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Forgive me, distant wars, for bringing flowers home
Il volume ""Forgive me, distant wars, for bringing flowers home"""" racconta la mostra, proponendo immagini dell'allestimento e degli artisti in azione, e ricalca a sua volta, nella struttura e nella grafica, lo stile eclettico del trio. Importanti spunti di approfondimento sono offerti dai contributi inediti presenti nel libro, tra cui spicca una lunga conversazione con i tre artisti, che condividono il """"dietro le quinte"""" del processo creativo e la propria filosofia basata sull'inclusione degli altri. Il testo curatoriale firmato da Abaseh Mirvali e Constanza Medina esplora i due temi del lavoro collaborativo e del superamento dei confini, mentre l'analisi di Media Farzin si sofferma sul ruolo e l'interazione di """"creature"""" e assemblage: nel loro insieme, i testi del volume tracciano così un percorso tra gli aspetti fondamentali dell'attività artistica di Ramin, Rokni e Hesam, dalle fonti di ispirazione alle modalità di lavoro."" -
Lo spirito delle cose. Argenti e preziosi dei conti d'Arco
Secondo la credenza giapponese degli tsukomogami, gli oggetti con più di cento anni d'età possiedono un'anima: qualcosa di simile accade con l'argenteria di Palazzo d'Arco a Mantova, che restituisce i ricordi di un vivace passato e rivela tra i suoi riflessi lo ""spirito delle cose"""". Un tesoro di famiglia trasmesso in eredità di generazione in generazione, fino all'ultima discendente, la contessa Giovanna d'Arco Chieppio Ardizzoni, marchesa Guidi di Bagno, che istituì la Fondazione d'Arco. Il libro a cura di Francesca Rapposelli presenta, attraverso contributi saggistici e schede tecniche, una ricca raccolta di oggetti in argento che risalgono prevalentemente al Settecento e all'Ottocento: per ricostruirne il passato sono stati ricomposti servizi, individuati gli stemmi e i monogrammi e analizzati i punzoni impressi sugli argenti, effettuando uno studio accurato sugli esemplari e negli archivi di Palazzo d'Arco. Gli approfondimenti tematici a cura di Caterina Davì, Elena Piazza, Francesca Rapposelli, Chiara Rubini, Rodolfo Signorini, Silvia Tosetti e Nicola Zanotti, accompagnati dalle splendide fotografie di Federica Bottoli, ci fanno riscoprire le abitudini quotidiane legate a questi oggetti, che oggi rivivono nella loro funzione originaria come può accadere solo in una casa museo. L'argenteria diviene così la testimonianza di un universo scintillante che dalla tavola imbandita si riversava in tutti gli ambienti domestici: dalla toilette allo scrittoio, dal fumoir fino al pasto più informale al ritorno dalla caccia - consuetudine, questa, alle origini del brunch. Un racconto di un'altra epoca custodito in un volume con dettagli preziosi, dalla copertina con fustella e lamina argento alla carta di due diversi tipi nell'interno."" -
Mike Nelson. L'atteso. Catalogo della mostra (Torino, 2 novembre 2018-3 febbraio 2019). Ediz. illustrata
"L'atteso"""", la prima mostra personale di Mike Nelson in una istituzione italiana, trasforma in un """"luogo altro"""" le OGR-Officine Grandi Riparazioni di Torino grazie a un'installazione su larga scala che va ha occupato l'intera navata del Binario 1 con un poderoso intervento. Il volume non è solo una guida alla lettura dell'omonima mostra, ma funziona come testimonianza e materiale di studio sull'artista poiché in un gioco di rimandi con i temi stessi della mostra - la memoria e i lasciti -, costituisce una seconda tappa, un ulteriore visita all'istallazione, una esperienza immersiva in sé. Pensato come un blocco di appunti, il catalogo della mostra """"L'atteso"""" di Mike Nelson fornisce una serie di materiali eterogenei, offrendo al lettore suggestioni e riferimenti per attivare possibili letture dell'installazione ambientale realizzata dall'artista inglese negli spazi delle OGR. La documentazione delle varie fasi allestitive si unisce a una ricca selezione di testi, che forniscono possibili chiavi di lettura del lavoro: spaziando dalla fantascienza a scritti di vari artisti, l'agglomerato di testi e riferimenti iconografici si accumula, imitando le stratificazioni di senso e materiali che caratterizzano il lavoro di Nelson." -
Giulio Paolini. Disegno geometrico, 1960
