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Dimensione cosmica. Rivista di letteratura dell'immaginario (2019). Vol. 6: Primavera.
Ai Lettori, di G. de Turris e A. Monti-Buzzetti; Un fosco scrutare, di Jari Padoan; Il violino a corde umane, di Antonio Ghislanzoni; Mr. Urania: ricordo di Giuseppe Lippi, di G. de Turris, D. Altomare, F. Pagan, L. Codelli, D. Terzoli, F. Staglianò, S. Fusco, S. Proietti, A. Castelli; Cogito ergo sum, di Annarita Petrino; Del tentativo di oscurare Tolkien, di Giovanni Costabile; I Daeva di Gaugamela, di Fabio Andruccioli; ""Lo Smeraldo"""": il viaggio onirico-apocalittico di Mario Soldati nell'Italia del futuro, di Umberto Sisia; Tentacoli in cucina, di Antonio Bellomi; Il vecchio faro, di Antonio Bellomi; Scrivere fantascienza per ragazzi italiani, di Franco Piccinini; Nel tempo, di Antonio Tentori; Nostra Signora Selene, di Enrico Rulli; Il banchetto lunare, di Max Gobbo; Robert E. Howard e gli scrittori italiani del Fantastico, di Francesco La Manno; Il ritorno di Adonis, di Enrico Zini; Rogue One e Solo, di Enrico Petrucci; Providence: tra Lovecraft e Moore, di Alessandro Bottero; La Biblioteca dell'Altrove, di A. Gualchierotti, M.L. Moretti, E. Passaro."" -
Dimensione cosmica. Rivista di letteratura dell'immaginario (2020). Vol. 10: Primavera.
Ai Lettori, di G. de Turris e A. Monti-Buzzetti; Una fondazione per il Fantastico e la Fantascienza, di Alberto Terenzi; Il giorno del fuoco, di Euro Carello; Danza macabra - I romanzi, di Andrea Gualchierotti; Chta, la fiamma, di Lorenzo D'Andrea; Danza macabra - I film, di Enrico Petrucci; Squilla il telefono, di Giulio Leoni; L'incubo architettonico e sociale delle monadi urbane, di Jean-Pierre Laigle; Affinità Elettive, di Andrea Coco; Cavalcare il tempo - Tra filosofia, scienza e fantascienza, di Luca Ortino; La rinuncia, di Adriana Comaschi; Il barile di Amontillado di Poe, di Sandro D. Fossemò; Orobosco, di Claudio Foti; Carlo Rambaldi - Creatore di mostri, di Antonio Tentori; Ufficio reclami, di Elisabetta Amoroso; La Biblioteca dell'Altrove, di A. Gualchierotti, A. Monti-Buzzetti, E. Petrucci, A. Casati. -
Alto maestrale
La poesia di Donato Continolo è tessera viva e vita di un mosaico cosmico. I suoi versi riempiono caselle mancanti della mappa dell'esistenza. Esternazione di emozioni, reinterpretazione di una realtà che molte volte è condizionante, traslazioni e colori che consentono l'identificazione di valori e spingono le parole a manifestarsi. La silloge è una sinfonia in cui le parole prendono posto, attraverso una sapiente disposizione dei suoni, in un immaginario spartito armonico, aperto a ogni manifestazione ed espressione letteraria. Ciò non meraviglia, in quanto l'atore è anche un raffinato compositore di musica jazz e ha all'attivo pregevolissimi pezzi musicali che sottolineano ed esaltano la sua duplice veste, sonora e letteraria. -
Giacomo Anselmi di professione santo
Cosa succede quando si decide che si vuole diventare santi? Ma soprattutto, cosa accade quando si scopre che non si è disposti a intraprendere la via designata? Questo è il circolo vizioso in cui viene intrappolato Giacomo Anselmi, che da giovane voleva diventare santo, ma non si era reso realmente conto di cosa ciò implicasse. Così da una piccola bugia nata per scappare al seminario, inizia a raccontare sempre più bugie. Ai posteri l'arduo giudizio se ciò che ha fatto Anselmi sia bene o male, ma questo libro permette anche di avere modo di capire il suo turbamento interiore, la sua vera fede, capendo quando sfaccettato personaggio sia ben caratterizzato, vivo, reale e pulsante quanto ognuno di noi. Questa opera racconta il santo, racconta l'uomo e racconta il mondo attorno a lui, il mondo della Chiesa, spinto a dover scoprire se sia un truffatore o un veggente, che vuole credergli perché sembra portare solo del bene senza alcun interesse personale, ma anche il mondo dei suoi familiari e della donna con cui vorrebbe stare. ""Giacomo Anselmi di professione santo"""", è un romanzo toccante, dai risvolti inaspettati che non potrà fare a meno di mettere il lettore in una posizione attiva, ponendosi domande forse mai pensate prima."" -
La Bibbia, una lingua da parlare
In che modo la Bibbia, parlata come una lingua, conduce all'Amore di Dio? Attraverso quale percorso pedagogico? Questo fascicolo introduce alla Catechesi Biblica Simbolica, presentando tappe del linguaggio della Fede che conducono alla maturità della Preghiera. -
Giochi e attività con la Bibbia. Racconti, giochi, ricette, curiosità per imparare con gioia
Questo libro illustrato presenta 43 episodi biblici, 25 tratti dall'Antico Testamento e 18 dal Nuovo Testamento. Ogni episodio è accompagnato da attività ludiche e didattiche: lavoretti, ricette, curiosità e altre proposte che aiutano a comprendere il messaggio biblico. Una risorsa di idee originali e divertenti, utili per lavorare in famiglia, a scuola, a catechismo. -
Via crucis. Se qualcuno vuol venire dietro a me...
