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Chiodi storti. Da Ponticelli a Napoli Centrale
Il romanzo narra le vicende di un docente che per circa un anno lavora con un gruppo di 15 bambini, cosiddetti a rischio, in una scuola di Ponticelli, quartiere difficile di Napoli. Bambini guerrieri in lotta fra il bene e il male, difendersi o soccombere. Il protagonista si batterà per trasformare in scrittura, poesie e disegni la loro straordinaria energia. Chiodi storti non da raddrizzare, ma da capire e valorizzare. In una visita al museo di Capodimonte verrà trafugato un quadro di Tiziano, che verrà poi rifatto in copia perfetta da uno dei bambini, rivelandone il grande talento. Chi ha rubato il dipinto? Nessuno si accorgerà del quadro falso esposto nel museo. Il finale è inaspettato. Nel suo viaggio in Vesuviana fra Napoli Centrale verso Ponticelli, e viceversa, i pensieri del protagonista si intrecciano con le avventure insieme ai prodigiosi bambini. Un'avventura fra amore e degrado sociale, poesia e complicazioni in uno dei quartieri più difficili di Napoli. -
A doppio fil rouge. Ediz. integrale
Dopo la silloge ""Ritratti - Microstorie"""", pubblicata lo scorso anno, una nuova opera poetica """"A doppio fil rouge"""" è accolta nella prestigiosa Collana """"Scriptura"""", curata da Anna Bruno. Silloge """"segnalata"""" alla Prima Edizione del Premio internazionale Letterario """"Carlo Bo - Giovanni De Scalzo - Città di Sestri Levante, organizzato dal Salotto Letterario Nuova Pen (n)isola, San Marco, Sestri Levante. Franco Giuntoli ci racconta nella sua prefazione """" Il transeunte modo vigente (col suo illusorio vigore), nella nostra modernità, si presenta doloroso e sinistro allo sguardo di Giovanni, con tratti che fanno rimpiangere i costumi anche di un passato non lontano. Non si propongono ardue riflessioni sulla techne, né le epocali e planetarie preoccupazioni, apparentemente condivise, per le sorti di Gaia; ci si contenta di additare i segni del deperimento delle cose e della nostra stessa umanità in quei fazzoletti di terra che calpestiamo e nella condotta dei nostri simili, fra i nostri paraggi e negli ambienti che per decenni abbiamo abitato."""""" -
Donne marce
"Donne marce"""" è tratto da fatti storici di epoca longobarda. """"Marce"""" erano quelle donne che, per sfuggire alle violenze fisiche degli invasori, avevano l'abitudine di nascondersi, sotto le fasce, della carne cruda di pollame, per allontanare così con il fetore i malintenzionati. Lo sfondo storico è il periodo del dominio longobardo in Italia. Alcuni personaggi secondari fungono da raccordo tra una storia e l'altra, intessendo gli eventi del conflitto tra longobardi e popolazioni barbare. Tradimenti filiali, amori clandestini, contrasti familiari fanno da sfondo a loro, le splendide donne longobarde, alte e forti, intelligenti e combattive, capaci di amori appassionati e rifiuti sdegnati. Sono eroine e traditrici, figure da sogno, che il romanzo presenta in modo vivido e drammatico, più che mai attuale." -
Mus. Il topo gladiatore. Ediz. inglese e italiana
Età di lettura: da 4 anni. -
Venicia
"Venicia"""" è l'opera vincitrice del Premio speciale (per trama e sviluppo narrativo) nel concorso letterario nazionale """"Autori Italiani"""", edizione 2017. Il protagonista è Massimo Carli, primo violoncellista del teatro la Fenice di Venezia, che è stato un vulcanico musicista fino a quando, a seguito di una sparatoria, viene costretto su una sedia a rotelle. Le indagini sull'accaduto vengono condotte da suo cugino, ex ispettore di polizia e ora viceprefetto della città lagunare, e la storia, che vede all'opera altri 'primi attori', si sviluppa tra Europa e Medio Oriente in un incalzare di colpi di scena e di risvolti che fanno emergere pericoli e interessi internazionali tra 'le alte sfere', inizialmente inimmaginabili per i protagonisti. Trama, sviluppo, stile e caratterizzazione dei personaggi fanno di """"Venicia"""" un romanzo (che unisce thriller e noir) psicologico e di azione al tempo stesso." -
Il possidente. La saga dei Forsyte. Vol. 1
Londra 1886. La ricca famiglia Forsyte si riunisce per festeggiare il fidanzamento della giovane June con un architetto, Philip Bosinney, di pochi mezzi ma molte ambizioni. Il fidanzamento sarà la scintilla che porterà il clan dei Forsyte, spietato contro l'esterno e apparentemente unito al proprio interno, a fare i conti con le proprie divisioni e con l'età vittoriana al tramonto. -
