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Guadagnare in borsa con il day trading. Vol. 3: Dominare i mercati (i trading system).
"Guadagnerete subito e sempre? Assolutamente no. Però se vi applicherete, se studierete con calma e se proverete con tenacia, quando guadagnerete, guadagnerete di più di quanto perderete quando perderete, e questa è l'unica ricetta possibile di successo sui mercati finanziari"""". Questo libro fa parte di una serie di manuali operativi dedicati al day trading (o trading intraday). Si apre una posizione al mattino, poi ci si occupa delle proprie cose, quindi di massima si chiude la posizione alla sera... possibilmente guadagnando in maniera cospicua. Questo terzo volume presenta i cosiddetti trading system, cioè gli strumenti automatici che in un certo senso decidano per noi se e quando comperare o vendere. Ecco solo alcuni esempi degli argomenti trattati nel libro, spesso con innovazioni sostanziali rispetto alle nozioni classiche: Sampling periods (daily e intraday); Breakout Systems; Divergenze su stocastico; Trend vs Trading Range; Stop e target ottimali. I trading sgstem sono indispensabili per operare in maniera evoluta (e in questo libro si capirà perché), ma attenzione: siamo sempre noi che insegniamo loro le regole in base alle quali decidere. E quindi è fondamentale sapere come utilizzarli in una strategia di trading online di successo, perché essi debbono fare parte di un complessa di analisi che chiamiamo protocollo." -
L' industria dei beni di consumo in Italia. Contesto, sfide, opportunità
L'industria dei beni di consumo è un macrosettore strategico per l'economia italiana. Rispetto al comparto industriale vale il 22% della produzione, il 23,7% del valore aggiunto, il 23,9% dell'occupazione. Presenta una spiccata vocazione all'export, esprimendo il 27% delle esportazioni industriali in senso stretto. Pesa per il 5% sul Pil nazionale, contro il 3% registrato in paesi come la Francia, la Germania e la Gran Bretagna. Questo volume, dopo alcuni approfondimenti dedicati allo scenario economico e ai consumi, analizza i caratteri strutturali del macrosettore e le sfide che sta affrontando sul mercato globale, offrendo rilevanti spunti di riflessione a imprenditori, manager, studiosi e policy maker. Prefazione di Antonio Calabrò. Introduzione di Aldo Sutter. -
Come costruire il tuo brand. Manuale di marketing personale per la competitività nel lavoro e nelle professioni
Con un approccio pratico e stimolante, gli autori propongono un metodo che permette di progettare, differenziare e posizionare il marchio personale, con un proprio profilo, in contesti fortemente competitivi e mutevoli. L'Italia è un buon esempio di rapidi cambiamenti e crisi quasi costante ed è a questo punto che la proposta di Manuel Schneer e Adriana Velazquez diventa ancora più interessante. Anche le persone (professionisti, dirigenti, imprenditori, dipendenti, autonomi ecc.) sono ""prodotti"""" incorporati nei loro mercati, con determinate regole del gioco che devono necessariamente conoscere. Questo libro fornisce i concetti, le metodologie e gli strumenti pratici per intraprendere un nuovo percorso. Due appendici dedicate ai protagonisti della crisi occupazionale italiana concludono la disamina: i """"millenials"""" e le donne, capitale umano fondamentale per ottimizzare e migliorare la competitività nei luoghi di lavoro e nelle professioni e, più in generale, nell'intero sistema paese. Presentazione di Paola Pescatore. Prefazione di Paolo Iacci."" -
Direzione del personale verso il futuro. Modelli di gestione, pratiche HR e trend distributivi
Nonostante un contesto che attribuisce alla Direzione Risorse Umane un ruolo spesso contrastante (da promotori di sviluppo a ""tagliatori di teste""""), essa può contribuire in modo rilevante a rendere questa fase di trasformazione delle aziende un'opportunità di evoluzione dei modelli di gestione delle persone. A sostegno di questa tesi, il libro si serve di studi internazionali pubblicati da enti di ricerca e società di consulenza, dei più recenti modelli accademici dedicati allo studio della Famiglia Professionale e dei risultati di una ricerca realizzata direttamente da OD&M Consulting, finalizzata a fotografare lo """"stato di salute"""" dell'HR e le sfide attuali e future che verranno affrontate. Vengono riportate anche undici interviste a Direttori Risorse Umane operanti in realtà diverse, che hanno raccontato le loro esperienze e condiviso le loro opinioni sul futuro della Funzione. Oltre a ciò, viene analizzato un aspetto generalmente poco comunicato, quello delle retribuzioni dei professionisti HR, analizzando sia i trend generali riguardanti la Funzione, sia proponendo delle schede retributive su 21 professionalità specifiche."" -
