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Tra le dita dei sogni
Una silloge poetica, oltre le spine delle rose. Anna Calisti elabora tale raccolta in una melanconia traboccante d'AMORE. L'imprinting paterno sublima il suo dolore, la sua solitudine ed è firma della sua ricerca per una dimensione amorosa magica e fiabesca. A tratti le sue poesie si mescolano al racconto intessendo d'incanto la trama poetica. -
Insegnare educazione fisica. Esperienze, progettualità, didattica e ricerca
Paolo Moisè ripercorre la sua lunga esperienza come insegnante di educazione fisica nelle scuole di ogni ordine e grado, come allenatore e preparatore sportivo. Ricordi e riflessioni su un mestiere ""strano ma bellissimo"""" si susseguono a consigli, proposte didattiche, progetti messi in campo nel corso degli anni, perché la scuola davvero """"può svolgere un ruolo determinante, alla luce di due aspetti: la scomparsa del gioco libero dalla vita dei nostri bambini e la dilagante precocizzazione nella pratica sportiva"""". Mettendo a disposizione il suo bagaglio professionale e umano l'autore ci dona un'opera appassionata che mette in luce impegno, disciplina e dedizione necessari per praticare qualsiasi attività sportiva. Un libro schietto ed efficace corredato di tante foto."" -
Regina dei boschi. Quando la corrente è contraria. Regno di Crux
Cleissy Volans ha grandi poteri, rafforzati dalle pietre magiche, collegate con gli elementi naturali, che la aiutano durante mille peripezie. Molti sono coloro che la ostacolano nella sua missione, ma tanti sono anche quelli che la amano. Tra sentimenti contrastanti, anche per lei non sempre è facile capire il suo cuore. Nel Regno di Crux ci sono portali magici e armadi che si aprono su luoghi inaspettati, creature fantastiche, congiure, inganni, combattimenti fisici e psicologici, ma l'amore affiora spesso tra i protagonisti di questo racconto dalle tinte fantasy, dove tra sirene, tritoni, trasformazioni prodigiose si cerca una pozione potente e velenosa che semina morte affinché non finisca tutto nelle tenebre per sempre... -
Silenzi
La poesia di Pierluigi Modesti non è affermazione, ma ricerca della conoscenza e di una la consapevolezza di sé alla quale il poeta aspira con tutte le sue forze e che non è mai definitiva ma rimane impulso costante. Una ricerca che ha come punto di partenza l'inadeguatezza che l'autore sente di fronte alla vita, all'amore, all'eterno. Un inappagamento che spinge il cuore e il cervello verso l'altrove. -
La collezione
Il crollo improvviso di un diaframma roccioso apre a Veronica, laureanda in Scienze della Terra e amante delle esplorazioni in grotta, un mondo sotterraneo del tutto nuovo che non le riserverà soltanto la meravigliosa suggestione di cunicoli spettacolari e inesplorati. Allo sconvolgente imbattersi in uno di essi nel corpo di un uomo pressoché mummificato dal tempo, seguirà il terrore di ritrovarsi le funi di risalita recise, ed il ferimento quasi mortale del compagno John, rimasto ad attenderla in superficie. Sarà solo l'inizio di un susseguirsi di eventi che intrecceranno l'esistenza di Veronica - divisa tra la città di Milano e la montagna più pura e a lei cara delle Alte Valli Orobiche - tra sentimenti, amicizie, il lavoro per la tesi e le mille domande cui vorrebbe dare una risposta: chi e perché ha cercato di uccidere lei e il suo John? Chi era l'uomo della grotta e che significato ha il criptico messaggio da lui affidato alle viscere della terra e da lei scoperto? E chi è davvero John, che scoprirà presto non essere l'amorevole biologo inglese con cui sognava di condividere il proprio futuro? Incantevoli paesaggi montani fanno da sfondo e nascondono segreti dai risvolti crudeli e inattesi, appena scalfiti dalle tante cave abbandonate e da quel traforo che, varato da decenni a risolvere le problematiche di transito veicolare turistico verso le stesse località, ancora e misteriosamente, non vede la luce... -
Ventitré gradi
28 luglio 2060. Tre amici... una giornata estiva sul finire e un tramonto precoce, inusuale... surreale! Qualcosa di misterioso sta per coinvolgere il mondo intero. Allacciati le cinture perché un viaggio emozionante ed unico sta per iniziare! Attraverso gli occhi di protagonisti che via via sapranno conquistarti, vivrai un'avventura in vari punti dell'emisfero terrestre; toccheremo insieme l'Africa, con il villaggio di Opala, l'Antartide e l'Europa, con due fra le sue più belle città: Milano e Venezia! -
