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Cristologia. Studi
«Gli Studi di cristologia raccolti in questo volume dell'Opera omnia di Giovanni Moioli ci presentano la ""cristologia della 'singolarità' di Gesù"""" in statu nascenti. [...] Si configurano [...] come il ritorno al momento sorgivo con cui il grande teologo della Scuola di Milano ha elaborato il cuore della sua teologia, con il senso vivo della """"centralità"""" di Cristo come """"forma"""" della vita cristiana. La cristologia, tra teologia e antropologia, è il discorso in cui Dio e l'uomo s'incontrano nel fuoco incandescente in cui la differenza cristiana si dice dentro l'universale umano. Essa mette in comunione con il volto """"cristiano"""" di Dio e dà """"forma"""" all'umano nella storia. [...] Nell'arco temporale di appena quindici anni, [Giovanni Moioli] ha realizzato un'impresa gigantesca: dare volto """"cristocentrico"""" al sapere teologico. Senza facili riduzioni né a un cristomonismo teologico, né a un antropocentrismo esistenziale. Egli ha saputo tenere nel crocevia dinamico della storia di Gesù la rivelazione trinitaria e la figura spirituale del credente, punto di sintesi dell'agire morale e della missione pastorale» (dalla Prefazione di Franco Giulio Brambilla)."" -
Martini, il vescovo per la città. Parole, incontri, semina, sogni del biblista che trasformò Milano
Nel 1980 Carlo Maria Martini faceva il suo ingresso come arcivescovo nella città di Milano. A poco più di quarant'anni da quello storico 10 febbraio, il frutto intellettuale e spirituale di una figura di grande spessore viene qui ricordato e raccolto da voci autorevoli quali Enrico Letta, Roberta De Monticelli, mons. Franco Giulio Brambilla, con introduzioni dell'arcivescovo Mario Delpini, p. Carlo Casalone sj, mons. Luca Bressan, Marco Garzonio. Oltre a loro, portano la propria testimonianza mons. Paolo Martinelli, don Giovanni Cesare Pagazzi e Carlo Tognoli (sindaco di Milano quando Martini arrivò in città). La pastorale del cardinale Martini, fondata sulla Parola e capace di scuotere la Chiesa e la città, compone un disegno che è ancora in grado di creare un ponte fecondo tra credenti e non credenti, coinvolti nella responsabilità comune di affrontare le sfide del nostro tempo. -
Imparate da me. La sapienza del Figlio nella vita di ogni giorno
"Siamo chiamati a essere voce di una sapienza più alta, di una interpretazione del tempo e delle vicende che sia più evidentemente ispirata dal Vangelo, di una missione che interpreti la sete e offra l'acqua che zampilla per la vita eterna. Possiamo anche essere ottusi e stolti, attardarci nella banalità, inseguire originalità bizzarre. Ma non è obbligatorio essere stolti. Possiamo anche decidere di invocare, cercare, accogliere insieme il dono che continua a venire dall'alto per rendere feconda di bene ogni terra, ogni persona, ogni situazione."""" (Mario Delpini)" -
Il seme e la terra. Il vissuto dei ragazzi nella catechesi
Certamente è il Signore che semina la Parola, ma ha bisogno di contadini che si prendano cura della terra e del seme! La comunità educante, i catechisti in particolare, sono i contadini del campo loro affidato. Il vissuto dei ragazzi, la terra, è una dimensione fondamentale della catechesi, che si intreccia costantemente con le altre dimensioni: la Parola di Dio, la preghiera e la liturgia, e il tessuto vitale di una comunità cristiana. Tutti gli educatori sono chiamati ad avere uno sguardo limpido, un ascolto attento e costante, un cuore aperto e fiducioso verso i ragazzi per intravedere, interpretare con grande sensibilità e accogliere costantemente il loro vissuto, come il terreno buono nel quale gettare e far crescere il seme della Parola. «Una comunità educante e, in essa, catechisti e catechiste seminano la Parola: alla maniera di Gesù. E, insieme, uniti a Gesù, sono Parola seminata nel vissuto dei ragazzi.» (Mario Antonelli) -
Gli occhi del presepe. Novena di Natale per i ragazzi
Nove giorni per prepararsi ad accogliere Gesù, attraverso gli occhi dei protagonisti del presepe. Se con loro saprai esercitare il tuo cuore e la tua mente, il tuo sguardo sarà bellissimo e assomiglierà addirittura a quello di Dio! Età di lettura: da 6 anni. -
Alla scuola della Parola. Provocazioni di un grande educatore ai giovani