Nel 1960 il ventenne Giulio Paolini realizzò un'opera con l'aiuto di un manuale, un tiralinee e un compasso. Su una tela dipinta di bianco vergò a inchiostro la squadratura della superficie, intitolandola ""Disegno geometrico"""". Alcuni anni dopo egli riconobbe in quel quadro di modeste dimensioni il proprio battesimo d'artista: punto di inizio, ma anche di continuo ritorno - mentale quanto formale - di ogni sua prova. Per quale ragione un lavoro così precoce e dall'evidenza tanto essenziale è divenuto fondamento della poetica paoliniana? Fabio Belloni avanza un'approfondita lettura critica di """"Disegno geometrico"""". Ne indaga genesi e significati: anche il valore del formidabile ruolo, nelle vicende dell'autore come della contemporaneità artistica. Il volume costituisce la quinta uscita della serie """"In collezione,"""" curata dalla Fondazione Giulio e Anna Paolini e dedicata ad approfondimenti monografici di alcune opere di Giulio Paolini."" -
The man in the moon. Ediz. inglese
Età di lettura: da 6 anni. -
Selfie Book
Prima del selfie fu l'autoritratto: nel suo nuovo libro Martí Guixé ci propone di tornare alle origini e scoprire i tanti modi di rappresentare il nostro viso, dimenticando almeno per un po' la fotocamera dello smartphone. Uno specchio, una matita, una buona dose di spirito di osservazione e una copia di Selfie Book: non serve altro per iniziare a creare una personalissima galleria di selfie analogici. Per ogni autoritratto il libro mette a disposizione una pagina per fare qualche prova e quella accanto per realizzare il disegno vero e proprio, con tanto di punto di riferimento per il naso in modo da facilitare le cose; c'è spazio per disegnare tutti i particolari che volete, senza dimenticare lo sfondo alle vostre spalle che di volta in volta cambierà insieme a voi. Selfie Book è un modo originale per registrare i nostri cambiamenti e per fissare i momenti che vogliamo ricordare, ma anche un invito a vederci con occhi diversi, prendendoci il tempo che serve per osservare (e apprezzare) le nostre peculiarità. -
Michelangelo. I disegni di casa Buonarroti
La fondazione di Casa Buonarroti conserva, oltre all'archivio della famiglia, il nucleo più cospicuo al mondo di opere grafiche di Michelangelo: una collezione preziosa che, spaziando tra anatomia e architettura, testimonia il ruolo fondamentale del disegno nella creazione artistica del maestro del Rinascimento. Il volume Michelangelo. Disegni da Casa Buonarroti presenta una selezione di queste opere - solitamente non esposte al pubblico - che permettono di documentare Michelangelo nei suoi più vari aspetti. Il direttore di Casa Buonarroti, Alessandro Cecchi, racconta in un contributo inedito la nascita della fondazione e le vicende storiche che hanno delineato l'attuale stato della collezione, e propone un percorso tra le opere michelangiolesche scelte. L'importanza dello studio dell'anatomia è evidente nei disegni di figura, che comprendono anche alcuni studi per gli affreschi della Cappella Sistina, mentre dagli studi di architettura emerge la reinterpretazione in chiave plastica di elementi classici alla base della concezione di Michelangelo. -
Alice Cattaneo. Museo Archeologico Acqui Terme. Un dialogo. Ediz. italiana e inglese
«La scultura ha origine [...] da una contraddizione, da un'impossibilità di vedere che ti porta a sostare in quello spazio sospeso che esiste poco prima di una reale percezione del mondo»: con queste parole Alice Cattaneo accompagna le immagini della sua mostra al Museo di Acqui Terme, a cui è dedicato questo libro d'artista. Le fotografie e i testi raccontano il percorso espositivo, una sorta di laboratorio immaginario costituito da continui rimandi visivi tra i reperti del museo e le opere di Alice Cattaneo: una sollecitazione a riflettere sul contrasto tra i materiali e sulla relazione che esiste tra il gesto originario di un'opera artistica ed il suo rapporto con i concetti di frammento / resto / transitorietà / memoria / narrazione. Leggere strutture, frammenti di vetro di Murano o di plastica e talvolta semplici disegni di carta sono disseminati nello spazio delle teche e tra i grandi reperti lapidei, in un dialogo continuo e fecondo tra passato e presente. Il libro, che contiene un catalogo delle opere e una biografia dell'artista, è stato pubblicato in occasione della mostra in programma al Museo Archeologico di Acqui Terme dal 25 maggio al 23 giugno 2019, con cui viene inaugurato il progetto espositivo ""Trasecolare"""", una serie di esposizioni per mettere in relazione arte contemporanea e archeologia."" -
