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La dieta del DNA. Un programma personalizzato per ritrovare salute e benessere
Un tempo si diceva: ""Mangi troppo e ingrassi, quindi fai la dieta e dimagrisci"""". Ma purtroppo il percorso dimagrante non è così lineare. Infatti spesso, anche a fronte di sacrifici e stress per il nostro organismo, non riusciamo a perdere peso, o lo recuperiamo velocemente, pur seguendo la stessa dieta che invece ha funzionato per il vicino di scrivania. Come possiamo ottenere risultati efficaci e duraturi? Il segreto sta nell'abbandonare il vecchio concetto del """"siamo quello che mangiamo"""", sostituendolo con quello che gli studi scientifici hanno dimostrato: """"siamo quello che assimiliamo e soprattutto quello che il DNA detta al nostro organismo"""". Ecco La dieta del DNA, una dieta personalizzata in base al nostro patrimonio genetico, che ci consente di conoscere quali sono le vere esigenze del nostro corpo. Molte di queste, infatti, sono scritte nei geni, e comprendere cosa chiede l'organismo per funzionare a pieno regime è come trovare un tesoro. I geni - i mattoni costitutivi del DNA - sono una fonte inestimabile e preziosa di informazioni che il dottor Galimberti ci aiuterà a capire e interpretare per scoprire cosa fa davvero bene a ciascuno di noi: i cibi idonei e utili, gli integratori necessari, l'attività fisica migliore da praticare, gli stili comportamentali e alimentari appropriati. Un percorso di conoscenza innovativo, che spiega come individuare l'alimentazione più giusta per noi, per contrastare il sovrappeso, per migliorare la nostra forma fisica e la salute, mantenerle nel tempo e abbassare il rischio di malattie. La dieta del DNA risponde alla necessità di stare bene con noi stessi, perché tornare in forma non significa solo recuperare la linea perduta, ma anche trovare un nuovo modo di vivere la propria quotidianità."" -
Tutte le prime volte. Educazione sentimentale di un padre e delle sue piccole grandi donne
Nel momento stesso in cui sente una piccola vita fiorire dentro di sé, una donna diventa madre. E per tutte quel momento è lo stesso. Ma per un padre non è così. rnrnVa bene, avremmo avuto un bambino: sarebbe stato piccolo, di dimensioni comunque contenute almeno per qualche tempo, ogni suo tratto sarebbe stato equamente diviso tra noi due, con alcune doverose concessionirnai parenti tipo il naso tutto di zia, le orecchie di nonna sua, per poi passare ad upgrade successivi in cui il pargolo sarebbe cresciuto in totale armonia e tranquillità.rnQualcosa continuava a sfuggirmi.rnAvrebbe influito col calcetto del giovedì?rnrnrnPotrebbe essere nella sala d'attesa di un ospedale, potrebbe essere la prima volta che tocca quel piedino paffuto. Potrebbe essere dopo un minuto, ma anche dopo un mese. Per ogni uomo la prima volta che comincia a sentirsi padre è diversa. E questo non è che l'inizio di un'avventura tutta da vivere (e a cui sopravvivere). Il primo giorno di scuola, la prima delusione, il primo amore, il primo discorso sul sesso (no, davvero, quello no), la prima scelta importante... Ogni giorno una sfida diversa che Paolo Longarini affronta tra una treccina sfatta, un ginocchio sbucciato e gli occhioni delle sue figlie Chiara e Irene che lo guardano con un misto di amore totale e compassione. Ed è in ognuno di questi momenti che un padre si trasforma, cresce, inciampa, si rialza. Da semplice uomo diventa padre. E credete, è molto, molto meglio. -
La felicità ha il colore dei sogni
