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Molise criminale. Quello che gli italiani non sanno su un crocevia di affari, omicidi, armi, droga, terroristi e latitanti
«...Molti si chiedono con stupore: ma davvero in Molise c'è mafia? Eh sì, proprio in Molise c'è anche la mafia. Leggendo questo libro, si comprende bene la portata di questa presenza. Altri si chiedono ancora: è mai possibile una così vasta attività criminale? Ahimè, a dire il vero non esiste regione d'Italia e d'Europa in cui non si debbano fare i conti con l'attività dei clan mafiosi, naturalmente ognuno con un grado diverso e forme differenti di radicamento. Il problema in sostanza c'è, quindi bisogna conoscerlo e affrontarlo aiutando così il Molise a vaccinarsi dalla mafia...» (dalla prefazione di Salvatore Calleri) -
Formiche (2021). Vol. 171: cielo sopra Angela. Come Berlino si prepara al post-Merkel, Il.
Formiche è un progetto culturale ed editoriale fondato da Paolo Messa nel 2004 ed animato da un gruppo di trentenni con passione civile e curiosità per tutto ciò che è politica, economia, geografia, ambiente e cultura. Nato come rivista cartacea, oggi l'iniziativa Formiche è articolata attraverso il mensile (disponibile anche in versione elettronica), la testata quotidiana on-line www.formiche.net, un sito di informazione europea in lingua inglese www.anthill.eu, una collana di libri, un programma di seminari a porte chiuse Landscapes ed una Fondazione onlus. -
Istituzioni del federalismo. Rivista di studi giuridici e politici (2021). Vol. 1: A vent'anni dalla riforma del Titolo V: un bilancio sulle autonomie territoriali dopo le stagioni della crisi.
Rivista di studi giuridici e politici. -
Un carisma plurale. Riforma e vita cristiana nella storia dei camaldolesi
I dieci secoli di storia di Camaldoli non sono solo un susseguirsi di generazioni di donne e uomini accomunati dall'esperienza monastica. Sono piuttosto una rappresentazione di come il Cristianesimo abbia interagito con la spiritualità, la cultura, le relazioni politiche e sociali dei contesti che ha attraversato. A partire dalla vicenda religiosa di Romualdo di Ravenna e dalla fondazione dell'Eremo fra i boschi casentinesi attorno al 1012, il volume ripercorre le tante forme della religiosità camaldolese. Una storia che si misura con le dinamiche del tardo Medioevo e con il fervore culturale e religioso dell'Umanesimo, con la grande cultura europea del Seicento e del Settecento e con le conseguenze dell'Unità d'Italia. La vicenda di Camaldoli e dei suoi monaci diviene così lo specchio di tensioni, fratture storiche, attese e innovazioni che appartengono al più vasto orizzonte della storia del Cristianesimo e dell'Europa. E questo itinerario religioso è connotato da una chiave di lettura che attraversa tutta la parabola camaldolese: l'idea di riforma della vita cristiana. -
Intelligence finanziaria
Oggi viviamo in un’epoca di conflitti economici permanenti dove, a differenza delle guerre tradizionali, la digitalizzazione e la finanziarizzazione dissolvono le barriere spaziali e temporali. Gli Stati e le imprese devono sempre pi confrontarsi con un sistema finanziario globale, dove agiscono non solo fondi, banche e multinazionali, talvolta espressione di regimi stranieri e stati autoritari, ma anche poteri criminali transnazionali come mafie e organizzazioni terroristiche. Per fronteggiare queste minacce, ma anche per cogliere delle opportunità, l’intelligence finanziaria svolge un ruolo di primo piano a tutela della sicurezza e dell’interesse nazionale. Autorevoli studiosi affrontano in questo volume, per la prima volta nel nostro Paese in modo organico, aspetti teorici, tecnologici e istituzionali, analizzandone l’impiego nel settore pubblico e in quello privato. L’obiettivo quello di approfondire questa fondamentale dimensione nella prospettiva degli intelligence studies. -
Il patrimonio della città. Fonti e temi per la storia di Venafro (secc. XVI-XXI)
Città di medie dimensioni situata nella provincia di Terra di Lavoro nel Regno di Napoli, oggi nella regione Molise, Venafro fu sede vescovile fin dal V secolo, luogo di origine di numerose personalità di spicco nel mondo delle lettere e delle professioni, ricca di vestigia dell'antichità, di chiese e varie istituzioni ecclesiastiche. Gli autori del volume ricostruiscono la fitta trama di tali istituzioni, delineandone il ricco patrimonio di risorse materiali (seminativi, olivicoltura, strumenti finanziari) e simboliche (arredi marmorei e pale d'altare della chiesa di S. Chiara, la biblioteca dei frati cappuccini), che esse accumularono sul territorio nella lunga età moderna. Molti dei fili che vengono seguiti si allacciano tra loro fino ai giorni nostri, come nel caso della storia del monastero femminile di S. Chiara. -
