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Ritrovarsi
"Ritrovarsi"""" è la storia di Francesco e del suo amore. Il primo, quello che non si scorda. E, sullo sfondo, Napoli nella Seconda guerra mondiale; l'epopea di una città prima illusa, poi piegata e umiliata. Una città straordinaria, che nel dolore trova la forza del riscatto." -
Dallo scoglio di Megaride al vicolo dell'Immacolatella
Si dice che tutti gli uomini nascono già morti e che solo a Napoli, stando sempre al si dice, nascono quasi morti o, se volete, un po' più vivi che dalle altre parti del mondo. Ed è nel prestare fede a questo pensiero astratto che prendono forma e corpo mondi capovolti, universi curvi, rette distorte, luoghi celati, tutti fascinosi detriti mentali trascinati da quella impetuosa lava vesuviana che tracima in quell'autentico labirinto che si racchiude tra vichi e ipogei di una Napoli nascosta per provare a capire fino in fondo cosa significa ""vivere una vita intera"""". Srotolando il filo della vita che nasce e fiorisce sullo scoglio di Megaride per poi smarrirsi, attonita, di fronte alla grande ingiuria della morte così ben rappresentata nel racconto dedicato al Cimitero delle Fontanelle, è umano chiedersi: """"È tutto qui?"""" Sì, in tutte le altri parti del mondo è così, a Napoli sembra di no! Per gli uomini giusti, Jois, moderno Ulysses, riapre, con le sue straordinarie visioni, il capitolo della vita, imbarcandoli sul suo splendido veliero dalle azzurre fiancate, per condurli lungo un viaggio scevro di insidie fino al placido approdo finale nel vicolo dell'Immacolatella, quel giardino incantato, incastonato tra i Vergini e i Cristallini, là dove il bivio per i Miracoli si apre al vico Fantasia della Napoli celata. Ed è in questo luogo nascosto agli occhi degli abbandonati da Dio, che si riapre il miracolo della resurrezione per quegli uomini che si sono posti dalla parte giusta della storia, per essere ammessi a godere pienamente della vera vita."" -
Diventare DSGA. Concorso 2018
«Non solo un sussidio utilissimo per chi si appresta ad affrontare il concorso a posti di Direttore dei Servizi Generali Amministrativi, anche, e forse soprattutto, un compendio molto esauriente e completo delle funzioni che il DSGA svolge nella scuola dell'autonomia, considerate in un quadro molto ampio, approfondito e dettagliato delle norme che a vario livello intervengono nel definirle, regolarle e orientarle.» (Dalla Prefazione di Maddalena Gissi). Aggiornato con il decreto 129 del 28 agosto 2018 pubblicato sulla G.U. il 16 novembre 2018. -
La cucina napolitana. Un amore così grande
Il reperimento di un documento storico della Biblioteca nazionale di Napoli sulla ""alimentazione del popolo minuto a Napoli"""" nel 1863, ha dato l'opportunità all'autrice di approfondire il modo di nutrirsi della plebe partenopea del tempo. Uno sguardo ai menù dell'epoca, confrontati con i menù di oggi, mostra che """"'o mmagnà"""" di ieri è quanto mai attuale perché fatto di ingredienti essenziali e semplici a cucinarsi purché le pietanze vengano adeguate ai moderni dettami dietetici. Conclude il testo un ricettario, da eseguire con molta facilità, che rispecchia in pieno i canoni della dieta mediterranea."" -
La riflessione etica nel teatro italiano contemporaneo
La riflessione etica è fondamentale per comprendere l'individuo e i suoi rapporti con il mondo e per comprendere come i costumi e i valori sociali cambino nel tempo. Che la letteratura e il teatro abbiano un afflato etico, o che debbano averlo, è un argomento ampiamente dibattuto nel panorama teorico contemporaneo. Il rapporto tra etica e teatro infatti, come anche il rapporto tra letteratura e etica, sono temi fondamentali a partire dai quali si possono esplorare i profondi rivolgimenti che riguardano qualsiasi era. La presente raccolta di saggi propone una riflessione sul teatro italiano tra la fine del secolo scorso e l'età presente. In essa vari studiosi di diversa provenienza geografica e formazione intellettuale esplorano le possibili interazioni tra etica e teatro italiano contemporaneo. Tra gli autori analizzati in questa raccolta di saggi figurano Emma Dante, Eduardo De Filippo, Luigi Pirandello, Ugo Betti, Marco Paolini, Ascanio Celestini, e Alberto Savinio. -
Tra Van Gogh e i peperoni. Commedie e atti unici
