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Il signor Erik. Ediz. a colori
Il signor Erik è un tipo bizzarro: si veste sempre nello stesso modo, con abiti di velluto tutti uguali; colleziona ombrelli, che riempie di biglietti coi suoi disegni e i suoi testi. Abita in un appartamento che chiama ""l'armadio"""", perché è così piccolo che quasi non riesce ad alzarsi in piedi. Il signor Erik è un tipo malinconico, ma sa rendere felici le persone che gli stanno intorno perché con la sua musica regala a tutti gioia e serenità. E nessun posto sarà più lo stesso dopo che ci è passato lui. In questo albo, la figura del grande musicista Erik Satie (1866-1925) viene presentata in tutti gli aspetti della sua personalità eccentrica e geniale, capace di anticipare gran parte degli sviluppi musicali della seconda metà del XX secolo. Età di lettura: da 5 anni."" -
Il nostro albero
Un racconto straordinario sulla memoria e i legami familiari, dalla penna del compianto Mal Peet con le illustrazioni delicate di Emma Shoard.rnrn«Questo libro è meraviglioso. Lo adoro. Coma fa Mal Peet a fare così tanto in così poco spazio? È avvincente, inquietante, meravigliosamente scritto» – David Almondrnrn«Da un po' di tempo, Mal Peet è lo scrittore più raffinato nel mondo della narrativa per giovani adulti... uno dei migliori romanzieri, punto e basta» – Anthony McGowanrnrnIl nido era la cosa migliore che mio padre avesse mai costruito, e l'ha costruito per me. L'ha costruito quando ci siamo trasferiti nella nuova casa: lui, io e la mamma. Pensavo fosse meraviglioso. Stravagante. Ma poi papà è andato lì per nascondersi dal mondo, e da mamma, e tutto ha cominciato ad andare storto...rnrnUn uomo torna alla casa della sua infanzia, spinto dal caso o forse da un grumo di questioni irrisolte. Lì, di fronte al grande albero che domina il giardino, si perde nell'intrico dei suoi rami che ospitano i resti di una casetta di legno. Dapprima sfocate e poi vivide come un tempo, riaffiorano nei suoi occhi ormai adulti le immagini degli avvenimenti che hanno segnato la sua infanzia: il trasferimento nella casa nuova, i pomeriggi estivi passati con il padre nella casa sull'albero e la progressiva perdita di contatto con la realtà dell'uomo, fino alla fine del matrimonio dei genitori. Una storia intensa e avvincente che parla di rapporti familiari e di memoria, senza paura di esplorare un tema delicato come la depressione di un genitore. -
Non è colpa della pioggia
Finalista al Premio Orbil 2021 sezione Narrativa 11-14Delsie vive da sempre con la nonna, ma durante l'estate dei suoi dodici anni comincia a guardare la vita con occhi diversi e a domandarsi perché non può avere anche lei, come i suoi amici, una mamma simpatica e un papà amorevole. E, anche se le vuole bene, spesso è difficile spostare la nonna dal divano dove passa ore a guardare i telequiz. Delsie è un'acuta osservatrice dei fenomeni atmosferici e coglie anche altri mutamenti, tra cui quello di un'amica che sembra essere cresciuta più in fretta di lei. Età di lettura: da 9 anni. -
Questo posso farlo. Ediz. a colori
Ci sono molti modi per volare. L'importante è trovarne uno. Età di lettura: da 5 anni. -
Hank Zipzer. Su il sipario, giù i calzoni!. Vol. 11
Hank e la matematica sono proprio due mondi separati, distanti anni luce. L'idea per farli incontrare è di affidargli come tutor la ragazza più antipatica e saputella della sua classe, Heather Payne. Hank preferirebbe fare qualsiasi altra cosa, ma in particolare vorrebbe interpretare il personaggio del re del Siam nella nuovissima commedia scolastica, che però potrebbe distoglierlo troppo dallo studio. Come convincere suo padre a dargli l'autorizzazione? Be', semplice: basta prendere un bel 9 nella prossima verifica di matematica... Età di lettura: da 9 anni. -
