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Il caso Nina Frank
Con questo primo romanzo di una nuova serie di thriller, la giallista numero uno in Polonia, definita dalla stampa europea «la risposta polacca a Jo Nesbø», ci presenta un detective profiler affascinante e dai metodi non sempre ortodossi: Hubert Meyer.Solo trasgredendo le regole, Hubert Meyer potrà giungere alla soluzione Nina Frank è un'attrice molto popolare grazie al ruolo di suor Joanna che interpreta in una serie tv polacca. Milioni di spettatori la adorano, fin quasi a credere nell'immagine creata. Ma Nina, in realtà, ha un passato piuttosto tormentato e conduce una vita molto sregolata, caratterizzata da dipendenze di ogni tipo e numerosi amanti.Quando viene trovata morta nella sua dimora presso il fiume Bug, nel villaggio di Mielnik, Hubert Meyer – profiler della polizia – capisce di trovarsi davanti a un caso torbido, pieno di disperazione e dolore. I segreti della donna vengono a galla pian piano, grazie anche al rinvenimento del suo diario. Nel frattempo, mentre scava nell'oscura vita di Nina Frank e cerca di creare un profilo dell'assassino, Meyer sarà costretto ad analizzare anche il proprio passato, e i ricordi lo assaliranno fino a spingerlo ad affrontare segreti che ha tenuto nascosti per molto tempo, persino a se stesso. -
Raffaello. La verità perduta
A cinquecento anni dalla morte di Raffaello, Francesco Fioretti ce ne regala un ritratto magistrale e inedito, non solo il maestro ricercatissimo e osannato, ma anche la vittima di quello stesso potere che lo rese uno dei più grandi interpreti del Rinascimento, cuspide tra il mondo del bello come manifestazione di Dio e dell'uomo e un'epoca di repressione e penitenza.rnRoma, 1519. Ci sono voluti anni di fatiche e compromessi, ma ora lui, Raffaello da Urbino, è per tutti un maestro, il maestro, in realtà, da quando Michelangelo e Leonardo sono partiti. La Città Eterna, però, si è rivelata un nido di serpi, e dietro i sorrisi non vi è che invidia. Da quando poi papa Leone X lo ha nominato sovrintendente all'archeologia romana, le cose sono andate peggiorando. Roma nasconde tesori che spetterebbero al papato, ma molti di questi si trovano sui terreni delle famiglie nobili più influenti, che mai vi rinuncerebbero. Così, stritolato tra un papa forestiero e le famiglie che vuole ingraziarsi, Raffaello decide di disegnare una mappa della Roma imperiale. La caducità degli interessi dei singoli sarà con il tempo scalzata da un oggetto imperituro. E, nel frattempo, dedica tutto se stesso alla pittura, alla Trasfigurazione , e alla donna che ama, Margherita, la Fornarina, sua musa e amante. Pochi mesi dopo, però, Raffaello, il banchiere Chigi e il cardinal Bibbiena, suoi amici e mecenati, muoiono in circostanze misteriose. Una vita disordinata, nella versione ufficiale, ma per Pietro Aretino, brillante poeta e amico, spirito libero costretto al soldo di padroni a volte indegni, e per Margherita, le morti sono opera della stessa mano assassina. E per trovarla dovranno disseppellire una rete di invidie, antichi misteri e patti segreti tra i più impensabili alleati. -
La donna della porta accanto
E se di là da quel muro ci fosse tutto ciò di cui hai sempre avuto paura? A volte la porta accanto alla tua è proprio quella a cui è meglio non bussare. È il 24 marzo del 2015 e, mentre i cieli europei sono sconvolti dalla tragica vicenda del volo 9525 della Germanwings, che si schianta sulle Alpi provenzali uccidendo tutti i passeggeri a bordo, un'altra follia sconvolge la quotidianità di un elegante condominio di Barcellona. Una donna, Elisa Solano, viene trovata morta, apparentemente suicida. Poco dopo, si scoprirà che suo marito, Santiago López, si trovava su quel volo maledetto. Ma López aveva anche altri segreti: nessuno, infatti, sembra averlo mai visto nel condominio e, a parte il suo nome in quella lista di passeggeri sfortunati, non ci sono molte altre tracce della sua esistenza. Quando Isabel Morgado, agente della polizia di Barcellona in congedo per un lutto, si ritrova coinvolta nell'indagine insieme all'inseparabile collega Joel Sanz, capisce immediatamente che l'identità di Santiago è solo uno dei tanti lati di questa storia che non quadrano. A cominciare dalle modalità del ""suicidio"""" di Elisa, ricalcato fin troppo da vicino su quello raccontato in un romanzo di Gustavo de la Cruz. Il quale, neanche a dirlo, abita anche lui nello stesso condominio. Ma è soprattutto l'attuale proprietaria del palazzo ad attirare l'attenzione della poliziotta: la vedova Sara Mendieta. Una donna con troppi segreti, che diventerà una vera e propria ossessione per Isabel. Un'ossessione che la porterà fin troppo vicina alla verità sconvolgente che si cela dietro la morte di Elisa Solano. Lorena Franco ci regala una nuova storia di suspense, tensione e inganno, che scava a fondo nelle nostre paure più nascoste. E in quelle più vicine."" -
