Sfoglia il Catalogo ibs027
<<<- Torna al MenuCatalogo
Mostrati 8941-8960 di 10000 Articoli:
-
Torino senza vie di mezzo
Torino come non l'avete mai vista. Cioè senza tinte intermedie. Esaminata e rivoltata come un calzino in tutti i suoi aspetti positivi e non per dar vita a un libro arguto, utile e divertente. 80 ""sì"""" e 80 """"no"""" che indicano luoghi, tendenze, negozi, ristoranti, spettacoli, locali, eventi e personaggi che possiamo frequentare o conoscere in giro. Una collezione di nomi e indirizzi per evitare di imbatterci negli aspetti più noti e scontati di una città che invece riserva mille sorprese. Una guida che tornerà utile a chi sta per lanciarsi in un weekend bordo Po o farà sorridere il torinese doc nato e cresciuto all'ombra della Mole, che così potrà affrontare le bellezze della sua città con un po' di consapevolezza in più."" -
Sbagliare è umano ma la sinistra è diabolica. Breviario per non perdere le elezioni
Falsi miti di sinistra.rnIl volume propone una breve lista dei miti di sinistra che l'autore cerca di smontare. Per non srotolare davanti al lettore un nudo elenco di cose che non funzionano, si sforza di suggerire quali soluzioni adottare per non ricadere sempre negli stessi errori. Errori principalmente di comunicazione; errori che si ripetono, puntualmente, ad ogni appuntamento elettorale, e che - magari a cominciare dalle prossime elezioni - si potrebbero evitare. -
Procedura d'urgenza
Un caso in apparenza semplice, una class action che potrebbe finalmente consolidare le finanze dei soci di uno studio legale bolognese. Ma all'improvviso le cose cambiano. Entrano in gioco investigatori, microspie, pedinamenti e tutto si rivela molto più pericoloso del previsto. Una storia in cui le vicende personali di tre amici avvocati - relazioni complicate, tradimenti, amori che ritornano da un passato ormai lontano - s'intrecciano con intrighi politici, traffici d'armi internazionali e servizi segreti deviati. Il tutto entrando e uscendo dai tribunali italiani, in cui si aggirano giudici e clienti, più o meno loschi... -
Bologna nel cuore. Il Cev raccontato a mia figlia
Nella camera d'ospedale dove termina la corsa per diventare Sindaco di Bologna del candidato già considerato sicuro vincitore, inizia un fitto dialogo tra Federica e Maurizio Cevenini. In quell'immobilità ""forzata"""" accade qualcosa di molto bello: una figlia riscopre il dialogo e l'intimità con il padre, che lì trova finalmente il tempo per raccontarle la sua vita. Un padre che è stato presente e disponibile per tutti gli altri... ma che lei ha visto poco!"" -
Richard Wagner. Tannhauser
Opera romantica in tre atti. Parole e musica di Richard Wagner. Prima rappresentazione Dresda, Konigliches Hoftheater, 19 ottobre 1845. -
Preziosi legami. La vicenda straordinaria di Mario Monterumici, orafo di genio innamorato della sua Bologna
Ci sono persone, come Mario Monterumici, che con il loro lavoro e il loro buonumore riscaldano e segnano la vita di altri. Un uomo normale, ma per molti versi speciale, che sapeva trasformare piccole cose e piccoli gesti in eventi eccezionali. Un artista, senza mai perdere di vista le sue radici: il dialetto, l'artigianato, il buon mangiare, la natura. Questo libro è fatto dai pensieri di tanti, noti e meno noti, che lo ricordano e rievocano curiosi episodi vissuti insieme. Di Mario ci restano, oltre alla memoria, le opere, gioielli geniali in cui si legge non solo il suo estro, ma un prolungato atto d'amore per la bellezza e la vita. -
Maruani
