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Käthchen di Heilbronn, ovvero La prova del fuoco. Grande dramma storico-cavalleresco
La nostalgia per un Medioevo carico di incanti, di vita bruta e arcana; un clima di storia che partecipa ancora del mito, dove incontriamo cavalieri, castelli, intrighi, malie, e possenti istituzioni quali il tribunale della Santa Vema: tutte le inclinazioni dell'epoca si riconoscono chiaramente in quest'opera, che è uno dei grandi testi del teatro romantico. -
Alternatim
"Alternatim"""" è un termine impiegato nella musica medioevale per designare l'alternarsi di voce e organo nel canto dei Salmi: come titolo di questo libro, allude all'avvicendarsi di analisi verbali e tematiche che incontreremo nelle sue pagine. Da un lato, infatti, Pozzi scandaglia i moduli testuali più significativi nell'opera di singoli autori, dall'altro affronta la complicata elaborazione di motivi letterari e collettivi (il passero solitario, l'occhio basso, la rosa) e di forme metriche e retoriche (l'ottava, l'ossimoro mistico)." -
L'anonimo lombardo
A una ""prima"""" della Scala che sarebbe poi diventata storica e mitica (""""Medea"""" con la Callas, nei profondi anni Cinquanta) un giovane studente neoclassico e romantico (come Bellini e Leopardi) incontra di sorpresa l'Amore. E decide subito di viverlo e scriverlo sotto forma di Romanzo. Ma dietro le riverite ombre dell'ingegner Gadda e dell'abate Parini sono in agguato molteplici tentazioni narrative: racconto epistolare, romanzo-saggio, romanzo """"del"""" o """"nel"""" romanzo, melodramma, confessione, opera buffa, un po' di poesia? Grande tradizione europea o avanguardia sperimentale? Iper-letteratura sofisticatissima, o libretto """"Kitsch"""" per cantanti """"cult"""" di scapestrati adolescenti?"" -
Anatomia dell'irrequietezza
Si tratta di ""un viaggio con Chatwin alla scoperta di Chatwin"""": forse mai come in questo libro (soprattutto nelle notizie autobiografiche e nella lettara al suo editore Tom Maschler) Chatwin è stato prossimo a rivelare che cosa stava al fondo del suo essere e della sua inquietudine di uccello migratore, devoto per istinto alla """"alternativa nomadica"""". Ma perché il nomadismo può proporsi come alternativa alla cosiddetta civiltà? Le risposte si delineano di pagina in pagina attraverso scritti che abbracciano vent'anni di vita breve, intensa, errabonda, dal 1968 al 1987, e rispecchiano le varie incarnazioni di Chatwin: esperto d'arte e archeologo, giornalista, esploratore e narratore. Sono racconti brevi, storie e schizzi di viaggio, ritratti."" -
La solitudine del satiro
"Flaneur"""" come Baudelaire per le vie di Parigi, illuminista paradossale e lieve, Flaiano passeggia per Roma, e la guarda corrompersi stupidamente: luoghi comuni, accademismi, velleità, mode e vezzi di una cultura che, sul finire degli anni Sessanta, si parla e sparla addosso sono l'oggetto e il bersaglio di questo libro postumo. Miscellanea di racconti, aneddoti, ricordi, graffianti definizioni e struggenti o disilluse passioni." -
Il crollo della mente bicamerale e l'origine della coscienza
L'opera scientifica che più di ogni altra ci ha avvicinato, in questi ultimi anni, a quel ""teatro segreto fatto di monologhi senza parole e di consigli prevenienti, dimora invisibile di tutti gli umori, le meditazioni e i misteri"""" che si chiama """"coscienza""""."" -
Notte, giorno e notte
