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Riscoprire il Figlio
"Questo libro lancia una sfida che coinvolge l'anima e un potente richiamo a una lealtà eccezionale e a un'alleanza incrollabile al Figlio di Dio. La vita cristiana, come rileva giustamente quest'abile autore, non è qualcosa che semplicemente riguarda Cristo, essa è Cristo stesso. A questo """"Sole splendente"""" non basta dare un posto nella nostra vita, ma deve avere la preminenza assoluta su tutto. Sono fermamente convinto che la lettura di questo libro vi sfiderà e vi stimolerà. Ma, oltre a ciò, farà sorgere il desiderio di conoscere Cristo più profondamente e di seguirlo più da vicino"""" (Steven J. Lawson)" -
100 laghi. Engadina, Val Bregaglia, Valposchiavo. Ediz. italiana e tedesca
Il fascino di questa vallata connotata da grandi laghi alpini era già apprezzato in tutta Europa nella seconda metà dell'Ottocento. Nel 1879 Friedrich Nietsche vi si recò per la prima volta e ne restò folgorato, tanto da scrivere: ""Mi sembra di aver trovato la Terra Promessa"""". Ed è la sensazione che ancora oggi colpisce chi entra in Engadina valicando il passo del Maloja: appena oltre l'abitato si estende il lago di Sils, il più grande di tutti i Grigioni, e primo di una lunga serie di specchi d'acqua incastonati fra prati verdeggianti e cime ammantate di neve. Ma se questi di fondovalle sono i più conosciuti, l'Engadina ne può contare addirittura 100, e in questo libro li troviamo davvero tutti, fotografati in ogni stagione dell'anno. Oltre alle fotografie, nel libro ogni lago è accompagnato da una scheda con tutte le indicazioni utili per raggiungerlo, comprese le coordinate gps."" -
Sentiero Rusca. In viaggio da Sondrio all'Engadina-Eine Reise von Sondrio nach Engadin. Ediz. bilingue
Ovviamente non è necessario avere la moglie e i nipotini nativi di Sondrio per intraprendere questa piccola avventura e seguire la strada che secoli fa era abituale per il commercio tra i Grigioni e la Valtellina, anch'essa sotto il loro dominio. E se anche non avremo al seguito muli caricali con vino valtellinese o piode rnalenche, ma solo un leggero zaino sulle spalle con telefonino e gps, sarà comunque emozionante valicare il passo del Muretto dopo aver percorso passo passo tutta la Valmalenco e affacciarsi sulla contigua Engadina. Scopriremo ancora una volta che le montagne uniscono le popolazioni che abitano sugli opposti versanti. Ed è per questo che oggi il Sentiero Busca è simbolo eli una montagna che unisce e non divide, proprio come l'arciprete di Sondrio, Nicolò Rusca, cercò di fare quattro secoli fa tra cattolici e riformati. -
Livigno. Le più belle escursioni. Die schönsten Wanderungen. Ediz. bilingue
La guida raccoglie i percorsi più belli e affascinanti di questa incantevole regione alpina. I testi (in italiano e tedesco) e le fotografie sono a cura di Matteo Galli, guida alpina di Livigno e non mancano box con approfondimenti culturali e storici. La guida è strutturata in questo modo: 11 percorsi per famiglie, 11 passeggiate, 11 escursioni, 5 trekking, 3 ascensioni facili, 8 percorsi Mountain Bike Ogni escursione presenta una cartina dettagliata del percorso. -
Toglietemi il disturbo
Toglietemi il disturbo. Un'invocazione che dal silenzio assordante diventa preghiera elevata come un grido. Il diario non convenzionale di Anna Chiara e del suo rapporto con la diabolica Ana, amica/nemica che cerca con le sue spire di soffocarla ineluttabilmente. Un racconto senza peli sulla lingua della giovane autrice che, progressivamente, prende coscienza di quanto le sta accadendo. Pagina dopo pagina il lettore è coinvolto dalle sue cadute e risalite in un vorticoso climax che scuote. Amore, rabbia, solitudine, impotenza, dolore, sofferenza... rinascita. La resurrezione di Anna Chiara appesa al filo sottile dell'ordine e del disordine alimentare diventa così monito a non nascondersi dietro le paure e i fallimenti con la certezza che, ogni giorno, la vita possa essere migliorata e degna di essere vissuta. -
Valmalenco. Le più belle escursioni. Nuova ediz.