In affitto. La saga dei Forsyte. Vol. 3
Londra: la Prima Guerra Mondiale è terminata da poco e la borghesia inglese affronta i cambiamenti. Tra loro i Forsyte: i più anziani - come Soames - cercano di mantenere l'antico prestigio; i più giovani cercano invece una via diversa. Tra questi ultimi ci sono Jon, figlio di Jolyon e Irene, e Fleur, figlia di Soames. Tra i due giovani, quasi coetanei che per vent'anni hanno ignorato l'esistenza l'uno dell'altra, nasce inevitabilmente l'amore. Ma il loro amore fa sì che inevitabilmente vengano alla luce i segreti risalenti a molti anni prima, quando Irene era la moglie di Soames. Contiene l'interludio ""Risveglio""""."" -
L' eredità misteriosa. Rocambole. Vol. 1
1812, mentre le truppe di Napoleone si ritirano dalla Russia, si compie una sanguinosa vendetta tra due ufficiali della Grande Armata francese. Molti anni dopo, a Parigi, gli eredi di quella faida danno vita a una lotta senza esclusione di colpi tra il Bene e il Male. Da una parte il conte Armand de Kergaz, che impiega le sue risorse a favore dei più deboli, dall'altra il fratellastro Andréa, alias sir Williams, vero e proprio genio del crimine, mentore del futuro protagonista: Rocambole. Sullo sfondo di una città affascinante quanto pericolosa, inizia così uno dei capisaldi del romanzo d'appendice, dove non mancano amori, passioni e cruenti delitti. -
Il canto del cigno. La saga dei Forsyte. Vol. 6
Londra. Dopo l'auto-esilio in America, Jon Forsyte decide di tornare in patria, con sua moglie Anne. Nonostante i sette anni trascorsi, un matrimonio e un figlio, Fleur non ha mai dimenticato il suo primo amore, e per lui non esita a mettere a repentaglio la felicità di due famiglie e tutto ciò che possiede. La bruciante passione della figlia di Soames innesca una catena di eventi che portano al tragico epilogo di una storia iniziata quasi cinquant'anni prima, con il matrimonio di Soames e Irene, la madre del giovane Jon. La conclusione del secondo ciclo di romanzi dedicati alla famiglia Forsyte e il congedo di un personaggio. Contiene l'interludio ""Incontro""""."" -
Giganti sulla terra
In un capolavoro letterario dimenticato, la vera storia della conquista della Frontiera americana, tratta dalle esperienze personali dell'autore. Un gruppo di famiglie di pionieri attraversa lo sconvolgente e meraviglioso spazio sconfinato della prateria per iniziare una nuova vita, fatta di sogni e libertà. Combatteranno contro ogni possibile immane difficoltà, sotto un cielo talmente grande e limpido, in una pianura talmente vuota, desolata e lontana, da rischiare d'impazzire. Sono uomini e donne forti come pietre ma col destino sempre in bilico sulla catastrofe. Era il tempo in cui esistevano ancora luoghi mai calpestati da esseri umani, dove poter ricominciare. Ed essi lo fecero. Le loro avventure umane e sentimentali per resistere alla durezza di quell'esistenza sono tanto reali quanto epiche, e costituiscono ancora oggi le fondamenta del popolo americano. -
Landa in fiore. La saga dei Forsyte. Vol. 8
Londra, 1932. La vita tranquilla di Dinny Cherrell è sconvolta dal ritorno in Inghilterra di Wilfrid Desert, il poeta che anni prima era fuggito in Oriente per amore di Fleur Forsyte. Tra loro è amore a prima vista, ma il loro rapporto diventa ben presto tormentato e osteggiato dalle famiglie e dalla ""buona società"""" quando si scopre che Wilfrid si è convertito all'Islam per salvarsi la vita. Non contento, dà alle stampe un poemetto in cui spiega la sua decisione, suscitando scandalo e diventando per tutti un vile da emarginare. Dinny si accorgerà ben presto di quanto sono forti e dure a morire le tradizioni patriottiche e religiose, che Galsworthy riesce a mettere in scena con la consueta maestria nel penultimo capitolo della Saga dei Forsyte."" -
Il virginiano
Il Virginiano è un giovane lavorante al ranch del giudice Henry, in Wyoming. Sulle prime, quando va a prendere il narratore alla stazione di Medicine Bow, sembra solo un cow-boy come tanti, alto, forte, incline agli scherzi. L'arrivo in una vicina cittadina della giovane maestra Molly Wood sarà la spinta a cambiare. Mentre diventa sovrintendente del ranch, cerca di conquistare il cuore di Molly, che non è abituata al selvaggio West e intende respingere a tutti i costi il Virginiano. Ma quando il cow-boy rischierà la vita in un agguato, e poi dovrà fronteggiare il suo nemico giurato Trampas in un'ultima sfida, la giovane si troverà davanti a una scelta di vita. Trasposto più volte sul grande schermo, Il Virginiano è considerato il primo vero romanzo western. -
