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Ascoltami!
Mahomoud è pachistano, ha quindici anni e abita a Oslo con i genitori e Ali, il fratello piccolo. La sua è una famiglia integrata nel tessuto sociale della città nordica e in fondo la vita scorre tranquilla. Ma ora che arrivano le vacanze estive, affiorano le differenze. I norvegesi vanno in vacanze, gli immigrati squattrinati restano a casa. Mentre Mahomoud già immagina lunghe giornate a vagabondare nella periferia deserta, la visita dal Pakistan dello zio Ji sconvolge ogni pronostico. Perché questo uomo divertente e acuto, desideroso di conoscere e di abbracciare quella che per lui è l'altra parte del mondo, lo aiuterà a leggere e a tradurre i buffi e strani comportamenti del piccolo Ali, che gioca con le bambole e non si comporta come dovrebbe comportarsi un ragazzo pachistano... Età di lettura: da 11 anni. -
Se una foglia rossa arriva al mare. Ediz. a colori
Dall'esperienza più che ventennale dell'autrice nella scuola dell'infanzia in tutta Italia, che spesso trova la lettura di albi illustrati quale innesco di attività creative ed espressive, nasce questo piccolo, grande strumento per giocare, per far volare l'immaginazione e per cominciare a guardare il mondo. Un utile espediente strategico per mamme, papà e nonni, guidando i bambini con leggerezza ad una serie di azioni della vita quotidiana Età di lettura: da 2 anni. -
Zoe e il mare in montagna. Zoe salvamondo
Il postino suona a casa di Zoe. La sua amica Ines le ha inviato un pacco sorpresa. Ines vive in un paese sul mare e ogni estate Zoe si diverte con lei sulla spiaggia a cercare conchiglie. Zoe scarta il pacco, ma è un regalo un po’ strano. Dentro, ci sono: il flacone di plastica di un detersivo per i piatti, il tappo colorato di una bottiglietta, un pupazzo gommoso che ha perso una gamba. Ines le scrive di averli raccolti con la sua classe camminando lungo il torrente che collega il paese di Zoe al mare. E una lettera: “Cara Zoe, chi vive lontano dal mare ignora che la plastica gettata senza attenzione finisce tutta nelle sue acque. Aiutami a farglielo sapere”. Dal nido di idee di Zoe si schiude una nuova avventura Salvamondo che coinvolgerà tutta la sua la comunità. Perché il mondo non si salva da soli. Tra i compagni di viaggio non mancano gli amici di sempre Tito, Tilde, il gatto Smangiucchio. E a questi si aggiungono i fratelli Corrado e Roberto, che mostrano a Zoe come differenziare e recuperare la plastica, e la maestra Teresa, che coinvolgerà tutta la classe creando un gemellaggio tra scuole per pulire la spiaggia. Un meraviglioso, coloratissimo esercito di bambini e di bambini per aiutare, con un piccolo gesto, il mare a respirare. Età di lettura: da 7 anni. -
Stupido disegno!
Mint e suo fratello di tre anni maggiore stanno disegnando al tavolo del salotto. Il bambino è un mago del disegno, possiede un numero incredibile di pennarelli e matite, ha un album tutto per sè e presta malvolentieri le sue cose, nel timore che si rompano o si consumino. Mint, dal canto suo, guarda triste e sconsolata il foglio bianco davanti sè. Il fatto è che non riesce proprio a decidere cosa disegnare. Cerca di copiare suo fratello, ma lui non ci sta. «Io disegno solo quello che mi piace, fallo anche tu», le dice. Mint si affaccia alla finestra, vede la neve cadere a grandi fiocchi. E comincia a disegnarne un con il pennarello bianco che le ha prestato suo fratello. Ma bianco su bianco non funziona, e Mint è di nuovo in crisi. Da quel momento in poi, quel povero foglio bianco subirà di tutto. Finché, talmente malridotto, un’arrabbiatissima Mint non lo accartoccia e lo taglia con le forbici. Ma basta un pizzico di fantasia per trasformare la cartaccia in un fiore. E suo fratello ne ha davvero molta. Mint ora è felice e insiste per vedere il disegno che il bambino finora le ha nascosto. Il suo ritratto! Il ritratto di Mint. Perchè lui «disegna solo quello che gli piace». Età di lettura: da 3 anni. -
Rico e Oscar: Rico, Oscar e il ladro ombra-Rico, Oscar e i cuori infranti-Rico, Oscar e la pietra rapita