I gatti perduti di Homs
Un romanzo emozionante ma anche politico, basato su una luminosa e tragica storia vera di speranza e rivolta, la storia di una vita spesa in nome di un ideale più alto.rn«In arabo un gatto ha sette anime. Nella nostra lingua invece ha nove vite. Tu probabilmente hai nove vite e sette anime, perché altrimenti non so come avresti fatto a cavartela finora.»Una foto scattata per strada, a Homs, in Siria. Le macerie intorno. Due bambini, uno in punta di piedi su una bicicletta scalcinata, l'altra con un gatto randagio stretto al petto. Una ordinaria scena di gioco tra le bombe, in un paese che sta cadendo a pezzi, catturata per caso dall'obiettivo della macchina fotografica. Sami ha sempre avuto la passione della fotografia, e di immagini come queste ne ha fotografate tante. Finché si è reso conto che non era abbastanza. La Siria in cui è cresciuto era un paese come tanti. I bambini andavano a scuola, i gatti giravano furtivi per le strade di campagna, gli amori sbocciavano. Finché la guerra non ha cambiato tutto. È stato allora che Sami ha capito che non voleva avere paura e non voleva accettare quello che stava succedendo in un paese il cui governo trucida i suoi stessi cittadini. Comincia così il suo viaggio di dissidenza, di ribellione, fino all'esilio e alla richiesta di asilo politico in Francia. Ma anche da così lontano Sami porterà sempre nel cuore quel paese in cui un tempo per strada passeggiavano i gatti, come in ogni paese normale. -
Piani inclinati
Finalista al Premio La provincia in Giallo 2021Eleonora Carta ci conduce in un gioco crudele di cui non è dato conoscere le regole. Sarà una lotta contro il tempo in cui nessuno resterà innocente.rnrnDue bambini scomparsi nel folto dei boschi nel nord della Sardegna. Un solo uomo conosce quei luoghi. Una sola donna può entrare nella mente di chi li ha presi. Soltanto insieme potranno mettere fine alla scia di paura che attaglia l'isola. rn Nel cuore di un'estate rovente, il caso di Niccolò Solinas, di anni sette, scomparso dalla sua casa di Bortigiadas, in provincia di Olbia, si trasforma in un'indagine per omicidio quando il suo corpo viene ritrovato nel folto dei boschi del Monte Limbara, legato e con tracce evidenti di strangolamento. Il cadavere è stato scoperto da un ispettore della Forestale in perlustrazione, Daniele Fois, uomo schivo, poco disciplinato, grande conoscitore della natura impervia dei luoghi. Per questo, e perché solo con lui la gente del posto pare disposta a confidarsi, viene coinvolto nelle indagini. Nonostante i tentativi di mantenere il riserbo per guadagnare vantaggio sugli autori del crimine, la notizia della morte del bambino arriva alla stampa e il terrore di una nuova ondata di rapimenti invade l'Isola. Per questo, dal ministero viene subito inviata Linda De Falco, maggiore del ROS di grande esperienza e preparazione che, appena giunta sul posto, si rende conto della totale inadeguatezza delle forze e delle persone a sua disposizione. Tanto più che, dopo poche ore, viene avvertita della scomparsa di un altro bambino, anche lui di sette anni, di ottima famiglia. Linda è una donna competente, severa, esigente, sofisticata e maniacale sul lavoro. L'abitudine ad andare oltre alle apparenze e la notevole capacità di leggere l'animo umano la portano a fidarsi di un'unica persona tra quelle a sua disposizione: Daniele Fois. I due non potrebbero essere più diversi, ma dovranno unire le proprie competenze per fermare la mano che sta piegando anche gli spiriti più forti. -
L' ultima ricamatrice