"Sono trascorsi quarant'anni dall'inizio dell'esperienza della Scuola della Parola voluta dal cardinal Martini, che ha segnato il cammino della Chiesa ambrosiana e, in particolare, dei giovani. Lo vogliamo ricordare con questo libro che raccoglie trenta meditazioni di don Giovanni Barbareschi, che dal 1991 al 1998 predicò, seguendo con cura il metodo della lectio divina, quando l'iniziativa venne decentrata in una settantina di chiese della diocesi. Fedele al primato della Parola, che in queste pagine è davvero sovrana, egli lascia che sia sempre essa a parlare ai giovani e a provocare le loro esistenze credenti. Mettendo a disposizione i testi di don Barbareschi vogliamo continuare a ricordare questo indimenticabile prete, nel secondo anniversario della morte, avvenuta il 4 ottobre 2018."""" (dalla Prefazione di monsignor Franco Agnesi)" -
Dammi la sapienza. Perché la vita sia piena, gustosa, evangelica. Catechesi per giovani. Anno Pastorale 2020-2021
Il testo si propone quale strumento per la catechesi dei giovani. Parola, focus, testimoni. Anzitutto il primato all'ascolto: il Vangelo secondo Luca ci guida a rileggere in modo sapienziale la nosta storia umana quale tempo in cui avviene la rivelazione della misericordia del Padre in Gesù. I focus ci accompagnano ad approfondire alcuni temi rilevanti: missione, preghiera, Chiesa, fragilità, vocazione ed ecologia integrale. In questi mesi di emergenza, tali argomenti si sono rivelati decisivi, i testimoni sono esempi concreti, modelli desiderabili con i quali i giovani possono confrontarsi per risvegliare i desideri più alti. Diversi contributi confluiscono in questo testo dalla disponibilità di sacerdoti, religiose, consacrati e missionari che esprimono la ricchezza della Chiesa con i suoi doni e manifestano la creatività dello Spirito. La catechesi è un percorso di approfondimento del kerigma in contesto ecclesiale, in clima di fraternità e comunione, sul fondamento della Parola e della liturgia. -
Ricerche storiche sulla Chiesa ambrosiana. Vol. 38
Siamo lieti di poter offrire agli studiosi del passato religioso ambrosiano un nuovo ricco volume della nostra Collana, il XXXVIII (2020). Il libro conferma la qualità e l'interesse delle ricerche portate a termine dai diversi esperti. -
Chi sei? Nelle preghiere del Figlio il volto del Padre
Il libro di suor Paola Resta è un viaggio nel Vangelo e alle radici del nostro intimo, guidati dalle domande del cuore, come quelle di Francesco sul monte della Verna. È la ricerca del volto di Dio e, di conseguenza della verità della nostra identità davanti a lui. Si tratta di una proposta di meditazioni nella forma della lectio divina sulle preghiere di Gesù riportate dai Vangeli: dunque non un libro di preghiere, sebbene ne contenga diverse e voglia essere un aiuto al dialogo con il Signore; e neppure un libro sulla preghiera, su come si debba pregare, sebbene in qualche modo anche questo tema scaturisca quasi spontaneamente dalla lettura delle pagine evangeliche. È invece un viaggio seguendo e intercettando le domande profonde del nostro cuore, come nella preghiera di Francesco di Assisi, alla ricerca dell'immagine volto di Dio che è rivelata da Gesù nel momento in cui lo cogliamo in relazione e in colloquio col Padre, per confrontarla con le immagini spesso offuscate o distorte che ci abitano. -
Ho visto il tuo amore. Via Crucis per i ragazzi
Ho visto il tuo amore, l'ho visto e mi sono stupito di quanto sia grande! Ho visto il tuo amore in ogni attimo di questa salita al Calvario, mentre portavi la croce e intanto non facevi mancare il tuo sguardo carico di compassione a tutti quelli che erano lì, lungo il cammino, con te o contro di te. Voglio imparare ad amare così, allo stesso modo, per avere occhi come i tuoi, pronti al perdono, ricolmi di carità verso tutti, soprattutto verso chi soffre, è povero o solo. E allora ti seguo, Signore, in questa Via della Croce, per farmi aprire lo sguardo da te, lungo la strada, così dura. A ogni stazione mi lascerò meravigliare dalle scene che incontro. Alcune sono tratte dal Vangelo, altre sono frutto della tradizione della Chiesa, ma tutte ci dicono che «Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la sua vita per i propri amici» (Gv 15, 13). La Via Crucis può svolgersi tutta di fila oppure possono essere prese tre stazioni per volta, con la breve preghiera introduttiva che dà avvio all'incontro. Ogni tre stazioni viene suggerito un impegno che valorizzi quanto si è pregato. Età di lettura: da 6-10 anni. -
Preso a servizio. Nel cinquantesimo di ordinazione sacerdotale
