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Dell'amore e dintorni
"Ho immaginato questo libro come il vademecum sull'amore in tutte le sue sfaccettature; riflettere sul concetto dell'amore è ardimentoso e per certi versi può sembrare banale ma l'età della maturità aiuta a eliminare i freni inibitori e ti restituisce l'innocenza di un bambino per parlare di questo argomento motore e propulsore della vita stessa."""" (Cettina Lascia Cirinnà)" -
Io non so cantare. È per questo che canto
"I testi contenuti in questa raccolta sono stati scritti in un periodo di tempo decisamente lungo (venticinque anni, grosso modo). Si tratta di componimenti brevi, talvolta brevissimi, per lo più pensieri e riflessioni in versi più che """"poesie"""" vere e proprie (uso le virgolette perché la poesia è materia delicata e non sono del tutto sicuro di poterla maneggiare). Ringrazio fin da adesso chi, spinto da un'insana curiosità, deciderà di immergersi nella lettura delle mie, per così dire, opere."""" (Gianluca Macelloni)" -
Le parole della nostra vita
"... Cosa ne avrei fatto di questa vita se non avessi avuto la poesia? Come avrei mai potuto vivere più intensamente gli spazi tra le diverse esperienze, quale altra ispirazione avrei potuto augurarmi che potesse farmi vibrare e sognare qui sotto i cieli di tutti i giorni e di tutte le notti? La poesia a volte visita la magia, vi trae spazi e fotogrammi, ritrova attraverso essa gli spazi eterei dell'anima del bambino e le passioni struggenti degli amori maturi. Ovviamente non sono solo i versi in rima, ma anche e sopratutto le storie lunghe o corte che siano, le sensazioni, i sentimenti catturati in quell'attimo fuggente e riportati alla meno peggio su un pezzo di carta o su di un notebook. La poesia è anche lo spazio di vita segreto che si apre alla comunione con gli altri quando viene offerta e quando viene recitata, che si sublima nelle sensazioni che percorrono lo spirito e procurano brividi sulla pelle..."""" (Luigi Mollo)" -
Diversamente...?
"Nell'apparente caos emozionale di questa raccolta di poesie sedimentano in un ordine interiore le emozioni emergenti dal tessuto di bellezza e spasimo del vivere. Volutamente destrutturate dall'ordine datato, sono presentate nude, mischiate, pescate quasi a caso dalle produzioni personali (pubblicate o inedite) di questi anni. La raccolta vuole offrire il fluire del mio mondo interiore travasato da occhi che palesano o contemplano e dal cuore che semplicemente gioisce o soffre. Vita quotidiana, insomma, nei suoi chiaroscuri comuni, fermata per un attimo e poi lasciata scorrere ancora. Per me """"Poesia"""" è cogliere la voce sottile e il respiro di ciò che sta fuori o dentro il confine della pelle, è la traccia dell'""""Universale"""" tradotto inadeguatamente in parole, che fa alzare di notte per scrivere seguendo un tremore immaginifico. È la calma piatta dello stupore che rallenta il battito cardiaco, ira cocente, verbo di dolore o sorriso di gioia, percezione e ricordo. È la Vita stessa e non saprei dire di più, soltanto... gratitudine."""" (Liliana Moreal)" -
Il mio mondo
"In questa mia raccolta ho racchiuso una parte della mia vita dove posso tranquillamente dichiarare che la poesia è ormai diventata il mio pane quotidiano, infatti, quasi tutti i versi, sono stati scritti al termine di una giornata vissuta con il proposito di fare del mio meglio e con la speranza di esserci riuscita. Ho condiviso momenti di gioia e di tristezza, di amicizia e di vita familiare, momenti di lotta interiore nascosti dietro un sorriso, perché c'è sempre qualcuno che ha bisogno di te e non puoi lasciar trasparire la tua debolezza che purtroppo esiste e, spesso, ti serra la gola e ti sconvolge fin nello stomaco... Lascio a chi legge la possibilità di scoprire il mio mondo e a me la consapevolezza di esserci così come sono."""" (Salvatrice Motta)" -
Filò
