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Leopard boy
Il primo problema di Johnny Kipling è la timidezza. Il secondo sono i bulli che a scuola non gli danno tregua. Il terzo sono i leopardi che vivono nel parco accanto al suo quartiere e di notte si aggirano per le strade di Mumbai in cerca di prede. Una sera viene aggredito da uno di questi animali, si salva ma qualcosa cambia in lui: si trasforma in un 'ragazzo leopardo'. Adesso non è più il marmocchio indifeso di prima: ha la forza e l'agilità del felino, ed è pronto a usare i suoi poteri contro i bulli. Ma qual è il confine tra giustizia e vendetta? Età di lettura: da 10 anni. -
Roka il figlio della terra
“Mettetevi comodi, giovani amici, è giunto il momento di raccontare la storia di Roka, il più grande cacciatore e uomo che abbia mai conosciuto; non voglio che si perda la memoria di ciò che lui è stato per il nostro popolo. Sarete voi a conservarla e a trasmetterla perché nessuno dimentichi”. Inizia così, nel romanzo di Ticli, il racconto delle vicende di uno degli ultimi Neanderthal - specie sopraffatta dai Sapiens - di cui portiamo anche noi del Terzo Millenio l’impronta genetica. Una storia di 30.000 anni fa che parla di coraggio e rispetto per l’altro. Età di lettura: da 9 anni. -
La bizzarra società segreta di Mr Moore
Londra, 1864. Leopold è un ragazzino sensibile e sognatore che viene affidato allo zio, celebre e cinico avvocato, per essere avviato alla professione. Ma non è lo studio della Legge che lo appassiona, bensì la scoperta di una misteriosa serra abbandonata che nasconde un incredibile passato. Leopold e Mr Moore, un anziano signore in cerca di sé stesso, insieme alla sgangherata ciurma della Topsy-Turvy Tea Society, avranno la meglio in una disputa con l’élite londinese di cui lo zio è capofila. A tifare per loro personaggi come Lewis Carroll, Charles Darwin e nientemeno che la regina Victoria in persona. Una divertente storia ambientata nella Londra vittoriana, che dimostra come non sempre i sognatori abbiano la peggio sugli aridi affaristi. Età di lettura: da 10 anni. -
La principessa Lucciola
La bambina sa che l'estate sta per finire e corre a salutare gli animali del bosco per sapere se la primavera successiva torneranno. Anche la principessa Lucciola sta per partire. Il ciclo delle stagioni e della vita ha regole che possono sembrare ingiuste, come la mancanza della mamma della protagonista. «Ma l'estate tornerà, ogni volta». Età di lettura: da 4 anni. -
Ama il vento. Una storia di calcio dalla A alla V
Età di lettura: da 7 anni. -
Per sempre mai più
Postfazione di Francesco Spinello. Età di lettura: da 12 anni. -
Il diritto del farmacista: obblighi e adempimenti
Dopo un primo excursus normativo di respiro europeo, vengono approfondite tematiche rilevanti in punto di responsabilità civile e penale afferenti gli obblighi e adempimenti da espletare per l'esercizio della Farmacia. Il volume nasce dal confronto diretto e quotidiano tra il mondo giuridico e le problematiche affrontate nella normalità dai farmacisti e dalle società produttrici dei farmaci, con attenzione ai brevetti. -
Milano e La Scala (1778-1920). Nascita dell'industria lirica
Il volume ha come punto qualificante l'aver potuto attingere a numerose e preziose fonti d'archivio, pubbliche e private, alcune rese accessibili solo di recente e qui presentate e discusse per la prima volta e quindi spiegare il motivo per cui una città, Milano, relativamente piccola se confrontata con Parigi o Londra, costruisce un teatro, La Scala, che cinquanta anni dopo la sua inaugurazione è il più famoso d'Europa e quindi del mondo. Il melodramma italiano dell'Ottocento nella città lombarda diventa repertorio e da Milano va alla conquista dei cinque continenti. Si afferma anche il ruolo dell'Editore, quale Ricordi, che proprio al repertorio operistico deve la sua fortuna, poiché il repertorio è formato in gran parte da titoli del suo catalogo che vengono rappresentati in centinaia di teatri nei diversi continenti. -
FVCG Forza vecchio cuore granata