Szczypiorski è un maestro della narrazione polifonica. Qui sembra che la sua arte abbia raggiunto il culmine. Parlano molte voci: un ebreo addetto ai crematori di Auschwitz, un agente della GPU, un ufficiale nazista, un perseguitato del regime comunista, una donna ""bella come la Polonia"""", oltre a una folla quasi anonima di """"figli delle tenebre"""". Voci che rievocano quello che hanno visto, compiuto e subìto nei decenni cruciali fra l'insorgere della pestilenza nazista e il crollo dei regimi staliniani. Dall'intreccio delle loro deposizioni, che si smentiscono e si confermano a vicenda, pare di scorgere un paesaggio di macerie, e insieme il profilo del tempo, non ancora concluso, in cui vi era solo la """"Storia insaziabile e sinistra""""."" -
Il ragno nero
Le storie di questo autore non si spingono oltre le valli della Svizzera tedesca. Eppure, pochi narratori hanno un respiro epico paragonabile al suo. Fra i suoi racconti Il ragno nero spicca come il più conosciuto. Nel racconto, che si apre come una storia di battesimi di paese, l'inconscio esige per la prima volta il ruolo di protagonista e appare alla luce gettando nel panico chi lo percepisce. Il terrore che qui si genera sarà tanto più intenso in quanto non si configura all'interno di una cornice che presenta tutti i connotati del fantastico, ma al contrario interviene e agisce nell'ambito di un mondo quieto, ordinato, solerte, sullo sfondo di una natura che sembra ignara del male. -
Re, donna, fante
In una sequenza di vetrine, pozzanghere, occhiali e specchi, da quelli che riflettono un'identità molteplice a quelli che evidenziano le deformità della pelle, Nabokov seziona e riassume tre figure e tre gradi della coscienza, tre stadi della percezione di sé e degli altri: dal malessere profondo e ottundente, alla gretta volgarità con il suo lessico primitivo, fino a una più consapevole, ma sempre riviata ricerca della felicità. Questo romanzo, nato due volte nella mente di Nabokov, prima in russo e quarant'anni dopo in inglese, trae vita dall'osservazione concreta del mondo, dall'occhio che coglie nell'esperienza comune il gesto più remoto e più preciso, quello che accenderà la ""scintilla sensoriale""""."" -
Il puro e l'impuro
Il libro di ""quei piaceri che chiamiamo, alla leggera, fisici"""", Colette ebbe a dirne: """"Un giorno forse si riconoscerà che era il mio libro migliore""""."" -
Sommario di decomposizione
Quando il Sommario apparve a Parigi, nel 1949, Cioran era un oscuro apolide, che aveva già pubblicato in Romania opere importanti, ma ignorate da tutti. La cultura francese inclinava per l'engangement e le sue molteplici bassezze, che sarebbero poi venute alla luce con decenni di ritardo. Cioran era perfettamente solo e, con queste pagine, scopriva una lingua, il francese, di cui si rivelava subito maestro. Non alla maniera di Sartre ma piuttosto a quella di Chamfort e di Pascal. Con un solo gesto Cioran presentava tutto se stesso. Così non meraviglia che questo libro abbia avuto la ventura di incontrare come traduttore in tedesco uno dei poeti più alti del secolo: Paul Celan. -
Le leggi di Manu
La sacralità di queste leggi è tale che la tradizione le attribuisce a Manu, mitico figlio di Brahma, capostipite dell'umanità. Qeust'opera ci racconta come si è formato il mondo e quale è il dharma, la ""legge"""" che lo governa: legge insieme naturale e sociale, che ritroviamo nelle prescrizioni per il sacrificio come in quelle che riguardano i """"quattro stadi"""" dell'esistenza. Ma al tempo stesso siamo di fronte a un codice che elenca i più svariati delitti e le ragioni per cui vengono condannati, così permettendoci di seguire in ogni dettaglio il modo in cui era articolata la vita nell'India antica."" -
Concetti fluidi e analogie creative. Modelli per calcolatore dei meccanismi fondamentali del pensiero