Elena Pigozzi in questo romanzo ci fa vivere cento anni di storia in un battito di ciglia, a volte vento leggero e luminoso, altre cupo e foriero di sventura. Tante vite si intrecciano in queste righe, tanti amori, ma soprattutto l'amore per la vita stessa e per un'arte millenaria che sono la vera eredità dell'ultima ricamatrice.Appoggiata ai bordi del bosco, sulla via che dal paese va verso le montagne, c'è una piccola casa solitaria: è qui che vivono le ricamatrici. Ora è rimasta Eufrasia a praticare l'arte di famiglia, tesse, cuce, ricama leggendo in ogni persona che le si rivolge i desideri più inconsci. Accanto a lei come prima alla bisnonna, alla nonna e alla madre, da sempre, il telaio di ciliegio, rocchetti, stoffe, spole e spilli. Eufrasia ha settant'anni e ha quasi smesso di lavorare, le mani curvate dall'artrite e la modernità in cui tutto è fatto in fretta le avevano fatto pensare di non servire più a nessuno. Ed è in quel momento che arriva Filomela, una ragazza giovane con il riso negli occhi oltre che sulle labbra, che le chiede di prepararle il corredo e di insegnarle a ricamare. Eccola, l'ultima occasione di fare ciò che Eufrasia più ama: rendere felice qualcuno, raccontargli la vita che verrà intrecciando trama e ordito. Le parole che ha risparmiato per tutta l'esistenza ora sgorgano come fiumi in primavera. Racconta di una giovane vedova di guerra gentile ed esperta nel taglio e cucito, di una splendida e coraggiosa ragazza troppo bella per non attirare le malelingue di paese, di un amore delicato come il filo di lino e tanto sfortunato, e di un ricamo tessuto da generazioni, in cui ognuna di loro ha scritto un pezzo della propria esistenza, una scintilla luminosa nel buio del mondo. -
L' ultima erede di Shakespeare
Elvira Siringo ci accompagna sulle tracce di un mondo antico ma ancora vivissimo e ci dà una lettura di grande originalità e potenza di uno dei personaggi chiave della storia della letteratura: William Shakespeare.Messina, 1580. Michelagnolo Florio, figlio di Giovanni, un medico ebreo di grande fama, e di donna Memma, di nobili e cattoliche origini, un giovane dotato di gran cuore e intelletto, per questo i genitori, fuggiti da Palermo per poter vivere insieme, sognano per lui un destino sulle orme del padre. Ma la persecuzione contro gli ebrei e l'inclinazione del figlio a poetare e narrare, intrattenere gli animi piuttosto che a curare le ferite dei corpi, segneranno il suo destino per sempre. Un lungo peregrinare per l'Italia, prima a Milano e Verona, poi oltralpe, in Francia – sempre inseguito da vicende drammatiche, sempre assetato di conoscenza – lo porterà infine a raggiungere l'Inghilterra, dove il cugino più celebre, John Florio, lo presenterà alla corte della regina Elisabetta I. Messina, oggi. Elisabetta Villa ha smesso ormai da tempo di sognare. Rimasta sola al mondo, il grande palazzo di famiglia ereditato dal padre le sembra una prigione come tutti gli antichi scritti che contiene. Quando, però, il suo professore di un tempo le dice di avere una rivelazione importante sul passato della sua famiglia, il suo interesse si accende. Ma, dopo la conferma del loro appuntamento, del professore non risulta esserci traccia. Nel suo albergo è rimasta solo una cartelletta contenente strani e disordinati fogli di poesie in quello che sembra siciliano antico. Quei fogli e l'incontro apparentemente casuale con un vecchio Sir inglese saranno l'inizio di un'avventura mozzafiato sulle tracce di un passato che potrebbe cambiare la sua vita, e la storia della letteratura, per sempre. -
Jack is back
Stefano Tura si muove tra presente e passato sfumando i confini e reinterpreta in chiave contemporanea uno dei disegni criminosi più efferati della storia, portando Jack lo Squartatore alla Londra di oggi e rendendolo ancora più crudele e affamato.rnIl più spietato killer di tutti i tempi è tornato.rnDerrick Brainblee è un ottimo poliziotto, accurato, affidabile, ha un fiuto che molti nel dipartimento gli invidiano. Negli ultimi tempi, però, i blackout che lo perseguitano da quando aveva venticinque anni stanno diventando sempre più frequenti e dolorosi, facendogli temere una sospensione dal lavoro, la sua unica ragione di vita. Un giorno, riprendendo coscienza dall'onda nera che lo ha avvolto, vede sul suo profilo Instagram un'immagine scioccante: una donna barbaramente uccisa, la gola squarciata, accompagnata dall'hashtag # jib . Pochi istanti dopo la foto è scomparsa, ma per Brainblee quello è solo il primo tassello di una strada lastricata di terrore. Anche perché a ogni risveglio nella