Sfoglia il Catalogo ibs023
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 5821-5840 di 10000 Articoli:
-
Nomos. La genesi della moltitudine
Chi ha vissuto la Seconda guerra mondiale, ha conosciuto l'""anno zero"""", un punto di non ritorno nella storia dell'umanità. Questa è la tesi sostenuta in """"Nomos"""", attraverso le sue trenta storie vere, testimonianze di donne e uomini dai vari fronti del conflitto, che si alternano a immagini di accadimenti reali, descritti come in un quadro. Sono storie esemplari, che meritano di essere rilette e ragionate, scelte fra le centinaia raccolte dall'autore nei suoi viaggi. Non esiste distinzione fra vincitori e vinti: tutti i protagonisti parlano una sola lingua, quella della mostruosità della guerra, al di là di ogni alterazione propagandistica o ideologica. Nell'appendice conclusiva l'autore traccia una mappa di riferimenti utili al lettore, sulla base delle molteplici questioni poste dal libro: un diario, ragionato che spiega il testo e lo trascende, ripercorre a ritroso nei secoli le cause archetipiche della violenza e dell'aggressività umana e fornisce così un apporto originale agli studi sulla civiltà contemporanea. In """"Nomos"""" letteratura e riflessione teorica si sposano in una soluzione del tutto nuova, lontana dal saggio e dal romanzo storico."" -
L' antibagno
Un ragazzo e una ragazza passano le loro serate seduti sul pavimento dell'antibagno di un Circolo di periferia, di fianco a un lavandino che gocciola di continuo, illuminati dalla luce fluorescente di un neon che ronza sopra le loro teste. È l'inizio del nuovo millennio e i due ascoltano musica da lettori cd portatili e nei loro appartamenti periferici guardano la tele da vecchi apparecchi con il tubo catodico e lo schermo bombato. La città intorno corre nelle strade nelle tangenziali nelle metropolitane mentre loro non fanno altro che starsene seduti di fianco a quel lavandino con le cuffie alle orecchie, come se fossero in attesa di qualcuno o qualcosa. Dentro quel posto sporco e maleodorante è come se vivessero in una dimensione parallela, una sorta di interzona ronzante e caustica. Mentre fuori, nel mondo reale, vivono una vita alienante e ripetitiva fatta di lavori inutili e solitudine. ""L'antibagno"""" è un romanzo travolgente e fuori dagli schemi che si anima delle contorte figure espressioniste di Egon Schiele e della musica disperata e struggente di Kurt Cobain e dei suoi Nirvana. È un mondo a parte, un nonluogo immerso in un anfratto tra gli alti palazzi della periferia milanese dove le voci non hanno suono e le persone sono ombre che svaniscono nel buio."" -
Dal cavaliere ai professori nel paese del bunga. Il debito pubblico e chi lo pagherà
Questo lavoro ha come scopo principale di individuare i responsabili delle condizioni in cui si trova il nostro Paese e dove irrimediabilmente lo stanno portando; chi, attraverso la gestione delle risorse, cioè del Prodotto Interno Lordo (PIL), privilegia e antepone settori privati, ed anche personalissimi, che non tengono conto neppure di quelle minime priorità da salvaguardare nell'interesse generale. In definitiva, dimostrare che con un minimo di onestà e di responsabilità avremmo potuto avere un Paese invidiabile in cui vivere. Per questo, sarà sufficiente togliere dal debito pubblico le grandi rapine a cui è stato sottoposto. -
La giungla
Guarda! Gli animali sbirciano e stanno aspettando proprio te! Una giungla tutta da scoprire, con divertenti e coloratissime ""rubriche sagomate"""" che ti faranno conoscere un simpatico animale in ogni pagina! Età di lettura: da 4 anni."" -
I dinosauri
I dinosauri si stanno divertendo come non mai alle pendici del vulcano e ti aspettano per iniziare la festa! Forza, vieni a scoprire il loro mondo. Età di lettura: da 3 anni. -
Le competenze di Unica. Programmazione didattica. Nuova ediz.. Vol. 1
Il presente volume è stato concepito e realizzato per aggiornare la programmazione didattica di Unica vol. 1 vecchia edizione. -
Le competenze di Unica. Programmazione didattica. Nuova ediz.. Vol. 2
Il presente volume è stato concepito e realizzato per aggiornare la programmazione didattica di Unica vol. 2 vecchia edizione. -
Le competenze di Unica. Programmazione didattica. Nuova ediz.. Vol. 3
Il presente volume è stato concepito e realizzato per aggiornare la programmazione didattica di Unica vol. 3 vecchia edizione. -
Le competenze di Unica. Programmazione didattica. Nuova ediz.. Vol. 4
Il presente volume è stato concepito e realizzato per aggiornare la programmazione didattica di Unica vol. 4 vecchia edizione. -
Le competenze di Unica. Programmazione didattica. Nuova ediz.. Vol. 5
Il presente volume è stato concepito e realizzato per aggiornare la programmazione didattica di Unica vol. 5 vecchia edizione. -
I volontari stranieri e le brigate internazionali in Spagna (1936-39). Ediz. bilingue
Il 22 settembre 1938 - nel mezzo dei furiosi combattimenti sull'Ebro - nella vana illusione di ottenere come contropartita il ritiro dei contingenti italiano e tedesco, il governo della Repubblica Spagnola comunicò la decisione di richiamare dal fronte tutti i volontari internazionali e chiese la costituzione di una commissione per controllare l'effettivo ritiro di tutti i combattenti stranieri. Con questo atto si chiudeva l'epopea dei volontari internazionali e la nascita di uno dei più straordinari miti del Novecento. Nonostante i protagonisti di quelle vicende siano oggi quasi tutti scomparsi, l'avventura de 'los mejores hombres en el mundo' continua a destare l'interesse degli specialisti e degli appassionati di storia e viene qui riproposta per un contributo aggiornato alla storia militare delle formazioni antifasciste. -
L' esercito romano da Romolo a re Artù. Ediz. italiana e inglese. Vol. 3: Da Caracalla a re Artù, inizio III, fine VI sec. d.C..