Un giorno, all'improvviso, i colori scompaiono dal mondo. In questa nuova realtà tutta in bianco e nero, una coppia a dir poco insolita si mette in testa di salvare l'umanità dalla tristezza e dalla depressione e inizia a cercarli. Lui è Arthur, lavora in una famosa azienda che produce matite colorate da generazioni ed è un uomo affascinante e molto solo. Lei è la sua vicina Charlotte, una famosa giornalista radiofonica cieca dalla nascita ed esperta di colori, proprio quelli che lei, però, non ha mai potuto vedere. Al loro fianco, una bambina con un dono misterioso, un tassista newyorkese e gli ospiti di una casa di riposo che somiglia molto più a una colonia estiva. E sulle loro tracce, una banda di pericolosi scagnozzi al soldo della mafia cinese... -
Le spose sepolte
Sono molte più di quello che immaginirnNessuno sa dove sonornIo so come trovarle.rnrnrnDove sono finite quelle donne misteriosamente sparite da anni, mogli e madri di cui i mariti sostengono di non sapere nulla? Uno dopo l’altro, i loro corpi vengono ritrovati grazie a un killer implacabile che costringe chi le ha fatte scomparire a confessare dove si trovano le loro ossa e poi uccide i colpevoli, sempre assolti dai tribunali per mancanza di prove. Il rituale è feroce e spietato: l’assassino vuole così rendere giustizia alle spose sepolte. I pochi indizi lasciati sulla scena del crimine conducono a un piccolo paese, Monterocca, soprannominato la Città delle Donne, un territorio nell’Appennino bolognese circoscritto da mura ed elementi naturali, governato da una giunta completamente al femminile. Il team investigativo, in cui spicca la giovane ispettrice Micol Medici, si trova catapultato in una realtà di provincia quasi isolata dal mondo, con una natura montana che fa da contorno e molti misteri avvolti nella nebbia. Un inquietante enigma conduce gli inquirenti al Centro Studi Rita, un’azienda farmaceutica che sta sintetizzando un anestetico speciale: lo stesso utilizzato dal serial killer come siero della verità per far confessare i colpevoli. Ma quanti altri segreti si nascondono dentro i confini del piccolo paese? Solo Micol ha l’innata capacità di scoprirli, anche se questo potrebbe costarle la vita…rnCon Le spose sepolte Marilù Oliva ribalta il genere giallo e ci regala un’indagine mozzafiato che sconfina nel thriller, intrisa di terrore e mistero. Un’ambientazione unica, dove niente è come sembra. Un romanzo con una protagonista indimenticabile, Micol Medici, costretta a farsi largo in un universo di uomini. Una storia che si sviluppa intorno a una domanda: come sarebbe il mondo se al potere ci fossero le donne? -
Lezioni di volo
"Scritto con una prosa elegante e delicata, è un romanzo che non si dimentica facilmente."""" - RT Book ReviewsrnrnFu allora che vidi la copia di USA Today sul tavolo. Conteneva una foto in bianco e nero di tre giovani donne e un aeroplano, un'immagine simile a un ricordo perduto. rnLe tre ragazze strizzavano gli occhi contro il sole: una rossa dall'aria compiaciuta, una brunetta timida e una piccoletta con i capelli ricci, che sorridevano a qualcosa al di là dell'obiettivo, forse il futuro, convinte di poterlo programmare. rnrnrnrnNella vita di Mary Browning, vedova e ormai anziana, le uniche occasioni per vedere gente sono gli incontri settimanali del gruppo di scrittura di cui è presidente, anche se lei, in verità, non ha mai scritto nulla. Un giorno si affaccia alla porta della sala in cui si raccoglie quella strana combriccola di vecchietti un po’ annoiati una quindicenne dall’aria esitante: si chiama Elyse, vuole fare la scrittrice, e a Mary ricorda moltissimo Sarah, la sorella che ha dovuto abbandonare alla fine della guerra. Il suo sguardo e un articolo di giornale con la foto di quattro aviatrici degli anni Quaranta bastano a far riaffiorare in Mary i ricordi di un passato che non ha mai smesso di tormentarla, e a poco a poco tra le due nasce un’amicizia fatta di tazze di tè condivise e memorie salvate su un Mac nuovo di zecca.rnDue racconti paralleli, tra i tumultuosi anni della seconda guerra mondiale e il presente, ci raccontano la storia ‒ semplice ma straordinaria ‒ di due donne: Miriam Lichtenstein, che si è lasciata tutto alle spalle, compresa la propria identità, per diventare pilota della Women Airforce Service Pilots insieme alle altre WASP; ed Elyse, che è in cerca del modo migliore per integrarsi nel mondo e tenere insieme i pezzi della sua vita, restando se stessa. Due voci divertenti e intense, che ci raccontano come a volte basti un piccolo gesto perché la vita decolli verso nuove, meravigliose mete." -
