Sfoglia il Catalogo ibs027
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8181-8200 di 10000 Articoli:
-
Scrutare il mistero. Custodire la fede
Questo breve lavoro riunisce una serie di riflessioni di preghiera offerte dall'autore a vescovi e sacerdoti incontrati nelle varie parti del mondo. Si tratta di meditazioni scritturali sull'immaginario biblico dei giardini e prendono spunto dalle riflessioni maturate dai suoi studi liturgici e patristici. I testi sono stati leggermente ampliati affinché ne possano usufruire non solo i sacerdoti ma anche tutti i fedeli cristiani. Introduzione di p. Paul Murray. -
Per una pastorale della giustizia penale. Documento base
Questo lavoro è il frutto di un cammino di condivisione solidale di molte persone impegnate a costruire la Chiesa in carcere e la comunità ecclesiale nelle parrocchie in cui vivono e ritornano tutte le persone toccate dai reati penali. Attraverso questo strumento si intendono suggerire discernimenti, indicazioni di azioni, percorsi e progetti personali. -
La leggenda del raccontatore errante
"La leggenda del raccontatore errante"""" è ambientata nei pressi di Firenze intorno agli anni Cinquanta, con richiami storici e culturali anche della Sicilia antica, dal sapore leggendario. Il ciapino del borgo - un tipo curioso, dalle battute pronte, fantasiose e dalla grande saggezza popolare - va di paese in paese a narrare occasionalmente racconti alla gente che forma attorno a lui un uditorio attento e amico. Egli stesso diviene una """"leggenda"""", un mito per gli abitanti delle zone vicine. In alcuni passaggi lo stile è volutamente arcaico per entrare meglio nella narrazione popolare e nelle pieghe della vita del mondo contadino di alcuni decenni passati." -
Il Padre Nostro. Tra psicologia e spiritualità
La preghiera del Padre nostro continua a sorprendere per la molteplicità dei suoi livelli di lettura e per la profondità della sua lezione. Pur privilegiando l'aspetto spirituale, l'autore, per la sua formazione professionale, ha evidenziato il significato psicologico che assume, soprattutto oggi, questa preghiera. In una società che ha eliminato il padre come figura di riferimento per i figli, condannandosi a non avere più individui con una vocazione adulta e genitoriale, la preghiera insegnata da Gesù diventa, così, la risposta a molti problemi oggi presenti nelle nuove generazioni. Dio è il Padre da scoprire: scoperta che aiuta a svincolare l'individuo dai nodi affettivi che gli impediscono di raggiungere l'altezza dell'uomo compiuto. -
Ephemerides Iuris canonici (2018). Vol. 2
In questo numero la parte monografica è dedicata al tema della amministrazione dei beni negli Istituti di Vita Religiosa e nelle Società di Vita Apostolica con contributi di A. Aste, S. Paolini, I. Bolgiani, G. Comotti, S.M. Messina, M. G. Ortoleva e S. Moro. Un breve ricordo del defunto Card. Velasio De Paolis sarà a cura di B. E. Ferme. La rivista presenta inoltre ulteriori contributi di C. Fabris, C. Fantappiè, R. Burigana, A. Favaro e M. Visioli. -
L' amore di Cristo ci possiede. Il primo annuncio nella vita della Chiesa
Ripartire dal primo annuncio cristiano, il kerygma, perché sia per davvero e sempre il fondamento dell’essere e dell’agire ecclesiale per il discepolo e per la sua comunità.rnE così ricentrare tutto – la vita, le relazioni, l’attività pastorale – su Gesù, Figlio eterno del Padre, morto e risorto per l’uomo, che dona lo Spirito Santo. -
L' emmesimo libro di poesie d'amore
La tentazione data dal gusto di un refuso voluto che diventa neologismo privato e del tutto personale - a cui, una volta venuto in mente, un lavoratore del mondo editoriale e libresco non poteva certo sottrarsi - genera qui un titolo scherzoso e gioioso per una cosa molto seria e molto gioiosa: l'amore. Con un risultato che si spera si inserisca in una ""storia d'umanità"""" generale mantenendo la freschezza dell'esperienza particolare. Prefazione di Fabio Pierangeli."" -
L' universalismo morale nella prospettiva del dono. Una sfida teologica e antropologica di fronte al relativismo morale contemporaneo
