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I luoghi abbandonati
Una raccolta fotografica che narra storie di luoghi dimenticati, progetto artistico che la fotografa Itzel Cosentino cura da otto anni, dove il tempo si è fermato e la natura riconquista i suoi spazi. -
Asfissia di emoglobina. Ediz. illustrata
Un libro di poesie plasmato nel non senso, dalla fine all'inizio, da destra a sinistra. Spezza il concetto stesso del libro. Apparentemente distorto, con un pizzico di follia, sarà vero? o è solo un illusione, al lettore l'ardua decisione. L'autore si illude di voler far rinascere la decadenza. EtroMirroR rinforza la sua illusione, perché la realtà nasce da essa. -
Con preghioera di pubblicazione
"Di manuali sulla professione giornalistica ne esistono a iosa, basta affacciarsi in libreria per rendersene conto. Stessa cosa per i manuali che insegnano l'arte dell'addetto stampa. Nessun testo però ricalca errori e magagne. """"Con preghiera di pubblicazione"""", scritto da Massimiliano Morelli in maniera ironica - e nessuno si senta offeso - cerca di sottolineare con il sorriso sulle labbra sviste più o meno evidenti e far capire cosa si deve evitare o, meglio, cosa proprio non si deve fare. Perché spesso quando arrivano nelle caselle email improponibili comunicati stampa incorniciati da altrettanto improponibili righe d'accompagno, c'è da mettersi le mani nei capelli. Così, in maniera leggera, l'autore (il cui invito ai ragazzi della sua redazione è sempre stato """"la notizia dammela un minuto dopo gli altri, non correre, ma per lo meno dammela pulita, senza esser costretti a rimetterci mano"""") vagheggia l'idea di correggere alcune abitudini del nuovo modo di comunicare.""""" -
ArchLove Magazine. Vol. 2
ArchLove Magazine è il magazine che diviene catalogo d'arte. In questo libro presenta il I festival internazionale d'arte contemporanea in Cina con 50 artisti mondiali. Il progetto #avanzidigalera dell'artista Franco Crocco. Il caro estinto di Giuliana Bellini. Expurgo di Melissa Giowanella. La Fashion Week, Balossa. E la presentazione per la prima volta della Gheno Arte. E tanto altro ancora. Da Roma al South Carolina passando per Pechino, la Russia, il Giappone fino ad arrivare in Brasile e tornare in Europa. -
I diritti inviolabili
Il saggio in questione, redatto e coordinato da Marcello Mariano, è un lavoro corale con un fulcro in comune: i diritti inviolabili dell'essere umano. Una prima parte, strettamente giuridica, affronta la storia italiana e del Mitteleuropa, comparando la nascita delle Costituzioni nazionali post-dittatura. La seconda parte, invece, è composta da un insieme di saggi redatti da studiosi e conoscitori di vari settori artistici, che affrontano il tema in base alla loro materia di competenza: dal cinema al fumetto, dalla letteratura al giornalismo. Il risultato è uno scritto che cerca di tracciare una visione eterogenea dell'ambito del diritto costantemente posto sotto i riflettori. Contributi di V. Fata, I. Pogioli, G. Pennacchi, G. Ottaviani. -
Mezza piotta. Cinquanta sfumature di romanità
Mezza piotta, e la romanità è servita. Un libro per memorizzare cinquanta romani che hanno fatto la storia della Città eterna. Per far tornare alla mente nomi e vite vissute di un passato che mai tornerà. Beninteso, l'autore vola basso e non punta la sua attenzione su re e imperatori, ma si sofferma su personaggi di varia umanità che hanno alimentato il Novecento: da Paolo Panelli ad Anna Magnani, da Francesco Totti a Giulio Andreotti, per passare a Bombolo, Paolo DI Canio e Aldo Fabrizi fino ad arrivare al colonnello Edmondo Bernacca e a Raimondo Vianello. ""Mezza piotta"""", rappresenta una sorta di promemoria per rammentare personaggi e aneddoti, storie strane e attimi fuggenti. Una """"chicca"""" su tutte... sapevate che il romanissimo Renato Rascel è nato a Torino? In maniera veloce e a tratti ironica, il volume regala le classiche cinquanta sfumature, stavolta di romanità, in un momento in cui la stessa romanità viene messa in discussione da chi è poco avvezzo a un gergo verace ma quanto mai sentimentale. E se cinquanta personaggi non bastano, si comincerà a lavorare su altri cinquanta. Per evitare di fare torti. Pardon... """"pe nun fa torti a nissuno""""."" -
