Sfoglia il Catalogo ibs010
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 6201-6220 di 10000 Articoli:
-
La gestione dei servizi pubblici. Da aziende speciali a società in house
Le aziende speciali possono trasformarsi in società in house providing. Si procede alla realizzazione di una nuova forma di gestione dei servizi pubblici locali, ma anche ad una modalità di affidamento di servizi dall'ente locale alla società, senza dare corso a gare d'appalto, avvicinandosi all'istituto della concessione. Il volume affronta le modalità con le quali un Comune corrisponde alla propria società in house i contributi economici per compensazione, a fronte dei costi sociali prodotti da tariffe imposte dal controllore la società, il conseguente contratto di servizio che viene esposto sul piano del negozio giuridico, senza far mancare casi reali e quindi scoprire come deve essere redatto; come avviene l'elaborazione di uno statuto di società unipersonale in house o di un'azienda speciale in house providing e l'esemplificazione, in Appendice, di un disciplinare di gara e di un capitolato d'appalto di un servizio socioeconomico. Il volume è rivolto al manager, allo studente e al lettore interessato ad approfondire le tematiche qui trattate nella teoria (dottrina e giurisprudenza) e nella pratica (l'agire quotidiano). -
Sociologia della droga. Un'introduzione
L'intento di questo studio è di avanzare un'interpretazione eminentemente sociologica sull'uso di droghe che, sotto differenti forme, ha assunto una preoccupante consistenza nelle società contemporanee. Questione spesso ricondotta a teorie psicologiche o biologiche, il consumo di sostanze (legali ed illegali) alteranti lo stato psico-fisico-mentale trova qui un approfondimento a partire dai principali paradigmi sociali. Partendo dal confronto con teorie e autori ""classici"""" e dall'analisi dei loro contribuiti specifici sul tema, si arriva ad esaminare gli approcci scientifici correnti, in particolare la tesi della """"normalizzazione"""" e delle subculture. Il testo, inoltre, è corredato da una serie di riscontri fenomenici rispetto agli attuali modelli di consumo, che portano ad individuare alcune categorie d'uso finalizzate a soddisfare certe aspettative sociali: uso strumentale e performativo, uso ricreazionale ed eudemonistico, uso come autocura e come medicalizzazione del vivere quotidiano."" -
Casi di marketing. Vol. 4
I Best in Class della collana ""Giorgio Eminente"""" perseguono l'obiettivo di valorizzare i lavori di alcuni diplomati del Master Universitario in Marketing Management, presentando delle case history inedite, costruite a partire dalle esperienze di project work condotte presso alcune delle imprese partner del master. Le case history qui riportate sono di grande utilità e interesse per tutti coloro i quali, studenti o professionisti, desiderino accrescere le proprie conoscenze di marketing attraverso la lettura e l'analisi di concrete esperienze d'impresa. Questo quarto volume della Collana presenta le storie di: ENEL, Hill's - Gruppo Colgate Palmolive, Opel - General Motor, Sony, TILS. In questo numero, inoltre, sono riportati i contributi dei relatori interventi al Conference Day, in cui si è approfondito un tema di grande attualità: Il marketing nell'era della convergenza."" -
A quale timidezza appartieni? Comprendere e prevenire le varie forme di ansia sociale
La timidezza spesso ci sorprende. Tutti possiamo avere dei momenti nei quali veniamo colti da un'insolita, inaspettata e disorientante timidezza. Nel parlare in pubblico, nell'entrare in una stanza piena di gente, nell'avvicinare un o una possibile partner che ci piace molto (sembra strano: solo se ci piace molto), sul lavoro, con gli amici. Nei periodi di stress, poi, la timidezza può coglierci anche nelle situazioni che abitualmente ci sono comunque congeniali. Ma per alcune persone le difficoltà legate alla timidezza sono permanenti. In questi casi la timidezza, che può essere considerata una forma benigna di ansia sociale, a volte divampa inarrestabilmente fino a portare al rossore, alla sudorazione esagerata, all'attacco di panico e persino a lunghi periodi di evitamento sociale. Come fare? Questo libro aiuta a ""vedere da vicino"""" la timidezza, a conoscerla, a comprenderne i significati evidenti e anche quelli nascosti, a differenziarne le diverse forme. In più, fornisce una precisa """"guida all'auto-aiuto"""" per fronteggiarla, modularla, utilizzarla talvolta anche come risorsa; e consente anche di identificarne le eventuali forme più severe, per le quali occorre invece rivolgersi ad uno psicoterapeuta. Inoltre, propone una strategia di prevenzione, in forma di guida per genitori ed insegnanti, allo scopo di ridurre il rischio di """"costruire"""" una timidezza non necessaria nei soggetti in età evolutiva."" -