L'autore si propone di spiegare, di fronte al relativismo morale, che la vocazione morale e le sue esigenze fondamentali si radicano nel dono come verità ontologica della persona. L'esistenza dell'uomo, creato ad immagine di Dio-Amore, non solo implica l'obbligo morale strettamente connesso alla libertà umana, ma è anche caratterizzata essenzialmente dal ricevere-donare secondo la logica del dono. Pertanto, l'uomo può realizzarsi e schiudersi solo in questa logica che lo orienta in direzione di una relazione spirituale con Dio e di una relazione morale con il suo prossimo. Da ciò la necessità dell'educazione morale fondata sulla relazione di dono e in cui la libertà è considerata un processo continuo verso la sua pienezza nella verità dell'amore come dono di sé. -
Canti alla madre terra
Nell'ultima raccolta di poesie di Silverio Picasso il lettore fa l'incontro con un'Africa consegnata come percorso emozionale, estetico e personale al tempo stesso. Si resta colpiti in particolare dallo sguardo incantato e di contemplazione verso la natura e verso l'umanità che si fa incontro nei ""visi assonnati dei fanciulli"""", nei loro sorrisi nonostante la difficoltà e l'essenzialità di una vita che si avvale di poco. Tutto questo si incastona nell'""""orizzonte infinito"""" dell'Africa come viaggio dell'anima che si fa per l'autore al tempo stesso desiderio, sogno, nostalgia, ricordo. Impegnato come missionario laico nella costruzione di pozzi e scuole in Malawi, Picasso non è nuovo né all'Africa né alla poesia che da essa attinge ispirazione ed emozione. È la poesia dell'Africa che va oltre il desiderio di esplorazione o di consegnare suggestivi filmati e immagini che raccontino la difficile realtà di un popolo. È l'Africa come """"l'Amata"""", come """"Meraviglia divina"""" che intreccia emozione e contemplazione nella gratuità con cui si offrono gli spettacoli della natura, i colori dell'aurora, ma anche l'""""incanto di vita"""" che germoglia dagli incontri e dalle presenze personali, nonostante tutto e nonostante la sofferenza. Gli incontri sono allora come cesellati attraverso la poesia, che si fa aiuto e presenza per il nostro animo quando vuole accostarsi all'altro e imparare a contemplarlo. In questo caso è soprattutto l'altro bambino ad emergere, a farsi sintesi di immagine, vista, suono, melodia, canto, abbraccio, come sorgente da dove nasce l'incanto stesso. L'infanzia diviene allora possibilità di cogliere gli intrecci di senso, gli incanti di bellezza e di meraviglia verso ciò che non conosciamo sino a che non ne facciamo esperienza, attraverso le immagini di bambini che quando non giocano più sui manti erbosi, sollevano soltanto polvere, e che nei loro giochi e danze nella savana divengono come l'affresco e il canto di un'infanzia che rimanda a quanto di più prezioso l'Africa possa svelarci."" -
Gratia supponit naturam. Storia di un principio teologico
La traduzione in lingua italiana dell'articolo di Johannes Beumer, comparso nella Rivista Gregorianum nel 1939, prende in esame la storia dell'assioma gratia supponit naturam, spesso soltanto citato dai teologi moderni, ed offre la possibilità di approfondire le dinamiche teologico-filosofiche implicate nella comprensione dei due ordini: naturale e soprannaturale. -
Ephemerides Iuris canonici (2020). Vol. 1
In questo numero la parte monografica sarà dedicata al tema della personalità giuridica nell'ordinamento canonico. Contributi di: Orazio Condorelli, Luis Navarro, Andrea Bettetini, Maria D'Arienzo, Juan Ignacio Arrieta. -
Ephemerides Iuris canonici (2020). Vol. 2
In questo numero la parte monografica sarà dedicata al tema delle Persone giuridiche nell'ordinamento canonico con interventi di Orazio Condorelli, Luis Navarro, Alberto Perlasca, Maria D'Arienzo, Andrea Bettetini, Juan Ignacio Arrieta, altri interventi di natura miscellanea sono firmati da Marcello Rinaldi, Pierpaolo Dal Corso, Andriy Tanasiychuk, Szabolcs Anzelm Szuromi, Carlo R. M. Redaelli, Giorgio Leonardi. -
Ephemerides Iuris canonici (2021). Vol. 1
In questo numero la parte monografica sarà dedicata al tema del Patto Educativo Globale con interventi di Mons. Vincenzo Zani, Gabriella Gambino, Andrea Nicolussi, Carlo Rusconi, Hector Franceschi, Rita Benigni e Chiara Minelli. Un contributo del Prof. Bruno Fabio Pighin è dedicato al primo istituto religioso indigeno in Cina. Altri interventi di natura miscellanea sono firmati da: Juan Castro Trapote, Marco Cossutta e Sebastien Somda. -
Ma sappiamo cosa è il Natale?
