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E-mail da Shahrazad
"E-mail da Shahrazad"""" è l'esordio letterario di Mohja Kahf, pubblicato originariamente nel 2003. La raccolta, prima traduzione italiana di una sua opera, è nel suo complesso una riflessione ironica, amara e appassionata sulla memoria, le radici e le difficili prospettive della società multiculturale. La cifra stilistica dell'autrice, in grado di raccogliere le differenti e complementari eredità di scrittrici come Wislawa Szymborska e Annie Ernaux, si distingue per un'efficace e comunicativa alternanza di registri fra dramma, commedia e improvvisi slanci lirici, tenuti insieme da una vivida capacità narrativa e immaginifica." -
Cosmo libertà uguaglianza
"L'ipotesi Paolo Vinti è: la vita di un filosofo e poeta. L'ipotesi Paolo Vinti è: il corpo di un filosofo di strada. Come Socrate, che stava nell'agorà, nella piazza, nelle vie ad interrogare la gente. Come Diogene, che viveva in una botte e girava di giorno con una lanterna accesa, e quando gli chiedevano «Ma che fai?» rispondeva: «Cerco l'uomo.» Paolo fa filosofia con le parole, ma soprattutto la fa con la parola incarnata, con il corpo, con l'esempio del suo modo di vivere, tutti i giorni. Vivere per le strade. L'ipotesi Paolo Vinti è: un poeta che usa la lingua a misura di precise, precisissime strategie testuali e corporee. Il linguaggio è un cantiere sempre aperto, dove lo scrittore passa le giornate, in bilico sulle impalcature del senso con in mano il secchio e la cazzuola, e in testa un cappello di carta di giornale. Paolo lavora in quel cantiere, e programmaticamente si adopera a forzare il linguaggio, ritmi, risonanze, timbri, accento strascicato, tutto il corpo che trema nell'emettere il suono, per schiudere l'immaginazione di chi ascolta"""". (dalla postfazione di Wu Ming 1). Con un saggio di Wu Ming." -
Gli archi e gli strali. Foscolo inattuale
A che serve un volume su Ugo Foscolo oggi? La scommessa è riuscire a dimostrare la vitalità del genio e dell'opera di Foscolo, attraverso la rilettura di testi noti e meno noti, la messa a fuoco di problematiche cruciali, la sua ricezione critica, la sua formazione e cultura, il rapporto del Novecento con questo autore, le ragioni delle ostilità, idiosincrasie, banalizzazioni dentro e fuori la scuola, l'università e la «repubblica delle lettere». A confrontarsi con la sua eredità sono stati invitati non solo studiosi e accademici, ma anche critici e scrittori, a mettere insieme punti di vista mai scontati e differenti sull'uomo, il poeta, il critico, privilegiando un comune sguardo ""verticale"""" che ci aiuti a riaccostarlo alla nostra sensibilità di contemporanei. Ché il suo essere inattuale possa forse giovare come monito ad essere noi diversamente contemporanei del nostro tempo. Saggi e testi di: Domenico Calcaterra, Mario Baudino, Filippo La Porta, Matteo Palumbo, Gandolfo Cascio, Stefano Adami, Angelo Favaro, Marco G. Ciaurro, Alberto Granese, Aurelio Picca, Renzo Paris, Filippo Tuena, Graziano Versace, Luciano Curreri e Guido Baldi."" -
40 piccole ricette. Tramandate, liberamente innovate o inventate
"In questo libretto, senza ambizioni da chef, ho voluto raccogliere parte dell'esperienza delle mie nonna e madre e parte delle ricette che ho inventato o messo a punto nel mio ristorante il Fienile Fluò di Bologna. Rileggendo i loro quaderni ho scoperto con tenerezza quanto abbiamo avuto in comune e, credo, non solo i geni. Buon appetito!"""" (Betta Guerzoni)" -
Immagine. Note di storia del cinema. Vol. 15
La rivista ""Immagine. Note di storia del Cinema"""" è la prestigiosa rivista italiana di studi cinematografici dell'Associazione per le Ricerche di Storia del Cinema (AIRSC). Gli articoli in questo numero: Andrea Mariani e Giuseppe Fidotta """"Senza Luce. Visioni ai confini del documento italiano (1924-1943)""""; Maria Ida Bernabei """"Une mosaïque de films"""". Programmare il film scientifico e costruire l'avanguardia; Gianluca della Maggiore """"La nuova immagine mediatica del papato tra Conciliazione, competizione e internazionalizzazione. I documentari sul pontefice tra gli anni Venti e gli anni Trenta""""; Cristina Formenti """"Note sul documentario animato italiano e il suo periodo delle origini""""; Giovanni D'Amia e Andrea Mariani """"Le manifestazioni Internazionali di Cinematografia Scientifica e Turistica a Como (1936-1937)""""; Marco Bertozzi """"Eccentrico, amatoriale, sperimentale. Appunti sul cinema di Guglielmo Baldissini""""; Luciano De Giusti """"Gramigna"""", una cicatrice di rimpianto"""", Luca Venzi """"Circolarità, rovesciamento, ripetizione. 'It's Always Fair Weather'""""."" -