Caccia a El Chapo
In un resoconto adrenalinico che si legge come un thriller, Andrew Hogan e Douglas Century raccontano l'inarrestabile lavoro investigativo che ha portato alla cattura del signore della droga più ricercato al mondo.rnrnrn“A chi avrei potuto chiedere la storia che stava dietro la pistola di Guzmán? Sentivo quasi il potere mistico che quella Colt conferiva a El Chapo. Mi bastava tenerla in mano per avvertire l'intensa energia che emanava da quell'arma”rnrnQuando lasciò l'incarico di vice-sceriffo di una piccola città del Kansas per entrare nella DEA, Andrew Hogan non immaginava che il caso lo avrebbe messo sulle tracce di Joaquín Archivaldo Guzmán-Loera, detto El Chapo, boss del cartello messicano di Sinaloa e Nemico Pubblico Numero Uno degli Stati Uniti. rnHogan viene mandato in Arizona, dove si ritrova subito impegnato in una serie di audaci missioni sotto copertura che lo portano sempre più vicino al più potente signore della droga dai tempi di Pablo Escobar.rnSei anni dopo, diventato capo della task force incaricata di smantellare il cartello di Sinaloa, Hogan si allea con un team di esperti della Homeland Security Investigation e, grazie a un lavoro capillare su entrambi i lati del confine, riesce a infiltrarsi nel complesso sistema di comunicazione di El Chapo e a indagare sulla sua organizzazione fino a portare alla luce una rete di covi comunicanti nascosta con incredibile astuzia. rnMa può davvero fidarsi di tutti gli uomini che collaborano alla missione? O c'è il rischio che i dettagli della loro operazione segreta arrivino a El Chapo prima ancora che la caccia cominci? rnCome in un classico western su scala globale, Caccia a El Chapo segue l'agente speciale Hogan, alla testa di un manipolo di Marines messicani stipati di volta in volta in elicotteri militari, furgoni blindati e SUV, in un folle inseguimento attraverso la roccaforte del cartello. rnIn un resoconto adrenalinico che si legge come un thriller, Andrew Hogan e Douglas Century raccontano l'inarrestabile lavoro investigativo che ha portato alla cattura del signore della droga più ricercato al mondo e svelano i retroscena di una delle operazioni più sofisticate e pericolose di Stati Uniti e Messico contro il narcotraffico. -
Conquistami. Slow burn series. Vol. 4
Eliza Cummings non ha mai dimenticato cosa ha rischiato di diventare. Si è liberata del mostro che la terrorizzava quando era solo una ragazzina innocente, ha contribuito a mandarlo in prigione e ora lavora per la Devereaux Security. Nessuno, però, nemmeno i suoi amici più cari, conosce il senso di colpa che la tormenta e l'oscuro segreto che custodisce, e quando l'assassino torna in libertà, Eliza si rende conto che per lei è solo questione di tempo: se vuole tenerlo lontano dalle persone che ama, deve lasciare tutto e fuggire. Ma non ha fatto i conti con Wade Sterling... Controllato e sicuro di sé, Wade non ha mai permesso a nessuno di vedere oltre la maschera dietro la quale si nasconde. Da quando si è preso una pallottola al posto di Eliza, però, non è più riuscito a togliersi dalla testa quella donna indomita, animata di un coraggio che rasenta l'incoscienza e sempre pronta a lottare per i più deboli. Così, quando per la prima volta la vede spaventata e in preda al panico, l'istinto che ribolle sotto la sua abituale compostezza esplode in una rabbia accecante. Perché anche se non è ancora pronto ad ammetterlo, in fondo al cuore sa che Eliza gli appartiene. E finché avrà respiro nessuno, mai, potrà farle del male. -
