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Fare la differenza. Educazione di genere dalla prima infanzia all'età adulta
Educazione di genere dalla prima infanzia all’età adultarnIn una scuola dell’infanzia vengono proposte bambole ai bambini e camion giocattolo alle bambine. In una primaria si parla di famiglie con due papà e due mamme. In una secondaria si realizza un documentario sulle persone transgender: esperienze educative sul tema del genere si stanno moltiplicando nel nostro paese, alimentando accesi dibattiti tra insegnanti, educatori, genitori e amministratori pubblici, oltre che sulla stampa. Ma cosa si intende esattamente per educazione di genere? Quali sono le ragioni dei sostenitori e quelle degli oppositori? È davvero una novità? Una cosa è certa: disfare la disuguaglianza significa davvero fare la differenza. -
Flat tax. Parti uguali tra disuguali?
Per alcuni porterebbe alla semplificazione del sistema tributario e a una pressione fiscale meno opprimente per chi lavora, favorendo la crescita economica e contrastando l’evasione. Per altri, che la identificano con una bassa pressione fiscale, la flat tax sarebbe una riforma a vantaggio dei più ricchi che costringerebbe lo Stato a tagliare la spesa sociale. Il libro illustra con chiarezza caratteristiche e posta in gioco della flat tax: vantaggi e limiti, esperienze in altri paesi, effetti possibili delle proposte avanzate negli ultimi anni in Italia. -
Bambini eccezionali. Superdotati, talentosi, creativi o geni
Roberto, 9 anni, è molto bravo in disegno e nei problemi meccanici, ma è distratto, impulsivo e fa fatica a legare con i compagni. Magda, 13 anni, ha punteggi stratosferici di intelligenza generale, ma ha timore nel manifestare le proprie competenze. Maria Luisa non brilla a scuola, ma ha una grande inventiva, che applica ai giochi e alla manualità. Sono i bambini talentosi, superdotati, creativi. Non sempre trovano nella scuola gli stimoli adatti alle loro grandi potenzialità. Come si possono valorizzare i bambini eccezionali, proteggendone il benessere psicologico? Che cosa possono fare i genitori, gli insegnanti, gli operatori? -
Big data. Come stanno cambiando il nostro mondo
Un’invisibile nuvola ci avvolge. Sono i dati e le informazioni che scambiamo online, un flusso continuo che qualcuno raccoglie, elabora e scambia. È vero che grazie ai big data accediamo a servizi sempre più ritagliati sulle nostre necessità, ma ogni nostra mossa, ogni acquisto, ogni comunicazione, ogni nostro momento pubblico e privato è osservato. Di ciascuno di noi esiste da qualche parte nell’etere un profilo. Utile a chi vuole influenzare le nostre scelte, di consumo ma anche politico-elettorali. E magari a chi vorrà approfittare delle nostre debolezze e dei nostri segreti. -
Gang giovanili. Perché nascono, chi ne fa parte, come intervenire
Gruppi di ragazzi, a volte poco più che bambini, si rendono protagonisti di aggressioni, compiono reati predatori, vandalizzano strutture, mezzi e spazi pubblici: quello delle gang giovanili è un fenomeno dai contorni sfuggenti che si manifesta - non da oggi - in Italia come in molti altri paesi. Chi sono i ragazzi che sperimentano queste forme di aggregazione? Perché lo fanno? Cosa pensano? Come si rapportano al mondo degli adulti e alle istituzioni? Esplorare i vissuti e i bisogni dei protagonisti ci aiuta a capire come possiamo incontrarli e quali alternative costruire per (e con) loro. -
Filosofia dell'ingegneria
L'ingegneria occupa una posizione singolare nel quadro delle pratiche umane: da una parte, ha un legame privilegiato con la scienza, e per certi versi è una scienza essa stessa; dall'altra, ha per obiettivo la produzione di opere, proprio come l'arte. Il libro illustra questa essenziale duplicità della pratica ingegneristica. Cruciale risulta soprattutto la nozione di funzionamento: l'ingegneria è l'arte di far funzionare le cose ma è anche la scienza in grado di spiegare perché funzionano. Compito della filosofia dell'ingegneria è dunque un'indagine sistematica che verte sia sulle conoscenze teoriche di cui gli ingegneri si avvalgono, sia sulla natura delle opere che progettano e realizzano. -
La condizione giovanile in Italia. Rapporto giovani 2019
