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Mostrati 2001-2020 di 10000 Articoli:
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Specchio
Il libro che vi apprestate a leggere abbraccia poesie articolate su diversi temi quali l'amore, la lontananza, lo stadio, la droga, un paesaggio... Ogni poesia si prefigge di rappresentare un quadretto che si schiude a poco a poco nella musicalità dei versi e chiama il lettore a partecipare con la sua sensibilità nella vita quotidiana. Ogni parola si esprime in un dialogo di fantasia che invita il lettore a trasformare la realtà in idee nate dal grado di armonia trasmesso. Questa raccolta Specchio si proietta sul lettore. -
Prigioniero del mondo
La silloge descrive il tentativo di iniziazione al mondo della vita, tentativo che si infrange contro gli scogli del conformismo che sostiene la società di massa. Il terrorismo ideologico degli anni Sessanta e Settanta che, con toni minacciosi profetizzava l'avvento della rivoluzione definitiva, dove la classe operaia sarebbe andata in Paradiso. La scuola tradiva la fiducia degli ingenui, predicando il rigore negli studi e in ogni prova prendendosi gioco del merito. Ci introdusse nell'età adulta con la farsa dell'esame di stato. Dopo la delusione e la diaspora dagli amici il nostro protagonista acquisisce la maturità soltanto sulla carta e la mancata omologazione alla realtà pragmatica (il lavoro, la famiglia, la perpetuazione della specie) lo condanna a una radicale solitudine. -
Il granchio Martino. Ediz. illustrata
Ognuno nasce unico e speciale, con caratteristiche fisiche proprie, anche il granchio Martino. Desideroso di integrarsi nel nuovo ambiente di vita e di fare nuove amicizie si lancia con grande entusiasmo in questa avventura, ma non tutto procederà come avrebbe desiderato. Le sue caratteristiche fisiche sembrano ostacolare ogni suo tentativo di interazione. Finché... un avvenimento inaspettato cambierà il modo in cui gli altri lo guardano ed il corso della storia. I difetti diventeranno risorse. Una favola sull'inclusione che mostra la strada per l'integrazione valorizzando le differenze individuali. Età di lettura: da 3 anni. -
Piccolo che colorava le strade. Ediz. illustrata
Chi sono i protagonisti? Cosa rappresentano le strade? Cosa rappresentano i colori? L'unica interpretazione possibile risiede nei sentimenti di chi legge. Le strade, come i sentimenti, portano sempre da qualche parte ma la sfida di ogni giorno è quella di riuscire a trovare ciò che ci fa stare bene senza badare troppo a chi vorrebbe abbattere i nostri sogni. Un libro da leggere ad ogni età, per poter riflettere un po' su di sé e sui propri desideri. Età di lettura: da 5 anni. -
I colori scomparsi. Ediz. illustrata
Cosa sarebbe la nostra vita senza i colori? Ogni colore ha infinite sfumature e rappresenta una scoperta, uno stato d'animo, un'avventura, un ricordo, un'esperienza. Quindi, cosa accadrebbe se i colori scomparissero? Ma i colori non possono scomparire da soli, forse c'è qualcuno che li ha rubati. Andiamo a cercarli insieme, forse stanno dove ci aspettiamo che stiano, o forse no. Alla fine forse troveremo anche il ladro che li ha rubati, e forse non è altro che la nostra paura di vedere tutto in bianco e nero. Età di lettura: da 4 anni. -
Macchianera. Ediz. illustrata
"Perché tutti sono variopinti ed io sul mio pelo ho solo gradazioni di nero?"""" si chiedeva ogni giorno con grande tristezza Macchianera quando esplorando il mondo che lo circondava viveva il disagio della diversità. È una breve storia nella quale un gatto, protagonista principale, e gli amici del suo piccolo universo aiutano il lettore ad affrontare tematiche complesse di grande attualità. L'accettazione, il rispetto delle regole comportamentali, l'empatia e la capacità di superamento delle difficoltà rappresentano il filo conduttore del racconto reso comprensibile ai più piccoli dalla semplicità del linguaggio e delle immagini." -
La musica dei colori. Ediz. illustrata
I palazzi costruiti uno dopo l'altro avevano divorato il parco dai mille colori, che dava luce e respiro ad un bell'angolo del mondo. Gli allegri colori erano scappati via tutti, lasciando in quei luoghi solo bianco e nero a comporre il grigio necessario per dipingere le facciate di cemento. Passarono anni ed anni di grigiore e oscurità, finché un bel giorno, una bambina di nome Violetta, con la musica del suo violino e la guida di nonna Rosa, non provò a richiamare gli allegri colori dall'abisso in cui erano andati a sprofondarsi. -
