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Judikes
Una missione disperata per liberare la juighissa Prunisinda, moglie del giudice Costantino di Torres, prigioniera del marchese Guglielmo di Calari. Il successo dell'operazione potrebbe cambiare il corso della storia sarda di quell'epoca. Siamo nel 1194 mentre cresce la potenza di Guglielmo, statista potente e cinico, animato da un'unica volontà: quella dell'annessione degli altri Giudicati sardi. Il suo avversario principale è Costantino di Torres che tenta di arginarlo con alterne fortune. Arma un esercito e attacca Santa Igia mentre Guglielmo ha in animo di muovere un altro passo: l'occupazione del regno di Arborea e di Gallura. Nel romanzo tante storie si intrecciano, umane e personali, sentimentali e tragiche. ""Judikes"""" è il terzo volume della saga storica scritta da Vindice Lecis. Ricca di avventura e di azione, sostenuta da una puntigliosa ricostruzione dei fatti, la trilogia consente di conoscere a fondo quel grande momento storico della Sardegna che è stata l'epoca dei Giudicati."" -
Un sogno chiamato Nurnet
"Amo la Sardegna, ma non troppo. La amo perché è una terra meravigliosa, che descrivere è di una limitatezza tale che preferisco non farlo e concentrarmi sul 'non troppo'. Non troppo perché è una terra che ha perso la speranza. Una terra che abbiamo maltrattato e che nella sua infinita generosità di madre, ci sta voltando le spalle. Non troppo perché la Sardegna è tale per via del suo popolo. E ancora endemicamente e stagionalmente si alzano roghi al cielo, si sporcano le sue coste, si dilapida il suo patrimonio. Se dunque è vero il sillogismo 'le terre sono i loro abitanti', 'i sardi sono gli abitanti della Sardegna', 'La Sardegna è i sardi', beh, allora 'non troppo'. Ma ho speranza che qualcosa cambi, quindi la amo più di quanto la odi""""." -
Topologie postcoloniali. Innovazione e modernizzazione in Sardegna
Come mai l´innovazione si mostra incapace di modificare le relazioni di dipendenza? Si può studiare l´innovazione in luoghi considerati ´arretrati´ senza esaminare le relazioni di subalternità? Partendo da alcuni casi di innovazione (l´alfabetizzazione informatica di gruppi di donne, la ´rilaboratorizzazione´ del pane considerato come tipico, la standardizzazione del sardo e le politiche dell´innovazione) ""Topologie postcoloniali"""" mette in discussione l'idea che i processi possano essere spiegati in base alla dicotomia modernità/tradizione e al carattere neutrale della modernizzazione e delle politiche dell'innovazione. Poco sembra spiegabile, inoltre, in base a una presunta, ma mai chiarita, identità sarda, di volta in volta idealizzata o considerata la radice di ogni male. Per farlo, sposta l´attenzione dall'ossessione del ´territorio´, e delle sue caratteristiche considerate quasi naturali, ai legami e alle relazioni dominanti nei processi innovativi, spesso squilibrate e di impronta coloniale."" -
A viva voce. Storie da Nuoro
Ci sono tanti libri che parlano di Nuoro, della sua storia, delle sue tradizioni, dei suoi uomini e delle sue donne illustri, dei suoi sapori, dei suoi paesaggi. Mancava però un libro come questo che parlasse di Nuoro attraverso le voci dirette e i racconti di vita vissuta dei suoi cittadini. Un libro nuovo e necessario, quindi, che possiamo considerare come l'opera collettiva di una piccola, ma significativa, comunità di nuoresi narratori. Le voci raccolte sono quelle di donne e uomini appassionati, creativi, competenti, impegnati. Una polifonia di voci e di visioni, di memorie e di desideri, in cui risuona e prende forma il complesso e sfaccettato mosaico nuorese. Voci di persone che nutrono un profondo sentimento di appartenenza a Nuoro, che potremmo senza esitazione definire amore. Un amore fatto anche di tante ferite aperte, recenti o di lunga durata, di delusioni e arrabbiature, di smarrimenti e depressioni, ma alla fine sempre amore: amore nonostante tutto. -
Sequenze di tempo. Intervento ambientale di Giovanni Campus. Ediz. illustrata
Il volume intende fornire un'interpretazione dei codici artistici utilizzati da Giovanni Campus per l'opera dal titolo ""Sequenze di tempo"""", di cui sono svelate le sottili strategie ermeneutiche che hanno permesso di connettere le difficili poetiche dello spazio alle rarefatte dimensioni della temporalità, orientate a una nuova modalità di fruizione pubblica degli ambienti. Con questo intervento realizzato per il giardino della Facoltà di scienze economiche, giuridiche e politiche di Cagliari, pensato con e per gli studenti, l'artista ha voluto lanciare un monito ai giovani che in quel giardino andranno durante il loro apprendistato e potranno riflettere sull'importanza di un'istruzione non autoreferenziale, meditare sui paradigmi di spazio e tempo cogliendo la possibilità di pensare il contesto urbano come traccia di un sentire collettivo."" -