L'analogia è un processo intellettivo fondamentale e tuttavia quanto mai misterioso. La scienza ne ha sempre diffidato. Eppure l'analogia continua ad agire a tutti i livelli. L'autore ne ha voluto rovesciare la prospettiva, affrontando il tema dall'interno di una pionieristica indagine sui modelli computazionali della creatività umana. Ma per programmare un calcolatore in vista di un qualsiasi risultato, bisogna definire i processi con tanta rigida precisione che non è più lecito parlare di creatività. Qui si evita la trappola facendo entrare in campo le ""analogie fluide"""": il percorso creativo diventa un navigare a vista, scrutando in ogni direzione. L'attività di pensiero ha una natura parallela."" -
Il secolo americano
Tra il 1916 e il 1933 l'Europa fu scossa da eventi terribili e grandiosi, dalla prima guerra mondiale alla Rivoluzione russa, all'inflazione weimariana. Ma al tempo stesso, dietro le quinte e attraverso il linguaggio cifrato delle Banche Centrali e della Borsa, un altro grande fenomeno stava prendendo vita: il definitivo passaggio di poteri dall'Europa agli Stati Uniti. Fu quello il periodo in cui l'America divenne il centro del mondo. Questo predominio americano è il risultato di una serie di operazioni che di ovvio non avevano nulla e che ci obbligano a entrare nella storia segreta del nostro secolo. -
I mistici dell'Occidente. Vol. 1
Il volume è insieme interpretazione di tutta l'esperienza mistica dell'Occidente e raccolta di testi mirabili e spesso ignoti. E' un percorso dalle sterminate ramificazioni, che va dalle dottrine misteriche pagane sino a quelle dei Padri della Chiesa, dal rigore dei primi ordini monastici fino alla passione francescana e ai grandi mistici dell'età moderna. -
I mistici dell'Occidente. Vol. 2
All'inizio degli anni Sessanta Elémire Zolla pubblicò quest'opera grandiosa, che è rimasta unica per la sua concezione e la sua vastità. Insieme raccolta di testi mirabili e spesso ignoti e interpretazione di tutta l'esperienza mistica dell'Occidente, essa ci appare come una ""summa"""" di quel pensiero che ebbe nel Logos o nel Cristo il suo asse. Ed è un percorso dalle sterminate ramificazioni, che va dalle dottrine misteriche pagane sino a quelle dei Padri della Chiesa, dal rigore dei primi ordini monastici fino alla passione francescana e alle folgorazioni dei grandi mistici dell'età moderna, da Juan de la Cruz a Jean-Pierre de Caussade. Sono figure e pagine che non si possono attraversare senza mutare prospettiva sul passato della nostra civiltà."" -
Kaspar Hauser. Un delitto esemplare contro l'anima
Tutto l'Ottocento fu segnato da una figura misteriosa: Kaspar Hauser. Il 26 maggio 1828 appare all'improvviso una strana creatura, con aria smarrita, che offre al primo che incontra una lettera indirizzata a un capitano della locale guarnigione. Chi è questo trovatello che non parla, non capisce e che nel giro di pochi mesi parla e scrive in modo coerente, dipinge, va a cavallo? Un abilissimo impostore o addirittura un principe del Baden, vittima sacrificale di inconfessabili intrighi dinastici? -
Poesie italiane
Quando l'esilio costrinse l'autore a lasciare la Russia, si affrettò a tornare nel paese per cui aveva sempre nutrito una lancinante nostalgia. Venne in Italia: riconobbe volti, vie, piazze, calli, lungarni, luoghi di battaglie, antichissimi compagni di avventure e disastri. Riconobbe il profumo del mare e ammirò i prodigi dell'acqua che aveva sempre apparentato Pietroburgo e Venezia. -
La rapidità dello spirito. Appunti da Hampstead (1954-1971)
E' una raccolta di appunti, vergati negli anni che precedono e seguono la pubblicazione di Massa e potere. Alle riflessioni si alternano parentesi narrative, com'è nello stile di Canetti. -
Hollywood Babilonia
Caratteristica del sistema di Hollywood è quello di essere onnivoro: tutto ciò che riguarda i suoi personaggi gli appartiene, tutto fa parte della sua scena. Alla fine si ha il sospetto che le ragioni commerciali stesse siano pretesto per una involontaria applicazione dell'art pour l'art. Così anche il libro fa parte del cinema di Hollywood.