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Italia sì Italia no
Per tutti coloro che hanno a cuore le sorti del nostro paese, Margherita Hack, lascia un testamento - più pratico che spirituale - ricco di preziose osservazioni e consigli per questa Italia sofferente, vacillante e inconcludente, ma - ad ogni modo - un'Italia per cui vale la pena esporsi. Queste pagine, terminate pochi giorni prima di andarsene, sono l'espressione di ciò che Margherita Hack ha sempre sentito, sofferto, combattuto: la Costituzione, l'ambiente, la cultura, il lavoro, l'integrazione, il testamento biologico, la ricerca e la politica, senza risparmiare aspre e dirette critiche ai potenti. Argomenti trattati con coraggio e fermezza. Li lascia in eredità a questa Italia che ha tanto amato (con tutti i suoi no ma anche con i suoi molti sì). -
Prigionieri, amanti e spie. La storia dell'inchiostro invisibile da Erodoto a Al-Qaeda
"Prigionieri, amanti e spie"""" è la storia di come si riusciva a comunicare in modo occulto attraverso i secoli. L'inchiostro invisibile si è reso complice di adulteri, di tradimenti, di tragedie o di eventi bellici risolutivi. Prigionieri evasi, delatori giustiziati, amanti furtivi, sono i protagonisti di questo libro che con documenti inoppugnabili traccia il cammino di uno spionaggio con metodi mai rivelati finora. Dagli schiavi dell'antica Grecia fino agli attuali terroristi, quali sono i mezzi più insoliti per nascondere e svelare piani strategici? In appendice un ricettario casalingo per fabbricare in cucina l'inchiostro invisibile." -
Punto
In una società in cui l'emigrazione è la norma, le famiglie hanno le composizioni più varie; a reggerle sono spesso nonne battagliere come Nonna Scottie, una nonna con la n maiuscola, che nel racconto che dà il titolo alla raccolta, scambia un divertente epistolario con la nipote. Altre volte protagonisti sono giovani intellettuali benintenzionati ma velleitari oppure, spesso, bambine e bambini che rivivono con disincantata ingenuità la loro infanzia o che, con la loro imbarazzata presenza, mettono a disagio giovani e anziani che li circondano. Tante voci diverse che ci descrivono una società complessa e multiforme che non è né il paradiso delle vacanze esotiche né l'inferno del sottosviluppo e della corruzione politica. -
Difetto d'amore
Il divorzio è il ""difetto"""" che impedisce all'amore tra i due protagonisti di realizzarsi; ma il titolo originale """"At Fault"""" significa """"in errore"""" ed è una forma di arroganza morale che fa commettere a Thérèse l'errore di voler decidere della vita degli altri, oltre che della sua, senza tenere conto della realtà e provocando l'infelicità di tutti. Un difetto, una mancanza di amore accomuna anche gli altri personaggi e sarà solo alla fine del romanzo che Thérèse si assumerà la responsabilità di amare; proprio il riconoscimento di questa responsabilità (conferma della necessità di riparare all'indugio di coraggio, di temperare l'avventatezza del giudizio, di assumersi la passione) trasforma il difetto in un pieno di amore."" -
Eterna Giulietta
I personaggi femminili che compaiono in questa raccolta sono 'eterne Giuliette' perché indipendentemente dall'età acconsentono senza difese alla prima o ennesima irruzione di Eros. Corinna Bille mostra una predilezione per i personaggi estremi e le vicende trasgressive, cruente, addirittura immorali, ma a ben guardare la questione va posta diversamente. Il fatto è che le sue creature, pur essendo sbaragliate da una forza più dirompente della ragione, non sono affatto impudiche, piuttosto sono 'ipermorali', ossia agiscono in nome di un sacro sentire che senza esagerazione può essere definito divino. In senso pagano,certo. e dunque prossimo a in'incontenibile ebbrezza che l'ordine sociale non ammette. -
Il fagiano dorato
Una storia d'amore implica necessariamente delle difficoltà, degli ostacoli che sbarrano o cercano di sbarrare ai due protagonisti la strada per il raggiungimento della loro unione. Vi sono ostacoli dovuti a contrattempi casuali, a fenomeni naturali, a importanti eventi collettivi o ancora di natura sociale, storica, economica. In ostacoli di quest'ultimo tipo è coinvolta la coppia di cui si narra. L'incapacità di lei di trovare la sua strada in un percorso storico segnato dalla dittatura fascista, da un dopo guerra tempestato da eccezionali esigenze di rivalsa maschili; così il rifiuto di entrambi di adattarsi a canoni sociali ormai privi di senso. -
La damigella selvaggia