Natale è sempre un'occasione unica nell'anno. Se ascoltiamo il nostro cuore ritroviamo ogni volta il desiderio di un Natale nuovo. Anzi, nel tempo drammatico della pandemia che stiamo attraversando sentiamo che abbiamo voglia di un Natale alternativo. Forse è la volta buona per comprendere che il Natale è e deve essere nuova nascita: una nostra nuova nascita. Questo è il senso dell'evento che entra prepotentemente nella storia e la marca indelebilmente: il Natale segna la mia storia, la nostra storia, il mio tempo, il nostro tempo, la mia vita, la nostra vita. -
Alla scoperta della trinità di Agostino
È davvero una esperienza singolare quella di leggere con attenzione il De Trinitate. A lettura fatta si riconosce che ne valeva la pena, data la ricchezza teologica, antropologica, gnoseologica, spirituale mistica che inavvertitamente viene trasmessa ai lettori appassionati. Per osmosi. Al fine di farci partecipi della sua straordinaria avventura esperienziale del Mistero trinitario, vissuta nella totalità del suo essere, mente e cuore, Agostino l'ha narrata in due sezioni. Nella prima, nella quale il Mistero della Trinità è visto con l'occhio della fede biblica, ha confidato la ricaduta nella sua mente e nel suo animo della fede cattolica, seguendo meticolosamente la regola della fede che è la Sacra Scrittura. Alcuni sprazzi di ermeneutica, specialmente nei riguardi dello Spirito Santo, sono colpi di genio. Ma le sue più ardite ed inesplorate riflessioni si riscontrano ancor più nella seconda sezione, dove alle certezze della fede enunciate dalla Sacra Scrittura, subentrano i laboriosi tentativi della sua mente, messa volutamente a dura prova, di rintracciare nell'essere umano, creato ad immagine di Dio, eventuali analogie, (o almeno tracce, evocazioni, orme, richiami, allusioni) del Mistero trinitario che ne è l'Autore Artefice. -
Prede e predatori. La guerra oltre la guerra. Annuario geopolitico della pace 2010
L'annuario geopolitico della pace, oggi alla sua decima edizione, è un vero e proprio vademecum che ricostruisce in due ""cronologie parallele"""" 12 mesi di pace e di guerra, la situazione dei diritti umani nei diversi paesi, le vicende dei profughi, dall'Australia al Mediterraneo. In """"Geografie"""" si spalanca una finestra su alcune delle regioni martoriate del mondo, mentre nella sezione """"Questioni"""" prevale l'analisi dei conflitti e di altri problemi - come l'export di armi italiane - con uno sguardo all'impegno nel disarmo. Le pagine arcobaleno suggeriscono occasioni di pace nella musica, nella letteratura e nell'immagine grafica."" -
L' eredità. Giovanni Falcone e Paolo Borsellino 1992-2012: le loro idee camminano sulle nostre gambe
L'Italia non dimentica Falcone e Borsellino: la celebre foto di Tony Gentile, 20 anni dopo, è affissa in questure, uffici pubblici, scuole, oratori. L'eredità racconta questo e altri miracoli, con le parole di chi ha raccolto il testimone della lotta alla mafia: Antonio Ingroia, Vittorio Teresi, Franca Imbergamo, magistrati a Palermo e Caltanissetta; Rita Borsellino, sorella di Paolo, che ha viaggiato in tutta Italia per raccontare le stragi del 23 maggio e del 19 luglio 1992; Gregorio Porcaro, ex vice-parroco di don Pino Puglisi e molti altri. L'eredità dà voce anche a chi - dopo le stragi - ha cambiato vita, come il collaboratore di giustizia Vincenzo Calcara, killer designato per Borsellino. Un libro dedicato a Nino Caponnetto, con la prefazione di Gian Carlo Caselli, procuratore della Repubblica di Torino. Per tutti loro Giovanni e Paolo sono ancora vivi. -