Poesie del domani, realtà di oggi
«In questo già complesso mondo umano, abbiamo realmente dimensione di quello che possano essere stati gli ultimi due anni per tanti ragazzi? Per comodità (e chissà se non perfino per codardia) facciamo finta di ""dimenticare"""" le grandi situazioni di disagio sociale e familiare e pensiamo semplicemente ai tanti giovani apparentemente normali: siamo poi così sicuri che è possibile fare un ragionamento del genere?» Miriam Nobile, decisamente docente appassionata (per fortuna ancora ce ne sono), tenta un esperimento: lasciar parlare i ragazzi, a modo loro, di poesia. Nasce, e mai verbo fu più ben adoperato, una raccolta di poesie di rara delicatezza, in cui l'umanità e la bellezza d'animo di questi ragazzi scalda il cuore, emoziona, commuove, persino mette paura, perché forse non ci aspettavamo la capacità di toccare corde così sottili e profonde con semplici, all'apparenza, versi-esperimento."" -
Bellissima questa musica di Fellini! Racconti, riflessioni, testimonianze
Omaggio al cinema e alle colonne sonore. Nino Rota, Federico Fellini, Francis Ford Coppola, Stanley Kubrick, Henry Mancini, Ennio Morricone, Gigi Magni, Claudio Simonetti, Goblin, Dario Argento, Edvard Grieg, François Truffaut, Armando Trovajoli, Cesare Zavattini, Vittorio De Sica. -
Occhio di bue. Faro sulle minuzie della vita
Quando un cacciatore uccide un martin pescatore, non si rende conto di aver graffiato anche la sua stessa vita. Il suo mondo sarà meno bello, ma lui non lo sa. Quel cacciatore è soltanto uno dei personaggi che compaiono (o non compaiono) in questa raccolta di racconti. La penna di Rosanna Cracco traccia dei confini netti, ma i colori che riempiono le campiture sono impalpabili, fluttuanti ed eterei. In questa atmosfera per metà onirica e per metà concreta come il cemento, uno stile narrativo che spesso si avvicina al confine con la poesia, per scavare nella quotidianità delle nostre esistenze. -
Storia minima
La Storia, come un ordito magico, è imbastita con le trame e i fili delle tante piccole grandi storie che hanno segnato la vita di intere famiglie come quella dei personaggi protagonisti di queste pagine. Una realtà contadina e un mondo segnato dalla semplicità e dalla povertà, ma allo stesso tempo contraddistinto da un grande senso di appartenenza e di identità. Ognuno, nel proprio piccolo mondo, come scrisse Tomasi di Lampedusa, è ""il sale della terra"""", perché i grandi eventi sono poi il risultato dei fatti che accadono ogni giorno nella vita di ciascuno. Parola dopo parola, l'autore ci guida alla scoperta della Sicilia del secolo scorso, attraversata anch'essa dall'eco dei grandi eventi come la Grande Guerra, il dopoguerra, la mafia e la vita che scorre con tutto il suo impeto nelle storie avvincenti di persone comuni come la sposa Teresa rimasta vedova in giovane età a il soldato Valentino in viaggio per l'Africa... Piccoli ritratti che ci raccontano sensazioni, emozioni, speranze che nel corso del tempo si rinnovano e ritornano nel ciclo continuo della vita."" -
Il bianco e il nero
Che cosa ha a che vedere la morte di un grandissimo scrittore dei primi del Novecento con la quotidianità di due giovani uomini nella Milano dei giorni nostri? E cosa può legare la splendida Andrea, indossatrice di origine Ceca, alla catena di violenze ed omicidi perpetrati in Praga, sua amata e lontana città natale? Antonello e Fabrizio, dopo essersi persi di vista per qualche tempo, impegnati nei loro affetti e attività di studio e lavoro, si ritrovano, poco più che venticinquenni, a rinsaldare la loro annosa e profonda amicizia. Incontreranno vecchie conoscenze e nelle loro serate, dal variegato hinterland meneghino all'esclusività dei prestigiosi locali del centro, ne allacceranno di nuove: conosceranno anche Andrea e la loro esistenza, inevitabilmente intrecciata a quella di lei, ne risulterà drammaticamente sconvolta... Una spirale di misteri ed inganni dove azione, interiorità e colpi di scena, uniti a luoghi ed elementi reali, quali i manoscritti di Franz Kafka, si susseguono come in un gioco di specchi, tenendo il lettore col fiato sospeso fino alla rivelazione finale. -
Il divenire degli dei. Blake
