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Buon Natale e altri racconti
Le più belle pagine dedicate al Natale dall’autrice di Piccole Donne.Le sorelle March che fanno dono della loro colazione ai poveri; la giovane Patty che si dedica con amore alla famiglia che l’ha adottata, senza ricevere nulla in cambio; la piccola Tilly che non ha niente eppure si prende cura di un passerotto infreddolito... Sette racconti di generosità e gentilezza nello spirito più nobile e autentico del Natale. Età di lettura: da 8 anni. -
Pattini d'argento
Una storia di amicizia e riscatto nell’Olanda dell’Ottocento.Nessuno sul ghiaccio è più abile dei fratelli Hans e Gretel Brinker. Vincere la gara di pattinaggio sarebbe quindi facile, e con il premio potrebbero pagare le cure al proprio papà, rimasto senza memoria dopo un terribile incidente. Peccato che i bambini ricchi correranno con dei velocissimi pattini di acciaio, invece che di legno come i loro. Hans e Gretel dimostreranno che il segreto per avere ciò che si desidera è dare, con l’anima e il cuore. Età di lettura: da 8 anni. -
Il tempo di scordare
Questa antologia, l'ultima di Sergio Zavoli, è specchio di una maturità poetica che tra queste pagine raggiunge forse il suo punto più alto.La voce con cui Sergio Zavoli ha raccontato la realtà è unica per eleganza e lievità, riconoscibile in ogni forma, come ricorda l'amico Carlo Bo: «Zavoli è padrone di tante voci umane, maestro del ""mestiere di chiedere""""». Attraverso il microfono di un una radio, in un'intervista televisiva, nei capitoli di un saggio, ma più di tutto nei suoi versi quello di Zavoli è un linguaggio denso di libertà ritmiche e lessicali, impegnato e nostalgico, fotografia emozionata di un Paese. Questa antologia, la sua ultima, è specchio di una maturità poetica che tra queste pagine raggiunge forse il suo punto più alto. Così, leggendo queste poesie, si fatica a non immaginarle dette da lui, a non accoglierle come il testamento poetico e spirituale di un grande intellettuale, intriso della sua consueta forza e grazia, e dell'impegno comunicativo di chi ha dedicato la sua esistenza a muovere coscienze e intelligenze attraverso i più diversi usi della parola."" -
Ave Mou. Il grande ritorno di José Mourinho
A raccontare la Mourinho-mania è Giancarlo Dotto, autentico cultore della materia, scrittore, romanista e biografo di personaggi abituati a vivere ben sopra le righe.«La Roma è lieta di annunciare che José Mourinho sarà...» Quel pomeriggio del 4 maggio 2021, la notizia che Mourinho, ripetutamente vincitore di campionati e coppe in Portogallo, Inghilterra, Italia e Spagna, torna da noi, a 11 anni di distanza dallo storico Triplete con l'Inter e per allenare la Roma, sembra un'invenzione e una burla. È l'«incredulità di una tifoseria intera, ma di tutto il sistema calcio Italia, attraversato all'istante da una non misurabile scossa di adrenalina che non si placa a distanza di giorni, settimane, mesi». Perché Mou si può amare o odiare, ma di sicuro non lascia indifferenti. Umili cronisti e intellettuali raffinati hanno svuotato la loro cartucciera di pensieri e parole per sviscerarlo. Oggi a raccontare la Mourinho-mania è Giancarlo Dotto, autentico cultore della materia, scrittore, romanista e biografo di personaggi abituati a vivere ben sopra le righe. Il Mou di Dotto ha un'inquietante somiglianza con Ottaviano Augusto, non ama i bravi ragazzi e cerca una squadra di bastardi pronta allo scontro finale con Belzebù, è un condottiero-seduttore per il quale qualcuno (un certo Ibra, tra i tanti) sarebbe disposto a uccidere, ha bisogno di sentire il rumore dei nemici, si confronta solo con i più grandi del passato (lo Sciamano al cospetto del Mago Herrera), deve far dimenticare una sequela di allenatori schiacciati a Trigoria dal peso delle sconfitte e rivivere i fasti del Barone Flemmatico (Liedholm) e di Mascella Volitiva (Capello), gli artefici degli ultimi due scudetti della Roma. Certo, il cuore dei tifosi romanisti «è disponibile all'amore e all'entusiasmo come è altrettanto disponibile a girare le spalle», scrive Maurizio Costanzo nella prefazione; ma il carisma dell'uomo di Setúbal è tale che, comunque andranno le cose, ci sarà da divertirsi. Intanto, si divertiranno i lettori di Ave Mou. -