Non poche persone mi hanno spinto a scrivere qualcosa in occasione del mio cinquantesimo di ordinazione presbiterale: sono stato ordinato sacerdote nel 1970. Avendo già parlato di me di recente nel volume Ho scommesso sulla libertà, mi sembrava pleonastico aggiungere altro. Mi è venuto così alla mente di riunire taluni testi relativi al mio episcopato milanese come segno di gratitudine al Signore per questi lunghi anni di sacerdozio. Gratitudine che si estende a tutti i fedeli che si impegnano con autentica dedizione a sostenere la vita delle comunità cristiane di cui, soprattutto in questo frangente storico, c'è particolare bisogno. In modo speciale mi rivolgo ai sacerdoti, ai consacrati e alle consacrate. -
La bellezza invisibile agli occhi. Leggendo «Il Piccolo principe» di Saint-Exupéry
Il percorso diocesano per preadolescenti riparte con una nuova edizione del volume ""La Bellezza invisibile agli occhi"""", riveduta e aggiornata in base alle nuove Linee guida (""""Ora andiamo!"""") recentemente pubblicate da Centro Ambrosiano. Un itinerario in dodici tappe, a partire da alcuni capitoli del celebre romanzo di Antoine de Saint-Exupéry, """"Il Piccolo principe"""", e dall'incontro qui narrato tra un adulto e un bambino: un adulto a cui piace il volo e che si trova in panne sulla Terra e un bambino alla ricerca di legami e di significati per la propria vita. Un percorso pensato a misura dei ragazzi, per riflettere su alcune grandi tematiche della crescita umana e spirituale: il rapporto con le cose, la capacità di essere leader, il rapporto con il proprio corpo, la vanità, l'amicizia... Perché dallo scontro con le proprie incompiutezze e i propri limiti nasca la capacità di vedere in ciò che abbiamo e ci circonda la vera bellezza, che è invisibile agli occhi."" -
Fare casa. Giovani e vita comune
Ripensare in modo radicale la pastorale giovanile, perché parta da un reale ascolto dei giovani e dei loro vissuti: questa l'esigenza alla base delle riflessioni del presente volume, che vede nella pratica di vita comune temporanea una proposta educativa capace di rispondere ai bisogni e alla crescita nella fede durante la giovinezza. Scopo del testo è fornire quell'impalcatura teorica interdisciplinare di riferimento che rifletta su implicazioni, dinamiche e obiettivi educativi in gioco, e senza la quale qualsiasi sforzo, per quanto appassionato, risulterebbe poco efficace. -
Siamo suo popolo e gregge del suo pascolo. L'icona del gregge nella Bibbia
Tra le icone bibliche più rilevanti dal punto di vista teologico c'è quella del gregge, che allude a Israele, scelto da Jahvè di mezzo a tutti i popoli e accudito come fa un pastore con il suo gregge. Meditando su alcune pagine bibliche di ambedue i Testamenti scopriamo il vero volto di Dio, che per amore, solo per amore, si è scelto Israele come suo partner privilegiato; riconosciamo i battiti del suo cuore sensibile e sempre pronto a commuoversi, come un padre tenero nei confronti del suo figlio prediletto. Sotto questo profilo Antico e Nuovo Testamento convergono pienamente. -
Perseveranti con Maria. Esercizi spirituali
La Parola di Dio non è un testo, anche se il testo può contenerla; non è un discorso, anche se un discorso può farla risuonare; non è una prescrizione, anche se la prescrizione può introdurre nel mistero. Dio parla mandando lo Spirito che ricorda tutto quello che Gesù ha detto, ha fatto, tutto quello che Gesù è. Perciò si chiamano ""esercizi spirituali"""": sono la pratica della docilità allo Spirito. [...] Anche la pubblicazione può propiziare """"esercizi spirituali"""", anche la lettura personale, anche la lettura in un gruppo di amici. Nulla produrrà frutto, se non vi soffia lo Spirito Santo. Perciò non basterà la lettura, se se ne vuole ricavare un qualche frutto. Ci vorrà anche il tempo, anche il silenzio, anche la sete. Dalla Prefazione di Mario Delpini. In coedizione con l'Istituto superiore di studi religiosi Paolo VI di Villa Cagnola."" -
Tutta bella. Contemplare il volto di Maria attraverso l'arte
