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Il cavallo medicina per l'anima
Ho conosciuto Daya a Verona. Stavo camminando per gli stand di Fieracavalli, la più importante manifestazione equestre italiana. Curiosavo qua e là cercando qualcuno che avesse la mia stessa idea del rapporto con i cavalli, qualcuno che vedesse in quell'animale maestoso un maestro spirituale, qualcuno che sapesse come connettersi a quell'energia straordinaria per usarla in modo evolutivo. Un'idea un po' bizzarra, forse. Ma stavo lavorando da qualche tempo sull'energia universale, sul suo potere risanatore, sull'idea del nostro guaritore interiore (...) Sono inciampata nello sguardo di Daya: puro e limpido, ma al contempo severo e indagatore. Mi ha spiegato cosa faceva con quella passione che mette in ogni cosa che fa, anche nelle pagine dei suoi libri. Mi ha parlato dei suoi cavalli Tristano, Swami, Luna, del suo centro e di come lo aveva creato. Ho capito che avevo incontrato una persona unica. Faccio la giornalista da trent'anni e so distinguere chi è davvero autentico da chi cerca di bleffare per ingannare se stesso e gli altri. E Daya ha imparato tutto ciò che sa guardandosi dentro così come ognuno di noi dovrebbe fare. (Federica Lamberti Zanardi Giornalista e scrittrice) -
I principi di Santa Chiara. Una strada verso la libertà
Questo volume nasce da un innamoramento autentico nei riguardi di questa Donna di Assisi, dove mi è apparso chiaro che dalla sua vita e dai principi da lei incarnati in modo così radicale, si potesse tracciare una strada utile per coloro che sono alla ricerca della vera Libertà. Proprio in questo periodo evolutivo, in cui l'impulso al risveglio della coscienza è palpabile e le risposte ai quesiti di carattere esistenziale sono di facile portata, ritengo che sia necessario suggerire un atteggiamento quotidiano attraverso il quale edificare le basi di un solido cammino spirituale. Chi siamo noi? Il mio desiderio per te, lettore coraggioso, è che tu possa ricordarti costantemente chi sei quando mangi, quando ti alzi la mattina, quando stai andando al lavoro... il mio desiderio è che tu possa vivere in uno stato di ricordo di sé, 16 ore al giorno, con una determinazione ferrea che non lascia spazio alla meccanicità della mente ordinaria. -
Pattern scacchistici. I tesori dei campioni
Pattern scacchistici è una trilogia che intende trasmettere al lettore i pattern tematici più importanti del mediogioco. Il Volume 3 è dedicato ai ""Tesori dei Campioni"""" ossia a una serie di tecniche più avanzate rispetto ai volumi precedenti: manovre e sacrifici più raffinati e, soprattutto, squilibri materiali complessi. Il libro è suddiviso in 6 parti: Manovre tipiche, Pattern di sacrificio, Spinte di rottura, Il materiale conta!, Smettiamo di contare i punti! e Pattern cattivi. Sono illustrate le manovre tematiche come l'Alzata della Torre di Donna, il """"Cannone di Alekhine"""" o le famose """"Misteriose mosse di Torre"""". Poi le spinte tematiche volte a scardinare la posizione nemica, come la rottura g2-g4 nelle strutture Stonewall e Francese. Vengono inoltre analizzati diversi squilibri materiali complessi, molto importanti ma spesso difficili da valutare. Potrai scegliere se usare il presente volume come un vero e proprio manuale di mediogioco, oppure affrontare ogni singolo capitolo come una sorta di """"pillola indipendente"""". In ogni caso, qualunque sia il tuo livello tecnico di partenza, è certo che il tuo bagaglio tecnico, teorico e pratico ne uscirà notevolmente migliorato."" -
Lettera di Gurdjieff alla figlia
