Sfoglia il Catalogo ibs028
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6901-6920 di 10000 Articoli:
-
Giovanna d'Arco. Romanzo popolare in sei canti in ottave e un epilogo. Ediz. limitata
"M'innamorai di Giovanna d'Arco quando avevo dodici anni, l'età delle sue prime visioni. Per passioni storiche e letterarie (forse anche umane?) che mi abbiano invasa dopo l'adolescenza, nessuna è paragonabile per intensità o durata alla passione che mi ha ispirato Giovanna. È un personaggio anomalo, una santa con la spada in mano, una poesia in azione, una creatura di straordinaria e totale maturità"""". La Musa di Montale, ma ancor più poetessa in proprio, tanto apprezzata dal premio Nobel e dall'intera critica contemporanea, attraverso la vicenda esemplare della pulzella d'Orleans ci suggerisce che """"forse un angelo parla a tutti, eppure / in quel supremo momento pochi ascoltano"""". Con un testo di Gesualdo Bufalino." -
Il supermaschio. Rifacimento e adattamento teatrale dal racconto fantastico di Alfred Jarry. Ediz. limitata
"In questi tempi in cui i nostri giornali riportano pagine e pagine di intercettazioni telefoniche in cui si mette a nudo un intreccio fittissimo di politica, sesso, affari, carriere e chissà che altro del nostro presente, """"Il supermaschio"""" di Jarry è una ventata d'aria pura"""". Per questo un narratore di razza come Sebastiano Vassalli l'ha riscritto, in vista di una versione a teatro, ripercorrendo """"le mirabolanti avventure di un certo André Marcueil, uomo così ordinario 'da diventare realmente straordinario', che si propone di superare in amore 'il record dell'indiano celebrato Da Teofrasto, Plinio E Ateneo': un record molto superiore, è inutile dirlo, a tutto ciò che ci hanno poi raccontato la letteratura e anche il cinema. Il Casanova di Fellini al confronto era uno scolaretto"""". Con un testo su Jarry di André Breton." -
Le montagne di don Patagonia
Laura Pariani torna in Patagonia sulle tracce dell'esploratore salesiano padre Alberto Maria De Agostini. E lo racconta quando, ormai anziano, seduto in poltrona, ripensa alla propria giovinezza: la scelta di fare il missionario nel Fin del Mundo, la battaglia In difesa degli indios, la passione per le sfide delle cime andine. ""Quando entrava nelle loro case - estancias o ranchitos che fossero - Il fatto che portasse una giubba da scalata e non l'abito talare, all'inizio li poteva sorprendere ma poi gli leggevano negli occhi che lui era lì per portare la parola di Dio. È stato così che è diventato per tutti don Patagonia..."""""" -
Natale Mediterraneo. Scrittori del Sud raccontano
C'è qualcosa che caratterizza il Natale - mistero o segreto - che scaturisce dalla dimensione geografica e serpeggia nei testi degli scrittori con radici piantate nella terra del meridione radunati in quest'antologia. È come se un senso di diversa religiosità perseguiti gli autori, li accomuni in una matrice laica e sacrale, comica e sviante, che dà un po' la cifra a queste scritture e permette di carpire i segni di un Natale vissuto da individui nati in province periferiche - in Lucania, in Puglia, in Campania, in Calabria - e poi costretti dalle circostanze a separarsene. ""Natale mediterraneo"""" significa anche questo: uno spaesamento da superare, una lontananza da accorciare, un vuoto da colmare. Racconti inediti di Carmine Abate, Dora Albanese, Cosimo Argentina, Massimo Cacciapuoti, Gaetano Cappelli, Andrea Di Consoli, Lucrezia Lerro Giuseppe Lupo, Raffaele Nigro, Mimmo Sammartino, Cristina Zagaria."" -
Icone russe di Natale
La chiesa bizantina considera le icone elemento indispensabile del culto: ogni raffigurazione ha un posto preciso nel quadro dell'anno liturgico e la rappresentazione del Natale era particolarmente sentita dato il valore magico e religioso della festività. In questa raccolta un'esperta dell'arte orientale riflette sui personaggi chiave della scena natalizia: da san Giuseppe, raffigurato in atteggiamento pensoso. Alla Vergine che domina la scena, serena e raccolta; fino a discutere del valore simbolico degli angeli, dei pastori e della grotta, oggetto di miti e leggende antiche. In questo modo il libro rappresenta un'occasione per imparare a conoscere i simboli del Natale da un nuovo punto di vista artistico e culturale. -
