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Small finds e cronologia (V-IX secc.). Esempi, metodi e risultati
Sulla base dell'esempio dei cosiddetti small finds, caratterizzati da un ruolo decisivo nella datazione dei siti e strutture dell'Alto Medioevo, questo libro intende offrire al lettore una sintesi aggiornata delle problematiche e possibilità di risoluzione dei principali problemi di datazione di manufatti e contesti, in una prospettiva internazionale e attraverso un ampio arco cronologico (IV-X sec.). Grazie a un'accurata selezione di metodi, siti e casi di studio, i contributi del volume cercano di agevolare il dialogo tra metodologie e scuole di pensiero e il confronto tra diversi tipi di approccio da parte di scienziati con competenze differenti. Contributi di J. Catalo, J. Hernandez, A. Hilgner, V. Manzelli, T. Milavec, D. Paya, J. Pinar Gil, M. Piotrowski, F. Siegmund. -
L' Italia nella Grande Guerra. Nuove ricerche e bilanci storiografici
Questo volume porta a compimento un percorso pluriennale di ricerca storica e public history, che parte da una esperienza di lavoro locale/regionale per poi allargare l'orizzonte dell'analisi al piano nazionale. Vi hanno partecipato una ventina di ricercatori impegnati nel percorrere nuovi indirizzi di ricerca sugli anni 1914-1918. Gli anniversari, e nel caso particolare un anniversario così importante come il centenario della Grande Guerra, rappresentano spesso occasioni propizie per riprendere in mano aspetti decisivi della nostra storia. L'obiettivo di questa operazione editoriale è stato proprio quello di mettere a confronto i risultati di alcuni lavori di indagine promossi negli ultimi anni, avendo cura di attivare uno sguardo ampio che tenesse insieme la storia politico-istituzionale, socio-economica, culturale e militare di un evento che ha segnato la storia europea del XX secolo. Sono state privilegiate le traiettorie di analisi improntate a un carattere di originalità, in grado dunque di aggiungere tasselli importanti al mosaico di conoscenze storiografiche sul primo conflitto mondiale. -
Quindici mesi nei lager. Memorie di Pierina Zampar
Pierina Zampar era una giovane ragazza di 20 anni che, nella notte del 31 maggio 1944, venne rastrellata dai fascisti insieme al padre a Ronchi dei Legionari (GO). Condotta alle carceri del ""Coroneo"""" di Trieste vi rimase fino al 21 giugno quando, in compagnia di altri 500 sventurati, fu portata al campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau. Qui Pierina fece la conoscenza con l'orrore del lager e le sue spietate regole. Dopo 3 mesi di inferno tu trasferita per un breve tempo al campo femminile di Ravensbruck per poi raggiungere la nuova destinazione: una fabbrica di armamenti nell'area di Salzgitter. Con l'avvicinarsi degli eserciti alleati e l'evacuazione dei campi anche la Zampar, assieme ad altri 3.400 prigionieri, venne trasportata in treno verso la Germania settentrionale ma, alla stazione di Celle, il loro convoglio tu bombardato. Dopo questa ennesima prova la ragazza affrontò anche una """"marcia della morte"""" fino a Bergen-Belsen, venendo finalmente liberata dalle truppe inglesi il 15 aprile 1945 per vivere un rimpatrio ancora difficile."" -
Fibule a disco di VI-VII secolo in Italia