sua mente sono impresse immagini raccapriccianti e il suo corpo porta i segni dello scontro. Ma di ciò che abbia fatto in quei momenti non gli resta alcun ricordo. Le indagini di Derrick si intrecciano alle vite di una moltitudine di personaggi, da una detective apparentemente infallibile a una giovane studentessa appassionata di delitti dell'epoca vittoriana, da un giovane sadico appartenente alla più alta nobiltà a un esperto di criminologia. Sono tutti attori di uno spettacolo che cela una realtà terribile: c'è un killer tra le strade di Londra che vuole mostrare ogni sua mossa. Perché non c'è gusto nell'uccidere, se non c'è un pubblico a guardare. -
La danza dei tulipani
Ci sono donne a cui regalare fiori. Altre a cui un fiore può fare molto male.rnrnIl fiore più bello può ispirare i crimini più atrocirn È un giorno come tanti altri per Santi, macchinista della linea Urdaibai, nel pieno della riserva naturale basca, un posto la cui straordinaria bellezza è un segreto che pochi conoscono. Mentre conduce il treno, però, si accorge che c'è qualcosa sui binari. Una sedia. E su quella sedia è seduta una persona. Una donna. Santi capisce, con indescrivibile orrore, che si tratta di sua moglie. Cerca disperatamente di frenare, ma è troppo tardi, lo schianto è inevitabile. Natalia muore sul colpo. In una mano, stringeva un tulipano di colore rosso intenso, tanto bello quanto difficile da trovare in pieno autunno. Nell'altra, un telefono da cui tutto l'evento è stato trasmesso in diretta su Facebook. L'agente di polizia Julia Lizardi e il suo partner Raúl accorrono sul posto, ma non sanno che presto un nuovo omicidio sconvolgerà la città. Un'altra donna, e ancora un tulipano non lontano dal cadavere. Mano a mano che le morti si susseguono, una sola cosa sarà sempre più chiara: un serial killer è in azione. Un assassino intelligente e capace di competere con i ritmi della natura che hanno sempre governato la regione. -
I riti dell'acqua
Il secondo libro della Trilogia della città bianca. Un romanzo elegante e complesso, dal ritmo incalzante, che si muove tra archeologia, mitologia, menti criminali e segreti di famiglia.Ana Belén Liaño, la prima ragazza di Unai López de Ayala, ispettore e profiler del commissariato di Vitoria, viene trovata assassinata nel Tunnel di San Adrián, parte del noto Cammino di Santiago, nei Paesi Baschi. La donna è stata appesa con una corda ai piedi e affogata, immersa in un calderone di bronzo, un reperto sottratto probabilmente a un museo. Unai e la collega Estíbaliz scoprono che Ana Belén era incinta e che è stata giustiziata secondo un antico rituale celtico risalente a oltre duemila anni fa: la Tripla Morte celtica. Dopo aver consultato alcuni esperti, gli ispettori del commissariato di Vitoria capiscono di trovarsi davanti all'operato di un assassino seriale che uccide le sue vittime in luoghi di culto della mitologia celtica, collegati tra loro dai cosiddetti ""riti dell'acqua"""", e situati nei Paesi Baschi e nella confinante regione di Cantabria. Un filo rosso unisce le vittime: sono donne e uomini che stavano per diventare genitori. Quando Unai scopre che la vicecommissaria Díaz de Salvatierra è incinta, e il figlio potrebbe essere suo, capisce che anche lui è probabilmente nella lista dell'assassino. Riuscirà Unai a spezzare quella catena di violenza durata millenni? I riti dell'acqua – secondo libro della Trilogia della città bianca – è un romanzo elegante e complesso, dal ritmo incalzante, che si muove tra archeologia, mitologia, menti criminali e segreti di famiglia. Dal bestseller Il silenzio della città bianca, il primo libro della trilogia, è stato tratto il film omonimo disponibile su Netflix."" -
Le colpe degli altri