Con amore
Crescere è proprio questo: imparare ad ascoltare se stessi, seguire la voce del proprio cuore. E magari sbagliare, fare un sacco di errori.Il primo anno di università per Mia è un nuovo inizio, finalmente può lasciarsi il liceo alle spalle e realizzare il suo sogno di diventare una stilista. Le sue amiche storiche, Clara, Lisa e Dalila, hanno fatto scelte diverse dalla sua: c'è chi studia Medicina, chi ha optato per la carriera sportiva, chi invece sta ancora cercando di capire cosa vuole. Ma sul rimanere unite sono tutte d'accordo. Eppure le cose cambiano per Mia quando conosce Brando, un ragazzo dagli occhi azzurri e il carattere esuberante che le ribalta la vita. Lei è innamorata cotta, sa di aver trovato la persona perfetta, ma le amiche fanno di tutto per aprirle gli occhi: «non va bene per te», «stai correndo troppo», «non dovresti fidarti»... e se avessero ragione? Oggi se hai vent'anni tutti pensano di sapere cosa è meglio per te – amici e parenti, ma anche perfetti sconosciuti che commentano sui social. Mia è convinta dei propri sentimenti, ma non vuole essere costretta a scegliere tra amore e amicizia. Eppure in fondo sa che crescere è proprio questo: imparare ad ascoltare se stessi, seguire la voce del proprio cuore. E magari sbagliare, fare un sacco di errori. L'importante è avere sempre qualcuno pronto a raccoglierti e stringerti forte. -
Tratti in salvo. Storie brevi, illustrazioni, perle ritrovate
«Da tempo pensavo di raccogliere piccole storie, illustrazioni e disegni sparsi, tutte pagine inedite o quasi, pubblicate al massimo su cataloghi di mostre o festival e mai più ristampate. Fino a oggi era solo un desiderio vago.»«""Tratti in salvo"""" è la chiave d'accesso a un Giardino """"segreto"""" che per la prima volta si rivela agli occhi dei suoi tanti appassionati, raccontando con dovizia di particolari i retroscena di queste pagine, finora perse nella memoria.» – Tgcom24Dopo aver conquistato il suo pubblico con romanzi grafici di grande respiro e racconti dai perfetti meccanismi narrativi, Vittorio Giardino ha deciso di aprire il suo archivio personale per offrire ai suoi lettori una preziosa raccolta di pezzi rari e, in certi casi, mai visti prima. Storie brevi introvabili (o addirittura inedite) che spaziano dai suoi esordi a una collaborazione con Magnus, dalle rivisitazioni di classici come Paperino, Tex, Diabolik e Corto Maltese a esperimenti con la satira in cui spicca un travolgente Sandro Pertini in salsa Blues Brothers. Il tutto arricchito da illustrazioni che spaziano dal mondo del cinema a quello della letteratura. Tratti in salvo è la chiave d'accesso a un Giardino """"segreto"""" che per la prima volta si rivela agli occhi dei suoi tanti appassionati, raccontando con dovizia di particolari i retroscena di queste pagine, finora perse nella memoria."" -
Una nuova vita con Lloyd. Ricostruire in compagnia di un maggiordomo immaginario
Siamo cresciuti con delle certezze. Poi, un giorno, il mondo si è fermato, obbligandoci a guardare con occhi nuovi tutto quello che davamo per scontato.Dopo il grande successo dei primi tre capitoli della serie di Vita con Lloyd, Simone Tempia torna con un libro che ci prepara a riaprirci agli altri, ricordandoci che niente è mai perduto. Perché come sostiene Neri Marcorè: «Due pagine di Tempia corrispondono circa a un’ora di meditazione o a tre ore di lezioni filosofiche sul senso della vita».«Bentornato, sir.»«Non mi sono mai mosso da qui, Lloyd...»«Eppure è stato molto distante, sir.»«Bentornato, sir.»«Non mi sono mai mosso da qui, Lloyd...»«Eppure è stato molto distante, sir.»«E dove sarei finito?»«Nella disperazione, sir. Un luogo che si raggiunge rimanendo bloccati.»«E come se ne esce, Lloyd?»«Basta fare un passo avanti, sir.» -
Set the night on fire. Vivere, morire e suonare con i Doors
