Sfoglia il Catalogo ibs004
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 1361-1380 di 10000 Articoli:
-
Fermiamo il consumo di suolo. Il territorio tra speculazione, incuria e degrado
Cosa intendiamo con consumo di suolo? Un prodotto della finanziarizzazione immobiliare e della rendita, di una pianificazione territoriale debole e compromessa, di ambiguità legislativa, e in più di speculazione, corruzione, opere inutili. Che significa disordine insediativo, invasione delle campagne, degrado paesaggistico e idrogeologico, incuria, ossia dissipazione dei patrimoni collettivi. Una formula di cui la retorica politica abusa senza che in realtà nulla cambi. È su questo che il libro ci invita a riflettere, analizzando lucidamente i contesti, i comportamenti, le implicazioni per la qualità della vita e dell'abitare, le relazioni sociali e le rappresentazioni culturali che concorrono a produrre e riprodurre il nostro ambiente di vita. E sottolinea l'urgenza di una coscienza del territorio capace di arrestare il processo e la sua irreversibilità. -
I mondi del vino. Enografia dentro e fuori il bicchiere
Alle prese con un linguaggio sempre più tecnico ed esoterico, gli enofili cercano di muoversi con disinvoltura fra terroir e crus, giurie e sommelier, wine auctions e classificazioni, degustazioni e concorsi, vini quotidiani ed etichette dal valore astronomico, oltre che - naturalmente - tra vigne e cantine. Se il filo conduttore è il piacere della conoscenza, la ricerca dell'eccellenza e l'amore per la qualità, molteplici sono gli approcci: il vino è passione, hobby, educazione al gusto, così come studio, lavoro, profitto, distinzione sociale, e anche arte, collezione e comunicazione. Accompagnandoci nell'esplorazione dei tanti e sfaccettati mondi del vino, il libro illustra quel grande racconto sociale che sottende la nuova cultura del bere nei suoi tratti qualificanti, mode e snobismi compresi. Perché se un buon connaisseur sa tutto dell'annata migliore, un wine snob conosce il nome del cantiniere. -
Andare per monasteri
Ancora oggi i monasteri – come secoli fa – ci regalano l’esperienza del silenzio, che sanno trasmettere anche solo con la conformazione degli spazi, con la scansione della giornata che si svolge secondo ritmi millenari.rnLungo la penisola, monasteri medievali, costruiti come fortezze, hanno difeso civiltà, accolto pellegrini, celebrato la grandezza di dinastie aristocratiche. Ci sono poi monasteri rinascimentali e barocchi, e anche edifici nuovi che testimoniano della recente rinascita monastica. Da Novalesa a Camaldoli, da La Verna a Subiaco e Praglia, da Rosano a Campello, a Grottaferrata: l'itinerario si snoda fra luoghi storici e luoghi recenti del monachesimo italiano, tutti animati da una vita spirituale autentica. Un richiamo forte, una atmosfera di raccoglimento e una promessa di elevazione interiore, capaci, come a Bose, di attrarre anche persone che non si riconoscono nella fede. -
Andare per le Gerusalemme d'Italia
Archeologa «ante litteram», nel 326 l’ottantenne imperatrice Elena partì alla volta della Terra Santa per riscoprire i Luoghi Santi nascosti e profanati. Individuò un sepolcro scavato nella roccia, una collina e una grotta. Tre elementi che ritornano costantemente nelle varie Gerusalemme «succedanee» disseminate lungo la penisola sotto forma di santuari.rnGerusalemme è dappertutto. Una presenza di cui l'Italia è investita per intero, grazie a un dialogo intessuto da secoli che trova espressione in ogni rigo della sua storia, in ogni pietra delle sue città. Una volta divenuti inaccessibili i Luoghi Santi, lembi di Terra Santa vennero infatti ricreati nel nostro paese. E intraprendere il cammino penitenziale attraverso santuari come il Sacro Monte di Varallo, il complesso delle Sette Chiese a Bologna, il Santo Volto di Lucca, San Vivaldo, Acquapendente nel Senese, il Santo Sepolcro di Brindisi significa ritrovarne le memorie e rivivere le emozioni di quel primitivo pellegrinaggio. -
L' arte della resa. Storia della capitolazione
