Sfoglia il Catalogo ibs012
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8921-8940 di 10000 Articoli:
-
Amantes
Amantes, amanti in italiano... Undici istantanee che fotografano anni, giorni o solo minuti d'amore tra due persone, amori passeggeri o lunghi una vita, effimeri, solo immaginati, fedeli o volatili come il vino. Nato dalla sfida di illustrare undici diverse storie d'amore con otto immagini e otto ""versi"""" ciascuna, questo esercizio di sintesi estrema riesce nell'intento di carpire l'essenza universale di alcune delle tante declinazioni di questo sentimento, capaci di stupire per la loro inconsueta trattazione di un argomento solo apparentemente ordinario. Sempre pervase da un malinconico senso di attesa e con un'attenzione particolare alla diversità, infatti, le undici parabole senza tempo di Ana Juan colpiscono per l'assenza del classico happy ending, per l'epilogo mai scontato, per la capacità di assumere un punto di vista inusuale e mettere in scena personaggi che altrove sarebbero relegati a ruoli secondari. Senza mai dimenticare l'impianto complessivo né la serialità delle immagini, Ana fa sfilare davanti ai nostri occhi undici parabole senza tempo: L'amore fedele, puntuale a ogni appuntamento. L'amore settimanale, con le sue stanze segrete e i suoi silenzi. L'amore volatile, euforico e amaro. L'amore finale, quello di una vita. L'amore diverso, in grado di superare qualunque ostacolo ma anche di gettare nella più profonda disperazione. L'amore lontano, fatto di lacrime, baci rubati e sale d'attesa. L'amore dormiente, improvvisamente svegliato dal suo torpore. L'amore orgoglioso, che rischia di perdere tutto per troppa superbia. L'amore effimero, che brucia come una giornata di sole. L'amore sconosciuto, in grado di unire le solitudini. E il primo amore, quello che tutti ricordiamo, fatto di tremiti, attimi di pudore e gesti delicati. Le vere protagoniste del volume sono tuttavia le immagini, dominate dai corpi degli amantes, che, per dimensioni e plasticità, prendono il sopravvento sugli oggetti circostanti, e spesso anche sullo spazio in cui si muovono. Influssi espressionisti e cubisti, richiami a Modigliani e a un certo sincretismo giapponese sono la trama sottesa alle storie d'amore, scandite da dominanti cromatiche che si fanno via via più accese procedendo verso la metà del volume. La particolare visione firmata Ana Juan di coloro che sognano, desiderano, ricordano e vivono l'amore."" -
Dalie. Le cultivar più belle per la casa e il giardino
«Dalie» celebra i colori accesi e le esuberanti fogge di uno dei fiori più amati al mondo. Snobbate in passato perché ritenute troppo vistose, il loro fascino eccentrico è tornato a far innamorare giardinieri, fioristi e appassionati di tutto il mondo. Sontuose e fiammeggianti, rivendicano un ruolo da protagoniste in ogni genere di bouquet. Questo volume raccoglie oltre 65 varietà di Dalia. Dai toni delicati di ""Café au Lait"""" all'ipnotica bellezza di """"Jomanda"""", passando per la puntuta """"Black Narcissus"""", scoprirete una selezione di varietà classiche e moderne, immortalate in tutta la loro esuberanza da Georgianna Lane. Nei suoi testi chiari e concisi, l'esperta Naomi Slade spiega come coltivare queste meraviglie e riempire la vostra casa di spettacolari fiori recisi, oltre a fornire un interessante excursus storico e alcuni cenni botanici. Che disponiate di un giardino lussureggiante o di qualche vaso in terrazza, lasciatevi trasportare dal fascino senza tempo delle Dalie."" -
Arte floreale
