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Laboratorio e competenze. Basi pedagogiche e metodologie didattiche
La ""società della conoscenza"""" richiede cittadini provvisti di apprendimenti validi e significativi e, quindi, equipaggiati delle competenze utili per orientarsi nella società e nell'ambito professionale. Il volume, rivolto a insegnanti e studenti, individua nella strategia laboratoriale la risposta a tale istanza. Il """"laboratorio"""" consente, infatti, di realizzare una situazione di apprendimento utile a coniugare le conoscenze, le abilità e il pensiero in compiti significativi per gli alunni: una connessione che si realizza attraverso una dimensione di esperienze, operative e riflessive, tale da permettere agli studenti di trasformare il sapere in competenza. La prima parte, dedicata alla riflessione teorica, utilizza il concetto di esperienza per evidenziare la relazione fra la nozione di competenza e le coordinate pedagogiche della strategia laboratoriale. La seconda parte, rivolta alla pratica didattica, propone una modellistica d'uso del laboratorio, basata sulle categorie di esperienza e riflessività, in funzione dei processi di conoscenza e di costruzione delle competenze."" -
Il bambino negato. Costruzione sociale della devianza
Ludwig Wittgenstein afferma che i pensieri coraggiosi costano molto. Quest'opera mostra quel pensiero coraggioso attraverso il quale leggere, da più prospettive, l'internamento dei bambini nei manicomi. Pratica avvenuta dietro la maschera di una necessità inevitabile, da una lucida e determinata economia sociale, oggi ancora velata, e da una volontà, ai limiti del sadismo collettivo, che sembra ristagnare sul fondo d'un atteggiamento ancora dominante il nostro pensiero. L'omologazione allo 'schema' dell'uomo adulto sul mondo ha nascosto le biografie di bambini e bambine incapaci di corrispondervi manifestando attraverso l'internamento una cultura e una società ancora capaci d'utilizzare ragioni e pratiche dimentiche del bambino, dei suoi diritti, dei suoi valori, prive di sensibilità ai limiti dell'inciviltà nei confronti del più debole. Cultura e società, inoltre, che mostrano una carenza d'etica e d'estetica. Il testo, nella sua pluritematicità, si prospetta d'interesse per sociologi, epistemologi, psicologi, psichiatri, giuristi, estetologi, e studiosi del fenomeno, tutt'oggi persistente, della 'costruzione sociale e istituzionale' della devianza minorile. -
Mi presti la tua famiglia? Per una cultura dell'affidamento eterofamiliare per minori
È possibile diffondere la cultura dell'affidamento familiare? In che modo è necessario agire affinché i bambini e i ragazzi appartenenti a nuclei in difficoltà possano vivere esperienze positive e arricchenti in famiglie in grado di accoglierli temporaneamente? Il volume mutua il proprio titolo da una campagna di informazione realizzata dal Comune di Torino con l'ausilio di numerosi istituzioni pubbliche e private, volta a stimolare l'interesse dell'opinione pubblica verso l'istituto dell'affidamento eterofamiliare. Oltre a illustrare i tratti caratterizzanti della campagna, il volume presenta i contributi elaborati da numerosi autori, appartenenti a differenti ambiti disciplinari e operativi, i quali hanno collaborato alla realizzazione del percorso di formazione rivolto alle famiglie affidatarie e agli operatori, realizzato come parte integrante della campagna stessa. Lo scopo principale di tale percorso formativo, offrire contributi di riflessione alla costruzione e alla diffusione della cultura e delle buone prassi riguardanti l'affidamento eterofamiliare, ha condotto gli operatori e le famiglie affidatarie a individuare interrogativi di carattere psicologico, sociologico, giuridico, pedagogico-educativo e di servizio sociale a cui il volume tenta di dare alcune, seppur parziali, risposte, sottolineando i punti di forza e i nodi critici che caratterizzano ancora oggi le pratiche riguardanti l'accoglienza e l'aiuto dei minori e delle famiglie in difficoltà. -
