Sfoglia il Catalogo ibs032
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1241-1260 di 10000 Articoli:
-
Oltre la porta
Una raccolta di diciannove racconti in cui il surreale, l'insolito e l'inspiegabile entrano in contatto con la vita di tutti i giorni. Tra destino e libero arbitrio, dramma e horror, fantascienza, thriller e black comedy, tutti i protagonisti si muovono sul flebile limite che ci separa dall'assurdo. Così fa ""M"""", personaggio/entità che ritorna in ogni storia sotto una forma diversa e ci accompagna in questo viaggio ai confini della realtà."" -
Dal ritorno al viaggio senza mediazione
Una visione di sé nel mondo, un mondo ri-creato, re-inventato, immaginato, sognato più che reale, un mondo di secondo grado. -
Rotoli
"Le poesie sono esigenze impellenti che sporcano le dita d'inchiostro, su carta si propagano e, una volta fissate, da quel foglio ti guardano, quando ormai sono già diventate inutili. Bisogna dar loro fiducia, provare a srotolarle senza troppe pretese, godersi il momento. E poi tirare l'acqua""""." -
Il signor Paura
"A volte passano ore, a volte anni, ma state pur certi che il mio momento arriva. Arriva sempre. Ogni notte è un lavoraccio, e non è semplice stare dietro a tutti. Mi chiamano da ogni parte del mondo, ma quello che preferisco è il mio primo ingresso nella vita di un bambino."""" Età di lettura: da 4 anni." -
Le parole ribelli
"Le parole ribelli"""" racconta, attraverso la poesia, il mondo sommerso degli invisibili della terra. Le lotte delle donne contro la violenza: """"una marea rompe il silenzio scomposta irriverenza. Corpi che sono bandiera [...] sono roccia di sorellanza fiamma di lotta di uguaglianza"""". E ancora, affonda nella carne, rivela la vita senza pudori, come nella poesia dedicata a Stefano Cucchi: """"I segni estesi sul tuo corpo fragile, tronco di vane speranze/ la pelle tumefatta come una tempesta di lampi di odio/ i pugni arrivano sul volto di ragazzo sperduto"""". Attraverso le parole si dipingono i colori della solidarietà, del patimento, dell'ardire, come in una tela colorata si intrecciano trame di vite diverse. La poesia diventa cosi un impegno preso verso il cambiamento, un atto di ribellione e di riscatto." -
Amore malato
Questa raccolta di poesie vuole insegnare ad amare con il dovuto distacco l'oggetto del proprio amore. L'amore è senza alcun dubbio la passione più forte che può investire l'animo umano, pertanto gli inganni, le sofferenze, le delusioni che esso può comportare sono tali che la ragione umana può uscirne stravolta in seguito ad una sua rinuncia. L'autore, in questo quaderno di poesie, analizza se stesso per far comprendere quanto sia infelice la condizione umana quando questa è piegata da un triste destino. Queste poesie vogliono dir soltanto ciò. -
Gli anni difficili
"Camminavo sui fili sottili dei sogni io, leggiadra libellula, mi libravo nell'aria e volavo, volavo. Io, che ero altrove, ben lontana dalla gente che non aveva più gentilezza verso la vita. Ero altrove.""""" -
Illustrami l'anima
"Ho dovuto prendere/ il mare/ Il mare mi ha inghiottito/ Mentre annego/ le mani/ protese in alto/ cercano un aiuto/ che non arriverà/ La mia mente/ torna lì/ alla mia casa/ avvolta dalla sabbia/ e alla mia gente/ che non mi vedrà tornare.""""" -
Le cinque stagioni
Esiste forse una quinta stagione? Un tempo della speranza, dove il dolore sparisce e tutto sembra possibile? Le cinque stagioni è una raccolta di poesie sulla perdita, dolore comune all'essere umano. Autunno, inverno, primavera ed estate si susseguono tra i versi di queste poesie nascondendo le cicatrici dell'abbandono. -
Non ti scordar di me
"Non ti scordar di me"""" è una storia ambientata in terra lucana che, nel periodo del secondo conflitto mondiale, si presentava ancora selvaggia e inesplorata. Si narra di Giovanni, di un amore e di ricordi di guerra. Si narra di un uomo d'altri tempi, che ha saputo affrontare con purezza d'animo le asperità della vita con un atteggiamento che lo ha ripagato dei torti subiti. Un """"Nonno d'Italia"""" da raccontare per salvaguardare la memoria." -
Versi sospesi