L'unione di due termini in apparenza antiteci, damigella e selvaggia, rappresentano l'estrema sintesi della poetica di Corinna Bille: la selvatichezza unita a una raffinata sensibilità, sempre acuita dalla nostalgia per un tempo indefinito fuori da ogni cronologia. -
Un' identità intermedia
"L'idea di usare l'elemento surreale per raccontare mi è sempre sembrata interessante perché lo vedo come un modo appropriato ed efficace per esprimere quel senso riposto della realtà umana che coincide con la parte non realizzata della personalità e cioè con l'insieme dei desideri, delle paure e in genere delle creazioni fantastiche che danno corpo e consistenza ai sentimenti dei personaggi, proiettandoli in un mondo che è soltanto loro, in cui l'immaginazione è ricchezza soggettiva che compensa la povertà del reale."""" Così l'autrice presenta questa raccolta di racconti per il quale l'elemento immaginario resta lo spazio privilegiato in cui prendono vita le aspirazioni dei personaggi." -
Le mani azzurre
Ambientato come il suo primo romanzo, Salimmo alle meteore, sulla costa del lago Maggiore ai confini della Svizzera, anche Le mani azzurre attinge ai ricordi dell'autrice. Si discosta però dall'autobiografia dando rilievo soprattutto a quella che diventa la protagonista del racconto, una donna semplice dalla vita priva di avvenimenti di rilievo che assume la grandezza di una quieta tragedia quando si ammala di Alzheimer. Generosa e indaffarata prima della malattia, Liliana/Liana sembrerà a chi l'ha conosciuta sia morta con la stessa fretta con cui correva dal suo laboratorio di sartoria alle case di quelli di cui si prendeva cura. -
Storie di donne rom fra tradizione e cambiamento
Dopo diversi anni di frequentazione delle donne attraverso il lavoro nella cooperativa Kimeta, ma anche all'interno delle loro case, accadeva che il mio interesse si concentrasse su aspetti particolari della loro vita. C'era la voglia di andare fin nell'intimità, di scoprire quali erano le loro aspirazioni profonde. Erano contente di essersi sposate o di sposarsi a 15, 16 anni col ragazzo scelto dalla famiglia? Avevano altri desideri, altre aspirazioni come, per le giovani, lavorare o studiare? Questo era ciò che mi interessava scoprire, anche se loro erano spesso reticenti e si chiudevano in se stesse come davanti a un intervento irrispettoso, quasi illecito. Non mi lasciavo scoraggiare. Era come giocare con le bambole russe. Si apre la prima e dentro ce n'è una più piccola di cui non puoi contentarti perché sai che dentro ce ne sono altre ancora. E tu vuoi arrivare all'ultima. -
La lettera G
Fine del secolo scorso in un villaggio senza tempo e senza storia. Gina è una donna che da tempo ha abbandonato una passione, perché su di lei pesano tre condanne che solo le conquiste sociali del dopoguerra riusciranno ad attenuare: è donna, è povera, non ha istruzione. Conduce una vita anonima, ordinaria, modellata sulle aspettative della società: una vita da lettera G, già iscritta nel suo nome. Non ci sono altre lettere in serbo per lei. Ma chi è veramente Gina? Solo una rispettabile cittadina, moglie e madre di famiglia, intrappolata in un'esistenza dalla quale si sente estraniata? O forse un'assassina? La sua maschera di conformismo nasconde troppi segreti. Perché l'insospettabile Gina ha ucciso a cuor leggero. E ora si confessa. Mentre la sua vita si snoda sull'arco del secolo, scandita dal ritmo impietoso della Storia, la confessione incalza. Otterrà l'assoluzione per il suo peccato? -
Dissolvenza
Le protagoniste di ""Dissolvenza"""" incrociano le loro vite e i loro sguardi per pochi istanti. Attraversano il racconto come attrici su scenari diversi, si confrontano per un attimo e continuano la loro strada. La storia di Lucia e Eileen parte da un'istantanea rubata e da un incrocio di sguardi. L'incontro di Anna con la signora Kramer è legato a uno specchio e a un attimo di possibile, ma incompiuta intimità. Chiara, ragazza non vedente, entra nella vita dei familiari facendosi beffe di loro con uno scatto fotografico segreto. Serena esorcizza le sue ansie con una momentanea empatia verso la morte di sconosciuti. E le quattro amiche vengono coinvolte, per un breve momento comune, nell'investigazione di alcune fotografie. In che misura un'immagine, sia essa fotografica, riflessa o sociale, può essere ingannevole? E che cosa guida le nostre percezioni?"" -
Véronique ero io
