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La linea verde
Nei dintorni di un paese di montagna, un uomo trova il corpo di una ragazza, svenuta e in gravi condizioni. Al suo risveglio la ragazzina si scoprirà priva di memoria, da quel momento Neve, questo sarà il suo nome, inizia una nuova vita insieme agli estranei che l'hanno accolta, trovando in loro una nuova famiglia. Spesso, frammenti di ricordi affiorano alla sua mente tormentandola; nonostante riesca a instaurare profondi legami con alcuni abitanti del villaggio, vive esperienze singolari che le fanno scoprire di essere diversa dagli altri: Neve è in grado di compiere azioni straordinarie e inspiegabili, possiede un dono che, forse, ha origine da un evento che ha segnato la sua vita. Per cercare di comprendere la propria condizione, decide di spingersi oltre i confini del suo nuovo mondo, in un viaggio che la porterà a scoprire una verità inaspettata. -
Nero su bianco
È un viaggio intrinsecamente al femminile quello affrontato da Concetta Gulino nella sua silloge ""Nero su bianco"""" e non potrebbe essere altrimenti, dal momento che ha scelto di rappresentarsi con il nome assolutamente archetipico di Eva. Eva, la prima donna, l'essenza stessa di quel mondo forte e fragile, limpido e conflittuale insieme che è il femminile. Un femminile che, e questo è molto interessante, guarda se stesso a prescindere, non in contrapposizione al maschile, che pure è marginalmente presente, ma femminile che si racconta nel suo volersi ritagliare una dimensione di incontrovertibile purezza."" -
Luglio
Il ""curtigghiari"""" è un destino dal quale, in Sicilia, nessuno può sfuggire. E se il curtigghiu, ovvero il pettegolezzo, lo si immagina, come suggerisce l'etimologia, in un cortile tra vecchie matrone, da questo libro si impara che esso, invece, va molto oltre, regolando la struttura stessa delle relazioni sociali. Ed è proprio questa la lente con cui l'autrice, Ghita Pecelli, racconta la storia d'amore tra Giovanni Iudica e Giusy Failla."" -
Viole d'amore
"Sono Viole d'amore quelle che ci presenta Lucia Bucci in questo testo, piccoli fiori che danzano alla luce vivificante di quello che è, tra tutti, forse il più imprescindibile di tutti sentimenti che il cuore e l'animo dell'uomo possono concepire. Versi spesso semplici, ma estremamente preziosi nel significato che essi riescono ad attribuirsi, quello di essere canto di una anima, voce narrante di un percorso fatto di intimità e silenzi, dubbi, incertezze ma soprattutto passioni. E queste sono le caratteristiche principali della silloge qui presente, in cui l'autrice tratteggia con tocchi ispirati, delicati, crepuscolari talvolta, emozioni e riflessioni sulla vita di una donna innamorata, dell'amore prima di tutto. Lucia Bucci emerge in questa silloge come una creatura di grande sensibilità, talvolta sottile e fragile, come può essere forse solo la speranza, altre volte illuminata da una luce interiore che sa accecare, se guardata troppo a lungo, una luce fatta di sogni, di versi, di amore."""" (dalla prefazione)" -
Alzati fanciulla. Talità Kum
"Alzati fanciulla"""" è l'invito che Gesù fece a una fanciulla morta per farla resuscitare (Marco, 5, 38). Questa citazione evangelica illumina il senso dei nove racconti di Daniela Pavan Verago, che hanno tutti per protagoniste donne dimenticate, cresciute con il peso dell'inadeguatezza: non sono mai abbastanza belle, abbastanza intelligenti o ricche. Fin da giovani sembrano dover elemosinare quell'affetto che ad altri è elargito con naturalezza e finiscono quasi sempre con il ripetere, come per un antico sortilegio, gli errori delle madri. Sono donne a volte strappate dalla loro terra d'origine, quel Veneto che riemerge dalla memoria come una terra d'altri tempi, popolata di gente volenterosa e solidale." -
Il fiore imperfetto
Dove passa il confine tra predestinazione e libero arbitrio? Lo scoprirà a sue spese Gabriel, che ha una condanna da scontare e una storia da raccontare. Ma se lo chiederanno anche John e George e Lulù, vivi nella loro meravigliosa imperfezione, travolti da dissonanze che gli impediscono di afferrare la loro vita a pieno, di succhiarne il midollo, perché troppo dolce, o lontano, o forse proibito. Corpi, amori, arte, passione sono solo strumenti per compiere il viaggio alla scoperta di una verità celata dietro un velo, che affiora, lenta, dallo specchio di chi guarda senza fermarsi alla superficie delle cose. Una vicenda intensa nata da un sogno, perché i sogni hanno in sé una saggezza antica, che si snoda nel gioco delle metafore e delle citazioni per costruire un linguaggio che sappia appartenere a ciascun lettore, che intreccia piani temporali, simboli, lettere, documenti, per seguire quelle tracce che la storia lascia sul suo cammino. -