Migliorare la competitività internazionale delle imprese attraverso l'innovazione. Una nuova frontiera degli e-Cluster
Il progetto e-Cluster, iniziativa che fa parte del piano regionale Veneto Net Goal ha risposto alla necessità di individuare modelli, idee e pratiche eccellenti per migliorare la competitività del sistema-impresa Veneto, facilitando da una parte lo sviluppo di aziende abilitanti che supportino il passaggio dal modello di distretto tradizionale a quello di e-Cluster e dall'altra moltiplicando il numero di aziende che si avvalgono dei servizi avanzati offerti da tali aziende abilitanti. Il progetto ha sperimentato un modello di evoluzione strategica verso l'e-clustering, ovvero verso relazioni con fornitori e clienti più efficienti e rapide. Questo miglioramento nelle relazioni si basa anche sul supporto di attività on line (strumenti ICT) e sul supporto di servizi innovativi per favorire i processi di cambiamento. -
Visioni di moda
Quali forme assume la moda? E quali possono essere gli ambiti che le competono e che si offrono allo sguardo dei ricercatori? Questo sono alcune fra le domande che ricorrono negli studi della moda, alle quali, attraverso i saggi contenuti nel libro, si delle possibili risposte. La moda riguarda ambiti diversi e interessa approcci differenti; comprende una moltitudine di aspetti della vita sociale e diviene talvolta la chiave d'accesso per studiare comportamenti e costruzioni identitarie. Affrontare la moda significa perciò non solo occuparsi direttamente dei suoi oggetti (abiti, accessori,..) ma anche considerare aspetti apparentemente più distanti, poiché la moda riesce a permerare anche ciò che in prima istanza sembrerebbe non appartenerle affatto. La scelta che guida la struttura del libro si basa su due assunti di base necessari per tracciare un perimetro di riferimento: da un lato la moda si configura naturalmente come campo di studi transdisciplinare; dall'altro si presenta come insieme di fatti culturali, attraverso cui è possibile osservare comportamenti e pratiche del sociale. All'interno di questo confine si collocano le prospettive adottate dagli autori: Maria Giuseppina Muzzarelli e Nicoletta Giusti (visioni teoriche); Maria Catricalà e Elisa Tosi Brandi (visioni storiche); Simona Ironico e Pierluigi Cervelli (visioni comunicative); Elena Codeluppi, Francesco Galofaro e Antonella Mascio (visioni global). -
Il management del calcio. La partita più lunga
L'idea di una pubblicazione sui temi manageriali legati al mondo dello sport in generale, e a quello del calcio in particolare, nasce da tre ordini di considerazioni. Il primo riguarda la rilevanza reale, ma anche potenziale, del calcio, nella nostra società e per la nostra industria. Il ""sistema calcio"""" rappresenta un fenomeno """"glocale"""" e trasversale che, all'interno del nostro sistema paese, assume una grande e crescente importanza sociale, mediatica ed economica: con 5 miliardi di euro di volume d'affari annuo è una delle principali attività del Paese e i 40 milioni di cittadini interessati ne fanno il principale fenomeno sociale e mediatico di massa. Il secondo riguarda i recenti accadimenti di cronaca, che sembrano non avere mai fine, e che dimostrano quanto sia urgente correre ai ripari per sanare le grandi patologie del sistema calcio, la cui crisi è certamente da attribuirsi, oltre che a comportamenti di dubbia moralità (quando non palesemente illeciti), anche ad una diffusa assenza di cultura e competenze manageriali tra quanti sono deputati a governare e gestire le dinamiche del sistema e le attività dei club. A ciò si aggiunge la carenza, nella letteratura accademica e manageriale, di testi, ricerche e studi in questo campo. Questo libro fornisce le risposte che gli operatori del calcio si attendono e che possono soddisfare le aspettative degli attori sociali ed economici che nel calcio sono coinvolti: dai cittadini, alle istituzioni, alle imprese."" -