Inizia la decadenza dell'impero ed anche il suo esercito è sottoposto a continui mutamenti, per adeguarsi ai Barbari che, sempre più potenti, invadono i territori di Roma. Caduto l'Impero d'Occidente, con Giustiniano e Arturo la tradizione dei soldati romani rivivrà ancora momenti di gloria. Il periodo del tardo Impero e della sua caduta,raccontato attraverso le battaglie e le vite degli ultimi Magistres Militum, 16 splendide tavole a colori e numerose illustrazioni. -
La contessa di Castiglione. Il peso della bellezza. Ediz. illustrata
Il libro propone un quadro, insieme rigoroso ed empatico, capace di tenere insieme le tante sfaccettature di Virginia contessa di Castiglione. Una donna troppo celebrata, troppo dimenticata, troppo mistificata. Anna Rita Guaitoli ha deciso di indagare il mondo nascosto dietro quella ingombrante bellezza. Virginia stessa lo aveva scritto, dietro il peso della bellezza ""ci sono cose che il mondo ignora, delle posizioni che non comprende, dei sentimenti che agli altri sono del tutto sconosciuti..."""" Grazie anche al contributo dell'analisi grafologica incontriamo non solo un personaggio storico oggetto-soggetto di mirabolanti aneddoti, ma una donna inquieta, che nella sua spregiudicatezza, nelle sue malinconie, ha rivelato moderne fragilità."" -
Tutto il bene che ci resta
Poesie al papà di Roberto Cescon, Alessandro Canzian, Arnold de Vos, Alberto Trentin, Rossella Luongo, Sergio Serraiotto, Andrea Roselletti, Guido Cupani. Prefazioni di Roberto Vecchioni e Francesco Tomada. -
Ciacolando De Pordenon. Racconti da Casa Serena
Raccolta di racconti dagli anziani della casa di riposo pordenonese Casa Serena. Una fotografia della Pordenone vecchia, dei suoi luoghi e delle sue persone e abitudini dimenticate. Uno scorcio socio economico sulla base di ricordi accorati ed emozionanti. Ad impreziosire il volume un apparato fotografico inedito dall'archivio Paolo Gaspardo, Pordenone. -
Poeros. La sensualità nelle parole della poesia
Antologia dell'evento Poeros del Gruppo 77. -
Villas de Lucques. Les délices de la campagne
"Ville lucchesi. Le delizie della campagna"""" illustra i modelli e i modi dell'utile e del diletto che la società lucchese proietta nella vita della campagna tra medioevo e Ottocento; centri di governo del territorio, dimore di rappresentanza, luoghi di delizie, teatri di sperimentazione delle arti, il volume ne delinea la vicenda con ampiezza di temi, immagini, intrecci di architettura, società, economia, cultura, storie di famiglie e di mercati." -
Carnevale di Viareggio. Ediz. inglese
Di Luigi Ficacci, Roberta Martinelli, Adolfo Lippi, Sebastiano Mondadori, Salvatore Veca, Giampaolo Simi, Pietro Angelini, Andrea Mazzi. -
Collage. Una poetica del frammento
«L'immagine del collage accoglie una poetica del frammento. Si organizza per contrasto o su ritmo armonico. Si compone nella figurazione, oppure si scioglie nell'astrazione. L'immagine del collage unisce diversi statuti dell'opera e funziona secondo le sue regole: ordina gesti in libertà. La sua azione si compie d'istinto, e per via concettuale - con dispositivo simultaneo. L'immagine del collage custodisce la differenza: si attua nello spirito che combina fra loro elementi della diversità disposti a vivere insieme nello spazio simbolico del quadro. Nasce da un'idea democratica il collage, la sua immagine passa in versione multilingue e riflette l'insieme delle cose legate alla frammentazione della vita quotidiana. Tende ad accettare la diversità l'immagine del collage - libera e aperta.» (Matteo Bianchi). «Il campo nel quale l'artista evolve è immenso: il mondo, le forme, le epoche. Il collage gli permette di esplorare questa immensità e di prelevarne i pezzi che desidera. Ecco l'incomparabile libertà dell'artista che è quella di estrarre le forme che desidera per usarle come meglio crede. L'artista si muove in un universo dove tutte le forme possono diventare significanti. Sta a lui accoglierle ed estirparle. Il collage diventa allora bricolage nel senso nobile del termine perché fa apparire l'imprevedibile. È lì che risiede la felicità del collage: quando l'accidente si mischia al necessario.» (Véronique Mauron). -
Cartavoce
"Potrei portare la testimonianza, dice la ragazza, che lui mi chiede di baciarlo: una lettera. Ma io non voglio farlo. Non so se rispondergli per lettera anch'io. Sarebbe una prova che potrebbe compromettermi. In sostanza, non so che fare. Non è per la cosa del bacio in sé. Non ho niente contro, ma, al momento, devo mettere a posto altre cose. Devo pensare al mio futuro, e nel mio futuro, per come lo vedo adesso, non ci sono i baci."""""