On flower power. The role of the vase in arts, crafts and design. Catalogo della mostra (Roma, 16 luglio-29 settembre 2019). Ediz. italiana e inglese
Con la mostra On Flower Power. The Role of the Vase in Arts, Crafts and Design, curata da Martí Guixé, la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma esplora in modo radicale e in chiave del tutto anticonvenzionale il territorio ibrido in cui dialogano arte, design e artigianato. L'omonimo volume che accompagna la mostra è edito da Corraini Edizioni, con i contributi di Martí Guixé, Beppe Finessi, Octavi Rofes e Jeffrey Swartz. On Flower Power pone l'attenzione sul potere empatico del fiore e su come questo fattore emozionale venga rielaborato all'interno delle varie discipline: ""Uno sguardo ibrido"""" afferma Guixé """"sull'arte, sull'artigianato e sul design attraverso un oggetto di per sé già trasversale, il vaso di fiori, che diventa anche oggetto empatico proprio per la sua capacità di trovare una complicità emotiva con il suo osservatore. Nella mostra, il vaso di fiori attraverso l'interpretazione dell'artista, dell'artigiano o del designer diventa oggetto empatico e in qualche modo soggetto del nostro prossimo futuro."""" In mostra più di ottanta opere che reinterpretano la tradizione e l'iconografia del vaso attraverso il design, la fotografia, la scultura e la pittura. Da quelli dei più significativi protagonisti della scena internazionale del design come Enzo Mari (Cerano, 1932) e Gaetano Pesce (La Spezia, 1939) al Mendini Vase Project, un'opera (prodotta per Alessi nel 1992 dall'architetto milanese Alessandro Mendini) che include i lavori di 100 artisti come Brian Eno, Robert Venturi, Milton Glaser e Ettore Sottsass. La mostra On Flower Power. The Role of the Vase in Arts, Crafts and Design inaugura il 15 luglio e si protrarrà fino al 29 settembre 2019."" -
Paolo Icaro. Antologia 1964-2019. Catalogo della mostra (Torino, 20 settembre-1 dicembre 2019). Ediz. italiana e inglese
Cinquantacinque anni di lavoro di Paolo Icaro, uno tra gli artisti italiani più riletti e ammirati dalle giovani generazioni, sono qui raccontati attraverso un'interpretazione della sua opera che pone l'accento sulla continuità e l'evoluzione del suo pensiero poetico attraverso i decenni. Icaro reinterpreta lo spazio e la scultura fino a far coincidere la vita delle forme con il senso del divenire e il fluire del tutto. -
Goldilocks and the three bears. Ediz. illustrata
Età di lettura: da 4 anni. -
Reading the news. Ediz. italiana e inglese
"'Reading the news' (Lettura del giornale) è un'azione di 8 ore durante la quale rimango seduto su una sedia in una stanza vuota. Sul pavimento intorno a me sono sparsi i giornali del giorno e altre pubblicazioni di quella settimana, pubblicate nella zona dove si svolge l'azione. Mentre cambio senza motivo sul capo dei berretti di quattro colori, raccolgo le carte a casaccio e leggo a voce alta qualsiasi frase mi capiti sotto lo sguardo: notizie politiche, informazioni effimere, necrologi, pubblicità, annunci matrimoniali, eventi di animali, etc. Mentre leggo in italiano, sostituisco i nomi Luigi Rossi e Maria Monti a tutti i nomi di uomini o donne incontrati nei testi. Non indirizzo la mia lettura al pubblico ma leggo come se fossi solo, indifferente a quanto succede intorno a me."""" (dall'introduzione)" -
Biennale de l'Image en Mouvement 2018. Catalogo della mostra (Ginevra, 8 novembre 2019-3 febbraio 2019). Ediz. illustrata
