Sfoglia il Catalogo ibs028
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6941-6960 di 10000 Articoli:
-
Cargo di orchidee
Protagonista della storia è una traduttrice, che, durante una visita al carcere di Vancouver, si innamora di Angel, un detenuto appartenente a un clan sudamericano di Signori della droga. Rimasta incinta di lui, viene fatta rapire dalla moglie di Angel e tenuta in ostaggio su un'isola al largo della Colombia. La donna infine riesce a fuggire, nascosta in una nave che trasporta droga, ma è costretta ad abbandonare il bambino nato nel frattempo. Una volta approdata in California, però, si vede accusata dell'omicidio del figlio e viene mandata nel braccio della morte. Un sacrificio a cui è stata costretta per salvare il bambino dalla violenza, o un'accusa senza fondamento? -
L' ultima scommessa
In veste narrativa, ""L'ultima scommessa"""" affronta la scomoda realtà del calcio-scommesse italiano attraverso lo scandalo emerso a partire dall'estate 2011. Una corruzione così estesa da veder coinvolti giocatori, dirigenti e società di serie A, serie B e Lega Pro. Grazie ai soldi di Scommessopoli, molti sodalizi provvedevano a saldare stipendi di squadra e maestranze, evitando sanzioni disciplinari. Un """"delitto"""" quasi perfetto, seppur gestito in un grottesco stile """"Bar Sport"""". E si sa: nei bar si parla sempre troppo... Un libro che ci porta all'interno del carcere di Cremona attraverso il diario dell'ex direttore sportivo di un club professionistico arrestato nell'ambito dell'operazione """"Last Bet"""". Varcato l'ingresso di un tale stadio, ci risulterà impossibile accomodarci fiduciosi sulla nostra poltroncina: prima del fischio d'avvio Gianni Paris ci avrà già aperto le porte di uno spogliatoio abitato da palloni troppo gonfiati per non finire bucati."" -
Lo sguardo impuro
Ottobre 2002. Mariano Cuter, ventottenne professore neoassunto, riceve dal suo collega e amico Pier una telefonata allarmante: nella sua scuola circola, in centinaia di riproduzioni, una fotografia sgranata che lo ritrae in un'esplicita scena erotica con due ragazzine. La misteriosa foto-beffa sconvolge l'esistenza di Cuter, incendiato dal sospetto che si tratti di una cospirazione ai suoi danni in cui è coinvolto anche chi gli è più vicino. Alla scrittura del presente, ai flashback e ai dialoghi interiori di Mariano fa da contrappunto la ricostruzione degli stessi fatti fornita da Pier ad alcuni anni di distanza, in un alternarsi di conferme, smentite e ribaltamenti di prospettiva, così che realtà e immaginazione prendono a fondersi in modo inestricabile, portando a galla grotteschi malintesi, conflitti esasperanti, irrisolti rancori personali. Fantasmi familiari e paure ancestrali riemergono dal passato insieme all'ossessione da cui Mariano non si è mai emancipato. Ai due poli di questo tormento, il primo e unico amore di Cuter, Sula (sedicenne greca che ha bloccato la sua sessualità a un irripetibile momento di felicità adolescenziale), e Lorena, una delle due liceali protagoniste dello scatto. La perversa e anonima macchinazione ordita per screditarlo porterà Mariano a un'inevitabile discesa agli Inferi, resa ancor più drammatica dal terremoto che frattanto colpisce la sua città, trasformando la morte di ventisette ventisette bambini in un evento mediatico planetario. -
Sono tutti bravi a morire