I luoghi della mia anima
L'anima è fragilità, è ricordo di un tempo lontano, è un sussurro che si perde nel tempo, qualcosa da salvaguardare dalle asperità nel mondo che trova la sua dimensione ideale soltanto nella quiete del ricordo. Le rimembranze della giovinezza e il conforto sono i luoghi ideali che l'anima, stremata dalle difficoltà presenti, ama frequentare per trovare un effimero sollievo, l'unico ""riposato porto"""" che il nostro spirito possa trovare. Immancabilmente, all'interno di questi luoghi vi è sempre un microcosmo femminile, analizzato a tutto tondo attraverso lo sguardo incantato e innocente di un bambino. L'altra metà del cielo esplorata a volo d'angelo nella mirabile ricchezza e varietà di stati d'animo, modi di sentire e verità del vissuto di donne autorevoli che hanno dato senso alla mia vita, facendo dell'amore per il prossimo un proposito nobile e un rifugio sereno, pur nelle traversie di amori negati, distacchi, abbandoni e drammi esistenziali."" -
Il cercatore di armonie
"Il cercatore di armonie"""", romanzo psicologico ed esistenzialista di ambientazione contemporanea, narra il dramma di Michele, scrittore sarcastico e geniale, divorato dal dubbio della mediocrità e dalla assoluta necessità della ricerca della pura bellezza nell'arte. Accanto a lui si staglia la splendida figura femminile di Serena, sua compagna, che assume per contro il pieno senso tropologico dell'accettazione della propria umanità e maternità. La vicenda si dipana lucida e vivace tra simbolismo e realismo narrativo, ridondando tra l'inesausta riflessione di Michele sull'esistenza, l'arte e la loro compenetrazione, e la solarità oggettiva di Serena. Fino al sorprendente pre-epilogo, fino all'improvviso volo di uccelli, l'ultima pagina del suo imperfetto romanzo, la più difficile da scrivere. Tessuto con abile maestria ed affascinante, questo libro vi catturerà anche per la vivacità di un lessico ricercato." -
Terzo senso
Cinque racconti, cinque storie distinte accomunate però dall'essere perennemente in bilico tra il sogno e la realtà. Sono questi due antitetici aspetti infatti, fusi insieme dalla immaginazione e dalla penna di Laura Ranghi, ad essere elementi cruciali della narrazione: da un lato è così possibile ritrovare negli apparentemente diversissimi eventi raccontati ""Freccia di fulmine"""", """"Numero 23"""", """"L'aura ragna"""", """"Un giorno a Parigi"""", """"Madame"""" - la quotidianità dei gesti di un universo femminile che vive intensamente, dall'altro le visioni fantastiche o anche solo bizzarre, siano sogni oppure incubi, si mostrano come prolungamenti di quella stessa realtà che a volte non è sufficiente a contenere le proprie aspirazioni, a volte limita e reprime i propri desideri e la propria vita. Fatto sta che sono racconti carichi di speranza."" -
Racconti di famiglia. Una generazione fortunata
Nata nel secondo dopoguerra, Luciana Borsari ripercorre la sua storia e, nel contempo, la storia degli ultimi sessant'anni. In questo modo vicenda privata e collettiva si fondono e danno vita a un romanzo-diario, un testo che, con un occhio di riguardo per le vicende italiane, passa in rassegna eventi storici, di cultura e di costume: si passa così dagli anni Cinquanta, in cui una Luciana bambina ascolta incantata i ricordi di nonna Cesira, agli anni Sessanta, in cui, adolescente, assapora a pieno il boom economico e la dolce vita; rivivono gli anni Settanta, carichi di contraddizioni, tra contestazione, lotte operaie e terrorismo, e gli Ottanta in cui, finalmente mamma, si alterna tra lavoro in banca e pappe e pannolini, mentre nel mondo grandi eventi rivoluzionano gli equilibri politici fino ad allora conosciuti. Il racconto scivola, con ritmo e leggerezza, ai giorni nostri, a cavallo tra i due millenni: Luciana continua, curiosa, a osservare ciò che le accade intorno e vuol lasciare alla figlia, ormai grande, la sua valigia di ricordi e di esperienze. Una generazione fortunata, la sua, che ha saputo far tesoro delle sofferenze dei propri genitori e che da lì ha tratto la forza e il coraggio per avventurarsi in una società tutta da costruire, senza timore dell'ignoto ma, anzi, con la volontà di creare un mondo migliore. -