Dimmi che ti ricorderai di me
Quando Hendrix è finito in carcere per un crimine che non ha commesso, per un po' ha pensato che la sua vita fosse arrivata al capolinea. Poi è stato inserito in un ambizioso programma di riabilitazione, fiore all'occhiello del governatore del Kentucky, e si è reso conto subito che quella era la sua unica possibilità di rimettersi in riga. Ora, finalmente libero, ha tutte le intenzioni di rimboccarsi le maniche e lavorare sodo per costruirsi una vita. Ellison, invece, ha un'esistenza privilegiata: essere figlia del governatore le apre tutte le porte, anche se a volte le aspettative paterne e le pressioni a cui è sottoposta sono dure da mandar giù. A lei piacerebbe seguire le proprie inclinazioni e andare avanti per la propria strada, ovunque porti. Elle e Drix vivono realtà completamente diverse, eppure, quando le loro strade si incrociano, è subito chiaro a entrambi che tra loro c'è qualcosa di molto speciale. Ma è altrettanto evidente che ci sono anche parecchi problemi, perché Drix non è il tipo di ragazzo che il governatore ha in mente per la figlia, ed Elle non è il genere di ragazza che potrebbe capire la vita incasinata di Drix. Certo, l'amore potrebbe infrangere qualunque barriera... se solo avessero il coraggio di lottare contro una società che non vuole vederli insieme. -
Chiamami sottovoce
Vincitore del Premio Letterario Alvaro-Bigiaretti 2019rnrnQuesta è la storia di un’amicizia interrotta e di un segreto mai svelato. Ma è anche la storia di come la vita, a volte, ci conceda una seconda occasione. rn«L'amicizia tra una bambina di otto anni e un 'clandestino' di nove. Due esistenze che il caso unisce e il destino mette alla prova, in una vicenda forte e insieme commovente» - Robinsonrn«Il libro si svolge nel 1976. Ieri. Gli immigrati irregolari, allora, non erano africani ma italiani. Anche per questa piccola grande lezione di Storia, questo è un libro da non perdere» - Internazionalern«Un romanzo in cui tocca alla fantasiosa voglia di vivere dei piccoli farsi gioco della Legge: al loro sguardo, le celebrazioni dei confini appaiono in tutta la loro assurdità» - Valeria Parrella, GraziarnLa mamma mi si è avvicinata sfiorandomi il bordo di un orecchio con il fiato.rn“Mi raccomando, Michele, ricordati le regole. Nessuno deve sapere che sei qui. Se non fai il bravo viene a prenderti il poliziotto.”rnHo fatto segno di sì perché volevo che lei fosse contenta di me, che pensasse di avere un bambino ubbidiente, che rispettava le regole. Le ho ripetute una per una, numerandole con le dita appoggiate sulla spalla di papà. Non era da tantissimi anni che avevo imparato a contare.rn“Non devo fare rumore.”rnHo sollevato il pollice.rn“Non devo piangere.”rnHo sollevato l’indice.rn“Non… devo… ridere forte.”rnHo sollevato il medio, ma mi si è alzato anche l’anulare.rn“Non devo fare chiasso quando gioco.”rn“Bravo, così.”rnrnrnÈ primavera, eppure la neve ricopre la cima del San Gottardo, monumento di roccia che si staglia sopra il piccolo paese di Airolo. La Maison des roses è ancora lì, circondata da una schiera di abeti secolari: sono passati molti anni, ma a Nicole basta aprire il cancello di ferro battuto della casa d’infanzia per ritrovarsi immersa nel profumo delle primule selvatiche ed essere trasportata nei ricordi di un tempo che credeva sommerso.rnÈ il 1976 e Nicole ha otto anni, un’età in bilico tra favole e realtà, in cui gli spiriti della montagna accendono lanterne per fare luce su mondi immaginari. Nicole ha un segreto. Nessuno lo sa tranne lei, ma accanto alla sua casa vive Michele, che di anni ne ha nove e in