"Se qualcuno vuole venire dietro di me... prenda la sua croce ogni giorno e mi segua"""", dice Gesù. La croce non si """"porta"""" solo un istante, in una sola situazione, in vicende esclusive della nostra esistenza. Portare la croce è di ogni giorno, è nella sequela quotidiana, che si dona se stessi interamente. Ma il cristiano sa che la via verso il Calvario non è eterna, perché oltre la morte c'è la vita eterna..." -
Diaconi in una chiesa sinodale. Modelli e spiritualità
La Chiesa che prende sul serio la presenza dei diaconi nel tessuto relazionale delle proprie comunità è una Chiesa che si orienta necessariamente a una maggiore valorizzazione dei carismi di tutti. Capire e accogliere il diaconato, e soprattutto i diaconi con le loro spose, nel tessuto vivo delle nostre comunità cristiane, è percorso a nostro parere ineludibile per tutti i battezzati e le battezzate di buona volontà. E questo per un motivo molto semplice, che il volume ribadisce a più riprese: il diaconato non è un optional nella Chiesa! -
Augusto e la Campania. Da Ottaviano a Divo Augusto 14-2014 d.C.
Il volume raccoglie gli atti del convegno promosso dall'Università degli Studi di Napoli Federico II, che si è svolto nella sede dell'Ateneo partenopeo e presso il Museo Archeologico Nazionale di Napoli il 14 e 15 maggio 2015. Punto di riferimento costante nella cultura occidentale, la figura di Augusto offre inesauribili spunti di riflessione circa le dinamiche attraverso le quali il potere si afferma, si definisce e si trasforma. Nelle tre giornate d'incontro si è discusso sul rapporto tra ideologia imperiale e programmi urbanistici e iconografici attuati sotto Augusto in Campania, in Italia e nel bacino del Mediterraneo. Nella presentazione dei diversi argomenti si è focalizzata l'attenzione sulla figura di Augusto nel suo aspetto umano e divino; sul motivo della ""villeggiatura""""; sul concorso della letteratura e della filosofia al """"buon governo""""; sul quadro economico e sociale; sulla definizione di un nuovo linguaggio figurativo; sulle trasformazioni dei luoghi e degli spazi e l'analisi dei complessi architettonici e decorativi della Regio I Latium et Campania. Sul piano della ricaduta mediterranea del nuovo ordine politico augusteo hanno assunto particolare rilievo le comunicazioni di José Beltrán Fortes, Pilar León, Carlos Marquez e Pedro Rodríguez Oliva che hanno fornito nuovi dati sulla Hispania Baetica."" -
Architetture perdute. Decorazioni architettoniche fittili dagli scavi tra Palatino, Velia e valle del Colosseo (VII-IV secolo a.C.)