Roma, commissariato di Porta Pia. In una notte di maggio del 1980, il professore di liceo Augusto Maranelli inizia una lunga deposizione, presentandosi come l'autore di un feroce assassinio. Sostiene di avere sparato a un giovane omosessuale e di averlo evirato con delle grosse forbici. Mentre parla davanti al commissario Ottavio Rossi, stringe tra le mani un diario: sulla prima pagina ha annotato una formula incomprensibile, ""Curcana bircani sarac"""", che si rivela il filo rosso di una lunga e intricata vicenda di sesso, perversione e gelosia. Sullo sfondo, Roma assiste impassibile, popolata da ragazzi di vita, viveurs d'alto bordo e borgatari."" -
Bologna senza vie di mezzo
Una guida per chi non sa cosa scegliere a Bologna che spiega dove andare e dove non andare, cosa fare e cosa non fare, cosa vedere e cosa non vedere. -
Indifesa
Che cosa accomuna lo sguardo magnetico e irriverente di una ragazza dall'ombra sinuosa, la vita apparentemente appagata di un giovane avvocato di provincia, e il rumore cupo e sordo della gelosia di un uomo intriso di sangue che cammina tra le linee dei binari della Stazione Centrale di Milano, come un equilibrista sospeso nel vuoto? ""Indifesa"""" è una sorta di legai thriller che, passando attraverso la corruzione delle aule giudiziarie, i giochi di potere e le arringhe mirabolanti, si fa via via più intimista e sorprendente..."" -
Architettura dei territori ibridi
Quando l'architettura si carica di ""messaggi altri"""", come quelli associati alla marca, si crea un cortocircuito narrativo del progetto architettonico. La funzione e la fruizione dell'edificio si legano indissolubilmente alla sua natura simbolica e alla sua rappresentazione ex post. Il saggio indaga gli scenari ibridi in cui il """"fare"""" dell'architettura si lega al """"raccontare"""" di marketing, moda e comunicazione, e prova a definire questi panorami di progetto secondo nuove categorie della critica."" -
La bicicletta dalla gomme piene
Una storia personale che si fa saga familiare, sullo sfondo di vicende determinanti per il nostro Paese: il fascismo, l'entrata in guerra, la tragedia delle foibe, il dopoguerra; ma anche il boom economico, con la Vespa, il televisore, la lavatrice e l'automobile (la Fiat 600). Negli occhi del protagonista bambino, queste pagine di storia assumono contorni del tutto inediti che scuotono nel profondo; ma l'esperienza della paura e del dolore, incredibilmente, non offusca mai la straordinaria fiducia nella vita di questa famiglia, che sembra schermata dal ""male di vivere"""" da un sorriso istintivo sugli eventi e sulle cose. Il sorriso si affina negli anni in una vera e propria arte dell'intrattenimento, impossessandosi, come un demone, dell'autore. Fin dalle prime righe, nomi, volti e strade si affollano sulla pagina, ripescati dalla memoria con precisione ossessiva, come se la ricostituzione del mosaico del passato nella sua completezza potesse fornire, a quel mondo perduto, la chiave per rivivere."" -
Lorenzo Ferrero, Risorgimento. Luigi Dallapiccola, Il prigioniero
Risorgimento: opera in un atto, soggetto di Lorenzo Ferrero, libretto di Dario Olivieri, musica di Lorenzo Ferrero. Prima esecuzione assoluta commissione del Teatro Comunale di Bologna (5 aprile 2011). Il Prigioniero: un prologo e un atto, libretto e musica di Luigi Dallapiccola. Prima rappresentazione Firenze, Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, 20 maggio 1950. -
Al mio amico Padre Pio. Meditazioni di un figlio spirituale
La continua esortazione alla preghiera e alla meditazione personale è il miracolo autentico che perdura. Perché Padre Pio da Pietrelcina è ancora vivo tra i viventi, è un santo e un protettore, è un maestro ed è un amico. Come faro nell'oscurità, luce che rischiara la notte della vita, indica la strada al pellegrino e al figlio spirituale. I suoi insegnamenti sono all'origine del percorso di Mario Santonastaso, che dal racconto dell'esperienza personale ci accompagna fino al cantico e alla preghiera. In quel lembo di terra sospeso tra cielo e mare, il convento del Gargano li custodisce ancora: sono ciò che si rivela davanti alla fede dei semplici. Come considera mons. Giancarlo Setti nella sua introduzione al volume, il sangue di Padre Pio non è conservato nelle reliquie, in quelle povere pezze di stoffa rimaste. ""Il suo sangue è tutto ciò che ci ha lasciato, tutto ciò che ha offerto, ad imitazione di Colui che, versando il suo per primo, ha redento il mondo""""."" -