Quando le madri spartane salutavano i figli che partivano per la guerra li ammonivano di tornare o con lo scudo o sopra lo scudo: o vittoriosi o morti. Arrendersi era considerato disonorevole. Come si poteva concepire di perdere una guerra o una battaglia e sopravvivere? L'""arte della resa"""" si è tuttavia evoluta nel corso della storia, dall'età della pietra, allorché i conflitti terminavano con la strage dei vinti, a oggi seguendo il progressivo affermarsi di una regolamentazione della vittoria e della sconfitta che ha gradatamente civilizzato la guerra, soprattutto con la Rivoluzione francese e poi con lo sviluppo di una cultura umanitaria dopo il 1945. Nei modi di vincere e di perdere si rispecchia insomma il processo di civilizzazione della nostra società."" -
L' arte della città
Esiste un'arte della città che vive nelle sue manifestazioni fisiche e immateriali, nelle pietre e nelle istituzioni, come prodotto dell'ingegno e del lavoro umano, dell'intervento degli artisti, degli urbanisti, delle élite politiche come pure dei semplici cittadini. Se guardiamo alle opere architettoniche che disegnano il profilo di città come Londra, New York, Toronto, Pechino, Tokyo, quello che vediamo all'opera è il risultato di uno sforzo ideale e collettivo, ma anche di un'azione concreta sullo spazio che viene modellato dai gruppi sociali nel corso della loro evoluzione. -
Riti di guerra. Religione e politica nell'Europa della Grande Guerra
Le cerimonie di consacrazione hanno rappresentato nella Grande Guerra un momento fondamentale per milioni di cattolici dei due opposti schieramenti: dalla consacrazione dell'imperatore d'Austria Francesco Giuseppe a quella delle nazioni dell'Intesa; passando per quelle, non meno sentite, della Germania, della Francia e dei soldati dell'esercito italiano. A partire dall'entusiasmo suscitato da questi riti, l'autore propone una lettura originale dell'adesione delle Chiese europee alla Prima guerra mondiale, nei termini di un'operazione di cristianizzazione del conflitto e delle nazioni in esso impegnate. Una pagina cruciale dei rapporti fra religione e politica nell'Europa contemporanea. -
La rappresentanza politica in Italia. Candidati ed elettori nelle elezioni politiche del 2013
Parte di un progetto internazionale che ha l'obiettivo di raccogliere dati sui candidati in corsa per le elezioni parlamentari nazionali nei diversi paesi, questo studio fornisce una messe inedita di informazioni sulle caratteristiche socio-demografiche, sulla carriera e sulle precedenti esperienze politiche a livello locale e nazionale dei candidati che hanno partecipato alle elezioni del febbraio 2013. Ne rileva le opinioni su alcuni temi al centro della discussione pubblica e analizza inoltre le differenze tra i partiti e all'interno dei partiti stessi, indagando il ruolo della disciplina partitica. Ne emerge una aggiornata fotografia del rapporto di rappresentanza esistente tra i cittadini che scelgono di candidarsi alle elezioni e i loro elettori. -
Paolo. Da Tarso a Roma, il cammino di un grande innovatore
"Il più grande missionario"""", """"il vero fondatore del cristianesimo"""", """"l'enfant terrible delle origini cristiane"""": sono alcune delle definizioni che sono state date di Paolo, una delle figure più affascinanti della cristianità. Ma chi era veramente Paolo di Tarso? Il libro ne ripercorre la formazione culturale, le esperienze e le traversie, i viaggi missionari, illustrando la forza rivoluzionaria del suo pensiero." -
Mobbing. Quando il lavoro ci fa soffrire
Che cosa significa esattamente ""fare mobbing""""? È un attacco ai diritti civili, ma connaturato al lavoro organizzato; è una minaccia al buon funzionamento delle organizzazioni, ma ci sono stili di gestione che lo rendono più probabile; è individuale nelle conseguenze ma è collettivo nei meccanismi che lo innescano. Per chi ha potere è più facile esercitarlo ma le false accuse di mobbing sono a loro volta una potente arma di mobbing. Nelle aule di tribunale, nei luoghi di lavoro e nella vita quotidiana il fenomeno del mobbing ha molte facce, che il libro ci aiuta a identificare e a comprendere, evocando casi, storie vere e situazioni tratte da film."" -
