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Segni del presente. Prospettive di filosofia italiana contemporanea
Questo lavoro illustra le tesi filosofiche fondamentali di Emanuele Severino, Vincenzo Vitiello, Massimo Cacciari e Massimo Donà, tra i più rilevanti pensatori contemporanei italiani, contribuendo all'individuazione e alla comprensione delle teorie, delle affinità e delle divergenze speculative, che caratterizzano il loro itinerario filosofico. In particolare vengono esaminate e messe a confronto le concezioni relative a questioni cruciali come: il principio di non contraddizione e la relazione tra verità ed errore; la singolarità, la mortalità e l'eternità degli enti; il concetto di identità oltre ogni apologia della differenza; l'interpretazione del cristianesimo, delle sue ""specificità"""", delle sue aporie, e di quanto appare ancora fecondo, al di là delle sistematizzazioni filosofico-teologiche tradizionali; il nichilismo e la tecnica come destino del moderno-contemporaneo; il dolore della finitezza e la gioia come dimora dell'uomo."" -
La fenomenologia in Italia. Autori, scuole, tradizioni
Il volume ricostruisce le vicende della ricezione e rielaborazione della fenomenologia husserliana in Italia a partire dai primi studi di Antonio Banfi negli anni Venti del secolo scorso, passando per l'interpretazione di Enzo Paci e dalla sua scuola negli anni Sessanta, per arrivare sino ad oggi - al perdurare e complicarsi di un interesse fenomenologico che, nelle sue varie evoluzioni e trasformazioni, appare più che mai vivo e produttivo nel nostro Paese. Chiamando a scrivere, sui loro maestri, gli allievi e gli studiosi più vicini ai vari esponenti delle diverse scuole e tradizioni fenomenologiche italiane, i curatori hanno voluto offrire non soltanto una ricostruzione storica e una valutazione teoretica, ma un vero e proprio esercizio fenomenologico, in cui gli odierni studiosi riflettono sugli ""antichi"""" studiosi di fenomenologia, delineando - in questo duplice passaggio interpretativo - una lettura tanto più ricca e critica del pensiero husserliano, quanto più nutrita dei risultati sedimentati nella plurivoca e mai (del tutto) interrottasi tradizione fenomenologica italiana."" -
Hegel in Italia. Itinerari: Dalla storia alla logica. Tra logica e fenomenologia
Tra la fine dell'Ottocento e la prima metà del Novecento la filosofia di Hegel ha suscitato in Italia, insieme con originali interpretazioni, nuovi indirizzi di pensiero che, pur richiamandosi al filosofo tedesco, si sono presentati come 'alternativi' ad esso. Hegel in Italia è la ricostruzione di questo periodo per molti versi significativo della storia della cultura filosofica non solo italiana, ma europea. Il libro, diviso in due parti, tratta, nella prima (edita nel 2003 e da tempo esaurita) del 'passaggio' dalla riflessione sulla storia - nella quale la 'lezione' di Marx ha giuocato un ruolo fondamentale - alla costruzione di una 'nuova' Logica, e nella seconda, aggiunta in questa edizione, del complesso, problematico rapporto tra ""Fenomenologia"""" e """"Logica"""". Se al centro della I Parte sono Croce e Gentile, nella II la scena è dominata da Bertrando Spaventa, l'interprete italiano insieme più fedele e più originale di Hegel. L'ultimo capitolo del libro è dedicato a Enzo Paci, figura eminente della filosofia italiana."" -
Le metafore teologiche di Marx. Nuova ediz.