Salvataggio a mezzanotte
Che cosa succede la notte di Natale in tre luoghi diversi: una casa, una grotta a Betlemme e il paradiso? Protagonista è un gatto, capace di salvare Gesù Bambino. Una storia della buonanotte con il finale a sorpresa per rivivere la magia del Natale con un pizzico di fantasia. Età di lettura: da 6 anni. -
La frittata. Ediz. illustrata
Una storia divertente e farcita di fantasia. Un cuoco vuole cucinare una frittata speciale e, per essere sicuro di non sbagliare, prende la padella più grande di tutte, una padella così larga che quasi quasi non riesce nemmeno a reggerla con le mani. Quando il profumo vola fuori dalle finestre del ristorante, in tutto il quartiere la gente si sveglia con una gran voglia di frittata, una voglia così forte che qualcuno si alza dal letto, si veste con quello che capita ed esce di casa, finendo per diventare protagonista di una spassosa abbuffata. Età di lettura: da 5 anni. -
Speciale TG. La messa è finita
Il rito del telegiornale, serale o meno, è caduto, tra reti all news, informazione on line e messaggistica su smartphone. Eppure le news sono sempre al centro del dibattito e le strategie comunicative restano fondamentali. Questo volume osserva le tecniche e gli sviluppi dei telegiornali italiani, proponendo confronti con varie situazioni europee ed extraeuropee, attraverso le ricerche scientifiche di un gruppo di studiosi dell'Università Cattolica di Milano e le testimonianze di professionisti dell'informazione. I saggi analizzano anche una serie di emergenze: dalla guerra ai ragazzi, dal potere dei conduttori al linguaggio in relazione alla politica. Testi di Paola Abbiezzi, Benedetta Andreozzi, Laura Silvia Battaglia, Francesco Buscemi, Emilio Carelli, Elena Colombo, Massimo Corcione, Joana Curvo, Guendalina Dainelli, Marco Deriu, Alessia Ferrarotti, Anna Giunchi, Antonio Nizzoli, Laura Ogna, Gian Paolo Parenti, Darwin Pastorin, Sebastiano Pucciarelli, Chiara Rainis, Andrea Salvadore, Giorgio Simonelli, Gaetano Tramontana, Chiara Valmachino, Marina Villa. -
I miei poeti tradotti. Testi originali a fronte
Le poesie amate e tradotte da uno dei maggiori autori italiani del Novecento sono raccolte nell'idea che ""una traduzione di poesia è sempre destinata ad essere un'altra cosa"""" e per questo è un'esperienza da fare, anche come lettori. Luciano Erba ci accompagna in un viaggio lirico che passando per la Fiandra dei simbolisti attraversa l'oceano e i secoli, da Hugo e Claudel a Machado e Neruda, da Racine a Rodenbach, da Villon alla Swenson, facendoci scoprire mondi, sentimenti ed emozioni che, per citare Francis Ponge, appaiono """"cristalli naturali"""". Grazie a queste traduzioni anche noi avvertiamo con lui la lucentezza di questi tesori e ci domandiamo: """"perché alla vista dei cristalli ci sentiamo così repentinamente affascinati?"""""" -
I niül
Franco Loi, superato il traguardo degli ottant'anni, rivive il profondo legame con la sua città, Milano, e con un'Italia in crisi, con la consapevolezza del disagio dell'uomo contemporaneo ma anche con una indistruttibile speranza nel futuro: ""Ah Italia scunda, che nissün pò véd, / Italia che laura e se despera, / Italia sensa gloria e sensa mèd, / tèra d'un diu scundü sensa paura, / mi te cunussi e cerchi el giüss del créd / che tègn insèma i gent denter la scura. (Ah Italia nascosta, che nessuno può vedere, / Italia che lavora e si dispera, / Italia senza gloria e senza possedimenti, / terra d'un dio nascosto senza paura, / io ti conosco e cerco il succo del credere / che tiene insieme le genti dentro l'oscurità)""""."" -