I fiori hanno un ruolo fondamentale nella nostra vita: che facciano parte della nostra quotidianità o meno, sono in grado di rigenerare lo spirito, offrendo colore, bellezza e profumo. Per molti ricevere un bouquet di fiori è ancora il dono più apprezzato, in grado di rallegrare un'intera giornata e suscitare emozioni profonde. Il fascino e il potere dei fiori è innegabile, tanto che in numerose culture accompagnano le occasioni più significative, dai festeggiamenti per un nascituro fino alle solenni celebrazioni funebri. Per ogni evenienza, che si tratti di un evento ufficiale o uno di natura più informale, occorre trovare la composizione che più si addice all'atmosfera del momento. Come scegliere i colori? Quale fiore evitare e quale prediligere? Questo libro offre tutte le risposte! In Arte floreale, la fiorista e scrittrice Paula Pryke, celebre per l'uso impeccabile di colori e strutture, rivela ai lettori i suoi segreti di design, formulati in oltre vent'anni di carriera. Esaminando le diverse fonti di ispirazione che, dall'arte alla moda, hanno plasmato le sue creazioni, Paula mette a disposizione tutta la sua competenza per guidare anche i più inesperti all'utilizzo e al felice accostamento di ogni tipologia di fiore. Con composizioni per la casa, da regalo o per eventi speciali, inclusi molti progetti spiegati passo per passo, questo libro è una guida completa a tutti gli aspetti dell'arte floreale, nonché una celebrazione delle opere migliori dell'autrice. -
Batata
Giulietta desidera un cagnolino con tutta sé stessa, ma la mamma non vuole animali che portino disordine e sporcizia nella sua casa perfetta e profumata di pino, dove c'è posto solo per tartarughine che vivono in una scatola di cartone e cani giocattolo. Ma i Re Magi (che non sbagliano mai) esaudiscono il desiderio della bambina, facendole incontrare Batata, un simpatico cagnolino bianco! Tuttavia, se vorrà restare a vivere con Giulietta e la mamma, Batata dovrà diventare un cane molto, ma moooolto educato... riuscirà il cucciolo in quest'ardua impresa? Questo racconto della scrittrice argentina Graciela Cabal arriva per la prima volta in Italia, accompagnato dalle delicate illustrazioni di Giulia Pintus. Il tratto morbido, le tinte pastello e lo stile spiritoso dei disegni regalano ai personaggi un'aria buffa che si sposa perfettamente con la scanzonata ironia del testo. Questa ""storia per bambine e cagnolini"""" farà riflettere anche i genitori. Meglio un cane vero che gioca, abbaia e fa i suoi bisogni o un cane giocattolo che non sporca e scodinzola solo se si tira una corda? È più importante vivere in una casa perfetta o in una casa piena di vita? Età di lettura: da 5 anni."" -
Giacinto
Quanti regali ha ricevuto Giulietta per il suo compleanno! Una tartaruga vera, un burattino di nome Pincopallino, una piantina con un bel fiore rosso... e un nuovo amico: Giacinto, un esserino buffo e birichino. È l'amico più simpatico che abbia mai avuto e inizia a portarlo sempre con sé. I due diventano inseparabili e insieme ne combinano di tutti i colori. Ma un bel giorno nasce Santiaguito, il fratellino di Giulietta. Tutta la famiglia è in fibrillazione e corre senza tregua su e giù per la casa, e anche Giulietta non ha occhi che per lui. Giacinto si sente un po' messo da parte, e per la gelosia si riempie di macchioline, diventando più dispettoso del solito... Questo racconto della scrittrice argentina Graciela Beatriz Cabal è accompagnato dalle delicate illustrazioni di Giulia Pintus. Il tratto morbido, le tinte pastello e lo stile spiritoso dei disegni regalano ai personaggi un'aria buffa che si sposa perfettamente con la scanzonata ironia del testo. Una storia tenera e divertente sull'importanza della fantasia, dedicata agli amici immaginari che i bambini possono vedere e gli adulti no. Età di lettura: da 5 anni. -
Lorenzo Mattotti. Covers for the New Yorker. Ediz. italiana, inglese e francese
La mostra Lorenzo Mattotti. Covers for The New Yorker è un viaggio mozzafiato attraverso le immagini create dall’artista per la rivista statunitense nell’arco di una collaborazione ormai ventennale. rnrnLorenzo Mattotti. Covers for the New Yorker vuole documentare la ventennale collaborazione tra il più amato e noto illustratore italiano e una delle riviste più autorevoli del giornalismo statunitense. Questo volume raccoglie per la prima volta le 32 copertine disegnate da Mattotti per The New Yorker, insieme a numerosi schizzi preparatori inediti. L’intento è quello di mostrare il processo creativo da cui nasce la copertina di una grande rivista, anche avvalendosi del prezioso contributo di un saggio scritto dall’art director Françoise Mouly, che mette in luce il dialogo