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The Sovana cathedral and the church Santa Maria. Astronomical correspondences in the cathedral
Un nuovo libro di Carlo Rosati e Cesare Moroni dedicato ai due famosi gioielli medievali di Sovana: il Duomo e la Chiesa di Santa Maria. Due mirabili e rarissimi esempi di architettura romanico-gotica che, come ""silenziosi spettatori"""", hanno assistito ai momenti di gloria, ma anche al declino ed ai devastanti periodi di guerra che hanno scandito la storia di tutto il territorio maremmano. Questo libro, tradotto anche in lingua inglese e tedesca, vuole essere un pratico ed agevole strumento di lettura affinché i visitatori possano comprenderne al meglio la storia, l'arte e le complesse linee architettoniche. Ancora oggi, chiunque giunga a Sovana con l'intento di vistare questi pregevoli monumenti, è obbligato a seguire una sorta di antico itinerario che parte dalla Rocca, attraversa tutto Borgo, incanta e confonde le idee con il fascino di Piazza del Pretorio e della Chiesa di Santa Maria, incute timore attraverso l'austera severità di Via del Duomo ed infine, al culmine di una specie di pellegrinaggio ideale, raggiunge il Duomo e si ferma fronte al Portale, dove le pietre, con il loro linguaggio arcaico e maestoso, ancora oggi continuano imperterrite a mostrare la """"retta via""""."" -
Il futuro ha un cuore antico. La società Maggia Faggeta e l'Amiata
Una delle principali caratteristiche della Macchia Faggeta - forse la società del bosco più longeva dell'Appennino - consta nella sua specificità proprietaria: è un patrimonio privato ma insieme collettivo; non è un uso civico ma un'area comunitaria; è un territorio indiviso seppur distinto in particelle per la gestione dei faggi e del loro taglio. È un ""bene comune"""" e un patrimonio indivisibile che è stato preservato dalla comunità dei soci nel corso dei secoli, a segno di antiche pratiche che neppure la modernità razionalizzante è riuscita a scalfire. Il libro è centrato sulla nascita e sullo sviluppo della Società nel comune di Abbadia San Salvatore. Suddiviso in due parti; la prima analizza il vasto panorama ambientale-paesaggistico del Monte Amiata e il contesto storico-architettonico della comunità di Abbadia San Saltatore. La seconda focalizzata sulla ricostruzione storica delle vicende che hanno caratterizzato per ben 225 anni le vicende della Società, fino a giungere alla recente realizzazione di piani forestali e alla delineazione del suo sviluppo futuro."" -
Roma ner mistero fra leggenna e vero. Leggende romane in ottave a rima baciata
Protagoniste sono le leggende di Roma e alcuni personaggi importanti che hanno contribuito a farla crescere, il tutto riportato in ottave in rima baciata. Un modo accattivante ed originale, per adulti ragazzi e bambini, di esplorare la città e conoscerne la storia, i protagonisti e le opere d'arte, affinché visivamente vengano apprezzati e riscoperti in modo nuovo e divertente quei dettagli che una guida tradizionale non segnala. Della città più bella del mondo. -
Ambrogio e i suoi amici... Una storia di animali tra realtà e fantasia
Un racconto naturalistico con esplicite finalità didattiche, ambientato in uno sperduto angolo della Maremma collinare, dove la forza della natura è quasi riuscita a risanare le antiche ferite impresse dall'Uomo nel corso dei secoli. La storia narra le avventure di un giovane airone cinerino, il curioso Ambrogio, che sotto la guida sapiente del cinghiale Arturo, cerca di scoprire i segreti del bosco in cui vive. Durante il suo viaggio Ambrogio incontra molti altri animali, come la volpe, il tasso, l'istricie, il falco, il capriolo e persino il lupo. Ogni incontro rappresenta lo spunto ideale per condurre i giovani lettori alla scoperta del mondo degli animali e delle leggi della natura che lo regolano, così che una semplice avventura, seppur sospesa tra realtà e fantasia, si possa trasformare in un percorso didattico attraverso il quale ciascuno possa imparare ad osservare meglio e soprattutto a rispettare maggiormente l'ambiente che ci circonda. -