Luce
«I cuori battono come tamburi, Luce accenna ad un sorriso che sembra catturato per l'eternità da una scheggia di sole. Momentanei adepti di una ebbrezza dionisiaca che spezza abitudini, infrange identità personali e dualità. Sono soli, sulla montagna più alta del mondo, arresi all'intensità del desiderio.» -
Il piccolo sindaco. Con le mani tinte di carbone. Ediz. illustrata
Si intrecciano in questo volume le storie di vita dei ragazzi del Villaggio del Fanciullo, complesso religioso nato a Bologna nel dopoguerra per ospitare per lo più orfani del conflitto. A fare da sfondo c’è la singolare vicenda di Antenore Nobili, noto come il primo “piccolo sindaco” del Villaggio. Tra esperienze, avventure, amicizie e incontri con personaggi illustri ripercorreremo le vicissitudini che hanno caratterizzato un istituto unico nel suo genere. -
Ancora vita
"Ancora vita"""" è il titolo significativo della nuova raccolta di poesie di Giovanna Silvani: poesia come vita, vita che si prolunga nel tempo, sopravvive al tempo della giovinezza che si allontana e vede l'accumularsi delle delusioni. L'autrice presenta un inno al dolore e alla speranza nella funzione vitale della poesia. Da questo dono discende la capacità di emergere, purificati dal dolore, di ritrovare il gusto della vita con tutta l'anima e i sensi, poiché nei versi si esterna un'esperienza totale." -
Fragmenta animae meae. Ediz. illustrata
Qual è il senso della vita? Benché la questione sia stata già in larga parte dibattuta, la naturale propensione di ciascun essere umano a ricercare la propria personale ragione di essere non cessa mai di accompagnarlo in ogni suo passo. Gilberto Vergoni esplora con senso critico, ma anche con estrema sensibilità, il complesso sfaccettato universo dell'esistenza umana mostrando al lettore come relazioni, ricordi, esperienze, dubbi, amori e sofferenza si intersechino tra loro componendo il poliedrico puzzle della vita, alterando volta per volta la percezione che abbiamo di noi stessi e del mondo. -
I rifugi antiaerei di Torino
Con la fine della Seconda Guerra Mondiale buona parte dei rifugi antiaerei costruiti per proteggere i civili dai bombardamenti vennero chiusi per motivi di sicurezza e smantellati per il recupero dei materiali utili in un piano di ricostruzione generale. Il loro ricordo diventò sempre più lontano nel tempo e nella memoria, e solo le testimonianze di chi visse gli anni di guerra, i lavori di trasformazione delle città e i documenti d’archivio hanno dato la possibilità di riscoprire, a distanza di decenni, alcune di queste strutture ipogee considerate perdute. Il libro analizza quanto messo in atto nella città di Torino dalle autorità sin dai primi anni Trenta in merito all’apprestamento dell’impianto dei ricoveri antiaerei, uno dei pilastri sui quali poggiava l’intero sistema per la protezione della popolazione contro i bombardamenti. Un’attenta analisi descrive le diverse categorie di opere protettive, le disposizioni per il loro allestimento e l’aggiornamento dei parametri di sicurezza sotto un profilo storico-tecnico, mettendo a confronto la documentazione d’archivio con le strutture studiate e rilevate ancora oggi presenti nel sottosuolo della Città. -
Anche le donne uccidono. Quando è l'uomo a subire
Diciamo la verità: sono i maschi a subire il maggior numero di violenze nel mondo, questo indipendentemente dal fatto che a compierle siano altri uomini o donne. La violenza di genere in Italia, viene spesso erroneamente intesa e mostrata dai media solo come ""agita dall'uomo sulla donna"""". Appare impensabile che si possa essere oppressi dal """"gentil sesso"""", tanto che gli stessi uomini faticano a riconoscersi nel ruolo di vittima e a denunciare gli abusi. Eppure studi scientifici e casi di cronaca riportati in questo libro dimostrano che non esiste soltanto il """"femminicidio"""" e che anche le donne uccidono."" -
