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Lo Stato dell'arte. La storia dell'arte nell'università italiana
Raccolta degli Atti delle giornate di studio promosse dalla Consulta Universitaria Nazionale per la Soria dell'Arte (CUNSTA): Firenze, Università degli Studi, 15/16 giugno 2009. Il volume si avvale di una presentazione a firma Pierluigi Leone de Castris e dei contributi dei seguenti autori: Maria Andaloro, Alessandro Angelini, Nadia Barrella, Alfredo Bellandi, Andrea Cammelli, Giovanna Capitelli, Maria Ida Catalano, Laura Cavazzini, Angela Cerasuolo, Fulvio Cervini, Elena Di Raddo, Ruggero Longo, Maurizia Migliorini, Tomaso Montanari, Jolanda Nigro Covre, Andrea Paribeni, Giovanna Perini, Valeria Pica, Marinella Pigozzi, Pio Pistilli, Regina Poso, Giovanna Ragionieri, Simona Rinaldi, Gaia Salvatori, Claudio Zambianchi. -
Ungheria 1944-1957. Guerra fredda, rivoluzione, restaurazione
Ungheria, 1944-1957: è questo il periodo ripercorso dal presente lavoro, attraverso il quale è possibile (ri)scoprire - grazie a un'attenta analisi di documenti declassificati da poco e tradotti - un'Ungheria spesso ""fraintesa"""" e """"distorta"""". La fase """"frontista"""", il sorgere del regime di Mátyás Rákosi, lo sprofondare nella crisi di legittimità del potere socialista, una protesta studentesca divenuta un'insurrezione armata e il caos dell'URSS che si scaglia brutalmente contro un Paese appena liberato sono i soggetti della riscoperta storico-sociale ungherese che l'autore scioglie con acume e naturalezza. Nato ad Aversa (CE) nel 1985, Aniello Verde si laurea in Scienze politiche all'Università LUISS Guido Carli di Roma e si specializza in Relazioni internazionali, volgendo il suo interesse alla storia dell'Europa centrorientale e in particolare dell'Ungheria."" -
La scelta. Roma 1943-1944
Roberto Maffioletti, prese parte alla Resistenza durante l'occupazione tedesca di Roma, e da quella esperienza nascono le pagine di questo libro. Pagine lucide, che vogliono testimoniare per quali vie quella generazione riuscì a superare l'opprimente egemonia del regime fascista. Cresciuto nel fascismo, l'autore scoprirà all'improvviso, leggendolo su un quotidiano dell'epoca, che esisteva un'alternativa, la possibilità di un pensiero libero, ""altro"""". Timidamente, nascerà la Resistenza, orfana di grandi pensatori, che scuoterà l'Italia della Seconda guerra mondiale, nel tentativo di iniziare a scegliere. Tutti. Insieme. Roberto Maffioletti, avvocato, è nato a Roma il 14 aprile 1927. Ha preso parte alla Resistenza durante l'occupazione tedesca della Capitale ed è stato poi eletto consigliere comunale di Roma per due volte. Ha contribuito alla costituzione del PSIUP ed è stato segretario della Federazione romana nonché del Comitato regionale del Lazio."" -
Alessandro Magno. La storia, il viaggio dell'ultimo eroe
Abile stratega, condottiero e potente sovrano, Alessandro Magno di Macedonia, fu prima di tutto, un ""viaggiatore"""". E chi si approcci alle pagine del presente lavoro, nel quale viene ripercorsa l'intera vicenda del grande macedone, si prepari, di fatto, a compiere un lungo e affascinante viaggio. Un'esplorazione attraverso quei luoghi in cui l'uomo Alessandro compì il luminoso percorso che lo avrebbe portato a divenire mito; aspirando costantemente, come racconta la storica Lynette Mitchell nella prefazione """"... a divenire il più grande tra tutti gli eroi..."""". Con pieno rigore storico, e senza concessioni alla fabula, a farla da padrone, in un racconto sostenuto da una poderosa mole bibliografica, sono i fatti """"così come si svolsero"""". Fatti la cui rievocazione, spogliata di facili orpelli, saprà coinvolgere e trascinare ogni lettore dentro l'antica e immortale storia (o viaggio) dell'ultimo eroe."" -
Fuori contorno fuori cornice fuori controllo