Storie plurali. Insegnare la storia in prospettiva interculturale
In che modo la dimensione interculturale rimette in discussione la storia insegnata? Come ri-pensare il passato, il senso della storia, le sue categorie, i modi e i contenuti delle sue narrazioni e rappresentazioni? Quale la mappa delle conoscenze significative e delle competenze di un'altra storia e le possibili nuove finalità dell'apprendere e dell'insegnare la storia e le storie? Quali gli strumenti e le strategie migliori per realizzare ambienti di apprendimento come laboratori di costruzione, elaborazione e negoziazione di conoscenze, significati, domande, ipotesi di lavoro? Su questi interrogativi si è costituito un gruppo di ricerca all'interno dell'Associazione Clio '92 (www.Clio92.it) a partire dalla domanda sulla relazione tra storia, intercultura, insegnamento e apprendimento per sviluppare una riflessione rivolta a stabilire alcuni possibili criteri e orientamenti per la storia in dimensione interculturale accanto alla realizzazione di esperienze didattiche coerenti ed esemplificative di quegli stessi presupposti. Il volume presenta i risultati del lavoro di ricerca. I materiali sono stati organizzati in due sezioni, a cui segue una ricca e articolata rassegna bibliografica e sitografica. -
Temi avanzati di economia e politica della cooperazione internazionale allo sviluppo
I contributi raccolti nel volume mirano sia all'approfondimento dei temi tradizionali della cooperazione allo sviluppo sia all'esplorazione di nuovi approcci metodologici nati nell'ultimo decennio intorno a tale politica pubblica internazionale. Il libro approfondisce i temi trasversali della politica di cooperazione (lo sviluppo umano e i diritti umani, la partecipazione, il cosviluppo, le migrazioni, ecc.), analizza i meccanismi e gli strumenti di erogazione degli aiuti, e scende nel dettaglio della cooperazione in alcuni settori. Il volume consta di venti capitoli raggruppati in tre parti, ciascuna delle quali affronta in maniera sistematica un insieme di argomenti di grande attualità nel dibattito sul passato, il presente e il futuro della cooperazione allo sviluppo. Questo volume si rivolge a quanti sono già in possesso delle conoscenze di base relative alla politica di cooperazione allo sviluppo. -
L' impresa di servizi nel cambiamento
Alcuni argomenti sono stati ripresi e rimodulati partendo da precedenti esperienze mentre ne sono stati inseriti altri per completare il mosaico ed offrire un ""servizio"""" completo. Nel contempo il volume contiene alcune case history aventi la particolarità di essere descritte direttamente da coloro i quali """"vivono"""" l'impresa; in tal modo le problematiche non sono """"filtrate"""" ma attingono vigore e concretezza dall'esperienza e dalla vivacità degli addetti ai lavori. Il connubio tra contenuti teorico-metodologici ed esemplificazioni pratiche potrebbe essere d'aiuto a coloro i quali volessero conoscere il mondo dei servizi - studenti dei corsi universitari e post-universitari - o approfondire talune precipue tematiche - operatori del settore."" -
Resilienza e creatività. Teorie e tecniche nei contesti di vulnerabilità
L'idea di questo libro nasce dall'esperienza di educatori e psicologi in contesti di vulnerabilità e di emergenza, dove ci si relaziona con pericoli, dolori, gioie e speranze e dove è importante stimolare un processo di ripresa attraverso attività espressivo-simboliche e creative. È infatti testimoniato che le attività espressive - ad esempio la musica, il teatro, la pittura, la narrazione - possano favorire legami sociali, autostima, benessere psicologico e senso del bello, tutti fattori che incentivano lo sviluppo della persona in senso positivo, permettendo di superare il disagio, favorire l'espressione, la comunicazione e l'integrazione sociale. Il volume