Scrittura nuragica? Storia, problemi e considerazioni
Da quattro anni è stata comunicata la datazione alla termoluminescenza della navicella di Teti, nuragica e con dodici segni alfabetici (tra i quali il pugnaletto ""sardo"""" a elsa gammata) incisi tra IX e VIII secolo a.C. Per illuminarne l'importanza, l'autore, semplice cultore della materia, ha avvertito necessario proporre questo saggio, preoccupandosi di presentarlo ai lettori con l'avallo di una voce dell'archeologia (grazie alla dottoressa Caterina Bittichesu). Sono ricapitolati gli elementi in favore di un uso della scrittura in Sardegna sin dal nuragico e le resistenze alla considerazione dei reperti proposti, quando estendere le indagini scientifiche potrebbe portare a titoli senza punti interrogativi. Si guarda soprattutto ai reperti con scrittura alfabetica, limitandosi a considerarla indecifrata come altre coeve nel Mediterraneo (alle quali sembra ormai comparabile anche per l'estensione del corpus). Seguono considerazioni e domande rivolte, con il conforto dell'antropologo Fiorenzo Caterini, in particolare ai nostri intellettuali. """"Scrittura nuragica?"""" Andiamo a vedere."" -
Rossoblù, che storia! Cronaca del Cagliari Calcio
Alessandro non vuole cedere la maglia autografata dai giocatori del Cagliari a sua sorella Anna. Ma quando a scuola gli viene affidata una ricerca sulla sua squadra del cuore, Alessandro è costretto a chiedere aiuto proprio a lei! E sapete cosa vuole in cambio l'esperta sorellina? Pensando alla maglia, Anna si addormenta e si ritrova improvvisamente in piazza d'Armi, nel 1902, quando a Cagliari si tirano i primi calci al pallone. Durante un incredibile sogno, ripercorre le tappe fondamentali della storia rossoblù, parla con i protagonisti, raccoglie notizie e curiosità di campionato in campionato. Vive la prima partita dell'8 settembre 1920 del Cagliari Football Club, il mitico scudetto del 1970, la partecipazione alla Coppa dei Campioni, la Coppa UEFA e la promozione in Serie A nella stagione 2015-2016. Al suo risveglio Anna accetterà la richiesta di Alessandro, ormai rassegnato a consegnarle la preziosa maglia. Ma per la piccola cronista sportiva questa non sarà l'unica vittoria... -
Manuale di archeoastronomia in Sardegna
L´archeoastronomia, punto di incontro tra l´archeologia e l´astronomia, indaga le conoscenze che le antiche popolazioni possedevano riguardo ai fenomeni celesti e le tecniche che utilizzavano per monitorarli, per catturarli, per trarne delle preziose funzioni pratiche - quale il calcolo del tempo e dell´alternarsi delle stagioni - e per veicolare precisi significati religiosi e cultuali.rnUn linguaggio chiaro e intuitivo, arricchito da schemi e tabelle esplicative, accompagna in una prima sezione dell´Opera alla scoperta delle leggi che regolano il moto degli astri, proseguendo quindi nell´analisi architettonica e archeologica dei monumenti prenuragici e nuragici della Sardegna.rnI due percorsi si incontrano dunque nella minuziosa indagine delle complesse e sorprendenti funzioni archeoastronomiche di nuraghi, menhir e domus de janas, svelando attraverso schede mirate e corredate da foto inedite, il rapporto celato da millenni tra queste vestigia e gli astri.rnrnSin dalla più remota antichità, culture umane tra loro distanti cronologicamente e geograficamente hanno riscontrato la medesima, ancestrale necessità: comprendere, scandire e leggere il tempo, come strumento fondamentale nel rapporto con la natura e i suoi ritmi. rnAttraverso questo stretto legame con il sole e la luna, con la volta celeste, gli astri e le costellazioni, l´uomo entrava in contatto con il sacro e con la dimensione divina, in cui gli stessi fenomeni naturali assumevano significati rituali e cultuali di profonda importanza.rnOgni cultura ha dunque lasciato dietro di sé una preziosa eredità di strutture, finalizzate, tra i diversi scopi principali, a gestire questo complesso e delicato rapporto.rnLa Sardegna, alla luce della quantità e della varietà dei monumenti che presentano funzioni di questo tipo, si presenta come uno scenario privilegiato tanto nello studio dell´archeoastronomia quanto nell´inesauribile e sorprendente riscoperta della Storia dell´Uomo. -
Pìndulas. Pillole di lingua sarda e di altre lingue neolatine. Aneddoti, curiosità ed etimologie