instaurato con l’artista nel corso della lunga collaborazione. A questo proposito alcuni dei bellissimi pastelli di Mattotti saranno corredati da brevi testi che raccontano retroscena e aneddoti sulla loro creazione.rnrnOltre alle copertine il libro presenta una selezione delle innumerevoli illustrazioni realizzate da Mattotti a corredo di articoli contenuti nella rivista: si spazia da ritratti di grandi nomi del cinema, della letteratura e dell’arte, tra cui Lana Turner, Gong Li, Konstantinos Kavafis, a speciali sulla moda (nel 1994 Mattotti è l'inviato di The New Yorker alle sfilate d’autunno a Parigi), fino a disegni finalizzati a descrivere complessi fatti di attualità.rnrnIl volume, curato da Melania Gazzotti, anche autrice di un saggio biografico sulla straordinaria carriera dell'illustratore, viene pubblicato in occasione di una mostra che verrà inaugurata presso l'Istituto italiano di cultura di New York il 6 febbraio 2018 e proseguirà fino all’8 marzo. -
Luce e interni scandinavi
Le case scandinave si caratterizzano per uno stile unico e inconfondibile: forma e funzione interagiscono per modellare interni pratici e raffinati. A queste latitudini, la luce del sole gioca un ruolo fondamentale in tutte le stagioni: in estate perché splende a lungo e in inverno perché scarseggia. Gli spazi abitativi sono quindi progettati per sfruttare al massimo la luce naturale e permettere a chi li occupa di godersi il paesaggio e la vita all'aria aperta nei mesi estivi. La natura e il clima sono elementi determinanti: gli ambienti, infatti, devono anche essere caldi e accoglienti per fronteggiare gli interminabili e freddissimi inverni - non solo letteralmente, con l'uso di stufe e caminetti, ma anche metaforicamente attraverso l'impiego di materiali ""caldi"""" come il legno. Grazie a una spettacolare selezione fotografica, in questo volume Niki Brantmark, autrice del blog di arredamento My Scandinavian Home, ci offre un'incantevole carrellata su una serie di case danesi, norvegesi, svedesi e finlandesi per spiegarci quali siano gli elementi tipicamente scandinavi di ciascuna di esse. Il primo capitolo, Vivere in città, analizza tanti stili diversi, dal minimalista al bohémien, soffermandosi inoltre sull'uso del colore, che spazia dai toni più tenui alle pennellate più vivaci. Nelle Case di campagna, invece, regna un approccio più pacato che si concretizza nell'uso di nuance più morbide e tessuti naturali, richiamando uno stile di vita meno frenetico. Infine, il capitolo Rifugi nella natura ci porta all'interno di uno chalet montano, di una casa al mare e di un cottage rustico per dimostrarci che gli scandinavi amano disporre di un luogo appartato dove potersi ritirare ogniqualvolta ne sentano il bisogno."" -
Oli essenziali
Negli ultimi decenni gli oli essenziali hanno avuto una diffusione sempre maggiore. Alcune persone li impiegano regolarmente per i massaggi aromaterapici, altre li usano nell'acqua del bagno, nei bruciatori, nei prodotti cosmetici e in quelli per l'igiene personale, o in tutta la casa: la loro fragranza è un'alternativa alle sostanze chimiche. Questo libro, destinato ai non specialisti, è una chiara introduzione a un'ampia gamma di oli essenziali e fornisce le necessarie conoscenze di base, incluso come impiegarli in modo efficace e sicuro. Ogni profilo offre informazioni relative alla famiglia botanica, al metodo di estrazione, alla tipologia della fragranza e alle proprietà terapeutiche (il tutto corredato da un esauriente glossario). Inoltre, ognuno è accompagnato da una ricetta di facile realizzazione, che permette di creare un prodotto aromaterapico sfruttando le proprietà degli oli essenziali o delle piante da cui vengono estratti. - Scoprite i segreti di 40 oli essenziali e imparate a usare le essenze naturali per garantire salute e benessere al corpo e alla mente, alleviare i più comuni disturbi e creare efficaci trattamenti cosmetici. - Grazie a questa guida preziosa, riuscirete a sfruttare i vantaggi dell'aromaterapia in modo sicuro. - Ogni scheda analizza la particolare fragranza, le affinità con altre essenze, gli usi tradizionali e le proprietà terapeutiche di ciascun olio essenziale. - Il libro propone 40 ricette per realizzare artigianalmente miscele di oli per massaggi e bagni di schiuma, tisane, tonici per la pelle o i capelli, profumi... -