vuole proporre agli operatori strumenti e competenze psicologiche e/o pedagogiche per l'intervento in età evolutiva, con particolare riguardo al costrutto della resilienza. Sono tre gli ambiti d'indirizzo dai quali il lavoro trae orientamento: in primo luogo quello che si sviluppa attorno al concetto di resilienza; un secondo indirizzo si riallaccia alla creatività come trama costitutiva di tutti i processi che portano l'individuo a superare il trauma e a farne occasione di crescita ed esperienza di sé. Un terzo riferimento si rifà alla teoria di Winnicott sull'importanza del senso di continuità nell'esistenza senza il quale soprattutto i bambini perderebbero vitalità e difese. Il volume affronta anche tematiche relative alla fascia d'età adulta ed anziana e propone ulteriori tecniche di intervento. -
Digitalmente confusi. Capire la rivoluzione o subirla
Noi italiani siamo, per il momento, contemporanei accidentali e inconsapevoli delle profonde trasformazioni indotte dalla tecnologia digitale. Poco avvezzi all'inglese, privi di una produzione di software, scarsi anche nell'hardware, ignari di possedere quasi per intero una delle più importanti aziende elettroniche del mondo, irretiti e inebetiti dai gadget di cui ci inondano i designer americani e giapponesi e i loro terzisti asiatici, vagheggiamo la ""banda larga"""" anche se non sapremmo che farne e inneggiamo alla tv digitale terrestre come fosse una rivoluzione culturale, quando è solo intrattenimento e consumo di massa. Intanto, il world-wide web vacilla sotto le spallate inferte da poderosi interessi commerciali privati, con aziende di varia estrazione e vocazione (ma un unico chiaro obiettivo: il consumatore online) che tentano ciascuna di accaparrarsene una fetta esclusiva. Il Nuovo Mondo aperto, democratico e creativo rischia di trasformarsi in una costellazione di staterelli chiusi, votati al consumo e all'entertainment di bassa lega. Questo dibattito ha formato l'oggetto di più di un discorso del presidente Obama, impensabile in bocca a un nostro leader politico."" -
Tra le braccia un figlio non tuo. Operatori e famiglie nell'affidamento di neonati
Il volume analizza i risultati di una ricerca esplorativa sull'affidamento familiare di neonati, attraverso un'indagine su alcuni Centri Affido che per primi in Italia ne hanno curato la realizzazione. La ricerca è inserita all'interno di una cornice teorica che, a partire dalla letteratura internazionale e nazionale sul tema, si sviluppa in un dibattito in cui vengono messi a confronto gli approcci teorici chiave di chi si occupa di tale materia. Si tratta di una ricerca qualitativa che ha visto protagonisti sia gli operatori dei centri affido sia i genitori affidatari, allo scopo di individuare le rappresentazioni entrambi hanno riguardo all'istituto dell'affido di neonati, a se stessi e agli altri attori ""sulla scena"""". A questo scopo è stato utilizzato un approccio multi strumento: con gli operatori un'intervista e un questionario, con le coppie di affidatari un'intervista ed uno strumento grafico-simbolico creato ad hoc. L'ultima parte del volume - dal taglio più applicativo - ripercorre il percorso metodologico che l'operatore psicosociale è chiamato ad affrontare nel suo lavoro quotidiano, a partire dal presupposto che occorre """"conoscere per intervenire"""" e """"riconoscere per valutare"""" ed offre una lettura dialettica di alcuni strumenti in uso agli operatori. La peculiarità del volume è rappresentata non solo dall'attualità del tema - si tratta infatti di una prima ricerca esplorativa sulla recente innovazione dell'affido di neonati - ma anche dall'approccio multi-strumento."" -
Credit default swaps. Caratteristiche contrattuali, procedure gestionali e strategie operative