Personaggi in scena. Da Pulcinella ai re Magi. Ediz. illustrata
Un catalogo dedicato ad Emanuele Luzzati e che raccoglie alcune delle più belle tavole dedicate ai suoi personaggi preferiti, corredate da brani tratti dalle storie che li vedono protagonisti: da Pulcinella a Pinocchio, da Alice a Cappuccetto Rosso, da Zorro a Don Chischiotte... Scrive Walter Fochesato nella presentazione: ""Luzzati è stato senza alcun dubbio un grande Maestro del Novecento. Né adopero casualmente la maiuscola perché lo è stato nel senso alto e vero della parola e in più accezioni. Maestro giacché non ha mai formato cloni, non ha mai imposto una propria visione del mondo, né, tantomeno, ha distribuito ricette. Piuttosto ha sempre donato con assoluta e limpida generosità la propria esperienza e sapienza. Maestro perché portato ad amare il proprio """"mestiere"""", fatto di fatica e passione gioia e dedizione. Con una competenza che rimanda alle botteghe dei pittori abituati in secoli lontani a vagare fra abbazie e ville, cattedrali e castelli, oratori o umili chiese del contado decorando volte e pareti, dipingendo tavole e polittici. In una parola, celebrando le virtù del racconto""""."" -
Tribunale della mente
La giustizia vista con gli occhi di un poeta. Una lotta costante tra cuore e cervello, il primo a dettare la sua sapienza, l'antica 'sapientia cordis'. Che tutto già sa e prevede: le colpe etiche degli incolpevoli, le riserve mentali degli innocenti, le attenuanti dei colpevoli. Il secondo a dettare norme. Compulsare codici, prevedere l'evoluzione delle dottrine, dal diritto naturale al diritto positivo al relativismo giuridico. Il tutto in poesia, in forma precisa e sapiente - avendo l'autore profondamente introiettato le più alte lezioni poetiche novecentesche - e riuscendo a riviverle come alimento per una poetica propria, originale e accattivante. -
Insolite natività. Un itinerario d'arte. Ediz. illustrata
C'è qualcosa di misterioso, un personaggio strano, un dettaglio bizzarro, un aneddoto di cui molti ignorano l'esistenza. C'è qualcosa di inaspettato in alcune natività che sfuggono alle regole del classico presepe. In questo libro piccolo ma originale sono trenta i capolavori dell'arte di tutti i secoli che, frutto dell'estro geniale di maestri lombardi, nascondono all'ombra della capanna di Betlemme enigmi e segreti tutti da raccontare. Dal significato della prima immagine di Cristo in fasce, al dramma della levatrice scettica che si bruciò la mano testando la verginità della madonna. Dal sonno dei Re Magi ritratti in lettini colorati come quelli dei bambini, alla tenuta da viaggio di san Giuseppe che si scopre aver lasciato sola Maria nel momento del parto per correre alla ricerca di un'ostetrica. E, ancora, dalle sfilate cortesi nelle adorazioni del Quattrocento, fino alle notti buie, rischiarate da luci improvvise, nel secolo cupo della controriforma. In un viaggio popolato di voci fuori del coro, la storia della natività non avrebbe potuto essere più sorprendente. -
L' ombra della stella. Il Natale dei poeti d'oggi
Per gli amanti della poesia e del Natale e per chi vuole fare un dono originale ecco un'antologia diversa dalle altre: una raccolta di testimonianze inedite scritte apposta per questo libro dai maggiori poeti italiani viventi ""che hanno accettato di collaborare alla costruzione di un festone che potesse accompagnare il natale di ciascuno di quei noi che siamo stati, ma anche di quei noi che siamo e che ancora - nonostante tutto - ci sarà dato di essere""""."" -
Vagabondaggio. Ediz. critica
Nella nuova serie dell'Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga esce ora la raccolta di racconti ""Vagabondaggio"""", nell'edizione critica a cura di Matteo Durante, condotta sulla base di tutto il ricco materiale manoscritto esistente e finora inedito. Il lavoro sul testo offre interessanti rivelazioni e permette di entrare nel vivo di uno degli episodi più alti e originali dello sperimentalismo narrativo del tardo Ottocento italiano."" -