Imparare dalle catastrofi. Guida galattica per sopravvivere al futuro
Catastrofe, collasso, shock, default: parole che compaiono ogni giorno sui giornali e in televisione. È solo per catturare l'attenzione, dato che nulla vende meglio dell'ansia? O forse nella ""narrazione"""" delle magnifiche sorti e progressive della nostra civiltà qualcosa non quadra? Questo libro è un kit di sopravvivenza - brillante nella scrittura almeno quanto è inquietante nei contenuti - per orientarci nella profonda crisi in atto e raccontare il presente. Con la consapevolezza che i segnali del clima che cambia e le ricorrenti crisi finanziarie sono i primi indizi d'una catastrofe già iniziata, magari non riconosciuta, negata per paura o abitudine, ma non per questo meno reale. Una """"pedagogia delle catastrofi"""" per aiutarci ad assumere un atteggiamento resiliente e produttivo. Un glossario per rintracciare le parole-chiave del presente, da Apocalisse a Zig-zag, e per guardare al futuro, provando a immaginare il dopo e il nuovo. Con la postfazione di Luca Mercalli."" -
Lo speculatore inconsapevole
Lo sapevate? Siamo tutti attori, non protagonisti, della crescita incontrollata della finanza internazionale e della crisi che ne è scaturita. Anche se derivati e futures sono per noi termini misteriosi e la Borsa è solo un palazzo in centro, quando compriamo la pasta, apriamo un conto in banca o paghiamo le tasse comunali, contribuiamo con i nostri soldi a un sistema che minaccia il lavoro e la bellezza del territorio. Cinque esperti ci spiegano in modo magistrale perché siamo tutti speculatori inconsapevoli e che cosa possiamo fare per invertire la rotta. Interviste a: Olivier De Schutter, Luciano Gallino, Andrea Baranes, Enzo Faro, Salvatore Settis. -
Latina, equa, solidale. L'altra America
A che cosa pensano le aj quen, le donne guatemalteche mentre tessono al telaio la loro storia e il loro riscatto? Quale profumo ha il caffé di UCIRI? Quanto è dolce lo zucchero di Manduvirà? Un viaggio inedito in America Latina attraverso i progetti di Altromercato. Parole, immagini e profumi per capire il senso profondo della parola ""scambio"""" e quello del commercio equo e solidale. Il commercio equo e solidale fonda la sua azione nei Paesi del Sud del mondo su un principio chiave: trade not aid. Il suo significato è chiaro: lavoro, non elemosina. Da 25 anni Altromercato, il maggiore importatore di prodotti equi e solidali in Italia, dà concretezza a queste parole attraverso le decine di progetti che ha avviato in America Latina, Asia e Africa, offrendo agli """"oppressi"""" una possibilità di riscatto, portando in Italia i loro prodotti e promuovendo una differente cultura imprenditoriale, equa e solidale. """"Latina, equa, solidale"""" esce in occasione dei 25 anni del Consorzio Ctm altromercato. Un libro a cura di Altreconomia, che ha raccolto in queste pagine le impressioni - in parole e immagini - che i """"viaggiatori"""" Altromercato hanno riportato dai Paesi dell'America Latina: Messico, Costarica, Guatemala, Perù, Ecuador, Paraguay. La prefazione è del presidente di Altromercato Guido Leoni.""