Sfoglia il Catalogo ibs032
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1221-1240 di 10000 Articoli:
-
Scatti della memoria
Gli «scatti della memoria» sono il frutto di un'attività di accurata quanto involontaria selezione che la mente dell'essere umano fa degli accadimenti, dei sapori, dei suoni, dei visi, degli sguardi che intessono il nostro vivere quotidiano, attività che è solo apparentemente casuale ma che in realtà attinge al profondo. Lo scatto testimonia che abbiamo vissuto; la memoria ci ricorda ciò che siamo stati, ma, ancora di più, ciò che siamo diventati; a volte ammonendoci per l'immobilismo che ha vanificato il tempo trascorso, altre volte infondendoci la speranza - o l'illusione - di una rinascita, altre volte ancora semplicemente pacificandoci con ciò che non siamo stati ma avremmo voluto essere. -
Equilibri dinamici
Andrea è una giovane ghostwriter che vive con disagio la sua condizione di scrittrice per conto terzi. La scomparsa improvvisa del suo datore di lavoro Guido Pizzigallo apre per lei scenari inediti che la spingono a fare ritorno nella sua Puglia alla ricerca di una nuova dimensione. Qui incontrerà il compagno di liceo Filippo che la renderà protagonista di una strana avventura editoriale. Tra incontri, riflessioni, scontri e delusioni Andrea riuscirà a ritagliarsi il suo angolo di mondo scoprendo la complessità del vivere e il peso delle scelte. -
La scorza delle parole
"Fetali, giacevamo in urne di pietra tra frammenti urlanti di vetro"""". Questa raccolta intende andare oltre le mistificazioni del senso comune per riscoprire, tolta la patina che pretende di abbellire ogni cosa, come il succo asprigno di un limone, una volta tolta la buccia, la realtà bruta della vita e i suoi drammatici rapporti di forza. Un viaggio all'interno di un universo costellato di rivisitazioni del mito, una Terra arida e capricciosa, amori sfuggenti o sfortunati, un dio che si dà alla macchia, una contemporaneità fatta di uffici-prigioni e barconi affondati, masse umane che si muovono alla cieca in cerca di """"una felicità che non c'è"""", case diroccate e dove il miglior amico altri non è che un medicinale. Unico antidoto ai mali del mondo: l'ironia dell'autrice, che di tanto in tanto fa capolino dai testi." -
Amore a prima vista. Cinema & animazione americana
Quante volte avete incontrato Alfred Hitchcock nei Simpson? Quali scene memorabili di film della storia del cinema si sono mescolate con l’animazione americana? La citazione, la parodia, la riflessione e la denuncia possono essere alcuni approcci per delineare il significato nascosto di diversi episodi tratti da I Simpson, American Dad, Griffin, Futurama o Bob’s Burgers e raccontare la cultura (pop) americana. E dunque, in che modo possiamo guardare l’animazione a stelle e strisce? Se da un lato è una fonte di inesauribile divertimento, dall’altro, e più in profondità, possiamo trovare un vasto contenitore di tematiche che derivano dal mondo della cinematografia come la mercificazione culturale, la sanità e la politica USA, la televisione spazzatura che agisce sulla mente dei più piccoli, le lotte sindacali, il lato oscuro del sogno americano... -
Tronco d'arancio
"Pensate alla commozione di vedervelo lì, bello e sorridente come nel più splendente dei vostri ricordi. Riascoltate la sua voce la prima volta che vi disse ti amo, o il suo pianto; se mai pianse. Provate a percepire sulla vostra pelle il suo ultimo abbraccio e sulle labbra il primo suo bacio."""" Un'Antigenesi apre su un mondo che volge al termine. All'ombra di un perpetuo crepuscolo le ultime forme di vita a testimonianza di ciò che era stato sono un vecchio ingobbito, una bambina glaciale ed un albero d'arance. L'anziano si farà portavoce del giudizio del mondo nella sua ultima notte. Egli coglierà le ultime sette arance per sfamare la bimba, e per ognuna di esse uno spirito dell'Uomo che fu racconterà attraverso di lui storie di una Vita ormai estinta. Vizi e virtù dell'amore terreno, la follia come un vento che gonfia una vela. L'amicizia più pura ed il tempo impietoso. Racconti al crepuscolo di un tronco d'arancio." -
Inseguire un fantasma
"Chissà da quanto tempo stava aspettando che qualche frammento del suo passato uscisse allo scoperto. Ora anche lei stava provando quella folle sensazione di non essere più sola al mondo."""" Cosa accadrebbe se all'improvviso tutto quello che credevi di sapere sul tuo passato si rivelasse falso? Se nuovi dettagli su tua madre, che credevi di aver perso per sempre, riaffiorassero in un carteggio risalente alla Seconda guerra mondiale, svelandoti una nuova verità da ricostruire? ? quello che accade a Giovanni Corsetti, pubblicitario barese trasferitosi a Milano per lavoro, quando torna in città per assistere al funerale dell'odiato padre. Scoprendo una traccia che cambierà per sempre la sua vita e quella di sua sorella Clara. Sullo sfondo, una misteriosa collezione di quadri in eredità, al centro di un intrigo criminale del passato. Che rischia di riaffiorare con tutta la sua forza distruttiva." -
