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La cura della vergogna
Un trentenne blindato nella sua gabbia di solitudine e paure. Un nonno, psichiatra novantenne, che rompe quelle sbarre e lo costringe a uscire allo scoperto con la forza della saggezza, dell'ironia, dell'amore. E di una contagiosa leggerezza. Due vite, due destini a confronto che si intrecciano nei loro sogni e fallimenti, a restituire le diverse tappe di quella formidabile avventura umana che a ciascuno di noi tocca attraversare. -
Politica e profezia. Appunti e frammenti (1910-1935)
In Italia Fernando Pessoa è noto soprattutto come il creatore dell'eteronimia, il brillante scrittore che ha immortalato la letteratura portoghese del XX secolo. È tutto vero, naturalmente, ma non è altrettanto noto che il poeta di Lisbona fu un profondo ed ""eccentrico"""" pensatore socio-politico, che si confrontò con l'attualità del suo Paese in modo sempre trasversale e non allineato, spesso controcorrente, affrontando il passato, il presente e il futuro dell'Europa alla luce di miti, leggende e profezie. Studioso di politica, fu anche cultore di esoterismo: s'interessò alla massoneria e ai Rosacroce, alla teosofia e alla tradizione occulta del cristianesimo. Pubblicato a centotrent'anni dalla sua nascita, questo volume raccoglie «appunti e frammenti» - scritti tra il 1910 e il 1935 - dedicati alla politica e al mito, gettando finalmente luce su quelle zone rimaste in ombra della vita (plurale) di un grande poeta del Novecento."" -
È la stampa, signori! Viaggio tra vita e giornalismo
Bruna Magi ripercorre la sua avventura giornalistica attraverso gli incontri con i più noti personaggi dello spettacolo e dell'editoria. Da Vittorio Feltri a Sergio Zavoli, da Marcello Mastroianni a George Clooney, da Giorgio Gaber a Sandro Pertini, l'autrice costruisce un esclusivo caleidoscopio di volti indagati nella loro più intima essenza, lontano dalla luce dei riflettori. Un percorso che va dagli anni Settanta ai giorni nostri, sul cui sfondo si stagliano i più importanti fatti di cronaca del Bel Paese - il terrorismo, gli scandali politici - a completare una visione d'insieme, uno sguardo lucido ma al contempo ironico ed elegante sul proprio mestiere e sulle figure che hanno lasciato un segno indelebile nel ricordo e nei sentimenti degli italiani. -
La vista, l'udito, la memoria
Arte, musica e storia è il trinomio che racchiude, a un tempo, l'anima di questo libro, la vita di Piero Buscaroli e il corpo vivo di una civiltà intera - la nostra. Una galleria di ritratti e diorami, leggeri come foglie o pesanti come pietre: alcuni aprono squarci sul passato e sulla grande tradizione occidentale, altri demoliscono le miserie di un presente che questo retaggio ha sprezzantemente negato, rottamato, paludato nello specialismo accademico. Riproposte a trentadue anni dalla loro prima edizione, queste pagine sono il manifesto ideale di un Canone Europeo, insieme di rimandi, caleidoscopio che sopravvive oltre le rovine. Accedervi è semplice: basta soffiare sulle braci di un fuoco molto antico, riattivando i tre sensi su cui si basa il nostro essere al mondo come occidentali - la vista, l'udito e la memoria. Senza di essi, l'Europa cessa di essere produttrice di Storia - e l'attualità è il triste inveramento di questa profezia. -
L'impero del terrore. Il cinema horror statunitense post 11 settembre