Agricoltura, società e sviluppo sostenibile dell’area del Mediterraneo
Il volume contiene dieci brevi saggi sull'agricoltura, l'economia, la società, la comunicazione e lo sviluppo dell'area del Mediterraneo, risultato dell'attività scientifica realizzata nell'ambito del progetto europeo LaC MED finanziato dall'Unione Europea (programma IMCAP). Il volume offre un contributo in termini di avanzamento di conoscenza sui temi della sostenibilità che sono al centro della riforma della Politica Agricola Comune (PAC) dell'Unione europea e dell'ambizioso progetto politico dell'European Green Deal, che orienterà le politiche europee fino al 2030, in particolare sui temi dell'agricoltura, della valorizzazione delle produzioni identitarie (DOC, DOP, IGP) e dei modelli di sviluppo basati sulle potenzialità dei luoghi. -
La relazione e lo schermo. Figure antropologiche del digitale
Il nostro corpo ha assunto oggi uno stile e un contenuto irriducibili a ogni altrarnepoca: l’ibridazione con i dispostivi tecnologici della comunicazione e dell’informazione.rnIl tutto nel segno di una circolarità ininterrotta tra i nostri corpi e ilrndigitale, con ovvie conseguenze sulla nostra identità, sulle scelte che facciamo,rnsui nostri gusti, sulla memoria di cui siamo depositari. L’ibridazione tra uomorne tecnologie informatiche e della comunicazione è ormai in atto, quindi la suarnmessa in scena è una realtà da accogliere e pensare a fondo in termini di portatarnesistenziale e di prospettive. Di conseguenza, una riflessione antropologica seriarnnon deve porsi la domanda se il virtuale, separato indebitamente dal reale, siarnbuono, ma cosa comporta la realtà aumentata per la nostra vita. Lo scopo saràrnquello di ipotizzare una poetica del digitale capace di promuovere unicità, creatività,rnbellezza comunitaria. -
Tiro al piccione
Uno dei più tragici, violenti, sofferti romanzi del secondo Novecento che torna, finalmente, dopo distorsioni politiche e ostracismi culturali, con la sua grande forza di opera letteraria.Siamo nel 1943, Marco Laudato, alter ego dell’autore, abbandona il seminario e torna al paese molisano di origine dove anni di conflitto hanno lasciato solo povertà e un senso di monotona inutilità quotidiana. I camion tedeschi che risalgono la penisola sono l’unica via di fuga verso qualcosa di nuovo, proprio quello che cerca un ragazzo di diciassette anni. Marco, senza avere alcuna coscienza politica, si ritrova in mezzo alla guerra civile che imperversa nell’Italia del Nord. È preso prigioniero prima dai tedeschi e poi dai fascisti, e finisce per arruolarsi nella Rsi per aver salva la vita. La crudeltà e la violenza della trincea, il disprezzo degli uomini, l’insensatezza dei combattimenti, persino l’incontro con il sergente Elia, strenuo sostenitore della difesa della patria, segnano il suo fermo rifiuto della guerra. Fugge quindi da un treno che lo avrebbe portato prigioniero degli americani in Africa. E ritorna al suo paese, ancora una volta. Marco è turbato dalla ferocia che ha vissuto, ma adesso è consapevole che la fedeltà agli ideali di patria e libertà non può coincidere con la brutalità delle armi.Tiro al piccione, riconoscono i lettori più avveduti, è un grande romanzo di guerra come possono esserlo Addio alle armi di Hemingway e Il partigiano Johnny di Fenoglio. E, come scrive Anna Maria Milone nella postfazione, l’importanza di proporne oggi una nuova lettura «sta nel valore che hanno l’indipendenza del pensiero e la libertà dai luoghi comuni». -
#fraternitas. L'etica economica francescana
Economisti, imprenditori e changemakers di tutto il mondo sono chiamati a promuovere la rigenerazione dell'economia. Cura, generatività, inclusione, solidarietà: sono questi gli ingredienti necessari al cambiamento sollecitato da papa Francesco. Mai come ora, l'etica economica francescana si propone come soluzione alla saturazione del sistema economico mondiale. Francesco d'Assisi ha dimostrato che per curare una società malata non serve l'uomo perfetto, serve la perfetta comunità: la fraternitas. La fratellanza è un patto coraggioso tra individui che non sono uguali ma che scelgono di essere fratelli, è un progetto economico già testato, è il bene comune del futuro. Questo libro, scritto da uno storico del Medioevo, espone l'efficacia della prospettiva francescana come opposizione al profitto neocapitalista. -