Milton Manera è un ex giornalista di cronaca nera licenziato per ""giusta causa"""" in un mondo in cui tutti tradiscono tutti, ma qualcuno di più... Vive tormentato dall'ansia in una piccola casa-ufficio zeppa di vinili reggae, contemplando una scatola intonsa di antidepressivi. Pensa di aver tagliato i ponti con il proprio passato... ma in realtà è come se fosse la sua vita ad aver divorziato da lui. Eppure Milton ha avuto un'idea geniale per arrangiarsi. Si è inventato un nuovo lavoro, tanto immorale quanto redditizio: il """"venditore di alibi"""", impeccabile garante della tenuta organizzativa dei tradimenti di un tragicomico circo umano di fobici e facoltosi clienti. È alla consorte dell'avvocato più in grido della città che sta tentando di propinare l'ennesima menzogna professionale, quando l'agghiacciante urlo della donna ribalta ogni prospettiva. Chi ha ucciso Lisa Rigamonti? E chi altro è morto nello stesso giorno? Troppe coincidenze sembrano inficiare le verità preconfezionate spiattellate in cronaca dai più untuosi ex colleghi della nera. Insieme all'affiatatissima Charo - fotoreporter bella, energica, lesbica, punk e sola almeno quanto lui - Milton si lancerà in corse mozzafiato per una città algida e reticente. Fra incendi e avvertimenti, birre rosse e bizzarri informatori, alla ricerca di scomodissime risposte e del brivido adrenalinico regalato dalle vite altrui."" -
Il santo maledetto
Un ritratto letterario, questo romanzo storico, originale trasfigurazione narrativa di quel ""santo maledetto"""" che fu Marcello Gallian. Un vero artista d'avanguardia, innamorato del Duce e della Rivoluzione. Nelle pagine del libro compare con il nome di Matteo Galati, si ritira in incognito nella Certosa di Farneta e, prossimo alla morte, racconta la sua storia affascinante e tragica, segnata nel profondo dai miti, dagli errori e dagli orrori di un secolo che volge al termine. Matteo-Marcello ne attraversa, puro e disarmato, le vicende decisive: dalla Grande Guerra all'avventura fiumana di D'Annunzio, dal fascismo al secondo conflitto mondiale. Ma anche ambienti e mondi diversi: i ricevimenti a Corte imposti dalle sue origini nobiliari in contrasto con l'immersione catartica tra gli anarchici di Trastevere e nei bassifondi romani. Il monastero di Firenze (dove entra adolescente per diventare santo e salvare il padre adultero dalle fiamme dell'inferno) contrapposto alla """"Marcia su Roma"""" e alla visita a Palazzo Venezia per convincere Mussolini a edificare la """"Città del Sole"""" di Campanella. Infine, nel secondo dopoguerra, la Stazione Termini, costretto a trafficare con la borsa nera, fra ladruncoli e accattoni. In quel periodo, amareggiato e deluso ma incapace di voltare gabbana, il promettente scrittore degli anni Trenta, diventa anche un """"ghostwriter"""", ridotto a vendere il suo ingegno a illustri personaggi abilmente transitati dall'Italia mussoliniana a quella democratica e antifascista."" -
Krokodil
Un recentissimo romanzo che affronta con piglio giornalistico e insieme grande personalità stilistica un argomento scomodo e scottante di grande attualità: la diffusione in tutta la Russia del ""krokodil"""", o desomorfina: micidiale droga iniettabile a base di codeina e altri farmaci da banco che, nel giro di poche settimane di utilizzo, si """"mangia"""" letteralmente pelle e carne umana, decomponendo il corpo con ulcerazioni dall'esito letale. Marina Achmedova approda alla forma narrativa dopo che un suo coraggioso articolo sull'argomento ha scatenato nei suoi confronti un immediato vortice di censura e persecuzione legale. Solo la diffusione di questo romanzo potrà denunciare al mondo intero l'impressionante scenario di crisi umana ed economica, mancanza di ideali e obiettivi che caratterizza, oltre alla Russia di Putin, gran parte del mondo occidentale odierno. Dalla penna della più audace giornalista russa, il primo romanzo-verità sulla micidiale """"droga che ti mangia"""". Un agghiacciante racconto di addiction e vite disperate in cui il reale, spietato protagonista è il krokodil stesso, più tentatore e micidiale del serpente biblico."" -
Lo psicoagente