A 10 anni dalla pubblicazione del primo dei tre romanzi che il celebre e superpremiato autore Andreas Steinhofel ha dedicato alle avventure di Rico e del suo amico Oscar, riproponiamo la trilogia raccolta in un prezioso cofanetto. Per leggere tutto d'un fiato le storie esilaranti di questa stramba, improbabile, fantastica coppia di amici-detective. Romanzi che dietro la piacevolissima veste da giallo, celano un'anima di grande spessore, approcciandosi con intelligenza, rispetto e tanta ironia al tema della diversità. Rico è intelligente a metà. Nulla di grave, come lui stesso ci tiene a precisare. solo che il suo cervello lavora a una velocità ridotta rispetto al normale. Oscar, dal canto suo, può contare su un'intelligenza al cubo. Però ha paura del mondo che lo circonda, e va in giro con un casco di protezione. Ognuno di loro ha un grande bisogno di quella forma di amore che si chiama amicizia, dove ognuno compensa l'altro e insieme, si scalano le montagne. O, come nel caso dei nostri protagonisti, si risolvono casi misteriosissimi. Intorno ai due, ruota una straordinaria umanità varia che idealmente, abbraccia con affetto e tenerezza Rico e di conseguenza Oscar, attraverso la quale l'autore ci invita a vedere il mondo a colori. Atrimenti che noia sarebbe la vita... Perfettamente in tono con lo spirito della storia, le illustrazioni in bianco e nero di Peter Schössow, che aprono ogni capitolo. Con il loro tratto buffo, vignettistico e l'anima scanzonata sposano la spassosa lievità del libro. Età di lettura: da 10 anni. -
E ora vi racconto Cheikh. Maestro di felicità
Lui si chiama Cheikh, maestro nella lingua del Senegal. Diattara è il cognome. Dall'Africa ha preso i colori, ha attraversato il mare, li ha portati con sé e ha acceso Milano. Il giallo screziato del mango, il blu del cielo, là dove le stelle brillano di più, il rosso fuoco dei tramonti... Cheikh li tiene nel cuore, mentre suona il djambe o gioca a basket da campione, spostandosi in campo sulla sedia a rotelle. E quando, nella bottega di sarto, le sue mani lunghe e sottili cuciono con le stoffe vax, tipiche della sua terra, abiti e cappotti e giacche e pantaloni bellissimi che stanno bene a tutti. Dall'Africa c'è sempre qualcosa di nuovo, scriveva Plinio il Vecchio. Come Cheikh Diattara, maestro di felicità. Età di lettura: da 13 anni. -
Maialino va all'asilo
Il maialino più solo del mondo guarda i bambini giocare nell’asilo di fronte al suo recinto. Li sente ridere e scherzare, il profumo dei biscotti appena sfornati lo inebria, e così all’improvviso sente il desiderio inarrestabile di unirsi all’allegra compagnia. E scava, e spingi, e scavalca, in un attimo è con loro. I bambini sono felici di questo amico inaspettato, ma purtroppo un maialino all’asilo non ci può stare: cosa succede se le maestre lo scoprono? E così decidono di camuffarlo, inventando un’astuto e fantastico stratagemma a prova di maestra. Età di lettura: da 3 anni. -
Ora di nanna
Tutti devono dormire, anche gli animali. E siccome il piccolo Bo non vuol saperne di prepararsi per la nanna, la mamma inventa una storia fantastica. E mentre racconta delle lontre marine che in mare dormono tenendosi per mano, del pappagallo che dorme su una zampa sola, e del rondone che solcando i cieli da la buonanotte al mondo, il piccolo Bo, incantato, finisce da bravo la sua cena, fa il bagno nella vasca e si lava per bene i dentini. Finché si infila sotto le lenzuola e finalmente si addormenta. Età di lettura: da 3 anni. -
La ragazza della luce
Londra, settembre 1940. È la guerra e la città trema sotto le bombe che cadono ogni notte. Stretta come sardine, una umanità varia cerca rifugio nei tunnel della metropolitana. Fra questi Ella e il fratellino Robbie, il solitario Jay e Quinn, fuggita di casa per soccorrere i feriti. A poco a poco i quattro si raccontano, confidandosi paure e speranze per il futuro, divenendo amici per sempre. E sarà Ella a guidarli, la ragazza della luce, capace di illuminare anche i momenti neri dell’esistenza. Un libro struggente sull’ineluttabilità del male e sulla potenza dell’amore. Un romanzo tenace, capace di alleviare smarrimento e paura con la forza della speranza. Età di lettura: da 11 anni. -