Da sempre l'uomo è in cerca di un contatto con l'altro, ma nella società di oggi, in cui domina l'apparenza, emozioni e sentimenti tendono a essere spettacolarizzati o deformati. Ed è così sempre più difficile mostrarsi e riconoscersi in modo ""autentico"""", senza maschere, sovrastrutture mentali e falsi pudori. In tale contesto, la poesia può però costituire una possibilità di salvezza, un mezzo tramite cui tentare di stabilire un contatto con gli altri, facendoci riconoscere per quello che siamo veramente ed esaltando l'antropoligia tramite i versi. Con la poesia possiamo dunque avvicinarci al """"diverso da noi"""" con una piena e autentica """"condivisione"""". Ed è proprio questa la motivazione che ha portato alla nascita di questi versi, nei quali l'autore """"si"""" mostra e """"ci"""" mostra con tutte le emozioni e tutto il coraggio possibili. Ossia fuori contorno, fuori cornice e fuori controllo. Alessandro Dall'Oglio nasce a Roma nel 1974. Dopo aver conseguito un Master in analisi tecnica dei mercati finanziari, ha scelto di seguire la sua propensione più naturale: quella per l'antropologia, approfondendo tematiche relative alle relazioni interpersonali nonchè le più svariate espressioni artistiche."" -
Iran. La storia dell'arte
Questo volume prende in esame l'arte iraniana in relazione allo sviluppo storico, culturale e sociale delle popolazioni del territorio persiano, abbracciando un arco di tempo che va dal IV millennio a.C. ai giorni nostri. Il racconto storico è suddiviso in tre periodi: il primo riguarda l'arte preislamica e vi si affrontano temi quali l'architettura, il bassorilievo, la scultura, i tessuti, i tappeti e la musica; il secondo periodo concerne lo sviluppo dell'arte a partire dall'affermazione dell'Islam e fino all'inizio della Rivoluzione, con l'analisi delle testimonianze artistiche che in tale periodo sono state prodotte; nella terza parte, oggetto di trattazione è proprio l'arte della Repubblica Islamica, con l'illustrazione anche in questo caso di discipline come l'architettura, l'urbanistica, la scultura, le arti tradizionali, il cinema e le altre espressioni artistiche legate ai tessuti. Il progetto nasce dalla volontà di raccogliere in un unico volume le conoscenze intorno alla storia e all'arte iraniana al fine di rendere disponibile un testo base, che sia a anche spunto per ulteriori studi e ricerche sempre più aggiornati. -
Cotto e buttato
Nei 18 racconti presenti in questo volume, l'autore prende spunto da esperienze di vita vissuta per narrare situazioni paradossali con acuto spirito critico condito da una brillante ironia e da una sana autoironia. I ricordi del passato si mescolano a fantasie irriverenti e le varie storie descrivono eventi e peripezie di personaggi (reali, ma camuffati ad hoc), costumi e malcostumi di una società in cui l'autore è sia testimone, sia protagonista, stimolando alla fine piccole riflessioni e, soprattutto, una buona quantità di sorrisi e ilarità. Come dichiara l'autore stesso, la motivazione che lo ha spinto a scrivere, dopo una vita spesa nell'esercito, è legata alla volontà di ""intraprendere una strenua battaglia contro l'inesorabile decadimento delle proprie facoltà mentali""""."" -
Sonetti. Raccolta di poesie
Nella presente raccolta di versi, il poeta Corrado Vatrella rinuncia con coraggio a una forma poetica ""libera"""" da schemi e affida i propri componimenti a una forma ben precisa: quella del sonetto; strumento per indagare sotto nuova luce gli affetti, l'amore e i ricordi d'infanzia. Attimi di vita vissuta che vengono descritti con la musicalità tipica di una forma poetica che, pur dovendo il nome al provenzale sonet (piccolo suono, melodia), è tipica della tradizione letteraria italiana. Con tale opera, l'autore ha inoltre voluto rendere un piccolo omaggio ai molti poeti italiani che hanno arricchito la sua formazione artistica: maestri nell'uso del sonetto che vanno da Dante a Ugo Foscolo, passando per Gioacchino Belli e Pier Paolo Pasolini."" -
Lazzaro risorto. Un pittore genovese alla corte di Monaco. Lazzaro Calvi al Palais de Monaco. Nuove possibili ipotesi di attribuzione