Svizzera non può stare. È un bambino proibito. Ha superato la frontiera nascosto nel bagagliaio di una Fiat 131, disegnando con la fantasia profili di montagne innevate e laghi ghiacciati. Adesso Michele vive in una soffitta, e come uniche compagne ha le sue paure e qualche matita per disegnare arcobaleni colorati sul muro. Le regole dei suoi genitori sono chiare: “Non ridere, non piangere, non fare rumore”. Ma i bambini non temono i divieti degli adulti, e Nicole e Michele stringono un’amicizia fatta di passeggiate furtive nel bosco e crepuscoli passati a cercare le prime stelle. Fino a quando la finestra della soffitta s’illumina per sbaglio, i contorni del disegno di due bambini stilizzati si sciolgono nella neve e le tracce di Michele si perdono nel tempo. Da quel giorno, Nicole porta dentro... -
Borg McEnroe. Due rivali che hanno fatto la storia del tennis
Flushing Meadows, settembre 1981. Björn Borg, l'imperturbabile svedese diventato il più ricco e famoso tennista della storia, perde contro il suo giovane rivale John McEnroe nella finale degli US Open. Dopo l'ultimo colpo che finisce oltre la linea di fondo, Borg si avvicina alla rete, stringe la mano di McEnroe in silenzio e abbandona per sempre il gioco che aveva dominato per l'ultimo decennio. Nessuno se ne rese conto, all'epoca, ma quel giorno segnò una svolta epocale nella storia del tennis. Ripercorrendo le fasi salienti del torneo, Stephen Tignor ricostruisce la vita e la carriera degli uomini che hanno reso memorabili quei giorni: lo svedese soprannominato ""Ice Borg"""", che sotto una facciata gelida nascondeva in realtà un temperamento focoso, e John McEnroe, il genio tormentato destinato a scalzare il suo stesso idolo dal piedistallo. Ma anche Jimmy Connors, il mancino ribelle figlio di operai che affrontava ogni partita come fosse una guerra e che divenne l'antieroe più amato dal pubblico; Ilie Nastase, l'irriverente rumeno dal comportamento spesso eccentrico e trasgressivo; o Vitas Gerulaitis, l'affascinante newyorkese, assiduo frequentatore dello Studio 54, che era amico di tutti loro; fino a Ivan Lendl, il robot cecoslovacco che dominò il tennis del decennio successivo. Rivali sul campo ma spesso anche nella vita, questi uomini sono stati gli indimenticabili protagonisti del decennio che ha traghettato il tennis nell'età moderna."" -
Anche la sofferenza ha la sua data di scadenza. Poesie per gatte governate da Saturno
Una raccolta di folgoranti istantanee sul variopinto e volubile mondo femminile. rnrnPerché la donna, a qualsiasi età, è in costante mutamento emotivo e ha tante cose da raccontare: dai sentimenti travolgenti e contrastanti alle passioni irrefrenabili e consolatorie, dai desideri di realizzazione personale e professionale ai pensieri che si aggrovigliano nella mente e cercano una via d’uscita (che non sempre trovano…). E Francesca Genti – poetessa dalla penna pungente, curiosa e divertente – adora osservare le donne che incontra ogni giorno e trasformarle in poesie. Un percorso originale, dolce e amaro, e umorale come le sue protagoniste, da leggere saltando da una pagina all’altra in cerca di piccole verità che fanno sorridere e riflettere. -
Tanto cielo per niente
Una donna che non si arrende.rnLa forza di ritrovare la verità del cuore.rnrnIn quei giorni di vacanza Stella si era ubriacata di colori, di bellezza, di tramonti. Tanto cielo per niente, pensò guardando la miriade di stelle sopra di lei.rnrnÈ notte e le onde lente del mare luccicano in mille riflessi negli occhi di Stella. La donna è affacciata a una terrazza protesa sull’Egeo, non riesce a prendere sonno da ore. Una miriade di stelle e la magia di una sera d’estate di molti anni prima le tormentano la memoria. Un’estate in cui aveva tutta la vita davanti e un futuro che brillava come il suo nome. E