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Il Lean-thinking dalla produzione alla progettazione. Pensare snello in ufficio tecnico per innovare la progettazione e diventare più competitivi. 5 casi italiani...
Nel testo sono fornite soluzioni a problemi e spunti di miglioramento su argomenti che nelle nostre realtà manifatturiere sono oggetto di discussioni giornaliere tra imprenditori e manager ricordando che il ""pensiero snello"""" non è prerogativa delle grandi aziende ma, addirittura, si applica con più facilità alle piccole e medie aziende perché, con l'applicazione dei principi lean, deve cambiare il modo di ragionare della gente e quindi è ovviamente più facile in una azienda piccola dove le persone sono poche e più pragmatiche e concrete. Questo libro non è un trattato scientifico né tantomeno un manuale tecnico ad uso e consumo dei progettisti: è un tentativo di dare risposte e soluzioni concrete ai problemi delle aziende manifatturiere italiane e non. Per questo motivo riteniamo che, mettendolo a disposizione di imprenditori, dirigenti, ricercatori, studenti e perché no anche della gente non di azienda, si possa contribuire allo sviluppo e al miglioramento del sistema industriale italiano."" -
Crescere alle mafie. Per una decostruzione della pedagogia mafiosa
Si cresce pur sempre ""a"""" qualcuno. L'altro è il termine, il luogo, il tempo, in cui si viene al mondo. Quasi non si desse altra possibilità di esistere, se non presso qualcun altro. Nascere, crescere a qualcuno ne determina il senso e le possibilità, che solo gesti o movimenti estremi possono mettere in discussione. Crescere alle mafie, per una moltitudine di bambini, ragazzi, uomini, donne, segna, """"quasi"""" senza rimedio, le biografie singolari e le storie delle comunità. Vi si nasce dentro, senza poterne più uscire. E, quindi, in un certo senso, anche vi si muore dentro. Il tentativo di questo libro è di interrogare le premesse, le condizioni, le promesse di un crescere alle mafie che si fa educazione. Sicché le stesse mafie prendono a rivelarsi, tra l'altro, come sviluppo di un discorso pedagogico, molto oltre l'oleografica rappresentazione delle mafie come semplici organizzazioni criminali. L'esplorazione e la lettura delle mafie imbastite nel testo consentono a educatori, psicologi, insegnanti, assistenti sociali, sociologi, filosofi, di guadagnare una particolare prospettiva intorno alle mafie, e di problematizzare gli itinerari necessitati del crescere alle mafie, come pedagogie al limite, alla ricerca di possibili piste di intervento educativo."" -
Google marketing. Guida al più grande mercato del mondo
Google non è solo il più importante motore di ricerca, ma è anche un'incredibile occasione per chiunque voglia trasformare la rete in un'impresa economica. Per la prima volta un libro spiega in modo chiaro, originale e accessibile a tutti, senza però rinunciare al rigore scientifico, come valutare le potenzialità economiche di un idea e come farla diventare un affare. Il principale sito del mondo è anche un potente strumento di comunicazione che, integrandosi perfettamente nel panorama dei mezzi pubblicitari, richiede però nuovi metodi per esprimere compiutamente le sue infinite possibilità e nuovi approcci per trasformare sempre più un'arte in una scienza. Il Google Marketing è il nuovo processo che consente di valutare il potenziale di mercato, conquistare le prime posizioni e trasformare questa visibilità in contatti e vendite con siti web performanti. Un sistema integrato che il lettore imparerà a misurare e migliorare statisticamente grazie all'uso di applicativi gratuiti ed alla introduzione a metodi innovativi e brevettati. Google Marketing prende per mano il lettore fuori dai preconcetti e dagli schematismi - quelli, sino ad ora, hanno caratterizzato l'immagine del portale che si apre sul più grande mercato della storia dell'umanità - per condurlo verso la nuova frontiera del marketing e della comunicazione pubblicitaria. -
Fondazioni di origine bancaria: innovazione ed evoluzione. Scelte strategiche e modelli gestionali emergenti