È l'estate del 1982. Natascha, Véronique e Paul, tre amici appassionati di teatro, si incontrano ogni sera nella cucina di Natascha sotto i poster di Karl Marx e Virginia Woolf e discutono di cinema, di Godard e Wim Wenders, sognano Woodstock, Parigi e New York. Sentono che una stagione della loro vita volge al termine, intuiscono la fine della giovinezza ma non riescono a prenderne congedo. Trent'anni dopo, un'altra estate, Véronique decide di scrivere finalmente il libro progettato allora per raccontare di quella stagione magica e concludere così un'epoca che non poteva smettere di accadere sempre di nuovo, consegnandola definitivamente alla storia. Ma lo fa senza abbandonarsi alla nostalgia, con uno sguardo affettuosamente ironico sui tre amici di allora e sui loro tentativi di capire il mondo consapevole della necessità di quei tentativi e del loro fallimento. -
Gertrude Stein. Identità e genere. Temi di una scrittura magica
A Stein si è riconosciuta subito la straordinaria personalità non la qualità di grande scrittrice. La sua capacità di affascinare veniva utilizzata contro chi ne riconoscesse il valore attribuendo il giudizio alla magia della sua conversazione. Sono state le studiose femministe e il Teatro d'Avanguardia a dare un apporto fondamentale alla comprensione di Stein. Le prime collocando la sua scrittura nelle problematiche di genere, il secondo liberando tutto il potenziale sovversivo della sua visione della scena teatrale. Tali prospettive hanno consentito di cogliere l'importanza di una scrittura che ha avuto profonda influenza su differenti fenomeni culturali del Novecento grazie a una creatività libera e molteplice fonte di un grande piacere intellettuale e di una sorta di euforia della mente. -
Oncologia genetica
L'oncologia moderna sta avviandosi definitivamente lungo il percorso della ricerca traslazionale, che sembra rappresentare la strada più promettente per raggiungere l'obbiettivo di terapie antitumorali più selettive, mirate, personalizzate e, auspicabilmente, sempre più efficaci. La crescente mole di informazioni sul ruolo che la genetica gioca nella genesi del cancro e le potenzialità applicative di tali conoscenze nella strategia di controllo della malattia hanno determinato la scelta di dedicare all'argomento dell'oncologia genetica una trattazione che abbracciasse il vastissimo campo che va dalla genesi del cancro fino alla più innovativa delle terapie biologiche, qual è la terapia genica. In particolare, le conoscenze in materia (originano dalla scoperta degli oncogeni, avvenuta nei primi anni Ottanta) sono cresciute esponenzialmente e si collegano al Progetto Genoma umano, la cui conclusione, anticipata rispetto alle previsioni, ha preceduto di poco l'uscita di questo volume. -
Ecografia addominale in epato-gastroenterologia. Testo atlante
L'obbiettivo prioritario è offrire ai giovani medici che vogliono avvicinarsi alla tecnica ecografica un testo semplice da leggere, d'immediata comprensione e corredato da iconografia completa e raffinata. A tal fine, il testo è stato strutturato iniziando sistematicamente dalla presentazione clinica delle malattie, per proseguire con l'evoluzione fino alle possibili complicanze. Di ogni malattia, in ogni fase evolutiva, sono stati identificati e documentati i pattern ecografici salienti rilevabili a carico degli organi interessati. Particolare attenzione è stata posta nel valutare il ruolo dell'US nell'iter diagnostico. Pregi e limiti della tecnica sono stati adeguatamente sottolineati, evidenziando come essa si integra o deve essere integrata con altre indagini laboratoristiche e strumentali, ai fini di formulare una diagnosi conclusiva. Il ruolo dell'US, come supporto a manovre interventistiche effettuate a scopo diagnostico o terapeutico, è stato enfatizzato in capitoli dedicati. Il contenuto iconografico (realizzato quasi completamente dallo stesso operatore con strumenti ad alta tecnologia), l'uso di didascalie scritte con lo stesso metodo applicato in modo sistematico e la revisione finale di tutti i capitoli effettuata dallo stesso autore hanno consentito di ottenere un testo omogeneo, chiaro e pragmatico. Il libro è pertanto indirizzato non solo a chi ha già una maturata esperienza in campo ecografico, ma anche al clinico internista o specialista, al chirurgo e al radiologo, i quali possono trovare percorsi diagnostico-terapeutici specifici per numerose patologie di pertinenza addominale, siano esse di natura neoplastica, infettiva e postinfettiva o legate a complicanze postchirurgiche. -
Chirurgia dell'insufficienza cerebrovascolare