L'11 settembre 2001 è una data che non dimenticheremo mai. Le immagini traumatiche dell'attacco terrorista al World Trade Center e il crollo delle Torri Gemelle di New York, ritrasmesse sugli schermi di tutto il mondo, hanno segnato in profondità il XXI secolo. Anche il cinema americano è cambiato profondamente da allora, e con esso l'horror, genere che da sempre è il più capace di assorbire e tradurre in fotogrammi terrificanti le paure più profonde di un intero Paese. Il libro di Antonio José Navarro, fuoriclasse della critica spagnola, per anni selezionatore al prestigioso Festival di Sitges, rilegge l'horror americano prodotto dopo l'11 settembre alla luce degli sconvolgenti eventi storici e delle loro conseguenze sulla società occidentale: la ""guerra contro il terrore"""" in Iraq e Afghanistan, le limitazioni alla libertà personale, gli scandali di Guantánamo e Abu Ghraib, la comparsa di nuovi organismi terroristici come l'ISIS. Analizzando i film di fantasmi e zombi, i remake di classici del genere come La casa e Non aprite quella porta, il filone demoniaco, i finti documentari shock, gli agghiaccianti torture porn come Hostel e Saw, le opere di autori come Rob Zombie, James Wan, Eli Roth, il libro restituisce con sguardo acuto l'America di oggi, mescolando analisi critica e indagine sociologica, con rigore storico e ricchezza stilistica, parlando non solo ai fan dell'horror, ma a tutti coloro che ritengono il cinema uno specchio per capire meglio noi stessi e il mondo in cui viviamo."" -
L'avventura periodica. Il puzzle risolto degli elementi chimici
Nel centocinquantesimo anniversario della sua ideazione, l'autore ricostruisce l'affascinante storia degli eventi e degli uomini che hanno portato alla stesura della tavola periodica, strumento di categorizzazione e di scoperta che ha cambiato la percezione della natura degli elementi, rivoluzionando l'approccio alla realtà di ogni disciplina scientifica. Con uno stile accattivante e appassionato, Gianni Fochi regala un volto umano a una vicenda che rischiava di rimanere sepolta nel tecnicismo di formule e simboli, donando lustro a un'invenzione che continua a influenzare la vita quotidiana di ciascuno di noi. -
Fiume, una grande avventura. Diario 1919-1920
14 settembre 1919. Due giorni dopo la dannunziana presa di Fiume, il diciottenne Carlo Otto Guglielmino giunge nella ""città di vita"""" come corrispondente del Corriere Mercantile. La censura che oscura molti dei suoi reportage non gli impedisce di annotare, in presa diretta, le impressioni a caldo di quella che è anzitutto una festa sacra della rivoluzione, un evento trans-storico e impolitico dalle atmosfere ancestrali. Membro dell'entourage di d'Annunzio, il giovane ha modo di conoscere personaggi di spicco, immortalati nel loro incontro con il Comandante. Pubblicato a un secolo dall'Impresa in un'edizione critica, comprendente saggi e appendici iconografiche, il diario di questo precoce cronista ci conduce nella città in cui, forse per l'ultima volta nel Novecento, la Storia si fece rito, aprendo squarci sull'Assoluto."" -
Non vendere i tuoi sogni mai
Accade tutto in una notte. Michele Giorgi, tenuto sveglio dal ronzare del frigorifero, si lascia investire da immagini e ricordi: i circoli giovanili, i cortei, i primi amori, l'esperienza del servizio di leva e l'orrore dell'ospedale militare, gli scontri con la polizia, il carcere dove è rinchiuso con l'accusa di «costituzione di banda armata». Così, in un pulviscolo di frammenti che solo a tratti si fanno trama, va disegnandosi il percorso della Storia. La riedizione di questo libro, breve ma denso come l'uranio, a trentadue anni dalla sua prima uscita, e in un mondo del tutto diverso da quello in cui ha visto la luce, apre uno squarcio su un passato lontano, ma nel contempo tremendamente vicino, e potrà aiutare a capire. Dietro le parole di Lucarelli si nasconde l'urgenza d'un radicale cambiamento, l'odio per l'autoritarismo e la consapevolezza che deve esistere un modo diverso, sentimento che fu patrimonio della sua generazione e oggi, non meno che allora, vale ripetere le parole che l'autore consegna a ciascuno di noi: «Non vendere i tuoi sogni, non farlo mai». -
Woodstock. Tre giorni diventati leggenda. Ediz. illustrata
