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Descrivere la lingua dei segni italiana. Una prospettiva cognitiva e sociosemiotica
Questo volume fornisce una descrizione attuale della lingua dei segni italiana e dei suoi utenti. Da quando il termine LIS è stato utilizzato per la prima volta, negli ultimi trent’anni è mutata la prospettiva teorica e profondi cambiamenti sono occorsi nella comunità delle persone, sorde e udenti, che oggi utilizzano questa lingua. A partire da dati empirici di ricerca, vengono illustrate le componenti articolatorie della LIS con le possibilità che queste hanno di combinarsi tra loro generando unità di senso ed enunciati di un discorso e di una conversazione. In particolare, emerge come la lingua si modifichi nel tempo, in relazione all’area geografica, all’interlocutore e al contesto comunicativo. Tutti gli esempi riportati nel volume con illustrazioni e Sign Writing sono accessibili tramite codice QR. Questa nuova impostazione propone un capovolgimento di prospettiva rispetto al passato: le lingue dei segni non sono più descritte sulla base delle proprietà delle lingue vocali, ma sono piuttosto le caratteristiche semiotiche e strutturali delle lingue dei segni a rivelarsi fondamentali nel funzionamento di tutte le lingue, portandoci a considerare il linguaggio, segnato o parlato, un fenomeno multimodale e multilineare.rnindice del volume: Introduzione alla prospettiva cognitiva e sociosemiotica. - I. Per una nuova descrizione della lingua dei segni italiana. - II. La comunità. - III. Le unità costitutive della LIS. - IV. Costruire enunciati in LIS tra indicare, dire e illustrare. - V. Le variazioni funzionali e sociali della LIS. - VI. Lingue dei segni e lingue vocali: verso una nuova descrizione. - Riferimenti bibliografici. -
Le politiche sociali
Alla luce delle riforme più recenti il manuale fornisce gli strumenti più aggiornati per lo studio delle politiche sociali e del welfare state. Vengono ricostruite l’evoluzione e le dinamiche di funzionamento delle politiche più rilevanti (pensioni, lavoro, sanità, assistenza) e sono illustrate alcune chiavi teoriche e interpretative per spiegare i percorsi di sviluppo del welfare italiano messo a confronto con altri modelli europei.rnrnIndice del volume Premessa. - I. L’analisi delle politiche sociali e del welfare state, di M. Ferrera. - II. La politica pensionistica, di M. Jessoula. - III. La politica del lavoro, di P. Vesan. - IV. La politica sanitaria, di F. Maino. - V. La politica socioassistenziale, di I. Madama. - Appendice. Fonti statistiche e informative sulle politiche sociali. - Glossario. - Riferimenti bibliografici. -
Macroeconomia
Il manuale introduce i fatti macroeconomici in una prospettiva di confronto internazionale. Questa nuova edizione, ampiamente rivista, ha introdotto una trattazione separata per l'economia aperta e un profondo aggiornamento dei dati. Particolare attenzione è riservata alla interazione fra mercati finanziari e reali, alla crisi e agli anni successivi di lenta ripresa, alla teoria della politica monetaria. -
La Terra a rischio. Il capitale naturale e la ricerca della sostenibilità
Il nostro capitale naturale e ambientale è a rischio: le ondate emotive nell’opinione pubblica a ogni notizia di catastrofe e il successo mediatico delle denunce globali si scontrano con l’atteggiamento di quanti, istituzioni o cittadini o imprese – anche condizionati da interessi economici – minimizzano o negano il problema. Con esemplare chiarezza il manuale approfondisce quattro campi di battaglia: l’erosione della diversità biologica, l’onnipresenza dello spreco e la scarsità crescente di acqua e suolo, l’ambivalenza di un sistema energetico indispensabile ma distruttivo, le minacce di cambiamento climatico. Per ciascuno di essi prospetta strumenti, strategie e politiche di contrasto, perché si possa costruire una governance globale dello sviluppo sostenibile.rnindice del volume: Presentazione, di P. Ranci. - Introduzione. - I. L’erosione della diversità biologica. - II. L’onnipresenza dello spreco e la scarsità crescente di acqua e suolo. - III. Energia: il meno possibile. - IV. Prospettive sul cambiamento climatico. - V. Arruolare il metodo scientifico. - VI. La sostenibilità all’incrocio tra scienza e natura. - VII. Incertezza scientifica, incertezza prodotta e vulnerabilità della regolamentazione. - VIII. Creare e diffondere le innovazioni per la sostenibilità. - IX. Gli strumenti economici per lo sviluppo sostenibile. - X. La «governance» globale dello sviluppo sostenibile. - XI. La geopolitica dell’ambiente. - XII. Il nuovo multipolarismo dello sviluppo sostenibile. - Conclusioni. - Riferimenti bibliografici. - Indice analitico. -
