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Storie di resistenza al virus. Brevi racconti di una lunga quarantena
Un volume che raccoglie le migliori opere inedite scritte durante la quarantena, e selezionate da un comitato di lettura. Tredici racconti brevi utili a rileggere l'epoca del Coronavirus con profondità, ma anche con un pizzico di leggerezza. Il libro è infatti il risultato del concorso #ioscrivoacasa: un progetto pensato nel contesto di #iorestoacasa, promosso dalla presidenza del Consiglio dei Ministri. Il concorso ha visto una partecipazione enorme di scrittori di ogni fascia di età. -
Anthologhion di tutto l'anno. Vol. 2
""L'Anthologhion"" è una collezione in greco, ora tradotta interamente in italiano, che raccoglie un compendio dei libri liturgici necessari per la preghiera dell'ufficio divino nella Chiesa bizantina. È in quattro volumi. Diventa così possibile accedere all'ufficio liturgico bizantino in traduzione italiana, un'opera importante per conoscere la Chiesa considerata per eccellenza Chiesa liturgica. È qui che si plasma anche la teologia di tanti autori orientali che restano altrimenti incomprensibili senza la conoscenza della liturgia che è fonte e contesto della loro riflessione. -
La questione liturgica. Atti delle Giornate Liturgiche di Fontgom...
Fa molto pensare il fatto che questo libro, pubblicato in francese nel 2002 e inglese nel 2003, fosse presente in una sola biblioteca italiana, quella di S.Giustina a Padova. Forse scomodo per gli esperti del settore liturgico? Insieme a studiosi monaci, preti e laici che seguono in ugual misura i due Messali del 1962 e 1969, l'allora Prefetto del Sant'Uffizio affronta la più che aperta questione liturgica col desiderio di poter dare vita ad un nuovo Movimento liturgico. -
Ecclesiologia. Biblica e dogmatica. Lezioni universitarie
Scopo di questo libro è far conoscere ai lettori, ma soprattutto agli Studenti, la realtà della Chiesa della Trinità, come la si può rilevare dalle fonti bibliche neotestamentarie, dalle intuizioni geniali dei Padri della Chiesa e, soprattutto, da quella che è stata definita la Magna Carta del Concilio Vaticano II, cioè la Costituzione dogmatica sulla Chiesa Lumen Gentium. Attingendo a queste tre fonti il lettore avrà modo di penetrare nel ""mistero"" della Chiesa per scoprirne le caratteristiche essenziali: l'origine soprannaturale e trinitaria, la natura umano-divina in analogia col mistero di Cristo e la finalità missionaria ed escatologica universale all'interno del piano creativo e redentivo di Dio. Esso, infatti, realizzato in Gesù Cristo e nella sua missione sacrificale una volta per tutte, e portato avanti, con costante impegno, dallo Spirito Santo attraverso i secoli, è in atto in tutta la sua potenza salvifica proprio nella vita della Chiesa storica. -
Sbiancamento dentale
""Nel nostro piccolo, l'idea di scrivere questo libro nasce dai problemi che abbiamo dovuto affrontare durante i numerosi casi di sbiancamento portati a termine. Una delle difficoltà più sentite è stata quella di dover sposare tecniche relativamente datate (e collaudate) con i nuovi prodotti proposti dal mercato. La letteratura scientifica al riguardo spesso non aiuta e più di una volta abbiamo dovuto lavorare quasi 'alla cieca', fidandoci solamente delle indicazioni dei produttori. In questo volume abbiamo raccolto tutte le nozioni che già sono certezze in letteratura e tutte quelle che, a nostre spese, abbiamo imparato dai numerosi casi trattati e dai tanti materiali impiegati. La realizzazione di quest'opera ha richiesto molte ore passate a scrivere, molti week-end sacrificati e tanti chilometri percorsi... non avremmo mai fatto tutto ciò se non fossimo stati sempre spinti dall'entusiasmo per il nostro lavoro e dall'affetto delle persone che ci sono vicine. Senza alcuna presunzione di voler insegnare 'nuove verità', ma con l'entusiasmo di chi giorno dopo giorno ha vinto tante piccole battaglie, Vi vogliamo augurare una lettura piacevole e soprattutto proficua."" (Gli autori) -
Autocostruzione. Marginalità o proposta