Conoscerete Blake in un futuro distante centinaia di anni. È solo un ragazzo, o almeno questo è ciò che vi sembrerà al principio. La verità è che Blake è qualcosa di molto più antico e più potente di quanto la mente umana possa concepire, ma sarà soltanto il suo incontro con Luce a rivelarlo. In un tempo che ha visto susseguirsi numerose guerre mondiali, un nuovo conflitto incombe, ma questa volta le forze in campo sono ben diverse. Dal passato storico alla pura mitologia, dalla religione agli archetipi del simbolismo, Blake si troverà coinvolto in un'avventura spettacolare, affiancato da Selene, Morte, Hecate e Sam, confrontandosi con le sue stesse origini e, contemporaneamente, lottando con la propria interiorità di fronte allo strano rapporto che si formerà con Luce. -
La scatola di cioccolatini
Quando riapre gli occhi, non ha la più pallida idea di cosa le sia successo. Non ricorda il suo nome o come sia arrivata in quella misteriosa biblioteca sull'acqua. Alla ragazza di circa sedici anni, contesa tra una donna gentile e degli agenti interessati alla sua storia, viene offerta una seconda possibilità nel tentare di ricostruire i pezzi della sua vita, come si fa con le tessere di un puzzle. Pesciolina, col suo tenero soprannome, scoprirà così un intreccio estremamente complesso, tra il passato e il presente, che la porterà di fronte a difficili scelte e sconvolgenti verità. Il suo spirito anticonformista e la sua lucida razionalità le permetteranno di ambientarsi in una realtà per lei inusuale e sorprendentemente piena di sfaccettature. -
Il picchio verde
Dell'autore de ""Il Picchio verde"""", conosciamo molto poco. Il testo originale ci è stato inviato per posta elettronica, il che denota un minimo di consuetudine con le moderne tecnologie di comunicazione. Grande viaggiatore, fumatore accanito, di studi classici e universitari. Sicuramente nato a Sulmona, in Abruzzo, qualche anno prima della fine della Seconda Guerra Mondiale. Nome e cognome sono strettamente legati a due popolazioni italiche della grande migrazione indoeuropea che investì la penisola nel secondo millennio prima della nascita di Cristo: Sabini e Peligni. Il picchio, che è il nome dato al racconto dall'autore stesso, è il simbolo di un'altra popolazione italica, strettamente connessa alle prime due: i Piceni. La particolare e originale tripartizione del testo, in un presente vissuto e autobiografico e due grandi migrazioni immaginate nel loro svolgersi nel passato e nel futuro, ci danno una originale interpretazione del movimento complesso - particolare e globale - della vicenda dell'evoluzione umana in un momento storico che sembra dominato dalla paura del futuro."" -
Mistero a Manhattan. Una nuova avventura di Tontolino. Ediz. a colori
A New York una fitta nevicata crea un'atmosfera natalizia perfetta. Ma a Central Park accadono degli strani episodi. Nell'arco di pochi giorni spariscono molti cani e l'intera città è in allarme. Patrick e Laura Giannelli, insieme a Nancy, vogliono ritrovarli a tutti i costi. Chi è il famigerato ladro di cani e qual è il suo oscuro piano? Per Tontolino e i suoi amici kastoriani inizia un'altra divertente avventura sul pianeta Terra, questa volta in una metropoli unica al mondo... Età di lettura: da 6 anni. -
1145. La ricerca
Ricominciare la vita di sempre dopo aver saputo la verità sulle sue origini si rivela, per Cameron, più arduo del previsto: improvvisamente alcuni dettagli che finora aveva ignorato o fatto rientrare nella normalità lo scarso affetto dimostrato da sua madre, la latitanza di suo padre, l'ostilità continua di Leona assumono un significato preciso e lampante. Tanto più in seguito alla morte sospetta di Kid, il suo amato cane pastore, avvelenato durante la sua assenza. Ma questo è solo uno dei tanti momenti difficili che la giovane dovrà affrontare: sarà costretta, suo malgrado, a imparare a fingere alla perfezione, a mentire, ad architettare, con la complicità delle sue ""compamiche"""" e di zia Cinzia, un piano per aiutare Prescott a ritrovare suo padre, piano che la porterà ad attraversare l'oceano per giungere in Italia. Il tutto cercando di mantenere una parvenza di normalità agli occhi della sua famiglia, che continua imperterrita a tenere in piedi una farsa volta a mascherare una verità ancora parzialmente avvolta nel mistero..."" -
La rosa dei venti