Lo studio cronotipologico delle spille circolari di età longobarda in Italia prende forma da un aggiornamento del catalogo di S. Fuchs e J. Werner, Die Langobardischen Fibeln aus Italien, pubblicato nel 1950 e mai più rivisitato. Attualmente, sulla base per lo più dell'edito, si possono contare oltre centrotrenta esemplari, la maggior parte dei quali conservati in Italia e all'estero. Allo scopo di coniugare gli aspetti tecnici e formali che caratterizzano l'eterogenea serie di fibule a disco italiane del periodo VI-VII secolo, sono stati individuati diversi tipi e sottotipi, nell'insieme abbastanza omogenei, dai quali sono emerse forme più complesse realizzate in prevalenza in oro e in argento e forme più semplificate in bronzo. -
Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi (2018). Vol. 1
Il primo volume (2017) della rivista Clionet - Per un senso del tempo e dei luoghi, diretta da Carlo De Maria. Parliamo di tutto ciò che possa favorire il racconto, l'interpretazione e la comprensione del contemporaneo, facendo da ""ponte"""" tra sensibilità e curiosità diverse. Come l'Associazione che la promuove, la rivista di Clionet è indipendente e autonoma. Esce un volume all'anno, gli aggiornamenti online sono trimestrali."" -
Il rettore di Poitiers
A Bellavalle, località di vacanza estiva dell'Appennino tosco-emiliano, arriva un misterioso personaggio che si presenta come Anchise Iorio, rettore dell'Università di Poitiers. In pochi giorni la sua presenza sconvolge le tranquille abitudini dei villeggianti in un intreccio di amori e sospetti che culmina con il ritrovamento del cadavere di una donna, orribilmente mutilato. Indagini e rivelazioni sul caso produrranno un risultato del tutto inaspettato, tra ironia e colpi di scena. -
Brisighella zona di guerra 1915-1918
Le vicende dei brisighellesi, militari e civili, durante la Prima guerra mondiale raccontata attraverso i documenti dell'archivio storico comunale, le testimonianze e le fotografie dell'epoca. Una storia poco conosciuta di 100 anni fa. Completano il volume l'Albo d'Oro dei 376 caduti, a oggi censiti, del comune di Brisighella e l'elenco dei decorati al Valor Militare. -
Arsago Seprio. Paesaggi storici e naturali. Ediz. illustrata
I monumenti e le peculiarità storiche e naturalistiche di un territorio non ne definiscono solo il paesaggio da un punto di vista architettonico e geografico, ma rappresentano anche testimonianze di storia e di vita di una comunità. Un libro fotografico e descrittivo dedicato ad Arsago Seprio, ampio e particolareggiato, perché alle strutture murarie aggiunge scorci e ambienti naturali. Lasciare tracce del proprio vissuto e delle trasformazioni che si sono succedute negli anni è sempre stata una prerogativa dell'uomo e salvaguardarle significa voler fare memoria, voler ricordare a tutti come eravamo e come siamo diventati. Significa far conoscere qualcosa che domani potrebbe non esserci più e che proprio per questo va tramandato. -
Differenza Emilia. Teoria e pratiche politiche delle donne nella costruzione del «modello emiliano»
Questo volume completa il percorso di ricerca storica e public history realizzato dal progetto Madri della res publica, promosso dal Centro documentazione donna di Modena in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna, in occasione del 70° anniversario del primo voto delle italiane. L'obiettivo è stato quello di rendere visibile la profonda novità dell'ingresso delle donne nella sfera pubblica in quanto elette nei Consigli comunali. Le attività realizzate dal progetto (mostra land art, seminari e ricerca storica) hanno messo in luce sia la storia collettiva che le storie personali delle prime amministratrici locali, aprendo nuovi interrogativi e originali piste di indagine in relazione all'identità della Regione Emilia-Romagna. -
Fare rete. Lo sport nel Comune di Monte San Pietro dal secondo dopoguerra a oggi. Nuova ediz.