La lettera di Gurdjieff alla figlia Reyna d'Assia è tutt'oggi, ancora, un grande enigma. Come del resto lo era Gurdjieff. Un filosofo e mistico armeno, uno dei maestri spirituali più influenti del diciannovesimo secolo. L'autrice, alchimista dell'ultima generazione, la prende a pretesto per cominciare un lavoro su di sè, qualcosa che se iniziato e portato a termine, cambierà per sempre la vita del lettore. ""Ora ti detterò i comandamenti che mi ha insegnato il mio santo padre (...)"""". Così la figlia Reyna introduce la lettera che suo padre Georges le ha lasciato, i cui insegnamenti rappresentano ciascuno un capitolo di questo libro. Il valore e la profondità del contenuto di ogni singolo consiglio che troviamo in questa """"lettera alla figlia"""" è stato ed è senza dubbio di beneficio per molti, diventando un patrimonio per l'umanità che deve essere sempre più diffuso."" -
Kalergi. La prossima scomparsa degli europei
Un saggio che rivela la storia nascosta dell'Unione Europea, la quale sin dalle origini nasce come opera antidemocratica delle élite finanziarie contro i popoli europei. Attraverso l'analisi degli scritti, del pensiero e delle azioni del conte Kalergi, considerato il Padre dell'Europa, vi sarà mostrato il ruolo della massoneria, degli Stati Uniti e dei loro sodali europei e dei banchieri di origine ebraica, nella distruzione del nostro continente. Si tratta di una distruzione che investe i suoi capisaldi culturali, la sua economia, fino alla sostituzione etnica degli stessi europei, perpetrata ad uso e consumo del mercato e dei suoi dominatori. Partendo dal contesto politico che segue la Prima guerra mondiale, lo sguardo dell'autore giunge all'oggi, osservando criticamente una intera teoria di personaggi della cultura e della politica impegnati in questo compito genocida. Immersi in una realtà di debito pubblico, tagli al sociale, colonizzazioni economiche, azzeramento delle identità culturali - perché tale guazzabuglio è questa Europa dell'Euro - possiamo difendercene soltanto conoscendone la genesi. -
Bu-do esoterico. La dimensione interiore delle arti marziali orientali
Nel pensiero dei maestri fondatori - Kano in primis - il Bu-do è per tutti, va diffuso come cultura popolare. Infatti, se si aspira ad una società migliore, il Bu-do nelle sue varie forme dovrebbe essere insegnato innanzitutto ai giovani, situandosi al di sopra d'ogni diversità culturale, generazionale, confessionale, economica. Il Bu-do moderno si propone come una Via educativa per la vita, un metodo psico-fisico articolato in tre livelli facoltativi e in tre tappe obbligatorie per ciascun livello. Ogni genuina specialità del Bu-do accredita la conoscenza, coniata dal taoismo classico, dei tre lavori tipici che configurano il do: il lavoro esterno {wai kong), il lavoro interno {nei kong) e il lavoro spirituale (shen kong), impegni personalissimi che segnano livelli di conoscenza e di essere. Livelli facoltativi, perché scelti secondo aspirazione o vocazione, ma possibili d'essere effettivamente conquistati secondo la propria capacità e destino, ovverosia secondo volontà cosciente. Le tappe obbligatorie per ciascun livello si riepilogano nel paradigma metodologico chiamato shu-ha-ri. Per chi intraprende un'arte marziale, la conoscenza ""interna"""" proviene da altri: da quelli che sanno; in ciò non differisce dall'istruzione """"esterna""""; tuttavia si coltiva con uno sforzo d'interiorizzazione unicamente personale. Sforzo - o lavoro - che si realizza sintetizzando la conoscenza ricevuta dal maestro con le intuizioni apportate dal proprio sguardo interiore; sforzo che prosegue con l'autocritica di ciò che si è e finisce con la conoscenza di ciò che consapevolmente si può diventare."" -
Vaccini, cavie civili e militari. Un'inchiesta sul campo