Il libro bianco della transizione ecologica
Proposte del gruppo di studio del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (ora Ministero per la Transizione Ecologica) in materia di economia e sviluppo sostenibile (gennaio-dicembre 2020) La sfida della transizione ecologica è una delle più difficili e drammatiche affrontate dall'umanità nella sua storia. il volume raccoglie un anno di progetti coerenti con tale sfida e pensati da un gruppo variegato di esperti che ha lavorato come gruppo di studio prima per il Ministero dell'Ambiente e ora per il Ministero della Transizione Ecologica. Lo spettro dei temi trattati copre molte delle dimensioni della questione come la fiscalità ambientale, la gestione del capitale naturale, gli appalti sostenibili, politiche di nudging, incentivi alla mobilità sostenibile, potenziamento di riuso e riciclo in ottica di economia circolare, incentivi e premi a manager e forza lavoro ambientalmente sostenibili. I prossimi anni ci diranno quante di queste proposte saranno superate e quante invece conterranno elementi implementati e di aiuto per vincere la sfida. -
Elogio del negativo
Il verdetto è tutto lì: se sei negativo al tampone stai bene, se risulti positivo vuol dire che il virus ha beccato anche te. L'epidemia ha imposto una nuova categoria dell'essere, il «negativo», che è diventato sinonimo di «non malato», dunque incolume rispetto all'aggressione del male. Un rovesciamento linguistico e logico che ha cambiato il paradigma della comunicazione ma che ha anche profondamente modificato le prospettive in campo politico, economico, sociale, culturale. -
Rivista di politica (2021). Vol. 2: Tradizioni del pensiero politico moderno in Italia.
Trimestrale di studi, analisi e commenti diretta da Alessandro Campi. -
L' eutanasia della democrazia. Il colpo di Mani pulite
La stagione politica che impropriamente è andata sotto il nome di ""Mani pulite"""" ha profondamente mutato la storia della nostra democrazia, incidendo in modo irreversibile sul rapporto tra poteri dello Stato. Uno dei passaggi cruciali è stata l'abolizione dell'autorizzazione a procedere per i membri del Parlamento. La riforma costituzionale dell'articolo 68 della Costituzione, avvenuta sotto l'incessante spinta delle piazze forcaiole, ha alterato la relazione tra poteri legislativo, esecutivo e giudiziario, arrecando gravi fratture all'ordine democratico. In quest'opera, oltre alla fedele esposizione del dibattito parlamentare antecedente alla riforma, vi è anche uno scrupoloso lavoro di ricerca sulle guarentigie parlamentari. Quando nacquero? Perché? Cosa prevedono le Costituzioni degli altri Paesi occidentali? Domande essenziali per comprendere l'evoluzione della nostra democrazia. La risposta del libro è che siamo un unicum nel panorama mondiale. Prefazione di Sabino Cassese."" -
Dighe, laghi artificiali e bacini idroelettrici nell'Italia contemporanea
Nell'ambito del ricco dibattito sul ruolo economico dell'industria idroelettrica e nel tentativo di affrontare alcuni temi, da quelli economici a quelli territoriali e ambientali, collegati ad una possibile storia di dighe, sbarramenti e invasi artificiali nell'Italia contemporanea, i saggi raccolti in questo volume costituiscono un primo approccio per delineare l'intera vicenda della costruzione di laghi e bacini nel nostro paese, attraverso un confronto internazionale. I significati politici, sociali ed economici, insieme alle loro valenze ambientali, costituiscono la cornice generale entro la quale si collocano i saggi dedicati a casi particolari o situazioni specifiche, dall'area alpina (compreso il territorio svizzero) fino all'Italia meridionale. -
Francesco Amantea. Lo sviluppo possibile e le occasioni mancate della Calabria
Un privato cittadino capace di immaginare strategie di sano sviluppo per il territorio in cui vive e di cui comprende grandi potenzialità, di fronte a politici, dirigenti di istituzioni ed enti economici che finalizzano le scelte e la spesa pubblica alla durata dei propri mandati e al consenso elettorale di breve termine. La vita di Francesco Amantea, calabrese di Rossano, fra l'incrollabile fede ambientalista, la lotta senza resa contro la costruzione della centrale elettrica, l'amarezza dagli eventi contrari, l'arte fotografica per immortalare luoghi e natura meritevoli di diversi destini. -
Incontri con la politica. Storie di un repubblicano di Calabria