Il 23 agosto. Un piattello di segreti
"Si attraversa la gariga, il glauco pino marittimo sorveglia animali che sfrecciano, volpi tra la salvia e il rosmarino. Un deserto, poi. E le vipere, il geco sul muro e il ramarro dietro, tra le ginestre spinose e gli elicrisi gialli. In questa sgangherata periferia d'Italia tutto funziona alla perfezione. Il turismo invade e taglia la testa come nuovi turchi. Egli vorrebbe scrivere un romanzo il cui titolo è un tributo ai Pink Floyd. Egli ama la musica e i viaggi lisergici. Egli ama il mare e la campagna del Salento. Egli è affetto dalla sindrome bipolare. Egli è un giornalista e scopre una verità che lo farà impazzire. Egli ha dedicato questo romanzo alla memoria di Gianluca Garrapa e a due presenze extraterrestri. Egli non è come gli altri: """"L'addhi: ieu non fazzu parte dell'addhi, ieu non fazzu parte de gnienzi"""". Gianluca Garrapa (Castello, 1975 - Barcellona, 2015) alla cui memoria è dedicato questo secondo romanzo della Trilogia degli Oggetti, e il cui nome l'autore ha deciso di adottare, è stato poeta, scrittore, performer e conduttore radiofonico.""""" -
Echi da un destino sospeso
Romanzo nel romanzo, Echi da un destino sospeso è la storia dell’incontro tra Camilla, giovane scrittrice, e Valerio, un uomo anziano che, dopo aver letto il suo ultimo romanzo, ha deciso di affidare a lei la sua storia, rimasta sepolta nella memoria per anni. In una villetta presa in fitto a Positano, mentre Camilla riprende a scrivere e soprattutto a vivere, Valerio svela le vicissitudini di cui è stato protagonista insieme ai suoi tre amici. Tra il presente moderno e un passato lontano aleggia però il destino che, riprendendo a tessere la trama lasciata in sospeso oltre settant’anni prima, si compirà in un sorprendente finale. -
Storie di una futura disoccupata
"Tra l'altro a furia di pensare a mostri, a personaggi bizzarri e ad ambienti grotteschi deve essere riuscito in qualche modo a modificare quella parte di dna che regola la sua testa. Per questo ora se la ritrova inondata di ricci."""" In questa realtà sempre più caotica e in bilico, la poesia dei sogni sembra essere stata emarginata dalle necessità economiche quotidiane. Ma a fare a spallate contro questa idea è Caterina, pronta a cogliere e narrare piccole storie trasognate di attimi giornalieri." -
Octpob (l'isola)
"Octpob"""" si legge """"Ostrov"""" e in russo significa """"l'isola"""". L'isola è quella di Nazino, sul fiume Ob', nella Siberia Occidentale, dove nel 1933 si consumò la più grande tragedia a cavallo tra le due guerre mondiali. Il romanzo è liberamente ispirato a fatti realmente accaduti, dove storia, horror e fantascienza condividono le pagine con dosi massicce di humour nero. Per molti, ma non per tutti..." -
Secondo viaggio in Argentina
Da una parte un conte misterioso, divorato dall'ansia di conoscere se stesso; dall'altra un facoltoso ebreo, a caccia di donne sempre più belle. Da una parte il Novecento, con le sue speranze e le sue illusioni; dall'altra il nuovo millennio, disfattista e rapidissimo. Nel mezzo, un libro incomprensibile. ""Secondo viaggio in Argentina"""" è un gioco di specchi, un continuo rimbalzo di prospettiva che converge inevitabilmente sul Novecento. E ci dà l'impressione che, molto spesso, uomini di epoche diverse possano essere incredibilmente simili, quasi fratelli, nel fatalismo verso il mondo."" -
Poetically scorrect
Vai via e vivrai il tuo tempo è determinato tu non lo sei mai abbastanza. In questo libro, che raccoglie un centinaio di poesie scritte da Cerruto in una decina d'anni, c'è un rapporto irrisolto con una città, una generazione e un'epoca intera; una tensione costante che attraversa le pagine 'poeticamente scorrette' di una giovane voce. -
La notte del B(r)uco
In una notte senza fine, scossa dal vento e avvolta dai vapori acidi delle strade, un gruppo di amici si mette alla ricerca di qualcuno. Intrappolati nel cemento di una città consumata dal vizio e dalla droga, che sfuma tra le note cupe di un arpeggio e i lamenti della notte, scendono nell'abisso, come Orfeo alla ricerca di Euridice. La città di notte, con le sue stradine che si intersecano nel buio, è la stessa della loro interiorità, smarrita nel groviglio delle possibilità incerte. L'assassinio misterioso di un amico, a cui ne seguono altri, il ritrovamento di lettere che annunciano l'arrivo della morte, li spingono a cercare una meta, a fuggire dalla morte, ma allo stesso tempo a trovarla e guardarla negli occhi, nei due buchi neri sulla maschera del malinconico Pierrot, o dietro le lenti scure dell'uomo che si fa chiamare il Bruco. Trafitti da un'apatia bianca che ha il sapore di una noia amara, di un eterno e irrisolto conflitto con la vita, cercano se stessi nel vuoto, progettando un futuro che gli sfugge. -