Il futuro del welfare è in azienda
Sono sempre più numerose le aziende che offrono benefit e servizi di welfare ai propri dipendenti. La retribuzione del lavoro sta cambiando pelle e vicino al salario monetario sta crescendo il salario sociale, ossia la retribuzione in natura, più conveniente sul piano fiscale e contributivo. Si tratta del cosiddetto welfare aziendale che permette di remunerare i dipendenti con una serie di servizi alla persona e di sostegno al potere d'acquisto tramite l'offerta di servizi di assistenza per i propri familiari, sia bambini sia anziani non autosufficienti, buoni spesa, buoni pasto, iniziative di conciliazione tra vita privata e lavoro, contributi per l'acquisto dei libri per i propri figli, assicurazione sanitaria e via dicendo. Complice la lunga crisi economica di questi anni, molte aziende non sono più in grado di sostenere aumenti monetari per i propri dipendenti e grazie ai vantaggi fiscali del salario sociale ricorrono a piani di welfare aziendale. Si tratta, si badi bene, di un sistema virtuoso che conviene a tutti: all'azienda che migliora la produttività, ai dipendenti che vedono aumentare il loro potere d'acquisto e allo Stato che può fare affidamento su una fonte di finanziamento aggiuntiva per le politiche sociali. Lo sviluppo e la centralità del welfare aziendale prende piede, infatti, all'interno della crisi di sostenibilità del nostro modello di stato sociale e dalla conseguente necessità di individuare nuove leve di finanziamento della spesa sociale. -
Immaginare il futuro. L'impresa come comunità generativa
Immaginare il futuro è il primo passo per costruirlo. Apertura, autenticità, congruenza, creatività, intuizione, reciprocità, semplicità, spontaneità, sono le parole per il futuro proposte dall'autrice in un percorso che, partendo dallo scenario della crisi finanziaria del 2008 e delle conseguenze sul sistema economico e sociale, arriva alla definizione di un profilo di impresa quale ""comunità generativa"""", capace di collegare la propria azione in una visione, un orizzonte comune e condiviso con la società nella quale opera. Capace di assumersi la responsabilità di costruire un futuro migliore per il Paese. Rosanna Celestino riporta, a sostanziare le sue riflessioni, interviste e conversazioni con imprenditori e manager che si aprono con il tema """"Come vogliamo essere"""", come Paese e come Imprese, proposto da Alberto Baban, Presidente delle Piccole e Medie Industrie di Confindustria, e continuano con i contributi di Elena Aniello, Lorena Antoniazzi, Olivia Bacco, Gianluca Bocchi, Roberto Cingolani, Stefano Colli Lanzi, Beppe Cova, Maurizio di Robilant, Sergio Fava, Cinzia Giangiacomi, Guido Giubergia, Enrico Loccioni, Gianluca Massalini, Luca Mirabassi, Barbara Paglieri, Giuliana Paoletti, Giovanni Ricceri, Valter Scavolini, Marco Scippa, Paolo Umidon, Luca Valerii, Lucio Zanca."" -
Dialoghi inattuali sull'etica. Quello che le business school non dicono
Dopo anni di conversazioni con Manager e Professional nelle aule di formazione, e diverse migliaia di amici che vi hanno partecipato, ciascuno a suo modo, gli autori hanno pensato che forse era giunta l'ora di aprire con una platea più vasta un dialogo su temi che troppo spesso rimangono sotto traccia nelle nostre esistenze lavorative. Etica, complessità, geo-strategia, macroeconomia: chiunque abbia a cuore una partecipazione consapevole al proprio lavoro quotidiano si è posto domande profonde su questi argomenti. E raramente ha trovato ascolto all'interno della propria realtà. Non sempre le Business School, come suggerisce il titolo, vi nascondono deliberatamente ciò che troverete invece in questa collana. A volte i loro insegnamenti sono dichiaratamente divergenti; ma, più spesso, si limitano a lasciare assunti fondamentali tra le righe, come se si trattasse di una conoscenza su cui siamo tutti tacitamente d'accordo. Gli autori, troppo spesso, non si sono trovati d'accordo con questo pensiero unico dominante. E iniziano a parlarne, dialogando in libere conversazioni, dal tema che più di tutti considerano maltrattato e banalizzato dal mainstream. l'Etica d'Impresa e nell'Impresa. -