Sono passati più di dieci anni dalla pubblicazione della nostra prima guida escursionistica sulla Valmalenco. è arrivato quindi il momento di rinnovarla completamente sia nel formato, più tascabile e moderno, sia nei contenuti, più sintetici ma non per questo meno interessanti. Nuove inedite fotografie aeree invoglieranno ancor di più il lettore a scoprire lo spettacolare ambiente della Valmalenco, che non smette mai di stupire... -
Lo scialle di seta verde. Il coraggio delle donne
Agli inizi del XIX secolo nella remota Val Bregaglia nelle Alpi svizzere, Alma rimane vedova prematuramente e con la figlia Lisabetta conduce una vita di grandi sacrifici. In segno di gratitudine per l'ospitalità concessa ad un sacerdote riceve in dono un bellissimo scialle in seta verde che sarà tramandato di generazione in generazione. Lisabetta non vede alcun futuro nella terra natia della madre e si trasferisce a Sils Maria nella vicina Engadina che sta per essere scoperta dal turismo. Dopo un breve periodo di felicità, anche lei sí trova a dover far fronte alla dura realtà di una vedova, segnata da anni di estrema povertà. La saga di famiglia narra la vera storia di quattro generazioni che si svolge nelle due note vallate svizzere, in Engadina e in Val Bregaglia. -
Le mie gite in Engadina
Marco Liva e l'Engadina: un binomio inscindibile, un amore senza limiti, sin dal lontano 1982, quando con un'amica, Marina Lazzati, che sarebbe divenuta di lì a poco sua moglie, giunse in Engadina e si innamorò di quelle montagne. Da quel momento non smise mai di frequentare questa magnifica vallata alpina con la famiglia e moltissimi amici, compiendo innumerevoli escursioni e salite alle principali vette. Marco custodiva gelosamente un diario con la raccolta di tutte queste gite e, dopo la sua prematura scomparsa il 26 agosto 2017 per un banale incidente in montagna, è nata l'idea di riprodurre in maniera anastatica questo suo manoscritto, che è molto più di una guida, perché ha un'anima. Un diario, una testimonianza unica di un uomo di pianura, stregato dalla bellezza dell'Engadina. -
Saperi & sapori di Valtellina e Valchiavenna. Itinerari di visita storici, artistici e gastronomici
Laura Valli, guida turistica di Teglio, ci porta alla scoperta della storia e della specialità tipiche di Valtellina e Valchiavenna. Attraverso percorsi appositamente studiati, i lettori di ""Saperi & Sapori di Valtellina e Valchiavenna"""" potranno apprezzare le meraviglie della provincia di Sondrio, tra palazzi storici e prodotti genuini del territorio, come il vino nebbiolo o i famosi pizzoccheri. Grazie al formato tascabile, questa guida potrà essere portata ovunque e sarà di facile e immediata consultazione: potrete programmare la vostra prossima visita in Valtellina e Valchiavenna nel migliore dei modi, aiutati da cartine leggibili e fotografie."" -
Un prete in alta quota. Avventure di don Sandro Parenti a Trepalle
A Trepalle, frazione di Livigno, la temperatura rigida e il profilo irregolare delle case spaventerebbero chiunque, ma non Sandro Parenti, il nuovo parroco della valle: un giovane della pianura, ossuto come un agnellino e scontroso come un toro. Con modi poco ortodossi don Sandro non solo si adatta presto a quella vita, ma impone anche grandi cambiamenti – la ristrutturazione della chiesa! La luce artificiale! – che portano il Paese ad amare quel prete forestiero. È lui ad aprire la prima pompa di benzina della zona ed è sempre lui a portare don Lorenzo Milani, Giovannino Guareschi e Giuseppe Angelo Roncalli, poi papa Giovanni XXIII, in quel posto dimenticato da Dio. L'incontro con quella comunità testarda quanto lui è soprattutto un'occasione di crescita per entrambe le parti e si rivela una lezione di vita. -
Millenovecento. Storie di siciliani