Muraiola
Ci sono luoghi sontuosi e seducenti, spazi trascurati e ammorbanti; posti da cui si passa con noncuranza e altri in cui si sosta con circospezione; terre sorvolate, quasi per gioco, e paesaggi inghiottiti, da mozzare il fiato. E poi c'è un posto che ha il potere appagante di una ricompensa, ""dove ogni stagione/ha suoni di mare"""" e """"il giorno/è sciamare di nuvole"""". Dimora di ogni ritorno e domicilio di riti ordinari: un luogo in cui ci si sente invitati, adatti e si può posare l'anima disarmata, in buone mani."" -
Metrica di un malinteso
Leggere le poesie di Mimma Faliero significa navigare nello scarto tra parole e realtà, tra esterno codificato e intima decostruzione laddove la verità si afferma nel suo subitàneo perire. Il verso è vacillamento, negazione, luce abbracciata all'ombra nella polverizzazione dell'esistenza quotidiana. ""Cieli rotti come cenci/ posano occhi/ su felicità impietose/ su questo nostro Disastro organizzato""""."" -
Spegnere il buio
"Il sospetto che non tutto di sé fosse perfetto divenne certezza quando, superato il piccolo slargo di fronte all'hotel, si sentì circondato da sguardi curiosi e chiacchiericci convulsi, per poi venire assalito da una torma di tassisti. Alla ragazza con bambino splendido se ne unì un'altra, cui se ne accodò una terza, tutte sorridenti, avvolte in vestiti sgargianti e con i loro bimbi infilati nello scialle multicolore. Ognuna intenzionata a vendere qualcosa al ricco manager europeo in abito blu, camicia azzurra, cravatta regimental e scarpe nere."""" Tiziano Oi vola in Madagascar per proporre soluzioni energetiche a ministri, ambasciatori e docenti. Il suo compito è debellare il buio, in quell'isola illuminata da sorrisi dove tutto abbonda tranne i beni che noi diamo per scontati. Egli dovrebbe portare la luce, ma è lui a riceverne dagli sguardi dolci e dall'incedere dignitoso delle persone semplici." -
Siamo noi i personaggi
"La fiamma si è fatta più imponente e scalda con prepotenza quei cuori puri; la luna sembra volere illuminare solo loro. [...] è necessario lasciar fluire gli eventi, cogliere i frutti che la terra ci propone senza aspettarsi gusti diversi, assaporare e vivere la primavera e la rinascita."""" - Le vicende di quattro personaggi si intersecano in un villaggio turistico sul mare. Una vacanza come tante ben presto si trasforma in un viaggio che porterà i nostri eroi ad una profonda riflessione su sé stessi. Attratti dal calore di un falò, i protagonisti si abbandoneranno al viaggio interiore e riusciranno a spalancare le vie del cuore." -
Il paradiso di Allah
Poesie che, alternate a frammenti di cronaca, cercano di raccontare le vicende di questi ultimi tre anni riguardanti la guerra in Siria, le migrazioni, gli attentati nel mondo, la Jihad. Il tutto, inevitabilmente, si intreccia e si riflette nel vissuto personale. -
Algoritmi lirici
"Algoritmi lirici"""" è una raccolta di poesie sui temi del disincanto, della ribellione e dell'utopia che emergono nel confronto tra testi poetici e attualità. La cronaca e la politica di questi ultimi anni (dalla nube tossica della via Pontina nei pressi di Pomezia, all'incontro fra Trump e Kim Jong-un, fino alla tragedia del ponte Morandi di Genova) sono rilette con un linguaggio ironico, in alcuni punti sarcastico e amaro, che inquadra la crisi italiana all'interno di fragili equilibri geopolitici. Alla fine della raccolta, il testo lungo Barbone organico va considerato come una visione dal basso della città e della strada." -
Paradosso della ricompensa
La raccolta indaga, attraverso il linguaggio poetico, la natura ""assurda"""" della giustizia su questa terra, per cui, coloro che soffrono, sembrano essere i soli destinati inesorabilmente a dover sopportare il giogo del dolore e paiono costretti a dover fare i conti, fino all'ultimo, con l'umiliazione imposta dalla loro condizione di svantaggio. Eppure - come si evince dai versi - solo chi ha attraversato le periferie del dolore e dell'ingiustizia sa farsi vero portatore di speranza, poiché serba nel profondo un anelito al riscatto. Un riscatto che non vuole avere una natura ultraterrena ma, al contrario, """"di fedeltà alla terra"""".""