Nel 1969, quattro ragazzi – due imprenditori in erba che volevano scrivere sitcom, il proprietario di un head shop nonché manager di una rock band e un produttore discografico che fumava hashish nel suo ufficio – condividevano un sogno: dar vita al più grande concerto rock mai realizzato. Nessuno di loro immaginava che quel sogno sarebbe un giorno diventato una realtà straordinaria. ""Woodstock. Tre giorni diventati leggenda"""" è la storia del festival che ha scosso il mondo e ritratto una generazione – i preparativi, il fallimento sfiorato, il suo trionfo –, un'opera narrata esclusivamente dalle voci di coloro che lo hanno reso possibile. Tra queste pagine troverete le avventure e le disavventure di un gruppo di uomini d'affari e di bohémien, di hippie, di mendicanti, di tuttofare e di attaccabrighe, che nell'agosto di un anno magico si sono ritrovati insieme con lo scopo di radunare una generazione per un glorioso e selvaggio weekend. Un cangiante mosaico che coniuga storie di vita vissuta, ricordi e testimonianze dirette di artisti e altre figure come David Crosby, Abbie Hoffman, Joe Cocker, Richie Havens, Wavy Gravy, Paul Kantner (Jefferson Airplane), Chip Monck e molti altri. Questa speciale edizione, pensata per il cinquantesimo anniversario del festival, è corredata da un apparato iconografico composto da un centinaio di foto originali. Introduzione di Michael Lang e Joel Rosenman."" -
Io non sono leggenda
«Amante dell'Insolito e Scriba dei Miracoli» (come recitava il suo biglietto da visita), Jacques Bergier è un personaggio leggendario. Alcuni, addirittura, sostengono sia un viaggiatore venuto da fuori, in transito sul nostro pianeta, in attesa di tornare alla sua lontana galassia. Esploratore degli spazi infiniti, cosmonauta dello spazio interiore, nel 1960 ha fatto splendere con Louis Pauwels «Il mattino dei maghi». Ha scritto parecchio: guerra segreta, fantascienza, fantapolitica, realismo fantastico… Ma c'è un argomento che non ha mai affrontato: se stesso, l'infanzia a Odessa, il girovagare per l'Europa… Della vita ha conosciuto il meglio e il peggio: la povertà, la lotta quotidiana, i campi della morte dei nazisti, così come la passione per la scienza, l'esaltante guerra segreta e lo spionaggio, le esperienze alchemiche… «Io non sono leggenda» è la sua autobiografia, qui proposta per la prima volta in italiano, in un'edizione contenente un capitolo tagliato e materiali inediti, firmati insieme a Louis Pauwels. -
Cuore e acciaio. Le arti marziali al cinema
Sugata Sanshiro, i sette samurai e Bruce Lee, Jackie Chan, ""Jason Bourne"""" e Kill Bill. Com'è cambiata la rappresentazione delle arti marziali al cinema dai primi film di samurai ai kung fu movie degli anni Settanta? Che ruolo hanno giocato i mutamenti dell'immaginario occidentale successivi all'attentato alle Torri Gemelle? Cosa c'entrano Tsukamoto Shin'ya, David Mamet, Johnnie To e Koreeda Hirokazu con l'etica delle arti marziali? In un momento in cui stili di combattimento come la capoeira brasiliana e il taekkyeon coreano (antenato del taekwondo) vengono inseriti nella lista Unesco dei """"patrimoni orali e immateriali dell'umanità"""", il libro traccia un percorso attraverso generi, film, attori e autori che delle discipline di lotta hanno saputo cogliere il valore storico e antropologico, non solo spettacolare. Non una guida e men che meno un dizionario, ma il tentativo di coniugare la consapevolezza derivata da pratica e studio delle arti marziali con una nuova idea del cinema d'azione. Prefazione di Tito Faraci."" -
Gli sfiorati
Un romanzo in un'ora e mezza: non è il tempo di lettura, ma un appuntamento con il Destino. Quello del protagonista, figlio della buona borghesia degli anni del boom economico, cresciuto nella Milano ""bene"""" del Liceo Parini, con le classiche passioni dei suoi coetanei per i fumetti, il calcio e la musica. Un viaggio attraverso gli occhi della memoria, ma soprattutto il racconto di una generazione, quella nata negli anni '60, di """"sfiorati"""". Sfiorati da un gigantesco conflitto generazionale e sociale sconfitto sugli argini dell'utopia. In un'ora e mezza il cambiamento di un'Italia """"passata dalla strategia della tensione alla strategia della finzione""""."" -
