Sfoglia il Catalogo ibs023
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 2081-2100 di 10000 Articoli:
-
Dire fare baciare... Il racconto della vita
Ogni giorno assaporiamo la vita, e poi arriva la morte. Ed è la quotidianità della vita, semplice senza essere banale, che l'autrice ha scelto di esaltare in quest'antologia di racconti che guardano alla completezza dell'esistenza. Dodici affreschi in grado di trasmettere serenità, trepidazione e trascendenza, per una lettura poliedrica della vita. -
Forte del più piccolo coraggio
Diego e Marco vivono a Roma e sono amici d'infanzia. In una delle tante sere trascorse al pub conoscono Luca: ne nasce un trio che si cementa rapidamente, a dispetto di differenze caratteriali molto marcate. Così, per l'estate, organizzano un viaggio: nelle intenzioni una vacanza libera e sfrenata, che nei fatti, però, sconvolge ferocemente le loro vite di quasi trentenni. Luca, vittima di un incidente, è ora incosciente su un letto d'ospedale. Il rapporto degli altri due, prima indissolubile, è relegato a sporadici e freddi contatti di circostanza. Poi, una notte, il cellulare di Diego è bombardato da chiamate e messaggi: arriva una notizia insperata. Sui ragazzi si abbatte un secondo ciclone, con forza pari ma inversamente proporzionale a quello che ha sconvolto le loro esistenze. Per accettare una verità assurda servirà trovare in sé risorse inedite. Servirà trarre forza anche dal più piccolo coraggio. -
La X Mas e l'Ufficio «I». Violenza tra le province di Treviso e Pordenone (1944-1945)
Prefazione di Mimmo Franzinelli. -
Appunti su Giorgione
Primo Visentin (1914-1945), il partigiano ""Masaccio"""", si laureò con una tesi sul pittore di Castelfranco Veneto, Giorgione. Da questo lavoro sortì un saggio, """"Appunti su Giorgione"""" che ora, con l'introduzione e il commento dello storico dell'arte Antonio Carradore viene pubblicato nell'ambito delle iniziative legate al Centro di documentazione """"Masaccio"""" di Riese Pio X."" -
Marco Graziati studente e partigiano (1922-1945) e i diari del lutto della mamma
Federico Maistrello ricostruisce il tragico pomeriggio del 24 aprile 1945 quando le Brigate nere guidate da ""Lince"""" giustiziarono nella campagna trevigiana, a Morgano, Marco Graziati, Anelido Bosello e Luigi Pezzato. Nella prima parte del libro viene ricostruita la vita di Marco, partendo dalla sua esperienza di studente, passando per il servizio militare, per l'armistizio dell'8 settembre e giungendo alla scelta di unirsi ai patrioti per contrastare i nazifascisti. Oltre ai documenti d'archivio, l'autore utilizza nuove fonti conservate dalla famiglia e le memorie di alcuni testimoni. Nella seconda parte la nipote Francesca Graziati ripercorre le sofferenze patite dalla nonna Giuseppina, mamma di Marco, fissate nei commoventi diari che scrisse dopo l'uccisione del figlio."" -
Astro e la chiave pedagogica
"In questo testo ho voluto introdurre alcuni temi pedagogici attraverso un'avventura che vede protagonisti un ragazzo e il suo """"mentore"""" educativo. Ogni capitolo proporrà temi e spunti di riflessione pedagogica, attraverso un'analisi critica della situazione e una spiegazione di tutti i concetti affrontati, semplificandoli per un pubblico giovane, affinché introduca per la prima volta nel proprio bagaglio culturale e di vita determinate tematiche, tanto delicate quanto complesse. Il libro affronta un viaggio attraverso varie menti, toccando temi più o meno delicati, utilizzando come contesto una narrazione fantasiosa e descrivendo mondi immaginari e creature dall'aspetto bizzarro, pensate nella loro forma in modo tale da collegarle con pertinenza al tema trattato nel capitolo di riferimento. Ogni dettaglio non è lasciato al caso, ma rimanda simbolicamente all'argomento da trattare.""""" -
Paris, Tango
"Questo romanzo si sviluppa in una realtà storica ben definita. Alcuni dei personaggi che lo animano sono realmente esistiti ma tutto ciò che viene narrato è pura immaginazione. Soprattutto, gli eventi descritti non vogliono essere un tentativo di revisione delle atrocità commesse dai nazisti contro il genere umano, tantomeno un tentativo per giustificarle, sono solo un pretesto per raccontare il dramma della vita e le sue contraddizioni."""" (L'Autore) """"Ambientato a Parigi durante l'occupazione tedesca degli anni '40, la massiccia drammaticità della narrazione è mitigata e resa scorrevole, senza nulla perdere del suo pathos, dall'avvicendarsi dei capitoli a """"richiamo scalare"""" riuscendo così a tenere sempre viva l'attenzione al comune filo conduttore del racconto, nella lettura sempre più stimolante, pagina dopo pagina, rigo dopo rigo, fino all'ultima parola. Dapprima la minuta descrizione dei particolari può sembrare ridondante ma di seguito si scopre quanto efficacemente contribuisca nel coinvolgere a pieno il lettore nel divenire delle vicende rendendolo partecipe di tanta sofferta umanità."""" (dalla Presentazione di Franco Mantovani)" -