Lo sport, nelle sue varie declinazioni, rappresenta un ingrediente importante per una comunità, in termini di elementi aggregativi, di formazione giovanile, di benessere per il corpo, di proficuo utilizzo del tempo libero, di sana cultura della competizione ma anche della cooperazione. Questa ricerca sulla storia delle discipline sportive nel Comune di Monte San Pietro ha voluto indagare l'evoluzione di tali pratiche tra il secondo dopoguerra e oggi, con particolare riferimento a tre aspetti. Il primo è quello più eminentemente culturale, ovvero come il modo di fare sport è mutato del corso del tempo in termini di discipline più diffuse. Il secondo è quello della realizzazione degli impianti sportivi ad opera del Comune, talvolta con il supporto economico di sponsor. Il terzo è quello dei protagonisti della narrazione suaccennata, per dare conto anche di coloro che a vario titolo hanno concorso alla crescita e alla pratica dello sport a Monte San Pietro. Tra i tanti citati e ricordati, emerge Giampaolo Degli Esposti, recentemente scomparso; l'amministrazione si è formalmente impegnata a intitolargli il campo sportivo. Un ricco apparato fotografico impreziosisce il volume. -
La libertà è uno stato d'animo. La Resistenza secondo Mario Bisi
La figura di Mario Bisi (1919-2016) abbraccia quasi un secolo di storia e rappresenta ancora oggi un punto di riferimento nella provincia di Modena per il suo impegno civile. Partigiano con incarichi di responsabilità, presidente Anpi della sezione di Soliera e vicepresidente provinciale, consigliere dell'Istituto storico di Modena: nel corso dei decenni, la sua crescita personale e morale si è declinata in campi d'azione molto diversi che l'hanno reso un importante interlocutore per alcune realtà associative e per le istituzioni. Oltre a un'attività plurale e assidua nel tempo, Mario Bisi è ricordato per l'attualità e la schiettezza delle sue riflessioni e dei suoi discorsi. Segnato in maniera indelebile dall'esperienza della Seconda guerra mondiale, il suo messaggio non si è mai fossilizzato sul passato, ma ha sempre scrutato l'orizzonte con sguardo silenzioso, curioso, indagatore. -
Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi (2018). Vol. 2
Il secondo volume (2018) della rivista ""Clionet. Per un senso del tempo e dei luoghi"""", diretta da Carlo De Maria. Parliamo di tutto ciò che possa favorire il racconto, l'interpretazione e la comprensione del contemporaneo, facendo da """"ponte"""" tra sensibilità e curiosità diverse. Come l'Associazione che la promuove, la rivista di Clionet è indipendente e autonoma. Esce un volume all'anno, gli aggiornamenti online sono trimestrali."" -
La piuma dell'angelo
Da un lato una Milano gelida e nebbiosa, dall'altro l'entroterra siciliano, ammaliante e a tratti aspro: questi i due scenari in cui si svolge la vicenda romanzesca de ""La piuma dell'angelo"""" e la vita della sua protagonista, Anna Lisa. Scissa, fin dall'infanzia, tra il rispetto delle regole, frutto della rigida educazione ricevuta nell'elegante casa paterna a Milano, e la sua indole passionale e ribelle, che trova sfogo nella frequentazione clandestina del quartiere dei siciliani, la vita di Anna Lisa giunge a una svolta con l'incontro del suo grande amore, Pietro Antonio, che la porta per la prima volta in Sicilia, terra tanto amata nella sua fantasia quanto a lei sconosciuta ed estranea nella realtà. Un delitto improvviso rende la Sicilia la sua dimora permanente, dove, attraverso il suo lavoro in un ospedale, si confronta con le luci e le ombre della Sicilia degli anni 70 e '80, in cui si alternano quotidianamente piccoli gesti di altruismo eroico e violenze e soprusi di ordinaria amministrazione e dove Anna Lisa, inconsapevolmente, si ritrova a dipanare il filo segreto che lega i due scenari opposti della sua vita."" -
La linea rossa e lilla del tuo confine