Guida della cripta di San Zama. Storia e leggenda. Ediz. italiana e inglese
Questa pubblicazione racconta la successione degli episodi storici e descrive le caratteristiche della suggestiva cripta di San Zama, chiarendo l'intricata vicenda che ci è stata tramandata anche con quell'alone leggendario che riveste spesso i monumenti dell'antichità. Non sono molti coloro che hanno avuto l'opportunità, fino ad oggi, di visitare e di conoscere la preziosa cripta che, collocata sotto la chiesa dei Ss. Nabore e Felice, risulta legata ad una serie di antichissimi personaggi come si legge in queste pagine. L'edificio dalle forme romaniche, con il suo austero impianto architettonico, con i suoi capitelli corinzi, croci di pietra, colonne e pilastri, decorazioni pittoriche è ora nuovamente fruibile dopo lunghi anni di chiusura. Un luogo sacro, secondo la tradizione, intrinsecamente legato al primo sorgere della comunità cristiana bolognese. -
Il minotauro. Problemi e ricerche di psicologia del profondo (2018). Vol. 1
"Il tempo dell'anima"""" di Riccardo Gramantieri; """"L'inconscio sullo schermo: il cinema secondo Jung"""" di Giuseppe Ierace; """"Dall'uomo-macchina illuminista alla robotizzazione della società"""" di Claudio Messori; """"Tempo dell'Io e tempo del Sé nell'ottica della teoria junghiana"""" di Claudia Mazzanti; """"Evidence Based, tra punti di forza e false sicurezze"""" di Benedetto Tangocci; """"Terrorismo psicologico nel mondo del lavoro. Il mobbing"""" di Javier Fiz Perez e Camilla Prigiotti; """"La psicologia positiva e il suo impianto nel contesto del lavoro"""" di Javier Fiz Perez e Camilla Prigiotti; """"Esperienze di incontro con i genitori adottivi"""" di Rossana Dalla Stella" -
In cucina con le nostre mamme. Affetti, ricordi e ricette
Siamo nati. Ognuno di noi è nato, è cresciuto e sa che non si fa, che non si è fatto da solo. All'origine di questa nascita c'è la madre (e anche il padre, naturalmente, ma non sono queste le pagine per parlare di quest'altrettanto importante protagonista del nascere e del vivere). Siamo nati da una madre, da una mamma che è unica. Ogni mamma è unica per ognuno di noi. «Dio non poteva essere dappertutto - afferma un antico proverbio ebraico -, così ha creato le mamme». Di questa relazione unica - speciale - con la figura della madre, attraverso la sua esperienza di donna e di madre, scrive la saggista e insegnante Marilena Lelli. Una relazione arricchita da ricette doc, un modo tra i più belli per fare memoria della propria madre. Come affermava quel grande giornalista che è stato Enzo Biagi: «Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano due o tre. Sono quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino». E più scorre il tempo da quando lei non c'è più, più ti rendi conto di quanto ciò sia vero. Elio Pezzi -
Immagine. Note di storia del cinema. Vol. 16
La rivista ""Immagine. Note di storia del Cinema"""" è la più antica e gloriosa rivista italiana dedicata agli appassionati di cinematografia, organo ufficiale dell'Associazione Italiana per le Ricerche di Storia del Cinema (AIRSC). Sulle sue pagine hanno scritto studiosi di fama internazionale come Mario Verdone, Aldo Bernardini, Vittorio Martinelli e molti altri."" -
Age. Vademecum per viaggiatori della sera
In un mondo come questo, frivolo, superficiale e opportunista, ove vi è posto solamente per poche intraprendenze mascherate da novità, non è semplice sopravvivere per chi, volendo mantenere intatta la propria dignità, non ha più tanto da offrire. Ed è così che nasce Age: un urlo di battaglia, un'opera riflessiva e profonda, una lotta contro il senso comune che pone la senilità ai margini della società, superata ormai dall'esigenza di occuparsi sempre e solo di ""cose nuove"""". Ario Gnudi è riuscito a non farsi risucchiare dal vortice dell'inettitudine, dalle noie della terza età, dall'incapacità di rapportarsi con una società (tipicamente italiana) che sdegna gli anziani, che li mette in disparte e li lascia cadere nell'ozio. Questo percorso autobiografico, che potrebbe comunque essere la storia di un'intera generazione, è un'opera autentica, schietta, sincera, e rivisita un tratto di vita dell'autore con chiavi di lettura e punti di vista più maturi, più esperti, più saggi. E forse, non è proprio questa stagione di vita il momento in cui si ha davvero qualcosa da insegnare?"" -
