Sfoglia il Catalogo ibs027
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 7861-7880 di 10000 Articoli:
-
Costruzioni dell'uomo. Studi dell'Accademia Templare
Dai rotoli di Qumran all'altare da campo di Colleoni, dall'evoluzione del Tempio all'Abbazia di san Clemente a Casauria, dalla Via Francigena del Sud alla scoperta della sezione aurea nell'arte. Un viaggio attraverso la costruzione, ideale e reale, dell'uomo. -
Introduzione alla mistica islamica
L'autore in questo lavoro, ci introduce nell'esoterismo islamico e nella mistica sufi. Non è semplice addentrarsi in questo argomento in quanto oltre ad una barriera linguistica e letterale, l'Islam è una religione sconosciuta a molti. In questo libro l'autore ci guida passo dopo passo illustrandoci i concetti fondamentali di questa religione che sono necessari per capire il percorso che viene intrapreso da coloro che seguono la via mistica in quanto dimensione interiore di cui la religione è l'espressione esteriore. Si parte da un excursus storico che tratta gli autori che hanno fatto la storia del Sufismo fino ai metodi che ogni confraternita sufi mette in atto per arrivare all'estasi mistica. Nonostante la varietà delle vicende epocali l'Islam ha conservato la sua dinamica fondamentale, cioè la sua tensione verso l'unità di Dio, accostata mediante la sua formulazione coranica e, soltanto in questa maniera, il Sufismo collocandosi all'interno di tale dinamica può essere adeguatamente compreso. -
Lungo il cammino. Da Astorga a Santiago de Compostela
Abbiamo compiuto il pellegrinaggio da Astorga a Santiago di Compostella dal 29 aprile al 14 maggio 2013. In questo testo abbiamo voluto raccontare esperienze, emozioni e riflessioni. È scritto a quattro mani, poiché molto di ciò che viene raccontato è stato vissuto da entrambi allo stesso modo. Quando questo non è avvenuto, ci è sembrato utile che ognuno di noi due si esprimesse in prima persona. In realtà camminando ci rendiamo subito conto che raggiungere Santiago è solo apparentemente la nostra meta, perché di mete ce ne sono tante: passo dopo passo, dopo una meta ce n'è subito un'altra. Camminare, pensare, ragionare, in solitudine o fra noi, ricercare il senso che ci piace dare alle cose, alla natura che ci avvolge, cercare di capire un po' meglio chi siamo veramente oltre la maschera, oltre Giacomo il Santo, oltre Santiago, in un rapporto sempre più stretto con la creazione, con il Cosmo intero. -
Le tavole del maestro
Una cospicua serie di tavole. Argomenti d'istruzione che durante gli anni di presenza nell'Istituzione Libero Muratoria sono state declamate nelle varie tornate e festività massoniche. È il primo libro che l'autore si è accinto a scrivere al fine di documentare - com'è d'uso nella massoneria - tanti rispettabili fratelli sugli scopi e sui motivi, che spingono l'uomo del terzo millennio, a omologarsi a una società che, trova facile a rinunciare alle regole di convivenza sociale per soccombere alla legge del deserto. -
Istruzioni della saggezza
Un'occasione come poche nella storia dell'uomo: avere la Saggezza a portata di mano, che ci parla, che ci conforta, che ci spiega il nostro senso, la nostra colpa, il nostro destino. La dottrina affascinante degli Eletti Cohen raccontata da un de Saint-Martin agli esordi e ispiratissimo. Il mondo non è l'insieme degli obietta; ciò che accade in quanto pragma, accade perché 'cade' nell'ambito di un fare, di un'attività, dell'operar di chi se lo rappresenta. Il mondo è il mondo dei fatti e dal loro essere fatti. Il mondo è il mondo dei fatti, non dei dati. È in questo spazio che si può immaginare la via del reditus. Che è la grande scommessa della Filosofia. -
I nove quaderni D.