Uno di loro sta mentendo. Uno di loro è colpevole. Nessuno è al sicuro. Avete presente quella sensazione di avere il mondo in mano, e che niente potrà andare storto? Beh, questo è quello che provano Joe e Libby, due giovani informatici londinesi. Belli, innamorati, brillanti, hanno tutto ciò che desiderano: l'anima gemella e un futuro promettente. Dopo la laurea, ovviamente a pieni voti, sognano di fare un lungo viaggio. Poi, potranno dare il via alla loro folgorante carriera. Ma i piani cambiano quando Libby scopre che suo zio, un uomo d'affari che l'ha cresciuta garantendole agi e opportunità, naviga in cattive acque. Per lei è arrivato il momento di crescere e mantenersi. E il destino sembra offrirle la soluzione perfetta, sotto forma di un enigmatico annuncio di una società informatica: cracca un codice, viola un sistema, ottieni un lavoro. Semplice, no? Libby e Joe ottengono il posto, insieme ad altri tre ragazzi: Tess, Asha e Will. Ma dietro quella facciata di ""lavoro dei sogni"""" si nasconde molto di più. E quando i cinque si ritrovano per un ritiro aziendale in un'isolata villa nel Sussex, un'escalation di tensione porta alla luce rivalità e sospetti. Perché, lì dentro, qualcuno non è chi dice di essere. Ma di chi ci si può fidare? E cosa ci fanno, davvero, in quella casa? Presto scopriranno che sapere troppo può essere letale. Una storia agghiacciante e sapientemente costruita che, tra complotti politici e intrighi informatici, indaga i lati più sordidi della natura umana, mostrandoci che anche le certezze più solide possono andare in pezzi, da un momento all'altro."" -
Melania Trump. La biografia
Bella e ammaliante e allo stesso tempo misteriosa e indecifrabile. Ammirata e invidiata, ma anche derisa e duramente criticata. Che tipo di donna e first lady è Melania Trump?rnrn«Melania è un enigma, il solo aspetto inaccessibile di Trump. Come lui, ama il potere, ma preferisce esercitarlo in privato e dissimularlo in pubblico. Per tutti, è la donna che non sorride mai. Ma scambiare quel distacco per tristezza remissiva è un errore grossolano». - Marianna Aprilernrn Molti osservatori e commentatori si chiedono: È felice? Perché non sorride quasi mai? Cosa si cela dietro quella sua algida freddezza? Secondo Kate Bennett, volto noto della CNN e unica giornalista ad avere accesso a lei e alla sua famiglia, Melania è un grande enigma. Il libro racconta il dietro le quinte della first lady più insolita della storia degli Stati Uniti e ripercorre le tappe fondamentali della suavita e della sua relazione con Donald Trump. Dall'infanzia comunista in Slovenia, al mestiere di modella, prima a Milano e Parigi poi a New York, fino all'incontro galeotto con l'attuale presidente americano. E poi gli anni alla Casa Bianca e i suoi rapporti con Ivanka, figlia prediletta di Trump, e con lo staff presidenziale. Per scoprire che forse la first lady non è così ininfluente, come molti credono, sulle scelte del celebre marito. Un grande racconto popolare che mescola scandali e retroscena, ambizioni e fragilità del personaggio («Non compatitemi. Posso affrontare qualsiasi cosa»), scelte di vestiario oramai iconiche e discorsi divenuti celebri (nel bene e nel male). Nell'anno delle elezioni, a novembre 2020, il focus su Donald Trump e sulle sue strategie elettorali sarà massimo. Tutti punteranno il dito sul presidente. Tutti guarderanno a come si muoverà Melania. E chissà che quello che dirà o farà nei prossimi mesi non risulti determinante per la vittoria o la sconfitta del candidato repubblicano... -
Quanto ti vorrei. Come la scienza medica ti aiuta ad avere un figlio
Quanto ti vorrei è un vademecum semplice e alla portata di tutti, che sfata i falsi miti, offre un sostegno al dolore che la difficoltà di avere un figlio inevitabilmente arreca. Una bussola fondamentale per orientarsi in un mondo affascinante e complesso.rnrnrnPer tutte le donne e le coppie per le quali un figlio è un sogno difficile da realizzare. Una bussola per orientarsi tra falsi miti, paure e nuove cure per la fertilità. E per trovare conforto e speranza. Una malattia sociale. Ecco come l'Organizzazione mondiale della sanità definisce l'infertilità, un fenomeno in continua crescita che oggi coinvolge una coppia su cinque. Ma quali risposte può fornire a queste persone la scienza medica, che sta mettendo a punto tecniche sempre più sofisticate per fronteggiarla? Partendo dal vissuto delle sue pazienti, dalle domande che spesso tormentano le coppie in difficoltà e dalla sua esperienza personale, Daniela Galliano, ginecologa esperta in medicina della riproduzione, ci guida nel mondo multiforme della Fecondazione assistita, raccontandoci le molteplici soluzioni che oramai esistono, inimmaginabili fino a poco tempo fa e capaci di ampliare le possibilità di scelta di uomini e donne del terzo millennio. D'altronde in una società in cui si cerca un figlio a un'età sempre più avanzata, il modello ""unico"""" di donna, di madre, di genitorialità vigente per secoli si sta sbriciolando con rapidità, lasciando spazio a nuove forme e nuovi legami parentali. In questo corpo a corpo tra scienza e natura, però, sono ancora tanti i dubbi, le domande, le paure. E le speranze."" -