30 giorni per capire l'autismo
Un libro che ti sfida ad agire! 30 Challenge, curiosità e attività immersive da giocare singolarmente o in gruppo per capire come, grazie all'empatia e alla consapevolezza, è possibile superare le difficoltà. Trenta giorni per calarsi nei panni di una persona autistica e per misurarsi con alcuni degli ostacoli e delle sfide che affronta quotidianamente, ma anche per capirne i punti di forza e le peculiarità. Una challenge al giorno, corredata da domande per riflettere, spunti per la condivisione social dell'esperienza, testi divulgativi divertenti e illustrazioni pop e colorate. Un mese per divertirsi, riflettere e sviluppare una nuova consapevolezza. Pronti per la sfida? Età di lettura: da 10 anni. -
30 giorni per capire i disturbi dell'apprendimento. Un mese di sfide, scoperte e giochi
Un libro che ti sfida ad agire. 30 challenge, curiosità e attività immersive da giocare singolarmente o in gruppo per capire come, grazie all'empatia e alla consapevolezza, è possibile superare le difficoltà. Trenta giorni per calarsi nei panni di una persona con disturbi specifici dell'apprendimento e per misurarsi con alcuni degli ostacoli e delle sfide che affronta quotidianamente, ma anche per capirne i punti di forza e le peculiarità. Una challenge al giorno, corredata da domande per riflettere, spunti per la condivisione social dell'esperienza, testi divulgativi divertenti e illustrazioni pop e colorate. Un mese per divertirsi, riflettere e sviluppare una nuova consapevolezza. Pronti per la sfida? Età di lettura: da 10 anni. -
30 giorni per capire i disturbi visivi. Un mese di sfide, scoperte e giochi
Un libro che ti sfida ad agire! 30 challenge, curiosità e attività immersive da giocare singolarmente o in gruppo per capire come, grazie all'empatia e alla consapevolezza, è possibile superare le difficoltà e comprendere meglio il mondo dei disturbi visivi. Età di lettura: da 10 anni. -
Amiche d'ombra. Ediz. a colori
Il racconto emozionante e autobiografico dell'amicizia tra l'autrice e Michela, una compagna di classe cieca, destinata a diventare la sua migliore amica. Arianna Papini, Premio Andersen 2018 come migliore illustratrice, mescola poesia e ironia in uno stile narrativo trascinante fatto di parole e immagini, che offre al lettore un indimenticabile ritratto delle due protagoniste e della loro amicizia all'interno di un vivace spaccato di adolescenza. -
Come un'ombra
Una bambina, un cane nero, un incubo che non vuole svanire. La prosa ipnotica di Mal Peet indaga i meccanismi della paura e del coraggio in un racconto mozzafiato illustrato con talento da Emma Shoard. Sandie ha un incubo ricorrente: ogni notte un gigantesco cane nero sbuca dal buio e la terrorizza, costringendola a svegliarsi di soprassalto. Per risolvere il problema, su consiglio di una psichiatra, la madre della bambina le regala un piccolo meticcio. Per molti anni Connie, questo il nome dell'animale, protegge le notti di Sandie, e l'orrendo quadrupede nero sembra tornare in fondo al buio da cui era venuto. Ma quando Sandie, ormai adulta, viene a sapere che il suo vecchio cane è morto, si troverà nuovamente a rivivere l'incubo della sua infanzia. Questa volta, però, il cane nero sembra poter superare i confini del sogno e invadere la realtà... -
Le percezioni sensoriali nell'autismo e nella sindrome di Asperger. Diverse esperienze sensoriali. Diversi mondi percettivi