I nove quaderni di Willermoz riprendono nelle sue linee essenziali la Dottrina di Martinez de Pasqually. Si tratta di seguire le tracce di un Segreto qui esposto con chiarezza, un Segreto che riposa nella storia dell'Occidente e che è qua e là apparso. È il segreto confidato al cuore degli iniziati. Nulla è pura tenebra, ma tutto ciò che partecipa dell'essere eternamente è. La Verità è questa manifestazione e la partecipazione è, per esempio, amore. Questo Willermoz avrebbe voluto trasmettere al principale destinatario di questi Quaderni: il figlio, nato nel 1805, che però morirà sette anni dopo. -
Dante l'iniziato
Lo scopo di questo saggio è stabilire se Dante sia stato davvero un iniziato. Per fare ciò inquadreremo il Poeta secondo le coordinate guenoniane, cercando le risposte soprattutto là dove è logico che siano: nei suoi versi immortali. Esamineremo, dunque, le organizzazioni tradizionali dei Fedeli d'Amore e dei Templari; scandaglieremo la vita del poeta/filosofo Dante e vedremo quanto sia stata dura la levigatura della ""pietra""""; analizzeremo il Lavoro costante e penoso che egli fece su se stesso, fino alla Luce piena che lo inondò alla fine del suo viaggio ultra umano. Pochi altri, in tutta la storia, possono vantare una vita dedicata alla trascendenza come quella vissuta da Dante e, di certo, nessuno potrà mai eguagliare quell'Arte che scaturì dalla sua esistenza travagliata."" -
Sette lettere sul lume dei filosofi
La storia del principe Raimondo di Sangro è indissolubilmente legata al mistero di come la tradizione iniziatica, dall'Egitto, giunse a Napoli in piazzetta Nilo, e di come essa sopravvisse nei secoli. Nelle lettere che pubblichiamo in questa edizione, e che sono fra le poche giunte fino ai nostri giorni, Raimondo di Sangro parla della sua più importante scoperta, nonché del suo più grande amore. Le lettere alchemiche sul Lume Eterno dell'aprile 1753, unico scritto esoterico a oggi sopravvissuto e scritto dal principe di suo pugno. -
Franz Kafka e il dominio degli Arconti
Kafka è stato insieme a Nietzsche l'autore più analizzato e dissezionato nel Novecento dalla critica letteraria e dalla kulturkritik. Massimo cantore di situazioni angoscianti e claustrofobiche, Kafka ha, in tutti i suoi scritti, evocato l'oscura presenza di un potere contro-spirituale e perverso, al cui servizio si schierano intransigenti funzionari ed ottusi servitori. Così come lo scrittore praghese ha propugnato l'idea di una gnosi negativa, fondata solamente sulla pars destruens e sullo smacco spirituale. É sufficiente questo quindi per classificare Kafka nella sfuggente categoria dello gnosticismo letterario? Questo saggio ne è una testimonianza convinta. -
Federico II. L'imperatore del mistero
"Ho tentato di penetrare nella sensibilità di un uomo che a volte fu duro e violento, come d'altronde erano i suoi tempi. In ogni caso, ho voluto scoprire il lato essenzialmente umano dell'imperatore. Un uomo e non un monumento al Medioevo. Un uomo col suo carattere che spesso viene fuori con contraddizioni solo apparenti: dalla clemenza degna di ogni lode alla vindice giustizia, conseguenza di congiure contro la sua persona o meglio contro lo Stato, l'Impero. Le guerre in fondo le combatteva sempre a malincuore; se poteva le evitava con intelligenza e preferiva dedicarsi agli studi, alla caccia e agli amori per seguire virtute e conoscenza, avrebbe detto Dante, e anche perché di diman non v'è certezza, come dirà in seguito Lorenzo il Magnifico o soltanto per amore del piacere per il piacere, vuoi nell'amore vuoi nella caccia, per la quale lo Svevo mandò all'aria la conquista di Parma e subì la distruzione di Vittoria.""""" -
Lavori in Loggia. Il primo anno