Dussel analizza le ""metafore"""" religiose o teologiche di Marx per dimostrare che esse costituiscono un discorso parallelo alla critica dell'economia e alla filosofia dialettica della sua opera. Più che semplici """"metafore"""" religiose, esse hanno una logica propria, costituiscono una teologia """"metaforica"""" implicita. Marx usava con discernimento queste """"metafore"""" per sviluppare una critica globale al capitalismo incipiente del suo tempo. Dentro la globalizzazione, nel pieno dell'abbandono costante e crescente di una critica al sistema dominante, qui, nel centro del mondo, è necessario trovare nuove possibilità dentro il discorso di Marx. In questa opera si espone un filone di indagine scientifica mai esplorata in questa maniera: la lettura di Dussel si sviluppa con un'analisi rigorosa, attenta e anche obliqua del pensiero di Marx, senza distinzioni tra il giovane e il Marx maturo. Si tratta di una novità nel discorso filosofico e teologico per il pensiero eurocentrico, ma questo libro arricchisce già da venticinque anni il pensiero latinoamericano. A duecento anni dalla nascita di Marx si scopre che a fianco della marxiana critica dell'economia politica c'è anche una critica della teologia."" -
Charis. Omaggio degli allievi a Emanuele Severino
"Omaggio degli allievi a Emanuele Severino: l'idea mi frullava in testa da tempo, ma rimaneva lontana dal concretizzarsi. Poi, come quando un filo galleggia a lungo nel tempo e, per impreviste circostanze, viene ad annodarsi, ecco l'occasione. Convegno filosofico a Città di Castello, primavera 2017. Vi partecipano, fra gli altri, Massimo Donà e Luigi Vero Tarca, grandi pensatori. Ci mettiamo in un angolo ed espongo l'idea. La risposta, prima che dalle parole, viene dalla vividezza dei loro occhi. Decidiamo di metterci al lavoro senza indugio. Arriviamo così all'evento, che si è svolto domenica pomeriggio, 17 dicembre 2017, al Teatro Franco Parenti a Milano. E, a verificarsi, è un fatto inedito: per la prima volta uno straordinario filosofo riceve, da vivo, l'omaggio e la gratitudine dei suoi discepoli. A suggello del convegno doniamo al Maestro una targa con incisi i nomi degli allievi. Veramente dies signanda lapillo, per la commozione di tutti, la profondità dei ragionamenti, l'intensità della gratitudine, l'autenticità e la bellezza dell'incontro."""" (Dalla Premessa di Mario Capanna)" -
Fughe e rincorse. Ancora sul Novecento
Che secolo è stato, in Italia, il Novecento? Che vie ha intrapreso? Che tipo di contestazioni ha ricevuto? Seppure universalmente dominante (soprattutto nelle Americhe e nel Terzo Mondo), il genere del romanzo non ha mostrato in Italia la forza che ha avuto altrove, mentre originale e convincente è stato il percorso d'una prosa spuria e anche elzeviristica, plurale, nutrita di immaginazione saggistica. Entro questa prospettiva, il libro si propone di riaprire il dossier per riverificare la qualità di alcune importanti esperienze. Le fughe, intanto: quelle dal centro romanzesco, in direzione d'una periferia ideologicamente degradata, di certa scrittura di genere (i Beati Paoli, i gialli di Camilleri), o accademicamente sperimentale (il Gruppo 63), se non irreparabilmente kitsch (De Luca, Niffoi, Santacroce, Agus). Le rincorse poi: che ritornano alla grande tradizione romanzesca, per riproporla in diversa guisa (Deledda, Alvaro, Moravia, Soldati, Bassani, Cassola, la esplosiva e magnificamente anacronistica Morante). Non poteva mancare una ricognizione anche storica su quella che forse ha dato i migliori risultati nel secolo appena trascorso, la prosa critica (Garboli, Baldacci). -
Schelling. Tra tempo ed eternità. Nuova ediz.