L' età selvaggia. Adolescenza: il viaggio epico e ribelle che accomuna animali e umani
Le esperienze dell'età selvaggia plasmano il destino degli individui adulti. Uno studio innovativo che trae dal mondo animale gli insegnamenti che aiutano gli adolescenti a diventare grandi. Nel primo giorno di separazione dai genitori, Ursula fa un brutto incontro; Shrink stringe nuove amicizie per difendersi dai bulli; Salt, durante l'estate, impara a conoscere il desiderio sessuale e Slavc si allontana da casa per cercare nuove avventure. Protagonisti di queste storie non sono ragazzi a caccia di emozioni, ma un pinguino reale, una iena maculata, una megattera e un lupo: giovani esemplari osservati in quel momento particolare della vita che è il passaggio dall'infanzia all'età adulta. Attraverso le loro esperienze e quelle di molti altri animali studiati sistematicamente, le autrici - una biologa evoluzionista e una giornalista scientifica - presentano l'adolescenza come un percorso comune a tutte le specie, che affonda le radici nel nostro passato di animali selvatici. Per diventare adulti maturi, tutti i cuccioli della terra devono affrontare quattro sfide fondamentali: mantenersi sani e al sicuro; trovare la propria posizione nel nucleo sociale di appartenenza; definire la propria sessualità; diventare indipendenti. Il modo in cui queste prove vengono superate influenzerà la loro vita da grandi. Allargando lo sguardo a tutto il mondo naturale, questo libro aiuta a comprendere l'«età selvaggia» come una fase fondamentale dello sviluppo, necessaria a conquistare la capacità di cavarsela da soli. E fornisce, tra racconti vivaci e affascinanti digressioni scientifiche, un ritratto vivido e illuminante della tribù degli adolescenti e consigli rassicuranti sul modo di superare quel periodo che spaventa molti genitori per le turbolenze, i pericoli, gli eccessi che porta con sé. -
Dietro le quinte delle mie paure. Come gli attacchi di panico mi hanno cambiato la vita
Questo libro è una raccolta di vittorie e sconfitte, emozioni e paure raccontate a cuore aperto, che vuole far luce su un male molto comune, ma di cui ancora oggi in tanti si imbarazzano. Eppure, condividere il racconto degli attacchi di panico con chi ha vissuto le stesse sensazioni, affrontarli a testa alta, può regalare una straordinaria consapevolezza. E portare a una vera ""liberazione"""", proprio come è accaduto a Paola.rnrn«Non sono mai stata più forte del Mostro, nessuno è più forte degli attacchi di panico. Però ho provato a conviverci, a volte vincendo, a volte perdendo, ma restando sempre ancorata ai miei punti fermi»rn Non sempre i mostri hanno l'aspetto di un orco, con artigli e denti aguzzi. Talvolta i mostri sono invisibili, impalpabili. Per Paola Perego, come per tante persone, il mostro sono stati gli attacchi di panico. Durante un attacco di panico ci si sente morire. È un'esperienza che mette allo scoperto la nostra parte più intima, più vulnerabile e in qualche modo più misteriosa: chi non ne ha mai avuto uno fatica a capire, e chi lo ha provato, spesso, se ne vergogna. Ecco perché Paola ha deciso finalmente di raccontare senza filtri la sua vita, in cui tra successi, amori, amicizie e due splendidi figli si è insinuato il tormento della """"paura della paura"""". Il dolore fisico può essere straziante, ma almeno lo puoi individuare e contenere. Con l'attacco di panico, invece, la paura non puoi afferrarla, l'ansia non puoi arginarla, è là che ti sovrasta e tu non sai nemmeno da dove arrivi. Né tu, né tantomeno chi ti sta intorno. E così il Mostro ha impedito a Paola di fare anche le cose più semplici, come guidare, uscire da sola, farsi la doccia quando in casa non c'era nessuno. La fissava anche dietro le quinte: a volte ha persino fatto irruzione sul set dei suoi lavori più importanti."" -
Attacco all'Europa. Un atlante del crimine per comprendere le minacce, le risposte, le prospettive