La capacità di percepire correttamente gli stimoli ambientali è fondamentale in molte aree dell'agire sociale e comunicativo. Sebbene le persone autistiche vivano nello stesso mondo fisico e abbiano a che fare con la stessa ""materia grezza"""" delle persone non autistiche, il loro mondo percettivo è radicalmente diverso. Secondo molte testimonianze, le persone autistiche hanno esperienze percettive """"insolite"""". In questo libro Olga Bogdashina tenta di definire il ruolo di una diversa sensorialità nella causa di comportamenti apparentemente bizzarri e inspiegabili. Un libro per capire come le differenze di percezione sensoriale nell'autismo possano essere alla base di stili comunicativi e cognitivi peculiari, oltre che fonte di disagio e sofferenza. Questa nuova edizione, interamente riveduta nella struttura e nell'organizzazione teorica, è aggiornata con le più recenti scoperte della neurobiologia, che offrono nuove spiegazioni scientifiche ai problemi percettivi sensoriali delle persone autistiche, ed è presentata in una traduzione completamente nuova."" -
Mike
Da quando aveva tre anni, Floyd coltiva il suo talento per il tennis incoraggiato e seguito dai genitori, che vedono in lui un futuro campione. Ora che ha quindici anni, il lungo e duro lavoro di allenamenti e sacrifici sta per raggiungere un primo entusiasmante traguardo col torneo giovanile di Roehampton, dove si selezionano i futuri campioni che parteciperanno a Wimbledon e ai grandi tornei internazionali, e dove Floyd ha tutte le carte in regola per essere il vincitore. O meglio, potrebbe essere così se non si mettesse di mezzo Mike, che semplicemente non vuole. Chi è Mike, questo personaggio misterioso vestito con un lungo soprabito nero, che nei momenti meno opportuni si presenta a guastare i piani di Floyd e della sua famiglia? È un nemico o un amico? È un pericoloso sconosciuto o è qualcuno che in qualche modo tutti abbiamo la possibilità di conoscere? -
L' uovo nero da una fiaba di Luigi Capuana. Ediz. a colori
Finalista Premio di Letteratura per Ragazzi ""Laura Orvieto"""" Edizione 2019-2021. Categoria 6-11 anniIl testo tradizionale di Luigi Capuana, nell'interpretazione di Sante Bandirali, si trasforma in un albo divertente e raffinato, con le splendide illustrazioni di Alicia Baladan.Cosa succede se la gallina di una contadina fa un uovo nero? Lo si porta al re, per mostrargli quella singolarità davvero curiosa. E cosa capita se dall'uovo esce fuori un galletto indisponente? E se il galletto si trasforma in un bel ragazzo ma rimane ugualmente indisponente? E se il re e la regina decidono di adottarlo come figliolo ma lui continua, imperterrito, ad essere indisponente? Il testo tradizionale di Luigi Capuana, nell'interpretazione di Sante Bandirali, si trasforma in un albo divertente e raffinato, con le splendide illustrazioni di Alicia Baladan. Un inno alla diversità, alla fedeltà a se stessi e un'occasione per festeggiare i primi dieci anni della casa editrice uovonero, con la storia che ne ha ispirato il nome."" -
La governante e altri problemi domestici
Come coniugare le esigenze femminili con l'impegno domestico? Come poter amare, pensare, fare il proprio lavoro, essere indipendenti se ogni giorno, tutti i giorni, bisogna organizzare e far funzionare la vita domestica? Questi deliziosi racconti, lievi e ironici, offrono una serie di soluzioni possibili, rivoluzionarie quando furono scritte, interessanti e curiose oggi. In alcuni, uomini quasi troppo-perfetti-per-essere-veri trovano soluzioni fantasiose ed efficaci per liberare le loro compagne da noiose incombenze; in altri, le donne si organizzano e ottengono l'indipendenza economica, la libertà di poter continuare il proprio lavoro nonostante siano diventate madri o mogli. Charlotte Perkins Gilman riesce a mostrare con leggerezza e ironia il senso di frustrazione e soffocamento che provano le donne in un mondo dominato dagli uomini e indica come, con relativa facilità, le donne possono trovare il benessere mentale e spirituale. -