In queste pagine irresistibili, Robby Krieger racconta la sua vita trascorsa nell'occhio del ciclone, accanto a un imprevedibile tornado come Jim Morrison e in un'epoca in cui fare parte di una rock and roll band significava davvero vivere pericolosamente.Che ci faceva un tranquillo ragazzo di buona famiglia al fianco di Jim Morrison? In effetti Robby Krieger, chitarrista dei Doors e coautore di alcune delle loro canzoni più celebri, è sempre stato un tipo taciturno, mai troppo interessato alle attenzioni dei media. E forse proprio per questo è la fonte più attendibile per scoprire la vera storia dei Doors, una band la cui carriera è sempre stata offuscata da eccessi, esagerazioni e leggende. In queste pagine irresistibili, Krieger racconta la sua vita trascorsa nell'occhio del ciclone, accanto a un imprevedibile tornado come Jim Morrison e in un'epoca in cui fare parte di una rock and roll band significava davvero vivere pericolosamente. Morrison era fuori controllo e Krieger diventò la sua ombra per salvargli la pelle, come quando lo strappò dalle grinfie di un gruppo di marinai che lo stavano massacrando di botte o quando dovette convincerlo che non curare la sua sifilide non l'avrebbe avvicinato al suo mito Baudelaire, ma solo alla tomba. In questo folle e divertente memoir senza filtri, Krieger racconta i suoi anni al fianco di un'icona del rock e quelli difficili e turbolenti che seguirono lo scioglimento dei Doors, rivelando con grande franchezza e umanità gli inediti retroscena di una vita spericolata. -
«Carcola che ve sfonno». Il meglio (e il peggio) di un anno italiano
Il compendio di un anno di sorrisi e risate, una sorta di diario dell'anno appena trascorso, una cronaca semiseria degli eventi che abbiamo attraversato.In questi anni Federico Palmaroli è diventato, suo malgrado, un fenomeno mediatico. Un talento, il suo, che è partito dalla rete, ma che oggi è diventato persino oggetto di studi sociologici. La sua satira, ormai, riguarda tutti noi. A chi non è capitato, infatti, di ricevere una sua vignetta con un messaggio whatsapp? Tu sei lì, alle prese con i tuoi problemi quotidiani, ed ecco a sorpresa la battuta che ti restituisce il buonumore, la frase icastica che ti fa sorridere dei problemi altrui che spesso sono quelli dei politici di casa nostra (ma non solo). I protagonisti della scena italiana e internazionale sono visti da lui con la lente dell'ironia che graffia e scioglie tutto in un sorriso, con uno slang romanesco rielaborato in modo tale da essere comprensibile da Bolzano a Lampedusa. Perché è così: ciò che Federico crea e mette in rete, raggiunge ogni volta centinaia di migliaia di persone. Carcola che ve sfonno è il compendio di un anno di sorrisi e risate che ci siamo fatti ricevendo le sue battute ed è, nello stesso tempo, una sorta di diario dell'anno appena trascorso, una cronaca semiseria degli eventi che abbiamo attraversato. -
Sorelle per sempre
Con sensibilità e delicatezza, Mauro Caporiccio racconta la storia di un errore umano che avrebbe potuto diventare un incubo, e che soltanto grazie all'amore e alla forza di due donne è riuscito a trasformarsi in una favola moderna, una grande famiglia in cui c'è posto per tutte, le sorelle di sangue e quelle di cuore.Gisella e Marinella si incontrano per la prima volta in ospedale, entrambe in attesa di partorire: è la notte di Capodanno del 1998 e in un paese piccolo come Mazara del Vallo è un caso davvero eccezionale che avvengano due nascite in contemporanea. Le bambine, Caterina e Melissa, nascono a soli quindici minuti e a pochi metri di distanza l'una dall'altra. Melissa cresce con Marinella e le due sorelline più grandi, Lea e Perla. Sono proprio loro a scegliere il suo nome. Caterina, invece, è figlia unica e ha un legame profondissimo con mamma Gisella. Quando arrivano entrambe nella sezione B della scuola Bonsignore, la maestra è la prima a farci caso e a instillare il dubbio nella mente di Marinella: «Che cosa strana...» le dice. «Stamattina in classe arrivò una bambina nuova che somiglia spiccicata alle tue figlie più grandi.» Caterina ha gli stessi occhi di Lea e Perla, gli stessi capelli, gli stessi colori. Come mai, invece, Melissa non somiglia a nessuno? Quando vede Gisella e riconosce la donna con cui aveva condiviso la sala parto, il dubbio per Marinella diventa certezza. Inizia così un lungo percorso alla ricerca della verità, e della cosa più giusta da fare. Con sensibilità e delicatezza, Mauro Caporiccio racconta la storia di un errore umano che avrebbe potuto diventare un incubo, e che soltanto grazie all'amore e alla forza di due donne è riuscito a trasformarsi in una favola moderna, una grande famiglia in cui c'è posto per tutte, le sorelle di sangue e quelle di cuore. -