Le persone e la fabbrica. Una ricerca sugli operai Fiat Chrysler in Italia
Questo libro presenta i risultati di un percorso di ricerca durato più di due anni, che ha studiato gli effetti sul lavoro e sui lavoratori del World Class Manufacturing (WCM), il sistema di produzione adottato progressivamente a partire dal 2006 negli stabilimenti del gruppo FCA (Fiat Chrysler Automobiles) e CNHI (Case New Holland Industriai). Innovando i principi e i metodi della Lean, il WCM propone un percorso verso l'eccellenza nei sistemi produttivi attraverso il miglioramento continuo delle performance. Nel WCM l'innovazione viene realizzata anche attraverso un elevato coinvolgimento dei lavoratori che consente di conciliare passo dopo passo la necessità di efficienza aziendale con la qualità del lavoro delle persone. La ricerca, attivata dal sindacato FIM-CISL e condotta da un gruppo di ricerca multidisciplinare, è stata realizzata in trenta siti produttivi e ha coinvolto circa 5000 operai. Vi hanno collaborato lavoratori e rappresentanti sindacali, ma anche tecnici e dirigenti aziendali, tra cui i responsabili del WCM e del Manufacturing. Nel presentare il percorso e i risultati della ricerca, il libro individua temi, problemi e prospettive anche internazionali, con storie di vita di operai e manager, descrizioni di fabbriche in altri paesi, interviste ai protagonisti e interventi di altri studiosi. Un'analisi che non riguarda solo la ""galassia Fiat"""", ma il futuro dell'intera industria italiana alla ricerca di nuovi modelli di produttività e di competitività."" -
I reati nella gestione del rapporto di lavoro
"In questi ultimi anni si assiste a una certa invasività del diritto penale nel campo classicamente oggetto del diritto del lavoro. Quest'ultimo sta guardando al diritto penale per un completamento necessario della sua continua evoluzione. Il volume presenta quindi in modo del tutto inedito situazioni tipiche quotidianamente vissute sui luoghi di lavoro viste da un'angolatura del tutto diversa cercando di comprenderne il 'lato oscuro' e di mettere in guardia da situazioni apparentemente innocue ma che possono, viceversa, essere foriere di gravi ripercussioni non solo personali. Lo scopo del libro, oltre a dare delle risposte concrete sui singoli casi, è soprattutto quello, più importante, di fornire ai manager gli strumenti per agire in ogni situazione e di acquisire, in particolare, la capacità di autovalutare il proprio operato, le proprie decisioni e comportamenti alla luce di come potrebbero essere successivamente visti cambiando la prospettiva da cui vengono guardati."""" (dalla prefazione)" -
The human side of digital. Era digitale, capitale umano, nuovi paradigmi
La trasformazione delle organizzazioni che deriva dalla diffusione delle tecnologie digitali è appena iniziata, ma già propone sfide manageriali importanti. Mentre dedichiamo molte attenzioni all'esperienza del cliente attraverso le mille forme di rapporto digitale (i blog, i social, il mobile ecc.), fatichiamo invece a capire come modificare i nostri processi e i nostri sistemi di ruoli, in una parola la nostra organizzazione, ancora così burocratica e rigida. Eppure le persone che lavorano per noi sono le stesse che consumano voracemente tecnologia nei loro processi di interazione e di acquisto. Ci manca dunque qualcosa o semplicemente non è vero che le relazioni al tempo dei social cambiano anche dentro le organizzazioni? Questo libro sceglie la prima alternativa e fornisce ai manager e alle imprese una prospettiva interna per la trasformazione digitale, articolandola su alcune delle principali leve di gestione del capitale umano. È un libro di apertura, orientato a proporre le basi per un dialogo da sviluppare dentro le organizzazioni con iniziative mirate di cambiamento che, pur richiedendo molto coraggio, possono rappresentare la base di un nuovo vantaggio competitivo. Nella struttura molto fluida del digitale, i capitoli accostano esperienze attuate, suggestioni possibili e indicazioni per il futuro in modo da consentire anche ad un neofita di percorrere tutto lo spazio dell'innovazione organizzativa che si sta realizzando. -
A.A.A. lavoro offresi. Quel che devi sapere sulle opportunità della garanzia giovani
