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Dicerie di un saggiatore di vaccini e un anestesista
È un viaggio che inizia nel corso di un'epidemia virale quando Samuele diventa saggiatore di vaccini e principi attivi nel laboratorio segreto di una famosa casa farmaceutica. Samuele soffre di un grave disturbo depressivo per cui frequenta lo studio di psicoanalisi della doc Condoleezza Cortez Ajeda insieme a Marvin, un medico anestesista anche lui. Ancora adolescente, Samuele vive un incontro fortuito con Cesara, la musa barbona che lo inizia ai misteri della vita e al suono dell'armonica. Segnato da questo avvenimento, Samuele non riesce ad avere un rapporto normale con la sua compagna Marlena che decide di lasciarlo e legarsi a un ricco professionista che, dopo averla sedotta, la reclude in una specie di inferno sotterraneo. Invaghito dei miti antichi e della bella Cantata di R.M. Rilke, Samuele vede in quel canto la traccia profetica del suo viaggio disperato per riportare a casa Marlena. Ma è davvero convinto di salvarla? Oppure vuole liberarla per poi ucciderla? È il giallo psico che la doc Condoleezza e Marvin dovranno scoprire e risolvere. Prefazione di Pino Aprile. -
Fu bello navigare con una delle 7 sorelle
Quando si diventa nonni ed i nipoti chiedono di raccontar loro una favola si scopre quasi sempre di essere impreparati e incapaci di assolvere a quel meraviglioso compito di renderli felici. Giovanni Castaldi, nato nell'Isola d'Elba, si inventa così un ""marinaretto"""" che ben presto lascia la sua casa sull'acqua ed inizia ad andare per il mondo su una nave a vela. Da sempre aveva considerato la sua vita di mare e gli eventi che l'avevano accompagnata come cose del tutto normali e comunque non degne di troppa attenzione. L'interesse che questi avvenimenti, per quanto raccontati in chiave fantastica, avevano generato in una bambina lo sorpresero molto. Inizia così a parlare di sé, dei suoi sentimenti, dei suoi dolori, del suo lavoro, delle sue sconfitte e soprattutto delle sue personali considerazioni politico-sociali sugli eventi in cui si era imbattuto nel corso della sua vita."" -
Le remote radici
Sulla base delle tracce lasciate dall'uomo sulla terra, si è potuto stabilire che la sua presenza ha avuto due periodi distinti: quello remoto e nebuloso della preistoria e quello documentato della storia. Una vera e propria epopea dell'umanità con i momenti lieti della vita serena, e quelli dolorosi delle pandemie e degli sconvolgimenti climatici, che hanno provocato la scomparsa di intere popolazioni e la fine di grandi e illuminate civiltà. Ripercorrere il cammino di questa epopea è sempre affascinante, ma rifare quello dei propri antenati, più o meno lontani, è esaltante. In questo caso, l'autore ha svolto un lavoro di ricerca non più di natura culturale, bensì affettiva e strettamente personale, teso a scoprire non il passato in genere, bensì il proprio passato, depositario delle proprie radici. -
La perfezione del dolore
Il libro si articola in otto racconti, tutti ambientati in un arco temporale che va da marzo a maggio 2020, il periodo del primo lockdown. Esiste un comune denominatore nelle diverse vicende dei protagonisti: la rinascita dopo l'esperienza del dolore. Una consapevolezza che chiamiamo ""la perfezione del dolore""""."" -
Protocollo Alfa
Emilio Fornari è un uomo di successo: giovane e affermato penalista, l'esercizio della professione gli dispensa una vita agiata e frequentazioni ""importanti"""". Come se ciò non bastasse, ha una fortuna sfacciata con le donne. A stravolgere quest'esistenza d'enfant gâté interviene un'oscura minaccia di distruzione che incombe sul mondo intero. Coinvolto in situazioni più grandi di lui, Emilio scopre d'essere una pedina fondamentale per la risoluzione di un dramma globale. La macchina narrativa prende avvio sin dalle prime pagine trasportando il lettore in un vortice di eventi mozzafiato, dove le grandi potenze internazionali manovrano tra le quinte in un gioco spietato per il potere. Colpi di scena, personaggi indimenticabili, agguati in cui Emilio si dovrà confrontare con ogni sorta di pericolo, tra cui uno davvero mortale ai suoi occhi: quello di innamorarsi."" -
Appunti di alchimia. Per una corretta impostazione teorica e una buona pratica
Con quest'opera l'autore offre una solida base teorica alla pratica alchemica, sondando - con ricchezza di riferimenti dottrinali ma anche con un personale contributo di ricerca - il mistero del rapporto tra uomo e Dio. Nell'esposizione della pratica l'autore segue la tradizionale suddivisione in opera al nero, opera al bianco ed opera al rosso. -
Il regno di Vittorio Emanuele III (1900-1946). Vol. 2: anni delle tempeste. Meditazioni, ricordi e congedo (1938-1946), Gli.