Nella raccolta sono presenti le commedie e gli atti unici scritti da Eduardo Tartaglia in un arco temporale che va dal 1993 (""La paura che ti fai"""") al 2017 (""""Tutto il mare o due bicchieri?""""): un quarto di secolo, ormai, in cui la produzione dell'Autore-Attore-Regista napoletano ha costantemente segnato le stagioni teatrali attraverso un percorso di scritture e di messe in scena che hanno fatto conoscere ed apprezzare uno stile divenuto ormai inconfondibile. La capacità di affrontare temi di grande impatto sociale e civile con la leggerezza tipica dello scrittore comico. L'originale misura nel dosare con alchemica precisione la serietà degli argomenti narrati con personaggi e situazioni di irresistibile divertimento. L'abilità ad individuare gli stati d'animo che turbano e inquietano il cosiddetto immaginario contemporaneo, per cogliere con sapienza e incisività gli esilaranti paradossi che sempre si annidano proprio nelle storie più spinose e difficili. È in questi elementi che va ricercata la cifra drammaturgica più autentica e personale del teatro di Tartaglia. Prefazione di Giulio Baffi."" -
Lo sbarco
Piazza del Plebiscito, 8 dicembre 2018: ""Un'astronave, un enorme insetto nero, si impossessa del cielo"""" per pochi minuti. Per qualche giorno, la città viene messa offline e militarizzata. Lentamente, tutto sembra tornare nella norma, ma all'ombra del Vesuvio si diffondono nuove idee e insoliti gruppi armati o religiosi: gli Scettici, i Raeliani, i Warriors, i Pacifisti Militanti. Protagonisti della vicenda sono i capi di questi movimenti, le vite di quattro coinquilini, ricercatori precari alla facoltà di Lettere e Filosofia della Federico II, Napoli e i suoi abitanti. Nessuno sa realmente cosa sia successo e prova a scoprirlo insieme al lettore. Questa scoperta è l'intento della narrazione: trascinare la fantascienza nella cronaca, trasportare il tema degli alieni in una storia realista su ciò che è improbabile ma possibile. In un clima distopico ma sempre verosimile, in una città, Napoli, """"più brava a sopravvivere che a vivere"""", si assisterà a un secondo sbarco non meno misterioso del primo, a guerriglie urbane e roghi di soldi. Una delle protagoniste della vicenda, Eva Cangemi, filosofa precaria all'Università, è autrice di un saggio (Per una religione laica: l'Umanità oltre il denaro. Manifesto del Pacifismo Militante), pubblicato qui in appendice. Trattando il sistema monetario """"alla stregua di un monoteismo"""", il lavoro (citando fonti economiche e filosofiche, da Sloterdijk a Keynes, da Siti a Deleuze) delinea pregi e disfunzioni di una religione, quella del monetarismo, che """"col Tardocapitalismo sembra essere divenuta opposta al benessere della specie""""."" -
Pasquale il calzolaio del borgo sant'Antonio Abate
Questo è il romanzo più pulp di Mastriani: tre omicidi, di cui due premeditati, un tentato omicidio e un suicidio, ispezioni cadaveriche, spargimenti di sangue e i più diversi attrezzi di lavoro usati come armi di squartamento. Il protagonista di questa storia è un umile calzolaio. Orfano di genitori, crede di aver trovato l'amore quando si sposa con Maria, dalla quale ha una bambina. Tra i due non c'è passione, né quel sentimento che cementa la coppia quando si hanno figli o interessi in comune. Pasquale si infiamma per una sua cugina, la sicilianella, donna astuta e vendicatrice, che già ha lavato con il sangue l'affronto di un giovane che l'ha messa incinta e non l'ha voluta sposare. Pasquale diventa un burattino nelle sue mani. Si libera della moglie e sta per diventare suo complice anche nel tentativo di strangolare la bambina. Alla fine Pasquale si opporrà con tutte le sue forze a un destino che pare segnato. -
Paolina Leopardi e le «cose di casa». La causa civile, lettere e documenti inediti
In occasione delle celebrazioni commemorative per il 150° dalla morte di Paolina Leopardi (1869-2019), l'autrice, riallacciandosi alla precedente ricerca, ne completa la biografia, credendo necessario sondare la donna e, dunque, il contesto e i fatti che Paolina si trovò a vivere, rimasti troppe volte a livello di descrizione sommaria. L'attività letteraria e le potenzialità intellettuali della coltissima Paolina poco a poco stanno emergendo, ma rappresentano solo una parte della sua vita. Approfondire alcuni particolari avvenimenti significa cercare di ricostruire un vissuto familiare che vide coinvolta la Leopardi a volte come spettatrice impotente e sofferente, a volte in prima persona. Il volume ripercorre alcune vicende legali che travagliarono la famiglia Leopardi e la Causa civile che la stessa Paolina, per cautelarsi da ingiustificate pretese di eredità, fu costretta ad affrontare. Insieme ad alcune lettere inedite di Monaldo, di Adelaide e di Paolina, vengono presentati per la prima volta tali documenti. Forse la conoscenza completa dei fatti potrà rendere ragione di quei ""gridi dell'anima"""" che tante volte si ritrovano nel suo epistolario."" -