L'inchiesta sul campo di Gianni Lannes continua, dopo ""Vaccini: dominio assoluto"""" il giornalista intende svelare i retroscena del panorama vaccinale italiano in ambito civile e militare."" -
Per l'autogoverno della società civile. La politica che c'è ha bisogno di una sola cosa: la politica che non c'è
La crisi del Capitalismo che stiamo vivendo e che sta segnando negativamente e profondamente la nostra esperienza, è crisi di lungo periodo e investe tutta la realtà. Il suo superamento diventa un compito inderogabile e urgente in quanto i suoi imperativi, le sue regole, la sua stessa natura si sono mostrate incompatibili con la conservazione della vita e minacciano, oltre alle basi naturali di quest'ultima, la possibilità di caricarla di un senso comprensibile. Il Capitalismo non regge più la sfida della storia ovvero quella che è stata, di fatto, la sua ""religione"""", una ideologia con cui ha ottenuto il consenso e ha sottomesso le masse: la coincidenza tra interessi privati (del capitale) e interessi pubblici (di ognuno di noi). La crisi esprime e sottende, soprattutto, la necessità urgente di ricercare un """"orizzonte di senso"""" che si apra all'esigenza di emancipazione, di autonomia e di reale libertà. Non è, dunque, che il processo attraverso il quale una nuova forma di vita sociale preme per venire alla luce. Con un saggio di Paolo Maddalena."" -
L' intelligence degli dei
Luigi Baratiri, nome in codice - Benjamin - è un agente doppio del Servizio militare libico di Gheddafi e del SISMI italiano. Il 29 agosto 1992 tutti i Media del mondo, ma in particolare quelli italiani, parlano di un arresto a Rimini di due commercianti per un traffico di Uranio dall'Ex Urss: uno dei due arrestati in realtà è ""Benjamin"""". Ma cosa era realmente accaduto? Mentre Baratiri ritorna nell'ombra, tutto di colpo viene messo a tacere, scompare dai Media e viene dimenticato. Oggi l'ex agente decide di rivelare la sua """"verità"""" dietro quella storia, con un saggio romanzato. Un intreccio quasi magico tra servizi segreti, lezioni di volo non autorizzate, strani """"comandanti"""", antichi monumenti nel deserto, basi sotterranee ed intrighi internazionali vecchi come il mondo. Questa è storia di un'anima, di un viaggio tra costellazioni di personaggi su cui si potrebbero scrivere libri interi, tra scenari da film che si muovono troppo velocemente per la mente umana, tra simboli che solleticano l'inspiegabile desiderio di tuffarsi sempre più verso l'ignoto. Questa è la storia dell'eroe, di chi è qui da sempre, della lotta eterna per l'equilibrio finale. Così in cielo così in terra recita il Corpus Hermeticum, e allora chissà che i servizi segreti libici, italiani e americani che si alternano nelle pagine avventurose di questo romanzo, che forse tanto romanzo non è, non siano solo le controparti dei veri Servizi Segreti, l'intelligence degli dèi."" -
Teo un cane genio a scuola
Philip Osbourne, il re del pop per ragazzi pubblicato in quaranta nazioni, torna al mondo kids con un romanzo super divertente. Un libro che farà sbellicare dalle risate sia i più piccoli che gli adulti. Teo è un cane genio e viene obbligato a frequentare la scuola media. Ma il piccolo chihuahua è un cane ambizioso e vuole diventare Presidente degli Stati Uniti. Ci riuscirà? Età di lettura: da 6 anni. -
Il se e il ma delle investigazioni. Riflessioni tra criminologia, diritto ed esperienza sul campo