Tra il 1938 e il 1947 l'Italia visse vicende convulse e mutamenti profondi tra cui l'avvicinamento ideologico del regime fascista al nazionalsocialismo hitleriano, l'alleanza militare di Roma con Berlino, l'intervento nel 1940 nel confitto europeo, dal 1941 mondiale, il collasso bellico nel 1942-1943, la revoca del ""duce"""" da capo del governo per iniziativa del Re, l'avvento di Badoglio e la disintegrazione del regime fascista, l'armistizio del 1943. Quel turbinoso decennio, il più tragico della storia d'Italia, si chiuse con la morte di Vittorio Emanuele III ad Alessandria d'Egitto. Secondo di due libri sul regno di Vittorio Emanuele, il volume comprende saggi innovativi di Carlo Maria Braghero, Carlo Cadorna, Giuseppe Catenacci, Gian Paolo Ferraioli, Luca G. Manenti, Alessandro Mella, Aldo A. Mola, Rossana Mondoni, Aldo G. Ricci, Tito Lucrezio Rizzo, Giampaolo Romanato, Cristina Vernizzi e Antonio Zerrillo."" -
Sulle tracce dell'anima lungo la Via Iniziatica. Vol. 2: perle degli iniziati di tutti i tempi, Le.
Il testo è stato studiato per rendere più piena e agevole ""La Via Iniziatica"""". Svolto lungo la traccia del precedente volume dell'autore è puntellato da elementi fondamentali ed essenziali alla ricerca delle """"Perle"""" che più di tanti discorsi possono trasmettere il significato che meglio può essere recepito dal proprio sé interiore. È suddiviso in due parti: quella formativa de """"La Libera Muratoria"""" nei suoi pilastri storici, normativi, filosofici ed iniziatici e quella in cui si tratta del divenire """"iniziato"""" del Massone lungo le tre esperienze esoteriche e di vita dell'Apprendista, Compagno d'Arte e Maestro, sino alla costruzione del proprio Tempio interiore e dell'iniziazione conseguita."" -
I personaggi evangelici nelle opere di Dante Alighieri. (Settimo centenario della morte, Ravenna 14 settembre 1321)
Nel settimo centenario della morte, Santino Spartà elenca, in questo agile volumetto, i personaggi del Vangelo in tutte le opere di Dante Alighieri. -
Ermete Trismegisto e l'esoterismo di Omero. Un'acuta esegesi della dottrina ermetica racchiusa nelle epopee omeriche
Partendo dallo sviluppo di alcuni concetti sul Destino e sul Moto Universale, sull'Armonia delle Sfere, sulle Potenze occulte e sulla Virtù della Volontà Umana, l'autore si addentra nell'esegesi della dottrina ermetica racchiusa nelle epopee omeriche. Il volume è diviso in sei capitoli: Il destino e il moto universale; L'armonia delle sfere; Le potenze occulte; I segni fatidici; La volontà; Esoterismo di Omero; Iside, o della natura velata. Come riferisce Diodoro Siculo (lib. I), Omero aveva viaggiato in Egitto ed era stato iniziato agli arcani della sacra scienza da cui aveva tratto ispirazione e forza interiore. Poiché però l'iniziazione ai misteri implicava il segreto, egli nascose le verità esoteriche sotto il velo dell'allegoria. Per cui dei ed eroi non sono che rappresentazioni simboliche o leggendarie della realtà fisica e astrologica -
Dante templare e alchimista. La pietra filosofale nella Divina Commedia, Inferno
Si tratta di un lavoro di ricerca e di interpretazione teso a mettere in luce uno degli aspetti più segreti della Divina Commedia: quello templare ed alchemico. L'autore, procedendo all'esame puntuale di tutti i Canti dell'Inferno in chiave esoterica e alchemica, evidenzia la simbologia in essi racchiusa (derivante dalla tradizione sapienziale occidentale), la quale costituisce la struttura portante del poema. -