che le ha lasciato un segreto inconfessabile chiuso nel cuore. Adesso si sente spersa di fronte a quel cielo immenso e in un solo momento le si spalanca davanti la certezza di essere sola, nonostante il marito addormentato nella stanza vicina. Il suo matrimonio con Maurizio è finito, e vani sono stati i tentativi di rianimarlo con quest’ultima vacanza nell’isola di Folegandros. Resistere insieme per il bene della famiglia non è più possibile. Improvvisamente una telefonata spezza il silenzio teso di tristezza. La notizia è drammatica: Chicco, il bambino di Stella e Maurizio, nato con un deficit auditivo, è sfuggito al controllo di Lucia, la sorella maggiore, e della babysitter e ha avuto un tragico incidente. Adesso giace in fin di vita all’ospedale. Stella comincia a correre. Corre dal suo piccolo, ma quello che non sa è che sta correndo anche verso una nuova vita. Perché l’amore, quello vero, non muore e torna a cercarti anche quando l’hai dimenticato. E il cielo, che sembrava aver perso la sua magia, può tornare a splendere di nuovo.rnTanto cielo per niente è la nuova, indimenticabile opera di Maria Venturi, la regina del romanzo sentimentale italiano. La storia di una donna forte e lottatrice che impara a riemergere dalla zona d’ombra delle avversità e degli sbagli senza mai fare spegnere la certezza della rinascita. -
Tutti i soldi del mondo
Fortune e sfortune della famiglia Getty, nota per un triste fatto di cronaca – il rapimento di Paul Getty – che ha ispirato il film diretto da Ridley Scott e interpretato da Michelle Williams, Christopher Plummer e Mark Wahlberg.rnrnNonostante l'immensa ricchezza accumulata dal capostipite, la dinastia dei Getty sembra circondata da un'aura di infelicità, quasi una maledizione che si accanisce implacabile sui suoi membri. A partire da J. Paul Getty, che cinquant'anni fa era considerato l'uomo più ricco d'America: cinque matrimoni falliti alle spalle, cinque figli dei quali solo uno condusse un'esistenza relativamente serena. E l'infelicità non risparmiò nemmeno la generazione successiva, tanto che il nome dei Getty fu spesso associato dalla stampa al concetto di famiglia disfunzionale. Nel 1973 il nipote prediletto, John Paul Getty III, fu rapito dalla 'ndrangheta e, dopo una vita dedita all'alcol e alla droga, finì i suoi giorni in sedia a rotelle. La nipote Aileen si ammalò di AIDS. E il resto della famiglia fu lacerato da aspre liti per la spartizione di un'eredità a dir poco avvelenata. rnMa il disastro era davvero inevitabile?rnJohn Pearson, autore di celebri biografie famigliari che spaziano dai Churchill ai reali inglesi, ha cercato di rispondere a questa domanda e il risultato, originariamente pubblicato con il titolo Painfully Rich, è la storia affascinante di una dinastia straordinaria. Pearson attribuisce la responsabilità di gran parte dei problemi della famiglia al carattere peculiare dell'eccentrico J. Paul Getty, noto avaro con l'ossessione del sesso, i cui comportamenti e attitudini sono stati ripresi dalle generazioni successive, e descrive con dovizia di particolari il celebre sequestro del nipote, mostrando come l'atteggiamento del nonno abbia accresciuto le sofferenze del ragazzo e come la famiglia abbia affrontato le peggiori piaghe della nostra epoca: tossicodipendenza e AIDS. rnEppure Tutti i soldi del mondo non è una storia senza speranza. Alcuni dei Getty, infatti, sono riusciti a sfuggire al disastro, primo fra tutti il filantropo appassionato di cricket, J. Paul Getty Jr. Il racconto commovente della sua lotta contro la droga e della sua profonda tragedia personale dimostra non solo che le prossime generazioni possono continuare a credere nel futuro, ma anche che il denaro può essere usato per garantirsi la sopravvivenza e persino la felicità. rn -
A cosa serve questo pulsante?