La tentazione della vendetta
La vendetta è presente nella vita quotidiana di tutti noi, nonostante la pessima fama di cui gode e il biasimo verso chi la pratica. Stigma sociale e sanzioni legali non sono però sufficienti a cancellare il desiderio di veder soffrire chi ci ha fatto soffrire. Ma cosa significa vendicarsi? Quali i costi e i benefici per il singolo e la società? Mentre illustra i meccanismi psicologici della vendetta, il libro spiega a quali bisogni risponde questo comportamento e come mai è così difficile evitarlo. -
Marte, l'ultima frontiera
Il mito del pianeta rosso resiste nel nostro immaginario, nonostante innumerevoli missioni d'esplorazione abbiano svelato ormai molti dei suoi segreti. È ""l'altro pianeta"""" dove, da anni, le agenzie spaziali di tutto il mondo vanno alla ricerca di vita extraterrestre; è anche l'unico luogo dove possiamo sperare di insediare una colonia umana. Il libro racconta tutto quello che c'è da sapere su Marte, dalla sua conformazione alle ipotesi di abitabilità, fino alle ultime conquiste del Rover Curiosity, che vi è atterrato nel 2012."" -
Nascita e morte delle stelle
Nei tempi antichi le stelle scandivano il passare del tempo e l'alternarsi delle stagioni, e guidavano i naviganti: per questo si pensò che il cielo e i corpi celesti avessero anche un legame con la divinità. Oggi, grazie a strumenti ultra-sofisticati, si può analizzare la proprietà della luce emessa dalle stelle, dedurre le proprietà del materiale che compone le atmosfere stellari, e osservarne la radiazione. Nel prossimo futuro, poi, l'astronomia stellare promette telescopi sempre più avanzati con cui studiare anche stelle di galassie molto lontane dalla nostra. -
I vulcani, giganti di fuoco
Dall'Etna all'hawaiano Kilauea, dal Vesuvio all'islandese Eyjafjallajökull, la storia dei vulcani parla di eventi catastrofici, ma anche di convivenze e sviluppo di grandi civiltà: la loro pericolosità non ha infatti mai impedito all'uomo di tornare a vivere in aree devastate da un'eruzione. Il libro ci fa scoprire e amare i giganti di fuoco spiegandoci come la loro storia sia indissolubilmente legata a quella della vita sulla terra, quale influenza abbiano sul clima globale, come interagiscano con l'ambiente e come possano rappresentare una risorsa. -
L' economia civile
Un bimbo che oggi nasce in Congo, o una bambina che nascerà in Europa tra vent'anni, hanno il diritto di porre domande sul nostro modello di sviluppo e sui nostri stili di vita, perché le nostre scelte di oggi stanno già modificando la loro vita, a volte in meglio ma altre in peggio. L'economia civile, di cui il libro illustra genesi e campi di applicazione, cerca risposte non fuori dall'economia di mercato ma all'insegna di un mercato diverso, ""civile"""" dove le parole felicità, onore, virtù, bene comune, possono essere riscoperte proprio in chiave economica, lasciando spazio ad una prospettiva etica e non puramente individualistica."" -
L' acqua
Questo libro discute i termini della ""questione acqua"""" in Italia: quanta ce n'è e da dove viene? Chi la amministra e con quali regole? Chi la gestisce, e con quali risorse economiche? Quanto siamo distanti ancora da un modello di gestione che sappia garantire i bisogni di tutti e insieme salvaguardare le generazioni future? Per colmare questa distanza occorre saper conciliare l'affermazione dei diritti con la consapevolezza che l'acqua è un servizio industriale e richiede organizzazione di uomini, infrastrutture, tecnologia, capitali."" -
Dialogo vince violenza. La questione del Trentino-Alto Adige/Südtirol nel contesto iternazionale