Dalla nascita delle fondazioni di origine bancaria il dibattito sul ruolo e sull'identità di questi enti è ancora vivo ed attuale. Questo volume si propone attraverso la lettura di una serie di dati empirici raccolti nel corso di tre indagini sul campo, svolte nel 2003, 2006 e 2009, di sondare il livello di maturazione manageriale e di innovazione organizzativa che contraddistinguono queste aziende private non profit del panorama filantropico italiano, e di delinearne un'evoluzione nel tempo. Questi enti infatti devono affrontare una fase di sviluppo e consolidamento ispirata dalla ricerca di consenso e legittimazione fra i principali stakeholder di riferimento, in primis nei confronti della comunità destinataria delle erogazioni. Questo risultato si ottiene con competenze manageriali distintive e strumenti gestionali evoluti. Sulla base di questo presupposto il volume individua e propone una serie di tematiche decisive per il successo e per un'identità riconosciuta di questi enti, quali ad esempio: le dipendenze dal passato ed i segnali di cambiamento, i delicati equilibri di governance, la cultura di fondazione, l'ambiente istituzionale e l'isomorfismo, le fondazioni quali sistemi complessi per la gestione della conoscenza, l'emergere di alcuni modelli alternativi di assetto strategico-organizzativo. -
La negoziazione sindacale nelle società trasnazionali e nelle aziende a rete
Questo libro si propone di analizzare, sotto una nuova prospettiva, il particolare modello delle relazioni industriali nelle società multinazionali e nelle aziende a rete che si focalizza soprattutto sull'utilizzo delle competenze relazionali e sulla gestione dei rapporti emotivi. Il testo, arricchito da un'intervista a Giorgio Usai di Confindustria, affronta il rapporto tra gli elementi caratteriali del negoziatore e l'intelligenza emotiva e, per la prima volta, dello stretto collegamento ""del fare le relazioni industriali"""" con il modello di comunicazione denominato PNL (Programmazione Neuro-Linguistica), sistema questo da sempre utilizzato, probabilmente inconsciamente e non certo in maniera scientifica, dagli esperti operatori sindacali; viene così approfondita la tematica da un punto di vista diverso, una prospettiva originale ed innovativa."" -
Storia della pubblicità. Gli uomini e le idee che hanno cambiato il mondo
La spesa globale per la pubblicità supera ormai i 400 milioni di dollari l'anno, e - che vi piaccia o no - la cosa ha un impatto immenso sulle nostre vite. Ma dove ha avuto inizio tutto ciò? Quali sono oggi i protagonisti del settore? Questo libro analizza lo sviluppo del settore pubblicitario con una prospettiva internazionale. Si comincia risalendo alle origini della pubblicità moderna, arrivando quindi ad esaminare l'evoluzione del panorama globale odierno, con tutta la concorrenza e il consolidamento delle posizioni che lo caratterizzano. Mark Tungate ha condotto dozzine di interviste con i grandi nomi del mondo della pubblicità: da coriacei reduci dell'età dell'oro ai direttori creativi del momento. Le loro esperienze di vita costituiscono il cuore di questo libro: Tungate percorre Madison Avenue sulle tracce dei leggendari Bill Bernbach e David Ogilvy, e s'introduce nei meandri della brulicante e smisurata agenzia Dentsu a Tokyo. Caratterizzato da uno stile brillante e giornalistico, questo libro ci porta da Londra a New York, da Parigi a Milano, fino a raggiungere i mercati emergenti dell'Europa Centrale, del Sud America e dell'Asia. Infine, poiché l'esplosione dei media digitali e il cambiamento nel modo di guardare la TV tradizionale minaccia di cambiare la natura stessa della pubblicità, Tungate esamina il settore in prospettiva futura per tracciare una previsione di quello che ci attende. -
Comunità/quartiere. La trasposizione dell'idea comunitaria nel progetto dell'abitare
Ha ancora senso parlare di comunità? La tesi di fondo di questo libro è che creare comunità sostenibili sia un modo per riportare l'attenzione al cittadino, dare soluzione alla condizione ambientale e abitativa e alle nascenti istanze sociali, e che sia quindi un modo per innescare una duratura rigenerazione urbana e migliorare la qualità della vita locale. Con particolare attenzione alla definizione dei concetti, il volume, esito di una ricerca avviata nel 2005, affronta la trasposizione dell'idea di comunità nel progetto del quartiere cercando di delineare l'evoluzione di un concetto che ad ogni nuovo stato di transizione diventa sempre più concreto e tentando di precisare sia le attuali declinazioni e i modi in cui esse intervengono nella realtà residenziale contemporanea, esistente e di nuova progettazione, sia le modalità con cui esse possono interagire con la politica abitativa di domani. L'analisi critica di alcune esperienze è sviluppata, nel più ampio quadro storico di riferimento, in dialogo tra indagine sociologica, teoria dell'architettura e architettura realizzata, alla ricerca dei motivi del declino, della permanenza e del ritorno dell'idea di comunità nella definizione del quartiere e delle comunità come riferimento sociale e metodologico per la progettazione. -