Un bolognese con accento trasteverino. Autobiografia di un urbanista
Dal 1945 al 1980, trentacinque anni di vita personale e professionale di uno dei protagonisti dell'urbanistica italiana, dai primi momenti della lotta alla rendita urbana, che caratterizzerà il suo intero percorso lavorativo ed esistenziale, alle nuove prospettive dell'austerità urbanistica, passando per intense esperienze amministrative: nel 1960, chiamato a disegnare il nuovo volto di Bologna nella Giunta del sindaco Dozza; quindi un decennio più tardi, nella Regione Emilia Romagna. Un'autobiografia che si intreccia ad alcune tappe fondamentali del Novecento, e che, come dice l'autore nell'introduzione, vale la pena ripercorrere ""per comprendere meglio quanto accade oggi e magari evitare alcuni errori che stiamo facendo in Italia, ma anche a Bologna e in Emilia Romagna. Senza la presunzione che il passato possa insegnare nulla al presente; ma solo con la speranza di indurci a non ripetere gli sbagli di ieri e di lasciare ai nostri figli un Paese migliore""""."" -
Reflections
Rachele è una ragazza bellissima ma molto insicura, incapace di vivere con coraggio i propri sentimenti. Non sa di essere una minor e non immagina che in una dimensione parallela vive il suo doppio: una lover orgogliosa e tenace, diversa da lei soltanto per la sua pelle color lilla e le protesi da combattimento generate dal suo corpo. Quando Rachele inizia, tra mille paure, a vivere una travolgente storia d'amore con l'affascinante Tommaso, infrange la legge che governa i mondi dei lover e dei mirror. Ci penserà la magnifica creatura venuta dall'universo alieno a svelarle come funzionano le emozioni umane, attraversando, per farlo, lo spazio immenso che le divide. -
Nola mon amour. Sapori e misteri a New Orleans
È un romanzo dedicato a una città. Una dichiarazione d'amore a New Orleans, Nola, come la chiamano gli afroamericani. Una città speciale, come sanno tutti quelli che ci sono stati. Che sanno anche cosa vuol dire ""Do You Know What It Means To Miss New Orleans?"""" come recita Louis Armstrong in una famosa canzone di fine anni Quaranta. Come tutte le città speciali ha i suoi ingredienti magici: un crogiuolo di razze che ha dato vita ad una cultura assolutamente originale da cui è scaturito il jazz; una gastronomia ricca di spezie e di sapori esplosivi che sanno di Africa come anche di rituali voodoo; ed il divertimento sfrenato che rende il Mardi Gras di New Orleans paragonabile a quello di Rio de Janeiro. I personaggi di """"Nola mon amour"""" agiscono immersi in un habitat traboccante di vita e le loro storie si intrecciano e si accomunano in un unico destino. Un romanzo consigliato a gente che ama la musica, lo scorrere lento del tempo, il cibo speziato, il sesso, la magia nell'aria e l'indolenza pensante. Prefazione di Renzo Arbore."" -
Malattie infantili di Anselmo Secòs
La letteratura occidentale degli ultimi due secoli ha guardato spesso con attenzione e simpatia alla figura del diverso, dello strambo, dell'inetto. Se Anselmo Secòs, il bambino e l'adolescente protagonista di questo romanzo, è imparentato a più di un personaggio della narrativa otto e novecentesca (da Flaubert a Gogol', da Hasek a Robert Walser, da Cechov a Svevo, Tozzi e Pirandello), lo è però in modo tutto suo: la difficoltà a riconoscersi nei propri ""simili"""" umani si accompagna in lui ad una naturale, fortissima spinta a sentirsi fratello di tutti i """"nonumani"""" (animali, vegetali, oggetti solo apparentemente