La disciplina della concorrenza in Italia
Il manuale illustra in maniera sistematica la disciplina antitrust in Italia, dedicando ampio spazio alle fattispecie materiali (intese, abusi e concentrazioni), ai profili procedurali, al sindacato del giudice amministrativo e alla tutela dinanzi al giudice ordinario. La nuova edizione si presenta arricchita e riveduta: oltre a un puntuale aggiornamento della casistica si dà conto organicamente dei numerosi e importanti sviluppi intervenuti a livello sia nazionale sia comunitario in materia di regole di concorrenza, in particolare in tema di priorità, obiettivi, standard valutativi, strumentario investigativo a disposizione delle autorità.rnrnIndice del volume: Premessa. - Introduzione. - parte prima: le fattispecie sostanziali. - I. Il mercato rilevante. - II. Le intese. - III. L’abuso di posizione dominante. - IV. I limiti all’applicazione delle norme di concorrenza. - V. Le concentrazioni tra imprese. - VI. Le imprese comuni. - parte seconda: la tutela della concorrenza. - VII. L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato. - VIII. Il procedimento e il controllo giurisdizionale. - IX. La tutela dinanzi al giudice ordinario. - Indice analitico. -
Città del Vaticano
Razionalizzazione, efficienza e trasparenza: sono i criteri che hanno guidato la Riforma del Governo dello Stato Città del Vaticano, varata con un ""Motu proprio"""" da Papa Francesco il 6 dicembre 2018, in vigore dal 7 giugno 2019. Un ulteriore e decisivo tassello nella strategia di rinnovamento intrapresa da Papa Francesco con il suo magistero, volta a modernizzare un ordinamento dall’assetto più che unico nel panorama mondiale degli stati."" -
Roma antica. Storia e documenti
Il manuale esamina con metodo critico la storia romana dalle origini alla caduta dell’impero d’Occidente, privilegiando una forte base interdisciplinare di fonti: testi letterari, iscrizioni, monete, papiri, monumenti e architetture, oggetti della cultura materiale. Il volume comprende un ricchissimo apparato illustrativo oltreché utili sussidi per lo studio e un’importante versione online. Questa nuova edizione offre due nuove linee di approfondimento, relative alla storia di genere e alla diffusione del cristianesimo, e fa il punto anche sulle più recenti novità documentarie.rnrnIndice del volume: Premessa alla seconda edizione. - Introduzione. - I. La Roma delle origini. - II. La Roma dei re. - III. La transizione fra Monarchia e Repubblica. - IV. Conflitti interni nella Roma della prima Repubblica. - V. La politica estera nel IV secolo a.C. - VI. L’espansione del III secolo a.C. - VII. La conquista nel II secolo a.C. - VIII. La società romana fra III e II secolo a.C. - IX. La crisi della Repubblica. - X. Le soluzioni ai problemi della tarda Repubblica. - XI. La crisi delle istituzioni repubblicane. - XII. La Repubblica dopo Cesare. - XIII. La rinascita di Roma: il principato augusteo. - XIV. Il consolidamento del principato di Augusto. - XV. La dinastia giulio-claudia. - XVI. La guerra civile del 68-69 d.C. e la dinastia flavia. - XVII. Il principato adottivo e la dinastia degli Antonini. - XVIII. Economia, società ed esercito nell’alto impero. - XIX. Tra equilibrio e crisi: la dinastia dei Severi. - XX. Il cinquantennio dell’anarchia militare. - XXI. Tra Diocleziano e Costantino: lo stato riformato. - XXII. Verso la divisione: l’impero nel IV secolo d.C. - XXIII. L’impero romano d’Occidente nel V secolo d.C. -
Introduzione alla storia contemporanea