Fondamenti di economia delle aziende e delle amministrazioni pubbliche
Il volume analizza i fondamenti dell'economia e del management delle istituzioni pubbliche allo scopo di fornire ai suoi lettori tutte le conoscenze di base che servono al governo e alla gestione delle aziende pubbliche. Per fondamenti si intendono sia le nozioni di base di management pubblico, tratte dalla teoria economico aziendale classica e dalle teorie manageriali di matrice anglossassone, sia gli elementi fondamentali e imprescindibili sui quali, in base alle esperienze di decenni di applicazione della disciplina aziendale alle amministrazioni pubbliche, occorre porre attenzione al fine di governare in modo efficace la complessità dell'amministrazione della ""cosa pubblica"""". Trattando dei fondamenti di economia delle amministrazioni pubbliche sia negli aspetti teorici sia pratici, il testo costituisce un manuale che può essere indicato sia agli studenti universitari dei corsi istituzionali, sia dei corsi master di natura più professionale. Tuttavia, in considerazione della complessità dello studio delle pubbliche amministrazioni, necessariamente pluridisciplinare, e al fine di aumentare la sua efficacia formativa, il libro è accompagnato da materiali didattici online (casi originali, letture di approfondimento, documentazioni, esercizi) che costituiscono parte integrante del volume."" -
La città contesa. Popolazioni urbane e spazio pubblico tra coesistenza e conflitto
Il tema dello spazio pubblico urbano, della sua organizzazione, delle dinamiche sociali e delle popolazioni che lo attraversano e lo utilizzano, sviluppandovi appartenenza e identità, appare sempre più un nodo fondamentale nella riflessione intorno al futuro delle nostre città, soprattutto con riferimento all'idea di città compatta e sostenibile. In quest'ottica cercare di capire, attraverso studi e analisi empiriche sul campo, cosa avviene e come viene utilizzata dalle diverse popolazioni urbane la risorsa ""spazio pubblico"""" diventa un passaggio imprescindibile per arricchire il dibattito. La ricerca presentata nel volume, avvalendosi di un approccio prevalentemente etnografico, si muove in questa direzione ricostruendo il """"senso dello spazio pubblico"""" attraverso lo studio di due luoghi simbolo della città di Bologna. Il primo, Piazza Verdi, emblema della contestazione studentesca negli anni '70, è oggi un fulcro della movida bolognese. Uno spazio in cui si evidenziano, in modo più netto che altrove, le dinamiche - coesistenti e conflittuali - che si sviluppano tra le diverse popolazioni urbane (residenti, studenti, senza dimora, stranieri). Il secondo, Sala Borsa, è uno spazio pubblico atipico, una """"biblioteca non biblioteca"""" che si configura come una Piazza Coperta in cui le differenze sembrano riuscire a coesistere rilanciando l'ipotesi che, proprio nella dimensione dello spazio pubblico, emerga più che altrove quel tratto distintivo dell'urbanità: l'eterogeneità."" -
Il lavoro manageriale
Questo libro è rivolto a chiunque sia interessato al lavoro manageriale - ai manager stessi, alle persone che lavorano con i manager (nella selezione, nella valutazione, nella formazione e così via) e a chiunque altro voglia comprendere meglio la prassi manageriale (accademici, docenti, studenti). Uno dei più illustri studiosi di management al mondo offre una nuova e coraggiosa visione teorica e pratica finalizzata a un efficace lavoro manageriale. Saldamente basato su casi concreti ed esperienze reali, Mintzberg ha posto sotto osservazione manager appartenenti a organizzazioni, settori e paesi diversi fra loro. La realtà della gestione manageriale è fatta di ritmi incessanti, frequenti interruzioni e diversificazione di attività. A partire da questa constatazione, Mintzberg delinea un nuovo modello di management, non un elenco di compiti, ma un processo dinamico impostato su tre livelli: l'informazione - che serve a pianificare e a comunicare; le persone - con le quali attivare processi di leadership e networking; l'azione diretta - per realizzare progetti e stringere accordi. Mintzberg descrive i vari ruoli assunti dai manager per essere efficaci su questi tre livelli d'intervento, sottolineando l'importanza di lavorare su tutti e tre contemporaneamente, alla ricerca dell'equilibrio più adatto a seconda delle specifiche situazioni. -