Briciole di un sogno
Con Briciole di un sogno Carmelo Aliberti si è proposto di realizzare un tipo di romanzo diverso dai tanti che riempiono oggi gli scaffali delle librerie. Il percorso narrativo si snoda attraverso aforismi, frammenti di prosa poetica, frasi in dialetto siciliano, brani di poesia dello stesso autore e di altri grandi poeti - da Dante a Leopardi, da Quasimodo a Neruda a Ungaretti - che consentono di evidenziare la realtà dei personaggi e dimostrare le radici del processo formativo dell'universo interiore, fibrillante di valori etici, inesprimibile in un contesto storico di schiavizzazione di tutto. Il romanzo è ambientato a Bafia, nel Messinese, un borgo popolato da contadini e pastori; il protagonista del romanzo, alter ego dell'autore, conosce molto bene quel mondo, essendovi nato e avendovi trascorso gran parte della sua vita. -
L' ofiuco e i rettiliani. Un simbolo astrologico dimenticato e gli antichi culti del serpente
Il testo, frutto degli studi ventennali dell'autore nel campo dell'esoterismo e dell'astrologia, prende in esame i testi di David Icke, Stewart Swerdlow e George Kavassilas che parlano del dominio Rettiliano sul pianeta terra riportando alla luce un culto antico: il culto del Serpente e del Rettile che attraversò in tempi antichi l'intera umanità. Si indaga anche sul significato che ha il culto del Serpente nella psiche umana, così come è tradotto dal simbolo astrologico segreto dell'Ofiuco, e viene messa in risalto una correlazione antropologica e psichica fondamentale tra il culto dello Sciamano (Giovanni Battista), della Strega (Maria Maddalena) e del Drago (Ofiuco, Serpente Rettiliano), che resta immutata nei secoli. Si analizza inoltre il culto del Serpente Rosso del Priorato di Sion, Rennes le Chateau e Leonardo da Vinci e tutto il volume si propone di spiegare il seguito che hanno Draghi e Rettiliani nella contemporaneità. -
Illuminazione & conversione. Il mito di Urano e Prometeo
Primo di una trilogia (Illuminazione, purificazione e trasformazione) sulle tre fasi della vita spirituale, tra mitologia e Sacra Scrittura, questo libro, frutto di una multiforme esperienza interculturale e interreligiosa dell'autore, affronta il tema cardine dell'illuminazione, come apertura della mente e del cuore ad una ""luce"""" straordinaria che porta l'intelletto e la coscienza alla percezione di una verità che si pone sopra la ragione. Il tema della luce, che si dipana nella nostra esperienza per mezzo del senso della vista fino al significato metaforico e simbolico della luce come """"conoscenza e verità"""", è la cifra autentica di un vero cammino iniziatico verso la fonte della luce e della vera conoscenza che diventa amore."" -
Oltre i confini del pensiero
"Nella poetica della Mazzuca la forma si fa aderente ad un animo in continua ricerca della verità, del sogno; le parole si fanno ardite, scorrevoli, senza tregua per una confessione estemporanea e diretta. Una silloge complessa, articolata, proteiforme che ci dà una completa visione del rapporto dell'essere con le diverse fenomenologie della realtà: Natura, Dio, esistenzialismo, eros, e vita.""""" -
Senza fretta, a perdifiato