Lessico latino fondamentale
Lo studio del lessico non è meno importante di quello della grammatica: a questo fine è destinato il Lessico latino fondamentale, che presenta i lessemi più frequenti, nelle loro accezioni più usuali, ripartiti in famiglie etimologiche e corredati di una scelta dei termini italiani derivati. -
Storia della lingua latina
È, nel suo nocciolo (Stolz), la più antica storia del latino, solidamente basata sul metodo storico-comparativo e su una documentazione prevalentemente epigrafica. A integrarla sul versante della lingua letteraria si è provveduto con un capitolo della Storia della lingua latina del Tronskij, appositamente tradotta dal russo (ed è l’unica traduzione da quest’opera in una lingua occidentale). Entrambe le parti sono state rivedute e introdotte con personali Riflessioni sulla storia della lingua latina (VII-XXVI) da A. Traina, la quarta edizione vi aggiunge un aggiornamento bibliografico e un saggio sul “latino parlato“ di E. Vineis. -
Magica musa. La magia dei poeti latini. Figure e funzioni
Il volume raccoglie una serie di saggi dedicati ad autori diversi della poesia latina, operanti nell'arco temporale che va dall'età augustea all'età flavia e accomunati dall'interesse per il fenomeno magico cui danno spazio e dimensione letteraria nelle proprie opere. -
Geografia della popolazione
Questo manuale si propone di esporre in modo sistematico i concetti essenziali e i problemi emergenti di uno dei rami della geografia umana, presentandoli nella fondamentale ripartizione in quattro parti: dinamica demografica, mobilità della popolazione, struttura dei gruppi umani, distribuzione degli abitanti. Si propone anche di fornire un bagaglio di strumenti per affrontare operativamente la soluzione di problemi demografici, in particolare quelli relativi all'Italia evidenziati in undici ""inserti"""" nel corpo dei capitoli. Il testo è corredato da una trentina di figure esplicative, aggiornate, utili sia nell'apprendimento, che nella preparazione di lucidi per le lezioni."" -
Neuro-robotica. Neuroscienze e robotica per lo sviluppo di macchine intelligenti
Dopo aver storicamente contribuito al grande sviluppo dell'automazione industriale e di applicazioni di servizio in ambienti ostili per l'uomo, negli ultimi anni la robotica si è inserita a pieno titolo nell'alveo delle discipline della bioingegneria, quale paradigma tecnologico per realizzare nuove generazioni di ""artefatti"""" applicabili in campo biomedico per la ricerca, la prevenzione, la diagnosi, la cura e l'assistenza. La neuro-robotica è l'area della (bio)robotica che applica lo schema di indagine scientifica tipico della bioingegneria al settore delle neuroscienze. In neuro-robotica, le conoscenze e i modelli neuroscientifici vengono utilizzati come primaria fonte di ispirazione per ideare nuove soluzioni che permettano di dotare i sistemi robotici del futuro di capacità senso-motorie e cognitive simili a quelle dell'uomo. In parallelo, robot sempre più evoluti e tecnologicamente sofisticati vengono sviluppati e utilizzati per la validazione sperimentale dei modelli neuroscientifici. Il volume mira a fornire un quadro il più possibile completo su questi temi e sulle prospettive di ricerca, cliniche e industriali."" -
Interdum vocem comoedia tollit. Paratragedia «al femminile» nella commedia plautina
Esiste un'equazione ricorrente tra tragedia e donna, poiché attraverso la femminilità trova espressione privilegiata il linguaggio delle emozioni. Anche le mulieres comiche sembrano consapevoli di essere le eredi di una tradizione illustre, cui espressamente si richiamano ricordando a se stesse e allo spettatore le infinite malae risorse di cui dispongono: ""per una donna commenta con franchezza Fronesio nel Truculentus - è molto più semplice male facere... quam bene"""". Se già Orazio osserva, non senza pregiudizio, come la commedia talvolta innalzi la voce e tenda ad invadere il territorio della tragedia, allora è proprio la mulier del teatro plautino a costituire una sintesi efficace dei meccanismi di funzionamento della paratragedia. Saggiare gli spazi """"in sopralinea"""" del pathos femminile equivale dunque ad individuare il processo artistico che ha condotto alla metabolizzazione dei materiali dell'officina tragica, condensandoli, in ultima istanza, in una """"maniera""""."" -
