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Filosofia e rivoluzione digitale. Echi dal futuro
La questione che si vuole affrontare in questo agile volume muove dall'affermarsi della rivoluzione digitale, di cui molti parlano e scrivono come di un fenomeno già in atto nelle pratiche che interessano ampi settori della nostra vita - dall'architettura, all'ingegneristica, all'arte e così via - traendone riflessioni originali sull'impatto esistenziale di chi le pratica e di chi le subisce. Con l'aiuto di un gruppo di giovani professionisti ormai pienamente inseriti in ambiti di studio e di lavoro in cui il digitale ha trovato piena occupazione - e con il contributo teorico di una docente universitaria del settore - viene qui affrontata la trama complessa e decisiva dei rapporti tra filosofia e saperi digitali. L'impresa è ardua: occorre incrociare le linee interpretative e avviare una riconsiderazione del lavoro filosofico in relazione ai cambiamenti del Sé, al modo in cui ci rapportiamo gli uni con gli altri e diamo forma al mondo. -
Scritti sulla cultura russa (1910-1960)
Il presente volume raccoglie una selezione tra i più importanti scritti, pubblicati su quotidiani e riviste, che Tommaso Fiore ha dedicato alla cultura russa, a partire dal 1910 fino all'inizio degli anni Sessanta. Tali riflessioni si declinarono perfettamente con le principali svolte storiche e culturali che caratterizzarono la sua percezione della Russia zarista e di quella sovietica: la Rivoluzione d'Ottobre, la Seconda guerra mondiale, lo stalinismo, il disgelo, il ruolo della Russia in Europa, ma anche il retaggio dei grandi classici (in particolare Tolstoj, Dostoevskij e Cechov), infine la testimonianza degli scrittori contemporanei e la loro diffusione in Italia. La selezione di articoli qui presentata permette di apprezzare, più che in altri testi, lo stile e il metodo di Tommaso Fiore, volti sempre a una ricerca del senso ultimo delle cose e delle contraddizioni presenti nell'anima russa, attraverso il principio dell'accostamento di grandi opposizioni tematiche e la definizione delle frizioni derivanti da tale accostamento. -
Exultet I di Bari. Parole e immagini di pace tra Oriente e Occidente alle origini della letteratura di Puglia
L'Exultet I di Bari è «la prima espressione poetica pugliese» (Avitto) e può considerarsi, per tanti aspetti, un prodotto originale della cultura barese dell'XI secolo: lungo più di cinque metri, largo 40 cm, è un rotolo di pergamena, uno dei ventotto scritti e miniati nell'Italia centromeridionale durante il basso medioevo, allestiti per cantare, nella veglia pasquale, il preconio, l'inno di esultanza della Chiesa per la risurrezione di Cristo. Il codice barese presenta un testo latino in gran parte originale rispetto a quello franco-ambrosiano entrato nel Messale romano, in una scrittura locale, variante della beneventana, passata alla storia come bari-type. Il commento figurato, che abitualmente accompagnava questo tipo di opera, appare qui per la prima volta orientato in senso opposto rispetto al testo, così che, mentre il diacono lo cantava srotolandolo dall'ambone, il popolo poteva seguirlo attraverso le immagini. In questa nuova edizione si presentano il testo integrale, la traduzione, un puntuale commento filologico e iconografico, arricchito da un capitolo sulle notazioni musicali che corredano il testo e da uno studio sui 48 santi raffigurati nei medaglioni inseriti nelle cornici marginali che corrono lungo tutta la pergamena.Questo Exultet barese mette insieme elementi latini e longobardi, bizantini e arabi, ebraici e armeni, classici e cristiani, in una sintesi culturale, religiosa e civile, che costituisce una testimonianza di unità e di pace tra Oriente e Occidente, alle origini della letteratura in Puglia. -
Mar sin fronteras. Antologia liquida di poesia spagnola contemporanea. Testo spagnolo a fronte