«La poesia di Marianna Della Penna si snoda attraverso una serie di immagini dell'esistenza molto densa di ostacoli; i suoi versi non possono che riecheggiare quel ""male di vivere"""" dell'uomo moderno su cui hanno ampiamente dibattuto molti dei Maestri del Novecento, a cominciare da Eugenio Montale. A differenza del pessimismo di quest'ultimo, nei versi della nostra, c'è, sempre e comunque, un desiderio fortissimo di reagire - con enorme vitalità - anche ai momenti più difficoltosi: di tessere la vita, come lei stessa afferma, per abbracciare, prima o poi, la luce. La speranza, infatti, è in quel sole che si intravede anche in penombra e che, seppure opaco e intricato, riesce a scaldare i momenti più complessi di ognuno. È singolare come il giorno e, quindi, la luce ed il sole, siano un motivo conduttore della poetica dell'autrice: essi divengono la fase in cui dopo il travaglio stancante e sfibrante della notte, l'io si realizza e trova il senso del suo essere e del suo futuro col nascere di una nuova alba, sì piena di attesa spasmodica, ma altrettanto colma di voglia di sognare, amare, lottare e conoscere.»"" -
La stanza dei divani
La Stanza dei divani è un salotto che vede persone piangere e urlare davanti a una briciola di pane di troppo. Un luogo nel quale rifugiarsi quando convivere con se stessi risulta impossibile. Progressi, difficoltà e ricadute vengono qui riportati attraverso una scrittura sottile che lascia spazio al lettore per interpretare le parole, senza mai nominare la reale sofferenza della quale si è prigionieri. -
Moloch
Moloch: un mostro divora lentamente il bambino in ognuno di noi, seminando germi d'odio e nichilismo sopra il fertile terreno delle masse. Restano a cantare gli esclusi, le malerbe della società, e il loro canto è al contempo un grido d'aiuto e un invito sfrontato a reagire. -
Cold stories
Avete caldo e volete rinfrescarvi un po'? Oppure il freddo è il vostro stato naturale, e volete aumentare quella sensazione? Questa è l'antologia che fa per voi, non perché siano storie ambientate in ambienti freddi e nevosi, ma perché sono storie che vi faranno venire freddo... vi faranno scendere i brividi lungo la schiena. Queste storie sono fredde come il ghiaccio, perché non conoscono i confini del raziocinio e del buonsenso. E voi? Siete pronti ad immergervi nel freddo? -
La scelta di Enrico
E poi, del resto, cosa altro avremmo potuto dire rispetto a una questione più e più volte affrontata, il rischio era quello di farci del male, sapendo entrambi che tra ""partire"""" e """"restare"""" c'era solo una sottilissima linea di confine. Che tra il decidere di prendere quel treno e non farlo, c'era un """"niente"""", e che ogni scusa sarebbe stata buona per rinunciare a quel viaggio. Ci guardammo senza poter parlare per via dello sferragliare di una vecchia motrice completamente ricoperta dai disegni dei writers. Quando il rumore cessò Elena prese le mie mani fra le sue, poi si avvicinò così tanto che tra noi non sarebbe passato neppure uno spillo."" -
Due grammi
Roma, XXI secolo. Al vertice della malavita romana siede il Fantasma, o Diablo come lo chiamano i latinoamericani, un personaggio oscuro a metà strada tra realtà e leggenda metropolitana. Nulla accade nella Città Eterna senza che lui lo sappia e nulla prende forma senza il suo benestare. Le vite di tre delinquenti da quattro soldi decisi a scalare la piramide della malavita romana, si intrecciano con quelle di un parroco, di un giornalista investigativo in pensione e di una giovane skater. In una serie di vicende che si snodano tra l'Italia e la Colombia nulla è come sembra, spesso le apparenze ingannano e non tutto quello che luccica e oro. -
Raso rosso. Racconti e visioni
"Raso rosso"""" è una raccolta di racconti dall'inconsueto stile narrativo - perlopiù gotici - che con una precisione geometrica unisce al racconto classico visioni succinte e crude dal linguaggio accesamente realistico, ma che risultano allucinate e cariche di mistero. I racconti veri e propri hanno invece prevalentemente un andamento di eleganza e compostezza classica, seppure sospesi, quasi senza eccezione, tra l'onirico e il macabro; gli ascendenti letterari sono, tra gli altri: Poe, Hoffmann, Lovecraft, Kafka, Karel Capek e Buzzati." -
Elefante. Il peso dell'anima
Matteo Russo, a distanza di due anni dal suo libro di esordio Radiofante (2018), torna per accompagnarci in un nuovo viaggio nella sua poesia. -
Via delle periferie
"Via delle periferie"""" è una raccolta di poesie, di strade, di percorsi e di abitanti ai margini. È quello che spesso si vuole ignorare ma che fa imprescindibilmente parte di noi. La silloge ha l'obbiettivo di mettere a fuoco dei sentimenti che rimangono sepolti dentro. Tra cruda realtà e romantica immaginazione, buon viaggio!" -
Folksinger
Tre amici musicisti non più giovani in una fase incerta delle loro esistenze. L'uscita del nuovo disco di Neil Young suggerisce ad Emanuele l'idea di un viaggio oltreoceano sulle tracce del leggendario musicista canadese. On the road, dal Canada alla Louisiana, dal Texas al Colorado, accompagnati dalla qualità salvifica della grande musica e dalla speranza malcelata di un incontro ""impossibile"""" con il mito della loro gioventù.""