Nello studio della storia contemporanea assai importanti sono i «caratteri peculiari» di una determinata epoca: quei fenomeni di portata generale che, con le loro specifiche dinamiche di evoluzione, ne costituiscono la «trama». La prima parte del volume mira così a fornire percorsi di comprensione basati sui grandi concetti. La seconda parte illustra gli snodi cruciali, vale a dire le «cesure» che segnano «nuovi inizi». Questa terza edizione aggiornata dà conto degli eventi rilevanti occorsi nel primo ventennio del Duemila. -
Forme d'impresa. Una prospettiva storico-economica
Questo profilo offre una panoramica a livello globale delle forme d'impresa così come si sono sviluppate nel corso della storia fino ad oggi, sotto l'influenza dei mutamenti tecnologici e delle culture di contesto. Vengono analizzate in dettaglio la corporation, l'impresa pubblica, la piccola e media impresa, la cooperativa, l'impresa sociale, di cui si tracciano caratteristiche, vantaggi e svantaggi, con un ultimo capitolo riservato alla formazione di reti. La tesi che emerge è che, poiché l'impresa non è un'isola e non può occuparsi solo di se stessa, il pluralismo delle forme meglio garantisce la libertà d'impresa e la creatività nella gestione. -
Linguistica italiana
Il libro offre una trattazione esaustiva dei principali argomenti affrontati nei corsi universitari. La tripartizione dell'indice (storia, struttura, variazione) prevede una breve parte diacronica e due sezioni successive dedicate alla descrizione delle strutture e delle varietà dell'italiano d'oggi. In questa nuova edizione l'autore ha aggiornato l'opera su diversi fronti, con particolare riguardo alle più recenti tendenze emerse nell'italiano standard contemporaneo, impegnandosi anche a semplificare nella misura del possibile i passaggi espositivi risultati più ostici nell'uso del manuale da parte degli studenti. È stato inoltre aggiornato e significativamente arricchito anche il corredo di ampliamenti e di esercizi presente su Pandoracampus. -
Bit By Bit. La ricerca sociale nell'era digitale
La digitalizzazione innova profondamente i processi con cui interagiamo, consumiamo, produciamo e organizziamo attività collettive. Nelle scienze la digitalizzazione non solo rende possibili nuovi modi di visualizzare comportamenti e trend sociali, ma soprattutto produce un interesse nuovo per l'analisi dei sistemi sociali da parte di altre discipline, per esempio intelligenza artificiale, data science e fisica dei sistemi. Questo volume, il primo manuale sulla ricerca sociale dell'era digitale, offre una prospettiva sistematica su questi cambiamenti, dal punto di vista delle scienze sociali. Un testo per docenti e studenti, ma anche per coloro che nelle istituzioni e nelle aziende fanno ricerca empirica sociale ed economica. -
Sociologia delle migrazioni
In quanto fenomeno globale le migrazioni pongono in discussione diversi fondamenti impliciti del patto di convivenza sociale: ci obbligano a ridefinire chi sono i nostri simili, a decidere chi intendiamo riconoscere come concittadini, a interrogarci sui rapporti tra cittadinanza economica e cittadinanza sociale, a rileggere i percorsi che producono integrazione o marginalità. Questo manuale – qui presentato in una nuova edizione aggiornata – fornisce i concetti e gli strumenti interpretativi necessari per una conoscenza più precisa e argomentata delle migrazioni, viste nel contesto di una società che sta diventando sotto vari aspetti postnazionale, pluralistica, culturalmente intrecciata e complessa. -
Neuropsicologia
Il volume è qui presentato in una edizione aggiornata alle più recenti acquisizioni delle neuroscienze cognitive e affettive. I vari argomenti della neuropsicologia sono trattati seguendo una impostazione teorica e metodologica intermedia tra gli approcci più tradizionali, basati sulla localizzazione anatomica delle lesioni responsabili del deficit cognitivo, e gli approcci «ultra-cognitivi», che privilegiano i meccanismi sottostanti le funzioni prescindendo dalle basi neurobiologiche.rnrnIndice del volume: Premessa. - I. I metodi di indagine. - II. Il movimento. - III. L’attenzione. - IV. Le emozioni. - V. Il linguaggio. - VI. La percezione. - VII. La memoria. - VIII. Il deterioramento mentale. - IX. I sistemi di controllo e il lobo frontale. - X. La plasticità neuronale. - Riferimenti bibliografici. - Indice analitico. -