Vite unite dalle guerre di religione
Quando è iniziata la storia? Milioni, o solo seimila anni fa, come è scritto nella Bibbia? L'uomo annienta la verità della Storia per mascherare la sua realtà di essere spesso brutale, capace di alterare e perfino di annullare le vicende grandi e piccole al fine di salvaguardare se stesso. Il cammino dell'uomo è segnato da idolatrie, guerre, incesti, adulteri che la politica e le religioni vogliono eliminare. La verità che la storia nasconde riappare però nelle pagine della Bibbia e in quelle dei poemi e dei racconti mitologici degli scrittori antichi, i quali svelano atrocità e delitti commessi ai danni di innocenti. Cancellare e annullare il ricordo del passato significa eliminare la verità dell'esistenza di dio, della creazione e della storia. I testi sacri e mitologici diventano dunque fonti imprescindibili affinché le vicende storiche non cadano nell'oblio, ma siano di insegnamento per le generazioni future, in modo tale che queste imparino a camminare irradiate dalla luce della verità e non dall'oscurità dell'ipocrisia e della menzogna. -
Il paradiso diurno
Maurizio e Rebecca vivono a Lugano in una famiglia serena che è improvvisamente sconvolta da una tragedia insostenibile. A seguito d'un disastro aereo scompaiono entrambi i loro genitori e i fratelli sono affidati alle cure di due vecchi zii a Losanna. Sono perciò costretti a lasciare tutti gli affetti e a dover ricostruire le proprie vite in un ambiente nuovo. Grazie alle attenzioni e alle possibilità offerte dai ricchi parenti le cose sembrano però andare subito per il meglio, ma scopriranno presto che dietro questa parvenza si nasconde qualcosa di oscuro, un male che segnerà profondamente le vite di tutti. L'autore riesce a trasportarci nel torbido che alberga nell'animo delle persone maggiormente insospettabili. -
Diavolo d'amore
Nella è una ragazza allegra e spensierata che lavora nella locanda del padre Marcello. Questi, preoccupato per la figlia, cerca di convincerla a cercarsi marito, e la ragazza non sapendo bene come fare ma volendo rendere felice il padre arriva a stipulare un patto con il diavolo. Ma la vicenda è molto più complessa di quanto ci si aspetti, il diavolo mandato dalla ragazza è un po' maldestro, quasi si fa scoprire mentre ruba le identità dei vari personaggi che circondano Nella per avere la sua fiducia. L'epilogo, tutto da scoprire, coinvolge anche un principe e scomoda la più alta autorità...! Un ritratto vivace che sfrutta la resa teatrale e l'utilizzo delle canzoni d'amore che vivacizzano il tutto. -
Curtis lemine. Una storia di uomini in quattro secoli di ricchezza e miserie. Vol. 1
La Corte di Lemine, pagus romano poi Corte Regia coi Longobardi, Corte Regia coi Franchi, feudo vescovile e poi comune, è ora territorio di Bergamo, parte del Ducato di Milano. La Repubblica Veneta vuole allargare i suoi confini e con la battaglia di Maclodio inizia la conquista dei territori fino al fiume Adda. È a Maclodio nel 1427 che Tomaxius (Tomas) dè Caetani, al servizio di Milano, resta ferito e storpiato per sempre. Un canonico di Lemine gli insegna a leggere e scrivere affinché i secolari documenti presenti alla pieve vengano recuperati e salvati. I soldati di Venezia nel 1443 distruggeranno Lemine e bruceranno quei documenti, ma non la memoria di Tomas. Toccherà a lui raccontare la Corte di Lemine con le sue ricchezze ma anche con i suoi presbiteri accusati di simonia, i chierici indegni, gli episodi documentati di immoralità, le scomuniche e le uccisioni. Primo volume di una trilogia romanzata che spazia in questa Corte dal 1000 al 1450. -
Scienza e filosofia. L'eterna bifronte