Galleria degli Uffizi. Natività-Nativity. Ediz. bilingue
Dieci natività della galleria degli Uffizi. Dieci capolavori che segnano un viaggio nel percorso che dieci grandi maestri di scuole ed epoche diverse, nell'arco di quattro secoli, hanno intrapreso sul tema della nascita di cristo, interpretandolo ogni volta in maniera diversa e spesso originale e adottando differenti soluzioni iconografiche per rappresentarlo. Da Gentile da Fabriano a Sandro Botticelli, da Leonardo Da Vinci a Dürer e Correggio, un percorso tra arte e spiritualità per accostarsi al Natale in modo diverso anche grazie a un testo di Mario Luzi. -
Natale in piazza Duomo. Scrittori milanesi raccontano
È una strana Milano invernale quella che fa capolino in questi racconti, del tutto inediti. Niente nebbia. Niente pioggia o anche solo bruma. Ma c'è la neve talvolta nelle storie qui raccolte, in cui ""il Natale può ben fungere da cartina di tornasole nel mettere le persone di fronte a se stesse in un momento troppo spesso vissuto solo come estatico momento esteriore"""", come scrive Ermanno Paccagnini. Storie ed emozioni che si incrociano tra le luci dei negozi e l'incenso delle celebrazioni religiose, tra memoria e fantasia, a partire da piazza Duomo, per evocare lo spirito natalizio dei tempi passati ma anche quello molto laico della vita contemporanea."" -
I silenziosi strumenti d'amore
Da un grande affabulatore un vero e proprio canzoniere amoroso, composto solo da sonetti che, pur nella forma chiusa della struttura metrica classica, raccontano con assoluta naturalezza un amore dei nostri giorni. ""La forza di questa poesia sta nell'avere assunto l'amore come totalità, come tema unico sul quale sono possibili infinite variazioni, ma mentre il sonetto antico non conosce un 'eros' raccontato, Piumini 'racconta' tutta la fisicità dell'eros, e non lo distingue dalla contemplazione, dalla tenerezza e dall'amore..."""" (Dalla Nota di Umberto Piersanti)."" -
Vicino al cuore
"Vicino al cuore"""" è il legame tra una donna di trent'anni e la nonna ultranovantenne, la storia di un destino che non ferma il tempo e richiede scelte fatte con la testa e con il cuore. Un romanzo a due voci. Il presente è narrato da un giovane medico veterinario con una carriera avviata e la sofferenza profonda dei genitori assenti, un'adolescenza segnata dalla solitudine e troppe verità nascoste. Il passato è narrato dall'anziana che ha saputo prenderla tra le braccia senza mai lasciarla. Una vicenda di gesti e presenze che sono il lessico familiare che tutti conoscono. Quando ami non servono troppe parole. L'essenziale racchiude tutto: """"Avrò cura di te, sempre"""" è la promessa che Vittoria fa alla nonna quando rischia di perderla a causa della rottura del femore. E fa una scelta inevitabile, difficile, rivoluzionaria, in un luogo che è proprio lì, vicino al cuore. Questo romanzo, ambientato tra Milano e Novara, tra Lombardia e Marche, è l'esordio di Simona Arrigoni, giornalista, conduttrice televisiva di 7 Gold, dove si occupa in modo particolare di politiche sociali annodando un filo diretto quotidiano con i cittadini attraverso la trasmissione """"Aria Pulita"""". Al termine del romanzo un vademecum sull'assistenza e sui diritti dei nonni." -
Accanto a te sul pavimento. Poesie dedicate ai bambini
Dove può arrivare e come si esprime l'amore di un nonno per il nipote, lo stupore rinnovato di una vita che nasce e cammina, ultimo e più grande lascito per il mondo? Lo vuole mostrare Giovanni Orelli, uno dei maggiori poeti svizzeri viventi, che dopo le ""Quartine per Francesco"""" dedicate al nipote torna con una nuova raccolta poetica, ideale per chi vuole riflettere su coloro che muovono i primi passi verso il futuro: """"il nostro destino mette radici cento anni prima di noi"""".""