"Vivere nel """"Vivere"""". L'Autrice, dopo un travagliato percorso interiore, porta alla luce le sue emozioni, il suo pensiero, le sue esperienze, risorgendo da sé stessa. Grazie all'aver interiorizzato il fluire magico dell'Amore e dell'Amore che è, in ogni aspetto della vita, rivela nei suoi versi le azioni intrise di coraggio e nobiltà che compie. Svela con grazia e saggezza la nudità della Vera Essenza che l'abita e la motiva a viversi senza se e senza ma. Scrive con un linguaggio semplice, diretto, efficace, vivo, libero da complicate strutture. Dalla sinergia tra la Parola Sacra e il suono dello Spirito anticipa, trasmuta, incarna nell'azione piena il Verbo che è, e che ad essa si è materializzato. ... Il messaggio che ci trasmette, attraverso tali versi, è duplice: sia di operare l'alchimia della propria vita e di Amare l'Amore, come Cristo ce lo dice interiormente; sia di Amare incondizionatamente ogni manifestazione e frequenza."""" (Gabriella Lanaia)" -
Sussurri
La sua poesia rievoca soprattutto ricordi, rimpianti, ma anche riflessioni sulla vita, sui suoi affetti, sulla sua città, sull'ambiente. Osserva il mondo che la circonda e racconta, con la stessa dovizia di particolari, persone e luoghi. Anche in questa sua seconda raccolta emerge un intreccio stretto fra poesia e vita. -
Germogli
"I miei figli adolescenti hanno messo sulla porta della loro camera un cartellino con su scritto """"Vietato l'accesso"""", per tenere fuori dal loro mondo gli adulti. Io, ai miei tempi, l'accesso lo vietai scrivendo poesie tendenzialmente ermetiche: il mio """"Giardino segreto"""", il mio angolo privato e inaccessibile di cui io sola possedevo la chiave. Gli anni son passati. I cancelli si aprono. Accomodatevi, dunque. Entrate pure nel mio piccolo giardino di poesie. Ognuno colga quel che vuole, o può. Ciò che gli dice il cuore."""" (Alessandra Nateri Sangiovanni)" -
Un' impronta per l'anima che sente
"Nel mio lavoro letterario, la poesia occupa un posto importantissimo. Sto sempre a costruire un puzzle, un puzzle speciale, con i pensieri trasformati in parole, parole dalla Parola iniziale, pura e sacra, arrivata dall'universo, in un giorno quando il cielo era di colore azzurro, come l'alabastro, che fioriva i myosotis, tutti blu, sulle ali degli arcobaleni, parole piene di colore e profumo, di calore e amore, tanto amore! Tutte le mie poesie sono dedicate ai miei bambini, colleghi, ai miei cari amici, con quale io ho collaborato, senza alcuna differenza, incondizionatamente, con amore, per amore; poi scrivo per la patria, per la Natura Madre, ma soprattutto per Dio. La mia poesia è il mio dono spirituale per i miei simili. Io vivo attraverso la poesia, con e per la poesia!"""" (Maria Niculescu)" -
Saremo poeti e muse per l'eternità
"La poetica della poetessa Diana Olteanu, si accosta molto alla realtà, si evince bene il suo verseggio quando dà respiro alla sua anima avvolta a volte in alone di mistero, di malinconia, ma sempre pronta a dare l'impulso positivo che la relega tra le più prolifere autrici del suo paese, la Romania. ... Le sue poesie sono eleganti e molto semplici, regalano le emozioni che il fruitore vorrebbe, deliziando con l'amore che dona sempre con la grazia e la dolcezza che la contraddistingue. ... L'amore per tutto ciò che la parola vuole intendere è primordiale tra i suoi versi, la poetessa si destreggia con la giusta eleganza e quel desiderio che nasconde un forte desiderio lasciando cadere quella lacrima che vuole dire tutto e tanto. I versi della poetessa scorrono intensi, ricchi di pathos, si soffermano molto sul reale aspetto della vita confrontandosi con i vari momenti che ella conduce elencando ogni situazione venutasi a creare con la dovizia dell'essere, sincera, socievole che la porta ad avere una sensibilità unica."""" (Giovanni Monopoli)" -
Quando tramonta il sole