La libertà di espressione artistica. Limiti giuridici e politically correct
"L'esigenza di affrancare le arti e la scienza da questo stato di soggezione ed eterodirezione condusse taluno a proporre, durante i lavori preparatori alla Costituzione, l'introduzione di un articolo volto a garantire la libertà dell'arte e della scienza e dei rispettivi insegnamenti, il cui libero esercizio era considerato essenziale per a crescita culturale della collettività. In questo processo di costruzione dell’uomo come cittadino, la cultura assume un rilievo decisivo, in quanto fattore che guida il processo di formazione della capacità critica e di giudizio dell’individuo, garantendo scelte popolari non preformate. Su queste basi, è possibile qualificare la cultura come elemento che concorre a definire il processo di specificazione del valore contenutistico del concetto di democrazia, presentandosi sul piano logico come qualificazione intima e necessaria dello Stato democratico.”" -
Fabulous creatures and spirits in ancient iranian culture
L'universo del soprannaturale ha da sempre suscitato un particolare fascino nell'immaginario collettivo. Il panorama folkloristico di ogni territorio si popola costantemente di figure, zoomorfe e non, che attraversano con estrema facilità quella sottilissima linea che separa la vita dalla morte, il bene dal male. È forse per questo che tali entità risultano spesso ambigue e ricche di significati ed interpretazioni. L'intento di questo volume è quello di far compiere al lettore un intrigante viaggio all'interno della cultura iranica di Persia e di Asia centrale proprio alla scoperta di queste fantastiche creature, tentando, con un approccio comparatistico, di svelarne gli arcani legami sia con le tradizioni locali sia con quelle extraterritoriali, in particolare con il mondo greco-romano, ebraico, caucasico e islamico. Si apre così un canale di comunicazione incredibilmente fertile e coinvolgente tra Medio-Oriente e mondo occidentale. -
Le affinità imperfette. Elementi letterari ed artistici della cultura italiana e persiana a confronto
Uno scorcio sulla storia letteraria di due tradizioni millenarie che, da occidente a oriente, riecheggiano le proprie suggestioni. Qui letteratura italiana e persiana si affiancano e compenetrano, rivelando quelle ""Affinità Imperfette"""" celate dietro un'apparente inconciliabilità. Nell'opera si percorrono strade inedite volte ad esplorare audaci parallelismi fra grandi autori della nostra letteratura e prestigiose voci iraniane. Un confronto che smette di essere solo letterario, per svelare quell'universo estetico che dalla cultura si erge a diventare storia e tradizione. Un percorso originale che ci parla di Italia e di Persia, ma soprattutto un sorprendente viaggio attorno alla Parola in tutte le sue declinazioni."" -
È italiano ma è bravo. Sfida in anteprima alla Statua della Libertà
"Lo sfregio all'Italia è palmare, soprattutto a danno dei giovani che ne subiscono le più dirette e odiose conseguenze. È pertanto imperativo il dovere di combattere il grande nemico che oggi impera indisturbato sotto la firma di ogni trattato, accordo internazionale o stretta di mano pubblica. Parliamo del pregiudizio, un invisibile nemico che viola le regole del più elementare vivere civile, guidando, troppo spesso in silenzio le azioni che le popolazioni mondiali, da secoli intrattengono tra loro. È proprio il passo felpato del pregiudizio che lo rende, oggi più di ieri, un temibile ostacolo sul percorso che dovrebbe portare l’Europa, ma non solo, a una migliore comprensione e risoluzione unitaria. Questo volume, che ha impegnato il meglio dei miei sentimenti, cagiona le più dirette e odiose conseguenze non solo a danno del sottoscritto, ma, in special modo, di tutti gli italiani in esso menzionati, come risulta dal titolo prescelto."""""