Dilemma tra impeto passionale e cinica disciplina del ricondursi all'ordine superiore della Ragione, quello che comanda di agire in accordo con fatti e persone intorno a te, e che come te sono obbligate a resistere alla voglia di deviare da una via che frustra il personale anelito alla libertà di azione. Con questo conflitto Francesco Nucara, per sua intrinseca natura genetica, convive dall'intera sua non breve vita. E proprio questo ha costituito e caratterizzato la natura del suo agire in politica, humus che ha nutrito e di cui si è nutrita l'intera sua vita. La narrazione, a volo d'angelo, di questi suoi 13 incontri con persone e personaggi della politica, che hanno incrociato la sua attività di partito, sempre e solo (sic!) il Pri, illustra vieppiù, laddove occorresse, l'impegno abnegante e l'instancabile vitalità (accompagnata talvolta da opportuna ma non sempre apprezzata ""virulenza""""), di cui Francesco Nucara, nei decenni, ha dato prova a se stesso e a coloro ai quali è capitato in sorte di """"incontrarlo"""". Plaudiamo dunque a questa auspicabile ed ecumenica """"pacificazione"""" con la sua totalizzante passione! (Nicoletta Romeo)"" -
L' economia civile integrale e la primavera delle comunità. Dall'homo oeconomicus all'homo in civitatem
Il presente volume vuole offrire un contributo al dibattito sull'insostenibilità del modello di sviluppo. Questo tema, affrontato più volte in sede internazionale, nell'ambito delle Conferenze ONU, è giunto a un momento di svolta con l'adozione dell'Agenda 2030, con la quale si indica la strada verso modelli di economia e di società più sostenibili, in una accezione ampia di sostenibilità, riconoscendo, di fatto, ufficialmente i limiti del modello di sviluppo attuale. Il testo si rivolge a un pubblico ampio, al fine di stimolare la consapevolezza e la coscienza critica rispetto a questioni fondamentali per la qualità della vita e per il futuro dell'umanità e del pianeta. Ma, soprattutto, portando all'attenzione alcuni ""casi studio"""" di esperienze trasformative del modello di sviluppo economico, realizzate in contesti locali difficili, vuole anche lanciare il messaggio che modelli alternativi sono possibili partendo dalle """"sperimentazioni dal basso"""", dalle """"primavere delle comunità locali"""" promosse da organizzazioni di Terzo Settore e di cittadinanza attiva. Un incoraggiamento alle donne e agli uomini impegnati quotidianamente e, molto spesso, volontariamente nel terzo settore e in forme di cittadinanza attiva affinché continuino nella loro significativa e concreta testimonianza di un cambiamento dal basso, in direzione del bene comune."" -
Pop. La bellezza della politica popolare
Se sulla stringa di ricerca di Facebook si digita l'aggettivo ""popolare"""", la lista di pagine, gruppi e associazioni che lo adottano è infinita. Tutta la penisola sembra percorsa da una gran voglia di popolarismo, che nasce dai territori e dalla gente. Questo libro-intervista si propone di dare voce a tale visibile fermento e soprattutto di offrirgli una prospettiva politica, insieme plurale e unitaria. Le risposte di Giuseppe De Mita e Mario Mauro rivelano infatti, in un linguaggio che unisce forza e verità, come il popolarismo non sia certo una cultura confinata nei cassetti polverosi della memoria, ma una potente chiave interpretativa della società di oggi e di domani, in grado di rimettere le persone al centro della storia e di offrire orizzonti nuovi al loro desiderio di cambiamento e di buon governo."" -
Lineamenti di teologia. Un approccio alla teologia per laici e principianti nel dialogo tra saperi diversi. Vol. 2
«In questo secondo volume si parla della visione cristiana della persona umana (Antropologia Teologica), dello Spirito Santo (Pneumatologia), della Chiesa (Ecclesiologia) e dei sacramenti (Sacramentaria). Nello sviluppare questi temi l'autore tiene evidentemente conto del fatto che i destinatari sono dei ""principianti"""", in campo teologico, e che esso non costituisce, comunque, l'ambito specifico del loro indirizzo di studi. Da qui uno stile piano e discorsivo, alieno da speculazioni e problematizzazioni che a questo livello sarebbero fuori luogo, rischiando di confondere giovani al loro primo approccio con questa materia. Lo scopo è di introdurre alla verità cristiana così come è contenuta nella Rivelazione e viene presentata dalla Chiesa. Perciò Bomenuto lascia ampio spazio alla voce del magistero, da quella del Concilio, a quella degli ultimi pontefici, a quella del Catechismo della Chiesa Cattolica. È evidente il suo sforzo di mettersi, per così dire, da parte, e lasciare la parola a queste fonti autorevoli, spesso in realtà ben poco frequentate dai giovani, per farne gustare la profondità e la ricchezza.» (dalla Prefazione di Giuseppe Savagnone)""