Il «Rapporto Giovani» dell’Istituto Toniolo, giunto alla rnsesta edizione, si consolida come punto di riferimento per tutti coloro che sono interessati a capire come l’Italia stia cambiando, adottando il punto di vista delle giovani generazioni.rnOltre a fornire un ritratto aggiornato di come si vadano modificando attese, orientamenti di valore, rncomportamenti nel percorso di transizione alla vita rnadulta, si occupa anche di esaminarne le implicazioni rne sondarne più in profondità le motivazioni.rnIl volume è inoltre arricchito dai risultati dell’indagine mondiale online svolta in preparazione al Sinodo dei Giovani 2018, e da due focus territoriali sulla rnLombardia e sulla Campania.rnLa chiave di lettura di questa edizione, in particolare, è quella del presente, considerato come tempo di attesa che qualcosa accada nella propria vita, come tempo di piacere, svago e interazione, come tempo di scelte che impegnano positivamente verso la costruzione della propria identità adulta. Nel complesso, i dati e le analisi proposti evidenziano la persistenza di elementi di rndifficoltà oggettiva in un clima di bassa fiducia nelle rnistituzioni e alta insicurezza verso il futuro. rnLa conseguenza è un tempo presente in cui i desideri faticano a diventare progetti di vita e in cui le nuove sensibilità stentano a trasformarsi in impegno collettivo a cambiare la realtà circostante. rnGli esempi positivi non mancano e si ottengono riscontri incoraggianti quando si creano le condizioni adatte. rnA testimonianza di una energia vitale presente rnma troppo spesso dissipata, anziché valorizzata, da rnun paese che vuole andare incontro a un futuro migliore. -
Per una storia del CNEL. Antologia di documenti (1946-2018)
Il Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro è un organo previsto dalla Costituzione (art. 99) che iniziò a funzionare dieci anni dopo l’entrata in vigore della Carta, in seguito all’approvazione della legge istitutiva (legge del 5 gennaio 1957, n. 33). La sua storia rimane largamente sconosciuta e sulla sua attività spesso si ripetono considerazioni approssimative, prive di adeguati riscontri. Questo volume, che fa parte di un progetto più ampio dedicato alla ricostruzione della storia del CNEL, vuole essere uno strumento per farsi un’opinione più consapevole sulle attribuzioni, sul funzionamento, sulla composizione e sull’attività dell’organo. Il libro si apre con una prefazione di Paolo Peluffo, seguono un saggio introduttivo di Salvatore Mura e un’antologia di documenti divisa in cinque capitoli, riguardanti: il pensiero dei padri costituenti; i progetti e i discorsi parlamentari sulla legge istitutiva; le pronunce del Cnel (1958-1989); il dibattito sulla riforma dell’organo; i lavori del «nuovo» Cnel (1989-2018). Chiude il volume l’elenco dei disegni di legge, delle osservazioni e proposte, dei pareri e dei rapporti, prodotti negli anni dal Consiglio nazionale dell’economia e del lavoro. -
Disattenti e iperattivi. Cosa possono fare genitori e insegnanti
Faticano a mantenere l’attenzione, non riescono a controllare l’impulsività né a rispettare le regole a scuola, nei giochi e nelle attività di gruppo. La causa non è un’educazione inadeguata o un eccesso di vivacità, e la soluzione non passa per rimproveri e punizioni. Sono bambini con deficit d’attenzione e iperattività (Adhd). Che cosa sappiamo di questo disturbo? Quali sono i trattamenti, quale può essere il ruolo delle famiglie e della scuola nel ridurre gli aspetti più negativi e condurre il bambino verso un’esistenza più serena? -
La donna greca
Nel tracciare un profilo completo dell’identità e della vitarnfemminile in età greca, il libro parte dall’idea che la civiltàrn(maschile) greca ebbe della disuguaglianza dei sessi erndell’identità della donna, per poi illustrare il corso della vitarnfemminile: dalla nascita all’educazione, al matrimonio, allarnvecchiaia. Sono passati in rassegna i diversi ruoli sociali –rnmoglie e madre, ma anche schiava, prostituta, cortigiana –rne sono esaminati realtà e mito del potere femminile,rndall’utopia di Aristofane alle regine ellenistiche. Vengonornquindi delineate le figure storiche o leggendarie,rndi intellettuali che, come Saffo o Aspasia, si distinsero per larnloro sapienza. -
Il ritardo mentale. Capire e curare una grave malattia della mente