Il ritorno del nemico
È una storia che comincia nel 1940 e dura sei anni. Durante l'occupazione di Barcelonnette, un giovane soldato piemontese si innamora di una ragazza francese, che invece lo odia come odia tutti gli italiani che stanno occupando il suo paese. Dopo la Francia al soldato tocca la Grecia e l'Albania, dove lo coglie l'8 settembre. Raggiunge l'Italia a piedi, passando attraverso una fosse comune e una perdita, e si salva grazie al pensiero costante e consolante di Marion, la ragazza francese, che lo assiste in tutti i momenti difficili. Tornato a casa deve nascondersi per non essere arruolato dalla Repubblica di Salò e si rintana in una specie di bunker improvvisato. A guerra finita deve assolutamente rivedere Marion. Allora prende la sua bicicletta e parte...Questo non è un romanzo storico, ma incrocia storie lette e immaginate. Celebra la forza della fantasia, del potere dell'immaginazione e della parola. -
The new generation of greek art hosting belgian & turkish artists. Ediz. inglese e greca. Vol. 2
Secondo libro catalogo in collaborazione con ArchLove Magazine (USA) Gheno Arte (Italy), curato dall'artista e organizzatrice Stella Caviart, dedicato all'arte. Un viaggio tra poesia, pittura, musica e design. L'arte è vita! Nessun confine, una sola bandiera: ARTE. In lingua inglese e greca -
Talk!
È l'estate del 1965 e tre ragazzi stanno trascorrendo le vacanze negli Hamptons, quando Linda Rosenkrantz, una di loro, decide di catturarne le conversazioni tramite il suo instancabile registratore e di riportarle su carta, nude e senza filtri. È così che nasce Talk!, la prima reality novel che anticipa di almeno quarant'anni il concetto di reality in tv. Un unico dialogo a tre voci, serrato, irriverente e audace, in cui Marsha, Vinnie ed Emily, tre amici vicini alla trentina, si scambiano pareri, pettegolezzi, consigli sull'amore, sul sesso, sull'arte e la letteratura, sulle droghe e gli strizzacervelli. Nessun argomento è tabù per loro, che fanno della parola lo strumento privilegiato per analizzare ferocemente se stessi e il mondo che li circonda. Su tutti e tre si allungano le ombre dell'età adulta che nessuno di loro, per un motivo o per l'altro, è preparato ad affrontare. -
Da dove entra la luce
Buio. Luce. Due poli estremi, gemelli inseparabili e inconciliabili. Lo spazio infinito tra essi, ogni cangiante sfumatura che li divide, è la materia di cui sono fatti i 60 racconti che compongono ""Da dove entra la luce"""". Micro storie, a volte poco più di frammenti che esplorano, attraverso una varietà di personaggi senza nome, le crepe dolorose che li danneggiano, ma anche le fessure attraverso cui entra la luce che li salva e li redime. Dal mantra attaccato al frigo con un magnete alla verità sulle barbe, dai negozi di pollo fritto alle cose che gli smartphone rendono meno probabile che si faccia in un luogo pubblico, Clare Fisher dipinge con la sua voce unica un ritratto efficace, divertente e allo stesso tempo toccante della vita contemporanea, mettendo a nudo abitudini, problemi, idiosincrasie di uomini e donne della classe media britannica in modo innovativo e coraggioso, con quella partecipata umanità che è, fin dal suo esordio, il tratto distintivo che più la caratterizza."" -
Sulla chaise-longue