Leonardo. A life through paintings. Ediz. illustrata
Ingegnere, scienziato, filosofo, architetto e pittore, Leonardo da Vinci è la figura che meglio rappresenta l'ideale, rinascimentale e non solo, del genio universale. Ma, paradossalmente, la poliedricità dei suoi interessi ha finito per sminuire agli occhi dei moderni la grandezza della sua arte, spesso letta soltanto alla luce della sua straordinaria vitalità creativa. Questo saggio con andamento narrativo e con un taglio davvero accessibile a tutti - si propone di ripercorrere, a partire dai dati storici e biografici, l'opera pittorica di Leonardo: dal suo primo disegno firmato, datato 1473, all'apprendistato presso la bottega del Verrocchio, dall'attenzione per i modelli fiamminghi, evidente nel ritratto di Ginevra de' Benci, fino alla perfezione formale del Cenacolo e della Gioconda, senza dimenticare le ultime opere attribuite al maestro o alla sua cerchia, come il misterioso San Giovanni Battista-Bacco conservato al Louvre. La ricostruzione della vicenda stilistica è supportata da un ricco e puntuale corredo iconografico. -
Lorenzo e Giovanna. Vita e arte nella Firenze del Quattrocento
È celebre l'opera sulla copertina di questo libro: un magnifico ritratto di Domenico Ghirlandaio oggi a Madrid, presso il Museo Thyssen-Bornemisza, un tempo parte degli arredi dell'imponente palazzo di famiglia del consorte della donna ritratta, Lorenzo Tornabuoni, la cui iniziale - un'elegante L stilizzata - compare nella trama di broccato dell'abito, all'altezza della spalla. Meno nota è invece la suggestiva storia che dietro a questo dipinto si nasconde. L'autore narra l'intera vicenda di due personaggi i cui casati furono tra i maggiori protagonisti dell'età del Rinascimento fiorentino: Lorenzo Tornabuoni (1468-1497), talentuoso nipote di Lorenzo il Magnifico, e la sua bellissima moglie, Giovanna degli Albizzi (1468-1488). Attraverso opere d'arte, lettere, poesie e documenti d'archivio l'autore ricostruisce la storia dei due giovani fin dall'adolescenza, descrivendo le loro nozze, celebrate nel 1486 con uno sfarzo tale da essere ricordate per decenni, per giungere alla tragica sorte che il destino aveva in serbo per entrambi: un parto fatale per Giovanna, la decapitazione per Lorenzo, coinvolto nelle turbolente vicende politiche dell'epoca. Il suo racconto è accompagnato dalle immagini delle tante splendide opere legate alla vita di Lorenzo e Giovanna: dipinti, affreschi, vetrate, cassoni nuziali, deschi da parto testimoniano come l'arte fosse nella società fiorentina un riflesso irrinunciabile del prestigio sociale e politico della committenza. -
Lorenzo e Giovanna. Vita e arte nella Firenze del Quattrocento. Ediz. inglese
È celebre l'opera sulla copertina di questo libro: un magnifico ritratto di Domenico Ghirlandaio oggi a Madrid, presso il Museo Thyssen-Bornemisza, un tempo parte degli arredi dell'imponente palazzo di famiglia del consorte della donna ritratta, Lorenzo Tornabuoni, la cui iniziale - un'elegante L stilizzata - compare nella trama di broccato dell'abito, all'altezza della spalla. Meno nota è invece la suggestiva storia che dietro a questo dipinto si nasconde. L'autore narra l'intera vicenda di due personaggi i cui casati furono tra i maggiori protagonisti dell'età del Rinascimento fiorentino: Lorenzo Tornabuoni (1468-1497), talentuoso nipote di Lorenzo il Magnifico, e la sua bellissima moglie, Giovanna degli Albizzi (1468-1488). Attraverso opere d'arte, lettere, poesie e documenti d'archivio l'autore ricostruisce la storia dei due giovani fin dall'adolescenza, descrivendo le loro nozze, celebrate nel 1486 con uno sfarzo tale da essere ricordate per decenni, per giungere alla tragica sorte che il destino aveva in serbo per entrambi: un parto fatale per Giovanna, la decapitazione per Lorenzo, coinvolto nelle turbolente vicende politiche dell'epoca. Il suo racconto è accompagnato dalle immagini delle tante splendide opere legate alla vita di Lorenzo e Giovanna: dipinti, affreschi, vetrate, cassoni nuziali, deschi da parto testimoniano come l'arte fosse nella società fiorentina un riflesso irrinunciabile del prestigio sociale e politico della committenza. -