La raccolta poetica è il frutto di una costante ricerca dell'autrice, e varia dallo stile classico a quello della poesia prosastica, fino a sfociare in altre forme particolari, dovute all'evoluzione personale durante il percorso poetico dell'autrice, senza mai scordare la musicalità necessaria alla lirica. Ispirata ai casi della vita, a fatti di cronaca o da emozioni personali, ogni composizione esprime sentimenti, e gioca con i suoni. Non manca di citazioni, dalle quali ne trae ispirazione, come dai fatti quotidiani, dai ""pasticci"""" della politica, e dai ricordi mai cancellati e che sfiora appena, traducendoli in forma lievemente ironica. Altre composizioni riflettono squarci di vita, a volte trasudanti rabbia e dolore, contro le ingiustizie del mondo. Uno sguardo particolare alle donne violate, maltrattate, uccise."" -
Ali d'amore
Anna fa della sua poesia la chiave interpretativa della realtà, una sorta di ponte di collegamento tra l'essere e il divenire, tra mondo interno e mondo esterno, tra percezione e significato. Ricorrente è il tema dell'amore che ripercorre parte dell'opera: esso è un canto in controcanto che arpeggia nelle corde dei pensieri. Chi ama dal profondo di se stesso ha fame e sete della persona amata e inappagabile è il desiderio di possedere e di essere posseduti. L'amore, se per un verso, è espressione dell'eterno moto dell'anima, per altro verso è percepito come un sentimento inafferrabile che sfugge alla sua stessa illogicità. I versi dell'autrice, incidono il corpo di ogni pagina, come a voler lasciare nelle righe della mente di chi legge, un marchio indelebile. Il pensiero diventa parola, a volte sussurrata, a volte gridata, e la ""Dea poesia"""", """"sublime chiave d'amore/ conficcata nell'anima"""" diviene l'essenza che tinge l'esistenza."" -
La follia dell'uomo nel mondo
"Ho sempre ritenuto, dando voce alle mie numerose sillogi poetiche, che la mia scrittura dovesse essere il riflesso veritiero di uno specchio identico alla realtà che ci circonda e ci riguarda da vicino, in quanto essa rappresenta il nostro vivere quotidiano. Ebbene, a questo schema identificativo nel sociale, i miei occhi curiosi s'immergono ogni giorno, con i miei versi, rafforzando in me quel vivo desiderio di volersi rapportare, nella nostra società, con una realtà così presente, anche se complicata da capire fino in fondo. Peraltro, essa si muove così veloce, come la luce del giorno, in maniera forte, talora abbastanza silente. Cosicché, anche i miei pensieri e le continue riflessioni sono state oggetto di visione realistica di ciò che accade, non solo da noi, ma in tutto il pianeta. La visione del mondo mi ha spinto, convinta, a rafforzare nei miei versi quel forte desiderio di esprimermi, attraverso un dialogo approfondito, talora chiudendomi in struggenti analisi, inerenti a tante problematiche del nostro vivere, in un mondo divenuto sempre più caotico e convulso..."""" (L'autrice)" -
Oltre il calice dell'anima
Le liriche di questa breve silloge sono intarsiate da soavi immagini, da soffusi sentimenti, decisivi e morbidi passaggi dalla vita alla morte vivendo l'amore, da simboli spirituali e afflati religiosi. Onde di luce adamantina, nostalgici arpeggi rappresentano la straripante musica dell'esistenza e dell'umanità. -
Nell'anfora del cuore
Due contrastanti voci, tradotte in mille sfumature e note, si scontrano spesso nel cuore della poetessa-imprenditrice; cuore talvolta in fibrillazione ed estasi, cuore talvolta tramortito dai fatti della vita, dai disegni sì incomprensibili e violenti dell'essere umano, quello distratto dall'egoismo più eccentrico, forgiato dai propri vuoti ed egocentrismi supremi; dimentico del Divino, sperduto nel terreno suolo, arreso al NonDivinoCielo. E non sarà mai facile per anime così - forti, sensibili e buone - sopravvivere allo scempio del mondo, scagliato contro il debole di turno, il meno fortunato, il reietto dell'universo. Ci prova, Cristina, con l'aiuto della Natura che tanto ama e coltiva; ci prova attraverso la bellezza incommensurabile della figlia Marialuce, ci prova con il supporto del marito Marco; ci provan, anime belle e pure che mai si daran per vinte, a rivoltare, nel proprio piccolo orto, le sorti dell'umano mondo. -