L' arte dello spettatore. Il pubblico della cultura tra bisogni, consumi e tendenze
Favorire l'accesso di tutti cittadini alla cultura è diventato un argomento dibattuto in più sedi e presente nell'agenda di molte istituzioni. Da parte di politici, economisti, psicologi, esperti di marketing, artisti, organizzatori, massmediologi, vi è una maggiore attenzione alle problematiche e alle dinamiche della partecipazione del pubblico della cultura. Nonostante ciò, i consumi culturali in diversi ambiti sono sostanzialmente statici, elitari, ristretti ad alcune fasce di popolazione. Tale situazione rappresenta sia un ostacolo alla democratizzazione e crescita civile del nostro paese, sia un non proficuo utilizzo delle risorse pubbliche e private. Alfine di migliorare stabilmente l'accessibilità, l'estensione e la qualità dell'offerta culturale, sono necessari piani e misure che, partendo dall'analisi dei fattori e delle dinamiche che governano i processi di consumo culturale, individuino azioni concertate tra più soggetti in ambito finanziario, urbanistico, artistico, occupazionale e del tempo libero. Il testo presenta contributi di numerosi professionisti a cui è stato chiesto di riflettere sul delicato tema del rapporto tra produzione e fruizione culturale. Ciascuno di essi propone la propria visione dei cambiamenti che negli ultimi anni hanno coinvolto il pubblico della cultura in diversi ambiti e settori, indagando anche le possibili strade percorse e da percorrere per ridurre gli ostacoli che si frappongono ad una più ampia e migliore partecipazione. -
Una residenza per anziani: un sistema di garanzia della qualità e della sicurezza. Guida allo sviluppo di un sistema di gestione per l'accreditamento...
Lo sviluppo dei sistemi di gestione della qualità, indipendentemente dall'approccio seguito (accreditamento, ISO 9000, ecc.) rappresentano ancora oggi, nonostante alcune delusioni e risultati forse inferiori alle aspettative, l'unico approccio credibile in grado di supportare lo sviluppo di un'organizzazione capace di garantire qualità e sicurezza. Ne fanno fede una serie di esperienze del settore sanitario ma soprattutto il fatto che le istituzioni hanno identificato nell'accreditamento istituzionale quel sistema di regole che ogni struttura deve rispettare per garantire livelli minimi di qualità, prima per il sistema sanitario ed ora per quello socio-sanitario. Gli autori Barbara Trevisani e Gianfranco Baraghini, forti dell'esperienza decennale nello sviluppo di sistemi Qualità nel settore sanitario, descrivono gli elementi principali di un'esperienza diretta portata avanti presso la casa di riposo Nevio Fabbri di Molinella (BO) caratterizzata da un approccio ai problemi che ha evitato contrapposizioni di pensiero (certificazione, accreditamento, ...) per entrare nel merito dell'organizzazione e rispondere all'esigenza delle istituzioni di dare evidenza dei livelli di qualità e sicurezze garantite, come sempre più fortemente richiesto dai cittadini. -
Percorsi trasformativi in arteterapia. Fondamenti concettuali e metodologici, esperienze cliniche e applicazioni in contesti istituzionali
L'arteterapia va riscontrando un favore sempre crescente nell'ambito della cura. Quest'opera, oltre a chiarire le connessioni tra arte e intervento terapeutico, a svelare le competenze richieste ad una figura emergente come quella dell'arteterapeuta, è un invito ad ""ascoltare"""" quello che la sofferenza ha da dire. L'originalità di questo approccio, da come si può evincere dalla parte dedicata alle esperienze, è che l'arteterapia non ha intenti esclusivamente riabilitativi o terapeutici nel senso medicale. Tutte le persone in qualche modo """"soffrono"""" di non poter esprimere interamente se stesse. Non possono, perché non sanno di avere qualcosa da dire. Per integrarsi nella collettività e raggiungere degli scopi l'uomo deve esprimersi. Dunque, l'espressione riveste un'importanza capitale nella vita. Per farlo, l'essere umano mette in opera un insieme di mezzi e azioni congrui alla natura della sua espressione. C'è una strettissima relazione tra ciò che l'uomo vuole esprimere, ciò che egli può esprimere e ciò che si attende da questa espressione. Questo libro è rivolto non soltanto a psicologi, psicoterapeuti, psichiatri, educatori , ma anche ad artisti e insegnanti, a chiunque sia curioso di interrogarsi su cosa spinge la coscienza ad immaginarsi un mondo altro, a chi dai retroscena della produzione artistica vuole individuarne il potere trasformativo e rigenerativo."" -