Lorenzo il Magnifico. Ediz. illustrata
Rivolto ai bambini curiosi nei primi anni dell'età scolare, questo volume racconta la storia di una delle più grandi figure del Rinascimento. I coloratissimi disegni di Marta Manetti descrivono con brio e simpatia i fatti chiave della vita di Lorenzo de' Medici detto il Magnifico, signore di Firenze ma anche letterato e mecenate, dall'infanzia ai suoi ultimi giorni, passando per il celebre torneo immortalato dai poeti del tempo, il matrimonio con Clarice Orsini, la congiura dei Pazzi, talvolta strizzando l'occhio a quadri famosi dei maestri del Quattrocento fiorentino. Per i più desiderosi di sapere, tutti gli episodi sono corredati da una breve spiegazione che consente di situare gli avvenimenti nel loro contesto storico. Completano il volume gli alberi genealogici di antenati e discendenti di Lorenzo e la presentazione dei palazzi occupati dall'illustre famiglia nel corso della storia. Età di lettura: da 6 anni. -
Lorenzo il Magnifico. Ediz. inglese
Rivolto ai bambini curiosi nei primi anni dell'età scolare, questo volume racconta la storia di una delle più grandi figure del Rinascimento. I coloratissimi disegni di Marta Manetti descrivono con brio e simpatia i fatti chiave della vita di Lorenzo de' Medici detto il Magnifico, signore di Firenze ma anche letterato e mecenate, dall'infanzia ai suoi ultimi giorni, passando per il celebre torneo immortalato dai poeti del tempo, il matrimonio con Clarice Orsini, la congiura dei Pazzi, talvolta strizzando l'occhio a quadri famosi dei maestri del Quattrocento fiorentino. Per i più desiderosi di sapere, tutti gli episodi sono corredati da una breve spiegazione che consente di situare gli avvenimenti nel loro contesto storico. Completano il volume gli alberi genealogici di antenati e discendenti di Lorenzo e la presentazione dei palazzi occupati dall'illustre famiglia nel corso della storia. Età di lettura: da 6 anni. -
La cappella Brancacci nella chiesa Di Santa Maria del Carmine
La nuova guida alla cappella Brancacci è uno strumento agile e preciso che accompagna e rende completa la visita a un luogo principe del Rinascimento. Offre una sintesi della storia della chiesa di Santa Maria del Carmine e del convento annesso, dalle origini a oggi, e consente di ripercorrere le tappe che hanno portato alla realizzazione di un ciclo di affreschi davvero unico: per la sua bellezza, il suo stato di conservazione - soprattutto dopo il determinante restauro del 1983-1990 - e ancor di più per essere uno degli esempi migliori di collaborazione artistica del Rinascimento, dove il genio rivoluzionario di Masaccio ha incontrato l'eleganza di Masolino e la nuova inquietudine di Filippino Lippi. La guida, illustrata con numerose riproduzioni degli affreschi, contiene anche utili schemi che consentono di distinguere a colpo d'occhio il contributo di ciascun pittore. Completano il volume le biografie degli artisti e un approfondimento sulla tecnica dell'affresco. -
La cappella Brancacci nella chiesa Di Santa Maria del Carmine. Ediz. inglese
La nuova guida alla cappella Brancacci è uno strumento agile e preciso che accompagna e rende completa la visita a un luogo principe del Rinascimento. Offre una sintesi della storia della chiesa di Santa Maria del Carmine e del convento annesso, dalle origini a oggi, e consente di ripercorrere le tappe che hanno portato alla realizzazione di un ciclo di affreschi davvero unico: per la sua bellezza, il suo stato di conservazione - soprattutto dopo il determinante restauro del 1983-1990 - e ancor di più per essere uno degli esempi migliori di collaborazione artistica del Rinascimento, dove il genio rivoluzionario di Masaccio ha incontrato l'eleganza di Masolino e la nuova inquietudine di Filippino Lippi. La guida, illustrata con numerose riproduzioni degli affreschi, contiene anche utili schemi che consentono di distinguere a colpo d'occhio il contributo di ciascun pittore. Completano il volume le biografie degli artisti e un approfondimento sulla tecnica dell'affresco. -
La cappella Brancacci nella chiesa Di Santa Maria del Carmine. Ediz. francese
