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Terra sconfinata
"Ancora non si è accorto quanto siamo complicati noi esseri umani? Dentro di noi trovano spazio tante cose contemporaneamente... amore e inganno... fedeltà e infedeltà... venerazione per una donna e desiderio di un'altra, se non di molte. È vero che cerchiamo, bene o male, di fare ordine dentro di noi, ma quest'ordine è solo artificioso. Lo stato naturale... è il caos. Sì, mio buon Hofreiter, l'anima... è una terra sconfinata, come ha detto un poeta... O magari un direttore d'albergo.""""" -
Ogni delitto mi parla
Cosa mai potrebbe disturbare la calma placida della Riviera romagnola al declino dell’estate? Il ritrovamento di un corpo al Bagno Lido, sicuramente, ottiene questo effetto, e le vacanze di tutti prendono una piega molto particolare. È ora compito dell’acuto Maresciallo Corsetti scoprire il colpevole ed il movente, districandosi in un turbinio di sentimenti nascosti, segreti e dolori. È una storia complessa e affascinante, ricca di colpi di scena, dove testimonianze ed indizi richiedono di essere ascoltati con molta attenzione. La giusta dose di Amore, presentato in varie forme come un personaggio mutevole e talvolta scorretto, tesse le trame di questo delitto. Siete pronti a scoprire la verità? -
Norma. Vincenzo Bellini
Tragedia lirica in due atti. Libretto di Felice Romani, musica di Vincenzo Bellini.Prima rappreentazione: Milano, Teatro alla Scala, 26 dicembre 1831. Con un saggio di Gianandrea Gavazzeni. -
Tortellinata
Tortellinata è un’immersione completa e totalizzante nel mondo del tortellino: la storia, gli aneddoti e soprattutto le ricette che nei secoli, dal Medioevo a oggi, hanno reso questo piatto protagonista assoluto nelle tavole della Grassa Bologna. Un percorso alla riscoperta degli antichi sapori emiliani, che regala spunti culinari per preparare gustosi manicaretti alla maniera dei cuochi del passato. Tra storia e leggenda, tutte le curiosità sulla straordinaria pasta ripiena modellata sulle forme dell’ombelico di Venere. -
Ogni spina ha la sua rosa
"Il nucleo ispiratore della silloge è, come si conviene alla forma breve in prosa, essenzialmente anti-romantico; il suo intento - non didascalico, ma sottinteso - è di denudare l'imperante ipocrisia in toni spesso caustici e risentiti; mentre fra le sue pieghe serpeggia, sotterranea, un'aspra e indomita vena polemica che risuona, a volte, con una certa ruvida efficacia, che a orecchie profane può riuscire perfino inattesa in una poetessa."""" (Dalla Prefazione di Amedeo Ansaldi)" -
Dolcissime stagioni
Con questa raccolta variegata, composta di cinque racconti, quindici poesie e una lettera di commiato, Sergio Sabattini mette ordine al disordine – o forse mette in disordine l’ordine – di una vita. Sono pagine intense, divertenti, talvolta struggenti e commoventi, capaci di rispecchiare la semplice magia del quotidiano, lasciando il lettore a domandarsi se quella presentata sia realtà o finzione. -
Storia della xilografia in Italia nel secolo XX
«Gianfranco Schialvino ha rivitalizzatornil genere artistico, lo praticarncon ostinato entusiamo, lo ha portatornin giro in mostre, libri e conferenze,rnma, ora, lo “canonizza” in una di quellernopere imprescindibili e fondamentalirnper chi ci si vuole avvicinare» - Stefano Salis, Il Sole 24 OrernrnL'arte della Xilografia ha conosciuto in Italia momenti di grande splendore. Dalla metà del Cinquecento fino alla fine dell'Ottocento venne praticata come tecnica di supporto alla tipografie, per adornare i volumi a stampa. Dall'inizio del XX secolo, nuovi correnti artistiche donarono a questa specifica tecnica (lo ricordiamo: è la stampa tipografica a partire da una matrice di legno incisa) una linfa artistica di grande valore, facendola diventare una vera e propria tecnica artistica a se stante. Questo volume di Gianfranco Schialvino, artista e storico dell'arte xilografica, racconta il XX secolo attraverso l'opera di oltre 500 artisti, illustrando la loro attività e donandoci preziose informazioni sul loro percorso artistico. È un racconto che parte dai grandi Maestri di inizio Novecento (De Carolis, Nonni, Moroni, Boccolari...) e arriva fino ai contemporanei. Un volume per tutti gli amanti dell'incisione. -