La casa è una di quelle a schiera in stile Regency, dietro la ferrovia, un posto congeniale ad artisti e architetti, non a ""gente come loro"""". Ma Melanie e Guy se ne sono innamorati, e nonostante l'incredulità e il parere contrario dei rispettivi genitori, ora vivono qui. E qui, nello studio dove adesso Melanie, convalescente dalla tubercolosi, ha il permesso di stare, c'è una chaise-longue che finora nessuno ha mai avuto occasione di usare. Perfetta per lei, per cambiare stanza e prospettiva in attesa di poter tornare a una vita normale. Ma forse, dopo essersi appisolata su questa chaise-longue - poco elegante e raffinata, ma che subito l'aveva colpita in un negozio di antichità, e che aveva sentito di dover possedere - la sua vita normale non sarà più. Pubblicato per la prima volta in Inghilterra nel 1953, questo breve romanzo rientra a pieno titolo tra i racconti gotici più riusciti. Un piccolo gioiello della letteratura del terrore."" -
Lillian Boxfish si fa un giro
Lillian Boxfish non è la classica ottantacinquenne, tutta casa, merletti e nipoti. Giunta a New York nel lontano 1930 ha trovato subito un impiego che le ha portato fama e prestigio: da semplice e inesperta copywriter per il colosso Macy's diviene in poco tempo il primo pubblicitario donna più pagato al mondo. Oggi è il 31 dicembre del 1984 e Lillian festeggia da sola questo ultimo giorno dell'anno. Le vacanze natalizie non sono andate come al solito, qualcosa sta cambiando. Rimanere a casa a rimuginare su ciò che non è stato? Non se ne parla nemmeno. Armata solo dell'inseparabile pelliccia di visone e di una buona dose di arguzia, Lillian decide che il Capodanno lo festeggerà per le strade dell'amata Grande Mela, dove ogni passo coincide con un ricordo della sua sorprendente vita. Con una lettera d'amore alla città di New York, Kathleen Rooney dipinge sulla tela di un'America in fermento il ritratto di un'intensa figura femminile, ispirato alla vera storia di Margaret Fishback e alla sua folgorante carriera nel mondo pubblicitario. -
Il camaleonte
Si chiama John ed è infinito. Può diventare qualunque libro decida, qualsiasi combinazione di parole che sia stata o sarà mai scritta. Ora, dopo 800 anni, decide di raccontare la propria storia attraverso quella di Roger, l'uomo a cui è legato da tempo e che ora giace sul letto di morte. Spetta a John fare in modo che la sua vita non venga dimenticata, e così facendo si assicura di raccontarci molto anche di sé. Roger è sempre stato un tipo schivo e poco appariscente, studente di russo, l'uomo perfetto per essere reclutato dai servizi segreti britannici in piena guerra fredda.E così i misteri del libro trasformista e quelli del mondo delle spie - tra Londra, Mosca e la gelida Siberia - si intrecciano fino a culminare in eventi imprevisti. Il tutto attraverso una metamorfosi di libro in libro che apre scenari inaspettati e inconsueti, fatti di parole, luoghi e sentimenti. Una dichiarazione di vero amore per la lettura, la letteratura e il peso che hanno nelle vite degli uomini. -
Fino ad agosto
Un rapporto tra fratelli che si riallaccia quando uno dei due, ormai adulto, torna a casa dopo un lungo autoesilio nascondendo una verità dolorosa, una relazione che mette in luce la staticità di cui si nutre, un paese sommerso sotto un lago artificiale che rimane ""casa"""" anche dopo anni, un lutto elaborato da una donna grazie alla fuga in un altro Paese e l'accudimento del più improbabile dei cani... C'è un punto dentro ognuno di noi di immobilità perfetta, intorno al quale tutto il resto si muove. I racconti di """"Fino ad agosto"""" mostrano personaggi che per un motivo o per un altro arrivano a intravvedere quel punto e a esserne attratti, persone che hanno bisogno di un momento di pausa, di una ripartenza o di una nuova prospettiva. Sono in transito, in trasformazione, sulla soglia di decisioni segnanti. Nella calma inquieta che precede il passo. Tutto per arrivare a quel punto. Perché la vita non ha significato in ciò che è stato o in ciò che sarà, ma in ciò che è ora, nell'equilibrio fuggevole e imperfetto che continuiamo a inseguire."" -