Il contemporaneo ""psicoagente"""" di Andrej Rubanov non è un poliziotto né tanto meno una spia, bensì uno spietato soggetto impegnato nella soppressione psicologica di un altro a proprio beneficio: un """"agente"""" umano in grado di innescare psicosi. Un vero e proprio cannibale psicologico, la cui legge interiore divide l'umanità fra chi nasce per divorare e chi per essere divorato. Tale è Kirill Korablik detto Cactus, ex galeotto ripulito che, superata la quarantacinquina, irrompe nella vita di un'ordinaria giovane coppia di moscoviti. Mila sa bene di essere una donna bella e intelligente, e sua priorità è una tranquilla e agiata vita privata insieme al promesso sposo Boris, principe azzurro dai forti bicipiti e dal business privato nelle auto di lusso che può contare sulla sicura rendita di un plurilocale in pieno centro. Insieme ai loro amici sono ottimi rappresentanti della nuova classe media russa: inconsci e spesso debosciati trentenni votatisi al mito dell'apparire e del contare, animati da un dinamismo spesso fine a se stesso. Al ritorno da un capodanno in campagna durante il quale l'amico d'infanzia Kirill si è presentato con uno stravagante regalo, Boris e Mila trovano il proprio appartamento scassinato, trauma che scatena latenti problemi di coppia: lei decide di andarsene, mentre Boris sprofonda in una depressione alcolica. Ma Kirill è tanto premuroso nel confortare """"gli amici"""" da far nascere in Mila inquietanti sospetti."" -
Planctus
Un addetto alle pubbliche relazioni fresco di licenziamento si reinventa come psicodrammatista sui generis. Mette in piedi un gruppo formato da quattro individui accomunati da una mancata elaborazione del lutto e prontamente ribattezzati: la Gotica, il Sopravvissuto, la Maliarda, la Vulnerata. La Gotica è una cinica diciassettenne dark che odia i vicini di appartamento. Il Sopravvissuto un anziano che continua a fare i conti con lo spettro del fratello morto alla nascita e col suicidio materno. La Maliarda deve affrontare la dipartita prematura del figlio poeta. La Vulnerata è alle prese con un lutto da abbandono amoroso. Tra pseudo-terapia interna nello scantinato di una fiorente impresa di onoranze funebri, comparsate esterne in cimiteri di provincia e laghetti di pesca sportiva in cui vedere annegare spregevoli etilisti, tra messinscene amorose del passato e corsi di astrologia e di riequilibrio energetico, il gruppo affronterà, con esiti fra il drammatico e il grottesco, scheletri familiari e personali, conflitti antichi e nuovi in un insolito scenario di preficazione 2.0. -
Clorofilia
Mosca, XXII secolo. Savelij Herz, giornalista e poi direttore della rivista di successo ""Il più"""", è impegnato a scrivere su quei pochi russi che continuano a lavorare mentre la maggior parte dei compatrioti non produce nulla, limitandosi a consumare. I soldi, infatti, non sono più un problema, da quando l'intera Siberia è stata concessa in affitto ai cinesi, mentre i russi trasferitisi in massa nella capitale divenuta """"ipercittà"""" - vivono di rendita, al grido rassicurante di """"io non devo niente a nessuno"""". Una dolce vita in cui ogni forma di violenza è praticamente scomparsa grazie al progetto televisivo sperimentale di spionaggio reciproco """"Vicini"""", dalle cui sezioni speciali sono pianificati a tavolino scandali e litigi famigliari. Nel frattempo Mosca è stata invasa da un'erba infestante dalle dimensioni abnormi, impossibile da tagliare o sradicare: ogni gigantesco stelo ricresce all'istante. Come se non bastasse, quest'erba contiene un potente psicostimolante in grado di procurare gioia pura senza apparenti conseguenze. I ricchi consumano questa potente droga in forma concentrata, mentre i poveri la divorano allo stato grezzo. Lo status sociale di ognuno dipende dal piano in cui abita: sopra all'ottantesimo livello dei nuovissimi grattacieli vivono le élite, mentre sotto al ventesimo si trovano gli slum abitati dai degenerati """"pallidi""""."" -
Space is the place. Storie di spazio, storie di spazi