Parlare di Maria è sempre difficile. I Vangeli sono pudici nel raccontare della Madre di Dio. Perciò l'autore, in questo libro, fa una scelta differente: quella di percorrere quella via pulchritudinis che la tradizione teologica ha indicato come promettente e ricca di spunti per comprendere la grazia. Si analizzano allora quattro opere d'arte cercando di disegnare un ideale cammino lungo la storia, dal medioevo a oggi, al fine di comprendere sempre meglio, passo dopo passo, il mistero della fede che splende nella Madonna. Dal Paradiso di Dante al sonetto 289 di Michelangelo, dall'Annunciazione di Rainer Maria Rilke fino all'Ave Maria di Fabrizio De André, ogni opera permette di guardare con occhi nuovi alle diverse sfumature della luce che promana dal volto della Vergine. Il riferimento ai quattro misteri del rosario rende inoltre il testo uno strumento di preghiera e meditazione personale o di gruppo. -
La sfida di diventare se stessi. Per una regola di vita del giovane cristiano ambrosiano
La tradizione della ""Regola"""" ha accompagnato il costituirsi di tutte le comunità di vita consacrata: c'è un patrimonio di grande valore in questa tradizione e vale sempre la pena di leggere e meditare le Regole di sant'Agostino, san Benedetto, san Francesco e di tutti i fondatori di comunità di vita consacrata. Non voglio e non sono capace di raccontare questa storia. Vorrei solo proporre un aiuto per accompagnare il tuo presente e il cammino verso il tuo futuro: presente e futuro siano tempo di grazia, benedetti da Dio, tempo di crescita nella fede e nella sapienza, tempo di gioia e di lotta per il bene tuo e degli altri. Forse, quanto ti scrivo può esserti utile e ispirarti nelle tue scelte e nella stesura di una tua Regola di vita."" -
Originali. Educatori alla scuola della santità adolescente
Un piccolo e agile strumento per la preghiera e la meditazione degli educatori che hanno soprattutto a che fare con i preadolescenti e gli adolescenti. Dieci appuntamenti con ragazzi e ragazze già santi o ""in odore di santità"""", per imparare a vivere con meraviglia la propria relazione con Dio, tirando fuori quella luce che brilla dal di dentro e sorprende tutti per forza e intensità. Una raccolta di testi per fermarsi in preghiera e lasciarsi provocare, spendendosi con passione nell'educazione dei ragazzi. I dieci """"santi adolescenti"""": Paola Adamo, Carlo Acutis, Chiara Luce Badano, Maria Orsola Bussone, Pierangelo Capuzzimati, Lorena D'Alessandro, Matteo Farina, Giulia Gabrieli, Marco Gallo, Mario Giuseppe Restivo."" -
Padre nello Spirito. La figura di san Giuseppe nelle parole di papa Francesco. Con il testo integrale della Lettera Apostolica «Patris corde»
Una lettura della lettera apostolica Patris corde, dedicata alla figura di san Giuseppe, dono prezioso da parte di papa Francesco per tutto il popolo cristiano e in particolare per i sacerdoti e i consacrati, per «accrescere l'amore verso questo grande Santo, per essere spinti a implorare la sua intercessione e per imitare le sue virtù e il suo slancio». Il Papa, volendo proporre da imitare le virtù del carpentiere di Nàzaret, annota: «San Giuseppe ci ricorda, ci invita, ci insegna». In questi punti bisogna sostare per meditare, assimilare e lasciarci interpellare dal suo slancio e dalla sua creatività in ogni occasione. -
Biblioteche, libri e immagini manzoniane
La Classe di Italianistica è stata prevista e voluta dal nuovo Statuto dell'Accademia Ambrosiana, emanato il 20 marzo 2008 dal card. Dionigi Tettamanzi. Nel quadro di profondo rinnovamento della Veneranda Biblioteca Ambrosiana e di apertura verso una dimensione ecumenica del sapere, la Classe di Italianistica, fianco a fianco delle neonate classi di studi classici, slavistici ed orientali e in spirito di dialogo e di collaborazione con esse, si è effettivamente insediata il 27 novembre 2008 con la nomina del direttore, dottore dell'Ambrosiana, e dei sette accademici fondatori, docenti dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, della Università degli Studi e della Facoltà Teologica di Milano. Secondo gli obiettivi che la Classe di Italianistica persegue, saranno continuate e approfondite le indagini sui cospicui tesori di cui la Biblioteca Ambrosiana è depositaria; saranno studiati protagonisti e testi maggiori e minori della nostra gloriosa tradizione letteraria, in fecondo dialogo con gli esperti di tante discipline di confine (dalla storia alla erudizione, alla iconologia); saranno progressivamente coinvolti negli studi e nei convegni docenti italiani e stranieri delle più prestigiose istituzioni di ricerca per offrire un luogo di incontro e di fertile scambio di idee e promuovere lo sviluppo di una comunità attenta ai valori della tradizione e in grado di comprendere ed illuminare i cambiamenti in atto nella cultura dei nostri tempi.