Il libro ""Millenovecento"""" è un libro coraggioso che raccoglie le testimonianze di uomini e donne che hanno vissuto la loro giovinezza nella seconda metà del Novecento, e che raccontato in prima persona della vita quotidiana, del lavoro e della vita familiare in una Sicilia che non esiste più. Il progetto editoriale accompagna il progetto di costituzione di un Archivio audiovisivo di storia orale intitolato """"Il pane di San Giuseppe"""", realizzato da Pulsemedia srl e Lotus srl, a cura di Stefano Savona. Ogni storia prende l'avvio da un nome e cognome, una data e un paese di nascita; ognuno di essi racconta, prima di tutto, una vita, con la propria voce e il proprio portato di cultura, esperienze, desideri, paure, successi e sconfitte; attraverso la concretezza e densità dei ricordi, così come le rarefazioni delle dimenticanze, o di ciò che volontariamente viene taciuto. Un modo prezioso per scoprire una Sicilia ma forse un'Italia che sta scomparendo, a partire da un linguaggio che è quello di chi ha lavorato la terra e vissuto di stenti per tanto tempo, attraverso trenta racconti che hanno il sapore di una prosa memorialistica dal ritmo sempre incalzante."" -
I baci mai dati e altre storie. Il cinema irriverente di Roberta Torre
Cosa hanno in comune la figura di Tano Guarrasi, protagonista del film Tano da morire, e personaggi come Angela, Romea, Manuela e tanti altri che animano le produzioni di Roberta Torre? Il muoversi in contesti visionari e straripanti di colore, ma anche l'essere disegnati su uno sfondo ben definito: un certo sud. Nella produzione irriverente della regista milanese, le storie si snodano in territori dalla forte valenza sociale ed emotiva: Palermo, Catania, la Sicilia, sono luoghi in cui prende forma una visione ad un tempo dissacrante e acuta della realtà. Un sud che non si propone necessariamente come tale, ma che permette di esplorare tensioni e problematiche che attraversano ogni periferia e ogni deriva. Questo libro, che riunisce contributi di diversi ambiti disciplinari, indaga il rapporto tra il cinema di Torre e i luoghi della finzione narrativa, guardando al cinema non solo come opera d'arte e dunque come oggetto estetico, ma anche come complessa operazione economica che vive in uno stretto rapporto con il territorio che racconta. -
Predizione pantagruelina per l'anno perpetuo
Libro di prognosticazioni e di previsioni per l'anno perpetuo. Quello formulato in tono ironico da Rabelais è un assalto contro le superstizioni diffuse. ""Che cosa poteva fare, allora, un intelligentissimo letterato della cultura come Rabelais nel regno di Francia all'inizio del Cinquecento; [...] Poteva solo esagerare, deformando la sua indignazione fino a renderla commestibile persino ai preti e ai cortigiani, fino a far credere che - infine - la sua scrittura non era che un innocuo scherzo, buono per far ridere i fanciulli. [...] Un'operina in cui Rabelais riuscì a condensare i pregi stilistici e di pensiero dell'opera maggiore, con in aggiunta il dono della leggerezza, il tocco della grazia lieve. [...] Morelli ha lavorato come traduttore sull'edizione canonica firmandola con l'anagramma Eolo Lapo Marmigli sull'esempio del maestro Rabelais-Alcofribas. [...] Il tutto in armonia con il lavoro di Bordone [...]"""". (dalla prefazione di Franco Buffoni)."" -
Ma tu sei felice? Un'indagine sulla felicità
Ma tu sei felice? Perché oggi questa domanda è diventata tabù? Di cosa è fatta la costellazione della gioia, del piacere, della felicità? Da una domanda, un libro. Daniela Gambino inizia così la sua indagine per cercare di capire a che punto siamo, e dove stiamo andando, in materia di felicità. Con tono ironico ma con il preciso intento di indagare, il libro nasce dal desiderio di raccogliere umori e pensieri in tempi di importanti cambiamenti. In un momento di revisione dei punti di riferimento intellettuali ed emotivi, oltre che politici ed economici, uno degli strumenti che abbiamo a disposizione per comprendere meglio cosa accade è proprio quello di formulare la domanda, semplice quanto spiazzante: Ma tu sei felice? -
Dolomiti di Brenta. Vol. 2: Versante Sud Est.