Alcune ricerche presso l'Archivio del Palais de Monaco hanno permesso il recupero di materiali rari o inediti inerenti gli artisti che lavorarono alla facciata della Cour d'Honneur del Castello del Principato di Monaco. Il fronte dell'edificio è stato tradizionalmente attribuito al noto pittore genovese Luca Cambiaso, ma alcuni disegni ottocenteschi eseguiti dal giovane artista monegasco Philibert Florence gettano nuova luce su tale riconoscimento e pongono nuove domande. Chi dipinse la facciata nella prima metà del XVI secolo per volere di Stefano Grimaldi? Attraverso uno studio comparatistico coadiuvato dalle fonti si cercherà di dare una risposta. -
Il viaggio di Farfallina
La fantastica avventura di Farfallina, una bambina tutta speciale. Quali strani personaggi incontrerà? Dov'è che tutti cercano di portarla? Chi la sta aspettando? E perché? Un magico viaggio tutto da scoprire!!! Età di lettura: da 4 anni. -
Il clown dottore
La dolce storia di Pippo, un clown che abbandona il circo per andare negli ospedali a portare gioia e sorrisi ai bambini malati; e di Diego, un bambino malato di leucemia che di sorridere proprio non ne vuole sapere. Il tenerissimo incontro tra due generazioni diverse in un susseguirsi di eventi particolari che porteranno la situazione a rovesciarsi e a far emergere due dei valori più importanti quali l'altruismo e l'amicizia! Età di lettura: da 6 anni. -
Il mare. I paesaggi intorno a noi. Con gadget
Un libro ricco di illustrazioni con i tanti particolari che compongono l'ambiente marino. Il giovane lettore potrà scoprire le piante, gli animali, le persone e le cose che ne fanno parte, conoscere i loro nomi e quali rapporti hanno fra di loro. All'interno del libro, una doppia pagina con curiosità e giochi e un grande poster tutto da colorare con adesivi. Età di lettura: da 6 anni. -
La montagna. I paesaggi intorno a noi. Con gadget
Un libro ricco di illustrazioni con i tanti particolari che compongono l'ambiente della montagna. Il giovane lettore potrà scoprire le piante, gli animali, le persone e le cose che ne fanno parte, conoscere i loro nomi e quali rapporti hanno fra di loro. All'interno del libro, una doppia pagina con curiosità e giochi e un grande poster tutto da colorare con adesivi. Età di lettura: da 6 anni. -
Michelangelo
Ultimi anni del Quattrocento: alla corte di Lorenzo il Magnifico, colto e raffinato signore di Firenze, approda un artista ancora adolescente ma dal talento straordinario, Michelangelo Buonarroti. Genio del Rinascimento, orgoglioso difensore dell'autonomia e della dignità dell'artista, Michelangelo è al tempo stesso scultore e pittore, architetto e letterato. Un'attività artistica divisa tra la Firenze medicea e repubblicana e la Roma dei papi. Il David e la cupola di San Pietro; la volta della Sistina e il Giudizio Universale. Sullo sfondo, i grandi rivolgimenti politici che fanno dell'epoca di Michelangelo una delle più tormentate della storia. Età di lettura: da 8 anni. -
Botteghe, fabbriche e cantieri. La grande storia della tecnologia
Come costruivano le navi gli antichi greci? Come nasce una bottiglia? Che cosa vuoi dire catena dì montaggio? La storia dello sviluppo tecnologico attraverso grandi ricostruzioni illustrate che confrontano passato e presente in un avvincente racconto dalla preistoria ai nostri giorni. Materiali, strumenti, tecniche e lavorazioni che rivelano l'origine degli oggetti di uso quotidiano, la vita dei primi cacciatori e i moderni allevamenti, i tanti modi con cui sono costruite le case, i procedimenti con cui vengono realizzati i ponti, i mutamenti del lavoro nelle fabbriche, il progresso dei trasporti dalle locomotive a vapore alla monorotaia a levitazione magnetica. Età di lettura: da 8 anni. -
The history of art
Età di lettura: da 9 anni. -
Grandi battaglie! Guerre di ieri e di oggi; armi, eserciti, strategie; la pace e la ricostruzione
Al centro di ogni capitolo c'è la ricostruzione di un'importante battaglia, che è presentata in modo originale e con grande precisione. Per ciascuna delle 14 battaglie abbiamo infatti la possibilità di soffermarci su una gigantesca riproduzione del campo di operazioni nel quale appaiono in sequenza le fasi decisive dello scontro. Età di lettura: da 9 anni. -
Il pensiero strategico. Il partito, il combattimento, la rivoluzione