La maledizione dell'anello d'oro
In un passato indefinito, un piccolo corvo che ancora non sa volare cade dal nido. Proprio quando sembra destinato a diventare il pasto di un gatto famelico, una bambina bruna e cieca di nome Cornelia interviene a salvarlo e lo adotta, battezzandolo “Jack il corvo”. Riconoscente, Jack diviene il suo aiutante tuttofare e, in un certo senso, il suo biografo: è lui infatti che racconta la storia della sua amica e dell’anello d’oro. Dopo aver perduto la vista e i genitori a causa di un fulmine, Cornelia viene cresciuta dalle suore in un orfanotrofio femminile, dove stringe amicizia con la rossa Virginia. Dotate entrambe di talento per la musica e somiglianti nell’aspetto fisico, le due ragazze hanno caratteri molto diversi: Cornelia è irascibile e amante della letteratura, mentre Virginia ha un temperamento mite ed è brava con la grammatica e le tabelline. Sempre in compagnia del fidato corvo, di notte le due amiche si recano spesso in un tempio in rovina, annidato in una foresta non lontano dall’orfanotrofio. Nella sala principale del tempio troneggia un occhio di pietra, con un anello d’oro incastonato nell’iride e impossibile da rimuovere. Secondo la leggenda, l’eletta che riuscirà a indossare il magico gioiello vivrà in felicità e prosperità. Dopo anni di infruttuosi tentativi, finalmente Cornelia riesce a infilarsi l’anello al dito e da questo momento, grazie anche all’intervento di Genius, un affascinante indovino di cui è innamorata, la sua vita cambia radicalmente. Ma non come prometteva la leggenda… In questa storia di amicizia, avventura e magia, ispirata alle mitologie nordiche e germaniche – con richiami a Wagner, Tolkien e alla leggenda di Re Artù – la collaudata coppia Bernard-Roca riprende il filo della narrazione di Anya e Tigre bianca per approfondire la figura della maga rapitrice di bambini, raccontandone l’infanzia e l’adolescenza. Il testo vivace e avvincente di Fred Bernard gioca con i codici delle fiabe classiche per insegnarci a diffidare delle apparenze e a distinguere tra amici sinceri e seducenti manipolatori, mentre le sontuose illustrazioni di François Roca ricordano la pittura preraffaellita e puntano come di consueto sulla plasticità delle figure e sugli effetti di chiaroscuro, immergendoci in un mondo leggendario e incantato. -
Piccolo vampiro. Vol. 1
Vincitore Premio Andersen 2019 - Categoria miglior libro a fumettirnPiccolo Vampiro vive in una vecchia casa infestata da fantasmi e mostri gentili: l'elegante signora Pandora, che è la sua mamma, il Capitano dei Morti, un tempo alla guida dell'Olandese Volante, un cane tutto rosso che non a caso si chiama Pomodoro, Margherita, un tontolone amante della cacca, Oftalmo, il mostro con tre occhi, Claudio, una specie di uomo-coccodrillo che va in monopattino... Una brigata di strane creature che, più che paura, mettono buon umore. È vero, di tanto in tanto i mostri cedono alla vecchia abitudine di mangiare le persone, volano battute un po' macabre e minacce scherzose che lì per lì vengono prese sul serio... Ma Piccolo Vampiro e i suoi mostruosi amici sono sempre pronti ad aiutarsi a vicenda e a escogitare impensabili strategie in vista di obiettivi comuni. Ad esempio, permettere a Piccolo Vampiro di andare a scuola come gli altri bambini anche se non può uscire di giorno, o aiutare Michele, il suo migliore amico, a prendersi una rivincita contro un bullo, o ancora salvare tre cani fuggiti da un laboratorio dove vengono usati come cavie per sperimentare rossetti e dentifrici. Solo che questi generosi personaggi sono un tantino maldestri e tendono a innescare catene di rocambolesche (dis)avventure che tengono i lettori col fiato sospeso e il sorriso sulle labbra. Il volume comprende tre storie spassose: «Piccolo Vampiro va a scuola», «Piccolo Vampiro fa Kung Fu», «La società per la Protezione dei Cani». Attingendo alle storie ebraiche che un tempo gli raccontava sua nonna, Sfar riesce a costruire un universo pieno di fantasia e tenerezza che farà la felicità di tutti i bambini. E anche degli adulti. Età di lettura: da 5 anni. -