Il comportamento dell’uomo è il frutto di molte capacità e di molte emozioni, ma nelle condizioni del ritardo mentale queste appaiono ridotte, impoverite e distorte. Due voci autorevoli della neuropsichiatria infantile ci spiegano che cosa accade nella persona con ritardo mentale, mostrando come la mente possa essere ferita ma mai distrutta: è proprio questo che rende sempre possibile un intervento riabilitativo. Uno strumento prezioso per genitori, insegnanti, operatori, perché ogni essere umano può conquistare una maggiore autonomia, realizzando al meglio le proprie potenzialità nella vita affettiva, familiare e sociale. -
La Bibbia. Il libro per eccellenza
La Bibbia - Antico e Nuovo Testamento - ha impregnato di sé la storia dell’Occidente. Lo ha fatto in modo diretto nella sua duplice, forte tensione interna ebraico-cristiana e, in modo indiretto, attraverso gli influssi che ha esercitato sull’islam e sulla stessa cultura laica. Nel fornire una introduzione alla Scrittura che ne valorizza la ricca veste letteraria e i molteplici contenuti, l’autore ripercorre le tappe di formazione del testo biblico, i modi in cui è stato interpretato, i grandi temi del suo messaggio, e ne illustra alcuni personaggi chiave. -
I giovani delle differenze. La condizione giovanile in Campania
Basato sui dati di una recente indagine campionaria, questo volume offre uno sguardo ravvicinato sui percorsi di vita, la formazione, l’accesso al mondo del lavoro, i valori e gli atteggiamenti della popolazione giovanile di un’importante regione del Sud, dove la transizione alla vita adulta è caratterizzata da particolari difficoltà. rnLe varie aree di studio sono esaminate in una prospettiva comparata, che pone in primo piano le differenze in contesti territoriali diversi nello scenario italiano, con focus sulla comparazione fra i dati regionali e quelli nazionali. La chiave di lettura della differenza consente di cogliere le varie forme di dipendenza/indipendenza, i diversi riferimenti valoriali e alcune declinazioni culturali e multiculturali, con affondi tematici dedicati all’uso dei social media, alla percezione dell’immigrazione e alla visione della scienza e della tecnologia. La ricerca si propone dunque come rapporto aggiornato sulla condizione giovanile regionale, in continuità con interessi di studio e percorsi permanenti di osservazione del mondo giovanile portati avanti dall’Osservatorio Giovani OCPG-Comunicazione partecipazione politiche giovanili del Dipartimento di Scienze politiche, sociali e della comunicazione dell’Università di Salerno, anche nell’ambito dell’Osservatorio delle Politiche giovanili della Regione Campania. -
Il potere opaco. I gabinetti ministeriali nella storia d'Italia
Cosa sappiamo degli esperti che collegano i vertici politici con le amministrazioni? Da dove provengono, qual è la loro formazione, come è avvenuto il loro ingresso nella professione, quali incarichi hanno svolto al termine del loro mandato e come questa «parentesi» ha influito sulla successiva carriera? Questo volume, che fa parte di un'ampia ricerca consistente in una rilevazione completa dei nominativi dei capi di gabinetto e degli uffici legislativi dei ministeri dall'Unità d'Italia al 2014 (corredata da una serie di 40 interviste in video di un'ora e mezzo l'una ad altrettanti protagonisti), propone una serie scelta di biografie di soggetti che hanno operato tra il 1861 e il 1970 e che hanno ricoperto per almeno due volte o per un minimo di tre anni uno dei due incarichi. Nel ricostruirne i percorsi si è prestata particolare attenzione anche alla rete di collegamenti nell'amministrazione e fuori di essa, alle competenze, agli scritti che i biografati hanno prodotto in merito alla loro attività. Il fine è quello di aprire finalmente una pagina nuova sull'esperienza dei gabinetti ministeriali nel corso della storia d'Italia. Una ricognizione completa e articolata, rappresentativa di un universo variegato, che vuole concorrere alla conoscenza della storia di alcune amministrazioni ancora poco studiate e in generale di quella dei governi. -
Il Sud, l'Italia, l'Europa. Diario civile
Quell’eccezionale colpo d’ala (nel benessere e nei diritti), impresso al volo per millenni radente dell’emancipazione umana, si è spezzato? Com’è potuto accadere?rnrnrn libro affronta dapprima il divario nord-sud come nodo cruciale e irrisolto nel nostro paese, poi l’evolvere della politica italiana negli ultimi quattro anni con i governi Renzi e Gentiloni, e quindi con quello M5S-Lega che - a giudizio dell’autore - rappresenta con la Brexit il maggior fattore di rischio della costruzione europea, fuori dalla quale l’Italia sarebbe probabilmente meno libera e meno democratica. Infine, guardando appunto all’Europa, Felice si concentra sulla crisi dell’umanesimo liberale che ne costituisce la sostanza, chiedendosi con preoccupazione se si sia spezzato quell’eccezionale colpo d’ala, nel benessere e nei diritti, che fin qui ha accompagnato l’emancipazione umana. -