Conoscendo le piacevoli stranezze della zia Adelaide, Rosa non si stupisce più di tanto che abbia scelto un paese lontano chilometri dalla sua città per riposare per sempre «all'ombra de' cipressi»; quel che ancora non riesce a comprendere è perché abbia eletto a sua ultima dimora proprio Todi, così diversa da Roma, dove aveva sempre abitato, nel tempo che rimaneva dai frequenti viaggi nei più disparati angoli della Terra. Una donna acuta, appas - sionata e volitiva, zia Adelaide, che anche ora che non c'è più non può fare a meno di prendersi cura della nipote: è per firmare il compromesso della casa lasciatale in eredità che Rosa è costretta a tornare a Roma, per la prima volta da single, dopo la fine del suo matrimonio; è proprio in quella casa intrisa dei ricordi della sua giovinezza che Rosa è spronata a prendere coscienza per la prima volta di quella che era e che non è più, e di quella piccola crepa che, ignorata, con il tempo è diventata una voragine pronta a inghiottire ogni suo spirito vitale. Lì, tra le fotografie degli zii scattate in giro per il mondo, che tante suggestioni avevano suscitato in lei da ragazza, riprende vita l'idea di un progetto concepito e alimentato fra quelle mura, poi accantonato per necessità che ora, a distanza di tempo, non appaiono più così urgenti. E all'improvviso, come fosse rimasto chetato per lungo tempo, il vento del cambiamento torna a spirare, impetuoso e travolgente, pronto a sconvolgere non solo la vita di Rosa, ma anche di chi le sta intorno... Con una prosa limpida e accattivante, l'autrice indaga a fondo nella psiche dei personaggi, tessendo la trama di un disegno che trova nell'epilogo il suo più completo e fulgido significato. -
Verso la montagna
Le montagne si elevano maestose, con le loro cime aguzze trapassano il cielo e si spingono fin oltre le nubi, e sono la meta del cammino dell'esploratore alla scoperta del mondo e della bellezza della vita. Lo scalatore si arrampica con tutte le sue forze fin sulla vetta e da lì resta in bilico sul limbo, al confine tra finito e infinito. Il titolo di questo romanzo Verso la montagna ci prende per mano e ci guida delicatamente in una sorta di meraviglioso viaggio alla scoperta della bellezza della vita. Le parole, pagina dopo pagina, ci raccontano la storia di chi ha perso la vista, prima da un occhio, e poi da entrambi, ma il miracolo è che al posto del buio dentro di lui è entrata una sorta di luce, con una tale forza che solo allora le cose attorno, le persone e gli eventi si sono svelati sotto un altro aspetto. Una luce che investe e ricopre tutto ciò che ci circonda e che illumina la notte, quel buio che rende cieco chi invece ha il dono fisico della vista, perché per vedere nell'anima delle persone non bastano gli occhi ma ci vuole il cuore. ""Chiudere gli occhi per sempre"""" scrive Alberico Solimes """"non significa camminare nel buio, ma procedere nella vita con uno sguardo diverso. L'illuso che pensa di vedere, invece, è più facile che cammini nel buio, inciampando sulle proprie idee e, nonostante tutto, persevera nella sua illusione di vedente. Questi, infatti, è più facile che diventino disabili in Amore""""."" -
Un gran respiro e via! È tutta questione di traiettorie. Nella pista come nella vita
Alex, un ragazzo normalissimo, con la passione per il calcio e per la musica, racconta della sua convivenza con la Sclerosi Multipla, descrivendo la sua vita con una semplicità, una leggerezza e un'ironia disarmanti: la malattia è solo una compagna di viaggio, un passeggero sulla sua moto, certo pesante ma che non gli impedisce di amare la vita in tutte le sue sfaccettature. Le difficoltà, gli ostacoli e le soluzioni per superarli sono un mezzo per sostenere quanti vivono nella sua stessa condizione, sono anche un modo per insegnare agli altri che una persona non è solo la sua malattia... ma un aiuto comunque non guasta! -
Autistico non praticante (scritti 2012-2017)
L'essere umano nella sua forma più intima ed introspettiva è il protagonista di questa raccolta di versi che sondano l'animo dell'autore nel confronto quotidiano con l'alienazione, il sogno, lo smarrimento, il desiderio, l'amore, la malattia, il tempo che come dicono i Baustelle passa, ma il segno del tempo rimane. Un ""Urlo di Munch"""" scritto anziché dipinto, con la coscienza costantemente sospesa tra barlumi di speranza ed abissi di disillusione.""