In questo libro, Filippo Spiezia, magistrato italiano vicepresidente di Eurojust, affronta i rischi più inquietanti per la sicurezza dei cittadini europei.Siamo abituati a pensare alla criminalità come a un problema locale o, se di tipo mafioso, tutt'al più nazionale. Ma oggi siamo di fronte a una criminalità 2.0, le cui minacce hanno portata globale perché globali sono i flussi del narcotraffico, del riciclaggio, della tratta di esseri umani e del terrorismo. E l'Europa è al centro di tutte queste minacce. Filippo Spiezia, magistrato italiano vicepresidente di Eurojust, affronta in questo libro i rischi più inquietanti per la sicurezza dei cittadini europei. Le mafie, tra cui primeggia la 'ndrangheta, si stanno espandendo in tutto il continente, dove si infiltrano nell'economia legale per reinvestire gli straordinari proventi della droga e arrivano ad allacciare rapporti con le alte sfere della politica e dell'imprenditoria. Il terrorismo islamico si rigenera senza sosta, e solo un'intensa attività di contrasto internazionale ha potuto sventare nuovi attentati. L'emergenza migratoria ha sconvolto l'UE, impreparata davanti a milioni di persone che hanno varcato illegalmente i suoi confini, spesso perché vittime di tratta. I ciberattacchi e le truffe sul web si moltiplicano, mettendo a repentaglio le nostre identità (e i nostri soldi) online. Fra tutti questi fenomeni c'è un legame molto stretto, che Spiezia ricostruisce ricorrendo anche a esempi concreti tratti dal suo impegno in prima linea. Una gigantesca questione criminale attanaglia l'Europa, ed è solo a livello europeo che può essere affrontata efficacemente, armonizzando le legislazioni e l'azione delle polizie e delle autorità giudiziarie nazionali. -
La strada del cielo. La vita come pellegrinaggio verso l'eternità
In tempi di grandi prove per l'umanità – guerre, pandemie, rivolgimenti naturali – la fragilità e la precarietà dell'esistenza appaiono ancora più evidenti e ci spingono a interrogarci sul senso della nostra vita, a cercare una meta che sappia dare significato al cammino di ogni giorno. Andando al fondo di noi stessi, non è difficile sentire che la vita non è affatto una merce da consumare, ma un mistero da scandagliare, una missione da realizzare e che non ne siamo i padroni, anzi, non siamo in grado né di conservarla né di progettarla. In questi momenti si percepisce forte la nostalgia di qualcosa di più grande, che sta ""aldilà"""" di tutto quello che è l'apparenza del quotidiano. È come una rinascita: l'uomo scopre di non essere solo, di essere creato per l'immortalità, di avere Dio come Padre, di essere stato amato da Cristo fino al sacrificio della Croce, di avere Maria come Madre Celeste. Una luce inaspettata investe ogni aspetto dell'esistenza e conferisce un nuovo gusto alle cose, spalancando orizzonti di felicità prima inimmaginabili. È il cuore dell'avvenimento cristiano. L'inizio di quell'esperienza che conduce fuori dall'oscurità in cui si procede incerti, a tentoni, e guida sulla strada del Cielo, che porta alla piena realizzazione di sé come figli di Dio. Una strada che si percorre senza contare i passi e incuranti delle asperità, con sempre maggior sicurezza e fiducia, camminando con i piedi ben saldi sulla terra e lo sguardo levato oltre l'orizzonte."" -
I killer della 'ndrangheta
Essere sempre pronti a uccidere chiunque, anche la propria madre. Fin da bambini. È questa la cifra che contraddistingue i killer della 'ndrangheta da tutti i loro ""colleghi"""". Lontani dai freddi professionisti della morte protagonisti di molti film americani, servono un sistema criminale da cui si lasciano istruire, formare e coinvolgere totalmente. Conoscerli ci fa entrare in un mondo segreto di cui sono l'espressione violenta. Attraverso ogni dettaglio di un omicidio, i killer ci parlano dell'organizzazione più ricca, potente e spietata del mondo, governata da un codice ferreo e feroce. Nelle pagine di questo libro, Klaus Davi ci svela dieci sconcertanti ritratti di assassini, killer che non hanno esitato a fare decine di vittime, tra cui donne e bambini. Entrare nella loro mente è un viaggio inquietante e insieme illuminante. Perché se oggi la mafia dei colletti bianchi non uccide quasi più, l'omicidio rimane un'estrema soluzione sempre ben presente nella memoria collettiva, con tutto il suo potenziale di potere e di paura. È così che la 'ndrangheta dichiara al mondo che la sua legge prevale sulla legge dello Stato. Perché dare voce a killer come Nino Bellocco detto U Pacciu, a cui piacevano i cadaveri attraversati dalla lama di un'ascia, o come Donato Giordano, carabiniere e assassino per conto delle 'ndrine? Per Klaus Davi, ricondurre le loro azioni su un piano umano è un modo per svelare il meccanismo imponente che della 'ndrangheta ha fatto un impero mondiale. E per sperimentare una via di uscita alla ineluttabilità del male."" -