Protagonisti di uno sviluppo concettuale e dimensionale senza precedenti i Credit Default Swaps (CDS) sono tra gli strumenti finanziari più noti dell'ultimo decennio. Originati e sviluppati come un semplice contratto assicurativo nei confronti del rischio default di un emittente obbligazionario, come spesso succede hanno conosciuto una vita propria grazie all'estrema versatilità e alle grandi varietà di utilizzo. Utilizzati come componenti elementari di prodotti strutturati complessi sono stati via via scelti da market makers e utenti finali per le più svariate finalità, dalla ricerca di rendimenti aggiuntivi al trasferimento del rischio creditizio, dalla remunerazione di linee di credito all'hedging di prodotti correlati. Questo libro si propone due obiettivi: da un lato quello di definire gli ambiti normativi e regolamentari dello strumento, analizzandone le caratteristiche contrattuali e le procedure gestionali che è necessario mettere in atto quando vi si fa ricorso. Dall'altro, senza entrare in complesse analisi teoriche, si vogliono descrivere le principali strategie operative e i più importanti utilizzi con un occhio di riguardo alle metodologie di pricing e alle consuetudini di mercato. Destinato a chi ricopre ruoli operativi o a chi ha interessi pratici nella materia, questo libro cerca di fare breccia nell'opinione negativa che si ha di questa categoria di prodotti con la conoscenza degli aspetti quotidiani della loro gestione. -
Lavori in corpo. Pratiche ed estetiche di identità
Lavorare sul corpo significa agire sui confini identitari. In un'epoca di grande incertezza, infatti, il corpo è sempre più utilizzato per scrivere la propria soggettività, definire le proprie appartenenze, comunicare il proprio disagio. Un corpo frontiera tra natura e cultura, collettore e specchio di una molteplicità di codici in transito che, lasciando aperta la possibilità di scelta, consente di accordarsi con la liquidità contemporanea. Si può vestire il corpo per interpretare le diverse scene del quotidiano, spogliarlo per riscrivere quelle caratteristiche che, attraverso le forme, segnano i nostri destini sociali. Si può tentare di liberarsi dal corpo vivendo in un universo virtuale. Si può nascondere il corpo dietro uno chador e vivere questa scelta come espressione di antagonismo e occasione di ridefinizione di una soggettività confinata nel limite. Si può mascherare il corpo attraverso una malattia che, se accreditata socialmente, può divenire rifugio per il disagio identitario. Tutto questo è però possibile a condizione di utilizzare codici culturalmente appropriati. Le cornici corporee che organizzano la nostra esperienza, infatti, incarnano un'epoca, o meglio la propria stagione politica, con le sue gerarchie (comprese quelle di genere), le sue retoriche e le sue narrazioni. In questa prospettiva, nel libro si è costruito un viaggio intorno al corpo che, attraversando le frontiere disciplinari, si spinge in territori nuovi e finora poco esplorati. -
Stress, benessere organizzativo e performance. Valutazione & intervento per l'azienda positiva
Una trattazione ampia e innovativa su temi speculari e costantemente interattivi - quali sono lo stress lavoro-correlato, da un lato, e il benessere e le performance organizzative dall'altro - determinanti sia per la gestione delle risorse umane che per il rafforzamento e lo sviluppo organizzativo. Due facce d'una stessa medaglia. Vengono affrontati i principali problemi relativi alla valutazione dei rischi nell'organizzazione del lavoro, le caratteristiche e risorse individuali, gli strumenti di valutazione e d'indagine. Ciò mediante teorizzazioni, modelli e indagini empiriche. La conoscenza e la padronanza dei problemi, infatti, fanno sì che l'Azienda possa dirsi davvero positiva, ovvero attenta alla salvaguardia e alla valorizzazione delle persone anche nella prospettiva del miglioramento qualitativo e quantitativo dei servizi/prodotti offerti. Costante e ricco è il riferimento alla letteratura e alle prassi maggiormente consolidate. Viene dato particolare rilievo anche alla trattazione di metodiche e prassi applicative, con l'obiettivo di fornire strumenti d'inquadramento, d'indagine, di valutazione e d'intervento, a dirigenti e quadri aziendali, a professionisti, a studiosi e studenti in ambito lavoristico, di management, di gestione e sviluppo delle risorse umane, di prevenzione e protezione. -