"Mar sin fronteras"""" è un'antologia di poesia spagnola contemporanea inedita dedicata al mare come spazio di condivisione profonda, di rotte tracciate e tracciabili, di naufragi e approdi inaspettati, spazio di viaggiatori e sognatori con lo sguardo aperto sull'orizzonte. I testi - tutti inediti e in lingua originale - raccolti nel volume (con traduzione italiana a fronte) sono firmati da circa quaranta poeti, scelti tra le voci più significative dell'attuale poesia spagnola e offrono, nel loro insieme così variegato per stili e prospettive, la viva immagine di un oceano di parole mutevole, cangiante e senza confini; uno spazio di poesia liquido e sorprendente come le correnti e le vite che attraversano il mare." -
Vita da Gastarbeiter. L'impegno civile di un emigrante in Germania
Dall'infanzia trascorsa al lavoro nelle campagne della Terra di Bari, fino a diventare il primo rappresentante sindacale italiano in Germania. Il percorso di vita di Lorenzo Annese è uno straordinario affresco del mondo del lavoro nel Novecento, nonché una storia di emigrazione perfettamente attuale. Dopo lo sfruttamento subìto da bambino, nei campi, per sostenere la famiglia, Annese trova in Germania, come Gastarbeiter (lavoratore ospite), un «mondo nuovo», ricco di opportunità ma anche di sacrifici, di inquietudini, a volte di ostilità. Entrato alla Volkswagen, Annese approda presto al mondo sindacale: per decenni rappresenterà la numerosa comunità italiana sia in fabbrica sia all'esterno, nel «villaggio italiano» di Berliner Brücke, curando gli interessi dei connazionali fino all'elezione a consigliere comunale. Ma resterà per sempre «un nomade, non soltanto geografico, ma anche nella mente, nella coscienza, nel cuore». -
L' acqua. Poesie (2002-2012). Ediz. multilingue
Se è vero che la poesia sgorga da un luogo misterioso e primordiale in cui ogni vita ha inizio, un luogo in cui, plasmata con terra, acqua, aria e fuoco, nasce la parola, la voce di Miguel Ángel Curiel ce ne dà piena conferma. Un elemento tra gli elementi. Preesistente, atemporale, intessuta di materia e spirito, solida e rarefatta, contingente e trascendentale, razionale e visionaria. -
L' albero del bene. San Francesco teologo cataro
Chi contesta la santità di Francesco d'Assisi? Nessuno, tantomeno l'autore di questo libro, il quale fa suo il giudizio dei modernisti: l'ortodossia delle credenze non ha nulla a che vedere con la santità. Nel Medioevo si faceva però gran caso all'ortodossia e, specie dopo Innocenzo III, si finiva sul rogo per un sospetto di eresia. Non sul rogo si finiva invece agli inizi del Novecento, ma sul libro nero di monsignor Benigni, sul quale per sospetto di modernismo finì anche Don Angelo Roncalli, futuro papa Giovanni XXIII. Non è superfluo ricordare che il Concilio Vaticano II, indetto da quel grande papa, bandì il concetto stesso di eresia. Non con l'animus dell'Inquisitore, bensì con quello del ricercatore di verità, l'autore si mette sulle orme di san Francesco d'Assisi, ne spia le mosse, ne interroga le intenzioni e ne studia il pensiero e gli scritti, scoprendovi tracce evidenti della più bella e della più spirituale delle eresie: il catarismo. Ma chi erano questi Catari? L'ignaro lettore si rassicuri: essi non ""baciavano il posteriore del gatto, credendo di vedervi uscire Lucifero"""", come affermava Alano da Lilla. Nessuno crede ormai a simili frottole, e grazie al Concilio Vaticano II sui Catari si è fatta finalmente giustizia. Essi sono presentati per quel che credevano di essere: veri cristiani. Da questo libro, che Pietro Prini ha definito """"sconvolgente ma scientificamente ineccepibile"""", la figura di san Francesco esce ingigantita. Egli si rivela un sagace teologo."" -
Gesù il maestro muratore. Misteri druidici e nascita del Cristianesimo