Rallenta, ascolta, respira. La meditazione che apre il cuore al mondo
Con l'aiuto di dieci meditazioni guidate che accompagnano dallo stato di rilassamento iniziale alla concentrazione su di un obiettivo, questo libro ci insegna a rafforzare dentro di noi quei sentimenti che espandono il nostro essere e fanno crescere la serenità e la gioia.La meditazione, nelle sue forme di derivazione orientale come nelle forme elaborate in Occidente e private del fondamento religioso, è diffusa soprattutto come pratica utile ad aumentare la padronanza della mente. Sviluppando l'attenzione al momento presente, ci induce a rilassarci, a liberarci dai pensieri negativi, ad ampliare la percezione sensoriale: per il suo effetto benefico sulla condizione psicofisica complessiva, è da tempo utilizzata anche in medicina. Ma, secondo Frédéric Lenoir, ci sono anche metodi che, tenendo maggiormente conto della dimensione spirituale, in particolare quella del cuore, ci portano più lontano, trasformano cioè la meditazione in una pratica di presenza amorevole nei confronti di noi stessi, degli altri, del mondo. L'essenza di quest'arte, infatti, consiste nell'essere pienamente presenti, con il cuore spalancato alla vita. Lenoir mostra come possiamo focalizzare l'attenzione, invece che sul respiro, anche su una qualità, una virtù o una condizione che desideriamo sviluppare: la comprensione, la fiducia, la gratitudine, il perdono. Un esercizio che permette non solo di calmare la mente, ma di armonizzare lo spirito, il cuore e il corpo. Con l'aiuto di dieci meditazioni guidate che accompagnano dallo stato di rilassamento iniziale alla concentrazione su di un obiettivo, questo agile libro ci insegna a rafforzare dentro di noi quei sentimenti che espandono il nostro essere e fanno crescere la serenità e la gioia. -
America virus America. Cronaca di una elezione infetta
Rossi Hawkins ci racconta tutto ciò che dobbiamo sapere sulle elezioni presidenziali del 2020: i luoghi simbolo della disputa, i personaggi chiave, le strategie, le debolezze dei candidati e i retroscena di questa corsa all'ultimo voto dominata dall'emergenza Covid-19.Donald Trump versus Joe Biden. Saranno le elezioni più singolari della storia americana. La pandemia sta mettendo a dura prova la più prospera delle potenze mondiali: i morti, i contagiati, i negazionisti del virus, l'economia in ginocchio, i conflitti razziali e una sanità che si è rivelata un colabrodo hanno mutato necessariamente gli umori dell'elettorato. Ciò che sembrava scontato non lo è più. Con le elezioni presidenziali di novembre 2020 gli americani scelgono il loro destino: riconfermare il massimalista Donald Trump o abbracciare il bonario moderatismo di Biden? Nessun presidente nella storia americana ha mai polarizzato una nazione come ha fatto il miliardario newyorkese. Trump ha personalizzato le istituzioni, scardinato lo status quo, stracciato le convenzioni, eliminato qualsiasi ostacolo interno; ha trasformato la presidenza degli Stati Uniti a sua immagine. È sopravvissuto all'impeachment e al Russiagate. In una sfida quotidiana contro qualunque detrattore, sbaraglia i suoi nemici con spirito di vendetta, nei suoi comizi o a colpi di tweet. Ma dopo quattro anni alla Casa Bianca, Trump è sempre più isolato, la pandemia sembra averlo indebolito, i suoi nemici si moltiplicano; ma come abbiamo già visto, il presidente in carica potrebbe stupire e ribaltare ogni pronostico. Gli elettori democratici, dopo aver superato la tentazione socialista di Bernie Sanders, hanno invece scelto il rassicurante Uncle Joe, il vice di Obama, per rilanciare una visione alternativa di Paese, nominando Kamala Harris, combattiva e radicale, al fianco dell'anziano veterano. Rossi Hawkins ci racconta tutto ciò che dobbiamo sapere: i luoghi simbolo della disputa, i personaggi chiave, le strategie, le debolezze dei candidati e i retroscena di questa corsa all'ultimo voto dominata dall'emergenza Covid-19. Come sempre, il vincitore cambierà il futuro del suo Paese ma anche quello del resto del mondo...