Le due lune
La vita di tre giovani donne, Alice, Anna e Adele, ruota intorno a quella di Leonardo, un bambino di dieci anni che si è chiuso in un mutismo ostinato. Adele Gardelli è la sua maestra. Trova per caso un inquietante biglietto sul quale Leonardo palesa l’intento di uccidere sua madre Anna. Sconvolta da quanto ha letto, la donna chiede aiuto all'amica e psicologa Alice Caracciolo. La tragica storia di Leonardo si trasforma così in una vera ossessione, un'affannosa ricerca della verità nascosta tra i silenzi di madre e di figlio. Un delicato puzzle da ricostruire, come uno specchio rotto di cui rimettere insieme i pezzi. -
La figlia del poliziotto
Scritto in francese, lingua familiare all'autore grazie al ramo materno, il romanzo La Fille du Policeman, composto tra il 1860 e il 1861, è apparso per la prima volta dopo più di un secolo nel 1964, nella raccolta New Writings by Swinburne, curata da Cecil Y Lang. Un petit roman burlesque, come venne definita nel 1935 da uno dei primi critici a coglierne l'originalità, l'opera offre una gustosa parodia delle turbolenze politiche dell'Inghilterra fin de siécle, dominanti in una Londra invasa da Feniani, socialisti e anarchici, pronti a far esplodere il sistema. Swinburne, che non era un simpatizzante della monarchia, vi inserisce uno scontento Principe Alberto, protagonista di un tentativo di colpo di stato ai danni della regale consorte Vittoria. -
Il corpo del peccato
Ambientato nella Calabria degli anni '50, è la storia di una ragazza che si ritrova misteriosamente rinchiusa in un convento di clausura. Un terribile vuoto di memoria cancella la sua vita precedente offuscando la sua vera identità. La sua esperienza monasteriale si rivela un susseguirsi di sorprese, un magma di emozioni e di incontri inaspettati che la riportano man mano a ricostruire il suo doloroso passato. La protagonista, suor Celestina, scopre il terribile segreto che la lega indissolubilmente a quel convento: il brutale omicidio di sua sorella. Una serie di intralci la portano ad indagare sulla sua esistenza prima di prendere i voti, fin quando non arriva a scoprire quella dilaniante verità che le cambierà la vita per sempre. -
Cravattari
Postfazione di Nino Daniele. -
Trilogia di topolino
Un’icona della cultura mondiale rivive in dialogo con i miti della Napoli di sempre nella prosa leggera e ironica di tre imprevedibili piacevoli divertenti racconti. -
Il salvadanaio. Manuale di sopravvivenza economica
Il salvadanaio è un prezioso strumento di conoscenza che, partendo da una descrizione storica degli eventi degli ultimi anni, permette di avere un quadro chiaro delle ragioni sottostanti all'evoluzione che il sistema economico e con esso il mercato bancario, ha evidenziato e, in alcune circostanze, dovuto subire. È uno strumento che permette al cittadino, e soprattutto al risparmiatore, di difendersi mettendolo nelle condizioni di comprendere fino in fondo i fenomeni economici e finanziari e nella concreta possibilità di realizzare le proprie scelte in maniera consapevole... Introduzione Giuseppe De Lucia Lumeno. Prefazione Cardinale Gerhard Ludwig Müller. Contributi Renato Brunate e Mauro Maria Marino. -
L'enigma dell'imperatore nascosto
La ricerca di un senso all'esistenza è trasposta, con schietta ingenuità, in una metafora intricata e stravagante, colma di eventi, pervasa da bizzarrie e tormentata da dubbi. In epoca primordiale, nella coreografia lussureggiante di un'isola persa nell'oceano, una tribù ritiene di costituire l'avamposto di un glorioso Impero, ma l'incalzare degli avvenimenti mette alla prova le convinzioni dei personaggi, in un caleidoscopio che mescola e confonde il piano dei fatti con quello dell'interiorità. Il protagonista, che al tempo stesso risulta il principale antagonista di se stesso, è sedotto e intimorito dalla Verità, dall'Amore e dalla Bellezza. Interagisce con le caricature di personaggi storici (come Saulo, Epicuro, Kant, San