Imprenditorialità
Per arrivare al successo nell'imprenditorialità è necessario un mix di innovazione, leadership e comunicazione: un vero imprenditore vede il potenziale e le insidie in ogni idea, comprende il prodotto, il mercato e il clima aziendale e sa prendere decisioni intelligenti per l'impresa. Questo libro è pensato per andare oltre i fondamenti teorici dell'imprenditoria e aiutare gli studenti a sviluppare il «pensiero imprenditoriale»; si basa sulle ricerche più aggiornate e fornisce una prospettiva veramente globale sul mondo dell'imprenditorialità oggi. -
Le operazioni bancarie
Nel corso degli ultimi decenni numerosi fattori hanno apportato radicali cambiamenti nell'operatività delle banche: obiettivo del manuale è fornire un quadro chiaro ed esauriente della struttura tecnica delle operazioni bancarie, con particolare riguardo ad alcuni aspetti innovativi introdotti dagli sviluppi tecnologici. Ciascuna forma tecnica viene esaminata con attenzione specifica agli elementi di onerosità e, specularmente, di rendimento, in relazione alla posizione del contraente coinvolto. -
La logica del diritto amministrativo
Manuale per corsi universitari e post-universitari e allo stesso tempo riflessione critica sulla materia, il volume mostra che il diritto amministrativo e i suoi mutamenti sono regolati non da un ordine giuridico ipostatico, ma da ben precise esigenze funzionali e dalla logica dell'azione collettiva. In questa prospettiva, a ogni latitudine, il diritto amministrativo, da una parte, mira ad affrontare i problemi strutturali dell'organizzazione e dell'azione pubblica; dall'altra, è l'esito, mutevole e instabile, di interazioni ripetute tra politici, burocrati, giudici e privati. Nel testo, l'analisi giuridica degli istituti, della normazione positiva e della giurisprudenza italiana, anche in chiave comparata con altri ordinamenti, è integrata con quella economica e politologica: sia per evidenziare i comportamenti strategici dei diversi soggetti operanti nella sfera pubblica, sia per valutare gli effetti delle regole del diritto amministrativo sulle condotte individuali e sul benessere collettivo. -
Il libro della neve. Avventure, storie, immaginario
«…stavamo risalendo la seraccata verso i 3.600 mrne il vento, che aveva soffiato nei giorni precedenti,rnaveva cancellato i segni dei crepacci. Quando ci fui sopra,rnil ponte di neve si sbriciolò e io precipitai nella voraginernper 15 m, l’equivalente di cinque piani di una casa.rnRimasi appeso alla corda, ondeggiando nel vuoto conrngli sci ancora ai piedi. Appena mi riebbi dallo spavento,rncominciai a guardarmi intorno, affascinato dallarnmisteriosa stratigrafia del ghiaccio. Poco dopo però,rncon i primi brividi di freddo, giunsero anche le domande:rn“Cosa ci faccio io qui dentro?”»rnrnChi non ricorda lo stupore e l’incanto deirnrisvegli dell’infanzia, quando cadeva larnneve? Ma anche da adulti continuiamorna rivivere quella magia, ogni volta chernla bianca signora dell’inverno fa la suarncomparsa. Di là dalla fiaba nataliziarnmoderna, la neve si è trasformata neirnsecoli, così che il «crudo verno» deglirnantichi non è più associato al freddo, allarnpaura e alla fame, ma, oggi, al tempornlibero e allo sport. La neve ha prestato ilrnsuo candore alle donne cantate dai poeti;rnha sollecitato la sensibilità degli artisti,rnda Brueghel, con i suoi pattinatori suirncanali gelati, ai vellutati paesaggi deglirnimpressionisti, alle raffinate stamperngiapponesi; al cinema è un infallibilerndispositivo classico del thriller; inrnmolti romanzi e racconti una presenzarnchiave: si pensi a Zanna Bianca, allarnMontagna magica, alla Regina delle nevi,rno a Frankenstein, in cui una abnormerncreatura si aggira sul pack polare e suirnghiacciai del Monte Bianco. La ritroviamornnella ricerca scientifica, nelle impreserndegli esploratori polari, nelle guerre (darnAnnibale a Napoleone, fino alla nostrarn«guerra bianca»), nella diffusione degli sci,rnnella nascita dell’alpinismo e del turismorndi montagna. Una storia emozionante, chernsi nutre della stessa esperienza dell’autorerne che comincia con un microscopicornfiocco esagonale per giungere alle sfidernmetafisiche che le vette più famosernlanciano agli scalatori degli 8.000rnhimalayani. -