Il potenziale umano. Metodi e tecniche di coaching e training per lo sviluppo delle performance
Il metodo HPM (Human Potential Model) costituisce un modello innovativo per il lavoro di formazione e coaching, le azioni di sviluppo, la crescita delle performance. Il suo carattere innovativo ed olistico ha forti applicazioni nell'impresa, ed in campo sportivo, ed inoltre sulle azioni di sviluppo organizzativo, per le risorse umane, e sul coaching individuale. Agisce tramite il potenziamento selettivo delle risorse individuali e dei team, localizzando sia azioni ""chirurgiche"""" di intervento su micro-competenze, così come macro-progetti di ampio respiro. La sua peculiarità consiste nel dare un fondamento scientifico al tema dello sviluppo delle energie individuali, e della capacità di canalizzarli entro obiettivi, siano essi strategici, agonistici, ma anche semplici miglioramenti nella vita quotidiana. Nello spirito del metodo, le performance sono la conseguenza di un percorso efficace di focusing, formazione e costruzione attiva su tre piani: le energie personali (fisiche e mentali), le competenze (micro e macro competenze), gli obiettivi e ideali. Il metodo HPM consente quindi di identificare i segnali cui dare attenzione per riconoscere l'insorgere di crisi, la caduta delle performance (performance breakdown), la perdita di senso, di energie, di competenze (degrado entropico)."" -
Guida alla valutazione del danno biologico di natura psichica. Criteri, tabelle, esempi
Il libro richiama l'attenzione sulla centralità della consulenza tecnica nella valutazione degli aspetti psichici del danno biologico e presenta una discussione accurata sulla possibilità di arrivare a una definizione di criteri metodologici per la delimitazione del profilo liquidatorio e per la valutazione del danno psichico. L'autrice analizza nel dettaglio quelli che possono essere identificati, in parallelo con la metodologia medico-legale, le cinque fasi di lavoro per giungere a una valutazione del danno psichico: diagnosi, valutazione dell'invalidità, analisi del nesso di causa, prognosi e giudizio finale. L'autrice presenta, inoltre, una possibile standardizzazione della procedura di stesura di una relazione tecnica di valutazione del danno psichico, che ha sviluppato nel corso della sua pratica professionale. In appendice il libro propone alcune tabelle delle menomazioni psichiche, redatte dall'autrice seguendo la classificazione dei disturbi mentali proposta dal DSM-IV, allo scopo di suggerire parametri numerici che possano essere utili per quantificare l'invalidità derivante da una patologia mentale. Il libro si propone, così, come uno strumento di lavoro per gli psicologi impegnati nella valutazione del danno biologico di natura psichica, ma anche per i magistrati, gli avvocati, i medici legali, gli assicuratori che si occupano di risarcimento danni in ambito giudiziale e stragiudiziale. -
Allestire per comunicare. Spazi divulgativi e spazi persuasivi
Questo volume nasce con l'obiettivo di offrire un valido supporto alla progettazione di allestimenti espositivi, affrontando questioni metodologiche e pratiche che possano suggerire un percorso mentale consapevole, ad ogni livello di progetto, del valore comunicativo dell'allestimento stesso. Con l'allestimento si attua una comunicazione estremamente complessa fra ciò che si espone e il fruitore, consentendo al ""curatore"""" dell'evento, per mezzo del lavoro del progettista, di far giungere il messaggio, specchio di una consapevole idea critica. Mostrare per conoscere e per far conoscere è il concetto che sta alla base di ogni evento espositivo sulle tracce dell'idea stessa di museo quale strumento di conoscenza suggerita da Le Corbusier. Il testo si articola in tre parti, delle quali la prima pone le basi per la conoscenza della storia della museografia e delle grandi esposizioni al fine di affrontare, nella seconda, il tema relativo alle mostre temporanee. L'architettura effimera e di breve durata rappresenta il concetto di temporaneità che è alla base di ogni esposizione, sia di carattere divulgativo e culturale, sia di carattere commerciale. Nella terza parte si affronta il tema progettuale ragionando dapprima in termini linguistici e spaziali e, successivamente, in termini tecnico-pratici."" -