Nuovi media, nuovo teatro. Teorie e pratiche tra teatro e digitalità
Nuove frontiere per il teatro si aprono grazie alle caratteristiche di immersione, integrazione, ipermedialità, interattività, narratività non lineare propri del sistema digitale: dall'evoluzione nel web delle performance alla creazione di ambienti teatrali interattivi, all'elaborazione di una nuova drammaturgia multimediale. Nella prospettiva di una networked culture il palcoscenico è solo uno dei possibili teatri dell'azione performativa: la scena può estendersi (spazialmente e temporalmente) in più ambienti interconnessi, dalle piattaforme multitasking dove diverse applicazioni possono operare contemporaneamente, alle community web e alle diverse reti telematiche, in una strategia di territorializzazione multipla che non ha precedenti. Il libro percorre le più fruttuose sperimentazioni italiane e internazionali (Dumb Type, Studio azzurro, Giardini Pensili, Fortebraccio teatro, Motus, Big Art Group, Robert Lepage, Xlabfactory) e le linee teoriche più avanzate relative ai media studies. -
Parlami, capo. Il colloquio nella gestione dei collaboratori: logiche, strumenti, metodi e tecniche di conduzione
Un agile ""manuale operativo"""" per affrontare con competenza le principali tipologie di colloquio che avvengono (o dovrebbero avvenire) tra capo e collaboratore: gli incontri di ascolto/ricezione, il colloquio di ricognizione, il colloquio di valutazione della performance, il colloquio di assegnazione degli obiettivi. I primi casi affrontati sono quelli nei quali è il collaboratore a chiedere al capo un colloquio: gli incontri di ascolto/ricezione, il colloquio di ricognizione e il colloquio di dimissioni. Di questi argomenti si parla poco, anche nei corsi di formazione al ruolo di capo. Vengono quindi esaminati il colloquio di valutazione della performance e il colloquio di assegnazione degli obiettivi, con particolare attenzione all'analisi delle competenze e alla gestione del feedback. Il tema del feedback è sviluppato poi nel colloquio di elogio e in quello di corrective counseling, in cui si affronta l'errore nella sua funzione propedeutica al miglioramento. Tra i colloqui di sviluppo, particolare attenzione è dedicata al colloquio di delega, al complesso, ma fondamentale, colloquio motivazionale e, più in generale, al ruolo che il capo gioca come allenatore per lo sviluppo della professionalità e delle competenze dei propri collaboratori. Il libro offre suggerimenti e spunti pratici, muovendo da casi reali."" -
Customer relationship management. Teorie e tecnologie
Il Customer Relationship Management (CRM) rappresenta un elemento essenziale per ogni azienda che miri a rimanere competitiva attraverso un costante e preciso monitoraggio delle relazioni con la propria clientela. Questo libro fornisce una ricognizione ampia ed esaustiva di tutto ciò che ruota attorno ad esso, partendo dalla sua stessa definizione e descrizione teorica per arrivare all'individuazione dei benefici che derivano dallo sviluppo e dall'implementazione di un sistema CRM in azienda. Senza trascurare l'analisi dei vari contesti nei quali esso viene oggi utilizzato, nonché di tutte le tecnologie coinvolte. Anziché ancorarsi a una singola prospettiva, il libro identifica ed esplora 4 diverse forme di CRM: strategico, operativo, analitico, collaborativo. Per essere assieme rigoroso sotto il profilo teorico e utile sotto quello manageriale, il libro fonda le proprie analisi sia su ricerche effettuate in ambito accademico, sia su studi compiuti da società private, come Gartner e Forrester, due organizzazioni note per l'affidabilità delle proprie indagini, capaci di fotografare lo stato dell'arte delle più avanzate strategie nel campo del CRM e in quello di aree affini (marketing, vendite, customer service). Forte di queste credenziali, il libro intende rivolgersi sia a studenti di MBA, sia a manager e quadri coinvolti in programmi di CRM e implementazioni di sistema in ambito marketing, vendite o assistenza clienti. -
