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La scala
Composta verso la metà del VII secolo, La Scala è nota nell'occidente latino come Scala Paradisi. Opera di sintesi, è a un tempo frutto della tradizione e composizione originale: l'opera ha goduto nell'oriente come nell'occidente cristiano di una popolarità ininterrotta fino ai nostri giorni. La Scala è l'invito a un pellegrinaggio: attraverso i suoi gradini ascendenti che culminano nella carità, ""scandisce un cammino che porta alla somiglianza-partecipazione con Dio mediante l'imitazione del Cristo morto e risorto""""."" -
Contro i pensieri malvagi. Antirrhetikos
Un metodo suggestivo e capace ancora oggi di ispirare questa lotta quotidiana contro i pensieri malvagi è quello di far ricorso alla Scrittura: dalla sapienza biblica sgorgano le risorse per fronteggiare gli ""otto pensieri"""" che turbano le nostre menti e le nostre vite. Il testo originale greco dell'Antirrhetikos (lett. """"raccolta di confutazioni"""" al demonio) è andato perduto, ma ci è stato tramandato dall'antichissima versione siriaca di cui viene qui presentata la prima traduzione mondiale in una lingua moderna."" -
Commento al Cantico dei Cantici. De incarnatione Domini
Il testo proposto per la prima volta in italiano ha costituito una pietra miliare nella storia della mariologia per l'interpretazione che offre del Cantico dei Cantici in riferimento al mistero dell'incarnazione. Per Ruperto (abate del monastero di Deutz all'inizio del XII secolo) , secondo il quale il Cantico celebra l'amore ""per cui Dio discese nella beata Vergine così da generare in lei un figlio"""", è grazie alla sua fede che Maria ha accolto in sé l'opera dello Spirito santo e ha concepito il Verbo, e per questa sua fede ella è beata e diviene madre di ogni credente."" -
Il linguaggio dell'amore. Una lettura del Cantico dei cantici
Inno molteplice e variegato dell'amore il ""Cantico dei cantici"""" celebra umanità, passione ed eros, ma anche la capacità dell'amore umano di essere segno di infinito,di pienezza, di totalità."" -
Racconti di un pellegrino russo
"Per misericordia di Dio sono uomo e cristiano, per opere gran peccatore, per vocazione pellegrino senza dimora, del ceto più umile, che va forestiero di luogo in luogo. I miei averi sono una bisaccia di pan biscotto sulle spalle, e in seno la sacra Bibbia, ecco tutto"""". Con queste parole inizia un libro, pubblicato nel 1881 a Kazan'. Una nuova traduzione effettuata sulla prima edizione russa consente di ritrovare la naturalezza dello stile e l'integrità della narrazione delle redazioni più antiche." -
La pace nell'era postcristiana
La lucida analisi di Merton su pace, guerra e vangelo esce dopo oltre 40 anni di ostracismo, ma rimane di drammatica attualità. Molte cose sono nel frattempo cambiate, soprattutto nell'identificazione del nemico, ma non è mutata la tentazione di far prevalere logiche di guerra e di morte. E ancora oggi, la ricerca della ""pace sulla terra"""" passa anche attraverso la testimonianza dei cristiani perché """"una parte essenziale della buona novella è che le misure nonviolente sono più forti delle armi: con armi spirituali, la chiesa primitiva ha conquistato l'intero mondo romano"""". Oggi, come quarant'anni fa, """"abbiamo ancora tempo per fare qualcosa in vista dell'abolizione della guerra, ma il tempo si sta rapidamente esaurendo""""."" -
Abramo di Kashkar e la sua comunità
Uno studio sulla rinascita del monachesimo siro-orientale nel VI secolo. Con la traduzione italiana delle ""Regole"""" e delle fonti storiche sul grande Monastero del Monte Izla."" -
Il cinema di Tarkovskij e la tradizione russa
Un ritratto del grande cineasta che ha saputo trasmettere la ricchezza della tradizione spirituale e culturale russa utilizzando un linguaggio cinematografico innovativo e originale. -
Tracce di cammino
Il diario del segretario generale dell'ONU, Premio Nobel per la pace alla memoria (1961). Con una Postfazione di Oscar Luigi Scalfaro. -
Un amore senza finzioni
I fratelli e le sorelle di Bose in dialogo con il Patriarca di Antiochia. Attraverso il semplice vissuto di quest'uomo di Dio, il libro intende mostrare al lettore quanta strada è possibile compiere se si resta docili alla voce dello Spirito, ""quanto è bello che i fratelli si ritrovino insieme già qui, in un gioioso preludio di quella piena comunione d'amore che esiste da sempre nel cuore del Signore e che ancora attende da noi di essere resa piena affinché il mondo creda."""""" -
La filocalia, amore del bello
Nicodemo, monaco del Monte Athos, e Macario, arcivescovo di Corinto, perseguirono il loro ideale di ritorno a una vita spirituale più autentica intraprendendo un lavoro di riscoperta e divulgazione delle fonti patristiche. Realizzarono così la prima edizione della ""Filocalia"""", un'antologia di testi ascetici e spirituali provenienti da diverse aree geografiche oltre che da varie chiese: un'opera che presenta l'arte della preghiera sinfonizzando voci diverse, ma sempre basandosi sulla tradizione dei padri."" -