Sai perché in sardo di qualcosa a buon prezzo si dice che è a stracu baratu? O di un coraggioso che ""ha milza""""? Ma in Sardegna si parla una lingua o un dialetto? Quando scrivi in sardo, quali consonanti bisogna raddoppiare? Che origine ha la parola carasau? E quanti nomignoli sono stati affibbiati alla volpe? Un libro che risponderà a questi e a tanti interrogativi riguardanti la lingua sarda. Con semplicità e chiarezza, e grazie al confronto con altre lingue neolatine come francese e spagnolo, sono analizzati molti vocaboli riguardanti il corpo umano, il cibo, gli animali. Vengono chiariti i meccanismi che portano alla trasformazione di molte parole in sardo, partendo dalla loro origine etimologica. Pillole di lingua e linguistica facili da mandar giù, quasi fossero mentine!"" -
Ainnantis. Storie di donne di una Sardegna che va oltre
Dal Medioevo di Eleonora d'Arborea al Novecento di Maria Carta, tra vicende private ed episodi pubblici, un viaggio alla ricerca del comune denominatore che lega otto meravigliose donne sarde: personalità distanti temporalmente, ma vicine per la medesima volontà di ritagliare un posto nel mondo che fosse tutto loro. Riscopriremo donne fuori dal comune, che hanno dovuto fronteggiare un contesto storico e socio-politico ancora troppo acerbo per capirle e accoglierle e, in modi sempre nuovi, sono riuscite ad affermarsi nel campo in cui avevano liberamente scelto di spendere la loro esistenza. Ogni storia è accompagnata da illustrazioni che ritraggono la protagonista, gli oggetti del suo quotidiano, i paesaggi che lei stessa ammirava. Parole e immagini che, descrivendo i vissuti di queste potenti donne, forniscono un esempio a cui ci possiamo ispirare per pretendere, ottenere e affrontare una vita, la nostra, che può essere bella nonostante o proprio perché densa di ostacoli. -
Adelasia del Sinis
«L'amore, l'amore, null'altro era esistito per i due sposi: un amore dolce, delicato, pallido, come le nuvole del Sinis, un sentimento vasto quanto il mare. Mentre veniva da un rapporto adulterino la pace dei sensi, con la nausea della carne stremata. Povero Pere! Anche lui doppiamente vittima: di se stesso, della maga. E ora, nella casa nuziale, l'ammaliatrice pareva aver spodestato la padrona. Il majorale delle barche non parlò. Uscì ancora, a smaltire il dissoluto che era in lui, a trovare pace. Ma la pace non si degnava di cercarlo.» -
Io pongo le mie parole sulla tua bocca
I 13 testi profetici che vengono commentati in questo libro e la loro trasposizione al mondo attuale rappresentano una risposta alle domande più vitali dell'uomo di allora e di oggi e le inquadrano nella luce che proviene dalla parola di Dio. -
Per Cristo con Cristo e in Cristo. Esercizi spirituali ignaziani
È uno studio sl contenuto teologico-spirituale e sul metodo degli Esercizi Spirituali di sant'Ignazio. -
Contemplatelo e sarete raggianti. Salmi ed esercizi
Questo libro originale di p. Alonso presenta il percorso degli Esercizi, riletto, tappa per tappa, attraverso i Salmi. I Salmi e sant'Ignazio c'insegnano a usare l'immaginazione per favorire la nostra presenza al mistero. -
Sulla tua parola
Questo volume ci fa meditare gli affascinanti racconti vocazionali contenuti nella Bibbia. Sulla base di un'interpretazione esegetica ben fondata, gli Autori esprimono con chiarezza e in modo coinvolgente l'attualizzazione spirituale per l'uomo d'oggi. -
Vieni Santo Spirito
? un libro originale di meditazioni sui testi biblici: del Nuovo Testamento, in cui è presente la rivelazione dello Spirito Santo; dell'Antico Testamento, in quanto illuminano gli altri. Viene prestata grande attenzione al valore dei simboli. -
Una pastorale per la persona. Manuale di psicologia pastorale
Lo sviluppo e i disturbi della crescita, la differenziazione sessuale e i modelli dell'amore: sono alcuni dei principali temi di questo sussidio offerto a tutti gli operatori pastorali. -
Incontro all'amore che viene. Novena di Natale
La Novena del Santo Natale era una delle pie pratiche più diffuse nel popolo cristiano in Italia, e molti sono i modi con cui essa si è andata rinnovando. Queste riflessioni non sono offerte solo agli iscritti e agli animatori/animatrici dell'Apostolato della Preghiera, ma anche a tutti coloro che ne vivono la spiritualità e lo spirito di ""Preghiera e servizio""""."" -
Meditazione profonda e trasformazione personale. Itinerario con esercizi
In questo libro l'Autrice propone un articolato itinerario meditativo, con numerosi esercizi pratici, soffermandosi in particolare sul Padre nostro , sulle icone e sulla cosiddetta ""preghiera di guarigione""""."" -
Conoscere il cuore di Gesù. Pensieri e ricerche
Questa riedizione del libro di p. Solano, stampato più di venti anni fa, invita a meditare, riflettere, pregare, tenendo lo sguardo fisso sul Cuore di Cristo, sul suo significato per noi, sulle dimensioni ecclesiali della devozione al Sacro Cuore, su come essa è stata vissuta e su come la si deve vivere pienamente.