L'Europa al servizio dei giovani non è un'utopia ma una realtà, che esprime le sue potenzialità tramite la Garanzia Giovani. Oggi il tasso di disoccupazione tra i giovani è senza dubbio ancora elevato ma molti sono gli strumenti messi a disposizione dall'Unione Europea, che troppo spesso è considerata una realtà astratta, burocratica e lontana dalle reali esigenze dei cittadini. Proprio alle generazioni più giovani - alle quali l'Europa con la Youth Guarantee si rivolge - è data una straordinaria opportunità di crescita e partecipazione, un'occasione che gli Stati membri stanno cogliendo e mettendo a frutto. Il sostegno all'inserimento lavorativo dei giovani, mediante politiche attive di istruzione e formazione, è un'iniziativa europea volta a contrastare la disoccupazione. Ma come si evolve, nel quadro degli stati membri, l'applicazione della normativa? Quali sono i modelli virtuosi e trainanti? A che punto è il nostro Paese? Sebbene l'Italia, grazie ai tassi di occupazione della Lombardia, non sia il fanalino di coda dell'Europa, molti sono i gap che si trova a dover colmare. Lo studio, condotto dall'on. Lara Comi (deputato e Vicepresidente del gruppo del Partito Popolare Europeo), con la collaborazione di Gi Group Academy e Assolombarda, propone un quadro completo della situazione italiana e dei singoli stati europei, corredato da indicazioni puntuali, indirizzi e consigli pratici per tutti i giovani alla ricerca di un impiego. Prefazione di Jyrki Katainen. Introduzione di Carlo Altomonte. -
Spendig review in ospedale senza tagli. Il lean system applicato alla sanità
Con l'approccio lean qualsiasi struttura sanitaria può trarre enormi vantaggi in termini di risparmio grazie all'eliminazione di sprechi gestionali; e ciò senza tagli né accorpamenti forzati. Gli ospedali sotto i 500-600 posti letto (il 90% in Italia) possono ottenere risultati sistemici, con riduzione dei costi a doppia cifra percentuale, in tempi medi di 3-4 anni. Per ospedali con oltre 800-1000 posti letto i tempi sono più lunghi per un risultato sistemico; ma anche in questi casi si registrano in pochi mesi risultati rilevanti nelle aree in cui le tecniche lean vengono utilizzate. In qualunque caso, prerequisito fondamentale è che l'alta Direzione sostenga la trasformazione con determinazione, lasciando che essa si sviluppi dal basso (dagli operativi) attraverso la formazione. La continuità nell'azione della Direzione è dunque l'unico vero limite che la politica sanitaria dovrà superare per snellire gli Ospedali senza alcun bisogno di tagli. In questo libro sono raccolti i progetti lean avviati e in parte già conclusi dall'Ente Ospedaliero Galliera di Genova, quasi 50 azioni capaci di generare sorprendenti riduzioni di sprechi e di costi. -
Total flow management. Kaizen per l'eccellenza nella supply chain e oltre
In un periodo di turbolenza economica come quello attuale, all'impresa è richiesto di mettere in campo strategie diverse per conoscere sempre meglio i bisogni dei clienti aumentando la presa diretta sul mercato e innovando senza sosta, nel prodotto e nel processo. Un'innovazione che non può più essere ""one shot"""", ma deve diventare un elemento strutturale della vita aziendale. Al sistema di produzione è inoltre richiesto di migliorare contemporaneamente le performance industriali e di essere flessibile e veloce nell'avviare nuovi prodotti, modificare linee, layout e intere supply chain. A oggi l'approccio Kaizen è il modello più efficace per realizzare questi obiettivi e supportare la strategia, ma solo una piccola parte delle aziende che abbracciano questo nuovo paradigma riesce a svilupparne il pieno potenziale, la cui chiave di volta consiste nella capacità di rendere semplice ciò che è complesso. Euclides A. Coimbra è riuscito in questa sfida, annoverando decine di esperienze di successo realizzate dai consulenti Kaizen Institute in tutto il mondo e nei più differenti settori industriali. In questa nuova edizione italiana, inoltre, Bruno Fabiano e Carlo Ratto di Kaizen Institute Italia formalizzano per la prima volta il concetto di FSL - Flow, Synchronization, Leveling, che rappresenta l'ultima evoluzione del pensiero Kaizen."" -
La società italiana. Cambiamento sociale, consumi e media