Amori e malintesi
Londra, primi anni del Novecento. Bruce e Edith Ottley vivono in un appartamento molto nuovo, molto piccolo, molto bianco. Uguali a molti altri, anche nel desiderio di Bruce di far parte dell'alta società. E anche nella noia sempre più profonda che prova Edith, consapevole che forse non ha sposato l'uomo giusto. Nonostante riesca a trattarlo con il rispetto che Bruce, uomo vano e pomposo, pensa che tutti gli debbano, talvolta fa fatica a non dirsi ad alta voce quanto trovi il marito irritante e inutile, e cerca i propri spazi altrove. La sua esistenza è ravvivata dall'amicizia con Hyacinth, una bellissima giovane donna, al centro di una complicata rete amorosa: lei ama Cecil, che ama l'elusiva signora Raymond, che s'innamora dello zio di Cecil. E forse anche Bruce e lord Cannon, il suo tutore, sono innamorati di lei. Narrate a capitoli alterni, la storia di Edith e Bruce e quella di Hyacinth s'intrecciano di continuo, dando vita a una commedia brillante, opera di una scrittrice che ci offre uno sguardo accattivante sulle cose grottesche che facciamo per amore e sui misteri e le assurdità della vita coniugale. -
Il libro di Miss Buncle
Villaggio di Rivargenton. Miss Barbara Buncle, che sembra di mezza età anche se ha trent'anni, che veste in modo orribile e sembra condurre un'esistenza di sconfinata virtù e noia, vive grazie alla rendita dei suoi dividendi insieme alla governante Dorcas. Siamo nei primi anni trenta del Novecento e la crisi economica non tarda a farsi sentire, così un giorno Miss Buncle si accorge che la rendita si fa scarsa e che per andare avanti deve inventarsi qualcosa. Accantonata l'idea di allevare galline (troppo svolazzanti), decide di intraprendere la via più semplice: scrivere un libro. Miss Buncle non è dotata di grande immaginazione e le uniche cose di cui è in grado di scrivere sono quelle che conosce: i suoi concittadini. Ignorata da tutti ma osservatrice attenta, percepisce vizi e virtù di chi la circonda. La sua sincerità e la capacità di entrare nell'animo altrui la rendono pericolosa come scrittrice mentre guarda e annota. Il libro viene così pubblicato, sotto lo pseudonimo di John Smith, e diventa un bestseller. Ben presto gli abitanti di Rivargenton si accorgono di essere dentro un romanzo che porta allo scoperto la loro vera natura. Scatta allora la caccia al misterioso John Smith e per Miss Buncle inizia una vita veramente difficile. -
Caduta e ascesa di Reginald Perrin
Inghilterra, sobborghi di Londra, anni settanta. Reginald Iolanthe Perrin saluta la moglie, prima di prendere il treno per Londra. Non vuole certo chiamare la suocera ""ippopotamo"""" ma prima della fine della giornata inspiegabilmente gli sfugge. E qui inizia la sua sottile trasformazione. Quarantasei anni, alto, grosso, peloso, goffo e maldestro, ma tenero e per niente sciocco. Pendolare, lavora a Londra come responsabile commerciale della Sunshine Desserts. Il suo capo è un uomo borioso, avido e insopportabile. Memorabile la frase che instancabilmente infila in ogni suo discorso: """"Non sarei arrivato dove sono oggi senza..."""". Reggie è sposato con Elizabeth, che ama profondamente. Hanno due figli, ormai adulti. Tutto sembra normale ma Reggie comincia a sentirsi strano. Ha una momentanea impotenza sessuale, le gambe molli e invece di quello che vorrebbe dire gli sfuggono di bocca parole bizzarre. Crisi di mezza età? Presa di coscienza? Sente la sua vita inutile, il lavoro gli pesa e i giovani colleghi con i pantaloni a zampa lo infastidiscono, lo fanno sentire inadeguato. E, dopo che anche il tentativo di avere un'avventura con la sua segretaria fallisce (tutti i suoi colleghi hanno avuto storie sul lavoro e lui no) decide che è arrivato il momento di fare qualcosa... Prefazione di Jonathan Coe."" -