Dopo la metropoli. Per una critica della geografia urbana
Negli Stati Uniti intense polemiche hanno fatto di Soja il principale protagonista del dibattito urbanistico americano e uno dei massimi esponenti della nuova riflessione anglosassone in tema di geografia. L'opera rimette il concetto di città con i piedi per terra e consente di ricominciare a pensare al fatto urbano così come la nostra epoca di velocissimi ed oltremodo energici cambiamenti impone. Espunto delle parti più specificamente relative alla realtà statunitense, il testo, coraggioso ed insieme molto avvertito, si raccomanda a quanti, professionisti e studenti, siano interessati alla comprensione delle nostre città, della loro natura e del loro destino - e magari ad immaginare e mettere in pratica strategie per il miglioramento della loro abitabilità. Indice: Introduzione - prefazione - prima parte: rimappare la geostoria dello spazio urbano - mettere le città al primo posto - la Seconda rivoluzione urbana - la Terza rivoluzione urbana: la modernità e il capitalismo industriale urbano - metropoli in crisi - seconda parte: sei discorsi sulla postmetropolis - la metropoli industriale postfordista: riorganizzare l'economia geopolitica dell'urbanizzazione - Cosmopoli: la globalizzazione dello spazio urbano - exopoli: la riorganizzazione della forma urbana - la città frattale: le metropolarità e la riorganizzazione del mosaico sociale - simcity: riorganizzare l'immaginario urbano - postfazione - dopo la misura - bibliografia - ringraziamenti - indice dei nomi. -
Nei pensieri degli uomini. Momenti della fortuna di Ambrogio, Girolamo, Agostino
Questo studio di tradizione dell'antico ripercorre la fortuna dei tre grandi padri della Chiesa latini nella produzione letteraria poetica e teatrale, ma soprattutto narrativa e occasionalmente cinematografica, dalla seconda metà del Novecento ai giorni nostri. A un primo capitolo che si sofferma preliminarmente su un suggestivo romanzo dello statunitense Robert Raynolds, in cui viene proposto un grande affresco delle principali vicende storiche della cosiddetta Tarda Antichità, seguono tre capitoli di analisi delle più recenti riscritture incentrate rispettivamente su Ambrogio, ritratto in particolare nella sua militanza politico-sociale, su Girolamo, l'asceta eletto patrono dei traduttori, e sul tormentato Agostino, padre della moderna autobiografia spirituale. Anche nelle reinvenzioni della nostra cultura rimaste più defilate o dimenticate, tutte e tre le figure di questi importanti intellettuali rivelano una straordinaria individualità, destinata come ha scritto Valery Larbaud per San Girolamo a una inesauribile risonanza ""nei pensieri degli uomini""""."" -
Farmacognosia
La prima edizione risale al 1971 e nella sua prefazione il Prof. Tito Berti sottolineava la novità del testo. Infatti questo rivolgeva la sua attenzione soprattutto allo studio e alla correlazione della chimica dei prodotti naturali e alle loro azioni farmacologiche e tossiche in contrapposizione alla precedente tradizione della Farmacognosia rivolta soprattutto agli aspetti morfologici e descrittivi delle droghe. La seconda edizione del 1988 si avvaleva della collaborazione della Prof.ssa Ester Speroni. Nel testo si manteneva il precedente profilo rigoroso nei confronti delle droghe trattate, comprese quelle utilizzate in campo erboristico. Per gli aspetti formali faceva riferimento alla IX edizione della Farmacopea Ufficiale. L'attuale terza edizione amplia il panorama delle droghe vegetali prese in considerazione: la larghissima diffusione ed il sempre crescente impiego di prodotti di tipo erboristico, hanno portato a non limitarne la descrizione a quelle contenute nell'attuale Farmacopea Europea. Come documentato dall'osservatorio di Fitovigilanza il loro uso avviene senza un rigoroso controllo della reale efficacia terapeutica producendo svariati effetti indesiderati spesso tossici. Altri due aspetti vengono presi in considerazione: l'uso dei prodotti naturali in gravidanza e l'interazione che tali prodotti di automedicazione hanno con farmaci prescritti dal medico. Tutti i capitoli sono stati arricchiti di un corredo bibliografico. -