Coraggioso, sincero e divertente come le performance del suo autore, «A cosa serve questo pulsante?» è un viaggio intimo nella vita, nel cuore e nella mente di una leggenda della musica metal.rnrn“Finisci per ammirare Dickinson per la sua tenacia e amarlo per il suo ottimismo anche di fronte alle avversità. A cosa serve questo pulsante? fa sembrare la scherma, pilotare aerei, produrre birra e capitanare una delle band più importanti del mondo come qualcosa che tutti potremmo fare, se solo non fossimo così pigri.” - rnThe Timesrnrnrn""Ero brufoloso, portavo la giacca a vento e dei jeans a zampa di elefante con Purple e Sabbath scritto a penna sulle cosce, e guidavo un motorino scassato e rumorosissimo. E sì, volevo diventare un batterista...""""rnrnPionieri dell'heavy metal britannico alla fine degli anni '70, gli Iron Maiden hanno raggiunto il successo grazie alle performance dinamiche, allo stile canoro e alle stravaganze del loro leader, il cantante Bruce Dickinson. Pilota di linea per una compagnia aerea, imprenditore, speaker motivazionale, produttore di birra, scrittore, deejay della BBC, sceneggiatore per il cinema e infine campione di scherma a livello mondiale, Dickinson è un personaggio poliedrico e affascinante, che vive la vita con eccezionale entusiasmo e continua a ispirare milioni di fan. E racconta la sua storia con la stessa sfrenata creatività, energia e passione: i trent'anni con gli Iron Maiden, la carriera da solista, l'infanzia turbolenta, l'università e le prime band, il diventare padre e avere una famiglia, fino alla recente battaglia contro il cancro."" -
Japonisme. Ikigai, bagno nella foresta, wabi-sabi e molto altro
Japonisme racchiude l’antica arte giapponese del trovare l’appagamento e offre consigli e suggerimenti pratici per vivere una vita più felice, sana e consapevole.rnQual è il vostro ikigai (lo scopo)? Come potete coltivare la consapevolezza nel caos e nell’imprevedibilità della vita di tutti i giorni?rnDallo shinrin-yoku (il bagno nella foresta) alla calligrafia, dall’ikebana (l'arte di disporre i fiori) alla cerimonia del tè e al rapporto con il cibo, i giapponesi hanno saputo raggiungere un senso di completezza attraverso tradizioni, filosofie e pratiche artistiche. rnMigliorate il vostro modo di vivere e arricchite lo spirito guardando la vita attraverso la lente del wabi-sabi (la natura impermanente di ogni cosa), il kintsugi (riparare le ceramiche con l’oro) o il kaizen (le tecniche per formare l’abitudine). Grazie a questo libro scoprirete come portare un po’ di “japonisme” nella vostra quotidianità. -
La dieta della rivoluzione metabolica. Elimina i chili di troppo per sempre
Chi non ha mai sognato di dimagrire in fretta e senza troppe rinunce? È quello che promette questo libro: perdere 6 chili in 15 giorni. Secondo l'autrice, dimagrire molto e in fretta è la soluzione ideale, perché impedisce alle persone di scoraggiarsi. Per compiere questo ""miracolo"""" basta risvegliare il metabolismo, nutrendo l'organismo con gli alimenti giusti. Una dieta che non è una dieta, perché non prevede privazioni. L'autrice fornisce due formule, una per calcolare il proprio peso ideale e una per valutare il livello della propria disfunzione metabolica. In base al risultato ottenuto, delinea poi tre profili di intervento a ciascuno dei quali corrisponde una mappa nutrizionale da seguire per due settimane, una tabella dettagliata in cui per ogni giorno viene indicato il tipo di alimento da assumere e in che quantità. L'approccio è estremamente pratico: seguendo il programma, in due sole settimane sarà possibile ottenere il fisico che si aveva un tempo o che si è sempre desiderato."" -
La morte è cieca
Il primo, agghiacciante caso della dottoressa Sara LintonrnrnrnScoprire nella toilette della tavola calda di Heartsdale il corpo agonizzante di una giovane professoressa è stato uno shock terribile per Sara Linton, pediatra e coroner della tranquilla cittadina universitaria, ma è solo l'autopsia a rivelare l'efferatezza di quella che è palesemente opera di una mente malata e perversa. Jeffrey Tolliver, capo della polizia locale ed ex marito di Sara, segue una pista dai risvolti sempre più macabri che culminano in un altro omicidio, persino più brutale del precedente. E la presenza di un sadico psicopatico nella sua città non è l'unico problema che deve affrontare, visto che la sorella della prima vittima, la detective Lena Adams, sembra intenzionata a farsi giustizia da sola. Ma è Sara la vera chiave per scoprire l'identità del killer. Perché un segreto nel suo passato potrebbe smascherare quella mente diabolica, oppure trascinarla nella tomba. -