Versi corsivi. Favola d'inverno
Se ai confini della realtà vi fossero cartelli o dogane a separare il mondo effettivo da quello fantastico, si potrebbero evitare non poche diatribe. La vita del resto ci presenta, di tanto in tanto, esperienze che oserei dire folli e che mettono a dura prova l'integrità mentale anche delle persone più sagge e posate. Ritengo pertanto che sia superfluo, in questa sede, sostenere un'arringa a supporto della mia sanità psichica. Non sono pazzo, né mai lo sono stato. Soltanto fui l'involontario protagonista di una bizzarra vicenda nella quale il limite tra veglia e sogno, tra certezza e illusione, era tracciato da un filo sottile di pensieri, paure e speranze. Un filo tanto esile da risultare quasi invisibile. Come un pipistrello nella notte. O un coniglio bianco che spulezza nella neve, che adesso, come allora, cade fitta. Una neve così intensa che i fiocchi sembravano immobili alla luce dei lampioni. -
Sognando a Doremì
Scrivere impone alla mente una sana pausa dai ritmi frenetici che scandiscono il vivere quotidiano, azionando - alla stregua di qualsiasi altra declinazione artistica - l'accensione di una componente costitutiva e fondante del nostro essere umani: l'immaginazione, una facoltà spesso ignorata o, più probabilmente, dimenticata dalla stragrande maggioranza degli adulti. Età di lettura: da 6 anni. -
Pier Paolo Pasolini. «Ab-joy». Ediz. illustrata
"Le cose vere, sincere, si dicono raramente, forse per caso in un momento d'ispirazione poetica [...] Cioè io fin da ragazzo, fin dalla primissima poesia friulana di cui le dicevo fino all'ultima poesia in italiano che ho scritto, ho usato un'espressione della poesia provenzale che è """"Ab-joy""""... Cioè l'usignolo che canta ab-joy, per gioia. Ma """"joy"""" in provenzale ha un senso particolare, di raptus poetico, di esaltazione, di ebrezza poetica. Ora questa espressione """"Ab-joy"""" è l'espressione chiave di tutta la mia produzione"""". (Pier Paolo Pasolini, """"Cinéastes de notre temps - Pasolini l'enragé"""", 1966)" -
Il venditore di colori
"Quando ero piccola la maestra mi chiese di fare una ricerca di geografia sull'Africa. È successo tanto tempo fa, quando ancora non esisteva internet e le ricerche si facevano sui libri in biblioteca. Forse per voi è difficile pensare a un mondo senza internet, ma per noi bambini del passato era normale perché quando qualcosa ancora non si conosce non si può sentirne la mancanza. Avevo un po' di soggezione quando andavo in biblioteca, perché c'era sempre un silenzio incredibile e mi sembrava che le persone sedute, impegnate nelle loro ricerche, potessero sentire addirittura i pensieri che avevo nella testa. Comunque quel pomeriggio la biblioteca era quasi deserta e io ne approfittai per gironzolare - in religioso silenzio - alla ricerca di qualche libro da leggere. Su uno scaffale, di fianco al Libro della giungla, trovai un libricino con un titolo che catturò la mia attenzione: Il venditore di colori. Lo tirai fuori dalla fila di libri messi in ordine per bene sullo scaffale con il desiderio di sfogliarlo, ma non appena aprii la copertina mi resi conto che tutte le pagine all'interno erano state strappate. Che bel mistero era quello!..."""". Età di lettura: da 8 anni." -
Freddo
In soli sette giorni, dal lunedì alla domenica, cosa può accadere in una tranquilla cittadina abitata da qualche centinaia di anime? In una cittadina dove tutto è rimasto immutato per anni? Dove tutti conoscono tutti? Beh, può non accadere niente oppure possono verificarsi tante di quelle cose che alla fine nulla sarà più come prima; mentre, qualcuno ha conquistato la sua fetta di notorietà. Ma a discapito di cosa? Un distributore di benzina, un bar, dei vecchi compagni di scuola, un'anziana che sta poco bene e un fratello che, con addosso un pesante fardello, ritorna dopo anni nel suo paese di origine: sembra un normale quadretto visto e rivisto mille volte. Però, in un istante tutto può cambiare. Il tempo di una folata di vento, di un battito di ciglia e tutto si trasforma, tutto assume altre vesti. Il ripetersi costante dei giorni, degli avvenimenti a un certo punto sembra non bastare più. E come su una giostra parte la musica e tutto diventa colore e movimento. -
E alla fine c'è la vita