Cosa succede quando la musica diventa il fil rouge per avventure spaziali degne dei migliori film di fantascienza? In questo libro che tratta dello spazio tutto è possibile: incontrare il gasteropode di Italo Calvino che danza fra le stelle sulla musica dei Television, fraternizzare con le paranoie cosmiche dei jazzisti Sun Ra e Duke Ellington mentre raccontano la mitica Corsa allo Spazio, o prendere per mano i Daft Punk e Debussy leggendone i destini tra le costellazioni dello zodiaco. Inoltre a rincorrersi ci sono le storie degli astronauti e delle loro missioni spaziali, quelle dei satelliti naturali e artificiali, oltre a numerose curiosità scientifiche, storiche, antropologiche, filosofiche e psicologiche. Il tutto condito da humor cosmico, capace di trasformare il viaggio in un'esperienza realmente spaziale. E quando alla fine avrete scoperto il legame che vi unisce allo spazio, quando penserete di aver capito tutto delle dinamiche che regolano i nostri cosmici destini, scoprirete che l'unico vero viaggio spaziale è quello dentro noi stessi. E ora cominciate ad ascoltare la musica più stratosferica che esista: dal krautrock alla psichedelia, dalla musica industriale all'avanguardia, da Cage a Stockhausen, dai Grateful Dead ai Chrome, dai Byrds ai Throbbing Gristle, da Les Baxter a Joe Meek, da Tim Buckley a David Bowie. Tutti assieme appassionatamente al motto... Space Is The Place! -
Tu non lo sai da dove vengo
Una frenata per scansare un vecchio barcollante. Poi la richiesta d'essere accompagnato. E sale a bordo. Vecchio, puzzolente, smemorato, esigente, bizzoso. Così comincia il lungo viaggio del protagonista, a bordo della sua vecchia Renault Clio, per accompagnare il suo passeggero verso un indirizzo introvabile, attraverso la città e la memoria, perdendosi continuamente, alla ricerca di brandelli di vita passata, di spiazzanti apparizioni e sparizioni, mentre il vecchio sembra sempre più delirante eppure consapevole e svela di sé dettagli che lo rendono affascinante e manipolatore. Catania e le sue ombre, le sue strade e contraddizioni, è l'altra protagonista sullo sfondo, sempre presente come un'enorme sciara emotiva. Fino alla notte sul mare oscuro, fino alle falde dell'Etna, nell'ora ultima, l'ora obliqua tra il buio e la luce, in un finale che azzera e suggerisce un nuovo inizio. -
Graticola
Combrigliano, ridente paesino ai piedi del massiccio del Matese, è sconvolto dalla comparsa del misterioso Mimmo Graticola. Un tipo del tutto anonimo, fino a quando telefona in un'affollata trattoria e chiede di Celeste Senese, maestra elementare non vedente dalla nascita. Graticola le racconta l'assurda storia di un gruppo di ex gerarchi nazisti ed esponenti dell'estrema destra sudamericana, rifugiatisi in America Latina negli anni 70 e custodi del segreto dell'immortalità. Questi vecchietti ormai ultracentenari vivrebbero, sotto mentite spoglie, proprio a Combrigliano. La comparsa di Graticola sconvolge la serenità del paesino, richiamando l'attenzione dell'Unità per i Crimini Seriali del commissario Senese. Uno spietato omicida alla ricerca della vita eterna o un assassino mosso da motivi personali? -
Capitano della steppa
Anni Ottanta. Nel pieno della desolata steppa kazaka, il capitano Chabarov presta servizio in una compagnia annessa a una colonia penale dove le notizie arrivano in pacchi di giornali dell'anno precedente e le razioni finiscono col marcire sui camion del reggimento. Chabarov è un comune funzionario del sistema, che ogni giorno affronta le insensatezze di una assurda burocrazia con un'alzata di spalle e un sospiro. Eppure si distingue in mezzo agli altri ufficiali, completamente disunanizzati. Non è un santo, ma una persona razionale che sente ancora su di sé il peso di una qualche responsabilità. Il suo pragmatismo comincia a vacillare quando un giovane propagandista politico giunto al campo con l'ambizione di ""salvare tutti e cambiare il mondo"""", disilluso, tenta il suicidio. Ma il capitano si scontrerà con il muro cieco della follia militare. Pianta patate per procurare cibo alla guarnigione e si ritrova perseguito per questo. Per impedire che i tuberi vengano saccheggiati mette a guardia dei cani, ma alcuni soldati li ammazzano e se li mangiano. Quando le patate vengono raccolte, dagli alti ranghi viene ordinato che le """"provviste non autorizzate"""" vengano confiscate: il raccolto è lasciato a marcire e il capitano dovrà essere arrestato."" -