L'intenzione degli autori è di contribuire ad un dibattito più consapevole sull'autocostruzione, oggi pratica di massa in molte aree del Mezzogiorno, nonché oggetto di dibattito politico a livello internazionale. Una delle motivazioni più importanti di questo lavoro è legata alla consapevolezza che la soddisfazione del bisogno-casa nelle forme spontanee e spesso illegali che assume in molte aree del Mezzogiorno, costituisce una contraddizione sociale. In quanto contraddizione sociale, l'autocostruzione richiede un intervento che impedisca il suo rifluire verso forme regressive e che la sviluppi secondo un uso programmato delle risorse territoriali ed umane. Le forme spontanee in cui l'autocostruzione si manifesta oggi, infatti, generano un uso del territorio irrazionale e squilibrato, provocando l'insorgere di altri bisogni insoddisfatti a livello ambientale. Questa problematica, spesso banalizzata nelle forme sloganistiche del dibattito (abusivismo si, abusivismo no), viene sviluppata nel libro, approfondendo le radici sociali dell'autocostruzione ""abusiva"", separata come oggetto di studio dalla categoria neutra e onnicomprensiva dell'abusivismo Edilizio che comprende vari tipi di fasce sociali e ogni tipo di speculazione. Le ipotesi di intervento ed il ventaglio di proposte che nel libro vengono suggerite hanno proprio il fine di riqualificare gli ambienti devastati e di eliminale e prevenire l'abusivismo di necessità, fornendo agli autocostruttori la via dell'aiuto pubblico, della legalità e della programmazione dell'uso del territorio. Il significato delle conclusioni del libro e l'apertura di alcuni interrogativi rispetto a cui si cerca di tornire qualche strumento di approfondimento. -
Rosa mystica (tra gigli bianchi e neri)
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Forfora e scaglie
La superficie come espressione del profondo. Due uomini di superficie, un dermatologo e un pescatore a Mosca si confrontano sui confini dell'acqua e della pelle. -
Cinque anime
Resti umani avvolti in sai bianchi raffiguranti un pentacolo. Quattro date incise in una grotta. Per il commissario Matteo Iardi quel macabro ritrovamento potrebbe essere la svolta nel caso che gli ha sconvolto la vita, la sparizione della sorellina Sofia, quarant'anni prima, una scomparsa che ha frantumato una famiglia. È così che la vicenda personale del poliziotto si intreccia a quella di un serial killer che molto presto potrebbe colpire ancora. Con un ritmo serrato , tra magia nera e segreti sconvolgenti Francesco Leo in Cinque anime descrive una pericolosa e avvincente corsa contro il tempo. -
Sull'onore nostro. Saluti da Platì, Aspromonte
Platì, una forra nel cuore dell'Aspromonte, febbraio del 1926. La neve va e viene intervallata dalla tramontana. Tra le vie del paese i mocciosi Nando e Rocco Poeta girano affamati e sporchi, un vecchio scomunicato se ne burla mettendo loro paura; Ciccio Poeta e Cata per la prima volta siedono accanto, i rispettivi genitori convengono sposeranno a dicembre dell'anno corrente, ma i preparativi per il gioco bizzarro delle coincidenze rallentano. Il Cigno e Don Giosofatto l'aristocrazia agraria, baroni incontrastati ma padroni a tempo, finché Dio vuole e finché vuole l'onorata società che brama a spodestarli. Pasquale Tre Quarti è mulattiere, stenta a campare famiglia, non gli resta che farsi battezzare membro dell'onorata società. La veggente Nnuzza Noè solleva e abbassa le corde a malocchio e fatture, sventura e fortuna Nnuzza se ne sente depositaria. Il maresciallo Musarò tutto controlla e di tutti dispone servendosi di Ntoni dei Giurati, questi membro dell'onorata e doppiogiochista all'ombra del capo anziano Francese. Francese, uomo di poche parole, inflessibile alle violazioni del codice d'onore, la scuola gliela aveva fatta il predecessore Ciampa. Anche Nunzia e a uso consumo del maresciallo, femmina disonorata nonostante figlio e marito. L'onore muove le vite dei platiesi: le femmine da consegnare vergini all'altare, quelle sposate non si toccano e manco si guardano, ai proprietari si ruba ai poveri mai, la parola data da rispettare a costo della morte. Poi il subisso dell'alluvione, Pasquale Tre Quarti moribondo di febbre acuta, dalla sua branda finisce sul letto del fiume Ciancio che lo consegna al Mar Jonio e, mentre si contano i morti, a Ntoni dei Giurati il capo Francese gli notifica l'ultima sentenza. -