Il Grande Torino non è stato solamente gloria sportiva; non ha lasciato ai posteri esclusivamente vittorie, scudetti, record e spettacolo. Gli ""Immortali"""" hanno rappresentato più di una semplice squadra di calcio; sono stati uno dei pilastri insostituibili, trave portante della ricostruzione di un paese uscito con le ossa sbriciolate da una guerra orrenda e assurda, diventando fonte di vanto e rivincita per un popolo intero, assurgendo al ruolo di protagonista della storia italiana del dopoguerra. Ma, soprattutto, il Grande Torino ha tramandato un immenso patrimonio culturale: miriade di libri, fotografie, giornali, reperti, episodi e aneddoti che rendono questa squadra unica e leggendaria. È come avere tra le mani un puzzle perenne, composto da milioni di pezzi ai quali ogni giorno se ne aggiungono nuovi rendendolo infinito. La nostra sfida è stata cercare una strada mai percorsa prima per tentare di comporlo con un taglio nuovo."" -
Sport e attività motoria per il benessere. Frontiere formative e didattiche
Il volume, con taglio tipicamente interdisciplinare, fa perno sull'idea centrale che lo sport e in generale la pratica di stili di vita attivi costituiscano un fattore di inderogabile priorità per migliorare i livelli di consapevolezza e di responsabilità educativa per l'esercizio del diritto-dovere alla salute e al benessere dell'intera popolazione (raccomandazione del Parlamento Europeo). Attraverso i contributi di diversi esperti del settore e di testimoni privilegiati viene sostenuta la tesi che per promuovere stili di vita sani siano indispensabili azioni integrate che devono riguardare non solo interventi ed attività per l'educazione allo sport e al movimento, a livello familiare, scolastico ed extrascolastico, ma anche la pianificazione di spazi lifelong e lifewide motivanti la pratica di corretti stili di vita. L'approccio intersettoriale mostra evidentemente maggiori chance di successo nella modifica di comportamenti non salutari, proprio perché realizza non solo ""azioni"""" ma """"condizioni"""" ambientali capaci di sostenere il cambiamento di comportamenti individuali e collettivi."" -
Óndes grand contra tuti. Lë scudèt dël Tòr dël 1975-76
"Lo scudetto del Toro del 1975-75 in lingua piemontese con testo italiano a fronte.""""Tuttosport"""" titolò a caratteri cubitali: """"Toro, lassù qualcuno ti ama"""". Un inno, non una sviolinata. Un omaggio, non un inchino. E la foto di Gigi Radice, portato in spalla da una macchia granata, a celebrare un tutto che finalmente, ventisette anni dopo, non era più un lutto. Un cimelio di sport e di vita, non una semplice cartolina da stadio. """"Tuttospòrt"""" con na grafìa bin bin àuta a l'ha titolà: """"Tòr, lassù quajcun at veul bin"""". Na làuda nen na bërlicada. Un cadò, nen n'inchin. E la fòto 'd Gigi Radice portà a spala da na macia granata, a magnifiché un tut che, sta vòlta, vintesèt agn apress, a fasìa pì nen ël deul. Un bisò dë spòrt e 'd vita, nen mach na cartolin-a a la bon-a, da stadi.""""" -
Cantami Italia. La leggenda continua
Una leggenda senza fine. Se fosse possibile riassumere lo sport italiano con una frase sarebbe proprio questa. Il numero di medaglie vinte dai nostri atleti ha dell'incredibile, soprattutto se si tiene conto del fatto che ci troviamo puntualmente a competere con Paesi geograficamente più grandi come Stati Uniti, Russia e Cina. Nonostante ciò, l'Italia si colloca al quinto posto nel medagliere olimpico di tutti i tempi e domina incontrastata nel mondo dei motori grazie al mito Ferrari. Per non parlare poi degli strabilianti successi del ciclismo e degli sport di squadra. Risultati strepitosi per una nazione così piccola, ottenuti grazie al sacrificio di uomini comuni che hanno scelto di diventare grandi. ""Cantami Italia"""" è volume che celebra le gesta di questi grandi campioni con le parole di un giornalista sportivo e i versi di un poeta. Un esempio da seguire, un modello di determinazione, costanza e passione che vuole anche essere una guida per le future generazioni."" -
PERAMABILIS S. ANTONINUS. Storia e Arte nel Santuario francescano di S. Antonio di Padova in Barcellona Pozzo di Gotto
La pubblicazione ripercorre i principali eventi che hanno segnato la storia del complesso conventuale francescano di S. Antonio di Padova in Barcellona Pozzo di Gotto (Me), dalla fondazione fino alla soppressione e alla sua successiva rinascita. L'avvincente ricostruzione dei fatti inserisce particolari inediti e si intreccia con la storia cittadina e nazionale. -
Mille petali di me. Nuova ediz.