Il municipalismo di Luigi Sturzo. Alle origini delle autonomie
Luigi Sturzo (Caltagirone 1871-Roma 1959) fu politico di elevatarnstatura morale e intellettuale animato da forte passione civile, oltrernche esemplare personalità spirituale. In questo volume è studiatarnla prima espressione concreta del suo impegno politico, vale a dirernil programma municipale col quale, all’inizio del Novecento, eglirnintendeva riportare i cattolici a essere fattivamente presenti in senornalla società. Per questo, a Caltanissetta, tra il 5 e il 7 novembrern1902, radunò i consiglieri comunali e provinciali che erano statirneletti in liste civiche d’ispirazione cattolica, guardando già a un partitornmunicipale capace di garantire un’efficace rappresentanza deglirnideali sociali di matrice cristiana negli enti locali. Di fatto, in quell’occasione,rnsorse l’embrione di quello che sarebbe stato poi il PartitornPopolare Italiano. -
Il governo delle programmazioni. Linee evolutive
Politica e amministrazione sono i due volti di un sistema istituzionale darntempo in crisi, perché inadeguato a governare quei complessi ernproteiformi processi di pianificazione dai quali largamente dipendono ilrnbuon andamento delle istituzioni, la produttività del Paese e, nonrnultimo, il rapporto tra spesa e debito pubblici. Nella traslazione dallernscienze economiche, da cui nasce, all’area dei poteri pubblici, larnpianificazione ha subìto successivi adattamenti e altrettanternapplicazioni, come dimostra la sorprendente quantità di piani ernprogrammi presenti nella legislazione europea e italiana. Rispetto a unrneccesso di programmazioni, perciò, il problema fondamentale è quellorndi un governo delle azioni, che passa per un recupero della categoriarndell’accordo sia per semplificare le decisioni interne all’apparato, siarnper attrarre i privati nelle vicende amministrative in cui ciò è utile. Èrnallora tempo di pensare a una riforma della funzione pubblica, chernridisegni a fondo il rapporto, non sempre univoco e proficuo, trarnindirizzo e gestione, dalla cui tenuta dipendono in larga parte le sortirndell’Amministrazione Pubblica. -
Strategy, Business Model & Plan in the Age of Digital Disruption
This volume analyzes the many aspects of the business model, in relationrnto two other fundamental elements of corporate life: the identificationrnof the business strategy and the definition of economic-financial objectives.rnIn the first part, the author defines the concept of corporate strategyrnand describes how the approach, the methods and the timing withrnwhich companies define their strategic choices are all evolving. Additionally,rnthe author highlights the role of the business model as a connectingrnelement between corporate strategy and its implementation. This partrnconcludes with the presentation of a new and original approach to thernanalysis of the business model. Subsequently, the author examines thernreasons behind the need to change the business model, possible approachesrnand supporting methodologies, as well as a key to understanding thernrole of technology in the transformation of the business model, with an indepthrnlook at the possible implications of digital disruption on the worldrnof work. The second part of the text closes with an examination of somernsuccessful business cases. Finally, the author focuses on the importancernof defining and measuring company objectives, in line with the strategyrnand the business model. From this point of view, the key element drivingrnthese processes is the business plan which, within the planning and controlrncycle, represents an essential tool for a methodical and continuousrndefinition and verification of company objectives and for their translationrninto economic, patrimonial and financial values.