Crampton Hodnet
Oxford, anni trenta. La signorina Doggett, un'insopportabile vecchia signora, riempie la propria esistenza organizzando tè e criticando la moralità altrui. La sua dama di compagnia, Jessie Morrow, una trentenne gentile, intelligente e spiritosa che sa di essere considerata socialmente ""priva di valore"""" per via della sua età e della sua posizione, osserva con ben celata ironia ciò che avviene attorno a lei. Francis Cleveland, professore di mezz'età e nipote della signorina Doggett, pensa di essere stufo della vita matrimoniale. Sua figlia, la bella Anthea, attende affannosamente l'amore romantico, da qualsiasi parte provenga. In queste esistenze, relativamente placide, entrano tre individui: il signor Latimer, un giovane curato di bell'aspetto che va a pensione presso la signorina Doggett; Barbara Bird, una studentessa per la quale l'amore è affascinante solo nella sua versione platonica; e Simon Beddoes, l'azzimato figlio di un diplomatico che comincia a corteggiare Anthea, suscitando nella vecchia prozia sogni di fastosi matrimoni. Commedia degli equivoci, delle bugie e dei fraintendimenti che così spesso dominano i rapporti umani. A partire dal titolo: un nome inventato di un posto inventato, destinato a coprire una bugia."" -
Britannia Mews
Londra, 1875. Adelaide Culver, ragazzina di buona famiglia, poco incline ad accettare le convenzioni sociali con le loro regole e il loro vuoto, si innamora del maestro di disegno e, contro il parere della famiglia, lo sposa. Presto il marito si rivela essere un alcolizzato: Adelaide passa dall'innamoramento e la convinzione di aver sposato un vero artista alla delusione più profonda. L'orgoglio fa sì che i contatti con la famiglia siano nulli. I due vivono a Britannia Mews, un vero slum londinese. Passano alcuni anni, il marito muore, Adelaide sta per tornare a casa, quando viene colta da una sorta di iUuminazione: in quanto figlia che ha mancato alle aspettative familiari dovrebbe sottostare a schemi non più suoi, a un'eterna infilata di noioisissimi pranzi e cene fingendo eterna gratitudine per essere stata riammessa in casa. Insomma, un'esistenza triste e squallida. ""Britannia Mews"""" segue le sorti di questo sfaccettato personaggio femminile con grazia e ironia, mostrando le idiosincrasie e le ipocrisie di un certo tipo di classe sociale, le convenzioni che diventano convinzioni che diventano strade obbligate da seguire perché si è sempre fatto così."" -
Un matrimonio in sospeso
Un matrimonio assolutamente disastroso: la noia, la supponenza e la stupidità di Bruce Ottley contrapposti al garbo, allo spirito e all'intelligenza di Edith rendono quasi incomprensibile il perdurare del loro legame. Eppure... Obbligato dal padre a non lasciare il Foreign Office almeno fino al compimento dei cinquant'anni, Bruce fa davvero di tutto per andarci il meno possibile. Edith, dal canto suo, appare disponibile, sempre di buon umore, interessata ai propri figli e agli amici, ma particolarmente concentrata - sembrerebbe - sul salvare Bruce dalla sua stessa stupidità. L'incontro con Aylmer, vedovo fascinoso e intelligente, sembra metterla tuttavia in imbarazzo: in nome di cosa, sembra dire, deve rinunciare a un possibile compagno degno di questo nome per proseguire una vita matrimoniale con un pessimo marito, un padre inesistente, un compagno imbarazzante? Il sospetto, per noi contemporanei, è che all'inizio del Novecento separazione e divorzio fossero talmente gravosi per le donne da far loro sopportare situazioni grottesche e paradossali.