Il volume vuole essere uno stimolo alla riflessione collettiva sul percorso storico dell'autonomia del Trentino e dell'Alto Adige/Südtirol, sulle sue peculiarità e sui possibili spunti per una sua valutazione in chiave comparata e orientata al futuro. I contributi ripercorrono le tappe dell'autonomia esperita, negata, negoziata e infine realizzata con l'approvazione definitiva del Secondo Statuto di Autonomia negli anni Settanta del secolo scorso. In particolare la prima parte ripercorre sfortunate ""prove di autonomia"""" nella tarda epoca liberale e la sua progressiva negazione durante il fascismo. Successivamente l'attenzione sarà concentrata sulle elaborazioni del secondo dopoguerra e sulla rinnovata internazionalizzazione della questione altoatesina anche in ragione del nuovo ruolo dell'Austria. Infine, sarà esaminato nel dettaglio il negoziato che condusse al Secondo Statuto e la sua applicazione dopo gli anni Settanta."" -
Navigando a vista. Governi locali in Europa tra crisi e riforme
I governi locali in Europa stanno cambiando profondamente. Una nuova ondata di riforme, accelerata dalla crisi globale, ha investito gli enti locali nelle loro competenze, nei loro organi e talvolta anche nei loro confini. Ma soprattutto ha posto le basi per una trasformazione dei rapporti tra centro e periferia. Il volume dà conto di questa evoluzione analizzando, in chiave comparata, le recenti riforme dei governi locali avvenute in tre grandi democrazie europee, Italia, Spagna e Germania, con un'attenzione particolare al ruolo dei cosiddetti enti intermedi (province e unioni di comuni). Lo studio intende offrire ai lettori una chiave interpretativa per queste riforme, inserendole nella più ampia riflessione sul concetto di sostenibilità istituzionale e indicando i loro primi ipotizzabili effetti, nonché i possibili nodi rimasti irrisolti. -
Madri figli welfare. Istituzioni e politiche dall'Italia liberale ai giorni nostri
Le origini e lo sviluppo delle politiche sociali in favore di donne e minori in Italia dalla fine dell'Ottocento ai giorni nostri: questo l'argomento del volume, che racconta una storia che coincide in larga parte con l'azione dell'Onmi, l'ente sorto negli anni del fascismo, sopravvissuto alla guerra e ricostituito nell'Italia repubblicana, del quale l'autrice segue lo sviluppo e le dinamiche nel corso di cinquant'anni di attività. Ma al centro della ricerca vi è anche l'iniziativa delle classi dirigenti italiane che si avvicendarono in più di un secolo di storia tra età liberale, fascismo, prima e seconda Repubblica e l'analisi delle ragioni che guidarono la loro azione di riforma o che, al contrario, la impedirono nei diversi momenti storici sino a quello attuale, segnato dall'introduzione della riforma-quadro sull'assistenza del 2000 e dai problemi che la sua applicazione ha lasciato aperti sino ad oggi. -
Strutture di mondo. Il pensiero sistemico come specchio di una realtà complessa. Vol. 3
"Strutture di mondo"""" raccoglie i contributi di autorevoli rappresentanti di diverse discipline, che considerano l'approccio sistemico come una leva teorica efficace per superare modelli usati in precedenza e che appaiono ormai logori, inadeguati a leggere la complessità del mondo contemporaneo e le sue profonde trasformazioni. Il concetto di """"sistema"""" ha una capacità descrittiva generale degli oggetti che, a qualunque ambito appartengano, sono sostenuti dalla rete di relazioni che connette e vincola le parti, dalla quale derivano le proprietà con cui un oggetto diventa un osservabile caratterizzato da un certo comportamento. L'identità dell'oggetto - di qualunque oggetto - viene fatta dipendere principalmente dalla forma delle relazioni e in modo solo secondario dalla natura dei componenti elementari. L'approccio sistemico, caratterizzato da un'immediata transdisciplinarietà, promuove così conoscenza e chiarimento in discipline diverse come la biologia e la filosofia della biologia, la sociologia, l'economia, le scienze giuridiche, la storia antica e rinascimentale, la medicina tradizionale cinese, la filosofia della mente, la dinamica umana, cui i diversi saggi del libro sono dedicati. Il pensiero sistemico completa il tradizionale approccio analitico, superando le barriere disciplinari e aprendo a una significativa cooperazione interdisciplinare."