In occasione della Biennale de l'Image en Mouvement 2018, il Centre d'Art Contemporain Genève ha avviato una nuova collaborazione con OGR - Officine Grandi Riparazioni, Torino. Si tratta di una collaborazione senza precedenti nella storia della Biennale. Il dialogo tra le due istituzioni si è verificato su tre livelli differenti: la coproduzione di lavori come quelli di Meriem Bennani e Tamara Henderson, la creazione di un catalogo complessivo/comune, in uscita nell'autunno 2019, e soprattutto la realizzazione di una nuvoa versione site-specific dell'esposizione di Ginevra, progettata appositamente da Andreas Angelidakis per OGR. Questo volume è il catalogo della sedicesima edizione della Biennale de l'Image en Mouvement (BIM). La Biennale de l'Image en Mouvement è stata fondata nel 1985 a Ginevra ed è stata reinventata nel 2014 come piattaforma per la produzione di nuovi lavori. Un evento ibrido unico nel suo genere - a metà tra festival cinematografico, pletora di mostre monografiche e performance, piattaforma per ricerca e produzione - BIM unisce visual artists, performers, musicisti e filmmakers. Questi ultimi sono coinvolti in un dialogo con i curatori durante tutto il processo di produzione del nuovo lavoro, finanziato o cofinanziato dal Centro, e proiettato per la prima volta a Ginevra. La Biennale de l'Image en Mouvement a Ginevra è diventata a tutti gli effetti una piattaforma di produzione in cui a ogni edizione sono presentati esclusivamente nuovi lavori. -
Illustrators Annual 2020. Ediz. italiana
La Mostra degli Illustratori della Bologna Children's Book Fair è uno dei più importanti appuntamenti mondiali nel panorama dell'illustrazione. Nei suoi oltre 50 anni di storia la Mostra ha ospitato il lavoro di molti dei grandi protagonisti dell'ultimo mezzo secolo di editoria per l'infanzia. L'Illustrators Annual 2020 riunisce i progetti dai 76 artisti selezionati, tra le tavole realizzate da oltre 2.500 illustratori di tutto il mondo. Con un'illustrazione di copertina realizzata da Hassan Mousavi, vincitore del Grand Prix BIB - Biennial of Illustration Bratislava 2019, il volume presenta oltre ai lavori selezionati, i contributi dei cinque membri della giuria: Valérie Cussaguet, Enrico Fornaroli, Lorenzo Mattotti, Cathy Olmedillas e Machiko Wakatsuki. Completa il volume l'intervento di una voce di grande prestigio nel panorama letterario internazionale: Javier Mariscal. -
Ritratti di umanità
Dal 2 al 6 ottobre 2018, la scrittrice Elvira Dones e l'illustratore Marco Cazzato sono stati protagonisti di un ""Cammino d'Autore"""" dal titolo Ritratti di umanità, nel Parco Nazionale del Pollino. Da quell'immersione nei piccoli borghi, nelle comunità arbëreshe, dalle esplorazioni di luoghi e volti, dagli incontri e dalle testimonianze raccolte, sono venuti fuori tre storie di vita e venticinque tavole illustrate, in mostra, nel 2019, a Matera e a Latronico. Quei racconti e quelle illustrazioni vengono adesso raccolti in questa pubblicazione. Ritratti di umanità, parte di """"Ka art. Per una cartografia corale della Basilicata"""", un progetto di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 co-prodotto dall'Associazione Culturale ArtePollino e la Fondazione Matera-Basilicata 2019, aveva come tema le persone, protagoniste dei paesaggi."" -
Illustrators Annual 2021. Ediz. inglese
La Mostra Illustratori della Bologna Children's Book Fair è uno dei più importanti appuntamenti mondiali nel panorama dell'illustrazione e nei suoi 55 anni di storia ha ospitato il lavoro di molti dei grandi protagonisti dell'ultimo mezzo secolo di editoria per l'infanzia. Per quest'anno la manifestazione prosegue con un'edizione online. L'Illustrators Annual 2021 riunisce i progetti dei 77 artisti selezionati, tra le oltre 3.000 candidature provenienti da illustratori di 68 paesi. Per la prima volta il catalogo che accompagna la Mostra si rinnova dal punto di vista cartotecnico, con una copertina fustellata dai dettagli in vernice. Con un'illustrazione di copertina realizzata da Albertine, vincitrice del premio H.C. Andersen 2020, il volume presenta, oltre ai lavori selezionati, i contributi dei cinque membri della giuria: Beatrice Alemagna, ATAK / Prof. Georg Barber, Suzanne Carnell, Kiyoko Matsuoka e Maria Russo. Completa il volume l'intervento di una voce di grande prestigio nel panorama letterario internazionale: Nora Krug. -
Eccellenze italiane. La nuova generazione degli illustratori italiani per ragazzi. Ediz. illustrata