Bestiario mexicano. Ediz. illustrata
Animali di enormi dimensioni e smisurati appetiti, piccoli demoni, spiriti tutelari, entità del mondo ultraterreno, uomini che di notte si tramutano in uccelli... Sono questi i protagonisti del Bestiario mexicano di Claudio Romo, cinque creature ""mostruose"""" della tradizione mesoamericana: il sinsimio, l'aluxe, il nahual, il waay pop e il waay chivo. Descritte nell'aspetto, i poteri, le abitudini e le varianti regionali, e corredate ciascuna di diverse tavole illustrative, queste creature dal nome esotico si rivelano del tutto sconosciute al nostro immaginario occidentale, eurocentrico e di matrice cattolica, il cui unico dio ha forgiato l'uomo a propria immagine e somiglianza per dominare la natura e da essa progressivamente estraniarsi."" -
Lo struffalocero blu
Nella calda savana, i facoceri grufolano contenti alla ricerca di radici e al tramonto si concedono rilassanti bagni di fango... tutti tranne uno, che se ne sta in disparte, disgustato da quei corpi tozzi e grigi e da quei grugni pieni di verruche. Questo facocero si tiene alla larga dai suoi simili, ignaro di essere esattamente come loro, finché un giorno, specchiandosi nell'acqua dello stagno, scopre l'amara verità. Affranto per il suo aspetto così rozzo e ordinario, il facocero scorge nello stagno uno splendido pesce blu. Da quell'istante non riesce a pensare ad altro che a quel colore così elegante... e lo desidera così ardentemente che, risvegliandosi dopo una notte di sonno, scopre di essere diventato dello stesso blu brillante di quel pesce! Orgoglioso e soddisfatto, il facocero blu corre a pavoneggiarsi in giro, ma incontrerà tanti altri animali che gli sembrano più belli, più eleganti e più maestosi di lui. Così, notte dopo notte, il facocero desidererà un collo da giraffa, una criniera da leone, lunghe zampe da struzzo... e si trasformerà fino al punto di smarrire la propria identità. Come farà a riconquistarla? Dalla penna dell'autrice tedesca Ursula Wölfel, questo racconto surreale e divertente arriva in edizione italiana, arricchito dalle spassosissime illustrazioni a olio di Roger Olmos. La biblioteca della Ciopi cresce, adottando una nuova storia che farà riflettere grandi e bambini sul modo in cui ciascuno percepisce il proprio corpo, e sull'importanza di accettarsi e volersi bene così come si è. Età di lettura: da 6 anni. -
Kiwi
C'è un gran trambusto stamattina alla fattoria: il postino ha recapitato un misterioso pacco e tutti gli animali sono accorsi, incuriositi, per esaminarlo. C'è chi lo annusa, chi lo ausculta, chi lo osserva ma non sa leggere cosa c'è scritto sopra... sono tutti eccitatissimi, tranne Cane, che in quanto garante della sicurezza della fattoria è preoccupato che il pacco possa contenere qualcosa di pericoloso e vuole disfarsene gettandolo nel fiume. Ma la curiosità è più forte, e Colibrì lo convince ad aprire la scatola prima di decidere cosa farne. Così, tutti gli animali della fattoria si dirigono verso la casa di Mamma Gallina per assistere all'evento, e lungo il tragitto ciascuno fantastica sul pacco sperando che contenga l'oggetto dei propri desideri: Colibrì vorrebbe un giradischi, Gallo un vasetto di brillantina per la cresta, i porcellini qualcosa di buono da mangiare... Ma con loro grande stupore, scopriranno che dentro al pacco c'è... un uovo. Un banale uovo bianco, coperto di macchioline marroni. Delusi, gli abitanti della fattoria tornano alle proprie faccende, lasciando Cane solo con un uovo di cui nessuno sembra volersi prendere cura. Così, a Cane non resterà che improvvisarsi papà della misteriosa creaturina nascosta nell'uovo e aspettare che si schiuda... La biblioteca della Ciopi torna con una storia piena di tenerezza e ironia, nata dalla penna della scrittrice uruguaiana Carmen Posadas e accompagnata dalle eleganti illustrazioni a pastello di Alessandra Manfredi. Un racconto per imparare a prendersi cura degli altri, a non discriminare chi ci sembra diverso, a vedere in ogni piccolo uovo un'opportunità... e per scoprire che ciò che tiene unita una famiglia non è la genetica, ma l'amore. -