È passato ormai un anno da quel freddo primo di febbraio quando la Iside 1481 all'Oriente di Catania ha alzato le colonne. Oggi presenta un libriccino che raccoglie tutti lavori svolti all'interno del Tempio dalla Loggia. Il lavoro è stato strutturato seguendo un ordine temporale, le Tavole appaiono quindi da quella letta come prima il giorno dell'innalzamento delle colonne dall'Oratore, a quella letta all'ultima Tornata rituale. Ci piace comunque pensare che questi contributi non abbiano come autore chi li firma, ma siano il frutto di tutta l'Officina unita. Unica eccezione all'ordine temporale è la poesia A Iside, Regina d'Amore che l'autore ha dedicato all'Officina il giorno dell'innalzamento delle colonne, posta a chiusura del volume. Assieme alle Tavole degli appartenenti alla Iside 1481, si trovano anche i contributi di fratelli di altre Officine che hanno arricchito con la loro presenza e la loro sapienza leggendo nel Tempio i loro lavori, anche in questo caso non ci sono né il grado di costoro né l'Officina di appartenenza, in quanto agli ""isidei"""" piace pensare che pure questi scaturiscano dal proprio eggregore."" -
Ritorno alla montagna nera
Una immersione nelle sfere della psiche, dell'emozione, della osservazione delle persone attorno a sé, ma soprattutto di se stessi. Un percorso che amplia ""il dono dell'anima"""", che aveva scagliato il protagonista sulla Via, e ne mette in atto le caratteristiche peculiari affinché affronti la sfida per trasformare il """"dover essere"""", nel """"poter essere""""... innanzitutto in 'cerca. Infatti nelle nuove esplorazioni, ricche di colpi di scena, si apprende più a porsi le giuste domande, che ad anelare ad una risposta. Si apprende a formulare il pensiero e ad attendere, per poter scavare dentro se stessi tanto quanto nella grotta dove, con sorpresa, si rinverrà la chiave per accedere ad un tesoro più prezioso di un qualsivoglia manufatto. Si apprende ad osservare come specchi i personaggi che animano le scene trovandovi, più che il mero apparire quali contorni di un paesaggio, mille piccoli aspetti dettagliati che caratterizzano il viaggiante che inizia il ritorno a sé raggiungendo le viscere della Terra."" -
Jacob Böhme. Il precursore dei Rosacroce
Un viaggio documentato alle radici del Martinismo, alla scoperta di un Maestro che ha influenzato la cultura spirituale e filosofica europea in maniera decisiva. Per Louis-Claude de Saint-Martin che lo tradurrà e lo farà conoscere in Francia è un amico, intimo qualcosa da conoscere col cuore, con la freddezza della ragione analitica. Un amico che sarà in intimità con molti filosofi successivi, da Hegel a Henri Bergson. -
Il re del mondo
Prendendo spunto da ""Bestie, uomini e dèi"""" di Ossendowski, Guénon illustra dottrine e miti, di cui si trovano tracce dal Tibet (con la nozione dell'Agarttha) alla tradizione ebraica (Melchisedec e la città di Salem), dagli antichi testi sanscriti, al simbolismo del Graal. Con pochi e sobri gesti Guénon riesce a mettere in contatto tali e così diverse cose che ci troviamo dinanzi a una sterminata prospettiva, che attraversa tutta la storia fino ai nostri giorni, dalle origini inattendibili della Tule iperborea fino all'occultamento del centro iniziatico della nostra """"età nera"""", il Kali-Yuga."" -
I rituali «Archimede». I primi tre gradi
L'Archimede, Loggia Madre all'Or, di Siracusa, hanno sentito l'esigenza di proporre dei rituali, per i tre gradi azzurri, che rispetto ai rituali del '98, si possono ben definire ""restaurati"""". Detto lavoro è stato svolto per il tramite di un imponente ricerca e riscontro su testimonianze antiche e recenti, su documenti: Rituali, Catechismi, Antichi Doveri, età, su divulgazioni e pubblicazioni, sia a stampa, che on line: testi dai secoli XVII e XVIII, fino ai giorni nostri. Tale """"Restauro"""" del testo del Rituale, non è stato effettuato introducendo o espungendo dal testo in maniera creativa e personale, secondo proprie propensioni o idiosincrasie, ma cercando di ritornare, se utile e possibile, e soprattutto se ragionevole, a quanto già in uso in passato nella Massoneria Italiana. Naturalmente più ragionevole, non è sinonimo di migliore, né di più antico, ed è con questo criterio che sono state individuate alcune mancanze o incongruenze nei Rituali in uso, e sono state proposte alcune modifiche. I Rituali che qui presentiamo, sono stati realizzati nello spirito di servizio fraterno, col quale sono stati concepiti, e offerti alla considerazione dei Fratelli."" -
Dall'antichità alla modernità. Studi dell'Accademia Templare