Le attività compiute da Gesù prima dell'inizio del suo ministero, all'età di trentanni, sono state oggetto di numerose congetture. Si recò oltre i confini della Palestina alla ricerca della sapienza e della conoscenza? Dove acquisì la vasta erudizione che strabiliò tutti coloro che ascoltavano le sue predicazioni e che gli permise di vincere aspri dibattiti con Scribi e Farisei? Secondo alcune leggende, Gesù si sarebbe recato in Britannia assieme a Giuseppe d'Arimatea, che lavorava nel commercio dello stagno. Utilizzando questi racconti come punto di partenza, Gordon Strachan svela un'affascinante rete di connessioni tra il mondo celtico e la cultura e la filosofia del Mediterraneo. Interpretando l'immagine biblica della Sapienza come mastro artigiano, Strachan esplora gli strati più profondi della conoscenza misterica che lega il mondo giudaico-ellenistico con i druidi del nord, compiendo un'analisi che parte dalla geometria segreta dei muratori e costruttori - che Gesù avrebbe appreso nella sua pratica di falegname in Palestina - e arriva alla gematria, o la codificazione numerica dell'Antico e del Nuovo Testamento. -
Il Graal custodito dai Templari. La luce del cielo notturno
Un percorso sulle molteplici vie della Tradizione, un saggio su temi affascinanti che non passano mai di moda. Quello della Lopardi è un viaggio non affidato alla mente razionale, perciò non si sviluppa secondo logica, seguendo il filo di un ragionamento verso la conclusione, ma piuttosto procede in modo non lineare, guidato dall'intuizione, da una guida interiore. Il lettore è invitato a compiere, insieme all'autrice, delle esplorazioni alla ricerca di una verità che avrà valore solo quando interiormente diverrà la Verità. Maria Grazia Lopardi, infatti, non cerca di ricondurre il tutto a una costruzione organica e compatta, ma lascia tracciato il percorso delle sue intuizioni, tra una ricerca e l'altra, delle svolte che coincidenze straordinarie hanno dato alla sua vita. A volte si è trattato di piccole, ripetute banalità che sono assurte al ruolo di coincidenze significative, suggerimenti di una sorgente interiore di conoscenza, come quando le è sembrato palese cosa sia il Graal e da dove derivi questa parola che nei secoli ha indicato l'irraggiungibile meta di ogni cercatore del divino. -
Il Radd pseudo-gazaliano. Paternità, contenuti, traduzioni
Il Radd al-gamil li-ilahiyyat 'Isà bi-sarih al-Ingil (La bella confutazione della divinità di Gesù in base alla spiegazione del Vangelo), tradizionalmente attribuito ad Abu Hamid al-Gazali, è un testo che si inserisce nel ricco filone di letteratura polemica islamo-cristiana d'epoca classica. Il presente volume, oltre ad offrirne la traduzione in italiano, studia a fondo la spinosa questione della paternità dell'opera e ne sviscera in profondità i contenuti, tentando di ritrovarne le fonti. L'autore, probabilmente un ex-copto convertitosi all'Islam, vi analizza le Scritture cristiane al fine di confutare la divinità di Cristo ma, a differenza di altri polemisti, non si concentra tanto sui passaggi che sottolineano l'umanità di Gesù, bensì su quei brani che ne mettono in risalto la divinità e che costituiscono il perno stesso della cristologia, come quelli tratti dal Vangelo di Giovanni, tentando di dare loro un senso metaforico e compatibile con l'Islam. Aldilà dei risultati di questa esegesi, l'interesse del testo sta nel profondo sforzo profuso dall'autore per dare un senso islamico ai Vangeli e conciliare in sé stesso l'eredità cristiana e la religione islamica. -
Sigillare il mondo. Amuleti e ricette dalla Genizah. Manoscritti magici ebraici della biblioteca della Alliance Israelite Univeselle di Parigi