Venti giovani talenti fra i più promettenti del panorama nazionale sono i protagonisti del terzo appuntamento di ""Eccellenze italiane"""", quest'anno dedicato alla nuova generazione di illustratori per ragazzi che si affacciano sulla scena internazionale. Un'antologia di talenti e visioni condivise che ambisce a trasmettere il brio e l'eccezionale carica comunicativa delle nuove """"grammatiche italiane della fantasia"""". Dopo la prima edizione """"Illustrazione per ragazzi. Eccellenze italiane"""" (2015) e dopo il secondo appuntamento con """"Figure per Gianni Rodari. Eccellenze italiane"""" (2019), Bologna Children's Book Fair, insieme alla Regione Emilia-Romagna, e al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, prosegue l'attività di promozione dell'illustrazione italiana per ragazzi nel mondo attraverso una mostra itinerante e un catalogo. La terza edizione di """"Eccellenze italiane"""", sempre a cura di Cooperativa Giannino Stoppani / Accademia Drosselmeier, ha selezionato i lavori di Giacomo Agnello Modica, Andrea Antinori, Michael Bardeggia, Beatrice Cerocchi, Marianna Coppo, Francesca Corso, Cecilia Ferri, Chiara Ficarelli, Marta Pantaleo, Giulia Pastorino, Irene Penazzi, Alice Piaggio, Camilla Pintonato, Michelangelo Rossato, Veronica Ruffato, Lorenzo Sangió, Francesca Sanna, Luca Tagliafico, Giulia Tomai, Veronica Truttero. Il libro Eccellenze italiane. La nuova generazione degli illustratori per ragazzi raccoglie le illustrazioni dei giovani artisti selezionati, gli interventi di Gianpiero Calzolari, Cecilia Piccioni e Mauro Felicori e i contributi di Ivan Canu, Mauro Evangelista, Grazia Gotti, Silvana Sola e Elena Pasoli."" -
Andavamo di fretta quella sera. 40 anni di Orchestra da Camera di Mantova
L'Orchestra da Camera di Mantova affida a una molteplicità di voci il racconto di una storia lunga 40 anni. Musicisti, amici, direttori artistici, personalità del mondo della musica e dell'arte ci portano con le loro testimonianze, i loro aneddoti e ricordi, nel dietro le quinte della storia di OCM, da quando un gruppo di ragazzi si riunisce per fare musica insieme alla trasformazione dell'Orchestra in un'organizzazione culturale che da Mantova è arrivata a esibirsi in tutto il mondo. Il 2021 segna il quarantesimo anno di vita artistica, ma porta con sé anche il raggiungimento di altri traguardi come la nascita del centro di produzione Oficina OCM, il Festival Trame Sonore, la stagione concertistica Tempo d'Orchestra e la programmazione NextG Educational. Un anniversario da festeggiare per guardare al futuro più che al passato. -
Hell. The people and places
Che sia luogo reale, costrutto umano, idea o superstizione, l'inferno occupa un posto d'onore nelle culture e nelle religioni di tutti i tempi. Ad andarli a cercare, gli inferni sono molteplici, e ognuno è angosciante a modo suo. La loro essenza però li accomuna tutti: sono luoghi terribili sorvegliati da uno o più spiriti malvagi, dove la pena si articola in vari livelli di dannazione. Chi volesse avventurarsi in questo pericoloso viaggio oltre i cancelli dell'oltretomba troverà la sua guida in due autori e grafici straordinari: Steven Heller e Seymour Chwast. E come Dante sulle orme di Virgilio potrà farsi guidare attraverso i regni oscuri più scottanti (o ghiacciati!) che si annidano nel cuore dell'immaginazione umana: la Geenna nell'ebraismo, il Jahannam sunnita, l'inferno swahili, il mito maya di Xibalbá e moltissimi altri, senza dimenticare ovviamente l'inferno dantesco e tutti i personaggi che l'inferno l'hanno creato o visitato, rendendosi protagonisti di discese più o meno fortunate. Un libro per scoprire quanti di questi luoghi di dannazione esistono o sono esistiti nei mondi extra-dimensionali e inter-spirituali che tanto influenzano mente e corpo. Perché nella mente umana l'inferno sfugge a qualsiasi comprensione, ma risulta inequivocabilmente reale. -
Che lavoro fai?... Il violinista! Sì, ma di lavoro? Arte, mestiere, misteri del suonare il violino
"Da anni sapevo che l'amico Bonacchi stava preparando un libro dedicato alla sua e mia passione: il violino e quando mi ha presentato il frutto della fatica sua, dopo aver ben più che sorriso nel leggere quanto di autobiografico appare nelle prime pagine, ho dovuto apprezzare la vastità degli argomenti trattati, sempre esposti con un entusiasmo quasi contagioso. Ritengo quindi il suo scritto un ottimo, non men che prezioso, momento di riflessione: il profano, il neofita, l'appassionato fino al professionista compreso potranno trovare numerosi stimoli per ripensare le proprie esperienze, stimoli di cui troppo spesso perdiamo lo slancio"""". (Marco Fornaciari)"