La gallina Piripiri
Sembra un giorno come tanti altri alla fattoria, e la gallina Piripiri si lamenta della sua vita piatta. Certo non può immaginare che di lì a breve commetterà un fatale errore che le farà rimpiangere il buon vecchio tran tran! Scambiandolo per un succulento lombrico, infatti, Piripiri assesta un'energica beccata al figlioletto della Signora Biscia, che oltraggiato corre subìto a denunciare alla madre l'affronto subito. Alla povera Piripiri non resterà che affidarsi all'astuzia del suo amico topolino, che le suggerirà milleuno stratagemmi per sottrarsi alle temibili spire della Signora Biscia. E se tra una disavventura e l'altra Piripiri finisse per diventare l'eroina della fattoria? Lasciatevi conquistare dalle buffe illustrazioni di Xan López Domínguez che, traendo ispirazione dalle giornate trascorse nella fattoria di sua nonna in Galizia, crea una storia spiritosa e ricca di colpi di scena. -
Cavalli d'autore
"Il mio regno per un cavallo!"""" Se re Riccardo III era disposto a questo scambio, avrà avuto le sue buone ragioni. Infatti, sin dagli albori della civiltà quest'animale ha reso un servizio fondamentale agli esseri umani, agevolandoli nel lavoro dei campi, permettendo loro di percorrere rapidamente lunghe distanze, trasportando carichi e accompagnandoli in battaglia. Successivamente, con l'avvento delle nuove tecnologie, il cavallo cessò di essere impiegato in guerra e nei trasporti, e cavalcare non fu più necessità ma un piacere: così nacque l'equitazione - detta anche """"lo sport dei re"""" - e si diffuse la moda delle corse, che decretò il grande successo dei purosangue importati in Occidente dai paesi arabi. Del resto, come suggerisce la poetessa australiana Pam Brown: """"I cavalli ci offrono le ali che non abbiamo"""". Nel corso dei secoli, il ruolo dei cavalli nella società occidentale è molto cambiato, ma l'ammirazione che destano negli uomini è rimasta immutata, tanto da aver indotto artisti di ogni tempo a immortalare la nobiltà, l'eleganza e la lealtà di questi destrieri. Questo libro raccoglie alcune delle più notevoli rappresentazioni dei cavalli nell'arte, spaziando da George Stubbs a Pablo Picasso, da Arthur Rackam a Toulouse-Lautrec, passando per Marc Chagall, Lucien Freud, René Magritte e molti altri. Le illustrazioni sono accompagnate da proverbi e citazioni sui cavalli, nonché da brevi testi che raccontano interessanti aneddoti sugli autori, e in particolare sul loro rapporto con questi splendidi, affettuosi e inseparabili amici dell'uomo." -
Bike da te. Una guida facile per costruire la tua bici
Perché costruire una bici? Chiediti piuttosto: perché no? Le biciclette sono macchine fantastiche: fanno risparmiare, riducono l'inquinamento, favoriscono l'esercizio fisico e la salute mentale. E sono anche estremamente democratiche. Chiunque può possedere una bici, anzi, possiamo dire che con pochi semplici attrezzi e un pizzico di ispirazione chiunque può costruirsene una e godersi molti anni di pedalate felici. Semplice e diretto, questo manuale illustrato ti fornirà tutta l'ispirazione e le informazioni necessarie per costruire la tua personalissima bicicletta a velocità singola. Leggendolo imparerai a distinguere movimento centrale, leve dei freni, attacchi, foderi verticali e forcelle, e vedrai quanto può essere divertente, creativo e appagante costruire una bici tutta tua. Apprendi le abilità necessarie - come scegliere i pezzi giusti, usare gli attrezzi con disinvoltura e padroneggiare gli aspetti più tecnici - per ritrovarti alla fine con una bici a velocità singola assolutamente unica e su misura. Impara a smontare una bici vintage per usarne telaio e componenti, misurali per assicurarti che calzino alla perfezione, e poi assemblali con pezzi nuovi di zecca per dare vita a una bici bella e sicura, aggiungendo qualche tocco personale come il campanello o un cestino. E poi esci a farti una pedalata, usa di più la bici e sprona gli altri a unirsi a te! Il mondo ha bisogno di più gente in bicicletta! -