Scienza e filosofia sono due discipline in apparenza assai distanti e separate: la prima si basa sull'assunto per cui tutto ciò che viene enunciato come vero deve essere comprovabile mediante esperimenti inconfutabili, la seconda si fa portatrice di speculazioni non dimostrabili, dunque può essere contraddetta. Malgrado si basino su premesse opposte, queste discipline hanno sempre litigato come sorellastre, si sono tagliate la strada, si sono guardate da lontano con sdegno altezzoso, si sono lanciate strali e anatemi. Eppure, come due vecchi amanti, sembra proprio non riescano a fare a meno l'una dell'altra. Muovendosi con precisione fra passato e presente, l'autore prova a far ordine in questo rapporto burrascoso, ma incredibilmente creativo. -
Il tuo potere non ha limiti
Quante volte ci siamo sentiti presi di mira dalla sfortuna, sopraffatti dagli eventi o magari incapaci di mutare a nostro favore quello che ci sembra un destino avverso e ineluttabile? E se gli ostacoli che ci sembrano insormontabili fossero invece frutto di paura, ansia, sensi di colpa e altri sentimenti negativi scaturiti dalla nostra mente? Tutti sono in possesso degli strumenti necessari per cambiare rotta e dirigersi verso gli obiettivi desiderati, l'importante è sapere come usarli: ""Il tuo potere non ha limiti"""" ci insegna a individuare con precisione i pensieri che influenzano negativamente la nostra esistenza e, scardinandoli uno dopo l'altro, a incamminarci verso la strada che porta al successo. """"Non è il corpo fisico la nostra vera essenza ma è la mente che si serve del corpo per rivelarsi, non è il corpo a comandare la mente ma è la mente a guidare il corpo""""."" -
Gli inevitabili incontri del destino
Francine vive a Saint-Malo ed ha un figlio, nato quando lei era giovanissima. Lisa vive a Parigi; è una ex-modella americana che cerca di ridare un senso alla sua vita. Il brillante architetto Daniel, invece, a Parigi sta tornando, dopo essere stato per qualche tempo a New York. Roger è un celebre attore, fresco di Palma d'Oro a Cannes, che rimpiange di non aver messo al mondo un figlio quando era più giovane. Quattro vite che non hanno nulla in comune se non un imprevedibile, insospettabile disegno che li porterà ad incontrarsi e ad intrecciare le loro storie. -
Amori in prima linea
Kristin è una intrepida giornalista americana, inviata di guerra in Iraq, un paese pieno di conflitti e atrocità incredibili. Bombardamenti e attentati terroristici mietono vittime innocenti senza pietà. In questo clima infernale, dove la vita è a rischio ogni momento, Kristin fa il bilancio della sua vita e incomincia a sentire fortemente il peso della solitudine e la mancanza di un amore, di una famiglia. L'amore ""virtuale"""" verso Charles, la cui storia personale la commuove e coinvolge in un progetto di vita che presto fallirà, sarà causa di grande amarezza e delusione. L'affetto profondo per Vera, una piccola orfana di guerra incontrata dopo un bombardamento, e l'amore per Jim, un medico che presta servizio volontario in Iraq, le daranno la forza e la speranza per guardare avanti con fiducia ma il destino le riserverà ancora tanti imprevisti e sorprese..."" -
Nel labirinto della materia pensante
Mentre Hitler progetta l'annessione dell'Europa, uno psichiatra polacco e un chirurgo forense semita iniziano ricerche sul cervello, sospettando che nelle personalità affette da fanatismo esista una predisposizione somatica. Esplode la Guerra Mondiale. Quando il chirurgo scompare nel caos antisemita, lo psichiatra può continuare la misteriosa ricerca trovando l'aiuto di un colonnello nazista e andando al seguito dell'attacco all'Unione Sovietica. È in quel terreno insanguinato che arriva la dimostrazione statistica: è presente nel cervello dei fanatici un grumo di cellule specifiche che ne sostiene la particolare personalità. La scoperta è di portata epocale, ambita per nazisti e sovietici che vorrebbero impadronirsene, ma le circostanze della Storia e il mistero dell'animo umano portano a una conclusione inattesa. -
L'incanto della piccola principessa. Il viaggio
Amore, crescita, scoperta. Sono le ricchezze che l'autore mai avrebbe immaginato di trovare in un viaggio compiuto esclusivamente per migliorare la padronanza dell'inglese. Invece un breve soggiorno tra le bellezze di una regione come l'Irlanda e un incontro speciale - quello con la meravigliosa, e in un primo momento misteriosa, Kara - possono rivelarsi un'esperienza straordinaria, che ricorda come la vita sia una miniera di sorprese e come in un viaggio, più che la meta, siano importanti le emozioni provate durante il cammino. Perché in molti casi esse rimangono con noi. A volte, per sempre.