Il patrimonio etico dei consumatori. Le radici culturali del commercioequo e solidale
Il comportamento del consumatore diviene, oggi più che mai, un eccezionale strumento attraverso il quale leggere il mutamento sociale, una cartina di tornasole in grado di cogliere le trasformazioni della vita quotidiana e degli stili di vita delle persone. La risposta etica al consumo di massa omologato è il consumo critico. Ma come nasce un consumatore critico? Quali sono le motivazioni che spingono alcune persone a scegliere di acquistare dei prodotti in conformità ai criteri di responsabilità e consapevolezza? Quali sono le storie di vita, le esperienze, il patrimonio culturale che favorisce la formazione di una coscienza critica? Ed ancora: quali sono le istituzioni (famiglia, chiese, partiti, associazioni, ecc.) che trasmettono una scala di valori che sono determinati nelle scelte di consumo? Attraverso una accurata indagine empirica, condotta presso le botteghe del commercio equo e solidale di otto differenti realtà del nostro paese, questo libro prova a rispondere agli interrogativi proposti gettando nuova luce su un fenomeno che riguarda un numero sempre crescente di cittadini. -
Educazione musicale e formazione
Il volume, destinato ai pedagogisti nonché agli insegnanti e agli studenti delle Scuole, dei Conservatori, delle Università e delle SSIS, presenta gli Atti del convegno internazionale promosso dal Dipartimento di Musica e Spettacolo dell'Università di Bologna, dal ""Saggiatore musicale"""" e dall'Ufficio Scolastico Regionale per l'Emilia Romagna (Bologna, 12 14 maggio 2005). Questo dialogo multidisciplinare - vi partecipano musicologi, etnomusicologi, pedagogisti, pedagogisti della musica, esperti di didattica, psicologi, antropologi, musicisti - aggiorna e ridefinisce il """"modello"""" dell'Educazione musicale, discute le funzioni formative della disciplina, il suo statuto, la sua collocazione nel quadro delle Scienze dell'educazione, i paradigmi di confine che la connettono alle altre discipline, le pratiche nelle quali essa si estrinseca. Un'educazione musicale ben strutturata deve coniugare il conoscere col fare, deve trasporre il savoir savant dei musicologi nel savoir à enseigner dei docenti, onde condurre alla 'comprensione musicale' intesa come un processo eminentemente culturale."" -
Geografia e cooperazione allo sviluppo. Temi e prospettive per un approccio territoriale
Il volume indaga il rapporto tra geografia e cooperazione allo sviluppo, con particolare attenzione al nesso tra sviluppo, cooperazione, partecipazione e territorio, intrecciando due prospettive di analisi. Una prima prospettiva è orientata ad una geografia della cooperazione allo sviluppo, nelle sue diverse forme (bilaterale, multilaterale, decentrata, non governativa), esplicitandone le logiche spaziali e i rapporti con il territorio alle differenti scale geografiche. Una seconda prospettiva va nella direzione di una geografia per la cooperazione allo sviluppo, proponendo cioè analisi dei contesti territoriali alle diverse scale come conoscenza indispensabile ai programmi e progetti di cooperazione, nelle diverse fasi del loro ciclo di vita. Attraverso un contributo a più voci, tra studiosi e operatori del mondo della cooperazione, vengono affrontati in particolare l'evoluzione del rapporto sviluppo e territorio, il ruolo del territorio nella cooperazione allo sviluppo, con particolare attenzione alla cooperazione decentrata, l'approccio dello sviluppo locale nelle strategie della cooperazione, il nodo della partecipazione, vista sia nei suoi presupposti teorici sia negli strumenti e nelle prassi adottate nei progetti di cooperazione, di cui vengono ripercorse le diverse filosofie di intervento. -
Forme del male. Esperienze umane e psicopatologia