L'insufficienza cerebrovascolare rappresenta un importantissimo capitolo di patologia, il cui inquadramento nosografico si è ulteriormente precisato con il progredire delle conoscenze sull'emodinamica cerebrovascolare e sui diversi aspetti di fisiopatologia, resi possibili anche dallo straordinario sviluppo delle tecniche diagnostiche avvenuto negli ultimi due decenni. La chirurgia occupa un posto di sicuro rilievo nel bagaglio terapeutico di questa patologia, sia per quanto attiene la correzione delle lesioni stenotico-obliterative che di quelle aneurismatiche. L'intervento più diffuso, per la frequenza della patologia, è l'endoarteriectomia della carotide extracranica, ma in non poche circostanze appare necessario intervenire chirurgicamente anche per lesioni localizzate alle altre afferenze arteriose di questo territorio. La chirurgia dell'intero distretto sovraortico ha un preciso significato di profilassi nei confronti delle lesioni ischemiche cerebrali permanenti (ictus) e transitorie (TIA). Un significato che appare ancora più eclatante se si considera che la malattia cerebrovascolare rappresenta la terza causa di morte nel mondo e la prima di invalidità permanente. -
Mezzi di contrasto in risonanza magnetica. Ediz. a spirale
La seconda edizione del testo Mezzi di contrasto in risonanza magnetica scaturisce da due ragioni fondamentali: la prima è rappresentata dal successo della precedente edizione; la seconda è la necessità di un aggiornamento in un settore dove è in atto un continuo progresso delle applicazioni dei mezzi di contrasto. Vi è grande attenzione per le applicazioni dei mezzi di contrasto in risonanza magnetica in quanto, con questa tecnica, le applicazioni sono più diversificate, sia in relazione all'impiego in diversi distretti anatomici, sia in relazione ai diversi mezzi di contrasto. Nuove molecole presentano proprietà innovative come, per esempio, a livello epatico, dove sono disponibili dei mezzi di contrasto che possono essere impiegati per avere informazioni ottimali sia in fase vascolare sia in fase parenchimografica, con specificità per le cellule epatiche; altri mezzi di contrasto sono in grado di agire sia sul T1 sia sul T2 dei tessuti, in tempi differenti. Sono inoltre in fase di studio numerosi altri mezzi di contrasto, che testimoniano l'interesse in questo settore da parte dei ricercatori e dell'industria. -
Legislazione veterinaria
Un testo di supporto e di aiuto per comprendere l'applicazione della legge, rivolto in particolare ai medici veterinari clinici. L'autore tocca i temi di maggiore attualità e interesse, aggiornati secondo le più recenti normative. Vengono affrontate tematiche vicine alla figura del medico veterinario, come la responsabilità e la deontologia professionale, e argomenti che sottolineano l'importanza fondamentale del suo ruolo in tutte le materie legislative, dalla sicurezza della struttura veterinaria al farmaco, dalla compravendita alle problematiche della tutela e del benessere degli animali. Inoltre, la trattazione affronta, in modo completo ed esauriente, il rapporto del veterinario con società scientifiche, associazioni di categoria, ordine professionale, enti di diritto pubblico, con il tribunale in veste di consulente tecnico d'ufficio, fino al più complesso coinvolgimento con gli enti protezionistici. Un volume che raggruppa informazioni sulle norme e leggi che regolano la professione del veterinario in Italia e nel contesto dell'Unione Europea. -
Pavimento pelvico femminile: fisiologia e disfunzioni
Il pavimento pelvico femminile è stato studiato per molti anni solo in modo parziale, suddiviso in compartimenti e aree specialistiche. Il libro rivela l'attuale crescente interesse per la problematica e il desiderio di portare al lettore, in maniera semplice, chiara e completa, le conoscenze fino ad oggi acquisite. È moderna la visione multidisciplinare delle diverse patologie del pavimento pelvico femminile, considerato nella sua globalità anatomica (dei compartimenti anteriore, centrale e posteriore), funzionale e disfunzionale, con l'apporto culturale di neurologi, sessuologi e psicologi, oltre che ginecologi, urologi e proctologi, tradizionalmente cultori 'isolati' di tali patologie. Tutti questi specialisti collaborano in modo organico e armonico nella delineazione di un comune management diagnostico-terapeutico che, dal sintomo lamentato dalla paziente, giunge alla corretta diagnosi eziopatogenetica e alla terapia più adeguata. Sono inoltre inclusi argomenti d'importanza capitale nella vita della donna, quali le infezioni urinarie. Anche le lesioni del tratto urinario, che portano all'incontinenza extrauretrale, richiedono un approccio conforme alle caratteristiche delle stesse che differisce, col mutare della sua eziopatogenesi, rispetto a quello che si aveva fino a non molti anni or sono.