Incontro con la natura. Alla scoperta di animali e piante tra gli Appennini e il Reno. Ediz. illustrata
Questo volume illustra quarant’anni anni di monitoraggi effettuati sul territorio di tutti i Comuni appartenenti alla Città Metropolitana di Bologna. Giorno per giorno, racconta gli incontri di tre escursionisti con oltre 350 tra specie animali e varietà vegetali. Una guida originale, illustrata, indispensabile per coloro che desiderano pianificare una visita in queste zone, e utile anche per conoscere nel dettaglio la natura di tutto l’Appennino. -
Cieli aperti-Open skies. Ediz. bilingue
Iconografia contemporanea in Italia. Presentazione di Ernesto Vecchi -
Uno contro Uno. Lebron James vs Stephen Curry
Quattro titoli NBA a testa. Otto in due, negli ultimi undici anni. 16 presenze in finale nelle ultime 16 stagioni. Dopo il Duemila, dopo Michael Jordan e Kobe Bryant, nessuno come loro rappresenta la pallacanestro mondiale del nuovo millennio. LeBron James e Stephen Curry, per arrivare in cima al mondo del basket, hanno seguito strade completamente diverse, con un solo punto di partenza comune: sono nati, a 38 mesi di distanza, nello stesso ospedale di Akron, Ohio. Una straordinaria coincidenza per due grandissimi campioni. L'uno ha cambiato il gioco dominandolo per una ventina d'anni, imponendo la sua forza di superuomo tra i superuomini; l'altro ha cambiato il gioco stravolgendone i concetti, da uomo normale che sconfigge i giganti attraverso la magia del suo tiro. L'infanzia, l'ascesa, le imprese, la tecnica, la popolarità, le discese e le rivincite, il pubblico e il privato di due percorsi sportivi e umani che in questo libro vengono raccontati giorno per giorno, in un coinvolgente doppio diario, di basket e di vita. -
Chi non muore
Quando muori, la vita ti scorre davanti agli occhi. E la vita ora sta scorrendo davanti agli occhi di Angie, colpita a morte dall'assassino che stava cercando. Riversa su un pavimento, Angie ripercorre la catena di eventi che l'ha portata fin lì, lei, studentessa abruzzese di ventidue anni, fuorisede a Bologna, aspirante cantante, che si ritrova per caso a indagare sull'omicidio di tre dei quattro componenti di una band bolognese. Angie si innamora di Mizar, l'unico superstite della band, un giovane bellissimo, sconvolto dalla tragedia, che suona come suonano gli angeli. Mentre cerca di risolvere l'intricato caso con il suo migliore amico, Lucio, e di conquistare il bel Mizar, Angie scivola lentamente in una spirale sempre più oscura, di cui sono parte la gelida Valentina, una vecchia discarica in campagna e misteri che si aprono su altri misteri. E poco a poco la vicenda si sposta dalla sala prove e dai vicoli di Bologna a due case gemelle, al termine di un sentiero di cipressi. -
Tennispedia. Tutto quello che dovreste sapere sul tennis spiegato da chi ne sa meno di voi
Da Agassi alle Williams, dal back allo slice, i personaggi e le parole del tennis raccontati nello stile inconfondibile di Gene Gnocchi. -
L'ultimo degli oblati
Nel 1859 scoppia a Bologna il primo scandalo dell’Italia risorgimentale: il piccolo Edgardo Mortara è stato rapito l’anno precedente da gendarmi pontifici e portato a Roma applicando, per l’ultima volta, un’antica usanza secondo la quale gli ebrei che avessero ricevuto il battesimo dovessero essere “oblati”, cioè educati dalla Chiesa. Si apre un processo giudiziario contro padre Feletti, indicato dalle indagini quale mandante del sequestro; ma sarà destinato più a confondere che a chiarire. Edgardo non tornerà mai dai suoi genitori, prenderà i voti e diverrà uno dei più celebri predicatori del suo tempo; ma nel suo animo la verità non riuscirà mai a farsi strada: qual è la sua vera fede? Quella ebraica della sua famiglia o la nuova, cristiana e cattolica? Così, sui due piani dei fatti e del sentimento, si dipana questo volume, una “cronaca narrativa” asciutta e insinuante. -