Edgar Reitz. Uno sguardo fatto di tempo
Sono passati trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino e non poteva esserci occasione più giusta per proporre al pubblico di lettori e cinefili un libro su Edgar Reitz, tra i registi più rappresentativi del cinema tedesco contemporaneo. Firmatario, nel 1962, del “Manifesto di Oberhausen” che ha dato il via alla nascita del Nuovo Cinema Tedesco, Reitz ne è stato uno dei massimi esponenti insieme a Fassbinder, Herzog e Wenders, solo per citare i più conosciuti. Noto a livello mondiale per il ciclo di Heimat, ha raccontato e tramandato alle giovani generazioni le memorie dell’Europa novecentesca. Oltre al processo di rimozione operato dalla Germania nei confronti dell’Olocausto (""Heimat"""") e i fermenti artistici del ’68 (""""Heimat 2""""), Reitz ha saputo restituire, in """"Heimat 3"""", le speranze e i desideri di rinnovamento legati alla caduta del Muro di Berlino. La ricerca e la sperimentazione sono presenti nella totalità dell’opera di Reitz, i cui temi cardine sono il ricordo, il tempo, lo sguardo del cinema, il femminile. La monografia, che esce nel 2019 per celebrare i trent'anni dalla caduta del Muro, è la più completa e aggiornata sul regista, che vi contribuisce con una lunga intervista, ed è arricchita da schede sinottiche dettagliate e da un esauriente apparato biblio-filmografico. Prefazione di Sergio Arecco."" -
DreamWorks Animation. Il lato chiaro della luna
Da Shrek a Kung Fu Panda, passando per i draghi di Dragon Trainer e gli animali dello zoo in fuga di Madagascar (temibili pinguini compresi): il mondo di DreamWorks Animation è riuscito nel tempo a consolidare un immaginario riconoscibile e amatissimo dal grande pubblico. Il libro, dedicato alla casa di produzione fondata da Steven Spielberg, tratteggia una panoramica esaustiva e appassionante delle tappe più salienti della sua storia. Temi, stili e ossessioni vengono analizzati attraverso un percorso approfondito e intrigante che, film dopo film, restituisce il respiro e il disegno d’insieme di un’industria che nel tempo è riuscita a tenere testa a concorrenti come Disney e Pixar. Il volume è impreziosito da interviste esclusive alle celebrità italiane che hanno prestato la loro voce ai personaggi più celebri della DreamWorks: Fabio Volo, Ale & Franz e Francesco Pannofino. Prefazione di Manlio Castagna. -
La seconda guerra civile americana. I Diari di Turner
America, primi anni Novanta di un Novecento reinventato. Un manipolo di suprematisti bianchi, razzisti e antisemiti, noti come ""l'Organizzazione"""", decide di muovere guerra al Governo Federale. Partendo da una serie di attentati terroristici, il crescendo di violenze volte a destabilizzare l'ordine costituito sfocia in una guerra aperta contro le altre etnie e i fiancheggiatori di quello che viene definito il """"Sistema"""", culminando in un inquietante epilogo atomico su scala globale. Fatti, personaggi e ideologie si succedono in maniera concitata, senza compromessi, nelle pagine dei diari dell'autoproclamato """"patriota"""" bianco Earl Turner, trasformando questo testo in uno dei più controversi e """"maledetti"""" della cultura americana, simbolo ambiguo e minaccioso di una modernità che reclama e merita, con urgenza, attenzione e analisi. Saggio introduttivo di Giorgio Galli."" -
Divi duci guitti papi caimani. L'immaginario del potere nel cinema italiano, da Rossellini a The Young Pope