L' altra specie. Otto domande su noi e loro
Macchine che sostituiscono il lavoro dell’uomo, animaloidi quadrupedi o plantoidi dalle radici intelligenti, insetti robot, umanoidi alla blade runner, ma anche algoritmi sempre più sofisticati, intelligenze artificiali che applicate ai big data possono controllare centinaia di robot. È questa l’altra specie? Come è nata? È capace di provare emozioni? Dovremo averne paura? Quali problemi etici solleverà la sua esistenza? Nessuno meglio di Roberto Cingolani può raccontarci obiettivi, speranze, fallimenti di una delle più straordinarie sfide della conoscenza: capire il lavoro compiuto dall’evoluzione in miliardi di anni e tentare di imitarlo. -
Storie e segreti dal mercato dell'arte
Molte operazioni del mercato dell'arte si giocano tra le pieghe del vero e del falso. Perciò le maggiori cantonate, così come gli affari epocali, avvengono in questa striscia di limbo. Un luna park con giostre, bancarelle, attrazioni, simile al gioco d'azzardo, che comporta rischio, bluff, fortuna. È il mercato dell'arte, un luogo che ha molti tratti in comune con i casinò. Alcuni casi affiorati negli ultimi tempi ci rivelano meccanismi e segreti di un mondo esoterico quanto emozionante. Dall'attribuzione alla comprensione del soggetto, fino alla determinazione dell'epoca o dell'autenticità: perché è andato smarrito il nome dell'artista? Perché l'opera è rimasta incompresa? È possibile replicare un capolavoro? Cosa spinge un collezionista a pagare un'opera d'arte 100 volte la sua stima? Una guida espertissima ci accompagna fra case d'aste, abilissimi mercanti, collezionisti stravaganti, dove tutti sono pronti a tutto pur di mettere le mani sull'oggetto desiderato. -
Sette modi di dimenticare
In una cultura che proclama il dovere della memoria, l'oblio non gode di buona fama. Eppure il dimenticare è un aspetto essenziale dell'organizzazione della memoria, al pari del ricordare. Tra i massimi studiosi della memoria culturale, Aleida Assmann espone e analizza come individui e società dimenticano e soprattutto perché: dal dimenticare automatico a quello «custodiente» (negli archivi le cose vengono dimenticate ma conservate), a quello selettivo legato al gruppo sociale di appartenenza, al dimenticare repressivo, imposto dal potere, esemplificato da 1984 di Orwell, a quello difensivo e complice che copre le colpe (il silenzio sui casi di pedofilia nella Chiesa), infine all'oblio costruttivo necessario allorché, come al termine di una guerra, occorre buttarsi il passato alle spalle, e all'oblio terapeutico, un paradossale dimenticare attraverso il ricordo che nella psicoanalisi, nella confessione, nelle «commissioni per la verità» attive in vari paesi usciti da guerre civili, con l'ammissione della colpa l'assolve e la dimentica. -
E=mc2 la formula più famosa
Semplicità, eleganza, una potenza esplicativa capace di sovvertire le conoscenze e di aprire innumerevoli orizzonti alla ricerca scientifica. Non solo. La stringatissima formula ricavata nel 1905 da Einstein campeggia nel luglio del 1946 sulla copertina della rivista «Time», impressa come un simbolo apocalittico sul disegno di un fungo atomico. Perché un’equazione apparentemente così elementare ha rivoluzionato la fisica, finendo per diventare una presenza costante nell’immaginario comune e un’icona della modernità? Perché spiega la nostra origine: rnE=mc2 è ciò di cui siamo fatti. -
L' equazione degli alef
Lo spread potrà mai superare alef con zero? E quando questo accadrà, la Borsa saprà resistere? Il crollo si annuncia disastroso. Dove allora proteggere i risparmi, se non investendoli in un alef ancor più grande? Scenari da fantascienza. E in verità gli alef appartengono alla matematica più astratta e fantastica. Sono numeri, con le loro formule e i loro teoremi, tuttavia infiniti, fratelli maggiori degli 1, 2, 3... che si usano in finanza. Alef con zero è il più piccolo, ma altri gli si accodano. Sono pieni di misteri: chi tra loro è per esempio 2 alla alef con zero? Non sono un incubo, né turberanno mai le nostre economie. Vale però la pena di conoscerli, per apprezzare la genialità di chi - il matematico Georg Cantor - seppe idearli.