Fanciulla. La saga dei Forsyte. Vol. 7
Londra, 1930. La ""fanciulla"""" del titolo è Dinny Cherwell, cugina acquisita di Fleur Forsyte. L'accusa di omicidio e la minaccia di estradizione che pendono sulla testa di suo fratello Hubert spingono la giovane - di natura riservata sebbene molto caustica - a introdursi negli ambienti della società londinese per salvarlo. Mentre Hubert troverà l'amore della bella Jean, Dinny dovrà affrontare aule di tribunali e ambienti ministeriali, anche se il maggior pericolo arriverà dal trovarsi contesa tra il marinaio Alan e l'esploratore americano Hallorsen. In una nuova traduzione, il primo volume della trilogia finale della Saga dei Forsyte."" -
Oltre il fiume. La saga dei Forsyte. Vol. 9
Sono passati quasi due anni dalla drammatica fine del rapporto con Wilfrid Desert, e la vita di Dinny è ancora sconvolta al ricordo dell'amante partito per sempre. A distoglierla dalle sue preoccupazioni è il ritorno della sorella Clare, che ha abbandonato il tetto coniugale per i maltrattamenti subiti dal marito. Il destino delle due sorelle - così diverse eppure così unite - si compirà insieme, portando a conclusione la loro vicenda e l'intera saga dei Forsyte. Terminato appena prima di morire e pubblicato postumo, ""Oltre il fiume"""" è il testamento letterario di John Galsworthy e un epilogo di straordinario lirismo per la sua saga più famosa."" -
I miei otto anni con Fabrizio De André
"In questo prezioso libro, quasi un diario redatto da chi è stato con lui in prima fila sul palco e a stretto contatto nella vita, Giorgio Cordini ci regala una manciata di perle, una testimonianza sul valore del De André musicista e soprattutto del De André uomo, capace di entrare in empatia con chiunque avesse di fronte."""" (Alfredo Franchini)" -
La crociata dei bambini
"La crociata dei bambini"""" o, nel linguaggio delle cronache dell'epoca, la crociata dei fanciulli, resta ancor oggi uno degli avvenimenti più oscuri dell'epopea delle Crociate e, in generale, del XII e XIII secolo. Eppure il mito della vicenda ha attraversato i secoli, lasciando dietro di sé una ridda d'interpretazioni che hanno finito più con il confondere le acque che con il consentire la ricerca della verità. Le cronache che citano l'episodio sono una cinquantina." -
Due pedali per volare
Storie straordinarie di ciclisti speciali. Ne sono protagoniste persone che hanno subito incidenti, infortuni, malattie e che hanno saputo sorridere alla malasorte, trovando nello sport, e nel ciclismo in particolare, nuovi stimoli e ambizioni. Pierre Amighini, Beatrice Cal, Paolo Cecchetto, Pierino Dainese, Andrea Devicenzi, Giorgio Farroni, Luca Mazzone, Luca Panichi, Vittorio Podestà, Francesca Porcellato, Alex Zanardi. Con il commissario tecnico della nazionale italiana di paraciclismo Mario Valentini, il direttore di corsa Mauro Defend e l’organizzatore Mauro Valentini testimoniano che le barriere fisiche e mentali possono e devono essere superate. La prefazione è di Alberto Francescut, tra i curatori del popolare blog della Gazzetta dello Sport “In coda al gruppo”. -
La fiaba e l’educazione religiosa
La fiaba e i miti costituiscono una via prioritaria per cogliere l’inconscio individuale e collettivo, poiché il linguaggio intuitivo utilizzato dalla fiaba appartiene al patrimonio culturale di tutti i popoli. Secondo il noto studioso Bettelheim, la fiaba può essere utilizzata in chiave pedagogica per valorizzare l’es del bambino, ma anche per educarlo alla dimensione religiosa. Di conseguenza le favole, compresi i racconti natalizi, possono offrire al bambino un clima rassicurante e accogliente, contribuendo alla sua formazione spirituale. -
La prima B. La storica promozione in cadetteria del Pordenone
Al termine di un campionato di serie C praticamente dominato, per la prima volta nella sua storia il Pordenone Calcio ha conquistato la promozione in serie B. Il racconto della fantastica stagione sportiva fino alla festa che, attorno alla squadra di calcio allenata da Attilio Tesser, ha unito una città e una provincia. -
Da sponda a sponda
Vincitore del premio Viareggio-Rèpaci 2020, sezione Poesia