Velo pietoso. Una stagione di retorica
Mescolati con l'ironia pungente di un pamphlet, brandelli di tv, giornali, libri, pubblicità e cronaca politica si alternano a brevi racconti esemplari e riflessioni sul parlare e sullo scrivere, schegge di bellezza e verità che ci permettono di muoverci dall'abulia e andare avanti.Quando ascolta o legge cose scontate, ridicole o semplicemente assurde, ognuno di noi è tentato di segnarsele e al tempo stesso di archiviarle in fretta, stendendoci sopra un ""velo pietoso"""". Nella primavera del 2021, Albinati ha fatto entrambe le cose: invece che tapparsele, ha tenuto le orecchie bene aperte registrando le sparate, i rumori di fondo, i discorsi ingannevoli o deliranti, le frasi fatte, i miraggi, le parole d'ordine che caratterizzano quest'epoca sommersa dalla retorica. Perché è la retorica il male che affligge a ogni livello il nostro Paese: minacciosa o patetica, contamina ogni discorso, lo gonfia e lo trascina il più possibile lontano dalla realtà. Mescolati con l'ironia pungente di un pamphlet, brandelli di tv, giornali, libri, pubblicità e cronaca politica si alternano a brevi racconti esemplari e riflessioni sul parlare e sullo scrivere, schegge di bellezza e verità che ci permettono di muoverci dall'abulia e andare avanti. Il risultato di questa """"stagione in ascolto"""" è un diario amaro e divertente, da consumare tutto d'un fiato o da consultare di volta in volta, per mantenere accesa l'attenzione."" -
Per sempre, noi due
Federica Cappelletti ridà vita all'amore tra lei e Paolo Rossi, in un dialogo senza tempo in cui si alternano il suo racconto e le lettere originali che lui le ha scritto negli anni.Tutti ricordano Paolo Rossi, l'esile e pallido Pablito che nell'82 fece impazzire l'Italia. Non tutti invece sanno che, in una vita trascorsa fra gioie e tempeste, cadute e rinascite, Paolo trovò davvero se stesso in una potentissima storia d'amore, con Federica, una giornalista incontrata per caso alla presentazione di un libro. Prima ci furono intesa e complicità assolute, poi seguirono il matrimonio, la magia di ogni giorno, la nascita delle figlie. Ma tutto questo era destinato a essere devastato, all'improvviso, da una malattia tanto spietata quanto inesorabile. L'Italia ha pianto, attonita, Pablito. Lo stesso ha fatto Federica che oggi, ancora incredula, ridà vita al loro amore in un dialogo senza tempo in cui si alternano il suo racconto e le lettere originali che lui le ha scritto negli anni. Sono parole toccanti che permettono di scoprire il lato più personale di Paolo Rossi, e insieme svelano il senso profondo del vivere. Che è amare, rispecchiarsi nell'altro e generare felicità. -
Oltre la tempesta. Riflessioni per un nuovo tempo dopo la pandemia
Con la sua dottrina e la sua grande umanità, Papa Francesco ci guida, in un dialogo con Fabio Marchese Ragona, oltre la pandemia, oltre le tenebre che ci hanno avvolto come una tempesta inaspettata e furiosa, per ritrovare la quiete dopo il buio della malattia.Dove trovare adesso la forza e la fiducia per ripartire? A quali valori far fede? Se da una crisi si esce trasformati, bisogna impegnarsi perché sia in positivo, nella versione migliore possibile di noi stessi, riseminando nel nostro cuore i grandi valori, quelli di sempre ma espressi in termini di oggi. La sfida consiste nell'avvicinarsi, alle persone, ai problemi, alle situazioni, e scacciare la ""cultura dell'indifferenza"""" che non porta altro che distruzione. Pensare al noi e mettere da parte l'io, prendendo ad esempio, sul modello del Papa, la decisione etica di vaccinarsi, per proteggere la nostra vita e quella degli altri, perché «nessuno si salva da solo». Nella seconda parte, David Sassoli, Filippo Grandi, Giuseppe Tornatore, Edith Bruck, Andrea Riccardi e Noa (Achinoam Nini) contribuiscono a portare avanti il discorso sul nostro domani in un dialogo ideale con il Papa, voluto e stimolato da Francesco stesso nei recenti, difficili mesi."" -