Spazi contesi spazi condivisi. Geografie dell'interculturalità
Culture, contatti culturali, convivenza interculturale: termini tanto in voga quanto avviliti da una inguaribile vaghezza. Trattare questi temi richiede competenze eterogenee e proprio perciò destinate a configurare un sapere indefinito. Affascinante chiave di lettura dei testi qui raccolti è la possibilità o impossibilità di definire o tracciare confini. Confini o limiti disciplinari, territoriali, culturali. Se l'operazione di identificazione è sempre correlata a quella della differenziazione e rientra perciò inevitabilmente in un ambito relazionale, non possiamo discutere della cultura, ma sempre di culture, in continuo scambio e mutua definizione. -
Il mondo e i suoi paesi
Alle soglie del XXI secolo il Mondo appare interessato da cambiamenti politici, economici e sociali sempre più rapidi, che ridisegnano continuamente rapporti ed equilibri tra le regioni e i Paesi: le singole economie si globalizzano e si raccordano in un sistema sempre più complesso; gli scenari politici mutano e ridefi niscono gerarchie e relazioni; la popolazione umana cresce e continua il suo faticoso percorso verso sviluppo e benessere; povertà e marginalità affliggono ancora milioni di uomini e donne in tutti i continenti. Quanto conosciamo davvero delle dinamiche in atto e dei nuovi assetti frutto di globalizzazione, nazionalismi, evoluzioni proprie di ciascun Paese? La “vecchia” Europa che, con l’affacciarsi delle nuove economie dei Paesi dell’Est nel mercato unico, stenta a recuperare e a valorizzare al meglio tutto il suo potenziale economico e culturale; le Americhe, dominate dal gigantismo statunitense, dove vivaci Paesi emergenti si propongono all’attenzione mondiale per le ricchezze ambientali, le tradizioni culturali e le effervescenze economiche; le nuove potenze del continente asiatico che crescono velocemente ma devono fare i conti con immani problematiche demografi che e sociali e con eredità storiche a volte pesanti; il continente africano che, fra povertà, emergenze sanitarie, lotte etniche e religiose vede proporsi nuove realtà dinamiche non certo da sud del Mondo; Paesi nuovissimi del continente australe, rimasti ai più sconosciuti seppur dotati di interessanti caratteristiche fi siche e umane, che reclamano un ruolo sempre più attivo nel contesto internazionale. Ecco quindi la necessità di selezionare dati e notizie per una moderna didattica della geografi a regionale e per una conoscenza, sintetica ma esauriente, di regioni e Paesi del Mondo talvolta poco noti talvolta conosciuti solo superficialmente. -
Manuale per l'insegnamento del latino
L’opera, in quarta edizione, esce in concomitanza con la nuova riforma della scuola secondaria. A distanza di più di dieci anni dall’uscita della prima, nella quale abbiamo cercato di fornire suggerimenti e risposte ai quesiti di chi insegnava o si accingeva ad insegnare latino nella scuola secondaria, alcuni dei quali riteniamo ancora validi, si sono rivelate necessarie, dato il mutamento del contesto scolastico, due operazioni: mettere a punto ed approfondire alcuni argomenti (ad esempio quello del lessico), e affrontarne di nuovi, come quello dell’insegnamento della letteratura latina, per il quale avanziamo nuove proposte, motivandone le ragioni. Con lo spirito che ci ha sempre spinti a cercare soluzioni ai problemi scolastici piuttosto che lamentarci del loro insorgere, proponiamo questa nuova edizione,con la speranza che le sia riservato lo stesso successo di quelle precedenti. -
Ibo, ibo qua praerupta protendit iuga/meus Cithaeron. Paesaggi, luci e ombre nei prologhi tragici senecani. Incontri sulla poesia latina di età imperiale (IV)
Il volume, che accoglie sei contributi sui fondali paesaggistici caratteristici di taluni prologhi di Seneca tragico, mira ad approfondire il complesso legame che stringe la singola vicenda allo sfondo naturalistico e/o urbano in cui è dislocata. Affiora dalle indagini una ricca trama di suggestioni letterarie, rivisitate con sapiente erudizione, compresa fra la tragedia greca del V sec. a.C. e la letteratura latina di età repubblicano-augustea, con in testa Catullo, Virgilio e Ovidio, intertesti dichiaratamente privilegiati dall'allusività senecana.