Nelle prove, la fiducia. Piccole catechesi
Teodoro (759-826) fu igumeno del monastero di Studio a Costantinopoli. Questo volume presenta la traduzione italiana delle sue Piccole catechesi, celebre raccolta di 134 brevi omelie. Il contesto in cui furono pronunciate queste omelie è particolare: la comunità monastica ""studita"""", per la sua aperta presa di posizione in difesa del culto delle immagini, si trovava in esilio, nella miseria materiale e nel continuo timore di una possibile ripresa delle persecuzioni da parte dell'imperatore: il martirio era una possibilità reale. E forse sta proprio qui il segreto della loro grande fortuna nel monachesimo orientale: le generazioni successive di monaci non solo vi hanno potuto riconoscere una sintesi autentica dell'intera tradizione dei padri, ma vi hanno letto la verità ultima di ogni vocazione cristiana e monastica: la testimonianza, il martirio vissuto fino alla fine."" -
Thomas Merton. Solitudine e comunione
Alcuni dei luoghi che sin dall'inizio volevo davvero vedere non sono ancora stati raggiunti, scriverà Merton pochi giorni prima di morire tragicamente a Bangkok: il volto di Dio e il cuore dell'uomo, che questo monaco inquieto aveva tanto desiderato vedere, li ha raggiunti in un modo inatteso, concludendo in maniera imprevista la sua storia. A noi resta il fecondo sforzo di comprenderla per capire le vie di Dio nelle vicende umane. -
Il canto dell'allodola. Lettere scelte (1947-1961)
È qui raccolta la corrispondenza tra due dei testimoni più luminosi della stagione ecclesiale che ha preceduto e preparato il concilio Vaticano II: Giovanni M. Vannucci, e sorella Maria di Campello, la Minore, ""allodola"""" dall'incessante canto di lode. Un unico afflato spirituale che attraversa gli anni dal 1947 al 1961, dall'immediato dopoguerra fino alla vigilia di quella """"novella Pentecoste"""" annunciata nel gennaio del 1959 da Giovanni XXIII e così a lungo desiderata dai cristiani e da tutti """"gli uomini di buona volontà""""."" -
L' umano soffrire. Evangelizzare le parole sulla sofferenza
Evangelizzare le parole sulla sofferenza è l'intento di queste pagine, che accostano l'esperienza dell'umano soffrire con l'esempio lasciato da Gesù nel prendersi cura dei malati e nel farsi carico della sofferenza per trasfigurarla. Se imparassimo a essere ""ospiti"""" dell'umano che è in noi, ne avremmo cura come di un dono prezioso e saremmo condotti alla sollecitudine verso l'umano sofferente che è nell'altro. Malattia fisica e psichica, crisi nel cammino della vita, sofferenza e invecchiamento non sono """"per la morte"""", ma appelli al credente perché risvegli la propria umanità rendendola più conforme a quella di Cristo."" -
Parole in cammino. Testi e appunti sulle dimensioni del viaggiare
Un itinerario attraverso importanti testi di tutte le letterature antiche e moderne sul viaggiare. Raccolti in cinque capitoli, questi brani presentano le tappe, le dimensioni, le forme, le metafore e il mito e la storia della più antica metafora della vita stessa, il viaggio. -
Una vita comune di presbiteri
La ricerca evangelica di un gruppo di presbiteri della diocesi di Modena, il loro modo di interpretare e vivere la fraternità, nella consapevolezza che vi è un'unica realtà di comunione, la chiesa, corpo del Risorto in mezzo all'umanità. -
È Natale ancor
Un itinerario, che spazia dalle letture bibliche dell'Antico e del Nuovo Testamento ai canti e alle tradizioni popolari, aiuta a riscoprire il senso umano e cristiano della festa del Natale: il lettore può così trasformare la simpatica nostalgia per costumi e usanze ormai in declino in approfondimento del mistero grande dell'incarnazione e in vigilante attesa della venuta del Signore. -
Lettere e discorsi
I testi qui pubblicati per la prima volta nella loro interezza sono rivolti a un pubblico monastico, e in particolare alla comunità femminile guidata dalla principessa Eulogia: per Teolepto che forse iniziò all'hesychía il giovane Gregorio Palamas la vita del monaco deve essere caratterizzata dal silenzio e dalla pratica della sopportazione, dell'obbedienza e dell'umiltà: così potrà essere segno di quella ""vita nascosta in Cristo"""" che san Paolo pone come proprium di ogni cristiano."" -
Testamento biblico
Una raccolta di scritti che costituisce un vero e proprio ""lascito"""" biblico e spirituale: l'autore - uno dei più apprezzati biblisti del secolo scorso percorre la bibbia dalla Genesi all'Apocalisse facendone emergere una sorprendente unità di intenti. Nel percorrere le origini e il fine della storia, come nell'interpretare il legame tra chiesa e popolo d'Israele o nel penetrare nel mistero di lode dei salmi, il lettore vede dischiudersi un cammino verso un'etica radicalmente biblica e una nuova comprensione degli enigmi della vita umana.""