«Marika è ben vestita, elegante, pronta per andare alla festa. Si profuma mentre si guarda allo specchio in bagno. Controlla che il vestito sia a posto un'ultima volta ed esce dalla stanza. Va al computer e scrive su Facebook: ""Stasera grande serata"""". Va sulla pagina del suo ex ragazzo e trova delle foto di lui con Agnese. Scuote la testa, incredula, e chiude furiosamente il computer. Il cellulare sul comodino vibra. Lo prende e risponde...»"" -
I sussurri dell'anima
"Alcune poesie qui raccolte sono state composte per alcuni matrimoni, per fidanzati innamorati o semplicemente per ricordare un sentimento attraverso le parole di una poesia che rimane per sempre tra le pagine di un libro."""" (L'autrice)" -
Le rose di Lucifero
"Le rose di Lucifero"""" non è solamente una raccolta di poesie, ma un vero e proprio inno all'amore. Non serve cercare di analizzare lo stile o la metrica perché è qualcosa che passa in secondo piano. Non serve provare a comprendere quello che ha sentito il poeta, perché mai potremo rivivere con la medesima intensità ciò che è stato per lui. Allora serve concentrarsi sui temi principali; e Amor regna sovrano. Il titolo potrebbe sembrare provocatorio, perché il lettore arriva a chiedersi, una volta terminata l'opera, quale connessione vi sia tra Lucifero e quell'insieme di sentimenti a cui diamo il nome di """"amore"""". Eppure: Dio è amore, secondo il Nuovo Testamento, e Lucifero ha deciso di sfidarlo; questo è avvenuto solamente perché desiderava ardentemente Essere Amore." -
Animaluna
Autobiografico. Un dialogo interiore con l'unico figlio, scritto a quattordici anni dalla sua scomparsa. L'opera spazia dai ricordi a varie riflessioni sui grandi quesiti esistenziali, al senso del dolore e della sofferenza umana, ai perché della vita e della morte, ma narra anche di quotidianità, di incontri, piccole cose di ogni giorno, in una parola del vivere nel senso più ampio del termine. Una dichiarazione di amore e struggente nostalgia, un diario di un'assenza-presenza con cui l'autrice ha dovuto necessariamente misurarsi e dalla quale è riuscita a trarre comunque un insegnamento e nuova forza per andare avanti nonostante la tremenda esperienza. L'amore tra cielo e terra, l'amore viscerale per un figlio che sopravvive a tutto, anche alla cosiddetta morte, è l'energia pulsante e vivificante che tutto trasforma, anche le prove disumane dell'esistenza, in occasioni di crescita e maturazione interiore. -
Il segreto del re. Ediz. illustrata
"Tanto tempo fa, ai piedi di un colle dominato da un maestoso castello, si affacciava, sulle rive di un grande lago, un piccolo villaggio. Il paesello era abitato da alcune famiglie di pescatori, la cui sopravvivenza dipendeva quasi interamente dalla generosità delle acque in cui gettavano le reti. Si racconta che, in passato, nel villaggio regnassero la pace e la felicità. Il lago offriva pesce in abbondanza, gli uomini non desideravano nulla di più di ciò che già disponevano e, anche nelle situazioni avverse, si aiutavano e sostenevano reciprocamente. La vita di quelle brave persone cambiò drasticamente quando il vecchio re Giorgio, dopo aver governato con lealtà e saggezza per più di sessant'anni, morì e il figlio salì al trono... cosa accadde poi?"""" Età di lettura: da 4 anni." -
Lucia
Una voce fra le tante, quella di Lucia, per sussurrare che circostanze, tempi e luoghi respirano allo stesso ritmo di quei cuori, che da sempre hanno scelto la bellezza, senza sapere né volere imporre alcuna verità. Alla scuola della vita si impara ad accettare il suo mistero fuggevole e si rinuncia a perentorie interpretazioni, che alimentano presunzione e arroganza. Il mondo di Lucia risponde a un desiderio innato di leggerezza e armonia, condizioni essenziali per una vita degna d'esser vissuta. -
Tutta la vita in un battito
Questo libro nasce dalla volontà di liberare la mia anima da ciò che di negativo ho vissuto e di incanalare la rabbia nella giusta direzione. Lo studio attento dei volti incontrati, l'ascolto delle parole dette, l'odore filtrato dalle narici e una moltitudine di altre sensazioni vissute, hanno fatto sì che scegliessi di utilizzare uno strumento nobile, quale ""il libro"""", per far conoscere, a quanti lo desiderano, il mio """"affascinante"""" viaggio."" -
La natura dell'essere
Quanto può cambiare un uomo? Quanto il nostro modo di essere è condizionato dal mondo che ci circonda? La libertà di essere comporta delle scelte, che il più delle volte inducono ad accettare aspetti della nostra personalità che per diversi motivi abbiamo cercato di reprimere: l'educazione ricevuta, l'amore per una persona, il senso del dovere... La vita potrà cambiare il nostro modo di vivere ma resteremo sempre ciò che siamo.