Mentre l'Italia brucia
"Mentre l'Italia brucia"""" racconta il viaggio di un gruppo di personaggi televisivi caduti nell'oblio, ex concorrenti delle trasmissioni a premi, tronisti, partecipanti al Grande Fratello, tutti invitati a una serata definitiva dove verranno celebrate le vecchie glorie Mediaset sotto la conduzione di Mino Laccetti, il più grande presentatore della storia. Il gruppo si ritrova per prendere un bus, ma qualcosa va storto: si percepisce una regia occulta, qualcosa di sinistro nel viaggio che stanno per intraprendere e su cui sembra estendersi l'ombra del lato più buio dell'ltalianità. Un complotto ordito da poteri segreti, legato alla Gestalt in briciole di un paese che sembra sprofondare in un abisso insieme ai protagonisti. Forse la meta del loro viaggio non esiste o forse stanno solo andando incontro alla morte. All'alba dei social, mentre YouTube inizia a masticare spettatori, la realtà stessa viene messa in discussione, sullo sfondo di un'Italia in fiamme in seguito alla scomparsa dell'allora premier Silvio Berlusconi." -
Gli universi di Moras
Nel XXI secolo l'Unipar svolge i suoi esperimenti scientifici con l'ausilio di una tecnologia estremamente raffinata: un metodo grazie al quale è possibile viaggiare negli infiniti universi paralleli del ""ventaglio"""", l'insieme dei continua che formano il macrocosmo. Moras, il Viaggiatore, è uno dei tanti uomini dell'Unipar il cui compito consiste nel sondare e analizzare gli universi e, quando occorre, di esplorarli personalmente. Un giorno Moras scopre di avere un morbo di nome necro, la prima malattia """"esterna all'uomo"""" che esprime il rifiuto del cosmo nei suoi confronti. Quando le sue condizioni cominciano inspiegabilmente a migliorare, il suo elaboratore nutre sospetti sempre più sinistri... Se il necro rappresenta il rigetto dell'individuo da parte dell'universo, la guarigione dal male non costituisce l'atto inverso e dunque una gravissima minaccia per il cosmo intero? Un romanzo amaro e psicologico sul mondo di domani."" -
NUPDA. Neanche una parola d'amore
È il 2019. Compiendo un gran balzo evolutivo, gli uomini hanno surclassato il genere femminile diventando uguali e perfetti, a discapito delle donne, definitivamente impazzite, ciascuna a modo suo. Una fotografa lesbica e misantropa di Milano, una disoccupata sociopatica di Siena, una studentessa megalomane di Napoli, una mantenuta presumibilmente ninfomane di Roma e una ragazza madre di Torino con una figlia adolescente che le fa da tutor: Rachele, Susy, Nini, Fiamma, Mia e Larissa. Sei donne che non hanno niente in comune e niente da condividere, eppure s'incontrano. Er, Es, En, Ef, Em ed Et: sei supereroine dalle capacità disumane, pericolose e contagiose, non certo al servizio della collettività. Riuscirà l'italianissimo Modello Metro Sex & Zen - preso a esempio ed emulato dal mondo intero quale fulgido esempio di uomo nuovo - a fronteggiare la pandemia virale di isteria femminile senza farsi contagiare? -
Una volta l'estate
Maya cerca nell'arte un sentire lontano dalle convenzioni. Edoardo parte per una feroce missione in Medio Oriente lasciando sola sua moglie incinta. Mentre una postina ribalta ogni cosa, uno psichiatra lacaniano tenta di ricomporre il caleidoscopio. L'estate dell'umanità scompare. Ma c'è ancora qualcosa che Maya ed Edoardo possono fare per salvarsi. -