Angeli da un'ala soltanto
Questa è la storia di un'ossessione. Un'ossessione amorosa tra Francesco ed Emanuele: due liceali dei primi anni Novanta. Chicco e Lele studiano, vanno al cinema, ascoltano musica, si scrivono lettere ed e-mail. E si amano. Con un'intensità tale da essere come angeli da un'ala soltanto: possono volare solo abbracciati. I due, adolescenti e gay, maturano insieme la loro educazione sentimentale. Fra i timori della rottura delle convenzioni e la passione totalizzante della prima volta. Mentre Chicco e Lele si amano, intorno a loro il mondo cambia. La cornice è un'Europa di fine secolo sconvolta, fra i postumi della Tangentopoli italiana, la fine delle ideologie e la faticosa riunificazione della Germania. In mezzo a tanta novità, a tanta incertezza, le famiglie d'origine dei due ragazzi premono per una condotta di vita più tradizionale. In questo senso, il rapporto di Chicco col padre, un avvocato clericale finito in un giro di tangenti che lo porterà in carcere, tratteggia un binomio paradigmatico per molti figli d'oggi, carico d'incomprensioni generazionali e di un amore diverso. Romanzo di formazione ambientato fra Roma, Berlino e Bologna, affronta temi centrali per gli adolescenti d'ogni epoca e d'ogni orientamento sessuale: la capacità d'amare e di amarsi, il coraggio delle scelte, il rispetto dei sogni propri e altrui. -
Lord Lyllian
"Lord Lyllian"""" è un romanzo che è stato scritto a ridosso dello scandalo che travolse il suo autore nel 1903, quando venne accusato di corruzione di minori e oltraggio alla morale pubblica e gli venne attribuita la celebrazione di riti satanici e festini orgiastici. Pubblicato in Francia nel 1905 e qui tradotto per la prima volta in italiano, rappresenta un tentativo di farsi giustizia raccontando la propria verità, attraverso le esperienze estreme di un giovane lord scozzese e il suo codazzo di amici, amanti, cortigiane e corteggiatori, tra Londra, Parigi, Venezia, Capri, la Grecia, Malta. Omosessualità, occultismo, suicidi, perversione, pedofilia, slanci di autentica passione e sdegnosa indifferenza: un vortice di abisso e purezza che rende il libro un'avventura coinvolgente, il cui protagonista risulta tanto adorabile quanto odioso, mentre i personaggi """"di contorno"""" si piegano ai suoi voleri fin quasi ad annientarsi. D'Adelswärd-Fersen così, senza negare la passione per gli amori non convenzionali che, nella sua visione incredibilmente contemporanea, non erano d'ostacolo al sentimento sincero che provava per la fidanzata, prende di mira soprattutto le ipocrisie del tempo, mostrando, con un linguaggio dalle sfumature camp che sorprende il lettore di oggi, la profonda aberrazione, la morale tartufesca e l'autentica depravazione dei parrucconi di turno." -
Pasolini sulla strada di Tarso. La conversione del poeta di Casarsa
In questo testo l'autore ripropone, in una versione nuova, corretta e aggiornata, i risultati della sua trentennale ricerca. Seguendo l'insegnamento di Giuseppe Zigaina, ricompone la geniale vena artistica di Pier Paolo Pasolini e la conseguente proiezione verso il sacrificio esibito. L'amore nei riguardi della madre, contrapposto al sentimento lacerante nei confronti del padre, sfocia nel senso di colpa per l'omicidio del fratello Guido, trucidato da mano fraterna e nemica sui monti della Carnia. Il dolore insopportabile porta il poeta alla ricerca di una motivazione superiore che possa giustificare quanto verificatosi: la troverà facendo rifluire la sua esistenza nel passato per incontrare San Paolo. Questi diviene lo strumento pedagogico per affermare l'eversione della poesia pasoliniana, mediante l'organizzazione degli eventi che prepara la relativa trasumanizzazione. Il tutto grazie al corretto collegamento delle seguenti opere: Ostia e San Paolo. Connesse, nella realtà, da quella fine violenta - nello sterro desolato di Ostia - che illumina i passi maggiormente significativi della poliedrica attività culturale di Pasolini, in modo tale che lo scandalo di quel corpo violato continui a lampeggiare sulla nostra società, in attesa di essere definitivamente compreso. -