Le manette
... Il dramma ""Le manette"""" fu completato dal Di Giorgio dopo il 1961. L'intensa attività professionale forense e il confrontarsi quotidianamente con i temi ed i problemi della giustizia hanno indubbiamente spinto l'autore alla stesura dell'opera. In essa però il giurista abbandona le formule dell'arte oratoria e del processo, per offrire la riflessione al letterato, che la esprime ricorrendo, appunto, al genere drammatico. La vicenda si svolge attorno al caso giudiziario di un giovane avvocato, ingiustamente condannato per un reato non commesso, che, nonostante tutto, attende con serena fiducia l'esito del processo di appello..."" -
La costola di Adamo e racconti vari
"Il racconto 'La costola di Adamo' appare come un viaggio di chi rifugge dalla solitudine, alla ricerca di un senso profondo della vita: passa dall'orgoglio all'umiltà, dall'arroganza al dialogo, dalla violenza anche estrema, esecrabile ed inaccettabile, all'amore, metaforicamente dalla notte alla luce. È un passo veloce come un sogno, dall'uomo selvaggio che è in noi, all'homo sapiens che discerne, che si misura e che aspira a correre verso i """"confini dell'eterno"""" con accanto quella parte del suo corpo, la """"costola"""", che ha preso la forma leggiadra della donna, compagna inseparabile nel viaggio della vita. I racconti di Fiaschitello spingono il pensiero ad andare infinitamente più lontano della realtà che ci circonda e vedere le cose anche se i nostri occhi non vedono..."""" (Antonio Galati)" -
Ponticello di legno
[...] Si tratta di una silloge che il poeta vuole dedicare alla sua ultima nipotina. La seconda femmina di quattro vocianti bambini, più speciale di tutti gli altri. Diverse le poesie a loro dedicate. In questa nuova silloge emerge prepotente il rapporto ancestrale che Carlo ha col mare, indiscusso coattore... Coinvolto dai ricordi come fossero una morbida coperta. Quasi un cordone ombelicale che ancora lo trattiene ad affetti che vengono da lontano tuttora vivi. Non mancano le liriche dedicate all'amore puro... -
Avola da Casale a città. I Banni baronali
"... Questo volume di Saro Cuda, """"Avola: da casale a città"""", si inserisce autorevolmente nella ricerca storica su Avola, che non è certo priva di momenti significativi, ma che rivela un andamento spesso ineguale e sistematico, legato alle contingenze e alle occasioni particolari. Ma questo dato è legato alla condizione generale, che vede le città siciliane sottoposte ad analisi storiografiche solo di recente. L'opera di Cuda privilegia, invece, la dimensione dell'organicità e della sistematicità e aspira a inquadrare e a organizzare gli studi e la documentazione su Avola in epoca spagnola, per comporre un quadro unitario, quale può essere solamente ricavato sulla base di una vasta e capillare ricerca di documenti storici ufficiali... Il volume di Cuda colma, quindi, una lacuna e spero diventi il punto di partenza per ulteriori e nuove ricerche"""". (Sebastiano Amato - Presidente della Società Siracusana di Storia Patria)" -
Opera della mediazione. Mediazione attraverso il teatro-Mediation through the theater, Editing Robert A. Creo
Opera della Mediazione è uno strumento per la Mediazione Preventiva Sociale e nasce dal binomio Teatro degli Oppressi e Mediazione Umanistica. Quando parlo di Mediazione Preventiva intendo quell'intervento atto a prevenire che una situazione problematica, una situazione di disagio sociale, sfoci in un conflitto ingestibile e distruttivo. Qual è l'apporto che dà il Teatro ad Opera della Mediazione? Secondo Boal, ""la tragedia imita le azioni dell'anima razionale, le passioni trasformate in abitudini dell'uomo che è alla ricerca della felicità, che consiste nel comportamento virtuoso che è il giusto mezzo fra due estremi e il cui bene supremo è la giustizia che trova la sua più alta espressione nella Costituzione"""". (Debora Civello)""