Qual è oggi il senso di un'antologia di Lenin? Che attualità possono avere i suoi testi? Nell'introduzione di Emilio Quadrelli troviamo subito risposta a queste domande. Lo scenario internazionale è caratterizzato dalla crisi economica, dalla continua esplosione di guerre e di insurrezioni popolari. Non si è verificata quella fine della storia che in molti avevano sentenziato dopo il crollo del muro di Berlino. La storia non è finita e il libero mercato non ha trasformato la politica e il sogno di una cosa in inutili retaggi del passato. Occorre allora ritrovare i grandi testi del pensiero rivoluzionario, nei quali l'opera di Lenin occupa un posto privilegiato. Nell'era del capitalismo e della guerra globali appare indispensabile tornare a leggere chi più di tutti ha compreso il carattere internazionale del conflitto, le ricadute politiche dello sviluppo del mercato e la relazione indissolubile che la politica ha sempre con la guerra. Il ""pensiero strategico"""" evocato è allora un ripensamento della teoria marxista in cui il pensiero politico e il pensiero militare non possono venire disgiunti. Rileggere Lenin appare così un antidoto alle retoriche che vogliono la definitiva messa in mora delle categorie del politico e il nostro mondo il migliore dei mondi possibili, minacciato al suo interno non da oppositori politici ma da devianti e, sulla scena internazionale, non da nemici ma da canaglie e banditi."" -
Mestieri di carta. Quattro storie editoriali
Le memorie di un editore ci fanno scoprire le passioni di un uomo e i meccanismi di un mestiere affascinante e pieno di insidie. Dal racconto di Mario Sabbieti emergono figure importanti della vita culturale e industriale italiana dagli anni Sessanta agli anni Novanta del Novecento: autori, editori, librai, stampatori, venditori. Le quattro storie raccontate da Sabbieti offrono un materiale importante per una più ampia storia dell'editoria. Riguardano infatti altrettante esperienze dell'autore in situazioni fortemente rappresentative dei diversi momenti della storia dell'organizzazione della cultura in Italia. La prima vicenda si svolge negli anni Sessanta: l'autore è alla Sansoni di Firenze, una casa editrice di alta cultura a conduzione familiare che, nel clima euforico degli ultimi tempi del boom, compie un salto mortale verso una dimensione troppo impegnativa che si rivelerà fatale. La seconda storia riguarda la Fratelli Fabbri di Milano che, negli anni Settanta, offre un esempio del fenomeno della trasformazione delle case editrici in gruppi industriali. Il terzo racconto svela i segreti di una gloriosa società come la Fratelli Alinari di Firenze, grande protagonista della storia della fotografia e dell'editoria illustrata. L'ultima narrazione vede la trasformazione di Sabbieti da dirigente editoriale a editore grazie alla fondazione della milanese Idealibri. -
Alla fine delle cose. Contributi a una storia critica delle immagini
Prodotte dal sistema mediatico, dalla rete globale o da una politica ridotta sempre più a spettacolo, le immagini pervadono oggi il nostro mondo e si collocano in uno spazio in cui le 'cose' sembrano 'finire' nei loro simulacri. E tuttavia sulla funzione e lo statuto teorico dell'immagine, di questo ""doppio"""" della realtà, la filosofia, la religione, l'arte, la politica hanno riflettuto fin dai tempi più antichi. La critica di Platone all'imitazione, come l'iconoclastia d'epoca medievale, la crescente produttività accordata al moderno concetto d'immaginazione, come il ruolo preponderante occupato dall'immagine nell'attuale società dello spettacolo - solo per indicare alcuni dei temi trattati nel libro - portano i segni dell'attrazione, della repulsa, dell'inquietudine che le immagini e il loro potere suscitano da sempre nell'uomo. Dal dibattito antico a quello contemporaneo, il libro approfondisce il percorso critico e storiografico che fu tracciato nel convegno internazionale """"Fiat imago, pereat mundus"""" (Roma, febbraio 2010), alla ricerca di una risposta a un quesito antico quanto attuale: da dove viene e dove sta approdando la nostra """"civiltà dell'immagine""""?""