Le valli ai piedi del Monte Alfeo. Boreca, Dorbera, Terenzone
Guida per trekking e mountain bike tra i sentieri che videro il passeggio di Annibale Barca, del suo socio e dei possenti elefanti. -
Trigger point e catene muscolari in osteopatia
Questa guida analizza nei dettagli la terapia dei trigger point. Divisa in due sezioni, comprende teoria e partica. Potrete trovare informazioni esaurienti al largo spettro su argomenti quali catene miofacciali, modello craniosacrale, classificazione, diagnosi e terapia dei trigger point. -
Yoga faraonico. Sacerdozio, iniziazioni e misteri dell'Antico Egitto
""Yoga Faraonico. Sacerdozio, Iniziazioni e Misteri dell'Antico Egitto"" è un viaggio illuminante che abbraccia diversi aspetti della vita. La minuziosa raccolta delle immagini è la base archeologica del libro, ma l'interpretazione è stata fatta tramite una visione sacra e spirituale. Lo Yoga, chiamato nella civiltà dei Faraoni ""Sema Tauy: L'Unione delle Due Terre"" è la manifestazione fisica del potere dei geroglifici. -
I luoghi della vita. Paesaggi, territori, culture
La Convenzione Europea del Paesaggio (2000) ha interpretato il nesso profondo che lega una società ai suoi luoghi: una ricchezza umana ed etica dei paesaggi intesi come ""luoghi della vita"". Sul paesaggio inteso come ""realtà vivente"" influiscono in modo rilevante, trasformandolo, gli eventi fisico-naturali, ma anche quelli tecnologici, quelli sociali ed economico-produttivi che si susseguono nel tempo; prestare attenzione a questi aspetti è fondamentale per non rischiare di rimanere intrappolati in concetti astratti o in rappresentazioni identitarie dei luoghi, fissate una volte per tutte come in un panorama da depliant turistico-pubblicitario. Obiettivo del convegno ""I luoghi della vita. Paesaggi territori culture"" - che l'associazione Amici del Giardino di Sardegna ha organizzato a Cagliari nel 2011 e di cui presenta con questo volume gli esiti - è stato quello di analizzare il paesaggio e il territorio a partire dal concetto di ""luogo"", inteso come punto di intersezione tra natura e cultura, come ""spazio che contiene il tempo"". -
Transiti d'esistenti
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Opere d'arte a parole. Dialoghi sull'arte contemporanea
L'opera d'arte parla tacendo. Ma cosa accade se un critico prova a imbastire un dialogo con l'artista, si tratti di un artista concettuale, di un fotografo, di un pittore neoespressionista, di un performer, di un regista o di un rocker? Le reazioni sono le più diverse: dallo scetticismo alla diffidenza, dalla timidezza all'ironia. Inevitabilmente, sulle prime l'artista vive l'imbarazzo di dover dichiarare quanto in realtà non può chiarire. Del resto, cosa è possibile aggiungere su quanto parla da sé? Tuttavia, se ben condotto, l'incontro può riuscire nel miracolo di toccare l'opera a distanza attraverso la voce di chi l'ha prodotta. Perché il fascino del dialogo tra artista e critico sta in quel muoversi su un terreno aperto, mutevole, raccogliendo ogni dubbio, lasciando spazio all'empasse, procedendo verso una scoperta mai definitiva. In questo scambio, il referente del dialogo è certo l'opera, ma è la personalità dell'artista a venire fuori: ogni dialogo è un potenziale ritratto che si compone attraverso dettagli diversi, recitati dalla voce. Mentre l'opera, attraverso l'artista, si manifesta a poco a poco in una trama fatta di dati storici: mostre, eventi, pubblicazioni, aneddoti, teorie, storie personali o riferimenti al sociale. -
Mark Kostabi. L'angelo virtuale. Ediz. italiana e inglese
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Missione sport. Spirito e visione nell'attività sportiva