Perché a Hollywood quando si mettono in scena le vicende di o legate a uomini politici si usano nomi e cognomi (da JFK. Un caso ancora aperto di Oliver Stone a Frost/Nixon. Il duello di Ron Howard, passando per Lincoln di Steven Spielberg e Jackie di Pablo Larraìn) e in Italia invece i registi scelgono sempre di nascondere l’uomo dietro una maschera (grottesca)? Nanni Moretti non parla di Berlusconi ma del Caimano, il Giulio Andreotti di Paolo Sorrentino è prima di tutto un Divo. Da questa suggestione prende il via il libro di Gianni Canova, tra i massimi critici cinematografici odierni: un pamphlet denso che approfitta dell’urgenza di affrontare il “caso” The Young Pope per dipanare la matassa attorno al tema “come si parla quando si parla di politica e di potere nel cinema e nella società italiani”. -
Thank you for playing! 1983-1999. Storie, trionfi e drammi dall'età d'oro dei videogiochi
"Thank You for Playing!"""" è la summa di un sapere organico costruito in anni di ricerca ed esperienza diretta in materia di retrogaming, termine che indica la passione per i videogiochi del passato. Questo volume è un saggio documentato, ma si può leggere come un racconto fatto di ricordi ed emozioni, legato a una dimensione intima e informale, e ben lontano dalla freddezza delle comuni trattazioni tecniche. Alla fine di ciascun capitolo, ognuno dedicato a una console storica, l'autore coinvolgerà in prima persona i lettori, suggerendo loro un percorso nei videogame più significativi dell'epoca di riferimento. Titoli reperibili anche oggi su tutti i maggiori shop online, sia in quelli correlati ai sistemi d'intrattenimento odierni (come il PlayStation Store) che sulle piattaforme generiche, perché il retrogaming non è semplice dietrologia, bensì la libertà di avvicinarsi a un passato che è sempre più presente." -
Un profeta dell'Apocalisse. Scritti, interviste, lettere e testimonianze
Maestro di stile e ""medico dei poveri"""", pacifista e sferzante fustigatore dell'uomo occidentale, autore di capolavori della letteratura mondiale e di quei pamphlet che gli valsero in vita l'emarginazione letteraria: questo e altro fu Louis-Ferdinand Céline, disincantato testimone del Novecento, di cui conobbe, visse e a volte subì tutte le maschere. Curato da uno dei maggiori studiosi italiani dello scrittore francese, questo libro raccoglie un'enorme mole di documenti céliniani inediti, tasselli ideali di una biografia travagliata e """"maledetta"""". Lettere, interviste e scritti, dalle trincee della Grande Guerra alla Parigi dell'occupazione, dalla prigionia all'esilio degli ultimi anni. Un viaggio nel cuore di tenebra del XX secolo, fino al termine della notte. E più oltre ancora."" -
Le parti arabe. Come si calcolano e come si usano i punti di fortuna, malattia, matrimonio...
In questo libro l'autore ci conduce alla scoperta di un antico sistema interpretativo che si avvale dell'uso di punti sensibili ricavabili da un semplicissimo calcolo aritmetico. Questi punti, chiamati parti arabe (o sorti) non hanno avuto, ad eccezione del punto di fortuna e di pochi altri, l'attenzione che invece meritano. L'autore propone una ridefinizione del calcolo e delle lettura di queste parti semplice e lineare. Oltre alla parte di fortuna e alla parte del sole vengono prese in esame altre 24 parti, quella dell'arte, della vita, della fatalità, dei figli, del lavoro, degli incidenti, del matrimonio, del successo, dei viaggi... -
La liberazione di Firenze
"In questo libro ci sono gli avvenimenti bellici, le ore buie che precedettero l'alba dell'11 agosto 1944, quando il battito della martellina della Torre di Arnolfo annunciò la liberazione della città, ci sono i grandi personaggi della Firenze artistica e culturale di allora, ma anche la faticosa vita quotidiana, le gesta di persone semplici che si trovarono coralmente a compiere azioni eroiche..."""" (dalla presentazione del Sindaco di Firenze, Dario Nardella)."