Il male - nelle sue manifestazioni violente e criminali - oggi non ha più un'immagine riconoscibile, un codice già decifrato e questo ci porta a nasconderci dietro a grossolani stereotipi, per non confrontarci con la potenzialità malefica, che è potenzialità di tutti. L'esperienza professionale dei curatori, il loro quotidiano incontro non con il male assoluto, metafisico, ma con le molteplici forme del male che colpiscono l'animo e il corpo dei pazienti e dei famigliari, ha portato alla nascita di questo libro. Partendo dal presupposto che le forme del male sono un problema centrale non solo nella vita emotiva di ogni individuo ma anche nella riflessione di ogni società su se stessa, gli autori sono stati chiamati a riflettere su alcuni aspetti ""malefici"""" delle relazioni umane e sulla perturbante potenzialità malefica presente in ciascuno. Ne è nato un testo con un approccio multidisciplinare: analisi letteraria, filosofica, psicoanalitica, sociologica e psichiatrica si integrano offrendo una lettura molteplice e interdipendente del """"male"""", o meglio delle forme dei """"mali"""". Gli autori richiamano infine l'impegno individuale contro il male - prima di tutto il male che può essere in noi, nelle nostre vite private e istituzionali - e la possibilità di riconoscerlo a partire proprio dall'esperienza di incontro non difensivo con noi stessi e con gli altri."" -
Architetture in cemento armato. Orientamenti per la conservazione
Vi è oggi la consapevolezza della necessità di convergenza dei diversi processi connessi alla salvaguardia degli edifici, siano essi storicizzati o appartenenti alla contemporaneità. Tra tali processi alcuni investono la messa a norma in relazione alla sicurezza strutturale e le esigenze di conservazione. In questo volume si propone una riflessione sulle implicazioni che associano i termini ""conservazione"""" e """"sicurezza"""" nell'ambito delle architetture contemporanee in cemento armato, affermando come condizione ineludibile la preservazione della loro identità. Ci si interroga sugli strumenti che influenzano il destino di un'opera, nell'ottica del mantenimento della sua connotazione materiale e culturale. I saggi qui presentati sono redatti da diverse competenze nell'ambito della tutela del patrimonio con la chiara intenzione di affermare la necessità della loro convergenza verso la causa della conservazione. Si puntualizzano questioni che appartengono a settori specifici, come quello, ad esempio, della progettazione strutturale e questioni che sono proprie dell'ambito della conservazione."" -
Immigrazione straniera in Veneto. Rapporto 2008
Il 5° rapporto curato dall'Osservatorio sull'immigrazione della Regione del Veneto analizza le dimensioni e le caratteristiche della presenza crescente di immigrati nel contesto regionale. Sulla base di una ricca e aggiornata documentazione statistica si esplorano i fattori che sono all'origine dell'attrazione di nuovi migranti, gli effetti della complessa regolazione degli accessi, i problemi di integrazione, l'impatto sul tessuto residenziale, il potenziale di competitività e di internazionalizzazione implicito nello sviluppo di un'imprenditoria di origine straniera. Si dà conto così della molteplicità delle forme con cui il fenomeno dell'immigrazione sollecita e cambia la società veneta. -
D'autore: il diritto più antico. Testimonianze di protagoniste
L'autore, dal greco auxano, ""far crescere"""", e dal latino augere, """"accrescere"""", è colui che prolunga nel tempo quel fiat, iniziato e mai finito, di passaggi e trasformazioni, volte a migliorare, a progredire, a passare dall'imperfetto al sempre più perfetto. Per questo il diritto d'autore è il diritto più antico, reale, assoluto, anche se non da subito rivendicato ed esercitato. Ed è il diritto più spirituale: lo si acquista con la creazione intellettuale di un'opera originale, oggi la qualità più richiesta dal mercato - la presuppongono infatti ricerca e sperimentazione tecnica, scientifica, artistica. Partendo dai fondamenti del diritto d'autore, il libro ripercorre le principali norme che oggi disciplinano la materia, privilegiando l'aspetto morale del diritto d'autore attraverso la lettura della legge 22 aprile 1941 n. 633, """"Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo esercizio"""", e successive modificazioni. Utile strumento per enti, istituzioni, associazioni di categoria, produttori, artisti, interpreti ed esecutori, attori, operatori del diritto, studenti, e in generale per tutti coloro che intendono tutelare le loro opere, il libro presenta nella parte conclusiva un'interessante ulteriore riflessione sul tema della legislazione in materia di diritto d'autore, sotto forma di una serie di interveste a protagoniste di mondi che alla tutela della creatività devono la loro crescita, il loro sviluppo, la loro stessa ragion d'essere.""