inanimati); la perdita di senso propria della modernità è compensata in lui dall'acquisizione di un senso più alto (più universale e metafisico) che lo rende inquietante e, in qualche modo, profetico. La sua diversità (che il mondo interpreta ormai solo come malattia) è in realtà costitutiva e quindi inguaribile: se per la levatrice, che lo vede nascere, Anselmo è un """"mostro"""", se per il medico che lo visita """"ha tratti psicotici evidenti"""" e per il prete è un indemoniato, per l'astrologa la costellazione dei Gemelli ha deciso di farne il proprio doppio sulla Terra. In realtà Anselmo Secòs, armato della sua mitezza e forte della propria assoluta debolezza, è """"cosa da soffitta"""", """"cosa che sta senza disturbare"""", segno di contraddizione per chi lo incontra; in una parola, è, forse, il Poeta."" -
D'Artegnam. Dalla cucina della sopravvivenza all'arte del gusto tra Bologna, Ferrara e Modena
La conoscenza dei popoli e delle loro aree geografiche di appartenenza passa attraverso lo studio del tessuto materiale e sociale dei territori. L'attenzione e l'interesse sempre crescenti verso la storia sociale in tutte le sue forme, dall'abitare al vestirsi, dalle abitudini sessuali a quelle alimentari hanno fatto sì che, non più relegato ad un ambiente strettamente accademico, questo tema venisse trattato in maniera trasversale e con intento divulgativo. Anche il mondo della pubblicistica più o meno commerciale, infatti, ha fatto propri i concetti di territorialità e storia dell'alimentazione nonché la loro relazione con i diversi tipi di società. Forse troppo, perché a volte si cerca di scavare a tutti i costi per trovare legittimazioni a prodotti che non necessariamente sono così ""antichi"""" e genuini. Il """"Centopievese"""" ha una tradizione popolare paragonabile a quella di molte aree emiliano-romagnole di pianura, ma con i suoi elementi di peculiarità che, come illustrano i racconti, le ricette e gli aneddoti di questo volume, rendono questa zona un unicum."" -
L' Islam oltre i luoghi comuni. Allah sapeva che un bicchiere di vino fa bene!
Perché comprare questo libro? Leggendo il titolo, la prima cosa che viene da pensare probabilmente è: ""Ecco un altro librone noioso e pieno di nozioni incomprensibili!"""". E invece no. Si tratta di un testo alla portata di tutti coloro che vogliono capire questa cultura così diversa da noi. Vi sono racchiusi infatti tutti i principali teoremi inerenti al mondo musulmano, dal Corano alle maggiori problematiche (etiche, economiche, religiose, legali ecc.) dell'Islam, senza togliere spazio al ragionamento individuale accompagnato dall'autore."" -
Disavventure dell'archeologia. I comunisti delle terremare
Nella storia dell'archeologia, luoghi comuni e false attribuzioni sono frequenti. Spesso derivano dal punto di vista e dagli strumenti utilizzati; ma accade anche che nascano, più semplicemente, da inerzia, ignoranza, interessi privati e piaggeria, che spingono a volte anche illustri ricercatori a fabbricare falsi o a nascondere prove. Dalla regola del sette dei dadi etruschi alla Lupa Capitolina, dalla Tegola di Capua all'anforetta Melenzani nascosta dal Ducati, dai ""comunisti"""" delle terremare ai """"villanoviani"""" scavati a San Lazzaro di Savena, sono qui riproposte alcune esemplari """"disavventure"""", errori che nonostante l'evidenza si sono tramandati nel tempo. Bersaglio della polemica è una mentalità culturale """"aristotelica"""", priva di coraggio, tutta teorica ed astratta nel metodo, gerarchica e clientelare nella prassi, sorda e cieca di fronte alla realtà. Il volume presenta inoltre alcuni articoli che propongono nuove letture di passi delle Tavole Iguvine e di documenti etruschi e latini; tra questi, particolarmente stimolanti sono le ipotesi etimologiche su """"pertica"""" e """"Anco Marzio"""".""