Gran vampiro. Vol. 1
Un'ombra aleggia sconsolata nel cielo della città di Vilna, in Lituania. Fernando il Vampiro non trova pace: Liù, la sua ragazza-mandragora, l'ha tradito con il suo migliore amico Michele, lasciandolo in preda alla rabbia e allo sconforto. Di tanto in tanto scivola attraverso una finestra e morde qualche succulento collo femminile... ma piano, con un dente solo, per non fare più male di una puntura di zanzara. Un gentiluomo come lui non può certo svegliare una fanciulla nel cuore della notte! Questa sua onesta attività di vampiro è spesso turbata dalle incursioni di strambi personaggi: c'è Aspirina, che lo ama alla follia come solo una vampira eternamente adolescente può fare; Michele che cerca di riconquistare la sua amicizia; il lupo mandrillo che vuole dargli lezioni di abbordaggio e la polizia di Vilna che lo costringe a indagare su un omicida seriale, per non parlare del tormentato rapporto con Liù. Fernando prova a partire, ma neanche in viaggio riesce a stare tranquillo: in crociera si ritrova nel bel mezzo di una sparatoria tra un dandy inglese e alcune mummie egizie, mentre a Parigi una turista giapponese attenta alla sua vita fotografandolo con il flash... E se tutte queste disavventure fossero proprio quello di cui Fernando ha bisogno per movimentare la sua esistenza immortale ed eternamente uguale a sé stessa? In questo primo volume dedicato al Gran Vampiro, sono raccolti quattro episodi: Cupido se ne frega, Mortali per la testa, Translatlantica in solitario e Mentre Vilna dorme. I lettori affezionati di Sfar potranno ritrovare i protagonisti di Piccolo Vampiro con qualche anno e qualche grattacapo in più, e incontrare nuovi personaggi come i poliziotti Vincent Ehrenstein e Humpty Dumpty, l'Uomo-Albero, l'eremita dei boschi Elia con il suo Golem, Liana (""ma tutti la chiamano Liù""""), le belle sorelle vampire Aspirina e Josamicina e uno stuolo di altre fanciulle che faranno battere il cuore del vampiro più malinconico, ironico e imbranato della storia del fumetto."" -
A dog a day
Tutto è iniziato con un post su Facebook nel 2013: ""Mi chiamo Sally Muir e in questa nuova galleria di immagini caricherò ogni giorno un disegno o un dipinto raffigurante un cane, per celebrare una grandiosa festa lunga 365 giorni!"""". E così ha fatto. Certi giorni non eseguiva alcun ritratto, certi altri ne faceva tantissimi, ma ogni giorno, puntualmente, ne pubblicava uno. E via via che la gente si interessava ai suoi lavori, Sally diventava sempre più audace nell'uso dei materiali. La crescente popolarità della pagina Facebook e delle sue opere è sfociata in una serie di incarichi su commissione, esposizioni in gallerie rinomate ed eventi di ritrattistica live in vari luoghi, tra cui i negozi della catena Anthropologie, che le ha addirittura commissionato una collezione di stoviglie e tessuti per la casa a tema """"a dog a day"""" di grande successo. A Dog a day riunisce le opere inizialmente pubblicate online in una collezione di 365 lavori raffiguranti cani di ogni taglia e razza (grandi, piccoli, con pedigree altisonanti o meticci), eseguiti con ogni sorta di tecnica e medium (schizzi veloci, litografie, timbri fatti con le patate ed eleganti dipinti a olio)."" -
London mirabilia. Viaggio nell'insolito incanto
Alla scoperta dei più eccentrici splendori della City Non bisogna lasciarsi ingannare dal cliché del cielo perennemente plumbeo, o dal fantasma dei moralismi vittoriani, né limitarsi a vedere nella sobria e classica architettura londinese un'espressione della severità anglosassone. Ben più di altre metropoli, infatti, Londra è una sconfinata moltitudine che vive di contrasti. Solo qui - forse proprio per reazione al congenito, misurato contegno - hanno potuto fiorire l'iconoclastia dandy, la scorrettezza senza tabù del British humour, le esplosioni estatiche di Blake e il nichilismo punk. Solo qui i più avveniristici palazzi si innalzano senza vergogna di fianco a filari di villette a schiera o ad antiche chiese. E solo qui si