Figli dell'incertezza. I giovani in provincia di Grosseto
Negli ultimi anni è diventato sempre più difficile capire chi sono i giovani, e questo non solo per quanto riguarda i loro pensieri, le loro aspettative, le loro ambizioni ed i loro progetti di vita, ma anche semplicemente per ciò che concerne la loro individuazione anagrafica. La ""gioventù"""" è infatti un'età di confine molto ampia e poco circoscrivibile, che spazia dall'infanzia - che finisce sempre prima - alla vecchiaia - che inizia sempre dopo - mischiandosi così con l'età adulta, come mostrano le espressioni """"giovani-adulti"""" o """"adulti-giovani"""", largamente utilizzate dai ricercatori e media. Esistono, quindi, vari modi di essere giovani, anche in Italia e in ogni provincia, tanto da essere un compito non facile riuscire ad interpretare questa età di mezzo. In questo quadro le ricerche locali assumono una notevole importanza e si rivelano particolarmente utili sia per indirizzare le politiche mirate alle nuove generazioni sia per valutare la portata euristica di un territorio. La ricerca di cui viene dato conto nel volume è stata realizzata su un campione di giovani 19-30enni residenti in Provincia di Grosseto con l'intento di coglierne, gli stili di vita, i percorsi formativi, le relazioni con il mondo del lavoro, il rapporto con la politica e la percezione dei fenomeni migratori, la partecipazione alla vita sociale e le idee che hanno sul loro futuro."" -
La lettura veloce nel lavoro. Corso rapido per professionisti, uomini d'affari, dirigenti, tecnici, operatori commerciali.... Ediz. illustrata
La velocità di lettura è la più importante capacità di ""gestione del tempo"""" che è possibile acquisire. Molte delle nostre letture hanno a che fare con il nostro lavoro. Si calcola che in un normale ufficio le persone leggano in media per almeno 4 ore al giorno. Le aziende pagano milioni di ore di lettura. Si legge per avere istruzioni e documentarsi; per prendere decisioni basate su informazioni scritte; per aggiornarsi su prodotti e servizi; per tenersi al corrente; per scrivere relazioni e rapporti. Questo libro è espressamente dedicato alle tecniche di lettura rapida più utili per leggere documenti di lavoro. L'autrice ha insegnato a più di 200.000 dirigenti in 25 paesi ed è famosa per le innovazioni introdotte nelle tecniche di lettura rapida. Ogni capitolo fornirà preziose informazioni, utili consigli e direttive pratiche per aiutarvi non solo a leggere di più e più velocemente, ma a leggere con efficacia, migliorando la vostra capacità di memorizzare. Il volume propone una quantità di esercitazioni, attività da svolgere, test di valutazione e casi che portano il lettore a impegnarsi attivamente e a sperimentare subito i suggerimenti e le tecniche proposte."" -
Corpi urbani. Differenze, interazioni, politiche
Il libro affronta due campi di ricerca distinti, anche se internamente collegati. I primi due capitoli esplorano le relazioni tra corpi, case e spazio pubblico: le strategie di sorveglianza e controllo da una parte, dall'altra parte le tattiche di resistenza e le pratiche di auto-valorizzazione. L'obiettivo è costruire un modello di pianificazione 'sensibile alle differenze', modulata sui bisogni e sui desideri dei corpi plurali che abitano le città, nella loro ricchezza di genere, età, stili di vita e di consumo, disposizioni sessuali, religioni e spiritualità, provenienza geografica e culturale, condizioni di salute fisica e mentale, livelli di reddito e collocazione sociale (e dei corpi altri dall'uomo: animali, piante, sistemi naturali e 'altri terrestri'). Nei successivi tre capitoli vengono discussi i limiti e le possibilità della pianificazione interattiva (dalla governance alla progettazione partecipata, dalla democrazia deliberativa alle 'politiche pubbliche dal basso') intesa come pratiche di negoziazione delle relazioni tra abitanti e luoghi. La tesi è che solo i modelli di pianificazione basati sull'interazione spinta, la conversazione sociale e il sostegno alle esperienze di auto-organizzazione collettiva siano oggi in grado di interpretare l'intreccio di traiettorie e aspirazioni della moltitudine di corpi urbani (umani e non umani) che abitano le città contemporanee. -
Origini e sviluppi della ricerca valutativa