Questo volume intende offrire una presentazione della magia ebraica attraverso lo studio di manoscritti inediti che provengono dal fondo della Genizah del Cairo. Nascosti per secoli insieme a migliaia di frammenti che non potevano essere distrutti poiché redatti nella lingua sacra, questi esemplari si trovano attualmente conservati presso la collezione della biblioteca della Alliance Israelite Universelle di Parigi. Questo corpus viene per la prima volta descritto, decifrato e commentato dall'autrice. Emma Abate illustra la funzione della magia e dei praticanti le arti magiche nella società ebraica medievale e moderna, evidenziando il contatto con la tradizione ellenistica, con la mistica e con i testi di preghiera ebraici. Nella raccolta si distinguono principalmente due forme letterarie: i testi di amuleti utilizzati per ottenere protezione nella vita quotidiana e i testi d'istruzione ad uso degli specialisti dell'occulto. Nomi di angeli e demoni, formule e rituali a sfondo esorcistico, terapeutico o divinatorio sono analizzati attraverso il metodo filologico e comparativo. -
Arnaldo da Villanova e la Sicilia
Arnaldo da Villanova (c. 1240-1312), alchimista, politico, filosofo e riformatore religioso, medico dei papi Clemente V e Benedetto XI, catalano d'origine, dimorò in Sicilia alla corte di Federico III d'Aragona, re di Sicilia e suo amico, per conto del quale svolse numerosi incarichi e missioni diplomatiche. Scrisse trattati di medicina, di alchimia e opuscoli teologici; le sue conoscenze scientifiche, ereditate dal mondo ebraico ed islamico, permisero la meditazione di idee riformatrici basate su una visione moderna e centrale dell'uomo. Il volume raccoglie i testi di studiosi del pensiero e della storia medievale che, conformemente agli interessi e alle opere di Arnaldo, spaziano dal campo medico a quello religioso, dall'alchimia all'insegnamento, sino all'ambito giuridico. -
Il marchesato di Avola nel Cinquecento
Conventi e committenza feudale in Avola nel Cinquecento. Il testo indaga genesi e fondazione del primo convento francescano - dei Minori Osservanti e sotto titolo di Santa Maria di Gesù - al quale fecero seguito il monastero delle Benedettine o della SS. Annunziata e il convento dei Cappuccini; in parallelo l'autrice evidenzia il ruolo dei feudatari, gli Aragona, poi Aragona Tagliavia e Pignatelli Aragona Cortés, dal 1361 baroni e dal 1530 marchesi della Terra Abolae. Costoro, personaggi di rilievo nel governo di Sicilia e nell'apparato diplomatico spagnolo, manifestano, anche al femminile, il pensiero e le istanze rinascimentali. Le loro vicende si riflettono nel tessuto socio economico dell'antica Avola, con la produzione della canna da zucchero e l'arrivo di pregevoli opere d'arte. La città, distrutta dal terremoto del 1693, venne progettata in altro sito con pianta esagonale da Angelo Italia, l'architetto di Casa Professa appositamente inviato da Palermo. Della ricostruzione nel nuovo spazio urbano la ricerca archivistica, in considerazione del cinquecentesimo anniversario della fondazione del Convento degli Osservanti (1509-2009), ne ha definito l'iter storico-artistico. -
L' Islam di fronte e attraverso
Il volume raccoglie i testi delle lezioni introduttive di Cultura islamica tenutesi a Mazara del Vallo nel 2019 con l'intento di proporre al lettore degli argomenti di livello scientifico ma di carattere divulgativo. La cornice è quella di un contesto che desidera far conoscere e tenere vivo un antico legame con gli abitanti giunti da una sponda che non si vuole definire ""opposta"""", ma piuttosto """"transfrontaliera"""" e che quotidianamente ci attraversa e con noi si interseca."" -
Te lo spiego io il nuoto
Un divertentissimo volume, tutto completamente a colori, con spazi da riempire, immagini e disegni per spiegare ai grandi l'importanza di questo sport. Regole, stili di nuoto, regolamenti e... tante battute per divertire insegnando! -
Sogni e altiforni. Piombino-Trani senza ritorno