La globalizzazione, l'unificazione del continente europeo, la rivoluzione tecnologica, la crisi economica, le ondate migratorie ecc. sono eventi epocali che, nell'arco di soli quindici anni, hanno letteralmente ridisegnato la fisionomia del nostro Paese. Questo studio nasce dunque dall'esigenza di scattare un'istantanea, alla luce di un simile ""tsnunami"""" della storia, della nuova identità della società italiana, di cui si sforza di tratteggiare le caratteristiche affidandosi all'analisi e all'interpretazione di un team di sociologi, raggruppati sotto l'acronimo OSI, Osservatorio sulla Società Italiana dell'Università IULM. Ne esce un ritratto composito ma organico, una sorta di stato dell'arte della società contemporanea, articolato in tre macro aree: società, consumi e media."" -
Esplorare i confini. Pratiche di donne che cambiano le aziende
In pochi anni aziende e lavoro sono drasticamente cambiati. Occorre un altro management. Serve per questo guardare ad alcune esperienze di donne, che appaiono anticipatrici di questo modo nuovo. Donne autorevoli, arrivate a coprire ruoli decisionali ma pensando e agendo a modo loro, portando il loro diverso punto di vista, fuori dalle logiche di potere. Donne che hanno portato coraggiose innovazioni, con effetti positivi per le persone e per l'organizzazione. Eppure queste politiche spesso non vengono valorizzate proprio perché non previste nelle teorie e nei modelli acquisiti. Per questo occorre mettere a fuoco il loro orizzonte di pensiero, coglierne i criteri e i metodi, che possono essere capitalizzati e usati altrove. Non per fare una nuova teoria, ma per trasformare l'azione in conoscenza. A vantaggio di tutti. Delle donne, più consapevoli della portata di quello che fanno. Degli uomini, che non accettano più di misurarsi con modelli manageriali impositivi. Delle aziende, che in pratiche di discontinuità scoprono il terreno per risultati imprevisti. Con queste donne abbiamo respirato una felice aria di libertà. Chi è manager ha uno spazio di autonomia che può usare per fare cose che abbiano un senso. L'insieme di esperienze e orientamenti che troviamo in questo libro ci dice che non esiste un management 'femminile', esiste un management diverso che viene dalle donne ed è una proposta per tutti. Un management orientato a non credere che sia impossibile cambiare, disposto ad esplorare i confini del noto. -
L' evoluzione del welfare aziendale in Italia. Con indagine Doxa 2016 per Edenred Italia
L'anno della svolta. È così che potremmo definire il 2016 per il welfare aziendale. Il cambiamento del quadro normativo, grazie alle novità introdotte nella Legge di Stabilità 2016, probabilmente ha sancito il passaggio da una fase ""a macchia di leopardo"""" a una più consapevole e capillarmente diffusa. Nel libro si fa il punto rispetto ai cambiamenti intervenuti e alle opportunità che il nuovo contesto offre, alla luce non solo delle novità sul piano della norma, ma anche delle tendenze di fondo che soggiacciono alla crescita continua del welfare aziendale e che poggiano su un arco temporale più ampio. Punto di partenza, un quesito semplice e allo stesso tempo decisivo: perché cresce la domanda di welfare aziendale? Il libro, inoltre, presenta la terza edizione dell'indagine Doxa per Edenred sullo stato del welfare aziendale in Italia nel 2016. Un'indagine completa e focalizzata su molti aspetti del welfare aziendale che parte da un duplice quanto essenziale punto di vista: quello delle aziende e quello dei lavoratori. Una doppia e incrociata analisi che permette di valutare il fenomeno nel suo complesso e allo stesso tempo di evidenziare le differenze e le affinità di valutazione. Infine, un'analisi completa ed esaustiva del nuovo quadro legislativo e delle novità normative e fiscali del 2016."" -
The Lean CFO. Il controllo di gestione snello
A dispetto del titolo questo libro non parla solo di contabilità e di temi prettamente finanziari. È un manuale utile sia a coloro che in azienda implementano e mantengono sistemi di controllo di gestione (controller o CFO) sia a coloro che operano all'interno dei processi e troppo spesso, in un percorso di trasformazione lean, devono fare i conti con sistemi inadatti a mettere in luce i benefici dei miglioramenti realizzati nel gemba. È consuetudine ritenere che ""fare"""" lean significhi semplicemente trasformare processi produttivi applicando un set di tecniche. In realtà, per """"essere"""" lean, l'azienda dovrà anche trasformare il modo in cui misura se stessa, trovando metriche appropriate a evidenziare i benefici economico-finanziari del Lean System: è proprio questa la chiave di volta per far sì che «l'azienda concepisca il Lean come 'La' strategia aziendale anziché 'una parte' della strategia»."" -