Il maggiore e Cher Ami
La Prima guerra mondiale è finita ormai da tempo ma sia il maggiore Whittlesey sia il piccione viaggiatore Cher Ami non riescono a dimenticare i momenti tragici e le ore decisive che hanno cambiato per sempre le loro vite. Due vite diverse, per natura, una stessa missione, che li lega in modo inscindibile, in quell'ottobre del 1918, nei boschi delle Argonne, quando per il Battaglione perduto sembra non esserci più alcuna via di scampo. Circondato dai tedeschi, l'unica speranza che ha di chiedere aiuto è affidarsi ai piccioni viaggiatori, che il nemico abbatte uno dopo l'altro. Finché l'ultimo, nonostante le ferite riportate, quasi sentisse di essere la sola possibilità rimasta, arriverà alla meta decretando la salvezza di quei soldati. Due eroi, ognuno a modo proprio. Cher Ami porterà l'orgoglio per sempre alto dentro la sua teca, allo Smithsonian Institution, dove è posto in memoria dei suoi compagni; il maggiore nasconderà dietro le medaglie un orrore che non potrà mai dimenticare. E intanto le loro storie, scorrendo parallele, svelano verità nascoste, per errore o di proposito, paure e desideri, punti di forza e fragilità che li rendono eroi senza nazione e senza tempo. -
Lo zio cadavere
Hayden McGlynn, cabarettista in difficoltà, come uomo di spettacolo sa bene che commedia e tragedia vanno spesso di pari passo. Tornato a Dublino per il funerale di suo zio Eddie, l'uomo che l'ha cresciuto, morto ""nel fiore degli anni"""" - precisamente ottantasei - dopo aver notato una ferita sospetta sulla testa del defunto e una ringhiera delle scale manomessa, conclude che Eddie è stato assassinato e inizia a indagare. Hayden è un detective improvvisato che, piuttosto di risolvere un crimine, preferirebbe dedicarsi al suo noir celtico, un romanzo poliziesco che è tale soltanto nella sua mente ma non sulla carta: nessuna storia, nessuna struttura, nemmeno l'incipit. Ad affiancarlo nelle indagini, tre eccentriche ziette e un narratore autoreferenziale, irresponsabile e invasivo, che perde spesso la trama - letteralmente! - per seguire personaggi secondari che interessano soltanto a lui. Dopo pochi giorni il cerchio sembra restringersi attorno agli improbabili indiziati, ma la verità si dissolve per ricomporsi in un quadro che sottrae a Hayden ogni certezza, ricompensandolo però con il miracolo dell'atto creativo. E la storia riparte esattamente dal punto in cui era cominciata."" -
Uomo con gabbiano sulla testa
Un giorno d'estate sulla costa dell'Essex, in Inghilterra, un gabbiano cade dal cielo colpendo sulla testa un uomo tanto ordinario da risultare eccentrico, mentre se ne sta seduto a guardare il mare. Pochi istanti prima di perdere conoscenza, vede una donna che passeggia sulla spiaggia, poi il buio. Quando si risveglia, nella sua mente è impressa una sola immagine, quella della sconosciuta, e il corpo risponde a un'unica necessità: riprodurla con ogni mezzo a disposizione, che sia ketchup o marmellata, e su ogni superficie, anche le pareti di casa propria. La misteriosa bellezza di quelle creazioni attira l'attenzione del mondo dell'arte. Ma cosa si nasconde dietro i suoi dipinti, e chi è l'anonima musa? Grazie all'improvvisa notorietà di un artista che non ha mai scelto di esserlo, la donna sulla spiaggia scopre di essere l'unico soggetto dei dipinti che hanno ipnotizzato il mondo, portandola a chiedersi se un uomo che non ha mai incontrato sia l'unica persona che l'abbia mai vista davvero. Un viaggio nel mondo dell'arte, dalla superficie a ciò che nasconde, tra vite intrecciate e distanti, unite ma lontane, come solitudini che si tengono per mano. -