Architetture perdute indaga il paesaggio del costruito di un'area sacra emersa nel cuore della Roma arcaica nel corso degli scavi decennali condotti dall'Università di Roma Sapienza tra pendici del Palatino e area del Colosseo. Documentazione stratigrafica e presentazione analitica dei materiali architettonici si intrecciano in un racconto che permette di restituire la sequenza degli interventi di monumentalizzazione dell'area ritenuta sede della Curiae Veteres tra epoca tardo orientalizzante e periodo tardo classico. -
Noto Antica. La ripresa delle indagini
La pubblicazione dell'atteso volume di Bianca Ferrara, professore associato presso l'Università degli studi di Napoli Federico II, Dipartimento di Studi Umanistici, costituisce una pietra miliare nell'ambito delle indagini sul sito dell'Alveria e sulle prospettive di fruizione culturale, turistica ed economica ad esso relative. L'opera sintetizza in maniera esemplare i risultati ottenuti dall'Autrice in seguito alla campagna di scavi da lei condotta a Noto Antica nel periodo 2017-2019, allorché ha magistralmente diretto e coordinato la delegazione degli studenti dell'Università degli studi di Napoli Federico II, ma va ben oltre e si presenta come uno studio complesso e completo delle vaste problematiche concernenti l'Alveria. -
Ischia Ponte. Il Borgo di mare. Guida storico-artistica
Questo lavoro, che rappresenta la prima raccolta di dati relativi al Borgo di Ischia Ponte, nasce dall'esigenza di offrire una guida di agevole lettura riguardante un territorio che è stato il centro storico-politico dell'isola di Ischia dal II sec. a.C. fino all'Unità d'Italia. Una guida sintetica pensata per accompagnare il visitatore in un percorso esaustivo, con planimetrie di orientamento, testi di agevole lettura e schede di approfondimento su tematiche generali. -
La colomba di Apollo. La fondazione di Cuma e il ruolo del culto apollineo nella colonizzazione euboica d'Occidente
Il volume raccoglie gli atti del Convegno Internazionale (16 novembre 2020) organizzato nell'ambito delle attività scientifiche legate al progetto Dipartimento di Eccellenza 2018-2022 presso il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali dell'Università degli Studi della Campania ""L. Vanvitelli"""". Il titolo evoca l'immagine descritta in uno dei racconti sulla fondazione di Cuma (Velleio Patercolo 1, 4, l) in cui è il volo di una colomba, animale simbolo di Apollo, a indicare ai coloni calcidesi guidati da Ippocle e Megastene la strada che li condurrà a Cuma. L'esigenza di tornare a riflettere sulla fisionomia dell'Apollo cumano, anche a partire dai nuovi dati archeologici disponibili, si è unita alla necessità di allargare l'orizzonte spaziale e cronologico, coinvolgendo specialisti appartenenti a tradizioni disciplinari diverse, in modo da riesaminare la ricca documentazione linguistica, storica, letteraria, archeologica e storico-religiosa e riconsiderare così origini, tradizioni locali, riscritture e rivisitazioni del culto e del rito apollineo."" -
Famiglie in viaggio. Narrazioni di identità migranti
Il volume affronta fenomeni migratori visti attraverso due tematiche principali: la famiglia e la trasmissione intergenerazionale dei criteri educativi da un lato e l'adolescenza, l'identità e i ricordi dei luoghi di origine dall'altro. Il percorso migratorio si snoda nel volume tra crisi e adattamento e i significati del benessere nelle multiple appartenenze, qui declinate in una realtà specifica, quella siciliana. La migrazione, quindi, e i processi tipici della famiglia: tessere legami, costruire sintesi, mettere in comunicazione le tante differenze non solo all'interno della famiglia, ma anche all'esterno, il sociale. Nel complesso intreccio di fattori che interviene in questi processi, la relazione intergenerazionale tra donne immigrate e i loro figli risulta il tema centrale del volume. -
L'insegnante sufficientemente buono. Psicodinamica della relazione educativa tra docente-allievo-scuola
Il gioco di relazioni che viene a stabilirsi tra insegnante, allievo, gruppo-classe e istituzione scolastica ha soltanto una crosta di razionalità, ma per ""trasmettere dei segni"""" (insegnare) occorre anche saper decifrare il fiume di messaggi inconsapevoli che scorre sotto: come rumori di fondo dell'inconscio che, se non ben riconosciuti e gestiti, possono causare il fallimento di ogni tipo di relazione educativa. Ma se canalizzati possono divenire la maggior risorsa prospettica per un fecondo, creativo, soddisfacente processo d'insegnamento e apprendimento. Nella trasmissione del sapere ciò che conta è l'interazione emotivo-affettiva tra la persona dell'insegnante e l'allievo, tra il gruppo-classe - dotato di una propria """"mente inconscia"""" - e l'istituzione-scuola. Vengono proposte metodologie per osservare e gestire tali processi psicodinamici affinché la stessa mente dell'insegnante diventi il più potente strumento di lavoro, come luogo di metabolizzazione di ansie, angosce, distruttività. Il docente vivrà così l'inestimabile ricchezza di svolgere una """"professione"""" tra le più preziose, in quanto possibile strumento di profondo cambiamento per il mondo, contribuendo alla vittoria della creatività sulla distruttività."" -
L' anima dell'immagine. Elementi interpretativi nell'arte e nella psicoterapia