Archie, il bambino che parlava agli elefanti
Kenya, 1947. Archibald Arthur Cunningham vive a Kericho, in Africa, dove i genitori sono proprietari di una fiorente piantagione di tè. Ha solo cinque anni quando in un villaggio vicino viene al mondo un'elefantina. Un evento straordinario, che cambierà le sue giornate: dopo il primo sguardo, tra i due nasce un'amicizia fatta di giochi, avventure e musica. Archibald diventa così lo 'mtoto anayeongea na tembo', il bambino che parlava agli elefanti. Quando sei anni dopo la famiglia Cunningham è costretta a tornare in Inghilterra, la separazione è dolorosa sia per il ragazzino sia per l'elefantessa. Passa molto tempo, e la vita porta Archibald sempre più lontano da Jumbo, eppure il loro legame non si interromperà mai: né i cambiamenti di continente né i molti colpi di scena dell'esistenza riusciranno a cancellare il sentimento che lega un ragazzo e un'elefantessa, l'uomo e la natura. Lluís Prats, con la sua narrazione schietta e magica al tempo stesso, dà vita a due personaggi indimenticabili. Età di lettura: da 9 anni. -
Cibo Supersonico
A come Amazzonia. I come India. Z come Zucchero. Ma anche Banana Pancakes, Hygge, Relax, Non-cacio e pepe e tanto altro. Cibo Supersonico è un libro-mondo dentro cui perdersi e seguire strade inattese, nel quale Francesca e Chiara, un pezzetto alla volta, raccontano tantissime cose: la loro storia, dal primo incontro a oggi; la loro battaglia per la comunità LGBTQ+; la malattia di Francesca, che nel 2016 ha affrontato un tumore al seno; l'impegno per un mondo più sostenibile. Naturalmente, condividendo la loro storia, Chiara e Francesca ci aprono anche le porte della loro cucina, perché il collante che unisce e interseca tutti questi temi così apparentemente diversi e distanti tra loro è proprio il cibo. E così ci svelano per la prima volta oltre venti ricette – rigorosamente vegetali – tra le più richieste dalla loro community social e dalle persone che in questi anni le hanno volute a casa come chef a domicilio. Cibo Supersonico, arricchito da tante bellissime illustrazioni e da una preziosa selezione fotografica di alcune ricette, è un libro d'amore ma anche un libro ricco di parole importanti e che tocca tantissime tematiche attuali: la sostenibilità, il corpo femminile, la malattia, la sessualità e il genere, affinché nessuna di queste rimanga un tabù. Come scrivono Chiara e Francesca nell'introduzione, ""un libro per tutt* e che può rappresentare tutt*, che contiene gli ingredienti principali della nostra storia, ma anche quelli per ricreare le vostre ricette più amate""""."" -
Seminario sulla gioventù
“Seminario sulla gioventù” è la storia di un'autoeducazione selvaggia, quella di un ragazzino della campagna lombarda che per leggere il mondo si affida solo ai propri sensi e al proprio cervello, smascherando le menzogne delle autorità costituite, siano queste la famiglia, il maestro o il prete del paese. La sua è una strada fatta di seduzioni e di fughe, percorsa con le essenziali ma vitalissime risorse di cui dispone, lungo la quale, tra Milano, Parigi e Londra, incrocia una quantità di personaggi che gli offriranno altrettante opportunità di scoprire il mondo e, prima e più di ogni altra cosa, se stesso. Un'opera fondamentale della letteratura del Novecento e il folgorante esordio di uno scrittore unico nel panorama italiano. Dalla virgola tolta alle quindici righe di romanzo scritte ex novo dall'autore, sono circa 450 gli emendamenti apportati in questa nuova veste editoriale del 2021. -
Veggie power. La magia naturale delle verdure. Ediz. a colori
La magia naturale delle verdure.Segreti e curiosità di oltre venti verdure, interpretate dallo sguardo stravagante e meraviglioso di Olaf Hajek. Che cosa sono le verdure? Come si distinguono dai frutti? E hanno davvero dei superpoteri? Dalla sottile carota alla panciuta melanzana, dai pisellini primaverili alla zucca autunnale, dalla pallida patata alla sgargiante barbabietola, tutti gli ortaggi sono importantissimi per la nostra salute e non solo. Un libro per conoscere la loro storia e le loro qualità naturali. E grazie alle affascinanti illustrazioni, scoprire che oltre a far bene, le verdure sono anche uno spettacolo per gli occhi. Età di lettura: da 9 anni. -