Dedicato a chi ha fame di vita, a chi sta cercando la sua strada, a chi ha paura. La depressione non è solo una stronza, è anche geniale: ti pone faccia a faccia con le mille te, senza filtri, senza compromessi, costringendoti a guardare chi sei veramente. 'Mille petali di me' è una promessa, è un urlo e un sorriso, è la storia di una ragazza che perde e che vince, nonostante tutto. E' la vita, quella splendida, che osa e non si arrende, che ti abbraccia e ti affoga alle volte, ma che ti promette tutto, sta a te riuscire a risalire a galla. E quando finalmente respiri, quando i tuoi polmoni si gonfiano al massimo, in quell'esatto momento capisci davvero di essere viva. -
Transbord
Sebastià Portell consegna, con ""Transbord"""", un'opera militante e didattica, ma anche poetica e piena di umorismo. Militante, perché il suo protagonista, Paolo (Paul nel testo originale, nome-debito al filosofo Preciado), è ferocemente contrario alla patologizzazione delle persone trans, anche se questa resistenza ha per lui un alto costo personale. Didascalico, perché sono ancora tante le persone che si interrogano con perplessità sulla """"necessità"""" di cambiare genere e sui motivi per cui sempre più giovani decidono di fare questo passaggio."" -
I mangiatori di patate
Lísa è un personaggio rinomato in città, sia per il suo lavoro durante le guerre in Jugoslavia sia per la sua militanza nel movimento femminista. La figlia Brúna, autista di autobus, si presenta alla sua porta per affidarle il nipote, così da poter sottoporsi a una misteriosa visita medica. Mentre Lísa e Höskuldur sono soli, irrompe Mikael, il figliastro di Lísa che chiede il suo intervento per una questione decisamente scorretta. Un testo sulla natura antieroica e oscura dei rapporti umani che si concentra su queste relazioni specialmente in seno alle famiglie, luoghi bui e torbidi in cui le anime si sviluppano contorte, si spezzano, si cicatrizzano male e vanno avanti nella sopravvivenza, senza mai sanare completamente le ferite inflitte da un ecosistema avvelenato dal silenzio e dai segreti taciuti. Prefazione di Tolja Djokovic. -
Le porte solari. Il simbolismo equinoziale e solstiziale. Vol. 1: origini, Le.
La storia spirituale dell'umanità ha radici che affondano nella più remota antichità a partire dal Paleolitico fino alle rappresentazioni religiose e metafisiche dell'Europa e dell'Asia come delle Americhe, che si manifestano con simboli differenti ma analoghi. L'astronomia o meglio la ""astrosophia"""" ci fanno comprendere il significato degli """"orologi cosmici"""", celati in piccoli oggetti d'osso o negli enormi megaliti di Stonehenge e di altri siti analoghi presenti in tutta Europa come in Italia. La lettura dei movimenti delle stelle consente il computo della transizione delle ère ma anche la comprensione di ciò che gli antichi chiamavano """"la musica delle stelle""""."" -
Non tutte le ciambelle vorrebbero quel buco
Francesco Aprile è ironico, acuto, sincero, spietato, provocatorio. I suoi aforismi, tra ironia e verità, svelano in maniera sorprendente i limiti e le contraddizioni della vita umana. -
Se non sono gigli
Tre vite, tre esistenze che si sfiorano appena. Basterebbe poco al destino per farle incrociare e sparigliare le carte. Isabella, che per un crudele gioco del destino sdoppia letteralmente la sua personalità. Bruno, legato morbosamente a un amore, si aggrappa ai sogni del passato, divenuti penose e amare utopie. Torquato, violentato nel suo io creativo, obbligato a un'esistenza ripetitiva e abbrutente. Tre personaggi che sembrano figli delle canzoni di De André, viaggiano su binari paralleli, ognuno in cerca della propria salvezza. -
Madam Lou
"Madam Lou"""", romanzo breve dalle tinte fosche e oniriche, si offre al lettore come un'esperienza artistica del tutto inusuale, provocatoria e inquietante, fusione di una visione tanto crudele quanto per certi versi poetica dell'esistenza umana. All'interno si possono trovare le foto che hanno aiutato l'autore a rendere visibili le sue ossessioni e inquietudini. I due protagonisti, Aleister e Louise, sono le voci narranti di una vicenda assai plumbea ma non priva di intensi squarci luminosi. Fin dalle prime righe, """"Madam Lou"""" si pone in piena sintonia, come lo stesso Falcioni ha rivelato, con certe atmosfere e caratteristiche che connotano fortemente il cinema dei due registi da lui più ammirati in assoluto: David Lynch e Lars Von Trier. Fotografie di Matteo Renzetti."