Un investigatore privato torna nella sua città per indagare su un omicidio avvenuto venti anni prima e subito intuisce che la soluzione del caso è nel salumificio in cui lavorava la vittima. Grazie ad un inaspettato aiuto scopre che alla base dell'omicidio vi era una torbida storia di truffe e ricatti. L'investigatore però si accorge che questa esperienza sta anche diventando l'occasione per riflettere sulle sue scelte di vita e sul rapporto con la propria terra. La storia si muove su due piani temporali diversi, l'uno ambientato nel presente dedicato alle indagini e al percorso interiore del protagonista, l'altro incentrato sul periodo in cui il delitto è stato commesso. I due filoni si fondono nello scorcio finale della storia ma il caso si risolverà solo a metà. L'investigatore saprà però accettare questo insuccesso per la capacità di superare i propri tormenti. -
Un' arcangela ribelle e la sirenetta prigioniera
Arcangela Tarabotti (al secolo Elena Cassandra) venne obbligata a diventare monaca, costretta in un ergastolo di celle e di inferriate, senza essersi macchiata di alcun delitto, per il consueto uso delle monacazioni forzate, allo scopo di lasciare il patrimonio di famiglia ad altri figli. Si immagina che Arcangela racconti varie vicende accadute a personaggi dell'epoca (tardo Rinascimento-primo Seicento), dai ""femminicidi"""", molto frequenti già allora, tanto più che la condizione femminile era peggiore di quella attuale, alle avventure delle cortigiane, alla poetessa Gaspara Stampa, agli scandali dei conventi, alla pittrice Marietta Robusti, detta la Tintoretta. Un'altra reclusione forzata ha per ambiente il manicomio e carcere di Ferrara, dove finì imprigionato l'infelice Torquato Tasso, a cui Arcangela riserva la sua profonda partecipazione e solidarietà di donna, di letterata e di anima sensibile."" -
La rinascita della natura e l'esoterismo rosacruciano
Questo libro non è scritto per costringere tutti gli uomini a coltivare le pratiche della rigenerazione, ma per guidare coloro che Iddio sospinge verso tale via. Perché approssima il tempo in cui tutto ciò che è stato nascosto sarà rivelato... E se alcuno si smarrisse, volendo percorrere la via prima d'avere raggiunta la vera comprensione, non accusi che se stesso. Che la luce, la benedizione e la protezione divina siano con noi e che il lettore mi accordi la sua simpatia e il suo affetto. (Giacomo Böhme) -
Seguita a costruire. Breviario del pensiero libero
Ecco un piccolo ""breviario"""" che ha lo scopo di donare momenti di serena lettura e di sollecitare qualche riflessione sul libero pensiero. Chi è già legato da vincoli di fratellanza troverà le parole buone ed i messaggi eterni per continuare a lavorare con irremovibile volontà e rettitudine per la costruzione del Tempio."" -
Boaz & Jachin. Le colonne come simbolo di unione tra cielo e terra
L'autore ci propone un saggio sulle colonne Jachin e Boaz presenti nel Tempio massonico, a partire dall'antico Egitto fino all'epoca moderna, poiché le colonne non sono solo elementi architettonici con funzione di sostegno, ma hanno anche un ricco significato simbolico. Esse infatti affiancavano spesso l'entrata di un Tempio ma rappresentavano anche le colonne del mondo, erano cioè il limite del noto e dell'ignoto, della Terra e del Cielo. Attraverso un attento e documentato excursus, si descrivono i luoghi in cui le colonne erano inserite, la loro funzione in ogni epoca della civiltà umana e la loro importanza nell'ambito della massoneria. Interessante è anche lo studio fatto in particolare sul globo che si trova sulla sommità della colonna Boaz, che rappresenta tra l'altro la perfezione del cerchio.