Sanità lean. Migliorare il servizio ai pazienti, ridurre gli sprechi, innovare la gestione ospedaliera con il metodo Toyota
Il Sistema di Produzione Toyota, più diffusamente conosciuto come Lean, ha avuto origine nel settore industriale ma si è progressivamente affermato come strumento per il miglioramento continuo della gestione ospedaliera. Il Lean System non ha come obiettivo la riduzione dei costi e nemmeno l'aumento della produzione. L'uno e l'altro beneficio si verificano come conseguenza del dispiegarsi di un'attività costantemente orientata alla generazione di valore e all'eliminazione di ogni spreco rispetto a tale obiettivo. Questa tensione verso il miglioramento dei processi di cura, reinventando il ""viaggio"""" della cura e accompagnando il paziente nel suo percorso, può essere ottenuta con una metodica applicazione di strumenti oramai consolidati e con il vivo coinvolgimento del personale ospedaliero. Questo libro spiega la posta in gioco per il sistema sanitario italiano, racconta casi di successo a livello nazionale e internazionale e soprattutto traccia una road map realistica, rivolgendosi a clinici, manager ospedalieri e policy makers."" -
Studiare in azienda, lavorare a scuola. Apprendistato e innovazione, il modello lombardo si fa strada in Europa
Il passaggio dalla società industriale alla società digitale chiede competenze che permettano di gestire e orientare il cambiamento. La smart factory, la ""fabbrica intelligente"""", dovrà controllare e gestire autonomamente i processi produttivi attraverso l'utilizzo di nuovi strumenti e nuovi software per la strutturazione di dati e macchine. Nell'ultimo decennio, infatti, sono cambiati i sistemi di organizzazione della produzione. Negli ultimi due anni la diffusione della sharing economy ha determinato anche in Italia una crescita del 35% delle piattaforme che offrono servizi di questo tipo, ed entro il 2025 il fatturato complessivo di questa nuova economia dovrebbe aggirarsi intorno ai 300 miliardi di euro. Un sistema produttivo così fortemente orientato all'innovazione, necessaria alle imprese per mantenere e sviluppare le proprie quote di mercato, richiede persone con competenze professionali e relazionali idonee a gestire la rivoluzione tecnologica e il cambiamento in atto. Da queste premesse, provando a rispondere con i fatti a tematiche che cambiano con una rapidità indicibile, nasce questo testo, il cui primario obiettivo è quello di raccontare che in Lombardia esistono una Pubblica Amministrazione e un sistema di imprese che ogni giorno si impegnano per promuovere sviluppo e occupazione. E lo fanno sperimentando, costruendo percorsi normativi nuovi, metodologie e procedure di formazione innovative, con l'ambizione di entrare all'interno di campi inesplorati."" -
Il contratto di leadership. Quattro impegni da sottoscrivere per diventare numeri uno
Un capo deve saper guidare gli altri. Sembra ovvio, ma spesso non succede. È sempre più difficile trovare leader capaci di guidare bene le organizzazioni. Molti si rivelano inadatti, poco capaci, a volte persino disastrosi. C'è una crisi di leadership che sta erodendo la fiducia nei capi, sia nelle aziende sia nella società. E alla base di questa crisi, secondo Vince Molinaro, c'è una mancanza di responsabilizzazione. Avere leader competenti e credibili è un presupposto fondamentale per creare organizzazioni di successo. Diventare capi non è solo fregiarsi di una carica professionale: è una scelta di vita, che richiede consapevolezza, impegno e precise assunzioni di responsabilità. Dedicato ai manager di ogni livello, questo libro propone di istituire un vero e proprio ""contratto di leadership"""", pienamente compreso e concordato dai manager dell'azienda, che dovrebbero firmarlo (e rispettarlo) per diventare veri leader capaci di garantire il successo della propria impresa. Il libro delinea termini e condizioni del contratto, che impegna i manager a comprendere e sottoscrivere quattro punti: esercitare la leadership è una decisione consapevole, comporta delle obbligazioni, è impegnativo e significa entrare a far parte di una comunità di leader. Con stile vivace e diretto, Vince Molinaro ci guida lungo un percorso che ci porterà a capire che cos'è, quali responsabilità comporta e quale grandissima influenza esercita la leadership, non solo sull'azienda e sui dipendenti, ma anche sulla comunità.""