Attraverso le diverse esperienze degli autori, questo saggio mette a confronto il punto di vista del detective e quello dello psichiatra criminologo. Il campo di indagine è il labirinto della lotta contro il crimine alla ricerca della giustizia e va a scandagliare il complesso mondo degli assassini (seriali e non). Per fare questo, si prendono in considerazione le menti dell'investigatore e quella enigmatica dell'assassino, per poi passare a valutare il ruolo cardine della prova logica nella ricostruzione della verità processuale; viene quindi indagato il ruolo del giudice e, infine, si prende in considerazione l'influenza dei mass media nell'odierno mondo della giustizia. Per evitare di entrare nel vortice dei ""processi mediatici"""", che puntualmente accompagnano i più eclatanti casi di cronaca, l'investigatore moderno, nel difficile percorso verso la verità, deve farsi guidare dalla logica del ragionamento, basato su un rigoroso percorso multidisciplinare, tenendo sempre in mente i tre principi sub iudice, pro veritate, pro iustitia. Copertina di Luigi Piccatto."" -
Un amore del Piccolo Principe
"Un amore del Piccolo Principe"""" sembra quasi il seguito ideale dell'opera più conosciuta di Saint-Exupéry intitolata """"Il Piccolo Principe"""". Si tratta di una favola che parla di amore non ricambiato, di sentimenti contrastanti, di lettere malinconiche. Protagonisti assoluti: un piccolo principe, un messaggero e una signorina impertinente, ma anche qui, come nel libro citato, c'è una rosa da proteggere, una pecora, e ci sono le stelle. Tante stelle. E in mezzo a loro un vascello, un dolce capitano e tanti sogni." -
Colora il tuo Pinocchio. Colouring book. Ediz. illustrata
Un libro da colorare con i disegni della prima edizione del 1883 che accompagnano le frasi memorabili del capolavoro di Collodi. Età di lettura: da 3 anni. -
L' uomo della natura
"La giusta funzione di un uomo è di vivere e non di esistere"""". Sembra che questa frase sia di Jack London, ma non ne esiste alcuna prova scritta. Poco importa. """"L'uomo della natura"""", una corrispondenza dello stesso London per la rivista """"Companion"""" del 1908, racconta una storia di vita e non di mera esistenza. Il luogo è Tahiti. Qui arriva lo scrittore e incontra nuovamente un uomo già conosciuto anni prima a San Francisco. È Ernest Darling. L'uomo della natura. Colui che ha scelto di vivere come la natura, nella natura e per la natura. Colui che ha rischiato di morire più volte per inseguire le proprie aspirazioni. Colui che ha vinto la malattia, gli uomini ostili e le leggi conservatrici. Un socialista che cerca la felicità e la gioia anche per gli altri. Un ribelle. Un Walden di inizio secolo, il ventesimo." -
Solitudine a Natale
È il 1898. È la mattina di Natale. Siamo a Oakland, California. John ha poco più di vent'anni. La sua giovinezza non è stata assolutamente semplice. È probabilmente figlio illegittimo di un astrologo irlandese. Ha frequentato vari centri di educazione. Ha fatto innumerevoli lavori. È socialista. Ora sta scrivendo una lettera. A Mabel Applegarth, uno dei suoi primi amori. Le racconta la sua giornata. Le racconta le sue aspirazioni. Le sue sono considerazioni malinconiche. Le sue sono considerazioni disincantate. Prefigurano un futuro che non sarà mai. John diventerà uno scrittore molto famoso. Passerà alla storia come Jack London. -
Il lato oscuro della mafia nigeriana in Italia
Oggi la presenza della mafia nigeriana in Italia è una pericolosa realtà, posta sotto l'attenzione dalle istituzioni competenti (Ministero Interno, magistratura, DIA, forze di polizia); ma in essa convivono ancora molti lati oscuri che devono essere esplorati con un approccio sistemico di natura criminologica-olistica. La mafia nigeriana, che possiamo già chiamare ""Cosa Nera"""", è un network criminale di caratura internazionale formato da un insieme di individui coalizzati attorno a una serie di progetti criminali che vengono perseguiti in un contesto di alleanze variabili, per