Prosegue l'opera dedicata alle Dolomiti di Brenta.Il secondo volume prende in considerazione le pareti circostanti la Val de le Seghe: Monte Daino, Cima Fontanefredde, Castel Alto dei Massodi, Cime Sella, Val Perse, Roma, Vallazza, Gaiarda e la parete regina della zona, il Croz dell'Altissimo. Una grande ricerca di vie, dalle più classiche alle meno conosciute. -
Endurance trail. Preparasi, partecipare, sopravvivere
Affrontare un lungo trail, o meglio, un Endurance Trail, per dargli una definizione ufficiale, richiede non tanto l'osservanza di tabelle, schemi e formule preconfezionate ma una buona dose di consapevolezza, tenacia, capacità di prendere decisioni in fretta, di adattarsi all'ambiente mutevole della montagna. Elementi che costituiscono solo una parte del materiale da usare poi in una lunga e graduale preparazione fisica e mentale. L'autore ha visto, ascoltato, chiacchierato, seguito molti atleti che hanno partecipato alle edizioni del Tor des Géants, la gara-mito di chi ama la corsa sulle lunghe distanze. Ha frugato nei loro bagagli e, spesso, nei loro sentimenti. Ha messo poi in pratica insegnamenti e trucchi. Raccontandoli in questo testo che si legge come un libro d'avventura. -
L' anima del Gran Zebrù tra misteri e alpinisti. 150 anni di storia, racconti, itinerari della più bella montagna delle alpi orientali
Gran Zebrù/Königsspitze, quello della ""meringa"""", la più bella montagna di ghiaccio delle Alpi Orientali, una tra le più belle dell'intero arco alpino. Non solo. Una montagna così importante da avere due nomi così diversi, da unire due mondi così distanti e singolari, da avere una storia così avventurosa, da richiamare alpinisti da tutto il mondo, da riservare ancora oggi ampio spazio ai giovani leoni dell'estremo. Bello e impossibile, si potrebbe dire. Ma il """"grande Re"""" ha pure un'anima che pulsa con quella dei tanti alpinisti che lo amano. Qui c'è tutto sul Gran Zebrù/Könisspitze: dalla notte dei tempi all'epoca d'oro del classico, dalla disputa sulle questioni Steinberger e Diemberger alle avventure vissute in prima persona, dalle informazioni monografiche su vie e rifugi alle notazioni geologiche e glaciologiche sul futuro della montagna come simbolo della vita."" -
Le bolle di sapone. Il comandante Colleoni
Anche le evanescenti bolle di sapone possono nascondere dei misteri ed essere causa di guai. Ad affrontarli ecco di nuovo in scena il Comandante Colleoni e la sua piccola e insolita squadra di Forestali. In azione, questa volta, tra le montagne della Valle d'Aosta, dove si aggirano personaggi decisamente sorprendenti. Come una guida alpina piuttosto vivace, dai lunghi capelli color rame, un burbero e saggio viticoltore di montagna e uno squinternato cartolaio che vende ancora i temperini a U e le palle trasparenti con il Cervino e la neve finta. Storie, intrecci e personaggi che entrano in scena a ritmo serrato e lasciano il segno. Anche in questo secondo romanzo Colleoni riesce a centrare il suo obiettivo: risolvere, affidandosi all'intuito e al suo rapporto con la natura, casi che partono da pochi indizi e tenere il lettore attaccato alla pagina fino all'ultima riga. -
Scialpinismo in Val di Zoldo
Finalmente una guida monografica sullo scialpinismo in una valle abbastanza conosciuta ma non in molti dei suoi angoli segreti. Questa guida relaziona 83 itinerari che toccano i cinque gruppi che delimitano il territorio: Civetta-Moiazza, Pelmo, Bosconero, Mezzodì-Pramper e Tàmer-San Sebastiano. La relativa vicinanza alla pianura, e la sua posizione centrale tra le grandi valli del Bellunese, la colloca tra le mete più comode per lo scialpinismo. -
Mountain bike in Appennino settentrionale
Dalle falesie a picco sul Mar Tirreno alla lunga dorsale solcata dalle Alte Vie, nel cuore di secolari foreste o tra i pascoli d'alta quota, l'avventura delle escursioni più selvagge si unisce al sapore della scoperta tra antichi borghi, fortezze dimenticate, singolari monumenti geologici e ardite mulattiere. 41 itinerari per mountain bike sull'Appennino Settentrionale, suddivisi tra Liguria di Levante, Emilia-Romagna e Toscana. Per ogni regione sono stati selezionati i tracciati più esclusivi e remunerativi, contraddistinti da una logica struttura ad anello, elevata ciclabilità, massima percentuale di sterrato e dall'inconfondibile scenario appenninico. Ogni percorso è accompagnato da una mappa schematica del tracciato, dal profilo altimetrico e dai dati tecnici generali, e illustrato da un efficace road book fotografico che permette di seguire senza difficoltà l'itinerario. Le tracce GPS degli itinerari sono scaricabili sul sito ideamontagna.it.