Berlino Blues
Le città sono animali strani, brulicano di persone, di storie e di storia. Berlino è una di queste: sempre in movimento, mai uguale a se stessa, un luogo che quasi non ha senso di esistere, costruita su una palude che minaccia costantemente di riprendersi il proprio spazio, insieme ai boschi che la circondano. È qui, in questa città in eterna trasformazione, che si dipanano le vicende dei personaggi che il nostro narratore senza nome incontra al pub di Franz: Annika, l'artista che disegna mappe; Markus, l'anziano ex impiegato della STASI; Boris, l'amico di mille avventure; Charlotte, che dal Canada impara ad amare la Germania e in modo particolare Berlino solo dopo la morte del nonno. Storie individuali che rispecchiano la storia del luogo, dei luoghi, che Berlino incarna e ha incarnato nei secoli. Città simbolo, prima della divisione della Germania, poi di rinnovamento; tutt'uno, nel suo continuo divenire, con le memorie che racchiude. Berlino Blues è un racconto corale, che prende vita attraverso lo sguardo del narratore, capace di cucire insieme ogni storia come la città ha fatto con i villaggi che ha inglobato nel tempo. -
La neve non ha odore
La Gran Bretagna si è trasformata in un deserto di neve, i suoi abitanti hanno iniziato a lasciare l'isola verso climi più miti, e chi è restato sperando che la situazione migliorasse ormai non può che ricredersi. La neve copre ogni cosa da mesi. Bianca e immacolata attutisce la vita, finché non si macchia di sangue. Il corpo di un giovane uomo giace a terra, mentre sopra di lui incombe la figura di un altro giovane che tiene in mano un'ascia. Un gesto brutale che spicca solo per contrasto visivo, ma ammutolisce l'intera comunità con la stessa intensità della coltre bianca che ha trasformato il paesaggio e tutto ciò che c'era sopra. Che accadrà ora a Wivenhoe, senza più polizia, un medico o niente altro che possa scimmiottare la vita di prima, prima della neve? Ma qualcosa si muove negli animi. Di chi resta e di chi parte. In un presente alternativo, l'ormai irreversibile disastro ambientale ci viene raccontato dai punti di vista alternati di Helen e Joe, madre e figlio, nelle ventiquattro ore decisive per il loro futuro. Con una scrittura precisa e profonda, Samuel Fisher descrive un mondo al limite della sopravvivenza, non così diverso, in fondo, da quello in cui viviamo oggi. -
La rivincita del maschio. Ediz. integrale
Liguria, inizi '900. Il barone Ugo di sant'Agabio è un uomo dedito al gioco e impegnato a godere appieno dei piaceri che la vita gli riserva. Quando si innamora della canzonettista di cabaret Reré Lajoie pensa di aver trovato la sua musa. I sensi e la mente sono solleticati da questa donna moderna, indipendente, che ama sedurre più che essere sedotta, che fuma, beve e gioca d'azzardo. Reré è la nuova donna del Novecento, per cui Ugo rappresenta solo un divertimento momentaneo, una soddisfazione fisica. La loro è una passione che, si intuisce subito, non è destinata a durare. A darle il colpo di grazia ci pensa Nora, la timida e ingenua cugina di Ugo che lo strega con la sua docilità a cui lui si arrende più che volentieri. Ma la vendetta di Reré non si fa attendere, innescando un vortice di conseguenze che porterà a un inaspettato, feroce colpo di scena. Scandalosamente provocatorio, ""La rivincita del maschio"""" appare inizialmente a puntate sulla rivista """"Il Secolo Illustrato"""" tra il dicembre del 1920 e il maggio del 1921. Il romanzo vero e proprio, riveduto e ampliato, viene pubblicato da Lattes nel 1923: un'opera più matura e smaliziata che procurerà guai e fama in egual misura.""