Per chi splende questo lume. La mia vita oltre Auschwitz
Virginia e Fatima si incontrano in una stanza d'ospedale. Virginia ha avuto un malore, Fatima aspetta che un medico le tolga la sardina che si è infilata nel naso. Fatima è una bambina curiosa e vuole conoscere la lunga vita di Virginia. «Cosa hai fatto prima?» le chiede, e Virginia non si tira indietro. In un viaggio a ritroso nel tempo, Virginia ripercorre la sua vita straordinaria: la nascita a Roma e l'infanzia in Italia. Il trasferimento a Rodi, a 13 anni, quando il padre viene nominato direttore della scuola ebraica dell'isola. Il mare, gli anni felici, l'incontro con il futuro marito. Ma Virginia ricorda anche le leggi razziali, l'arresto da parte dei nazisti e la deportazione. Racconta, con delicatezza e onestà, quello che è stato l'orrore più grande della sua vita: l'internamento ad Auschwitz. Eppure la luce di Virginia continua a splendere anche dopo il campo, anche dopo l'atrocità della Shoah. Ed è così che racconta a Fatima come ha ricostruito la propria vita. Una vita che la porterà in Congo e infine a Venezia come maestra, dove, finalmente, a un passo dalla pensione, troverà il coraggio di raccontare la sua esperienza nel lager, taciuta fino ad allora. «Entrai. Avevo davanti agli occhi la mia ultima quinta elementare: ero stata per loro la maestra Virginia per cinque anni. Non mi sono seduta alla cattedra ma sono rimasta in piedi, a metà strada tra la lavagna e i primi banchi, come chi ha qualcosa da dire ma non sa da dove cominciare.» Da quel giorno Virginia non ha smesso di raccontare la sua storia di sopravvissuta ad Auschwitz. A Fatima e a tutti i ragazzi che vogliono sapere. Età di lettura: da 10 anni. -
Città d'argento
A Srebrenica, nel 1995, viene scritta una delle pagine più nere della storia europea degli ultimi settant'anni. Ma Greta non ne sa quasi nulla: lei, nata a Milano, è concentrata sulla scuola e sulla sua passione, il nuoto. Non è mai stata in Bosnia, anche se metà della sua famiglia viene da lì. Non sa nulla dell'infanzia di suo padre Edin, delle intere giornate che ha passato, lui musulmano, a giocare nei boschi con Goran, l'inseparabile amico serbo. Dal passato, però, non si può fuggire, e così Greta si ritrova a scavare nella storia della sua famiglia, tornando laggiù dove tutto è cominciato. Dall'autore di ""Fra me e te"""", un romanzo che ci riporta a vicende dei Balcani di ieri e che ci insegna tanto anche sull'oggi, mettendoci in guardia dal fatto che la paura (in questo caso del diverso per religione) può diventare odio e persino guerra. E che ci restituisce con tocco lieve e potente insieme un ritratto di ragazzi stupendi, capaci di ripartire, di sognare un futuro diverso, oltre ogni frontiera e distanza. Età di lettura: da 11 anni."" -
Gli inadottabili
Amsterdam, 1892. All'orfanotrofio del Piccolo Tulipano arrivano cinque neonati abbandonati nelle maniere più diverse, chi in una cesta a forma di bara, chi dentro un secchio per il carbone. Tutti modi comunque inaccettabili per la direttrice, l'arcigna e puntigliosa signora Gassbeek. Milou, Dita, Oval, Finny e Sem diventano presto gli ""inadottabili"""", casi disperati di cui la direttrice non riesce a liberarsi. Loro, però, sono uniti come fratelli e hanno trovato nell'amicizia la forza di resistere. Una speranza sembra profilarsi quando i ragazzi compiono dodici anni e un commerciante di zucchero, un certo signor Rotman, propone di prenderli con sé. Indossa abiti eleganti, ma ha baffi che fremono e un sorriso sbagliato. Per i cinque amici è l'inizio di un'avventura che richiederà tanto ingegno quanto coraggio. In un paese incantevole, tra i canali di Amsterdam e i mulini a vento del vasto polder, la loro fuga sarà costellata di atmosfere da brividi, messaggi segreti e colpi di scena. Età di lettura: da 10 anni.""