Per il terzo anno consecutivo l'Accademia Templare-Templar Academy mette a disposizione dei propri Soci e Simpatizzanti i testi delle memorie divulgate nel 2014 sotto forma di Quaderni dell'Accademia. Questo libro ne contiene otto; altre sei memorie sono contenute nel libro dal titolo Nuovi percorsi medievali, mentre i rimanenti cinque Quaderni del 2014, dopo la loro divulgazione on-line, sono stati pubblicati separatamente sotto forma di monografie. I temi trattati sono tutti interessanti e spaziano dalla storia alla filosofia e all'archeologia, ma hanno in comune una caratteristica: la passione degli autori per la cultura, per la conoscenza delle vicende dell'umanità, sia quelle antiche che quelle moderne, che qui sono trattate con rigore scientifico e rispetto per la verità. -
Nuovi percorsi medievali. Studi dell'Accademia Templare
Per il terzo anno consecutivo l'Accademia Templare-Templar Academy mette a disposizione dei propri Soci e Simpatizzanti i testi delle memorie divulgate nel 2014 sotto forma di Quaderni dell'Accademia. Questo libro ne contiene sei; altre otto memorie sono contenute nel libro dal titolo Dall'antichità alla modernità, mentre i rimanenti cinque Quaderni del 2014, dopo la loro divulgazione on-line, sono stati pubblicati separatamente sotto forma di monografie. I temi trattati sono tutti interessanti e spaziano dalla storia alla filosofia e all'archeologia, ma hanno in comune una caratteristica: la passione degli autori per la cultura, per la conoscenza delle vicende dell'umanità, sia quelle antiche che quelle moderne, che qui sono trattate con rigore scientifico e rispetto per la verità. -
Nati nella porpora. La storia di Berengario da Paradyse alla corte imperiale d'Oriente
Dopo ""Il Bimbo e la Quercia"""", continua la storia di Berengario da Paradyse, ultimo allievo del grande teologo tedesco Meister Eckhart. Fuggendo dall'Inquisizione, Berengario è giunto a Costantinopoli dove viene chiamato alla corte imperiale come precettore dei giovani principi. Il destino legherà la sua vita al declino dell'Impero di Bisanzio, dilaniato dalla guerra civile, mentre gli Ottomani minacciano i suoi confini. D'ora in poi Berengario sarà diviso tra la ricerca spirituale e la lotta per salvare l'Impero. La voce narrante è quella di Eirene, sua moglie, sorella del ministro imperiale Demetrio Kydones. È lei ad accompagnarci in questo viaggio pieno di misteri e colpi di scena in un mondo al tramonto, visto attraverso gli occhi di una donna, dipingendo un quadro affascinante che, dopo il primo volume imperniato sul misticismo di Eckhart, svela l'arcana spiritualità dell'ortodossia greca e del Monte Athos."" -
Padre nostro. Considerazioni esoteriche e non
Spesso questa preghiera è recitata a memoria quasi inconsapevolmente o per lo meno senza una profonda riflessione su ciò che si dice. Certo i significati sono tanti e così profondi, che pensarci ogni volta che si recita diventa difficile. In realtà sono richiesti uno studio e una conoscenza particolare che abbracciano più branche del sapere umano. Si è dimostrato, spero, che l'approfondimento religioso-spirituale sia compatibile e si possa coniugare alla ricerca dell'esegesi scientifica in termini religiosi, storici e filosofici. Ciò che suscitano le parole di questa preghiera è qualcosa di speciale. Ci si rende conto della debolezza umana nei confronti delle meraviglie che ci circondano, della necessità che ha l'uomo di pregare e di vivere la sua preghiera in modo attivo. -
Abramo
"Abramo. Non si conosce nemmeno il vero significato del nome, ma lo vedremo poi; non è nemmeno chiaro quando sia vissuto, ma lo vedremo poi; e nemmeno sappiamo con certezza quando siano vissuti gli autori che scrissero di lui, ma lo vedremo poi. Diciamo fin da ora che la descrizione di tutte teorie che hanno individuato nel Libro Genesi (che è il Libro della Bibbia in cui c'è la storia di Abramo) due e più mani, distinte nel tempo, a seconda che il nome di Dio venga scritto in un modo o nell'altro, oppure che certe espressioni siano caratteristiche di uno scrittore più che di un altro, vanno lasciate ad un libro che non voglia essere, come questo, di facile lettura, altrimenti certi lettori per i quali sto scrivendo lo rimetterebbero nello scaffale (o in altra peggiore sede) fin dalle prime pagine."""""