Prendere finalmente sul serio il tempo! Questo il principale impegno di Schelling a partire dal 1809 e dalle Ricerche sull'essenza della libertà umana; compito che avrebbero ripreso e fatto loro Ravaisson, Rosenzweig, Heidegger, Scholem e Levinas. La singolarità di Schelling è duplice: non solo ha tentato di esplorare la profondità dello spazio, ma anche «la profondità del tempo», quella evocata da Baudelaire ne ""Il poema dell'hashish"""", e si è spinto oltre, verso il «passato che riposa sotto la cenere», fino alla «notte dei tempi», immemoriale o «impossibile». Si trattava di aprire il pensiero classico a una storicità radicale alla quale può rispondere solo il racconto, inteso come mitologia e come rivelazione, il cui teatro si gioca sulla scena della coscienza, interrogando sia la diacronia che decide del suo essere-fuori-di-sé (estasi), sia gli strati incoscienti sempre pronti a rilanciare gli oscuri movimenti delle profondità."" -
L' enigma dell'umano. Per una soluzione biologica
A partire da un'interpretazione eterodossa dell'evoluzionismo, P. Alsberg avanza nel 1922 un'originale proposta che, per quanto spesso fraintesa e misconosciuta, risulta cruciale per il pensiero antropologico tedesco: la differenza tra esseri umani e animali è per Alsberg di tipo essenziale e non di grado, poiché la loro evoluzione poggia su due principi diversi, anzi opposti. Se l'animale perfeziona il corpo, secondo il principio dell'adattamento, l'essere umano al contrario se ne libera grazie all'utilizzo di strumenti esosomatici (tra i quali rientrano anche la parola e i concetti), secondo il principio della disattivazione del corpo. L'essere umano non è affatto un essere originariamente carente e la conformazione del suo corpo è invece, di volta in volta, il risultato di un graduale processo di disattivazione. L'opera fornisce così una spiegazione bio-culturale dell'ominazione in cui la natura umana si rivela essenzialmente tecnica, al di qua dell'opposizione classica tra natura e cultura. L'edizione proposta è la seconda, pubblicata nel 1937 in una versione ridotta dall'autore stesso, a vantaggio di una maggiore coerenza speculativa e di una più incisiva formulazione di tesi. -
Negare il mondo? Sullo spirito dell'India e la gnosi occidentale
Il venire al mondo e la sua misteriosa banalità; il mondo come avversario e sfida, nella sua impossibile appropriazione: sono queste le questioni-cardine che Peter Sloterdijk ritrova all'origine di ogni interrogare filosofico, sia in Occidente che in Oriente. In questo testo esemplare, che si situa a metà tra la storia delle religioni comparata e l'analisi metafisica, il filosofo di Karlsruhe si misura con quella che è forse la più inquietante delle domande lasciate in eredità dalle religioni antiche al mondo contemporaneo: ""È possibile negare il mondo?""""."" -
Marketing: il viaggio di una vita. L'autobiografia di Philip Kotler
Questo libro ci mostra un'esperienza di vita vastissima e stimolante, ricca di insegnamenti per chi voglia comprendere meglio il marketing, il suo contesto evolutivo, i suoi sviluppi più recenti. Pagina dopo pagina, il lettore ripercorre il lungo viaggio che ha portato Philip Kotler, padre del marketing moderno, a studiare con i più grandi economisti del suo tempo e a diventare un docente apprezzato, un consulente richiestissimo, un teorico influente e l'autore noto in tutto il mondo di Marketing Management, il manuale su cui si sono formate generazioni di studiosi, marketer e consulenti. Una lettura ideale per ispirare imprenditori, manager, professionisti e studenti che si confrontano quotidianamente con il mondo del marketing. -
Separamarsi. Come affrontare il divorzio tra leggi ed emozioni
Separamarsi - la guida per capire cosa comporta una separazione, vincere il senso di smarrimento e vivere al meglio ogni fase, fino alla rinascita.rnIl libro ha un’anima razionale, con le informazioni legali dell’avv. Arena di Slidinglife, e una emotiva, con gli interventi della coach Ronchi di Ekis. -
Fari di Bretagna. Storie di uomini e di mare
Dopo ""Sein, una virgola sull'acqua. Ritratto di un'isola bretone leggendaria"""", la saga continua seguendo il filo conduttore dei fari di Bretagna. Una lettura del lato """"oscuro"""" dei fari, che per lungo tempo sono stati punti di riferimento vitali per le navi in balia dell'immensa furia del mare. Le pagine svelano il racconto affascinante delle origini dei fari più belli di Francia, alcuni dai nomi mitici; un itinerario che si snoda tra paesaggi magnifici e austeri che mutano a seconda della luce e delle maree. La voce del faro si mescola ai presagi della tempesta e narra i terribili eventi e i piacevoli ricordi che riemergono durante le violente mareggiate. Si svelano le sensazioni più intime del guardiano del faro, che si stemperano in un'atmosfera di drammatici scenari; si riporta a galla la storia, racconti in via di estinzione avvolti da un'aura di romanticismo. Il faro: un luogo di pietra che richiama energia; un punto d'incontro per esplorare e meditare, testimone perenne dell'illustre mare."" -
Ritorno atlantico. Nuova ediz.