Un tuffo nel latte
Quella che raccontiamo è la storia di un prodotto antico che da sempre ha accompagnato l'uomo: il latte. Un alimento semplice, naturale, fondamentale per la dieta, soprattutto dei più piccoli, il primo alimento fin da quando ci affacciamo alla vita. Il racconto si basa sulle testimonianze della nonna che con la semplicità e la sapienza delle sue mani è stata capace per tutta una vita di trasformare il latte munto dalle sue pecore in formaggi e ricotte. Leggendolo attentamente vi si scoprono i piccoli segreti di un'alimentazione naturale, le fatiche di uomini e donne, i nomi e gli usi degli strumenti, i proverbi e i modi di dire, gemme preziose della nostra tradizione. Nella sua semplicità stimola la curiosità di capire certi processi, approfondire e ricercare, perciò é adatto per tutte le età. È uno sguardo al passato che va riscoperto e rivalutato, gesti di pazienza e amore che ci legano alla terra e ai suoi valori. ""Un tuffo nel latte"""" è anche un viaggio alla scoperta di pascoli montani, di pastori e dei loro greggi; si parla della storia del formaggio, dei suoi usi in cucina; si parla di amicizia tra uomo ed animali, di un mondo dove la natura è al centro. Età di lettura: da 7 anni."" -
Viaggio in Maremma. Geopidu la mia guida alla geologia
Viaggio in Maremma è un una guida al paesaggio geologico per i ragazzi di età superiore ai 6 anni, Pidu, il nostro apprendista geologo, vi accompagnerà per mano, tappa dopo tappa, verso i primi fondamentali elementi delle Scienze della Terra (struttura interna della terra, minerali, rocce, vulcani). Le numerose illustrazioni mettono in rilievo i tratti caratteristici del paesaggio e consentono immediatamente di visualizzare i concetti spiegati attraverso l'uso di dialoghi tra i vari protagonisti del libro, con un linguaggio semplice ma scientificamente rigoroso. Età di lettura: da 6 anni. -
Novelle toscane fatte a mano. Vol. 1
Le novelle raccolte in questo libro sono quelle della nostra infanzia, alcune sono state trascritte così come le hanno raccontate i nonni, altre sono state ripescate dal nostro passato e arricchite di ricordi, per questo ""fatte a mano"""". Ricercarle e trascriverle è stato l'inizio di un viaggio in paesi lontani, in un tempo senza tempo, in cui realtà e fantasia si intrecciano. Leggerle è un'avventura percorsa col cuore in gola, sussultando ad ogni minimo rumore o scricchiolio; un colpo di bacchetta magica e nasce una città, si innalza una montagna, si apre un precipizio, appare un mostro o un cavaliere. Le novelle ci ricordano il crepitio del fuoco durante le lunghe veglie invernali, quando le famiglie si riunivano intorno al focolare e i nonni, attorniati da bambini e adulti, raccontavano storie di principi e principesse, draghi e maghi, bambini piccini e giovani coraggiosi. Sono scritte con un linguaggio semplice, ricco di sfumature dialettali. Attraverso questi racconti i nonni ci hanno insegnato a sognare, a crescere, a vivere. Il mondo delle novelle non esiste, forse per questo è così bello, un mondo dove si va a cavallo di un drago alato che si chiama Fantasia."" -
Terrazze delle Dolomiti
Terrazze da ammirare, terrazze da fotografare, terrazze da imitare. Nei rifugi, nelle malghe, negli alberghi e nelle case private delle valli dolomitiche in primavera fioriscono le terrazze, in uno straordinario rigoglio di piante dai mille colori, accostate ad arte con creatività e fantasia, facendo tesoro dell'antica tradizione locale. Gli autori del libro - la giornalista Maria Novella Batini e il fotografo - editore Cesare Moroni negli anni hanno seguito l'evoluzione di questi arredi floreali così speciali e di grande attrazione per i turisti, raccogliendo immagini, storie, notizie sulla coltivazione e sulla scelta dei fiori: ne è risultato un libro particolare, che racconta la bellezza dei luoghi e delle dimore alpine, come pure la tradizionale perizia delle massaie nel coltivare i giardini, gli orti e le terrazze in quei pochi mesi dell'anno in cui la natura e il tepore del sole permettono lo sviluppo di piante delicate, spesso di provenienza esotica. -