Sindacato e welfare locale. La negoziazione delle politiche sociali in Lombardia nel primo decennio degli anni Duemila
Il governo degli interventi di politiche sociali sul territorio è da tempo diventato uno dei temi caldi del buon funzionamento delle amministrazioni locali, in Italia e in Europa. E ciò ha favorito la sperimentazione di modelli di gestione delle politiche che aprono le decisioni a più soggetti, privati e pubblici, facilitando così la mediazione e il confronto tra gli interessi. In questo nuovo approccio al policy-making ha trovato terreno fertile la negoziazione sociale tra i sindacati dei pensionati e gli enti locali sulle politiche a favore della popolazione anziana - e non solo - che vanta in Lombardia un'ormai lunga tradizione. Si tratta di un'esperienza molto originale, unica in Europa, e che tuttavia è tanto ricca e interessante quanto poco conosciuta al di fuori della cerchia degli addetti ai lavori. Il libro, che nasce da un'ampia rilevazione sul campo promossa unitariamente dai tre sindacati dei pensionati su oltre mille comuni lombardi, si pone l'obiettivo di fare il punto sull'attività svolta nel primo decennio degli anni Duemila, mettendone in evidenza i punti di forza, i limiti, le prospettive. Ciò viene svolto attraverso l'analisi della diffusione degli accordi e delle intese informali, l'approfondimento delle diverse logiche che strutturano l'individuazione dei temi al centro dei negoziati, l'esplorazione delle relazioni con i rappresentati e con gli interlocutori pubblici entro cui si sviluppano i processi negoziali... -
Se la coppia è in crisi. Impara a superare frustrazioni e risentimenti per ricostruire una relazione consapevole
Un libro per ritrovare l'equilibrio se la coppia è in crisi, per capire se è davvero finita, o per creare, realisticamente, una relazione autentica, gioiosa, duratura, fondata sull'amore. Smetti di litigare, inizia ad amare. Discussioni continue, negoziazioni estenuanti, rabbia, frustrazione, sfiducia reciproca. Eppure la vostra storia era iniziata con tutt'altre premesse! Certo, miti e false credenze sull'amore e sulla coppia ideale non aiutano ad affrontare le difficoltà della vita reale; la scomoda verità è che non esiste il partner perfetto, che tutte le coppie litigano, che i sentimenti sono mutevoli come le nuvole in cielo. Ma questo non significa che sia impossibile vivere una relazione gioiosa e romantica, e questo libro ti spiegherà come. Attraverso un semplice e rigoroso programma fondato sull'Acceptance and Commitment Therapy (ACT) - una psicoterapia con solide basi scientifiche e di grande efficacia - potrai imparare a: lasciare da parte pensieri inutili e atteggiamenti negativi, gestendo in modo più efficace le emozioni; affrontare i sentimenti dolorosi, superando la paura, la rabbia, la frustrazione, il risentimento; perdonare te e il tuo partner ricostruendo la fiducia che è andata distrutta; ridurre le tensioni e lo stress; agire in linea con tuoi valori per ricostituire una relazione ricca e significativa. -
Bullismo e dintorni. Le relazioni disagiate nella scuola