L'idea è quella di raccontare l'""invisibile dello sport"", e cioè come l'ispirazione divina, che è presente nell'azione umana, possa rivelarsi e guidare anche l'ambito sportivo. Il libro raccoglie il lavoro svolto da educatori, operatori sportivi, studiosi, religiosi, dirigenti e atleti durante incontri che si sono svolti nell'intensa bellezza della natura dei Castelli romani. Queste riflessioni comunitarie iniziate nel 2017 (e non ancora concluse) intendono delineare un nuovo metodo di approccio allo sport per i giovani, strumento elettivo di formazione, che però da qualche anno è soggetto a cambiamenti radicali che lo stanno trasformando e che non sembrano condurlo su strade virtuose. Il testo presenta testimonianze concrete di come la vita dello spirito si manifesti nello sport, sostenendolo e fornendogli energia e slancio che le nuove generazioni cercano nell'attività sportiva e che con vigore si evidenzia sulla strada dell'inclusione, della solidarietà, dell'amicizia, della gratuità, del distacco dagli eccessivi interessi economici e finanziari. Qualità da coltivare più che la vittoria. Contributi di Bigari Alessandro; Castrovillari Marco; Di Benedetto Paolo; Lombardi d'Aquino Gianluca; Monti Massimiliano; Pasquini Giulia; Raffaeli Mauro; Ruscito Fernand; Spolti Agostino; Stival Gilberto. -
La ragazza di Palmi
""L'amica Pina De Felice non manca mai di stupirci. Se la senectus è da taluni considerata come un'attesa, più o meno quieta, di una prossima fine, Pina è la dimostrazione di quanto, invece, tale senectus possa essere creativa e dare copiosi frutti pur autunnali. La senectus, l'aurea vecchiezza, Le offre spazi incredibili di una raccolta intimità nella quale la memoria, anche quella più personale, di fatti ed eventi della propria vita, spogliata di ogni elemento di caratterizzante individualità, diviene memoria non di un sol uomo o donna ben determinati nel loro concreto vivere e divenire in un preciso contesto geografico e storico ma la memoria d'ogni vivente che fruga, cerca e trova tra le pieghe del tempo i contorni essenziali dell'esistenza, di quella di Pina o di qualsiasi altra donna o uomo"". (Dall'Introduzione di Stefano Iorfida). ""Nella ""Ragazza di Palmi"", che arricchisce il novero delle opere di Pina De Felice confermando indiscutibilmente la sua già ben nota padronanza delle strutture compositive e dei mezzi espressivi, l'Autrice abbandona il ricorso alla densità icastica del verso a favore della dilatazione meditativa affidata alla narrazione in prosa, a ""racconti"" che tuttavia trovano la propria unitarietà nella rievocazione di ""Pinuzza, la bambina nata sotto le bombe del '43"". Ella sa bene, infatti, di dialogare col ricordo, seguendo un andamento bidirezionale che va, ovviamente, dal presente al passato, ma che segue anche la direzione opposta, sicché, se la Pina di oggi rievoca con piena consapevolezza quella di ieri, è pur vero che quest'ultima, annullando quasi la distanza temporale, indica alla Pina matura in quale misura e in qual maniera l'infanzia e le fasi più verdi della vita l'abbiano segnata contribuendo a fare di lei la donna che è oggi. Perché noi siamo anche il nostro vissuto"". (Dalla Nota critica di Francesca Neri). ""Questi racconti possiamo leggerli come tanti capitoli di un breve romanzo. Storia di vita familiare dell'autrice, una sorta di autobiografia collocata in un periodo ben definito che con la scrittura evolve in un tempo indefinito. Urgente sembra il bisogno di recuperare frammenti di vita trascorsa pescando nella memoria, come per lasciare traccia non solo delle proprie radici familiari ma anche di quelle culturali e sociali. Nasce dalla memoria il desiderio, la decisione di ricostruire il suo mondo giovanile. Quindi rimette in campo come in un affresco, le persone e gli ambienti casalinghi e paesani. Racconti, dunque, pure antropologici. In essi si leggono ambientazioni e personaggi, nello specifico soprattutto palmesi. Sul filo dei ricordi la narrazione lascia spazio anche a variegati quadri di costume. I dialoghi nel dialetto di Palmi timbrano gli accadimenti in ogni loro espressione. La raccolta è un atto d'amore verso i luoghi, le persone e le cose, trattati con delicatezza, come a voler evitare che si possano equivocare rimpianti che l'autrice non ha, né vuole avere"". (Dalla Prefazione di Franco Araniti) -
Figura. Nuova ediz.