Monte Amiata, la montagna sacra degli etruschi. Lungo i sentieri del sacro e dei Castelli delle Acque. Ediz. multilingue
on sufficientemente conosciuta e frequentata dai turisti, amatissima dai maremmani, la terra amiatina è uno scrigno di bellezza, una bellezza che investe i suoi boschi di faggio e di castagno, le sue selvagge rocce affioranti, le sue acque sorgive fresche e spumeggianti, i suoi borghi antichi ricchi di storia e di tradizioni. Un soggiorno sull'Amiata può essere davvero indimenticabile: un viaggio indietro nel tempo, tra monumenti del passato e straordinari scorci paesaggistici, un'immersione nella natura incontaminata, ancora ricca di flora e di fauna altrove rara, e nelle tradizioni di una volta, legate alla devozione, ma anche al piacere di festeggiare le stagioni e le ricorrenze che hanno fatto la storia dei paesi. Rovine archeologiche, pievi romaniche, castelli aldobrandeschi, borghi pietrigni eppure ridenti di addobbi floreali e di botteghe curiose, terme salutari, coltivazioni rigogliose, boschi ricchi di funghi e di castagne, e, quando la stagione lo permette, piste innevate: ogni mese dell'anno ha le sue attrazioni, le sue manifestazioni e le sue feste. -
Il lupo fantastico. Lasciamo la realtà per entrare in un regno magico che non ha confini
Una lettura per grandi, ma soprattutto a scopo didattico per sfatare il mito malvagio del lupo, conducendo il piccolo lettore a viaggiare nel fantastico mondo di questo essere animale, e percepire che se l'uomo avesse dentro solo una minima parte di lupo sarebbe armonico, determinato e anarchico nell'animo. La storia narra di una ragazzina che alimentata dalla sua passione per il lupo, decide di incontrarlo... questa avventura la maturerà e scoprirà quanta saggezza che c'è in questo animale. Le schede interne descrivono la bellezza che lo circonda. A conferma di quanto si è fortunati a incontrare un lupo. Un educazione didattica, sulla conoscenza della natura insegnando il rispetto e l'amore per la regina della vita... -
Pia de' Tolomei. Tra Siena e la Maremma, verità di un amore senza tempo
Un libro intrigante che produce una spiccata sensibilità nel lettore, sino ad arrivare a un rispetto nei riguardi di chi pensa pur avendo assaporato l'asprezza di una situazione malsana, che per lo stesso amore ci sia sempre una seconda possibilità. Un romanzo dove Pia interpreta l'inno di un sentimento grande, fermando il momento della sua vita, dove la passione, i tradimenti, sofferenze e il perdono si fondono in un solo istante. Ogni capitolo è corredato da una narrazione fotografica di una raffinata arte Senese che trasporta l'occhio attento a vivere l'attimo e spinge a procedere nella lettura di questa donna che ama a prescindere. -
Teresa d'Avila. Inquieta, vagabonda e santa. Ediz. integrale
Nel 2015 si è celebrato il 5° centenario della nascita di Teresa d'Ávila, la grande mistica e riformatrice del Carmelo e don Sandro Lusini, parroco di Porto S. Stefano, da anni appassionato pellegrino verso Santiago de Compostella, ha voluto ripercorrere le strade infuocate della Spagna e della Castiglia, l'itinerario umano e spirituale sui passi di colei che fu definita con disprezzo dal Nunzio pontificio Filippo Sega «fémina inquieta y andariega». La «Ruta teresiana de la cuna al sepulcro», dalla culla al sepolcro: è un cammino che ripercorre alcuni dei luoghi più significativi di Teresa d'Ávila e in parte di san Giovanni della Croce: Ávila, Gotarrendura, Arévalo, Medina del Campo, Madrigal de las Altas Torres, Fontiveros, Duruelo, Mancera de Abajo, Tordillos ed infine Alba de Tormes dove è custodito il corpo di Teresa. Duecentocinquanta i chilometri percorsi tra la fine di giugno e i primi di luglio, dieci giorni di fuoco in Castiglia, in mezzo a distese di campi di grano e girasoli sulle orme di colei che ha detto l'indicibile di Dio e ha lasciato un segno indelebile nella storia e nella mistica cristiana. -