La storia di un sogno esaudito per il quale è valsa la pena lottare e sperare. Un'avventura nel grande mare, nell'oceano, per riportare una barca a vela da Antigua, nelle Antille, in Italia. Per affrontare un ritorno atlantico bisogna essere preparati a navigare ininterrottamente per giorni e giorni, spesso in condizioni difficili; a convivere per lungo tempo in spazi ristretti; a superare il timore del vuoto, del nulla, delle grandi solitudini. Ma questo ritorno è anche la scoperta dell'oceano, delle sue grandi onde, delle valli e delle colline che esse formano, è anche spaziare ora ed essere inghiottiti poi. È il gioco del mare con la barca, il cielo, le grandi nubi a fungo e le burrasche, la notte con le sue meraviglie e le proprie nostalgie. È anche l'arrivo alle Azzorre, lo sbarco, il riappropriarsi della terraferma; è, infine, oltrepassare le Colonne d'Ercole, a dritta l'Africa, a sinistra l'Europa, sullo sfondo il Mediterraneo, poi la Sicilia, lo Ionio e l'Adriatico, Trieste e Grado: la conclusione della grande avventura. -
Il pensionauta folle. Vent'anni di navigazione di uno psichiatra. Nuova ediz.
Non sono un velista nato, anzi, la mia prima esperienza acquatica è stata drammatica: un naufragio, in tenerissima età, nelle gelide e notturne acque del fiume Adige. Vent'anni più tardi, neolaureato in medicina, uno dei miei primi pazienti mi regalò una vecchia deriva in legno, autocostruita, con le vele in cotone. Con questo improbabile mezzo nautico guadagnai da solo prima il lago poi il mare; la mia ""folle"""" passione per la vela nacque così, fortuitamente, come una sfida alla mia paura più innata, quella verso l'acqua. La vela è nel libro il filo conduttore di ogni percorso e discorso, lo stimolo e il pretesto per raccontare episodi reali e situazioni imprevedibili, storie di normale follia: quella di uno psichiatra velista che trae spunti di vita dal suo vagabondare tra il Mediterraneo e l'Atlantico, prima nel tempo compresso delle vacanze, poi negli spazi dilatati di un felice pensionamento, tuffandosi ogni tanto in divagazioni tragicomiche sulla sua vita personale e professionale. Navigando al largo tra fatiche, imprevisti e soddisfazioni profonde si conquista poco a poco un provvidenziale senso della prospettiva che chi rimane sulla terraferma non potrà mai conoscere."" -
Adriano, Matidia e il salto nel mare. Nuova ediz.
Roma, II secolo dopo Cristo. L'imperatore Adriano è ossessionato da un'illusoria ricerca di immortalità. I personaggi che ruotano attorno a questa figura enigmatica sono la moglie Sabina, esposta alle sue bizzarrie, la cognata Matidia, colta, intelligente e riservata, e Marco, marinaio esperto di origini servili. Gli eventi si dipanano nel corso dei viaggi per mare paralleli di Adriano, che predilige visitare le numerose province disseminate nell'Impero, e Marco, che rincorre l'inquieto cammino del Principe di Roma fino a inoltrarsi con discrezione tra le oscure pieghe della sua personalità nell'intento di salvaguardare la vita di Sabina. Il bisogno incontrollato di esorcizzare la morte porterà Adriano a partecipare ai segretissimi Misteri di Eleusi e a compiere poi, ad Alessandria d'Egitto, un ultimo, estremo sacrificio. La narrazione, appassionante nell'incalzare degli eventi, è tessuta su un'accurata indagine storica che offre un vivido affresco della Roma imperiale al massimo della sua espansione. -
Flow charts del motore marino diesel. Il guasto, la diagnosi, la cura
Facendo i dovuti scongiuri, il motore di bordo, anche il più sofisticato, può essere soggetto a guasti. Per quanto l'essere previdenti e attuare una serie di manutenzioni di routine possa far diminuire di molto la probabilità che ciò accada, il guasto è pur sempre un accidente improvviso e imprevedibile e, in alcune situazioni, persino pericoloso. La giusta tranquillità, che deriva dal sapere di aver fatto tutta la manutenzione preventiva necessaria al proprio motore, illustrata ampiamente nel manuale del motore diesel marino, deve essere supportata da un ultimo ma non meno importante ""tassello"""": essere in grado di diagnosticare un'eventuale anomalia - cosa tutt'altro che semplice - e possibilmente conoscere quanti più """"trucchi"""" e scorciatoie pratiche possibili per risolverla. Solo in questo modo si può dire di non aver lasciato nulla al caso. Questo pratico vademecum tecnico prende in esame le anomalie più ricorrenti, mostra come associarle alle cause che potrebbero averle provocate e attraverso una serie di domande/risposte guida passo passo anche l'utente meno esperto a effettuare le operazioni necessarie per risolvere il problema."" -
Dal mediterraneo alle Azzorre. Nuova ediz.