È sempre più frequente che chi ha responsabilità in campo educativo (non importa se a livello didattico o di gestione) riconosca l'esigenza di sviluppare procedure adeguate per la valutazione. In una prima fase l'esigenza era soprattutto quella di migliorare le caratteristiche dei giudizi espressi sugli apprendimenti degli allievi, ma negli ultimi decenni l'orizzonte di riferimento si è venuto progressivamente allargando, fino a comprendere l'insieme degli aspetti che identificano l'attività educativa. Un contributo importante alla crescita di attenzione nei confronti della valutazione è quello fornito dalle organizzazioni internazionali che, fin dalla fine degli anni sessanta, hanno promosso rilevazioni e analisi a carattere comparativo. In questo libro si propone un percorso attraverso i principali momenti che hanno segnato lo sviluppo della ricerca valutativa. Occorre essere consapevoli delle relazioni che si sono stabilite tra la crescita dei sistemi scolastici e la messa a punto di modelli e procedure capaci di sostenere le interpretazioni di realtà progressivamente più complesse. -
Attraverso gli occhi dei medici. La salute dello straniero tra rappresentazioni e competenze professionali
La salute non è una condizione che si limita agli aspetti terapeutici, quindi solo ed esclusivamente a un ambito di carattere sanitario, ma prende in considerazione anche la sfera soggettiva di ciascuno e dunque le idee che intorno a tale importante tema le persone costruiscono. L'opera si propone di indagare non soltanto se all'interno della Sanità s'incontrino professionalità che lottano per il diritto alla salute dello straniero, come diritto fondamentale dell'uomo, ma anche di analizzare se negli stessi ambiti di cura serpeggi in maniera silente un'ottica di delegittimazione di tale diritto. Il volume presenta i risultati di una ricerca condotta presso i medici nel Salernitano volta ad analizzare i loro atteggiamenti e le loro modalità di rappresentazione della salute e della malattia dello straniero nei contesti di cura e assistenza. -
Lo sport «mediato». Le audience televisive di Olimpiadi, Paralimpiadi e campionati europei di calcio (2000-2008)
Ogni giorno è possibile seguire in tv partite di calcio o competizioni sportive, che la globalizzazione televisiva consente di ricevere da paesi anche molto lontani. Numerosi canali tematici, specializzati in eventi sportivi, sono in grado di alimentare passioni ed incentivare consumi, che divengono fonte di inedite appartenenze multiple a tifoserie diffuse a livello planetario, mentre ciascuno degli eventi sportivi seguiti pretende di essere ""grande"""". Qual è allora il criterio per distinguere un mega evento sportivo da un altro che non lo è? E da chi sono composti questi pubblici immensi, che restano invisibili agli atleti in gara ma che tuttavia assicurano loro la possibilità di gareggiare? Infatti ormai è chiaro a tutti che, senza le audience televisive, e senza i ricchi diritti di trasmissione pagati dalle compagnie televisive al Comitato olimpico o alle Federazioni gioco calcio, i grandi tornei internazionali non potrebbero svolgersi. Sinora ampiezza e caratteristiche di tali audience sono state conoscenze riservate agli studi pubblicitari e alle aziende sponsor dei grandi eventi sportivi. Questo libro presenta i dati sulle audience italiane di Olimpiadi, Paralimpiadi e Campionati europei di calcio nei primi anni del nuovo millennio (2000-2008). Confronti e tendenze quantitative vengono poi collocate entro un quadro più ampio, che descrive sociologicamente cos'è un mega evento sportivo e quali processi comunicativi lo rendano possibile."" -
Project management: elementi teorici e applicazioni. Metodi ed evidenze empiriche per il turismo
La gestione per progetti rappresenta un paradigma produttivo attorno al quale i processi operativi delle aziende di produzione di beni e servizi tendono ad organizzarsi con sempre maggiore frequenza. Le caratteristiche peculiari di questa configurazione produttiva sono rappresentate dal volume estremamente ridotto, spesso in esemplare unico, del bene o servizio realizzato e dall'orizzonte temporale definito o definibile a priori, entro cui vanno disegnate e coordinate le attività di produzione. Il contesto turistico rappresenta un campo di impiego particolarmente adatto per tale approccio operativo per una serie di ragioni. Innanzitutto, emerge in ambito turistico una gamma molto articolata ed ampia di profili applicativi, che variano per estensione (singola impresa, gruppi e categorie di soggetti, ambito territoriale, intero comparto), natura (iniziative di sviluppo, coordinamento, innovazione) e orizzonte temporale, nei quali spiccano i caratteri di unicità degli obiettivi da realizzare. In secondo luogo, in tale contesto si evidenzia la necessità di identificare e coordinare attori, risorse e competenze estremamente diversificati, per un periodo di tempo definito, spesso in presenza di conflitti di obiettivo o di problemi nell'allocazione e nell'impiego di risorse scarse. -