Il magico mondo degli Etruschi
Questo libro dedicato alla civiltà etrusca, è un lavoro di particolare interesse nel quale gli autori hanno voluto compiere un excursus storico ed archeologico su quella che è considerata la più importate civiltà del bacino accidentale del Mediterraneo, almeno fino all'avvento della potenza romana. La forma comunicativa adottata, si basa sul raffronto costante tra testo e immagine, in modo da offrire al lettore una comparazione continua, atta a rendere più chiari, gli argomenti trattati. Il libro si pone l'intento di presentare la civiltà etrusca nella sua interezza storica, culturale e sociale, spaziando attraverso argomenti di spiccata curiosità, come la lingua, la religione o l'abbigliamento. La sua forma strutturale, di stampo didattico-divulgativo, lo rende adatto anche agli studenti di livello medio e superiore. -
Toscana. Immagine e poesia. Ediz. illustrata
"Un libro che accoglie un mondo meraviglioso di visioni e ispirazioni che con serenità stabilisce un trasporto ravvicinato con la natura, dove lo sguardo concorda un dialogo quasi a interagire con la stessa, esultando lo spirito poetico a non aver più limiti nell'esprimere le proprie emozioni di fronte a un magnifico tramonto dai mille riflessi sull'acqua; un'armonioso palpito del nuovo giorno, incantevoli paesaggi con distese di fiori dai più svariati colori che portano a risentir la gioiosa primavera. Tanti animali che vagano indisturbati sulle righe tracciate da un aratro, agli uccelli sfreccianti nel cielo, fino all'illusione di una conquista liberatoria. Tale coinvolgimento porta quasi a respirare dal vivo la quiete del territorio, dove tutto appare trionfo della vita e dalla vita stessa nasce un confronto di linguaggi artistici chiamati 'fotografie e poesie' che rimarranno nel tempo e nello spazio. 'Non rivedrai mai due volte lo stesso paesaggio: la natura si perpetua cambiando sempre veste, in un continuo, dinamico equilibrio ecologico, che l'uomo deve saper capire, amare e rispettare'."""" (Dalla prefazione di Franco Tassi)" -
Viaggio con Miryam. Maria di Nazareth, tra realtà biblica e romanzo
Un viaggio a ritroso del tempo e precisamente nella Palestina 2000 anni fa quando ebbe inizio la nostra storia di cristiani, le vicissitudini di una giovane donna, stravolta dal disegno di Dio! -
La fitoterapia di nonna Enrichetta. Rimedi naturali di una strega. La medicina popolare... come una volta
"C'è un luogo segreto dentro di noi, una parte occulta di cui non siamo consapevoli. È un'alchimia genetica che ci accomuna alle persone care da cui discendiamo e diventiamo loro discepoli: i nostri nonni. L'esperienza, l'osservazione e l'istinto li hanno indotti a sperimentare ed a usare le piante selvatiche come una farmacia a cielo aperto, da sempre ricca di rimedi e cure per la nostra salute. La riscoperta dei doni che la natura ci offre ci ha fatto gustare questo sapere antico, una realtà che abbiamo apprezzato, amato e che ci accompagnerà nel nostro cammino.Questo libro, quindi, per conoscere le piante officinali, ricordando e sperimentando quanto ci è stato tramandato da nonna Enrichetta e nonno Settimio, a modo loro """"erboristi, farmacisti, chimici, botanici..."""" poiché conoscevano, maneggiavano e miscelavano le piante con serietà, competenza e senza improvvisazione. C'è in noi la voglia di trasmettere e condividere con gli altri questo antico e misterioso sapere.""""" -