mezzo di sottogruppi indipendenti, ciascuno con attività delinquenziali proprie, che fondono la loro forza intimidatrice nel particolare background culturale d'origine. In particolare, l'asservimento fisico e psichico delle vittime dei """"secret cult"""" - i """"culti segreti"""" - avviene attraverso rituali magico-esoterici e forme di estrema violenza. Grazie all'ormai trentennale esperienza sul campo dell'autore - crime analyst e colonnello dei carabinieri - questo saggio, in modo documentale e scientifico, prova a navigare tra le pieghe del fenomeno per fare chiarezza, mettendo ordine alle conoscenze sul tema."" -
Il granchio nella buca
Nella Toscana degli anni Sessanta, il destino del giovane Muccio pare segnato. Suo padre ha una fabbrica di mobili e, per convincerlo a seguire le sue orme, lo manda in un paesino sulla costa a trovare una cliente, una vecchia signora che ha fatto un ordine eccezionale. Ma quando Muccio arriva la donna è scomparsa senza lasciare tracce. Il ragazzo, con un colpo di testa che mai avrebbe immaginato di saper fare, decide di mentire al padre e trattenersi in paese con una scusa per indagare sulla scomparsa. Fa così la conoscenza degli strani abitanti del borgo, e del loro curioso modo di vivere che sembra nascondere mille segreti. Tra tutti c’è Vera, la cameriera della locanda, che somiglia molto a Liz Taylor e di cui lui immediatamente si innamora, ricambiato. Muccio passa le sue giornate in una specie di limbo, tra passeggiate sulla spiaggia e il proprio sogno da novello Maigret che indaga sulla scomparsa della donna. Il clima si fa sempre più onirico e inquietante fino a quando a Muccio sembra di vedere da lontano l’auto del padre, che però non riesce a raggiungere. Mentre in un centralino, tra due telefoniste, si consuma una tragedia che chiarirà l’epilogo della storia. -
Per un pugno di cioccolata e altri specchi rotti
Questi dieci racconti narrano vicende di fame, sofferenza, speranza, miseria, memoria, guerra e solidarietà. Raccontano vicende degli anni ’30 e ’40 del Nazismo e del Terzo Reich, ma lo fanno nel modo sublime dei grandi scrittori: partendo da personaggi della quotidianità. Aguzzini che si intrecciano a fanciulle indifese, spie e anziani nascosti per sfuggire alla morte, donne eroiche e soldati fragili. La grande letteratura dell’autrice de ""Il rogo di Berlino"""" e """"Lasciami andare madre"""" (Adelphi) è qui rappresentata in pagine di lucida disamina dell’animo umano."" -
Storie per voce quieta
"Storie per voce quieta"""" è un romanzo picaresco-spirituale; ma è anche una fiaba per adulti sulla scia delle """"Mille e una notte"""". Siba, Chinarra e Maloi abitano nella loro casa che sembra un tappeto volante. Incrociano corpi, personaggi, storie, in uno spazio di fatti sospesi. Sono persone assorte, pacificate, aperte agli accadimenti. Ci sono eventi – siano un ospite inquietante e inatteso, il richiamo della notte, o l’energica folata di un vento unico – che si presentano numerosi e diversi, spingendo i protagonisti a vivere incantesimi e metamorfosi come nei poemi epici classici." -
Mia cara mamma...
Antoine de Saint-Exupéry si racconta alla madre Marie de Fonscolombe attraverso lettere dal collegio. Il futuro autore de ""Il piccolo principe"""" già all'età di dieci anni iniziò a spedire lettere ad amici e parenti, ma sono le corrispondenze inviate alla madre quelle più ricche di amore, poesia e affetto. Qui sono raccolte le prime ventitré lettere inviate a Marie dai dieci ai diciotto anni. All'interno si trovano le illustrazioni contenute nelle lettere che le inviava. Ogni pagina, animata da profondo affetto e delicatezza, rivela tutta la poesia del carattere di Saint-Exupéry.""