La nuova guida alla cappella Brancacci è uno strumento agile e preciso che accompagna e rende completa la visita a un luogo principe del Rinascimento. Offre una sintesi della storia della chiesa di Santa Maria del Carmine e del convento annesso, dalle origini a oggi, e consente di ripercorrere le tappe che hanno portato alla realizzazione di un ciclo di affreschi davvero unico: per la sua bellezza, il suo stato di conservazione - soprattutto dopo il determinante restauro del 1983-1990 - e ancor di più per essere uno degli esempi migliori di collaborazione artistica del Rinascimento, dove il genio rivoluzionario di Masaccio ha incontrato l'eleganza di Masolino e la nuova inquietudine di Filippino Lippi. La guida, illustrata con numerose riproduzioni degli affreschi, contiene anche utili schemi che consentono di distinguere a colpo d'occhio il contributo di ciascun pittore. Completano il volume le biografie degli artisti e un approfondimento sulla tecnica dell'affresco. -
I Medici. Storia di una dinastia europea. Ediz. cinese
Con ottica originale e sprovincializzante l'autore ripercorre la luminosa parabola della dinastia - dal primo gonfaloniere all'ultimo granduca ""legandola"""" costantemente alla storia cittadina, ma anche a quella italiana ed europea. Il ricco apparato illustrativo, corredato da didascalie ampie e articolate, non si esaurisce in una galleria di ritratti ufficiali, ma cerca di cogliere i personaggi rappresentati nella loro dimensione più umana e quotidiana."" -
La primavera del Rinascimento. La scultura e le arti a Firenze 1400-1460. Catalogo della mostra (Firenze 23 marzo-18 agosto 2013). Ediz. inglese
Le dieci sezioni tematiche propongono la genesi di quello che ancora oggi si definisce il ""miracolo"""" del Rinascimento a Firenze, soprattutto attraverso capolavori di scultura: l'arte che per prima se ne è fatta interprete. L'esposizione si apre con una panoramica attorno alla riscoperta dell'Antico, con esempi illustri della """"rinascita"""" fra Due e Trecento: opere di Nicola e Giovanni Pisano, Arnolfo, Giotto, Tino di Camaino e dei loro successori, in particolare di origine francese. L'""""età nuova"""" giunge col nuovo secolo: con i due rilievi del Sacrificio di Isacco di Lorenzo Ghiberti e Filippo Brunelleschi per la Porta del Battistero e con il modello della Cupola brunelleschiana. La scultura pubblica monumentale, con i capolavori di Donatello e Ghiberti è la prima e più alta testimonianza della creazione di un nuovo stile. Fin dagli anni Venti del Quattrocento. Allo stesso tempo, Firenze vede concentrarsi la committenza artistica più prestigiosa, quasi sempre pubblica, nei luoghi di solidarietà e di preghiera. La mostra, che inizia con l'evocazione della cupola brunelleschiana, si chiude con quella della più illustre dimora privata del Rinascimento, attraverso il modello ligneo di Palazzo Strozzi."" -
Le vie delle lettere. La tipografia medicea tra Roma e l'Oriente
La Biblioteca Medicea Laurenziana conferma con ""Le vie delle lettere. La Tipografia Medicea tra Roma e l'Oriente"""" la fortuna della serie """"La Biblioteca in mostra"""" e la sua politica culturale finalizzata all'ampia divulgazione dei suoi preziosi codici ed edizioni a stampa. La mostra dedicata alla vicenda della Tipografia Medicea, nata grazie al lucido progetto iniziale dell'orientalista Giovanni Battista Raimondi racconta anche la storia della collezione orientale della Biblioteca Laurenziana e presenta pregevoli manoscritti ed edizioni in scritture orientali. Il catalogo ripercorre la storia della Tipografia, nata nel 1584 a Roma e del felice incontro di tre uomini legati a questo progetto: Giovanni Battista Raimondi interessato ad allargare l'orizzonte delle conoscenze, il cardinale Ferdinando de' Medici, finanziatore dell'impresa desideroso di commercializzare testi in lingue orientali e papa Gregorio XIII fortemente intenzionato a diffondere le Scritture in Oriente per evangelizzare i popoli islamici e riunire le Chiese cristiane orientali con la Chiesa di Roma. L'impresa non ebbe il successo finanziario sperato, tuttavia essa produsse un'incredibile ricchezza e varietà di prodotti.""