Giosuè Carducci. Ediz. integrale
L'autore, scrive con un ritmo descrittivo pacato ed un linguaggio che coinvolge nel dipanarsi della vicenda non solo umana del poeta; Il fotografo, prospetta scorci naturali ritratti nella loro essenza più vera, cliccando il muto dilatarsi di spazi assolati, di orizzonti, di panorami sfumati e ventosi della Maremma. Carlo Santunione che ha curato la prefazione ed ha svelato testimonianze inedite, essendo stata la Sig.ra Libertà Carducci - l'ultima figlia del poeta - sua madrina per tre anni. Come una favola, ha goduto delle confidenze della signora; ovviamente il loro dialogare cascava sempre sul babbo, il vate per carpire - attraverso un accordo perfetto tra schiettezza e onestà - certi 'segreti' della storia di un grande, del primo Nobel italiano per la letteratura avuto quasi in contemporanea con Camillo Golgi che gli fu assegnato per la medicina e la fisiologia. Il volume, dall'aspetto tipografico molto stimolante per lo stile del Carrucoli e per le immagini variegate del Moroni, presenta: un excursus della vita del poeta, tutte le poesie 'maremmane. 144 pagine che si leggono tutte d'un fiato: nel tempo del divenire e dello scorrere di un'alba o di un tramonto maremmano. -
Camoscio d'Abruzzo. Acrobata delle rocce
Se al Camoscio d'Abruzzo spetta il titolo di ""Camoscio più bello del Mondo"""", è certo che il suo miracoloso salvataggio merita di essere raccontato. Questo agile acrobata delle rocce era sul punto di scomparire per sempre al principio del secolo scorso, ridotto a circa 30 individui, braccati da ogni parte e rifugiati sulle inaccessibili balze della Camosciara. Ma proprio allora lo spirito di conservazione della natura si risvegliò, salvandolo e creando nel 1922, per lui e per l'Orso marsicano, il Parco d'Abruzzo, primo Parco Nazionale italiano. Il suo vero trionfo, tuttavia, è stato celebrato solo un secolo più tardi. Perché grazie a una serie di coraggiosi interventi, questo prezioso ungulato è tornato ad abitare le principali montagne dell'Appennino Centrale, rianimando il panorama e la vita dei nuovi Parchi Gran Sasso-Laga, Maiella, Monti Sibillini e Sirente-Velino. Fino a realizzare il sogno impossibile: 2000x2000x2000. Avere, negli anni 2000, a quota 2000, sulle praterie d'altitudine, almeno 2000 individui. Oggi sono già molti di più, e continuano ancora a crescere."" -
Il CavalierediMais. Ediz. illustrata
Immaginando una nuova specie di cavalieri ci appare il CavalierediMais. Egli porta dentro di sé tutte le caratteristiche genetiche che ha ereditato dai suoi predecessori, ma la sua grandezza, la sua novità, è quella di essere stato pronto a cambiare. Il CavalierediMais combatte la sua battaglia silenziosamente quasi non accorgendosi. Abbandona l'idea di rincorrere il nemico perché scopre che è il nemico a muoversi e andare da lui. Ed il peggiore, che una volta raggiunta la maturità gli appare, è la fame. Ma non la sua bensì quella degli altri. In un grande gesto di generosità sconfigge questo nemico implacabile donando sé stesso, non prima di scoprire tutti i cuori che custodiscono la vita e di cui dispone. Ne risulta un esempio di altruismo e di speranza da portare al futuro. Quello che ci chiediamo ora bambini è: alla fine di questa storia saremo in grado di onorare l'insegnamento del CavalierediMais? Età di lettura: da 5 anni. -
Bella Marsilia rapita dal corsaro Barbarossa
Marsilia era una ragazza bella, dagli occhi viola, rapita dai pirati, si ritrovò in viaggio verso Costantinopoli per entrare a far parte dell'harem del sultano. Solimano il Magnifico si innamorò di lei e la fece diventare la sua sposa legittima. Marsilia ebbe, per tutta la vita, nostalgia della sua terra, la Maremma, che non rivide mai più. Età di lettura: da 4 anni.