Tommaso, Pascal, Sant'Agostino, Sant'Anselmo, Ario, Torquemada, Lutero, Maria Maddalena) oppure con l'incarnazione di atteggiamenti stereotipati (per esempio, la mentalità bigotta, il cinismo, l'approccio concreto, la distorsione poetica). Viene scaraventato nei tumulti della guerra (Crociate), dove partecipa attivamente a imprese eroiche, è testimone del confronto tra i filosofi (teologia), incontra i conflitti intestini (eresie), assiste all'espansione culturale della tribù (evangelizzazione), sperimenta la rigidità dei preconcetti (dogmatismo), affronta un tribunale (inquisizione) che lo condanna ad ardere vivo sul rogo, evade dalla prigione rifugiandosi nella foresta dove trova l'amore. La necessità di comprendere la Verità lo induce ad abbandonare la serenità finalmente conseguita per salpare verso l'ignoto. Dopo un naufragio, rigettato dalle onde sulla sua isola, ricorda l'incontro con il Sovrano, ma non è sicuro che quell'evento sia davvero avvenuto e teme di essere rimasto vittima di allucinazioni. Peraltro, durante l'intero corso della narrazione, intervengono fenomeni curiosi, interpretabili come messaggi dall'Impero, ma anche come banali casualità. Tutto questo contribuisce alla titubanza del protagonista, che soltanto alla fine intuisce una risposta ai suoi quesiti. -
Teocrazia e tecnocrazia
I saggi raccolti in questo volume costituiscono l'esito finale delle relazioni, rivedute, di un Convegno organizzato presso l'Università di Roma ""La Sapienza"""" dall'Associazione Nuova Accademia. Questa ha tra i suoi obiettivi l'esplorazione di nuovi sentieri di ricerca caratterizzati da una marcata multidisciplinarità e interdisciplinarità, allo scopo di contrastare l'eccessivo processo di specializzazione e di segmentazione che si protrae da lungo tempo all'interno di ciascuna disciplina L'intento principale del volume è pertanto quello di promuovere una discussione e sollecitare alcune riflessioni 'incrociate' tra studiosi appartenenti a discipline diverse tra loro, quali il diritto, l'economia, la matematica, la politologia e la sociologia, per verificare in che misura e con quali modalità specifiche venga esercitato il peso, singolo o congiunto, della Teocrazia e della Tecnocrazia nei rispettivi ambiti disciplinari."" -
La mia vita con Riccardo Pazzaglia
Per la prima volta la moglie di Pazzaglia si confida e racconta aneddoti di vita privata, retroscena di vita professionale del suo amato marito e ricorda tutti i personaggi importanti conosciuti e incontrati da una delle coppie più longeve dello spettacolo, da Vittorio De Sica a Luciano De Crescenzo. Ne esce fuori la figura di un uomo dalla forte personalità ma sempre attento all'amicizia e all'amore, in particolare quello coniugale. Prefazione di Enrico Montesano e con testi di Riccardo Pazzaglia. -
Zoe Lockwood e l'erba sacra di Kupala
Primo episodio di una saga in cui la protagonista è un Harry Potter al femminile. Lei è la tredicenne Zoe Lockwood, figlia di Morgane, una nobile strega che scappa da Aselmayer per proteggere la vita di sua figlia. Zoe scopre d'improvviso di essere una talentuosa strega e come tale di aver diritto a frequentare la scuola di magia più ambita dai nobili casati d'Europa, guarda caso proprio ad Aselmayer, che è anche la dimora delle zie Thompson. Ad aiutare Zoe a fare il suo ingresso a scuola sono Rosemary, severa e algida direttrice della scuola di magia, e Ludmilla, svampita e pasticciona, entrambe sorelle della nonna Demetra, imprigionata in un mondo parallelo in cui vagano i maghi caduti nell'oblio, proprio per averle salvato la vita a due anni. -
Formazione e performatività
Il volume apre a un'approfondita analisi circa il possibile connubio formazione-soggettivazione-decostruzione e alle ragioni che spingono a considerare come indiscutibile il contributo derivante dalle riflessioni offerte in più luoghi da Jacques Derrida e Michel Foucault alle teorie e pratiche educative. A partire dal confronto con l'orizzonte del non-ora e del differente, che traccia l'esistenza umana, la pedagogia deve misurarsi con la fine della propria immagine tradizionale e con la messa in crisi della categoria della trasmissione, scenario in cui ci si deve fare carico, con tutte le conseguenze, della finitezza e del travaglio del processo di emancipazione del soggetto, al punto che si potrebbe arrivare a pensare che ermeneutica del soggetto e decostruzione siano la formazione.