"Nel 2008, quando ho lasciato il comodo ormeggio di Finale Ligure, non pensavo certo di superare le Colonne d'Ercole. Mi è bastato volgere la prua verso l'oceano per cambiare idea. È stato come un colpo di fulmine giovanile, come entrare d'improvviso in un altro mondo, tanto spaventoso quanto affascinante, ignoto e immenso. Così è nato un nuovo sogno, è stata posta una nuova meta: le Azzorre. Dopo """"Viaggio in Mediterraneo"""", in questo secondo libro riparto a caccia di emozioni a bordo di Zeffiraglia per un'avventura che dall'Adriatico si è conclusa nel bel mezzo dell'Atlantico. Non è stato soltanto l'innegabile piacere di una vera traversata, una traversata oceanica, ma anche la scoperta di un vasto arcipelago ancora incontaminato, un tuffo in un paradiso terrestre e tanti incontri importanti, di quelli che danno un senso al viaggiare""""." -
Il mistero della cripta di Kastellorizo
Venezia, primi anni '80: Marco viene ingaggiato per trasferire a Rodi una goletta d'epoca, la Belle Etaine, assieme all'armatore e alla sua giovane compagna Violaine, ma nelle isole Incoronate, durante una notte di neverini, la barca si incaglia e l'armatore scompare tra i flutti. Una volta giunti a Corfù, Violaine dona la Belle Etaine a Marco e sparisce a sua volta senza dare spiegazioni. Cinque anni più tardi la donna lo ricontatta e gli chiede di accompagnare un gruppo di studiosi in crociera lungo le coste turche della Licia alla ricerca delle presunte armi di San Giorgio. In un susseguirsi di indagini archeologiche guidate da un enigmatico professore in cui viene coinvolta una misteriosa gulet nera, la vicenda si conclude nella cripta del monastero di Kastellorizo, dove verrà rivelato il segreto della vera identità dell'uccisore del drago. Nel racconto si intrecciano verità storiche e libere escursioni fantastiche provenienti dalla mitologia celtica. -
Appunti di bordo. Imray charts
Un pratico bloc-notes per scrivere i propri appunti di bordo su pagine quadrettate. All'interno sono riportati su ogni pagina i venti che esistono nel mondo, con una breve descrizione. Il bloc-notes comprende un inserto che illustra in belle mappe a colori la ricca gamma di carte nautiche per il diporto prodotte da Imray per il bacino del Mediterraneo, l'oceano Atlantico e il mar dei Caraibi. Copertina plastificata. Un modo simpatico per tenere ordinati i propri appunti nautici, il promemoria dei lavori da eseguire sulla propria barca, annotazioni di crociera e di viaggio, incontri in mare... -
Il mistero del cargo Socotra. Nuova ediz.
Canale di Mozambico, aprile 1971: Stefano Serra, primo ufficiale della petroliera Ocean Pride, avvista un cargo in fiamme misteriosamente privo di equipaggio. Incaricato di spegnere il fuoco e di presidiare il cargo durante il rimorchio, da alcuni indizi inizia a intuire il modo e la ragione per cui l'equipaggio si è volatilizzato. I suoi sospetti sono talmente strabilianti che non osa rivelarli a nessuno, ma è costretto a fare i conti con la propria coscienza. La vicenda si trasforma in un thriller quando le intuizioni di Stefano lo rendono una presenza scomoda: egli viene prima blandito, poi minacciato, quindi costretto a una rocambolesca fuga sul suo sloop. Con lui una sedicente giornalista con la quale nasce una tormentata storia d'amore. Riuscirà Stefano a sfuggire alle grinfie di chi vuole tappargli la bocca?