Le donne del castello
Tre donne. Il conflitto più devastante della storia. Il coraggio di ricominciare.rnrnDopo il crollo del Terzo Reich e la disfatta della Germania nazista, Marianne von Lingenfels torna con i figli nell'antico castello che appartiene da sempre alla famiglia del marito, un'imponente fortezza su cui la guerra ha lasciato il segno. Vedova di un membro della resistenza ucciso il 20 luglio del '44 durante il fallito attentato a Hitler, è decisa a mantenere la promessa che ha fatto agli altri cospiratori in tempi non sospetti: proteggere le loro mogli e i loro figli. Per prima cosa salva il piccolo Martin, figlio di un caro amico d'infanzia, dalla casa di rieducazione in cui è stato rinchiuso. Poi attraversa insieme a lui la patria devastata dal conflitto e raggiunge Berlino, dove la madre del bambino, la bellissima e ingenua Benita, è caduta nelle mani dei soldati dell'Armata Rossa. E infine rintraccia Ania e i suoi due figli in uno dei tanti campi allestiti per dare rifugio ai milioni di sfollati che hanno perso tutto. Marianne è convinta che basteranno le circostanze e il dolore comune a tenere insieme quella strana famiglia improvvisata, ma ben presto scopre che il mondo di un tempo, in cui tutto era bianco o nero e le azioni erano ispirate da alti principi morali, ora è diventato un posto molto più complicato, pieno di segreti e oscure passioni. E che per poter affrontare il futuro lei e le altre donne del castello devono venire a patti con le scelte fatte prima, durante e dopo la guerra e affrontare ciascuna i propri demoni. -
Dannate ragazze
Un thriller affilato e crudele, intenso come l'adolescenza e cupo come un sognornrnNovembre 1991. La notte di Halloween Craig Ellison, star della squadra di basket della scuola superiore di Battle Creek, si avventura nel bosco da solo e scompare. Tre giorni dopo lo ritrovano con una pallottola in testa e una pistola in mano, e quel gesto all'apparenza inspiegabile sconvolge profondamente i membri di quella tranquilla cittadina della Pennsylvania, già turbati da voci inquietanti sulla presenza di sette sataniche nella zona. Hannah Dexter, diciassettenne brillante ma solitaria, incontra Lacey Champlain poco tempo dopo la tragedia. Capelli nerissimi e una passione per Kurt Cobain che sfiora l'ossessione, Lacey è una ragazza carismatica e dal fascino perverso che si insinua nella vita e nella mente dell'impressionabile Dex, plasmandone il carattere a propria immagine e somiglianza fino a risvegliare una parte ribelle e oscura di lei che le trascina in una spirale di violenza sempre più febbrile e pericolosa. -
Sully
Nel momento del pericolo il fattore umano fa la differenza.rnrnIl 15 gennaio 2009 il mondo intero è stato testimone di uno dei più spettacolari ammaraggi d'emergenza della storia dell'aeronautica civile, quello sul fiume Hudson. Quel giorno il comandante Sullenberger salvò la vita di centocinquantacinque persone. Senza saperlo, era diventato un eroe.rnRipercorrendo le tappe salienti della propria vita, da quando imparò a volare, solcando i cieli del Texas a bordo di un monomotore agricolo, fino agli anni nell'Aeronautica militare ai comandi dei potenti F-4 Phantom e al successivo passaggio all'aviazione civile, Sully racconta le esperienze che gli hanno permesso di mantenere la lucidità necessaria per affrontare quei momenti drammatici. Perché a dargli il coraggio di prendere quella decisione impossibile, sostiene, sono state le convinzioni e le virtù che ha maturato nel corso di tutta la vita, dalla disciplina al senso del dovere, dalla precisione al rispetto per gli altri, dalla fiducia in se stessi alla capacità di assumersi la responsabilità di coloro che ci sono stati affidati.