può contemplare un tramonto su una caotica stazione ferroviaria, e sentirsi ""in paradiso"""", come recita Waterloo Sunset dei Kinks, forse la più bella canzone che sia mai stata dedicata alla città. """"London mirabilia"""" propone un'immersione negli inaspettati colori, nelle contraddizioni e negli splendori meno noti della City. 17 location eccentriche ed eleganti attendono il lettore che - accompagnato dai testi Ivan Cenzi, l'esploratore del bizzarro, e dalle suggestive fotografie di Carlo Vannini - potrà visitare i più reconditi musei, ammirando di volta in volta la delicatezza di antichi ventagli istoriati o la terribile maestosità delle macchine da guerra che conquistarono il cielo e il mare. Sorseggerà l'immancabile pinta di real ale in un classico pub londinese che conserva macabre reliquie di una vicenda straordinaria; scoprirà sontuose dimore arabescate dissimulate dietro a facciate ordinarie, e collezioni fluorescenti di insegne al neon; si aggirerà tra le lapidi inghiottite dalla vegetazione nei romantici cimiteri inglesi; varcherà la soglia di interni fiabeschi e di autentiche wunderkammer moderne."" -
Sfilata di Natale. Un calendario dell'avvento
A prenderlo in mano, sulle prime sembra un libro come tutti gli altri, con in copertina una vivace illustrazione nel tipico stile di Emmanuelle Houdart. Babbo Natale è arrivato con il suo carico di doni, ma non li porta in spalla dentro un sacco né li ha già infilati in una calza vicino all'albero o al camino: i regali spuntano da un elegante stivalone ornato di stelle e fiocchi di neve mentre un pinguino con buffi mutandoni a cuori tende la mano verso tutto quel ben di Dio. Ma è ancora presto: ci sono 24 giorni da aspettare per poter finalmente tirare i fiocchi variopinti e scoprire cosa si nasconde nei pacchetti! Per fortuna piccoli eventi quotidiani ci aiuteranno a portare pazienza: già dal primo dicembre si respira aria di festa. Avviciniamoci alla notte santa mettendoci in cammino con una serie di buffi personaggi che trasformano il Natale in un Carnevale d'inverno. Il primo a partire è un orso vestito di tutto punto con il suo piccolo in spalla e un bagaglio di piante e fiori; segue una mamma-stivaletto che ha imbarcato due lupacchiotti con un libro e una casetta dei giochi. E poi ancora incontreremo animali che si godono il relax in una vasca da viaggio, un pupazzo di neve con abete portatile e igloo di riserva, un libro un po' angelo un po' diavolo con due uova pronte alla schiusa, una tazza-vaporetto mono-ruota con una graziosa borsetta, un coniglio che traina una slitta zebrata, una piccola pittrice su un'imbarcazione per le nuvole e molti altri ancora. È lungo il viaggio e c'è chi cammina, chi vola, chi scia, chi sceglie un bizzarro mezzo di trasporto, chi si sofferma a scambiarsi doni, dolci e gesti di affetto. Nel mondo di Emmanuelle Houdart, bizzarre metamorfosi fanno saltare i confini tra le creature, donano occhi e sorrisi agli oggetti, rivestono gli animali con abiti dalle fogge più svariate. Giorno dopo giorno, sarà facile ingannare l'attesa grazie alle immagini decorate con motivi stravaganti e ricche di piccoli dettagli che ci invitano a costruire una storia intorno a ciascuno dei partecipanti alla sfilata natalizia. Ma non finisce qui: come in qualsiasi calendario dell'avvento, per ogni giorno c'è una finestrella che nasconde una sorpresa, anche se qui non troveremo delle finestre vere e proprie ma in ogni pagina bisognerà prima di tutto scovare il lembo di carta da sollevare. Si tratta del fumo che esce da un comignolo? O del tettuccio di una carrozzina? Oppure di un alberello indossato a mo' di cappello? E che ne sarà della storia che avevamo immaginato per ogni disegno se poi spunta un nuovo dettaglio a scombinarla? 25 giorni, 25 sorprese, un numero infinito di storie da inventare per arrivare al tanto sospirato giorno di Natale. E dopo, che fare? Niente paura, il calendario si distende unendo le varie immagini in due lunghe scene sul fronte e sul retro, perfette da appendere al muro o da appoggiare su un mobile, per ricordarci che Natale arriva sempre e strapparci...