Psicologia clinica della depressione. Esperienze cliniche tra medicina e psicologia
Il testo si propone di affrontare il tema della depressione in una prospettiva integrata che coniuga l'esperienza clinica e di ricerca di medici e psicologi impegnati in vari ambiti di intervento clinico-psicologico e medico. Dopo un inquadramento del fenomeno depressione, vengono analizzati la diagnosi e i principali trattamenti farmacologici e psicoterapeutici, con un particolare accenno all'ottica costruttivista che sta sempre più trovando spazio fra i vari approcci di psicoterapia. Vengono successivamente affrontate alcune aree cliniche di particolare rilevo per il tema della depressione: il suicidio, le malattie terminali e neurodegenerative, la somatizzazione, l'età geriatrica, l'obesità, le cardiopatie, il post-partum ed il ritardo mentale. Vi è inoltre spazio per un'analisi degli aspetti neuropsicologici della depressione. Tutte queste aree vengono analizzate con riferimenti clinici e di ricerca riportando anche casi tratti dall'esperienza degli autori. Il testo fornisce inoltre un contributo pratico ed aggiornato sulle scale cliniche per la misurazione della depressione di grande utilità per tutti gli operatori, medici e psicologi, che si trovano ad affrontare tale problematica. Nell'ultima parte, infine, viene descritta un'esperienza in cui i vissuti depressivi vengono sperimentati dagli operatori clinici. -
Figli adottivi crescono. Adolescenza ed età adulta: esperienze e proposte per operatori, genitori e figli
L'età adulta rappresenta una delle tappe meno esplorate e studiate della vicenda adottiva. Solitamente, infatti, quando si parla di ""adottati"""" ci si riferisce ai bambini, dimenticando che i figli adottivi crescono, diventano adolescenti prima e adulti poi, entrano nel mondo del lavoro, si sposano, hanno figli. Il volume, che si articola in tre parti, fornisce in primo luogo un inquadramento storico-giuridico e socio-culturale dell'adozione oggi, anche alla luce dei risultati più significativi emersi dall'indagine CIAI-GFK Eurisko sui figli adottivi adulti; quindi, analizzandoli, riflette su ciascuno di questi """"temi cruciali"""" dai diversi punti di vista (psicologico, giuridico, filosofico) e, infine, calandosi nella """"realtà"""" e facendo seguire alla teoria una proposta di prassi, presenta alcune specifiche e innovative esperienze, nate proprio con lo specifico intento di affrontare quei """"temi cruciali"""". Le voci degli studiosi e degli operatori dell'adozione si intrecciano dunque a quelle dei diretti protagonisti dell'adozione: i figli adottivi. Ne risulta un testo originale e ricco, in cui l'apertura alle diverse prospettive e ai diversi contributi riflette la volontà di facilitare la ricomposizione di quel puzzle che è l'identità di ognuno; per questo sarà di sicuro interesse non solo per quanti studiano le tematiche adottive o lavorano in questo contesto, ma anche per tutti coloro che vivono l'adozione, da genitori o da figli adulti."" -
Il decalogo per il ritorno del nucleare in Italia
È necessario puntare sul nucleare? La risposta è sì; certamente bisognerebbe approfondire il ""chi, che e come"""". Piuttosto che chiederci se è corretto riaprire l'opzione nucleare in Italia, sarebbe quindi più opportuno domandarci perché il Paese che negli anni '60, pur uscito sconfitto dalla guerra, era la terza potenza nucleare civile al mondo dovrebbe rinunciare alla scelta che stanno compiendo anche nazioni che hanno una storia nucleare meno importante della nostra e un sistema-paese meno competitivo del nostro. L'attuale rinascita del nucleare a livello mondiale è conseguenza di diversi fattori: maggiori costi dei combustibili fossili, priorità per gli Stati di assicurare un adeguato livello di sicurezza energetica, riduzione delle emissioni climalteranti, con una modifica del mix di produzione energetica verso tecnologie carbon free (nucleare e rinnovabili), priorità alla salvaguardia ambientale e alla tutela dei lavoratori e della popolazione, riduzione della bolletta elettrica, aumento della competitività del sistema industriale e formativo di uno Stato. L'Italia sta pagando la rinuncia al nucleare in termini economici, energetici e strategici.""