Confessioni di un ubriacone dai piedi buoni. La storia drammatica dell'ascesa e del declino di una grande promessa del calcio inglese
La storia del crollo di Jimmy Sullivan, ex promessa del calcio inglese, dalle origini a una quotidianità fatta di alcol e solitudine. Una vicenda di ascesa e caduta raccontata dallo stesso protagonista, che si ""confessa"""" con la persona che assomiglia di più a un amico, il gestore dell'unico pub dell'isola di East Dongey. Un racconto che si intreccia con quello di coloro che hanno conosciuto Jimmy, dall'infanzia al glorioso periodo della Premier League e della Nazionale, fino all'inesorabile discesa nelle serie minori e al suo umiliante presente. Tutte le testimonianze non sono altro che l'insieme delle registrazioni che un giovane giornalista televisivo raccoglie nei luoghi che hanno visto Jimmy protagonista. La vita di Jimmy sembra svoltare quando l'ufficio di collocamento lo chiama per un lavoro ed è costretto a prendere servizio in una ditta di pulizie. E proprio in uno degli uffici dove lavora incontra Janet..."" -
Il cuoco dell'inferno
Il famoso e misterioso Scalco di corte Cristoforo da Messisbugo, grande cuoco e organizzatore di banchetti presso la famiglia degli Este, è un uomo colto e tormentato, dalla fantasia dirompente in cucina e dal passato enigmatico e irrisolto. Per lui è un grande onore essere scelto come cuoco ufficiale nella nuova residenza di Sigismondo d'Este, il Palazzo dei Diamanti, fiore all'occhiello dell'opera di riorganizzazione urbana voluta dal duca Ercole I, la cosiddetta Addizione. I lavori della città nuova sono da poco conclusi e a Ferrara si festeggia. Il genio di Cristoforo si manifesta in un pasto che rimarrà impresso nella storia del gusto. La Sala dei Banchetti del Palazzo dei Diamanti è gremita: il vino scorre a fiumi, la musica risuona festosa, il cibo è quanto di più eccelso si possa immaginare. Ma il banchetto viene interrotto dalla notizia che un uomo ha bussato alla Porta degli Angeli chiedendo di comunicare al duca Ercole un'informazione riservata. Una figura incappucciata si palesa di fronte al duca e dice di sapere del diamante nascosto nel bugnato del palazzo. Ercole è esterrefatto. Soltanto lui e i suoi uomini fidati conoscono il segreto: un enorme diamante è stato occultato in una delle 8500 bugne piramidali che compongono la facciata del palazzo, posizionato in un punto particolarissimo e simbolico. Il diamante attirerà sul Palazzo e sui suoi abitanti energie celesti e influssi angelici. Come può quello straniero conoscere il segreto? Da dove viene? -
No hurricane
Una troupe cinematografica arriva a New Orleans, per girare un documentario sull'uragano Katrina, ma rimane inattiva per via dell'assenza del regista, trattenuto in Italia. In questo scenario si aggirano personaggi surreali immersi in una città che fatica a rialzarsi dopo la devastazione dell'uragano, che lascia sul campo solo sconfitti. Un membro della troupe scompare tra le paludi melmose della Louisiana e spetta al protagonista il difficile compito di rintracciarlo, perdendosi a sua volta nel dedalo di arbusti e mangrovie. Luci peccaminose pervadono locali di lap dance ed effluvi di alcol e torba galleggiano a mezz'aria a Bourbon Street. Nel quartiere francese tutto sembra pervaso da viziosa voluttà, mentre in mezzo all'acquitrino bambine giocano con le Colt e creature dall'aspetto preistorico si muovono furtive nelle acque salmastre... Intanto la troupe vaga senza meta mentre l'ombra della devastazione di Katrina la sovrasta. Una storia ironica e struggente, un romanzo estremamente sensoriale, pieno di odori, colori, musiche, rumori e gusti. I ricordi si rincorrono in una storia ipnotica, fatta di stasi e di accelerazioni. Luoghi incantati che scaraventano i personaggi in un mondo di ricordi, rimpianti e amori perduti.