Candidato al Premio Strega 2019La mia generazione è nata con i finti tramonti dell'acciaieria, dispensati a ogni ora del giorno, ben dopo il crepuscolo, persino a notte fonda. Avevamo tutto da vincere e tutto da perdere, non immaginavamo che fosse possibile sbagliare quel che abbiamo sbagliato. Ma gli errori sono la vita, in fondo. E una vita senza errori è l'errore più grande. Abbiamo vissuto convinti che fosse così ovunque, un'infinita varietà di tramonti sui quali sognare a ogni ora del giorno, farsi riscaldare il cuore nei momenti di solitudine, perdersi cullando nenie di dolce abbandono. Il tramonto rosso sul mare e i tramonti della colata continua dell'Acciaieria, quel residuo ferroso maleodorante, ebbro di fascino antico, profumo di lavoro, sudore, lotte operaie, sentore di contestazioni e scioperi, licenziamenti ingiusti, fatica per andare avanti e sognare. Un sole rosso notturno che poteva persino commuovere, incomprensibile per una fredda borghesia vacanziera a caccia di ombrelloni e per il commesso viaggiatore in transito, mentre per noi era un momento fondamentale della vita, uno scadenzario del tempo, un simbolo delle ore che passavano lente. -
La leggenda di Macugnaga
Due gemelli, fratello e sorella, vivono nel paese di Macugnaga dove vanno a scuola e vivono col nonno. A causa del loro albinismo sono costantemente presi in giro e bullizzati dai compagni di classe. All’alba delle vacanze estive però, qualcosa cambia. Dopo una gita al ""Lago delle Fate"""", uno gnomo si presenterà loro chiedendone l’aiuto. Solo grazie al loro coraggio dovranno affrontare la più incredibile delle imprese: salvare i loro compagni dalle malvagie streghe che abitano nella foresta del """"Lago delle Fate"""". Una storia per i ragazzi delle elementari, un monito contro il bullismo e un inno all’amicizia. Età di lettura: da 10 anni."" -
Malapasqua
Pizzo Calabro. Nella Settimana Santa del 1953, durante gli antichi riti e le processioni pasquali, il paese viene sconvolto da una incredibile serie di omicidi, accomunati tutti da un unico dettaglio: a uccidere le vittime una pistola del periodo bellico che spara particolari proiettili. Al centro delle indagini un'insolita coppia, il maresciallo Rossi e mastru Linu, il barbiere del paese, che, grazie a un'inclinazione speciale nel risolvere rebus e alle sue conoscenze in paese, affiancherà l'amico nella ricerca dell'assassino. Dove ricercare il movente... nell'ambito politico? Nel malaffare? In un ""chiacchierato"""" adulterio o nelle pratiche di magia nera di una magara confinata alla periferia del paese? Si brancola nel buio, finché..."" -
Tutti gli incantesimi del bosco. Raccontini un poco surrealisti
Il cercatore di funghi capitato in un bosco ""quasi incantato"""" si imbatte in alcuni funghi molto particolari, assiste, in parte, a una intervista di Eugenio Scalfari alla Madonna, a un raduno di uccellini che rievocano la celebre predica di San Francesco e a una sorta di sabba notturno. Il professore universitario sogna di ritornare in vita dopo cinquant'anni dalla morte; uno studente di pittura ha un curioso incidente stradale, un impiegato in sciopero incontra problemi nell'acquisto di bombolette spray, un giovane campano viene condotto dal padre a una inconsueta iniziazione sessuale. Una storia vera, quest'ultima, nelle sue linee generali, seppure ovviamente un poco romanzata dall'autore. Una delle tante incredibili storie che solo a Napoli e dintorni potevano succedere, molti anni fa, e che a Portici in tanti conoscevano."" -
Attesa
"Sogni del sonno di vita a verità tenuti sono questi miei versi o, ed è la stessa cosa, disegno di vivere la verità in matrice di sogno. Apertura evolvente dello spirito, la verità-sogno è autentica proprietà congiungente individualità in universo espanso. Qui, la rivelazione dell'intreccio reticolato e pescante del vero-sogno è assunta a coltre da se stessa spinta. Idee per sogni; sogni per idee: presenza di vita reale in andirivieni, creanti strutturale esistenza mercé bellezza che muove pupille e svela attesa che di mistero cede l'istante. Idee-sogno; sogno-idee: fondo energetico di movimento arbitrario che dona vigore a funzione irrorante di Amore che nutre. Amore, Potenza di unità legante, forza ingombrante che male esclude, crea esplodenti germi di cielo in frutti di terra da eterei sapori."""""