Rivolto a insegnanti, psicologi, pedagogisti e genitori, il volume vuole fare il punto sul fenomeno bullismo, proponendo uno studio dell'aggressività in età evolutiva e delle sue manifestazioni: bullismo e cyberbullismo nell'ambiente familiare, scolastico e sociale. Uno strumento di grande utilità per tutti coloro che si trovano a operare con i ragazzi nei diversi contesti educativi. Il bullismo rappresenta una nuova forma di disagio socio-relazionale, che si manifesta attraverso una chiara e diffusa forma di malessere psico-sociale costituito da una complessa gamma di comportamenti: da piccole e persistenti prevaricazioni quotidiane, a estremizzazioni dei giochi di forza caratteristici del gruppo in alcune fasi dello sviluppo, a manifestazioni di prepotenza visibili e manifeste ad altre più subdole e nascoste. Obiettivo del volume, rivolto principalmente a insegnanti, psicologi, pedagogisti e genitori, è quello di fare il punto sulla questione proponendo uno studio dell'aggressività in età evolutiva e delle sue manifestazioni a 360 gradi: bullismo e cyberbullismo nell'ambiente familiare, scolastico e sociale. Tale tematica è di grande attualità nel mondo giovanile e diventa una necessità proporre ulteriori spunti di riflessione e di lettura. -
L' incontro con l'altro: migrazioni e culture familiari. Strumenti per il lavoro piscologico
Il libro, rivolto agli studenti delle facoltà di Psicologia, Scienze dell'educazione, Sociologia e Scienze della Comunicazione, fornisce un quadro ampio e aggiornato delle tematiche della famiglia nella migrazione. Un testo prezioso anche per gli operatori sociali che si occupano della migrazione familiare: psicologi, assistenti sociali, educatori, insegnanti, formatori, sociologi, medici. Le famiglie immigrate sul territorio nazionale costituiscono una presenza sempre più rilevante e il contesto d'accoglienza necessita di rinnovate competenze affinché gli incontri interculturali possano divenire proficue e arricchenti occasioni di scambio per la comunità. Il volume presenta metodologie e strumenti di lavoro psicologico che tutelano il rispetto delle differenze e facilitano al contempo la produzione di conoscenza fra persone appartenenti a diverse culture. È inoltre proposta una lettura dei significati antropologico-psicologici della famiglia e dei suoi compiti a partire dalle culture originarie e dall'esperienza migratoria di coppie e persone di diverse nazionalità. Infine, sono presentati gli esiti di una ricerca che si è posta l'obiettivo di studiare e approfondire la situazione delle famiglie immigrate presenti sul territorio italiano, mettendo in luce caratteristiche, risorse, fragilità e ostacoli, nonché rischi per lo sviluppo di possibili esperienze di convivenza e di integrazione. -
Il vincolo della dipendenza. Un modello cognitivista e complesso per le dipendenze patologiche e la loro terapia
Il tema delle dipendenze patologiche costituisce una topica cruciale nella fase storica attuale. Si tratta infatti di un gruppo di patologie in costante ed allarmante diffusione, caratterizzate da un devastante impatto negativo, a livello personale e sociale. A fronte di tale drammatica e complessa realtà delle dipendenze patologiche, gli attuali strumenti terapeutici e riabilitativi, nonché le strategie di prevenzione disponibili appaiono ancora piuttosto inadeguati. Nella monografia, l'autore, che da anni si dedica alla ricerca, alla didattica ed al trattamento di questo gruppo di patologie, descrive un originale modello scientifico e clinico per le dipendenze patologiche, da lui stesso elaborato. Tale modello, di orientamento cognitivista, costruttivista e complesso, focalizza, da un punto di vista eziopatogenetico, i fattori biologici e genomici individuali insieme a quelli relativi alla storia di sviluppo, al parenting esperito nonchè al ruolo delle agenzie educative e dei media. Successivamente l'autore sviluppa una originale concettualizzazione della dinamica psicopatologica del disagio. Viene esposto infine il razionale di una serie di protocolli terapeutici e riabilitativi, caratterizzati da una articolazione tattica ed una dimensione di pianificazione strategica del trattamento. Ampio spazio nella monografia trovano i disturbi della alimentazione e del peso che solo di recente si è iniziato a considerare quali forme peculiari di dipendenza patologica.