La via del mare e altre storie. Itinerari in bicicletta attraverso la grande pianura
Quando hai voglia di fare un viaggio in bici ma non ti senti pronto, quello è proprio il momento giusto per partire. La sfida autentica non è la distanza da percorrere, ma la semplicità di spirito con cui pedali. Qui potrai trovare dieci storie che ti porteranno attraverso itinerari tutti da scoprire. Ogni percorso parte dai dintorni di Bologna e costeggia il Reno, o altri corsi d'acqua, seguendoli fino alla meta. In bicicletta, naturalmente! Perché a piedi è troppo lungo e in macchina non ci si passa. -
Metropoli del futuro. Ediz. illustrata
Nel 1916 la città di New York emanò leggi (New York Zoning Law) secondo le quali la costruzione di nuovi edifici doveva essere arretrata rispetto al fronte strada in modo che non impedissero alla luce e all'aria di arrivare nelle vie sottostanti. A seguito di tali norme, nel 1922 Hugh Ferriss prese parte a una serie di studi che cercavano di conformarsi alla nuova legislazione urbanistica cittadina. Questi sono stati gli ingredienti chiave che hanno dato origine al presente volume, pubblicato nel 1929 col titolo di ""The Metropolis of Tomorrow"""". Qui, 59 straordinarie illustrazioni realizzate nell'arco di quindici anni sono suddivise in tre sezioni, """"Le città di oggi"""", """"Tendenze proiettate"""" e """"Una metropoli immaginaria"""", e sono accompagnate ciascuna da una lunga spiegazione in cui l'autore utilizza metafore tratte dalla natura che conferiscono ai testi una qualità quasi poetica. Non c'è da stupirsi, data la bellezza e l'eloquenza delle tavole, che il lavoro ottenne un clamoroso successo di critica e pubblico, e che queste illustrazioni profetiche abbiano, negli anni seguenti, creato un immaginario utilizzato nel cinema, nella letturatura e nei fumetti. La presente edizione, tradotta e curata da Alessandro Canevari, è arricchita da un corposo saggio che è il primo studio approfondito sull'opera di Ferris a uscire in Italia e sul dibattito culturale, estetico e architettonico al centro del quale egli si trovò."" -
Crepuscolo del pianoforte
La musica fu la principale passione di Beniamino Dal Fabbro, e non una passione neutra: tra le sonorità di quel mondo prediligeva il pianoforte, cui volle dedicare questo saggio - una storia del trionfo e della decadenza del pianoforte - uscito in prima edizione da Einaudi nel 1951. Con una prosa elegante che fa di questo saggio un'opera di alto stile, ampi capitoli narrano la biografia dello strumento, dall'infanzia cembalistica al trionfo pianistico romantico, dall'estenuata armonia debussiana alla senile fase novecentesca, per chiudersi con un ruvido giudizio sul languido tocco di Arturo Benedetti Michelangeli, tra i massimi esponenti del pianismo italiano: una vicenda oggi dimenticata, che all'epoca sollevò pungenti malumori. La fresca appendice dei Cinquanta consigli ai giovani pianisti svela il rimpianto per una maestosa epoca della cultura - e il desiderio che il crepuscolo del pianoforte sia solo la fugace spossatezza di una civiltà estenuata. -
Il 71° del lattaio
Alla questura di Forlì, l'ispettore Bruno Endrizzi, trentino da poco tornato single con la passione del lavoro a maglia, e la sua collega Maria Antonietta De Novellis, sagace abruzzese appena rientrata dopo la maternità, si trovano alle prese con un nuovo caso: la scomparsa di un lattaio di periferia. Rapimento o allontanamento volontario? Sulle prime, potrebbe apparire un'inchiesta banale, che si dipana fra tv locali e scuole di ballo, ma i giorni passano, i risultati stentano ad arrivare e tutto sembra arenarsi, finché, grazie a un romanzo scritto cent'anni prima, l'ispettore Endrizzi elabora una teoria che, nella sua stramberia visionaria, riesce incredibilmente a riaprire i giochi. Una oliatissima intesa, professionale e umana, fa da esilarante cornice a un'indagine complicata la cui vera protagonista, ancora una volta, è la Romagna.