Quando contenuti psichici vengono proiettati su una superficie pittorica, il loro valore espressivo e simbolico comune rivela - tramite la creatività - le leggi universali della creazione. Attraverso l'analisi delle proporzioni, dei colori, della prospettiva, dei numeri, dell'equilibrio e della luce lo spettatore può divenire consapevole del significato del gesto pittorico e capire il perché delle sue emozioni, d'ammirazione o di biasimo che siano, di fronte a un'opera d'arte o a qualunque altra rappresentazione figurativa. Immagini moderne, quelle della tradizione antica o immagini sorte spontaneamente dall'inconscio, proposte e analizzate dall'autrice, insegnano qui l'arte del vedere e del comprendere. -
Riconoscere e aiutare i bambini precoci
Il bambino precoce non é frutto di una moda. È sempre esistito. La difficoltà sta nel riconoscerlo. Di solito etichettato come ""genialoide"""" o """"problematico"""", il bambino precoce all'inizio sorprende ma presto sconcerta. I genitori, passata la prima fase di stupore e di ammirazione, si sentono spesso smarriti di fronte alle difficoltà di socializzazione del figlio, ai suoi problemi scolastici, al sempre più evidente isolamento di cui diventa vittima. Alla prima parte del libro, dedicata al riconoscimento della precocità, seguono riflessioni e indicazioni pratiche per i genitori e per i diversi operatori al fine di favorire l'inserimento scolastico e sociale del bambino precoce."" -
Ti racconto il mio ospedale. Esprimere e comprendere il vissuto della malattia
L'elemento che più di ogni altro determina la percezione di una malattia è il vissuto che la accompagna. Per poterlo comprendere è necessario dare direttamente ""voce"""" al bambino, accogliendo le sue modalità espressive e ascoltandone le esperienze di ospedalizzazione. Solo così è possibile capire come il bambino vive e si rappresenta la malattia, di cosa ha bisogno per affrontarla, quali aspetti della relazione di aiuto sono per lui i più efficaci. Nello svolgimento della ricerca, di cui questo libro riassume gli esiti, si è scelto di ascoltare direttamente i bambini, andandoli a incontrare nel luogo di cura. Le forme espressive di grande libertà - il disegno, la scrittura, la poesia - accompagnate dalla ricerca di amicizie, dal gioco e, soprattutto, dall'ascolto empatico da parte degli adulti, hanno consentito ai bambini di rivelare i loro sentimenti. Oltre a offrire concreti spunti formativi e nuove conoscenze per aiutare quanti operano nell'ambito della malattia pediatrica e della relazione di aiuto, i risultati di questa indagine hanno valenze riferibili a tutto il mondo dell'infanzia. Emerge con chiarezza che quando il bambino ha l'opportunità di esprimersi, impara ad avere meno paura del proprio mondo interiore e riesce a far fronte anche ad eventi eccezionali e ad emozioni penose."" -
Dalla violenza virtuale alle nuove forme di bullismo. Strategie di prevenzione per genitori, insegnanti e operatori
Dal fenomeno wrestling al comportamento violento, dai videogiochi alle condotte aggressive, dalla violenza in TV alle assurde emulazioni di fronte a cui, non di rado, rabbrividiamo tutti: esistono similitudini tra quello che i giovani vedono sugli schermi e i loro comportamenti antisociali e violenti? Il fenomeno del bullismo purtroppo ""sta al passo con i tempi"""". Quali sono le sue nuove forme? Come nasce il cyberbullo e in che cosa risiede la sua forza? Come si può prevenire il bullismo, chi ne è responsabile e di chi è la colpa? La lettura psicologica del fenomeno inizia in questo libro con il ritratto psico(pato)logico del bullo per proseguire con quelli, non sempre edificanti, dei mass-media, della scuola e della famiglia. Gli autori, facendo luce e le dovute distinzioni tra i concetti di aggressività e di violenza, fanno il punto della situazione sui comportamenti patologici nella società dei giovani e si soffermano sulle conseguenze di tali condotte. Ai danni fisici delle vittime si sommano traumi psichici particolarmente gravi di cui non sono affatto esenti gli aggressori. Inevitabilmente cupo, il quadro che emerge da questa analisi contiene tuttavia nuclei creativi di notevole potenziale, individuati in particolare all'interno della famiglia e nella partecipazione delle istituzioni. Nella ricca disamina delle modalità di prevenzione spicca un progetto educativo alla legalità, già in via di attuazione, che coinvolge unanimemente studenti, insegnanti, genitori e i mass-media."" -
Cosa muove il mondo? Sulla motivazione
Il tema della motivazione rappresenta un punto essenziale di qualsiasi riflessione psicologica. Se generalizzata, la motivazione, da concetto di natura psichica si estende immediatamente agli altri ambiti dell'esperienza umana: a partire dalla fisiologia, arriva a coinvolgere l'interpersonale, aspetti sociologici e antropologici. ""Cosa muove il mondo?"""" costituisce in questo volume il tema intorno al quale riflettono i più illustri esponenti del panorama junghiano in Italia e non solo. Tra causalità e finalità, interconnessioni con la bellezza, simboli e direzioni verso le quali si rivolge l'energia psichica, tra concretezza e astrazione, la motivazione si rivela uno dei moti più rilevanti e determinanti del nostro essere.""