"Sergej Ejzenstejn, autore della famosa 'Corazzata Potëmkin', descriveva la produzione di un film come la composizione di molti fiammiferi in un albero vivente. Il poema di Sebastiano Grasso assomiglia a una sua personale 'montagna incantata', fatta di tanti sassolini. L'arte contemporanea pullula di clown abili nei giochi di prestigio con ciottoli simili, ma pochi tentano, audacemente, di farne una montagna che possa essere scalata e permetta di dominare, dall'alto, il panorama. I versi di Grasso sono un poema-tentativo di riportare in vita frammenti lirici legati all'amore, custoditi nella cineteca della memoria, forse già logori nel disperato tentativo di essere dimenticati. È un tentativo di ricostruire, incollare singoli frammenti poetici, quasi da diario, che costituiscono un insieme unico, indissolubile: l'epos dell'amore. Ma che cosa ha voluto ricostruire Grasso nella sua opera? Il ritratto dell'amata, come ha già fatto Rembrandt con Saskia, quando l'ha dipinta mentre, girata, guarda le generazioni future, compresi noi, assieme al calice di vino in cui - come è possibile percepire con un nuovo sguardo - ballano persino le allegre bollicine dorate? Già, o forse no, perché questo è un ritratto così impercettibilmente variegato e spirituale che a volte sembra essere la somma di tanti volti femminili, una dedica alla Donna con lettera maiuscola, sintesi delle molte donne da lui incontrate durante la sua vita intensa..."""" (Dallo scritto di Evgenij Evtushenko)" -
Vita privata di Valentina
Con ""Vita privata di Valentina"""" continua la pubblicazione di tutte le storie del mitico personaggio di Guido Crepax. Valentina ha segnato il costume, non solo italiano, divenendo emblematica, amata, imitata ancora oggi. Valentina è un modo di vivere più che un personaggio. Valentina è un nome che evoca un modo di essere donna: disinibita, coraggiosa, indipendente, dolce e inflessibile. In una sola parola, Valentina è un mito, come la sua pettinatura a caschetto. E come i miti, non tramonta mai."" -
Justine
Con ‘Justine’ (1975) continua la pubblicazione di tutte le storie illustrate di Guido Crepax, che negli ultimi decenni del Novecento è stato uno dei maestri, a livello internazionale, di questo genere artistico. Liberamente tratta da una delle opere più famose del Marchese de Sade, Crepax esplora qui l’animo umano raccontando con il suo stile inimitabile la disperata lotta della virtù contro i più atroci vizi dell’uomo. «Ho un forte compiacimento nella rappresentazione scenica, ma mai per la crudeltà fine a se stessa. Non amo quei fumetti sadici che si trovano nelle edicole, pieni di scene raccapriccianti disegnate in modo orrendo. La crudeltà che io descrivo è sempre e soltanto morale. Voglio fare di Justine una super-Bianca: ritrarrò in lei l’umiliazione della personalità, cosa che io detesto sopra tutte. E la descriverò da un punto di vista positivo, per condannarla». (Guido Crepax) -
Talpa Tolpino. Va nel deserto
Età di lettura: da 7 anni. -
Oltre la porta dei sogni
Il Natale è ormai alle porte e tutti sono tanto presi dai preparativi per la grande festa, da non accorgersi che qualcosa nell'aria sta cambiando. Un vento gelido e la melodiosa voce di Fata Natalia preannunciano l'arrivo di un intruso nel Villaggio, che sembra cibarsi dei sogni notturni dei suoi abitanti. Che si tratti, dunque, di un Orco Mangiasogni? Come avrà fatto a raggiungere il Villaggio Ribelle? E cosa cercherà mai? Scopriamolo insieme attraverso le parole incantate della nostra Fata Cantastorie. Età di lettura: da 7 anni. -
Al di là dell'infinito
"Al di là dell'infinito è una breve ma intensa raccolta di momenti esistenziali dell'autrice, che trova nel gusto delle immagini e del sentimento una qualificante ragione della sua inquietudine. La scrittrice, che percepisce l'amore come assenza e ricordo, si interroga sull'infinito e scopre che al di là di esso c'è solamente poesia." -
Foglie in primavera
Saverio Martiradonna, con il suo romanzo ""Foglie in primavera"""", ci permette di dare una sbirciatina nel mondo frenetico di quegli adolescenti che sembrano aver perso la forza di sognare, perché la prepotenza di una vita in declino gli ha portato via ogni certezza. Alessia, protagonista del romanzo, non ama confidare agli altri i suoi problemi, così, come tanti suoi coetanei, cerca sollievo in alcool e droga, credendo che siano gli unici rimedi per quel dolore che si ostina a voler portare dentro. Solo una serie di drammatici eventi riuscirà a condurre il suo cuore, e la sua vita, verso una drastica svolta. Alessia imparerà che non bisogna mai arrendersi e, anche quando tutto sembra perduto, non bisogna mai abbandonare la speranza di ritrovare la serenità. Sì, """"perché le foglie tornano sempre sui rami, come i sogni nel cuore di chi ama"""".""